#lavori fatti a mano
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chouncazzodicasino · 11 months ago
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Ciao CUCDS, secondo te è possibile verniciare un armadio? Mi spiego, ho in camera un armadio enorme che era dei miei nonni, struttura solida, prende tutta una parete, comodissimo, però è davvero imponente, di 1legno scurissimo non so dirti che legno. Io e la mia compagna vorremmo rimodernarlo noi (manualità zero) per una questione economica. È una mission impossible e devo sentire dei professionisti? Si potrebbe fare?
Ciao, partendo dal presupposto che "manualità zero" non è un buon punto di partenza per fare lavori manuali, in teoria sì, ce la potete fare. Direi anche tranquillamente, ma non è vero perché se hai manualità zero non è una cosa tranquilla. Armatevi di pazienza e tempo. Gli armadi di un tempo erano molto più resistenti di quelli che abitualmente utilizziamo oggi quindi se avete la possibilità di rimodernare quello, soprattutto se come dici è comodo e grande (magari un su misura), io mi impegnerei per ricolorarlo di un colore chiaro e luminoso. Di base, non conoscendo la struttura (se vuoi puoi mandarmi delle foto), il procedimento per ripitturarlo è: - Sgrassare tutte le superfici che dovete pitturare: parliamo ovviamente delle superfici esterne perché se potete evitatevi l'interno, altrimenti anche l'interno, con sgrassatore, acqua e pezza. - Se ad ante chiuse sono visibili i montanti io vi consiglierei di smontare le ante e pitturarle separatamente, in modo da essere più precisi, sennò ciccia. - Una volta sgrassate le superfici date una leggera carteggiata con della carta vetrata sottile su tutte le superfici che volete dipingere. Può non sembrare un procedimento importante ma lo è. Poi con una pezza pulita pulite e togliete la polverina che si è creata. - Ora che è scartavetrato e pulito con lo scotch di carta coprite eventuali pomelli, cerniere, clip, bordi interni (così viene ben rifinito dove volete pitturare e dove no), maniglie, insomma tutte le cose che non vanno pitturate. - Prima mano: PRIMER. Soprattutto se non sapete cosa c'è sotto. Primer all'acqua su tutte le superfici che volete pitturare, dato con pennello sui bordi e il resto con un rullo piccolo, molto più comodo e veloce del pennello e non restano le pennellate, oppure andate di pennello se preferite. - Una volta asciugato il primer (aspettare sempre religiosamente i tempi di asciugatura) mano di smalto ad acqua del colore e della finitura che preferite. Anche qui pennello bordi e rullo o pennello, o solo pennello, insomma come vi pare. - NB. Lavare sempre i rulli e i pennelli appena avete fatto ogni mano di pittura altrimenti li buttate. - Poi di nuovo mano di smalto dopo che ha asciugato. - Poi nuovamente mano di smalto. - E se serve una mano ulteriore di smalto*. - Quando le mani di smalto vi hanno soddisfatti, togliete delicatamente lo scotch di carta aiutandovi con un taglierino dove ci avete fatto finire sopra la pittura, perché di sicuro ci sarà finita sopra e dopo il culo che vi siete fatti ci manca che tirate lo scotch male e viene via un pezzo di pittura. - Se serve pennellino piccolo da pittura per ritoccare varie sbeccature. - Et voilà, avete un armadio "nuovo"
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*Le mani di smalto le dovete decidere in base a quanto copre il prodotto che date, ma minimo 2. No, non è vero facciamo minimo 3.
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unquadernino · 3 months ago
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Sono nervosa perché ho mille consegne per la prossima settimana: per il 3 devo fare un'analisi comportamentale e la prima di risonanza (ci vuole tanto tempo), il 4 bisogna consegnare la proposta sperimentale in formato scritto (il lavoro che in teoria abbiamo fatto in gruppo), il 7 ho la presentazione del paper che ho scelto e per leggerlo e comprenderlo criticamente ci sto mettendo una vita (e devo preparare il power point), e idealmente vorrei/dovrei leggere gli articoli che presenteranno gli altri per la discussione (visto che è obbligatorio alzare la mano per aprire bocca e dargli fiato, perché la partecipazione è un parametro di valutazione). Di tutto questo la cosa che mi infastidisce è che le 4 pagine di proposta sperimentale scritta dovremmo scriverla in gruppo, ma sono tutti spariti, nessuno ha più voluto discutere i feedback che il prof ci ha dato dopo la prima esposizione dell'idea e il motivo per cui c'è stata quella prima fase era proprio poter rivedere gli errori fatti e aggiustarli. Ieri sono stata un'ora e mezza a confrontarmi con il coinquilino e questo mi è servito moltissimo per aggiustare il tiro dell'ipotesi e delle analisi da fare, ma siccome dal gruppo tutto tace e hanno ignorato i pochi messaggi che ho inviato, mi sento quasi scorretta a rivedere quel lavoro da sola. Ma che devo fare? Assecondarli e prendere un voto di merda anche io solo perché lo hanno deciso loro? Forse pensano di poter fare tutto il giorno prima della consegna, ma generalmente questo significa fare un lavoro di merda (perché vanno riviste proprio le idee, non è semplicemente mettersi a scrivere) e inoltre io non ho la possibilità - il privilegio di non fare un cazzo a parte l'università - di fare le cose a ridosso della scadenza. Cosa accadrà? Farò questa cosa da sola, avranno pure da ridire, e avranno pure il lavoro bello e finito. Poi mi chiedono perché per un anno ho evitato i lavori di gruppo.
