#la campagnola

[giulia-tralerighe]

Oggi mi sono imposta di scrivere, so che mi aiuterà.

Non voglio parlare di quanto quest’ anno sia volato via o di come allungando le dita arrivi a sfiorare con precisione i bordi del vuoto che hai lasciato.

Non voglio tristezza, ho deciso di celebrare la vita tramite i ricordi. Così da permettermi di vederti meglio e far sorridere chi ti ha conosciuta.

Con te ho imparato l’arte dei dettagli: mi facevi annusare il profumo dei detersivi quando caricavi la lavatrice, prendevi fra le mani i miei lavori a maglia e correggevi con pazienza tutti i vuoti che lasciavo pasticciando con i ferri, sfioravi le carte ad una a una prima di scendere con il tuo sorriso furbo a prendere il sette bello o il carico a briscola.

“Nonna! Ma ti pare un bel lavoro?”

“È venuto su ora dal mazzo” come a giustificare che non avevi colpe se stavo perdendo un’altra partita.

Sei stata la persona con cui ho imparato a ridere di pancia. Non avevi mezzi termini nella tua risata, c’era troppa gioia. Sei stata anche la prima persona che ho visto piangere, mi hai fatto capire che non bisogna vergognarsi delle emozioni.

Davi la giusta percezione alle cose grandi e ridimensionavi quelle che sapevi potevano farmi male. Storica infatti la risposta al mio “Nonna, mi ha lasciata”:

“Eh, che vuoi che sia! Dopo un papa se ne fa un altro”.

Ricordo quella Pasqua che passammo io e te a pranzo in ospedale dove gli infermieri ti portarono non so quanti piatti perché era un giorno di festa e dopo un iniziale “Ehh, quanta roba! Ma chi ce la fa a mangiare tutto?” finisti ogni cosa zitta zitta.

Hai sempre avuto un bell’appetito e sorrido al pensiero delle due torte che facevi ad ogni compleanno: la campagnola con lo zucchero a velo e l’altra con la crema e le albicocche sciroppate sopra.

Stavi agli scherzi, da babbo che ti slacciava il grembiule quando ti passava dietro al ritornello che cantavi “tanti auguri a te, ma la torta a me!”

Negli ultimi tempi, quando la mancanza del nonno si era fatta più pesante, dicevi a tutti che erano meravigliosi. Ti illuminavi sulla poltrona rossa quando qualcuno veniva a trovarti.

Avevi una mente matematica, scrivevi precisa con il tuo corsivo appuntito tutte le dosi dei farmaci che dovevi prendere, eppure eri la prima a leggere quello che scrivevo. Ricordo ancora quando ti eri fatta prestare gli occhiali e leggendo a due centimetri dalla carta avevi letto tutta la raccolta dove compariva anche la mia poesia.

“Brava!”. Era il complimento che aspettavo con più trepidazione.

Ci sarebbero tanti momenti ancora: i saluti al telefono, quando nonno ti diceva “c’è la Giulia!”e io sentivo i passi dalla cucina e quel “Ciccina!” gridato forte nella cornetta mi faceva sorridere.

Quando hai conosciuto il mio ragazzo e neanche il tempo di presentarsi e già gli avevi detto “aveva venti giorni quando me l’hanno messa in braccio”.

Manchi, certi giorni sono più difficili di altri.

Eppure so che trovi il modo di farti sentire.

Nelle tante, tantissime rondini che sono passate sull’Acropoli giorni fa e ho guardato a bocca aperta perché avevano scelto di radunarsi proprio lì prima di partire. Anche i turisti erano ammirati. Nei modi di dire, nei tratti della mamma e dello zio, nei miei.

Che dono immenso la vita con te.

Grazie.

[servizi-di-pronto-intervento-24]

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Manutenzione Serrande: Garantiamo interventi rapidi per mantenere in perfetto stato le serrande.

Apertura Porte Blindata/Normale: Siamo specializzati nell'apertura di porte blindate e normali in modo sicuro e senza danni.

Riparazione Tapparella/Serrande/Finestre: Soluzioni tempestive per riparare tapparelle, serrande e finestre.

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Cambio Serratura: Effettuiamo sostituzioni di serrature per migliorare la sicurezza.

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Installazioni Elettriche: Progettiamo e installiamo impianti elettrici sicuri e conformi agli standard.

