#jimmy villotti
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Paolo Conte - Jimmy Ballando (Live@RSI 1988)
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R.i.p. Jimmy Villotti
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CRYING STEEL performing at 40th anniversary of Centofiori
Hey SteelFans! Friday 12th April will be our next live on the occasion of the 40th anniversary of Centofiori, dedicated to Freak Antoni and Jimmy Villotti. It is our great pleasure and honor that Crying Steel will be among the guests of this wonderful event. Lots of guests, other great bands and testimonies of those who lived what was and is one of the most important realities of our…
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È morto il chitarrista e musicista Jimmy Villotti
È morto nella notte a Bologna Jimmy Villotti, 78 anni, chitarrista e musicista molto noto nell’ambito della musica leggera e del jazz. Lo ha reso noto la moglie Natascia. Personaggio eclettico e dalla simpatia contagiosa, Marco ‘Jimmy’ (il soprannome è per la sua passione per James Dean) è stato al fianco per molti anni di cantautori e musicisti con i quali ha suonato nei dischi e concerti,…
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Bologna Estate 2023, gli appuntamenti della settimana dal 30 giugno al 6 luglio
Bologna Estate 2023, gli appuntamenti della settimana dal 30 giugno al 6 luglio. Tra i numerosi appuntamenti del cartellone di Bologna Estate 2023, si segnalano alcune iniziative nella settimana dal 30 luglio al 6 luglio: Venerdì 30 giugno, nella corte dei Bentivoglio a Bazzano, la serata musicale “Ricordando Piazza Marino, poeta contadino”, mentre la rassegna Notti di Note propone Two Fol Quartet, concerto di quartetto di clarinetti, nel cortile della Chiesa di Sant’Elena. Per i più piccoli, al Museo della Musica, gli Animali Musicali de La Baracca – Testoni. Da sabato 1 luglio, sono sei gli appuntamenti (1, 2, 6, 7, 8, 9 luglio) con un Sogno di una notte di mezza estate che fa volare Shakespeare fino alla bassa bolognese a Sementerie Artistiche di Crevalcore. Sabato 1 luglio all’insegna della musica con Fabri Fibra sul palco di Sequoie Music Park al Parco delle Caserme Rosse, la Bandabardò al festival Di Mondi in piazza Lucio Dalla e il musical Il violinista sul tetto al teatro Duse. Fino al 2 luglio ai Teatri di Vita Ipotesi d’Amore, una rassegna internazionale di film contemporanei a tematica LGBTQ+ da godersi all’aperto nel Parco dei Pini. Domenica 2 luglio al parco del Paleotto, i balli popolari dei Giovani Danzatori Bolognesi, mentre Bo-noir dedica il suo secondo appuntamento alla tragica storia di Federico Aldrovandi e alla lotta per far emergere la verità. Lunedì 3 luglio, sul palco del Sequoie Music Park, in collaborazione con il Teatro EuropAuditorium, i tre comici Paolo Cevoli, Duilio Pizzocchi e Giuseppe Giacobazzi in uno show tutto da ridere. Martedì 4 luglio, Concept#1 – di Balletto Teatro Torino, primo appuntamento della rassegna Danzare il Tramonto 2023 - Festival di Danza in Natura: tutti i martedì fino all’8 agosto al Parco dei Gessi. Dal 5 al 9 luglio, le Serre, il cinema Odeon e il Mambo ospitano Zed, festival internazionale di videodanza. Mercoledì 5 luglio, Selva in Jazz, la piazza del borgo di Selva Malvezzi, ospita la rassegna musicale diretta da Jimmy Villotti (ogni mercoledì di luglio a ingresso libero), mentre la suite per piano solo di e con Vadim Neselovskyi trasporterà il pubblico in un immaginario tour della città di Odessa, in Odesa. Solo piano, nella rassegna Attorno al Museo per la Memoria di Ustica. All’Arena Puccini, La stranezza, David di Donatello 2023 alla miglior sceneggiatura originale, con Toni Servillo, Ficarra e Picone, il film in costume è una commedia ironica che racconta l’incontro di Luigi Pirandello con una coppia di teatranti dilettanti. Giovedì 6 luglio, concerto de I Ruvidi ai 300 scalini e l’omaggio al chitarrista René Thomas, con ospite speciale Jimmy Villotti, allo ZU.Art il giardino delle arti. Tutti gli appuntamenti di Bologna Estate 2023 sono consultabili a questo link: https://www.bolognaestate.it/ ... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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A Bologna va in scena “ARABA FENICE per Oncologia ADDARII”
A Bologna va in scena “ARABA FENICE per Oncologia ADDARII”
Tanti ospiti per l’evento benefico, capitanati dal sovrintendente alla Scala Alexander Pereira con la compagna, la stilista Daniela De Souza.