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rettabaleno · 7 months ago
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parole crociale: un tipo di colla
io e te abbiamo due corpi diversi, due gusti, quattro occhi, venti dita della mano e venti dei piedi, dieci o dodici paure, un centinaio di punti deboli, abbiamo due teste, un’infinità di pensieri, qualche miliardo di neuroni (di più io), un numero troppo vasto e confuso di sogni. soprattutto abbiamo due origini, lingue, grammatiche del comportamento e delle emozioni diverse, abbiamo due codici della realtà, abbiamo due esperienze passate. a te non piacciono i latticini, la pasta, il ragù, la pizza e la gastronomia italiana in toto; a me non piacciono le sitcom libanesi e le profumazioni troppo dolci e intense, non mi piacciono i regali materiali e il fatto che nella tua famiglia nessuno festeggi il compleanno; a te non piacciono le escursioni in alta quota e i rifugi montani dove si mangia la polenta (perché non ti piace la polenta), non ti piacciono i concerti, le poesie, i musei e gli eventi culturali; a me non piace che non ti piaccia un cazzo di quello che piace a me; tu non cogli l’ironia piemontese e io non capisco i meme arabi su Trump, sul basket, sull’hummus e poi tutte le donne che segui sui social sono fashion blogger rifatte, dimmi che ci azzecco io con queste, io che non ho tette e sono un metro e sessanta di parole forbite e ricerca esistenziale?
eppure, viviamo da un anno e cinque mesi nella stessa casa, con le pareti bianche e i quadri che abbiamo appeso insieme anche se storti, ogni sera prepariamo insieme la cena e parliamo di Mahmood, del nonno Sandro, di Roberto, di Eleonora, parliamo della vecchia mansarda in via Nizza perché abbiamo già fatto un trasloco con tanto di camion e pacchi DHL e parliamo del lavoro, tu mi hai vista cambiare quattro lavori e sostenuta ogni qualvolta lo stronzo di turno voleva pagarmi meno di quanto era stato contrattato, mi hai portata da un avvocato e me li hai fatti denunciare tutti (questi pezzi di merda), e io ti ho visto crescere sempre di più con la tua partita iva e hai fatto investimenti da così tanti zeri che neppure so immaginarli, poi siamo inseparabili e se siamo lontani è perché io vado in ufficio o perché tu vai a Milano, ma poi in ufficio e a Milano io parlo di te e tu parli di me e ci sentiamo. oggi sei andato tu al mercato e la signora del pesce ti ha chiesto dove fossi io: chissà cosa le hai detto però, che bastarda, non ti ha fatto neppure lo sconto.
soluzione: amore
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lordmax10 · 1 year ago
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Intervista al personaggio
Oltre 100 domande per aiutarti a intervistare il tuo personaggio
Quanto conosci i tuoi personaggi? Come il palmo della tua mano, dici? Conosci il colore degli occhi del tuo eroe? Sai dove è andato a scuola il cattivo? Conosci il momento più imbarazzante della tua eroina? Puoi snocciolare un elenco delle idiosincrasie del tuo personaggio principale? Espressioni tipiche? Storia romantica?
Se una di queste domande ti ha fatto rimuginare per una risposta, allora stai perdendo un'ottima opportunità per approfondire i tuoi personaggi ed espandere la tua storia. Nel corso degli anni, uno degli strumenti più utili in cui mi sono imbattuto è l' intervista al personaggio. La mia lista è iniziata con una ventina di domande di base riguardanti l'aspetto fisico e i problemi di personalità. Ora contiene oltre cinquanta domande precise e penetranti, progettate per far fluire i miei succhi cerebrali e far parlare i miei personaggi.
L'altro sistema si basa sulla costruzione dell'arco di vita del personaggio tramite gli Arcani Maggiori dei Tarocchi (sarà argomento di un articolo futuro).
Intervistare i tuoi personaggi può diventare una parte vitale del tuo processo di preparazione e progettazione. Spesso riempio mezzo quaderno con le risposte narrative alle domande più impegnative sulle relazioni, le credenze e i segreti dei miei personaggi. Faccio costantemente riferimento a queste liste durante tutto il processo di scrittura, non solo per trarre ispirazione sul momento, ma anche per verificare i fatti (Quanti anni aveva quando sua madre è morta? Si è rotto la gamba sinistra o la destra in quell'incidente d'auto? ).
Per la lista delle possibili domande mi rifaccio a K.M.Weiland e in particolare ad alcune risorse:
La sua lista è molto completa, io sono pigro e non vado spesso così nel dettaglio ma alle volte, anche solo leggendo l'elenco possono uscire idee interessanti.
Una lista completa e dettagliata si può trovare sull'e-book gratuito Crafting Unforgettable Characters oppure sul libro Outlining Your Novel e ancora in Outlining Your Novel Workbook software.
Altre opzioni per intervistare i tuoi personaggi
Potresti anche tenere a mente molte altre tecniche utili, tra cui l' Enneagramma, un test della personalità che allinea i tratti caratteriali a una delle nove categorie e delinea i punti di forza e i difetti. Non solo è una lettura interessante, ma può anche aiutare a completare un personaggio e riassumere la sua personalità. Qualcosa che ho trovato particolarmente utile è il 'difetto fatale' che accompagna ogni personalità che può diventare direttamente il difetto fatale del personaggio con poche o nessun cambiamento.
Se dovessi imbatterti in un personaggio taciturno che si 'rifiuta' di farti entrare nella sua psiche più profonda, prova un 'intervista a mano libera'.
Invece di costringere il tuo personaggio alla rigidità delle domande prefissate in un'intervista regolare, gettalo sulla pagina e inizia a fargli domande: cosa ti succede? Cosa mi nascondi? Sarai sorpreso di quello che puoi trascinare fuori dai tuoi personaggi usando questo metodo.
Tutti e tre questi strumenti, usati insieme, possono fare miracoli nell'infrangere i muri tra autore e personaggio e costringere i tuoi personaggi a rivelare le loro viscere e rivelare le loro motivazioni più profonde. Inoltre, è molto divertente!
Di seguito un elenco di possibili domande/elementi da usare durante le interviste
Intervista al personaggio
Nome:
Breve background:
Luogo di nascita:
Genitori:
Fratelli:
Origine etnica:
Luoghi vissuti:
Indirizzo e numero di telefono attuali:
Formazione scolastica:
Materia preferita a scuola:
Addestramento speciale:
Lavori:
Stipendio:
Viaggi:
Gli amici:
Nemici:
Incontri, matrimonio:
Figli:
Cosa le persone ammirano di più:
Rapporto con la religione:
Visione generale della vita:
Cosa gli piace di più di se stesso:
Cosa gli piace meno di se stesso:
Cosa, se non altro, vorrebbe cambiare della sua vita:
Sta mentendo a se stesso su qualcosa?