Manutenzione /Certificazione Elettrica: Assicuriamo la manutenzione e la certificazione degli impianti elettrici.

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Cambia Salvavita/Corto Circuito: Interveniamo su corti circuiti e effettuiamo sostituzioni di salvavita.

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Montaggio Scaldabagno/Installazione Idrauliche: Proponiamo installazioni e montaggi sicuri e conformi agli standard.

Riparazioni Idrauliche: Risolviamo ogni problema idraulico in modo rapido ed efficiente.

Montaggio Lavandino/Doccia: Offriamo servizi di montaggio per lavandini e docce.

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Servizi di Spurgo:

Pulizia Linea Fognaria: Eliminiamo ostruzioni e puliamo le linee fognarie.

Video Ispezione su Colonne e Condutture: Utilizziamo tecnologie avanzate per ispezionare tubature.

Disinfezione Dei Pozzi Neri/Pulizia Delle Fosse Settiche: Servizi completi per pozzi neri e fosse settiche.

Contattaci al 0350266498 per servizi di spurgo.

Dove Operiamo:

Boccaleone

Borgo Palazzo

Longuelo

Campagnola

Carnovali

Celadina

Città Alta

Colli

Colognola

Conca Fiorita

Loreto

Malpensata

Monterosso

Pignolo

Redona

San Paolo

Valtesse

Valverde

Sant'Alessandro

Santa Lucia

San Tomaso de' Calvi

Borgo Santa Caterina

Grumello del Piano

Papa Giovanni XXIII

Villaggio degli Sposi

Per ogni emergenza o necessità, contattaci. Siamo qui per garantire la tua sicurezza e risolvere i tuoi problemi in modo tempestivo e professionale.

Accettiamo tutti i metodi di pagamento per garantire la massima comodità. Vi invitiamo a visitare il nostro sito web all'indirizzo https://serviziurgentibergamo.it/  per ulteriori dettagli sui nostri servizi e per conoscere meglio il nostro team. In caso di emergenza, non esitate a chiamarci al 800134967 e saremo felici di assistervi.

[acciaiochirurgico]

sarò paziente, anche se di solito non lo sono (la calma è la virtù dei morti?)

questo è un bel periodo, finalmente dopo tanta attesa sto iniziando a vedere i frutti: mi hanno chiamato per iniziare l'affincamento nel banco pane, i colleghi di Senigallia sono tutti adorabili e l'ambiente di lavoro è incredibilmente sano e pieno di vita. molte ragazze -mie colleghe- hanno la mia età e questo ha reso facile il mio inserimento nel reparto. io penso onestamente di fare uno dei lavori più belli del mondo: il pane caldo la mattina, i dolci da servire, il chiacchiere con i clienti, anche quelli antipatici. sono felice, serena e sto bene. Senigallia a differenza di Pesaro è una piccola realtà di campagna, la gente è semplice ma in maniera buona, sono tutti cordiali e ti trattano come vicini di casa. la mia città, al contrario, è inquinata da una fume tossica di inzidia, cattiveria ingiustificate e senso di superiorità. oggi serena negli spogliatoi mi ha detto “difficilmente voi riuscirete a fare squadra quanto noi„, è ha ragione. purtroppo la nostra realtà -per quanto facciamo parte della stessa campagnola regione- è quella che è, e a lungo andare sapremo come rovinare la grande opportunità che abbia fra le mani. perché l'indole del pesarese è così: corrotta. stiamo aprendo un punto vendita da zero, saremo tutti uguali e soprattutto quasi tutti coetanei o comunque in rapporto a persone di quarant'anni, possiamo plasmare questa nuova realtà lavorativa come tutti vorrebbero e spero tanto che sapremo fare le scelte giuste.

nel complesso perplessità a parte e primi battibecchi affrontati, io sono felice e per la prima volta mi sento sicura di me e delle mie capacità, sto scoprendo una Rebecca del tutto nuova e soprattutto con cazzimma da vendere.

poi mi sto frequentando con un ragazzo e sembrerebbe andare bene, la patente sta procedendo e perché no? magari alla fine dell'anno finalmente guidero!

che sia l'inizio di qualcosa di belle?

Solo perché non lo vedi, non significa che non sta succedendo.

[tina-aumont]

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¡Son 90 más que en 2021!