Daniela De Souza Annamaria Nigro
Il charity event “ARABA FENICE per Oncologia ADDARII” si è svolto a Palazzo Re Enzo, a Bologna. L’idea nasce da due donne, grandi amiche, che hanno condiviso un comune percorso, quello della lotta contro il cancro: Loredana
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#Alessandra Rinaudo#Alexander Pereira#Anna Maria Nigro#Antonio Grimaldi Couture#Antonio Riva#Araba Fenice per Oncologia Addarii#Camilla Lucchi#Claudio Zamagni#Daniela De Souza#Eliana Miglio#Elisabetta Delogu#Elisabetta Polignano#Emanuela Gentilin#Francesco Butteri#Gianni Molaro#Greg Hutchinson#Ivan Damiano Rota#Jimmy Villotti#Jun Ichikawa#Loredana Ranni#Moreno da Venosa#Nicole Spose#Palazzo Re Enzo#Peter Langner#Riccardo Facchini#Silvia Salemi#Tosca Spose#Valerio Pontrandolfo Quintet
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Nel trentennale dell'uscita dell'album di debutto del cantautore, "All'una e trentacinque circa", i ricordi del chitarrista che suonò nell'album via Rockol Music News
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Da sbarbo frequentavo il circolo Iqbal Masih, che in realtà tutti continuavamo a chiamare Dodi's pub, e ci andavo da perfetto ignorante. Dodi era simpatico, ci si stava bene, si spendeva poco, c'era gente interessante e eventi interessanti (ci ho ascoltato Jimmy Villotti in duo e altri musici bolognesi di tutto rispetto). Poi Dodi se l'è portato via una brutta malattia, il circolo è ancora in piedi (anche se ormai esco di sera solo per buttare il rusco, vai a sapere com'è ora), e di Dodi s'è tornato a parlare di recente per la proposta di intitolargli una rotonda al quartiere rione Barca.
A quel punto (e, mea culpa, solo a quel punto) ho approfondito un po' chi era davvero: sono andato a leggermi l'opuscolo con l'intervista di Benedetta Masera, e pure se non siete di Bologna vi consiglio caldamente di darci un'occhiata, che è una storia che merita.
Riporto alcune fra le considerazioni finali di Valerio Evangelisti:
Va tenuto presente, per comprendere la coerenza militante di Dodi, che la sinistra antagonista bolognese (ma non solo) si è distinta da quella istituzionale, o anche “radicale”, per un dato. Non bastava condividere un’ideologia o un programma, né meno che mai infilare una scheda nell’urna una volta ogni tanto. Occorreva invece che una serie di valori permeassero per intero le proprie vite e i propri comportamenti. Da cui la necessità di vivere assieme, di condividere non solo la lotta ma tutti gli altri ambiti, incluso il divertimento, la cultura e il relax. Nozione che era chiara forse ai tempi delle “case del popolo”, ma che in seguito è andata smarrita, fino a condurci alla miseria liofilizzata della “sinistra” attuale. Che tanto spesso scimmiotta la destra perché non ha capito la sostanza del problema, chiara fin dal 1977.
Non si dà società alternativa se non si conduce, fin d’ora, una vita alternativa.