Come viene visto dagli altri:
Aspetto fisico:
Struttura fisica:
Postura:
Forma della testa:
Occhi:
Naso:
Bocca:
Capelli
Pelle:
Tatuaggi/piercing/cicatrici:
Voce:
Destro o mancino:
Handicap visibili:
Handicap non visibili o che nasconde:
Salute/disabilità:
Intolleranze e allergie:
Cosa noti per primo:
Stile di abbigliamento:
Come si descriverebbe:
Caratteristiche:
Tratti caratteriali più forti
Tratti caratteriali più deboli:
Quanto autocontrollo e autodisciplina ha:
Paure:
Orientamento politico:
Talenti:
Cosa piace di più alla gente di lui:
Interessi e preferenze:
Cibi e bevande:
Musica:
Libri:
Film:
Sport, tempo libero:
Ha fatto sport a scuola:
Colore:
Il modo migliore per trascorrere un fine settimana:
Un grande regalo per questa persona:
Animali domestici:
Veicoli:
Espressioni tipiche:
Quando sei felice:
Quando arrabbiato:
Quando triste:
Idiosincrasie:
Ride o si fa beffe di:
Modi per rallegrare questa persona:
Modi per infastidire questa persona:
Speranze e sogni:
Qual è la cosa peggiore che abbia mai fatto a qualcuno e perché:
Il più grande successo:
Il trauma più grande:
Cosa gli interessa di più al mondo:
La cosa più imbarazzante che gli sia mai capitata:
Ha un segreto:
Cosa gli piacerà di più degli altri personaggi principali:
Cosa gli piacerà di meno degli altri personaggi principali:
Se potesse fare una cosa e riuscirci, quale sarebbe:
È il tipo di persona che:
Perché il lettore simpatizzerà subito con questa persona:
Storia:
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solobrividiecoraggio · 2 years ago
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Mezze censure
Stasera ho partecipato a una corsa organizzata nella mia città, correndo in modo non agonistico. Mi è piaciuto molto, a parte i preparativi prima della partenza. Iscriversi, prendere il pacco gara, soprattutto trovare il luogo della partenza.. mi sono sentito un po' a disagio, non riconoscevo bene chi erano gli "addetti ai lavori". Infatti non mi sono tolto gli occhiali, non ho provato ad attaccarmi sul petto quel fogliolino rosa. In un modo o nell'altro sono partito. Il cronometro indica i minuti che ho corso, a cui va aggiunto un quarto d'ora di camminata. Dalle 20 alle 21 del 16/05/2023.
Al primo giro quei 700 metri in salita li ho fatti di corsa, mi piace correre veloce e la salita per me è una sfida e un divertimento. I miei amici potrebbero confermare che quando c'è da salire io spingo senza apparente motivo. Delle persone hanno detto che mi sono messo davanti al fotografo di proposito. (⁠ꏿ⁠﹏⁠ꏿ⁠;⁠) Io volevo correre e volevo sorpassare, senza avvicinarmi troppo alle altre persone, purtroppo non posso decidere di diventare invisibile a comando. Vabbè.
Una persona invece ha detto che avevo l'handicap dello zainetto. C'era dentro un litro di succo ACE del pacco gara(in foto) ma quanto mai avrà influito sulla mia performance? a me è parso di essere arrivato ultimo tra chi ha tentato i 9km. In ogni caso non ho corso la competitiva ma la ludico motoria, quindi non ha troppo senso paragonarmi agli altri.
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Finita la corsa mi sono fermato a prendere un poké d'asporto dalla pokeria preferita. Non mi sono proprio affacciato al rinfresco organizzato per la gara. Essendo vegetariano, con poca voglia di stare in mezzo alle persone, e avendo domani una materia da seguire all'università(dormirò in piedi), ho deciso di evitare. Avevo già vissuto la parte importante dell'evento.
L'autista dell'autobus è passato oltre nonostante io mi sia affacciato oltre le macchine parcheggiate e abbia alzato la mano. La prossima volta mi pianto in mezzo alla strada. Così o mi prende o mi prende. 乁⁠༼⁠☯⁠‿⁠☯⁠✿⁠༽⁠ㄏ Magari avrei potuto semplicemente urlare di fermarsi. Quindi mi sono fatto altri 2-3 km a piedi per tornare a casa: defaticamento.
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b0ringasfuck · 1 year ago
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Questo evidenzia un problema ma non propone una soluzione realistica.
Va contro il mercato. La gente vuole andare alle Hawaii. La gente ha più soldi degli hawaiani. La gente va alle Hawaii.
Non è che il mercato sia una bestia indomabile, ma è comunque una forza importante.
Per 100 persone che saranno "mosse" a non andare alle Hawaii, se ne troveranno altre 100 che magari approfittando di una flessione del mercato, sempre che ci sia e sia percettibile, ci andranno.
Il mercato è grossomodo la somma dei desideri della gente. Non tutti i desideri sono "ragionevoli", molti sono indotti etc... Si divagherebbe a lungo a discutere se il turismo sia un desiderio sostenibile e ragionevole.
Ma di sicuro chiedere alla gente di non andare alle Hawaii è una cazzata. Non solo non funziona ma è sostanzialmente una richiesta di far risolvere i propri problemi agli altri senza tener conto del sottotesto "questa è casa mia, è giusto che le risorse di questo posto spettino innanzitutto a me".
Basare l'accesso alle risorse su un "diritto di prelazione" sostanzialmente ingustificabile non è una buona premessa quando il problema è esattamente l'accesso alle risorse per colpa di altra gente che ha una prelazione altrettanto ingiustificabile, ovvero chi estrae profitto dall'industria del turismo.
Ora, sia chiaro, non è che i turisti siano sempre civilissimi, ma su milioni di persone che visitano Venezia o Roma ci sono 3 cretini che fanno il bagno in una fontana storica. Il problema semmai è chi ha il controllo sui soldi che questi turisti portano.
Il controllo su questi soldi è anche la valvola di controllo sui flussi.
Se sei tu che decidi qual'è il trade-off tra l'impatto negativo del turismo e quello che ti metti in tasca, il costo di fare turismo dove lavori sarà quello di cui sei contento... quello che comunque massimizza, in base ai tuoi criteri, la tua qualità della vita e i tuoi progetti di sviluppo.
Il controllo che hanno gli hawaiani sui soldi di chi guadagna sul turismo è lo stesso che hanno gli operai in fabbrica o i lavoratori della logistica in Italia.
È un po' tardi per lamentarsi dei palloni cuciti dai bambini in Pakistan, avete scaricato un problema per portarvene a casa un altro. Non risolverete il problema dello sfruttamento del lavoro minorile in Pakistan non comperando palloni ne il problema dell'inquinamento comperando cazzate greenwhashed. Se i palloni sono convenienti ci sarà sempre abbastanza gente per comperare palloni fatti da bambini e se la convenienza di produrre roba green la decide un'azienda, sarà il miglior trade-off per l'azienda non per l'ambiente, non per voi.