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#everybody deserves to see a beautiful pic of tina without the tags

Mis publicaciones más populares este 2022:

5

Wonderful portrait fo Tina Aumont taken in 1971, unknown further details.

Thank you very much Campagnola for sharing this beautiful gem at Listal!!

58 notas. Fecha de publicación: 17 de marzo de 2022

4

Dreamy portrait of Tina Aumont taken in 1968 by James Baes.

Photos published in January 1970 issue of ‘zoom’ magazine featuring his favourite shots.

Ebay.

84 notas. Fecha de publicación: 12 de septiembre de 2022

3

Tony Kent - Tina Aumont (Vogue Paris, May 1968)

From ebay.

90 notas. Fecha de publicación: 5 de febrero de 2022

2

Descúbrela

114 notas. Fecha de publicación: 12 de agosto de 2022

Mi publicación más popular de 2022

Tina Aumont filming Racconti Proibiti di Niente Vestiti in 1972.

Uncensored pics at Vintage Erotica Forums.

265 notas. Fecha de publicación: 17 de septiembre de 2022

Descubre tu resumen del 2022 en Tumblr →

[men4de]

Letteralmente ho in mente da una settimana sto vestito: salopette in cotone leggero larga, che non segni il punto vita, stretta e corta alle caviglie, tasconi ai lati. Dove la posso trovare? Io voglio fare la campagnola naif ma se cerco salopette trovo solo roba in denim anni 90 🥲

[grafess]

non so a cosa penso prima quando non esco e rimango a casa, è come se mi sentissi bloccata al momento: in due mesi ho sfidato il tempo, sembrava quasi fosse lui a cercare di stare al passo con le mille cose che facevo.. adesso però sento di essere io a rincorrerlo, o meglio, sento di non starlo rincorrendolo affatto. Al contrario, è come se fossi ferma a guardarlo passare, ma esattamente per cosa? A chi sto aspettando?

La verità io non lo so qual è: mi sento vuota, superficiale, mi sembra quasi di essere tornata indietro di qualche mesetto fa, quando ancora tutte le canzoni erano inedite e sentivo di non avere nulla di speciale, nulla da raccontare, di non valere a niente e di non avere niente di buono da dare.

Poi però mi viene da pensare che forse in realtà sto bene, che non sono vuota o superficiale ma che mi sto semplicemente vivendo dei momenti di svago, com'è normale che sia.

E mi viene da sorridere adesso, perché la verità è tanto palese da sentirmi cretina ad aver dovuto fare sto giro per capirlo: la verità è che ho paura di quest'inizio, di non soddisfare le aspettative, di non riuscire in quello che voglio. Perché sì, metti che pubblico il primo Ep con canzoni felici e poi il secondo invece ha sonorità differenti: l'immagine della campagnola con l'ukulele salta e saremmo di nuovo punto e a capo. E anche parlare di immagine mi infastidisce, perché io non lo so chi sono ed è difficile congelarsi così.

Io ho paura di cucirmi quest'abito da copertina: e se poi mi sta stretto? Se poi non mi ci rivedessi più? Se cambiassi?

A me fa paura il potere che abbiamo di cambiare forma. Posso essere letteralmente tutto, a partire dai vestiti: oggi avevo colori tenui e le ciabattine, ieri ero con un top di pizzo nero e i jeans a vita bassa. Non lo so se si capisce che intendo, però capito io non lo so chi sono, io sono anche questa, e congelandomi in un'immagine io ho paura che questa immagine non sia del tutto reale, che io non possa essere del tutto reale, che io debba finire per essere qualcun altro

Ho paura

e non lo so, forse vero ci vado da un terapeuta

[pizzettauniversale]

Provincialotta

Ma provincialotta vallo a dire alle influencer del coachella. Io poi vengo dalla campagna, al massimo dimmi campagnola che nemmeno lo prendo come insulto. Io e la provincia siamo due cose opposte.

[okovic]

L'uva fogarina

L'uva fogarina https://open.spotify.com/track/5NKY7NgKzJbCsACrvphB4D

[claudiotrezzani]

Problema primo.

In campagnola aia, una lucente striscia di tela è collocata a ridosso di muretto.

E' una vero capolavoro d'Arte Inconsapevole, come sono solito definirla.

Una delle possibili soluzioni è raffigurarla nella sua interezza.

Così faccio, ma le ombre sottostanti di altro manufatto possono disturbare.

