#gonfiabili
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Abiti di Design Gonfiabili https://www.design-miss.com/abiti-design-gonfiabili/ #Abiti di #design #affascinanti e #sbalorditivi, che sembrano appartenere ad un #mondo #onirico e si manifestano in una #sinergia di #forme #morbide e #sinuose.
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A coloro che cercano DONNE ingenue e inoffensive, consiglio; bambole di porcellana o tutt' al più bambole gonfiabili...❣️
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20 anni fa
Esattamente 20 anni fa , era aprile anche allora, ero stato in questa uggiossima città tra Galles ed Inghilterra.
Allora l economia tirava il PIL cresceva, l Europa univa, jef besos mendicava, il mondo era felice, io almeno ero felice.
Le aziende prese dall' euro entusiasmo si fondevano.
E tutto tronfio mi sono fatto Virgilio coi colleghi, conosco il posto, so tutto io.ci penso io. Sperando che il mondo avesse congelato tutto in attesa del mio ritorno.
Quindi con la squadra ci siamo piazzati nello stesso hotel dove avevo soggiornato allora, era carino e di fronte c'era questo centro commerciale con un sacco di posti per mangiare.
Capisco la brexit, il COVID, le guerre ,leman Brothers, i sub prime.
Ma come stracazzo abbiamo fatto a sfasciare tutto in 20 anni?
Che in Italia vada tutto a rotoli lo diamo per scontato , ma scoprire che il mondo intero vada a ramengo è di una delusione sconfortante.
L hotel si è trasformato in peggio, metà sono monolocali con bagno e cucina (sporca). L altra metà è in stile indiano, e secondo me è una versione evoluta dei nostri centri massaggi cinesi.
Il centro commerciale avrà 8 negozi aperti su 60. Tutto in preda all incuria, ci sono molti senza tetto.
Nel frattempo nei classici capannoncini rossi all inglese sono sorte altre attività un pub, un centro di ritiro per auto vendute on line, un negozio di cinesi , uguale ai nostri e un parco di gonfiabili per bambini.
C è un po' di vita, anche se gli inglesi hanno sempre un aria molto trasandata.
Mi siedo su un tavolo di quelli da sagra della polenta, una ragazza , una signora attacca bottone con noi
Da dove venite ? Come qua?
Veniamo da un posto uggioso come questo, solo con più sole
Siamo qua x la fabbrica, gliela indico con un cenno.
La riaprite? Era tutto più bello quando c'era lavoro alla fabbrica, piu soldi, meno sporco.
Rifletto se dirle la verità e cioè che siamo venuti a controllare che non ci fosse niente di valore da lasciare, poi la venderanno ad un fondo, che come tutti i fondi di investimento, licenzierà tutti, svenderà tutto e farà qualche speculazione immobiliare.
Invece rispondo "i Hope"
Parliamo del più e del meno dei suoi 2 figli da due compagni diversi, di jonshon, di calcio.
Quando scopre quanti anni ho rimane sorpresa , mi aveva fatto uno sconto di 15 anni.
Mi alzo per prendere una bevuta,quando torno lei è sparita
Anche stasera si tromba domani.
Che mondo di merda
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Sui social ci sono molte ragazzine che postano loro foto davanti allo specchio,col cellulare in mano,la bocca a cuore,unghie finte lunghe come artigli,mezze nude,in pose provocanti. Sembrano fatte tutte con lo stampino. Anni passati di lotte femministe contro la cultura maschilista e la donna oggetto e i risultati sono questi. Ragazze come bambole gonfiabili che mettono in mostra tutto tranne il cervello!