Se scaricate la colpa sui turisti, sugli immigrati etc... siete pronti per un altro cambio.
Se volete porre rimedio a un problema che nasce dal controllo e distribuzione delle risorse, dovete mettere mano al controllo e distribuzione delle risorse. E se volete risolvere questo problema, non potete sostituire un sistema di controllo e distribuzione delle risorse ingiusto con un altro ingiusto. Quindi NO, non avete nessun diritto di prelazione né rispetto ai turisti né rispetto agli immigrati.
Qua per dire... chi cazzo piglia i soldi che generano le concessioni dei balneari?
Ah, per chi è pronto a lamentarsi del fatto che se gli hawaiani avessero il controllo dei soldi generati dal turismo, il turismo alle hawaii sarebbe molto più caro e elitario, a parte che è da dimostrare che gli hawaiani sarebbero più ingordi delle corporation che controllano il turismo ora ma gli hawaiani non hanno nessun controllo su chi debba avere o meno i soldi per andare a fare i turisti alle hawaii. Questo è un problema di cui si deve occupare chi lavora negli US, in Francia, in Germania, in Italia...
Aspetto impaziente le supercazzole anche da gente di "sinistra" che voglia giustificare «questa è casa mia, è giusto che le risorse di questo posto spettino innanzitutto a me» e magari appunto contemporaneamente si lamenti che il turismo a Cortina sia interdetto alla stragrande maggioranza degli indiani. Lamentele magari condite da "non conoscono il posto", "non conoscono le tradizioni" che sono effetti collaterali o di una mentalità pigramente conservatrice o di un apparente o irrazionale controllo di chi con quelle risorse ci lavora e ci vive.
Mi sembra lo stesso tipo di retaggio di chi fa la spesa da FICO o NaturaSi, è contro gli OGM, preferisce i grani antichi, vorrebbe insegnare il dialetto nelle scuole e pensa che ci sia una sola maniera per cucinare X. Che non vuol dire rinnegare il percorso e l'esperienza per cui si è arrivati a X o l'importanza di una lingua come affermazione di una comunità oppressa etc...
Che poi questa gente è equamente distribuita tra ricchi e poveri, tra gente di "sinistra" e di destra perchè insomma avere dei punti di riferimento, la voglia di sentirsi speciali è trasversale. Ma di nuovo divaghiamo.
Non che ci si debba arrivare di botto e per magia o che non sia un percorso costellato di contraddizioni e compromessi ma almeno che si abbiano le idee chiare sulle ragioni dei problemi e su dove si voglia andare.
Why Hawaii needs a break from tourism — perspective from local resident palanichang on tiktok
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bergamorisvegliata · 3 months ago
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COMUNICATO N°36
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Buongiorno risvegliate/i: scusate il ritardo con il quale scrivo questo post "mensile", ma alcuni fatti accaduti a me di recente mi hanno suggerito di rinviare tale informativa. Allora…dove eravamo rimasti? Ah sì, avevo "speso" parole un po' acide nei confronti dei vari movimenti e soggetti dissidenti che dopo l'abolizione di moltissime restrizioni falso-pandemiche si erano dissolti, pur se altri eventi e altre problematiche si sono succedute negli ultimissimi anni e mesi. In sintesi: in Italia una situazione economica devastante per molti, "mascherata" da un'occupazione sempre più in ripresa per il "mainstream"; tasse vertiginosamente alte e non ultime l'introduzione delle accise sul carburante (parrebbe in vista un circa 13% in più sul diesel); una sanità totalmente allo sbando; in ogni città del nostro ormai ex "Bel-paese", lavori ovunque e del tutto senza criterio ma con lo scopo di fare intascare alle Pubbliche Amministrazioni i fondi dell'euroPNRR; stato ambientale penosamente da terzo
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se non da quarto o quinto mondo con alluvioni disastrose a ogni goccia di pioggia spacciata per cambiamento climatico e un'invasiva "intelligenza artificiale" che controlla sempre di più le nostre vite.
Per quello che mi riguarda, personalmente, viceversa: sto finalmente uscendo da una situazione delicata, il lavoro non
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lo sento quasi nemmeno tale se non nei quasi 60 km di spostamento giornaliero, pur se la "morte" non improvvisa ma quasi annunciata dell'auto mi costringe al momento di dovermi fermare e costringermi di nuovo ad un esborso non del tutto indifferente. Ma sono tranquillo, tranquillo e in pace con me stesso e di riflesso con il mondo, animo che sul piano spirituale mi da la forza e il coraggio di affrontare ogni situazione e che probabilmente (a seconda dei miei voleri e desideri) mi sta portando su una strada da me cercata a lungo. Certo, ho ancora bisogno di tempo e di tanta, tanta pazienza, ma per ogni evenienza e necessità ho la situazione a "portata di mano"! Per cui, vi lascio augurando a voi tutte/i un buon mese di ottobre che ci avvicinerà al traguardo della verità, della libertà e dell'amore!!! 🌈🙏❤️
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lamilanomagazine · 10 months ago
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Succivo (CE): lancia una bottiglia molotov contro escavatore, tenta di far esplodere una bombola di gas e minaccia gli operai con un coltello. 63enne arrestato dai Carabinieri.