La totale articolazione non è del tutto priva di suggestione, ma desidero una maggiore sintesi.

La trovo nel secondo esempio:

stringendo l'inquadratura, niente più ombre sotto, con il solo inconveniente della non più completa riproduzione dello sviluppo trasversale.

Volendo, si potrebbe stringere ancora sino ad arrivare alla visibilità del solo telo, senza più nulla attorno.

Problema secondo.

Questo è più complesso, per i motivi che m'accingo esplicitare.

La delimitata area di ricovero è presentata tutta, anche se ciò che l'attornia non è caratterizzato dalla pulizia formale che potrebbe essere desiderata.

D'altro canto la compositezza cromatica e formuale della scena reca un qualche motivo d'interesse.

Eccomunque - punto cruciale, qui - l'irregolare disposizione dei pneumatici all'interno della struttura "assolve" il ritrattore dall'accusa di confusa "pesatura" del contenuto, esso trovando esterno "scarico" nel suo essere circoscritto.

Ben diversa la situazione se si sceglie di rendere totalizzante la teoria dei pneumatici.

In questo caso, non si troverà nessun convincente punto di cesura, poichè nell'economia generale dell'inquadratura esistono tagli in cui si possa separare un gruppo di gomme da un altro.

Soluzioni?

Una, anche se più interpretativa che prassuale:

considerare il margine destro del fotogramma come "fonte generativa" di una ipotetica "emissione" di pneumatici.

Sì, fonte generativa.

Come, eccioè, se vi fosse una bocca esterna che erutta gomme dal punto citato.

Così - ma, si badi, solo in quel punto - diviene "giustificato" in non avere pneumatici che presentino tagli nel loro circolare sviluppo.

Quanti problemi, nevvero?

Ma è bene vi siano, e che vi sia tensione verso loro dinamica.

Altrimenti non si tratterebbe di linguaggio fotografico, ma di mera documentazione di ciò che appare.

All rights reserved

Claudio Trezzani

[corrierino]

La Terenzia è campagnola ed un'ottima figliola Carlo Bisi Tratto dal Corriere dei Piccoli nº 24 del 12 giugno 1960. Oggi sul blog.

[aresdifesa]

L'Esercito Italiano partecipa alla Mille Miglia 2024 Anche quest’anno l’Esercito torna alla Mille Miglia, storica manifestazione automobilistica che oggi vede la Forza Armata partecipare in forma non competitiva. Due auto d’epoca provenienti dal Museo Storico della Motorizzazione Militare percorreranno i circa 2.000 km del percorso: la Fiat Campagnola del 1951, perfetta per ogni terreno, e la Lancia Aprilia Berlina del 1939, nata proprio per la Mille Miglia ed usata dai Comandi d’Armata. La storica corsa si snoderà in 5 tappe, la partenza e l’arrivo, come da tradizione, avverranno a Brescia e toccherà Torino, Viareggio, Roma e Bologna. Oltre alle città principali, il percorso della Mille Miglia 2024

[ochoislas]

LOS RÍOS Cotici, 16 de agosto de 1916

Me apoyo en este árbol lisiado desamparado en esta torca que tiene la lasitud de un circo antes o tras la función y miro el pasar calmo de las nubes sobre la luna

Esta mañana me tendí en un arca de agua y como una reliquia descansé

Discurriendo el Isonzo me alisaba como un canto suyo

Aupé mis cuatro huesos y eché a andar como un acróbata sobre el agua

Me agazapé junto a mis trapos sucios de guerra y como un beduino me incliné para recibir al sol

Tal es el Isonzo donde mejor me reconozco una fibra dócil del universo

Mi tormento es cuando no me creo en armonía

Pero las ocultas manos que me impregnan me regalan la rara felicidad

Repasé las épocas de mi vida

Tales son mis ríos

Tal es el Serquio cuyas aguas bebieron quizá dos mil años de mi campesina gente y mi padre y mi madre

Tal el Nilo que me vio nacer y crecer y arder de desconocimiento en las tendidas llanas

Tal el Sena con cuya turbiedad me confundí y me conocí

Tales son mis ríos contados en el Isonzo

Tal es la nostalgia que de cada uno me traspasa ahora que es de noche que mi vida me parece una corola de tinieblas