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Esce 'Onyricana', libro Jimmy Villotti
Copertina di Paolo Conte, introduzione di Francesco Guccini https://ift.tt/2JXg7fs
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Giovanni Amato Live Jazz Duet
http://eventicatanzaro.it/event/giovanni-amato-live-jazz-duet/
PazzfortheJazz presenta la rassegna musicale: MY POINT OF VIEW Settimo appuntamento giovedì 24 Agosto ore 22:00 con Giovanni Amato Live Jazz Duet Giovanni Amato (tromba) Giovanni De Sossi (basso elettrico – contrabbasso – pianoforte)
BIOGRAFIA Giovanni Amato, fuoriclasse salernitano e da anni punta di diamante del jazz Made in Italy, esprime la poliedricità stilistica del leader impegnato nel fondere in uno stile coerente le diverse cifre espressive della tradizione jazzistica. Vincitore assoluto dell’Italian Jazz Awards 2009 (best act) è oggi considerato dalla critica del settore uno dei migliori trombettisti a livello europeo. La sua tromba non si rifugia in sterili eccessi virtuosistici col solo intento di stupire, al contrario, la sua è una musica che privilegia il gusto estetico mirando ad emozionare e ad esprimere il proprio essere con maturità ed eleganza. L’approccio con lo strumento è intimo, sa essere riflessivo, profondo o giocoso, sobrio o ironico, mai prevedibile, sempre spontaneo, anche i silenzi assumono note. I suoi racconti e le sue trame melodiche sono sempre cariche di suggestioni grazie alla straordinaria capacità improvvisativa e comunicativa che rende qualsiasi brano appassionante, dunque un linguaggio originale che ha saputo eccellentemente interiorizzare l’esperienza bopistica e quella dello swing che ne caratterizzano la pronuncia e gli accenti. Le sue doti lo hanno portato ad affiancare tanti illustri musicisti come Danilo Perez, Lee Konitz, Vincent Herring, George Garzone, Gary Peacoc, Diane Schuur, Mike Goodrich, Jerry Bergonzi, Steve Grossman, Roberto Gatto, Dado Moroni, Danilo Rea e tanti altri. Amato ha suonato a suo nome nei festival e jazz club piu’ prestigiosi del mondo e, da diversi anni, si esibisce come sideman per artisti nei principali tour Italiani ed internazionali. BIO completa http://www.giovanniamato.org/bio.html
Giovanni De Sossi coltiva sin da giovane la passione e lo studio per la musica jazz ed il basso elettrico. Di formazione prevalentemente autodidatta, fondamentale è l’ascolto del bassista Jaco Pastorius e del contrabbassista Paul Chambers che potremmo definire suoi maestri virtuali. Infatti ritroviamo, nello stile d’improvvisazione e nelle sue composizioni le sonorità tipiche dei due grandi musicisti. Intraprende la sua carriera musicale da giovanissimo formando un gruppo rock del quale cura gli arrangiamenti e le scelte musicali e nel 1985 entra a far parte del GAMA Management agenzia musicale attiva nel Sud Italia, lavorando come turnista per alcuni dei nomi della musica leggera italiana (Umberto Balsamo, Cecilia Gayle, Dori Ghezzi, Roberto Soffici…). Il 1988 segna una tappa fondamentale nella sua formazione musicale; conosce infatti Ares Tavolazzi e sotto la sua guida inizia lo studio del contrabbasso e raffina lo studio per la musica jazz. Segue il corso per contrabbasso presso il conservatorio di Vibo Valentia e parallelamente svolge attività concertistica in varie formazioni jazzistiche locali e non (Kargo jazz quartet, Dissolution & funky trio, Postfataresurgo, Toxicity Collective). La passione per il jazz ed il desiderio di comunicare