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Succivo (CE): lancia una bottiglia molotov contro escavatore, tenta di far esplodere una bombola di gas e minaccia gli operai con un coltello. 63enne arrestato dai Carabinieri. Mattinata di ordinaria follia per un 63enne di Succivo che dovrà rispondere di porto di arma da guerra in luogo pubblico, tentativo di incendio e minaccia aggravata dall'uso di arma. Hanno temuto il peggio gli operai di una ditta edile che alle 08.00 di questa mattina, mentre stavano accingendosi ad eseguire lavori di abbattimento di un immobile per la realizzazione di nuove abitazioni in via Virgilio, a Succivo (CE), sono stati fatti bersaglio con una bottiglia molotov lanciata da un 63enne proprietario di un'abitazione contigua al cantiere. L'ordino che solo per un caso fortuito ha impattato la benna dell'escavatore, esplodendo non ha ferito nessuno. Il liquido infiammabile caduto al suolo ha poi generato una grossa fiamma che è stata spenta da uno degli operai con dell'acqua presa da un tubo da innaffio.  Il 63enne, non contento dell'insano gesto, è rientrato in casa per poi uscirne nuovamente dopo pochi istanti con una bombola e un accendino, minacciando di farla esplodere. In tale frangente il titolare della ditta prima che l'uomo riuscisse ad aprire la valvola di sicurezza è riuscito a strappargli la bombola di mano scongiurando il peggio. In completo delirio, il 63enne è rientrato nella sua abitazione per poi uscirne subito dopo brandendo un lungo coltello da cucina con cui ha minacciato lo stesso titolare della ditta e gli operai che sono riusciti a scappare e chiedere l'intervento dei carabinieri. Al loro arrivo i militari dell'Arma hanno trovato l'uomo sull'uscio di casa che, senza mostrare alcun tipo di agitazione, ha dapprima provato a negare l'accaduto per poi ammettere le proprie responsabilità difronte alle evidenze. A seguito di perquisizione personale, all'interno della tasca della sua giacca i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato un accendino mentre, presso la sua abitazione, appena all'interno del portone d'ingresso, sul muro destro conficcato in un tubo orizzontale è stato rinvenuto il coltello da cucina. Nell'androne di casa, invece  è stata trovata e sequestrata la bombola di gas propano da 15 kg che l'uomo aveva provato a far esplodere. L'arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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notiziariofinanziario · 10 months ago
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Proseguono i lavori per la costruzione dei nuovi spogliatoi dei campi di calcio di Via Pian di Poma a Sanremo
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Mentre da alcuni giorni sono ripresi quelli del palazzetto dello sport, proseguono a ritmi serrati i lavori per la costruzione dei nuovi spogliatoi dei campi di calcio di Pian di Poma a Sanremo, dove già da tempo sono stati sistemati i nuovi manti erbosi sintetici. Grazie ai fondi del Pnrr, con un investimento da due milioni di euro, la ditta Samira Srl ha eretto buona parte dei muri nell’ambito di un crono programma che sta viaggiando secondo la possibile inaugurazione entro la prossima estate.  Da capitolato sarebbero dovuti terminare entro marzo ma, essendo stati fatti a blocchi per impattare il meno possibile sulle associazioni sportive, si è verificato un po’ di ritardo. Quello degli spogliatoi è un lavoro atteso da circa 40 anni fa, durante i quali gli atleti si sono cambiati in strutture provvisorie. Senza dimenticare tutta l’area retrostante la zona sportiva sulla quale verrà messo mano oltre al un nuovo impianto di illuminazione. Il tutto nel nome dell’efficientamento energetico. Una zona che, pian piano, andrà quasi a ricalcare quel plastico che, negli anni ’70 venne denominato ‘La cittadella dello sport, Sanremo ‘80’ e che mai vide la luce, con il progetto di un campo sportivo da 10mila posti (dove oggi sorge quanto meno il campo di atletica), del palazzetto dello sport con annessa piscina (in ritardo ma in costruzione) e di altri spazi dedicati allo sport. Un progetto da 2,5 milioni che fa da preludio agli altri, per un totale di circa 45 milioni. Intanto, nel vicino cantiere del palazzetto dello sport, nelle ultime ore è stata fatta la prima gettata di cemento da 200 metri cubi, da parte dell’Ati che ha preso in mano le redini dei lavori da alcuni giorni. Il lavoro di Pian di Poma, come tutti quelli relativi al Pnrr sono diretti dal Dirigente del Comune, Danilo Burastero e vede come Rup l'architetto Giulia Barone. Read the full article
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decorverona · 1 year ago
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DecorVerona.it Ristrutturazioni d’interni
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La ristrutturazione può interessare in tutto o in parte un immobile, per questo motivo prima di tutto è necessario effettuare un sopralluogo per verificare tecnicamente i lavori necessari.
Successivamente provvederemo insieme allo sviluppo del progetto, all'elaborazione del capitolato e alla quantificazione dei costi. La soluzione ideale viene approvata insieme. Noi dell’azienda DecorVerona.it ristrutturazione bagni verona procediamo al disbrigo delle pratiche burocratiche per avviare i lavori.
Una volta termitai i lavori, ci dedichiamo scrupolosamente agli opportuni controlli di qualità e sicurezza di tutti gli interventi eseguiti, delle dichiarazioni di conformità e delle pratiche assicurative previste.
Ristrutturazione totale ristrutturazione bagni verona
Nel caso di una ristrutturazione totale della casa o dell’appartamento, noi dell’azienda DecorVerona.it ci occupiamo anche dell’installazione degli impianti idrici, termoelettrici, sanitari e di rubinetteria a norma.
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agrpress-blog · 1 year ago
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Il noto gruppo musicale Les Naifs, composto da Gabriele Lombardi e Massimiliano Magliano, ci presenta il loro lavoro editoriale intitolato Io, mio marito e mia nonna. Dopo il successo ottenuto con le trasmissioni radiofoniche e televisive, hanno deciso di mettersi in gioco con il mondo dell’editoria. Un’autobiografia edita da Jolly Roger che va ad affrontare temi scottanti e attuali mediante l’ironia e il divertimento. I due autori decidono di approcciarsi ai lettori/lettrici in maniera spontanea, coinvolgendoli/coinvolgendole nelle loro vite e avventure. Les Naifs raccontano senza veli e con una pura sincerità gli aneddoti delle loro vite, i momenti up e quelli down che hanno condizionato il loro percorso di crescita e non solo.  Il testo di Gabriele e Max, fin dalle prime pagine, ha come obiettivo quello di presentarsi ai suoi lettori/lettrici con una certa spontaneità. Il risultato immediato, è quello di un libro che non ha peli sulla lingua, in grado di affrontare tematiche importanti senza appesantire il sentire altrui. Il lettore avrà quindi la possibilità di entrare fin da subito in forte contatto con quella che è stata la vita dei due protagonisti narratori. Gli eventi della loro vita, sono scanditi da una sequenza temporale. Gli avvenimenti, infatti, si svolgono secondo un ordine cronologico. I due, quindi, hanno tutto il tempo per raccontare in maniera sensazionale la loro infanzia, passando per un’adolescenza particolare, fino a giungere all’età adulta. L’amore, uno fra gli argomenti cardine del testo, viene raccontato nel pieno del suo vigore: vissuto senza limiti e tabù, mostrato alla luce del sole, raccontato in famiglia, goduto nella sua piena luce. Sono sentimenti, raccontati dai due autori, che non hanno paura di mostrarsi e che, anzi, si svelano nella loro veste sensuale. Sono molti i passaggi di scenario, poiché i trasferimenti vissuti da Gabriele sono svariati. Come molti sono i lavori fatti da quest’ultimo, in una vita in continuo cambiamento. Attraverso gli occhi di Massimiliano, invece, si può affrontare l’argomento dell’identità di genere, toccando con mano lo smarrimento che un giovane può provare, nel pieno dei suoi dubbi. Un testo che, con ironia, è in grado di raccontare la vita di due artisti poliedrici, amanti della musica, impegnati nella costruzione di Musical, e adesso anche autori di libri. Les Naifs, si avvicina al pubblico attraverso una narrazione sincera e schietta. Un libro arricchito nelle ultime pagine da bellissime foto, a testimonianza di personaggi che sono delle vere persone. Un mondo colorato, quello dei due autori, in grado di sedersi con onestà accanto al pubblico e di svelarsi, pagina dopo pagina, come in un incantesimo. Io, mio marito e mia nonna di Gabriele Lombardi e Massimiliano Magliano, pubblicato da Jolly Roger Edizioni - genere: narrativa (autobiografia); pp. 246 -, è disponibile in libreria e online da settembre 2023.