*

I FIUMI Cotici il 16 agosto 1916

Mi tengo a quest'albero mutilato abbandonato in questa dolina che ha il languore di un circo prima o dopo lo spettacolo e guardo il passaggio quieto delle nuvole sulla luna

Stamani mi sono disteso in un'urna d'acqua e come una reliquia ho riposato

L'Isonzo scorrendo mi levigava come un suo sasso

Ho tirato su le mie quattr'ossa e me ne sono andato come un acrobata sull'acqua

Mi sono accoccolato vicino ai miei panni sudici di guerra e come un beduino mi sono chinato a ricevere il sole

Questo è l'Isonzo e qui meglio mi sono riconosciuto una docile fibra dell'universo

Il mio supplizio è quando non mi credo in armonia

Ma quelle occulte mani che m'intridono mi regalano la rara felicità

Ho ripassato le epoche della mia vita

Questi sono i miei fiumi

Questo è il Serchio al quale hanno attinto duemil'anni forse di gente mia campagnola e mio padre e mia madre

Questo è il Nilo che mi ha visto nascere e crescere e ardere d'inconsapevolezza nelle estese pianure

Questa è la Senna e in quel suo torbido mi sono rimescolato e mi sono conosciuto

Questi sono i miei fiumi contati nell'Isonzo

Questa è la mia nostalgia che in ognuno mi traspare ora ch'è notte che la mia vita mi pare una corolla di tenebre

Giuseppe Ungaretti

di-versión©ochoislas

[lamilanomagazine]

Piacenza, sottrae bancomat dalle auto in sosta: arrestato 39enne

Piacenza, sottrae bancomat dalle auto in sosta :arrestato 39enne Secondo le indagini eseguite dai carabinieri della Stazione di Castell’Arquato in provincia di piacenza, l’uomo avrebbe rubato delle carte bancomat/postepay da alcune auto in sosta e dopo un indebito utilizzo si sarebbe impossessato di denaro contante, per un totale di 1750 euro. Secondo quanto appurato dalle indagini, condotte dalla Procura della Repubblica di Piacenza ed effettuate dai carabinieri di Castell’Arquato un 39enne, che domiciliava in un campo nomadi in provincia di Verona, nell’arco della medesima giornata, nel luglio del 2023 in occasione di una marcia competitiva organizzata in Vigolo Marchese (frazione di Castell'Arquato), dalle autovetture lasciate in sosta dai partecipanti, dopo aver forzato le serrature delle portiere, avrebbe sottratto 1 cellulare, 4 carte bancomat / postepay e 50 euro in contanti. Subito dopo, recatosi presso lo sportello automatico dell’ufficio postale di Carpaneto Piacentino avrebbe utilizzato le carte rubate per effettuare dei prelievi di contante per un totale di 1200 euro e ricariche di postepay per un totale di 500 euro, immediatamente ritirati in banconote presso lo stesso sportello. I militari della Stazione di Castell’Arquato hanno tracciato con una serie di strategie investigative un quadro accusatorio che non riguardava solo i furti all’interno delle autovetture, ma si estendeva anche ai prelievi fraudolenti effettuati con carte bancomat rubate. Hanno analizzato il tenore delle denunce querele sporte dalle vittime, effettuato gli accertamenti sulle movimentazioni fraudolente eseguite con le carte bancomat e postepay oggetto di furto, visionato le immagini estrapolate dalle videocamere di sicurezza installate presso lo sportello ATM di Carpaneto Piacentino, analizzato le interrogazioni al “sistema di lettura targhe” installato nella provincia di Piacenza, acquisito i tabulati del traffico telefonico e telematico delle utenze individuando gravi indizi di colpevolezza a carico del 39enne. La misura della custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP del Tribunale di Piacenza, è stata eseguita alcuni giorni fa quando il 39enne, di fatto senza fissa dimora, è stato rintracciato a Campagnola Emilia (Reggio Emilia) da personale della Stazione di Castell’Arquato con il supporto dei colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile (NOR) della Compagnia di Fiorenzuola d’Arda ed associato al carcere di Reggio Emilia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.    ... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article

[servizi-di-pronto-intervento-24]

Stai Cercando un Servizio di Spurgo a Bergamo?

Quando un'emergenza domestica legata alle tubature o ai sistemi di drenaggio colpisce, è essenziale poter contare su un servizio di pronto intervento affidabile e rapido. In queste situazioni critiche, Servizi Urgenti Bergamo si distingue come la scelta ideale per i residenti e le aziende di Bergamo alla ricerca di soluzioni tempestive e efficaci.