agli altri tale passione lo ha portato a contatto con importanti musicisti dell’ambito jazzistico e a promuovere ed organizzare a Vibo Valentia una rassegna di concerti sfociata nel 1994 nella costituzione dell’associazione Blue Trane di cui è direttore artistico e nella produzione del festival di musica ed arte alternativa UTOPIA tuttora attivo. Frequenta i corsi di armonia con i maestri Tommaso Lama e Bruno Tommaso nonché storia del jazz con il Maestro Stefano Zenni al conservatorio di Bologna. Nel 1996 incontra il pianista Tony Castellano, recentemente scomparso, esibendosi in concerti in tutta Italia con il quale instaura una intensa collaborazione musicale ed una profonda amicizia. Segue i corsi di armonia e composizione con il M° Tommaso Lama e di storia della Musica Afroamericana con il M° Stefano Zenni al conservatorio di Bologna nonché i seminari di improvvisazione e stile jazz con Benny Golson ad Orsara (FG) 2006 e Barry Harris Roma 2005. Dal 1996 fa parte, come contrabbassista, dell’orchestra giovanile di jazz del maestro Bruno Tommaso ( BTO) nei progetti di sonorizzazione di film muti – Steamboat Bill Jr (B.Keaton) e Metropolis (Fritz Lang) nonché l’incisione di due dischi: Steamboat Bill Jr (B.Keaton) – IMPRINT RECORDS Amare Terre – Ed. DODICILUNE Musicista dalle non comuni doti strumentistiche, dal fraseggio impetuoso, dotato di una straordinaria capacità comunicativa, perfeziona continuamente la sua tecnica eccellendo nel campo dell’improvvisazione. Artista polivalente alterna prestazioni come sideman in formazioni jazzistiche di rilievo ad attività di turnista presso studi di registrazione e ad attività di didattica. Attualmente porta avanti un nuovo progetto musicale con il suo trio POSTFATARESURGO a fianco di Vittorino Naso (percussioni) e Piero Cusato (keyboards). Attualmente promuove un collettivo musicale TOXICITY COLLECTIVE con cui sta registrando una nuova uscita discografica con Alessandro Marzano Giuseppe Zingaro e Ingrid Taglieri. Insegna – Musica jazz, Musica d’insieme ed improvvisazione – presso l’Istituto Musicale “L.Vinci” di Roccabernarda (KR). Direttore Artistico della Giornata Internazionale del Jazz di Roccabernarda (KR). HA COLLABORATO CON: BRUNO CESSELLI, LARRY SMITH, HAROLD LAND, BOB MOVER, TOM KIRKPATRICK, ELLIOT ZIGMUND, PIETRO CONDORELLI, GRANT STEWART, ART FARMER, EDDIE HENDERSON, CICCI SANTUCCI, JIM OWENS, COLOMBO MENNITI, FABRIZIO BOSSO, CARLO ATTI, ROBERTO OTTAVIANO, ANTONIO DI LORENZO, BILLY HART, VINICIO CAPOSSELA, MICHEL AUDISSO, GEORGE GARZONE, PEGGY STERN, KAREL RUCINSKA, RAFFAELE BORRETTI, GIULIO CAPIOZZO, GIANNI BASSO, MAURIZIO GIAMMARCO, DONOVAN MIXON, RACHEL GOULD, LINO PATRUNO, NICOLA STILO, JAY RODRIGUEZ, TONY CASTELLANO, LUTTE BERG, HAROLD BRADLEY, CARMELO TRAVIA, ENZO MAIMONE, TOTO TORQUATI, CARLO BATTISTI, PIERO ODORICI, GIOVANNI MAZZARINO, GIULIANO PERIN, FRANCESCO BEARZATTI, PIETRO TONOLO, GIANNI SAVELLI, BRUNO MARRAZZO, CARLO CALIGIURI, BRUNO TOMMASO ,GOVANNI AMATO, GIANLUCA PETRELLA, ROSSANO EMILI, JIMMY VILLOTTI, JOY GARRISON, GIANNI SANJUST, WESSEL ANDERSON, NICOLA PISANI, ENZO CARPENTIERI, MIRCO MENNA, FRANCESCO PETRENI, LUCIO FERRARA, ANTONELLO VANNUCCHI, SERGIO CAMMARIERE, BRUNO LAUZI, DADO MORONI, MARIO RAIA, MARCO TAMBURINI, ROBERT BONISOLO MARCO STRANO… HA PARTECIPATO AI FESTIVAL: URBINO JAZZ FESTIVAL, FESTIVAL DI NOCI, GIOVINAZZO, , FANO JAZZ BY THE SEA, VASTO JAZZ , VIBO VALENTIA UTOPIA (95 97 98 2002) ,FESTIVAL INTERNAZIONALE DEI POPOLI (LIEGI, BRUXELLES, ANVERSA), JAZZ A CROTONE, INVASIONI COSENZA, “USCORDU” COSENZA, FESTIVAL DELLE SERRE CERISANO,OUT OF ORDER VIBO VALENTIA, FESTIVAL DI ORSARA, MATERAJAZZ, PIETRE CHE CANTANO CISTERNINO, RAVELLO MUSIC FESTIVAL, SETTEMBRE RENDESE, ROCCELLA JAZZ… Produzioni discografiche: 1)“Tributo ai Bruzi” con PARALLELO 38 ed.soundonsound SONY DADC 1998 2)”Steamboat Bill Junior” con BTO ed. IMPRINT RECORDS 1998 3)“NOW!” Con Carmelo Travia N.C.SIAE: CT/CD001 2001 4)“IN BLUE” con Andrea Notti Band con Piero Cusato e Carlo Caligiuri ed. soundonsound SONY DADC 2001 5)“Amare terre” con BTO ed DODICILUNE DISCHI 2002 6)“Bastimenti” con Cataldo Perri, Paolo Innarella, Lutte Berg. ed. Squilibri ROMA 2004 7)Paolo Speziale “Musica Perché” – ed. SONY DADC PSDC 001 8)Gianluca Rando “ Alba Occidentale” – www.Jazzitalia.net/artisti/gianlucarando 9)“Live in Lamezia Hotel” con Dado Moroni, Peggy Stern, Rachel Gould – Associazone SAFARA’ 10)Vincenzo Mirabello Quartet “ La Scatola Armoniosa” ed. musicali “Miseria e nobiltà” www.mondadorishop.it 11)Enrico Pitaro quartet – “Chiaroscuri” con Piero Cusato e Vittorino Naso ed.“ Philology” 12)“Hey tu! grazie a te” di Giovanni Calandra – ed. Masterplan di Francesco Staropoli 13)Samuel Bono – “No Digas no” – ed. Saul Pane Produciones Musicales 14)“Anomalie di sistema”– ENCELADO – ed. ‘AVE IT – 250 negozi on line in tutto il mondo 15)“Slang Trio” di Pasquale Morgante con Vittorino Naso e Enrico Picaro 16)“TSP The South Project” con Giuliano Perin 17)“PiQuadro” Off Quartet con Marco Strano, Bruno Cesselli, Carlo Caligiuri 18)“Fortuity” di Fabbrizio Scrivano con Giuseppe Zangaro, Alessandro Marzano – ed MANITU’ Records PRODUZONI CINEMATOGRAFICHE 1)“Noi Dobbiamo Deciderci” – ( regia D’Agostino – Lavorato) – Composizione, arrangiamento ed esecuzione( G. De Sossi – Vittorino Naso) – produzione lungometraggio sulla Alluvione del 3 Luglio 2006 a Vibo Valentia –Anno 2007 durata 60 minuti – produzione e distribuzione SUTTVSS,ETNOVISIONI 2)JOSEF ( N. Soriano) Cortometraggio musicato da Giovanni De Sossi 3) Crucifixus (S.Bazzano) cortometraggio musicato da Giovanni De Sossi ______________________________________________________
Il titolo della rassegna “My Point of View” fa riferimento all’omonimo album di Herbie Hancock uscito nel 1963 dalla Blue Note Records ed ha l’obiettivo di riportare all’interno del territorio calabrese il Jazz in tutte le sue contaminazioni possibili ed inserirle all’interno di un unico grande contenitore: diversi generi, tutti selezionati ed interpretati da un punto di vista personale… …Jazz, Blues, Swing, Soul, Funk le chiavi di lettura!
“My Point Of View” dunque come punto di vista della direzione artistica di Sharon Esse (PazzfortheJazz) e come punto di vista dei singoli artisti, dalle diverse radici geografiche e musicali (diverse per repertorio e stile), che sono chiamati ad esibirsi con una composizione originale, una rielaborazione personale di uno standard. Ogni performance sarà la risultante di un dialogo tra i componenti di ciascun complesso ed ogni data sarà un filo rosso conduttore che legherà ciascun concerto in un dialogo con il pubblico.
Si ringraziano le diverse agenzie, associazioni e persone che hanno collaborato con la direzione artistica, affinché i diversi artisti siano presenti all’interno della rassegna (si ringraziano AMA Calabria, Cheap Thrills solo per citarne alcune).
Per partecipare basta recarsi presso il Room 21 Speakeasy. L’ingresso è gratuito.