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freenancer · 1 year ago
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Come Guadagnare Soldi Facili
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INDICECome fare soldi facili online? Come fare soldi facili da minorenni? Come fare soldi facili a 14 anni? Come fare soldi facili senza investire? Come fare soldi facili con app? Come fare soldi velocemente? Guadagnare soldi facili nel contesto di guadagnare soldi online si riferisce alla possibilità di ottenere entrate da internet in modi che richiedono sforzi minimi, tempo o competenze specializzate. Nel contesto di soldi facili la parte più importante è lo sforzo e l’energia che una persona deve esercitare per guadagnare soldi Un attività lavorativa con poco sforzo e grandi guadagni è per definizione un attività che permette di guadagnare soldi facili (o fare soldi facili)
Come fare soldi facili online?
Ecco una lista di idee per fare soldi facili online: - Sondaggi online - cashback - micro-tasking - pubblicità - affiliate marketing - Criptovalute sondaggi online: Alcuni siti come Swagbucks, InboxDollars, Toluna o Ipsos i-Say pagano fino a $5 per sondaggio completato. Tuttavia, per guadagnare una cifra significativa, si deve partecipare a un gran numero di sondaggi, il che richiede tempo. Cashback: Siti come Rakuten offrono fino al 40% di cashback su acquisti effettuati attraverso i loro link. Ma il reddito generato in questo modo dipende da quanto si spende online. Micro-tasking: Piattaforme come Amazon's Mechanical Turk permettono di guadagnare denaro per micro-task. Ma i dati mostrano che la maggior parte delle persone guadagna meno di $2 all'ora. annunci pubblicitari su blog o siti web: Google AdSense paga per visualizzazione o click su annunci sul tuo sito web. Secondo i dati, il CPC medio (Costo Per Click) su Google AdSense è di circa $0.25, e avrai bisogno di migliaia di visite per generare un reddito significativo. Affiliate marketing: Secondo un rapporto di Statista, il mercato dell'affiliate marketing negli Stati Uniti valeva $5.4 miliardi di dollari nel 2017 e si prevede che raggiungerà $8.2 miliardi entro il 2022. Tuttavia, guadagnare un reddito significativo richiede un forte seguito o un alto volume di traffico. Criptovalute e trading online: Secondo una ricerca della University of Cambridge, nel 2020 c'erano tra i 2.9 e i 5.8 milioni di utenti attivi di criptovalute. Nonostante l'opportunità di guadagno, il trading di criptovalute è altamente rischioso e volatile.
Come fare soldi facili da minorenni?
Per fare soldi facili da minorenni con un impegno minimo, ci sono alcune opzioni. Potrebbero partecipare a sondaggi online pagati con il permesso dei genitori, vendere vestiti indesiderati o oggetti non più utilizzati su piattaforme online come Depop o eBay, o fare micro-task, come l'editing di foto o la trascrizione, su siti come Fiverr. Se si è bravi in una materia particolare, potrebbero anche considerare di dare ripetizioni online, che richiede sforzo, ma può essere gestito nel proprio tempo libero. Guadagnare soldi da minorenni è un opzione che è alla portata di tutti i ragazzi sotto i 18 anni, ci sono tante attività che possono aiutare a guadagnare qualche soldino, l'unico requisito è iniziare ad applicare le tecniche e i metodi disponibili Come fare soldi facili a 14 anni? Per fare soldi a 14 anni con poco sforzo un ragazzo può seguire le seguenti opzioni. Potrebbe offrirsi per fare piccoli lavori per i vicini, come curare il giardino, pulire le foglie, o lavare le auto. Se ha abilità artistiche o manuali, potrebbe creare e vendere oggetti fatti a mano online, con l'aiuto di un adulto per gestire le transazioni. Potrebbe anche provare a vendere vestiti indesiderati o articoli non più utilizzati su piattaforme come eBay o Depop. Inoltre, con il permesso dei genitori, potrebbe partecipare a sondaggi online retribuiti. Infine, potrebbe considerare il tutoraggio online nelle materie in cui eccelle, che può essere fatto nel proprio tempo libero. Guadagnare a 14 anni come guadagnare soldi a 15 anni è importante per il mindset di un minorenne, cominciare a pensare come poter aumentare il proprio stipendio aumenta le probabilità di avere successo finanziare in maggiore età
Come fare soldi facili senza investire?
Fare soldi con poco sforzo e senza investimento può essere una sfida, ma non è impossibile. Potresti considerare di fare piccoli lavori per amici, familiari o vicini, come pulire, fare giardinaggio o lavare le auto. Potresti anche vendere oggetti non desiderati o non più utilizzati su piattaforme come eBay, Depop o Facebook Marketplace. Se sei particolarmente bravo in una materia scolastica, potresti offrire lezioni private o aiuto con i compiti a studenti più piccoli. Infine, con il permesso dei genitori, i minorenni possono partecipare a sondaggi online retribuiti su siti come Swagbucks o Survey Junkie.  guadagnare soldi senza investire è un attività su cui è importante prendere le scelte giuste, il concetto è quello di limitare le spese economiche ma avere un guadagno importante. La finanza personale insegna questi principi ma non è sempre facile applicarle quotidianamente
Come fare soldi facili con app?