Il nostro impegno è garantire la tranquillità dei nostri clienti intervenendo prontamente ovunque nel territorio di Bergamo, 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Il nostro team di professionisti altamente qualificati è pronto a rispondere alle vostre chiamate, fornendo un servizio di spurgo completo e mirato a risolvere ogni tipo di problema.

Prontezza e Qualità

Quando le tubature si ostruiscono o si verificano altri malfunzionamenti nei sistemi di drenaggio, ogni minuto conta. Il nostro servizio di pronto intervento spurgo a Bergamo si impegna a garantire interventi rapidi senza compromettere la qualità del lavoro svolto.

Con attrezzature all'avanguardia e una vasta esperienza nel settore, siamo in grado di affrontare sfide di ogni dimensione, dalla pulizia delle linee fognarie alla disinfezione dei pozzi neri, offrendo soluzioni su misura per le esigenze specifiche dei nostri clienti.

Servizi Offerti:

Pulizia Linea Fognaria: Rimuoviamo ostruzioni e residui per ripristinare il corretto flusso delle acque reflue.

Video Ispezione su Colonne e Condutture: Utilizziamo tecnologie avanzate per individuare e diagnosticare problemi nascosti nelle condutture.

Disinfezione Dei Pozzi Neri: Assicuriamo la disinfezione e la pulizia approfondita dei pozzi neri per garantire la sicurezza e l'igiene.

Pulizia Delle Fosse Settiche e Biologiche: Manteniamo efficienti e funzionanti le fosse settiche e biologiche con interventi mirati e professionali.

Zone di Intervento:

Il nostro servizio copre una vasta gamma di quartieri e zone residenziali e industriali di Bergamo, tra cui:

Boccaleone

Borgo Palazzo

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Colognola

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Malpensata

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San Paolo

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Valverde

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Santa Lucia

San Tomaso de' Calvi

Borgo Santa Caterina

Grumello del Piano

Papa Giovanni XXIII

Villaggio degli Sposi

Contattaci

Per un servizio di pronto intervento spurgo affidabile e competente a Bergamo, contattateci senza esitazioni al numero 0350266498. Il nostro team è pronto a intervenire e risolvere ogni emergenza, garantendo la vostra completa soddisfazione e tranquillità. Servizi Urgenti Bergamo: la soluzione alle vostre emergenze a Bergamo.

Ti invitiamo a visitare il nostro sito web all'indirizzo https://serviziurgentibergamo.it/pronto-intervento-spurgo/   per ulteriori dettagli sui nostri servizi e per conoscere meglio il nostro team. Per assistenza immediata, chiamaci al 0350266498.

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Se sei interessato ad esplorare ulteriori servizi, ti invitiamo cortesemente a cliccare sui seguenti link.

Reddit:  Imprevisti a casa? Servizi Urgenti Bergamo è solo una chiamata lontano!

Tumblr: Perchè avere un pronto intervento nella tua zona è importante?

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[claudioiglesias]

=) fantasia y abstraccion

En este momento nada me gustaría más que tener 19 años y estar haciendo un trabajito de ciencias sociales al empezar la facultad. Una mini investigación de campo.

Lx profesorx nos diría que tenemos que prestarle atención a dos preguntas: por qué las personas creen en lo que creen, y cómo hacen lo que hacen. Y yo elegiría los conciertos? de Fantasía y abstracción, que Miguel Garutti y Simón Pérez vienen programando desde 2019, siempre con las esculturas/almohadas de Ricas (Dana Ferrari y Clara Campagnola) y una acuarela de Andrés Gorzyki para flyer. Algún detalle se me escapa, este es apenas un boceto, o diario de campo para mi inexistente trabajo de ingresante. Pero antes de cómo y por qué, primero qué hace fantasía y abstracción, qué me llama la atención: lo que hacen es darle un público a la música contemporánea y electroacústica, buscarle una nueva audiencia.

Esta audiencia supera el mundo profesional de los músicos. Es un público lábil, una inteligencia general que ellxs reclutan entre escritores, artistas, poetas… con todxs fantasía y abstracción colabora. Pero sobre todo colabora con la facilidad y el amor.