Info e contatti [email protected] tel.3297208311 https://www.facebook.com/pazzforthejazz/
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Lutto nella musica, morto il chitarrista Jimmy Villotti: ha suonato con Dalla, Conte e Guccini
È morto nella notte a Bologna Jimmy Villotti, 78 anni, chitarrista e musicista molto noto nell’ambito della musica leggera e del jazz. Lo ha reso noto la moglie Natascia. Personaggio eclettico e dalla simpatia contagiosa, Marco ‘Jimmy’ (il soprannome è per la sua passione per James Dean) è stato al fianco per molti anni di cantautori e musicisti con i quali ha suonato nei dischi e concerti, solo…
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Una vita per la musica, si è spento a Bologna il chitarrista jazz Jimmy Villotti
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Modena, musica jazz ai giardini con Silvia Donati
Modena, musica jazz ai giardini con Silvia Donati. La musica jazz del quartetto di Guglielmo Pagnozzi con la voce di Silvia Donati, martedì 6 settembre ai Giardini ducali, apre il calendario degli spettacoli nella nuova settimana di appuntamenti dell’Estate Modenese, che propone anche il concerto degli Zambra Mora alla Sacca, un classico per ragazzi e uno spettacolo “misterioso” al teatro Michelangelo per la rassegna Michestate, e voci liriche femminili al chiostro di San Pietro. Lunedì 5 settembre Alle 19, è però un’insolita passeggiata in bicicletta all’insegna del “cicloteatro” che parte dal quartiere industriale di Modena est e arriva agli argini del Panaro, raccontando “Storie di fiume e marinai di terra”. La biciclettata sarà animata dagli attori di Cajka teatro; il ritrovo dei partecipanti è al bar Est (in viale Caduti sul Lavoro 236), il percorso dura poco più di un’ora e la partecipazione è gratuita. Per informazioni: 345 0851765; [email protected]. Martedì 6 settembre Alle 21, ai Giardini ducali, jazz sotto la luna con il quartetto di Guglielmo Pagnozzi e Silvia Donati, grande cantante jazz italiana e una delle voci più espressive e autentiche del territorio. Il concerto sarà dedicato all’amore per il jazz in tutte le sue incarnazioni, dall’epoca dello swing fino al be bop e agli stili più moderni. Sul palco, a formare un quartetto legato da una particolare affinità elettiva, Guglielmo Pagnozzi (sax e clarinetto), attivo dai primi anni Novanta sulla scena del jazz e della musica sperimentale, esploratore delle musiche etniche e tradizionali di tutto il mondo, Jimmy Villotti alla chitarra, Filippo Cassanelli al contrabbasso e Andrea Grillini alla batteria. L’ingresso è libero; l’iniziativa è a cura di Studio’s in collaborazione con Fondazione di Modena ed Hera. Mercoledì 7 settembre Alle 18, al teatro Michelangelo, va in scena lo spettacolo per ragazzi “Il topo di città e il topo di campagna”, favola classica scritta da Esopo e ripresa da Orazio. Lo spettacolo è una produzione Fantateatro; per informazioni e biglietteria: www.teatromichelangelo.com. Alle 20.30, alla Sacca, nel cortile di via Staffette Partigiane 9, con il concerto del gruppo modenese Zambra Mora, debutta “Contaminazioni”, la rassegna promossa dalla Scuola di musica Euphonia che mescola le diverse forme artistiche. “East to west music” è il titolo dello spettacolo del gruppo che propone una musica di ispirazione etnica e, in particolare, balcanica e medio orientale. Lo spettacolo è a ingresso gratuito. Nel chiostro di San Pietro, alle 21, va in scena “Diva’s… le voci delle donne” con i soprani Samantha Sapienza e Giusy Maresca e la pianista Nadia Testa. La serata è organizzata dal Salotto culturale di Modena, l’ingresso è a offerta libera a sostegno del progetto di restauro del chiostro “Adotta una colonna” (per informazioni e prenotazioni: [email protected]). E sempre alle 21, in piazza XX Settembre, a cura di Modenamoremio, canzoni d’amore con Marco Dieci e Monica Guidetti. Giovedì 8 settembre Alle 21, nuovo appuntamento con la rassegna Michestate: sul palco del teatro Michelangelo, la compagna delle Mo.Re. porta in scena “Mistero misterioso”, giallo di stile anglosassone che prende il via dall’omicidio di un’anziana contessa in un castello. Un maggiordomo, un investigatore e stravaganti sospettati danno vita a una commedia esilarante dai ritmi serrati. Per informazioni e biglietteria: www.teatromichelangelo.com. Read the full article
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