Se stai cercando di fare soldi con poco sforzo utilizzando le app, ci sono diverse opzioni disponibili. Le app di sondaggi come Swagbucks o Survey Junkie ti permettono di guadagnare denaro o buoni regalo rispondendo a sondaggi nel tuo tempo libero. Le app di cashback come Rakuten o Dosh ti restituiscono una percentuale dei tuoi acquisti effettuati attraverso la loro piattaforma. Le app di micro-tasking come TaskRabbit o Fiverr ti permettono di guadagnare soldi svolgendo piccoli lavori o servizi. Infine, le app di vendita come Depop, eBay o Poshmark ti permettono di vendere oggetti indesiderati o non più utilizzati.
Come fare soldi velocemente?
Fare soldi velocemente significa guadagnare soldi nel minor tempo possibile ci sono modi legittimi per guadagnare con rapidità. Siti di freelancing come Upwork o Fiverr permettono di vendere le tue competenze in vari settori come scrittura, design grafico o programmazione. Le app di vendita come eBay o Depop possono essere utilizzate per vendere oggetti non più necessari. Le piattaforme di sondaggi retribuiti come Swagbucks o Survey Junkie offrono un modo per fare soldi nel tempo libero. Inoltre, le app di economia collaborativa come Uber o TaskRabbit possono offrire opportunità di guadagno veloce. Infine, il tutoraggio online in un'area di competenza può portare a guadagni rapidi. Tuttavia, è importante ricordare che la velocità e l'efficacia di questi metodi dipendono dal tuo impegno e dalle tue abilità Read the full article
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jangany-pillole · 1 year ago
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9 ottobre 2023 – proposto 18 ottobre 2023
22 - Il progetto Jangany ha sete acqua per vivere
Il progetto intende portare acqua alla popolazione di Jangany con nuovi forages e con l’energia per alimentare le pompe che porteranno l’acqua a quattro nuovi punti di distribuzione. Nella foto un'immagine dalla capitale Antananarivo dove il 16 ottobre sono state comprate le pompe.
Riguardo alle priorità nei lavori, il mio insistere sul fotovoltaico è proprio per salvare l’erogazione dell’acqua. I mompera, le suore, la scuola, il collegio, le case degli insegnanti, il lavoro degli operai dipendono dai forages e dalle pompe, quindi dall'elettricità.
Della cinquantina di pozzi scavati a mano, solo alcuni si sono ripresi, ma l’acqua sta di nuovo diminuendo.
La gente porta ogni giorno i bidoni ai punti d'acqua ancora attivi (i pochi forages fatti dagli svizzeri) e i forages del centro rurale sono tutti utilizzati.
L'avvenire è più che mai incerto.
Padre Tonino
En ce qui concerne les priorités dans le travail, mon insistance sur le photovoltaïque est précisément pour sauver l’approvisionnement en eau. Les mompera, les religieuses, l'école, les maisons des professeurs, le travail des ouvriers dépendent des forages et des pompes, donc de l'électricité.
Sur la cinquantaine de puits creusés à la main, seuls quelques-uns se sont rétablis, mais l’eau diminue à nouveau.
Les gens apportent chaque jour leurs poubelles aux points d’eau encore actifs (les quelques forages fabriqués par les Suisses) et les fourrages du centre rural sont tous utilisés.
L'avenir est plus incertain que jamais.
Padre Tonino
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jangany · 1 year ago
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Acqua
9 ottobre 2023
Riguardo alle priorità nei lavori, il mio insistere sul fotovoltaico è proprio per salvare l'erogazione dell'acqua. I mompera, le suore, la scuola, il collegio, le case degli insegnanti il lavoro degli operai dipendono dai forages e dalle pompe, quindi dall'elettricità. Della cinquantina di pozzi scavati a mano, solo alcuni si sono ripresi, ma l'acqua sta di nuovo diminuendo. La gente porta ogni giorno i bidoni ai punti d'acqua ancora attivi (i pochi Forage fatti dagli svizzeri). I forages del centro rurale sono tutti utilizzati. L'avvenire è più che mai incerto. Padre Tonino
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anitituart · 1 year ago
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Air element
"Medicanes"
Natural colors for this sousplat as lively as the element it represents. Inspired by the vortex of the Medicane atmospheric phenomenon.
Provençal and Shabby style
Handmade
Yarn: Pure Egyptian Cotton
Every small variation can be traced back to the design, to the screens that can slightly modify the color and to the typical "unevenness" of handmade works.
For more details on this piece send a private message.
Elemento Aria
"Medicane"
Colori naturali per questo sousplat in stile #provenzale #shabby, un pezzo vivace come l'elemento che rappresenta. Ispirato al vortice del fenomeno atmosferico Medicane.
Fatto a mano
Filato: puro cotone egiziano morbidissimo.
Ogni piccola variazione è riconducibile al design, agli schermi che possono modificare leggermente il colore e alla tipica "disomogeneità" dei lavori fatti a mano.
Per maggiori dettagli su questo pezzo inviare un messaggio privato.
#handmade #uncinetto #sousplat
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angelomeini · 2 years ago
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Poveri giovani...
Ogni riferimento a fatti realmente avvenuti e a persone realmente esistite è puramente casuale.
Poveri giovani...
La settimana ���corta” compresa tra martedì 02 maggio e venerdì 05 maggio si è rivelata sorprendentemente avventurosa. Martedì 02 maggio alla sede (d'incontro) aziendale ho trovato una sorpresa, c'era un giovane di nome Lio. Il giovane di primo acchito non mi piaceva, a volte la prima impressione non è sbagliata. Muoviti e sapremo chi sei! Parla e sapremo chi sei! Con quel portamento, quei movimenti lenti, quella sciatta postura fisica, dava l'impressione che durasse fatica anche a respirare. L'andatura scomposta, smidollata, sembrava disarticolato, indipendentemente dalle età, solo negli extracomunitari mediorientali avevo osservato quel grossolano modo di muoversi, gli arabi in particolare. Quella mattina Lio si è limitato a svolgere un lavoro approssimativo e svogliato, si è intrattenuto a chiacchiera con Casconero e ad una certa ora del mattino è arrivata la figlia (di Casconero) con un'amica... Il gruppo si è assentato per più di un'ora, per raggiungere tra un sorriso beota e una risata vanesia un bar nelle vicinanze. Ho continuato il lavoro da solo, per fortuna ho finito la giornata (il pomeriggio) con il Signor Mik e il Signor Pit.