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Le puttane quando finalmente hanno guadagnato abbastanza soldi da smettere, vanno in vacanza a vivere una vita serena. Sedute su una sdraio forse la parte bassa del ventre la sentono meno, sentono meno anche i loro seni, la loro bocca che è stata più loro che sua, che ha detto sì quando voleva dire no, che è stata stuprata più e più volte solo per un tornaconto economico. Per sopravvivere la puttana ha lanciato parti di sé altrove, in un bosco immenso, che non ha fine, pensando di poterne fare a meno, pensando che prima o poi la gavetta avrebbe ripagato, pensando che un giorno quelle parti le avrebbe cercate e ritrovate. Nell'antica Roma le prostitute avevano un loro ruolo speciale in diverse osservanze religiose, soprattutto quelle del mese di aprile, notoriamente dedicato alle gioie dell'amore e presieduto da Venere. La prostituzione nell'impero romano era legale, pubblica e diffusa. I cittadini romani di più alto status sociale erano liberi d'intrattenere rapporti sessuali sia con prostitute che con giovani maschi, senza per questo incorrere in alcuna disapprovazione di tipo morale; sempre a condizione che mantenessero il perfetto controllo e padronanza di sé, dimostrando moderazione nella frequenza del piacere sessuale. Allo stesso tempo però erano considerate anche in maniera vergognosa: si trattava difatti per la maggior parte di schiave o ex-schiave; se invece erano di nascita libera finivano relegate al ruolo di infames, persone del tutto prive di posizione sociale e private della maggior parte delle protezioni accordate ai cittadini ai sensi del diritto romano. Ed è proprio così che oggi vediamo e trattiamo le puttane, da infames, da bambole gonfiabili, come se fossero niente. Fino a che punto la puttana è libera di scegliere? Un suo sì è davvero un sì oppure è obbligata dalla società? è obbligata a trovare dei soldi per sopravvivere oppure lo fa perché le va di scopare? E se lo fa per obbligo e non perché lo vuole quante volte allora si sente stuprata? Quante volte allora è costretta a sopportare il brutto pene di qualcuno? quante volte allora è costretta a succhiarlo ad uno peloso, ad uno che neanche si lava? Per quanto una puttana riesce a sopportare tutto questo? E riflettendo su quello che vi ho scritto, non vi definireste anche voi stupratori sapendo di star scopando una donna che è obbligata a farlo? Una donna che non è pienamente convinta?
#pensieri#frasi#frasi tumblr#noia#riflessioni#riflessione personale#parole#persone#frasi pensieri#citazioni
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12) Parco
Un ricordo riguardo al parco:
Nel corso della mia vita i parchi hanno sempre avuto un ruolo importante per la quotidianità.
Quando abitavo in centro a Roma, ne avevamo uno accanto a casa che dopo la scuola ci vedeva giocare a qualsiasi gioco possibile.
Quando I miei si sono separati ed era il weekend che stavo con papà, lui spesso portava me e mia sorella ad un parco dove c'erano anche i gonfiabili.
Quando mia mamma voleva farci sfogare un po' andavamo ad un parco gigantesco in un paese vicino, che aveva anche uno stagno enorme con oche e tartarughe.
E poi crescendo, spesso sono stata io stessa a scegliere dei parchi in cui consolidare ricordi: se un'amica mi chiedeva una chiaccherata insieme, spesso optavo per una coperta nel parco sotto casa. E mentre eravamo sdraiate ci raccontavamo la vita.
Mi piace che ogni parco della mia vita lo associo a delle persone in particolare e potrei quindi tranquillamente chiamare quel parco con il loro nome.
Grazie del numerino
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Vorrei tornare ad un momento bello e spensierato. I gonfiabili dove trascorrevo le domeniche, buttarsi in discesa rotolando, stare con altri bambini mai visti prima e gridare di gioia per l’entusiasmo e il senso di vertigine (nuovo) prima di buttarsi giù. Le prime scivolate erano più composte perché avevo paura di farmi male, poi però alcuni facevano capriole in discesa, altri sdraiati ma al contrario, qualcun altro direttamente in piedi camminando fino a cadere e lasciandosi accartocciare fino a terra. Tanto era morbido e non ti succedeva niente. Non c’erano preoccupazioni, vivevi sapendo di esistere forse ma non ne sentivi il peso. Eri come un filo d’erba e ti bastava e manco te ne importava. C’erano gli altri ad occuparsi di te. Di ciò che dovevi indossare, mangiare. La cosa stupenda era l’istintività. Cristo che cosa magica. Non facevi difficoltà a dire di No. “Fai amicizia con quella bambina Nicole, giocate insieme”
-No!
Da piccoli, siamo molto chiari sui nostri bisogni. Andiamo di pancia e questa cosa negli anni si perde e facciamo fatica a riconoscere cosa davvero vogliamo, facciamo fatica a dire “No, non mi piaci.” “Non sono più amica tua perche ora dici anche i segreti a Sara e non mi va bene.”
Niente paroloni o strategie per dire la verità. Schiettezza. Trasparenza. Forse quando ci diciamo qualche cazzata, quel brusio che sentiamo, quel fastidio, sono i bimbi che siamo stati a dirci “ma che cazzo fai, ma sii chiaro dai”
Voi che ne pensate? Mi farebbe piacere parlarne con qualcuno di questo!
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Day 24
Giorno 24 - ieri.
Totale caffè bevuti: sempre due!
Ieri è stata una giornata lunghissima: siamo andati a trovare mio suocero al mare verso l'ora di pranzo, abbiamo pranzato insieme e siamo stati in spiaggia / in acqua fino alle sei circa; poi siamo andati da altri amici e abbiamo passato la serata a cena fuori a Soverato (con immancabile area giochi per bambini con i gonfiabili giganti dopocena: ho ancora il PTSD) .