Fantasía y abstracción hace confluir varios mundos. En el tabernáculo de la vanguardia electroacústica: el LIPM (heredero y custodia de varios institutos que se remontan a la era Di Tella), la gente se tira al suelo sin preguntar. Se acomodan todos y el concierto se abre con Cifuncho de Mariano Etkin. Después, una obra de Vic Bang.

Tres intérpretes (el Trío Luminar, que integran Patricia Da Dalt, Lucrecia Jancsa y Kristine Bara) pasan frente al atril hasta confluir las tres (violín, flauta y arpa) al final, con la obra de Sofia Gubaidulina. 

Las esculturas de Ricas forman una alfombra, y ahí la clase intelectual se va acostando o ladeando, ocupando el espacio. Ver a la gente en el suelo hace pensar que el techo está vacío, curiosamente. También hay paredes, sillas, luces, un “adelante”: el “escenario” donde las intérpetres, y un “atrás”: la consola de los programadores. Pero no hay más de tres metros entre el adelante y el atrás. Todo parece una pecera de colores con gente acostada, como bailarines de una obra teatral en una pausa. La electroacústica misma es la que cambia su postura, sale de sus ropajes para estirarse en la mente de su audiencia más verdadera (la juventud de su momento y lugar, la clase intelectual), rompiendo el velo que produce su autoconservación como puro producto académico.

Podríamos investigar la situación como una mosca que se pega a la pared y escucha, o como una persona que participa en el asunto. Pero antes tendríamos que tomar otra decisión: si sentarnos en las sillas o dejarnos caer en las esculturas/almohadones: figuras crotas que las Ricas hacen con todo tipo de material barato o descartado: ropa vieja, medias cancan, flotadores tubo, material para clases de yoga, mucha goma. Una mezcla de blandura y rigidez, podés usar las esculturas de almohadón o para sostener alguna parte del cuerpo como harías en clase de pilates. Lo importante es que mientras hacés todo esto no estás dando vueltas con la vista por el atril de la partitura, los instrumentos y el programa que tenés en la mano, que son las tres cosas que podés ver en un concierto.

*

https://vicbang.bandcamp.com/album/burung un disco de vic bang

Aldo Benitez escribió sobre la música de Vic Bang:

“Cuando escuchamos la música electrónica de Vic Bang, alias de la compositora argentina Victoria Barca, la explosión primigenia a la que alude su seudónimo se nos presenta más bien como una implosión. Hay una especie de timidez desarrollada, como si la emoción que suele hacernos reprimir ciertos actos pudiera en este caso hacer prosperar su propio programa”

La timidez, y un sonido que puede recordar la alegría afantasmada de algunas obras de Kusnir como La panadería, pero sobre todo una sensación de expansión, con el espíritu de videojuego de la música hecha con máquinas, todo esto salía de los 8 parlantes.

El trabajo con el sonido da timbres muy estambrados, elaborados desde el interior (en miniatura dice ella) que la mente reconoce como parte de su entorno cotidiano. Toda la música es un dibujo animado, desde Christian Castro hasta Jairo: todos son dibujos animados.

*

El texto de gabi yaya le presta atención a una paradoja: la deconstrucción del concierto como situación de escucha y la inclusión de la “forma concierto” en esa situación deconstruida. Pero hay un camino a la “concertualidad”, de la pieza de Etkin, pasando por la de Vic Bang a otras dos piezas donde la plataforma electroacústica le da un aire de concertismo a una solista. Entre la obra de Etkin, El arpa y el hechizo de Kusnir y Vic Bang hay más de una generación. En el LIPM, con los sintetizadores custodiando la acción desde sus vitrinas, este intercambio tiene una simbología, un ritual que convoca a distintas eras, públicos y generaciones de la música escrita.

*

Elsa Justel, Natacha Diels, Aylu, Marta Lambertini, son algunas de las ídolas de Fantasía y abstracción. Lo voy a decir en el lenguaje de comentarista de Youtube, que me gusta también:

yo a veces escucho música electroacústica además de música que podríamos llamar de registro cultural, o sea creo que la música comercial no existe, es un eufemismo para la palabra retroceso. la nación no existe, es solo regresión! y la música es un cartel de protesta, escrito por estudiantes, que dice: nunca hacia atrás!

[norteenlinea]

Vendaval y La Campagnola presentan “Año de Campagnola”

http://dlvr.it/StWzrh