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Mentre mercoledì 03 maggio ho avuto “il piacere” d'approfondire la conoscenza con quello strano, pigro e ambiguo lavoratore di nome Lio. Forse abituato all'indolente nefasto esempio di Casconero, probabilmente convinto d'essere protetto (in qualità di amico della figlia di Casconero), Lio si è intrattenuto lungamente col suo telefono ad intervalli di tempo regolari sempre più prolungati. Fin quando io e il Signor Pit ci siamo fermati per una brevissima pausa lavorativa (da tre a cinque minuti). Lio ha detto che era albanese e aveva 18 anni, a quel punto io ho semplicemente detto che avevo capito perché si comportasse in quel modo.
Con aria strafottente e di sufficienza, Lio mi ha posto questa domanda: -...ti piace l'Albania?-
Io non sono una di queste ragazzette stupidelle che dovresti pensar d'affascinare con una provenienza così esotica!!!
Per non dire “del porco”, gli albanesi sono famigerati come tutti gli islamici per aver appestato con la -Non Cultura- ogni posto dove siano approdati (o col barcone o col gommone). In particolar modo dopo aver conosciuto Lio che si è rivelato una conferma ulteriore... chi ti pone una domanda del genere è completamente idiota!
Gli ho detto che la prima volta che l'ho visto, ho pensato che avesse 65 anni (portati male), ma credo che non abbia capito la finezza! Gli ho posto alcune domande di cultura generale, l'individuo tuttavia non è stato in grado di rispondere...
Poi è ripreso il lavoro, ma l'anomalo soggetto (Lio) ha ricominciato a trascorrere il tempo al telefono, gli ho fatto capire di levarsi il telefono di mano e lavorare, il cliente paga il suo lavoro, non il tempo trascorso a maneggiare il telefono o per un lavoro fatto in modo sciatto. Lo strano giovinetto ha avuto una reazione timidamente stizzita, ma sembrava aver capito... fin quando si è sdraiato comodamente sul praticello (proprio davanti le finestre della clientela, per riprendere la propria intensa attività telefonica. Fortunatamente a sera siamo rimasti soli 10 minuti e gli ho detto cosa pensavo.
Le mie parole: -Quando “lavori” con Casconero tu puoi fare tutto ciò che desideri, Casconero ti vede e se ti lascia fare sei più che autorizzato; ma quando lavori con noi tu sei un lavoratore come gli altri, il cliente ti vede, ti guarda e sa bene chi è Casconero e chi è il lavoratore!-
Ho aggiunto: -Se un cliente dovesse fare problemi cosa facciamo? In tal caso non contesta il gusto o il mancato rispetto delle sue direttive, se ti vede contesta il tempo non lavorato e l'inesistente qualità del lavoro!-
La risposta di Lio (giovane sbruciacchiatello nella testa) è stata questa: -Se il cliente fa problemi chiamo Casconero!-
Per concludere ho chiuso la discussione dicendo: -...per dire a Casconero che il cliente non vuole pagare il tempo che hai trascorso al telefono e non vuole pagare il lavoro scarsamente curato che hai svolto? Il cliente ha sempre ragione, può quando vuole recedere dal contratto, dopo un certo numero di disdette andremo a mangiare le carote selvatiche... se le troviamo!-
Lio non ha più risposto, io non gli ho detto di non venire a lavorare, gli ho fatto capire (spero) di presentarsi a lavoro con responsabilità e rispetto, prima per il cliente, poi per gli altri colleghi e infine per la ditta che lo paga.
L'esperienza insegna che: -è buona la frutta, la verdura, la carne, il pesce, la pasta, la pizza, il latte, il succo di frutta, il vino, la birra e i liquori, il pane, la focaccia con l'affettato. Fa comodo avere l'abbonamento pagato o la benzina per muoversi, è piacevole d'inverno avere un tetto sulla testa col termosifone... vizi, vezzi ecc! Sbaglio?-
Più individui di quanti si possa pensare vogliono mangiare, bere, fumare, andare in giro (a rompere i coglioni alla società), senza svolgere una mansione lavorativa. Spero che Lio abbia capito che non si deve vivere come Parassiti! Lio ad esempio voleva fumare, ma il pacchetto di sigarette non voleva comprarlo, le chiedeva a Casconero o agli altri colleghi.
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Giovedì 04 maggio l'assenteista Lio non si è presentato a lavoro, al mio arrivo al mattino ho fatto finta che nulla fosse successo, mentre viaggiavamo il Signor Mik ha domandato al Signor Pit cosa fosse successo, qualcuno aveva detto qualcosa al disadattato Lio che infantilmente l'aveva presa male. Quando il Signor Pit gli ha raccontato la scena, il Signor Mik mi ha fatto i complimenti... forse non si aspettavano che potessi fare una cosa del genere! Onestamente l'ho fatto per un tornaconto personale, poi, per esperienza personale posso dire anche questo: -in Italia troppe ditte sono fallite a causa di ogni tipo d'assenteismo. In Italia il sistema economico e produttivo è crollato a causa di un assistenzialismo parassitario radicato fin nelle istituzioni, lassismo, menefreghismo, negligenza, superficialità, idiozia e Assenteismo dilagante hanno trascinato alla rovina completa, purtroppo questa è una certezza!
Il nostro primo cliente quella mattina fu un gentile uomo anziano. Ci offre un caffè ed è l'occasione per parlare qualche minuto. Ci siamo seduti e il Signor Pit, dopo avermi detto che sia lui sia il Signor Mik avevano già parlato del caso Lio con Casconero, mi ha invitato a dire cosa pensassi. Io ho raccontato l'accaduto fin nei minimi dettagli!
L'idiota comunque conserva sempre il suo fascino, non avrei mai immaginato che Casconero mi rammentasse di nuovo quel giovinetto (Lio). A distanza di qualche settimana Casconero ha raccontato di aver sguazzato allegramente in piscina con Lio tutto il pomeriggio di mercoledì 07 giugno. Chi ha poco “sale nella zucca”? L'idiota Lio e/o Casconero (e familiari) oppure entrambe le parti? Le persone si circondano immancabilmente di individui simili!!!
Angelo Meini
11 giugno 2023
Ogni riferimento a fatti realmente avvenuti e a persone realmente esistite è puramente casuale.  
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