A pranzo: panini (buonissimi) conditi con prodotti locali. A cena: pizza buonissima. Bonus: fuori dalla pizzeria, in un'area recintata con palco ma comunque udibile alla perfezione, c'era nientemeno che Massimo Ranieri. Ora, io naturalmente non sono un fan di Massimo Ranieri, non musicalmente almeno: ma ha le qualità dell'essere mitologico ed alla sua veneranda età ha una voce che straccia diversi contemporanei. Incantevole.
Side note: indovina chi stava dicendo da giorni a sorella e fratello "fate fare i tamponi ai vostri figli" (spoiler: io) e si è ritrovato con due nipoti + sorella col Covid? Ora la speranza è che non siamo stati contagiati (ma faccio fare un giro di tamponi a tutti oggi per sicurezza) e che non insorgano sintomi prima o durante il viaggio di rientro. Se succede dopo, ormai sticazzi, sappiamo come affrontarlo.
I due matti (fratello e sorella) mi hanno chiesto entrambi se fosse il caso che venissero a salutarci prima della partenza, ed io ero tipo WTF - ragà abbiamo una madre ottantenne e non vaccinata in casa. Vedete di stare lontano da qui fin quando non siete puliti al 100%, ché se lo prendiamo noi tanto via... con lei potrebbe essere tutt'altra faccenda. Non so come facciano a non arrivarci.
Ed ecco le "preoccupazioni" preannunciate dal mio sogno dell'altra notte, che consisteva nel consumare carne macinata poco cotta. Ma finché son queste, amen; speriamo non ve ne siano altre.
Ora vado in farmacia a munirmi di un paio di cose just in case.
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Avere quasi tot anni, e avere paura di tutto.
Avere un ragazzo che ti sprona a superare determinate paure ma, a volte non basta.
Un esempio...
Oggi siamo stati al mare, in questo mare ci sta un percorso di gonfiabili...
sono stata tutto il tempo in acqua con l'ansia a vedere come si divertivano tutti i "bambini" ed io ferma, ma non perché io non sappia nuotare, ma avevo semplicemente una paura assurda addosso.
Ed io, ho fallito.
Pensavo di farcela, ma invece.
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Questa pic mi ricorda un po' le bambole gonfiabili
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Il fatto che domani devo passare davanti a Tiger e le persone vicine a me lo sanno, ma mi lasciano andare da sola, senza super visione o qualcuno che mi riporti alla ragione quando mi ritroverò a pensare se mi può servire un tagliere con tanto di foro porta coltello a lato o delle ali gonfiabili, è pura follia.
#giuro che se entro esco solo con gli stroopwaffel#magari una camionata di stoopwaffel ma solo quelli...#però la bottiglia con le fragole è così bella e si abbina così bene al mio bicchiere con le fragole!#givemeanorigami
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kit addobbo tavolo compleanno Pokemon personalizza scatoline porta confetti regalini fine festa
Pokemon Go Pikachù gadgets regalini addobbi festa a tema Negozio/Festa a tema videogiochi/Pokemon Go Pikachù gadgets regalini addobbi festa a tema Pokemon Go Pikachù gadgets economici personalizzati da regalare a fine festa a tema di compleanno bambini come ricordini di ringraziamento così come portachiavi spillette palloncini gonfiabili bandierine topper cake bracciali in silicone 3D…
#addobbi#allestimento#bambini#compleanno#festa#gadget#kit festa#pokemon#regalini#regalini fine festa#scatoline
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Gonfiabili Ad Aria
Peso massimo consentito: circa 100 kg
Colore: Vari
Dimensioni gonfiato: circa 200 x 80 x 60 cm
Peso: circa 54 g
L'estetica del materassino può variare in base alla disponibilità di magazzino
Nuovissimo divano gonfiabile super resistente ad aria, con la possibilità di utilizzarlo in vari ambiti come lettino sulla spiaggia, gonfiabile galleggiante in mare, sacco per camping etc. Questo sacco gonfiabile per mare piscina e giardino è composto in nylon, ed è possibile renderlo in pochi secondi uno zainetto da viaggio, infatti per gonfiarlo non serve una pompa ma basta semplicemente agitarlo facendo entrare l’aria, sono necessari circa una ventina di passaggi, arrotolarlo nella parte con l'apertura, piegarlo nel mezzo e chiudere la fibbia, può reggere un peso di circa 100 kg, questo prodotto viene fornito senza istruzioni, l’estetica ed il colore possono variare in base alla disponibilità di magazzino, le dimensioni da sgonfio sono circa 200 x 65 cm, mentre da gonfio sono circa 200 x 80 x 60 cm, è adatto a qualunque tipo di superficie e situazione, anche la più avversa.
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Volla, arriva “San Michele in festa”: venerdì Enzo Gragnaniello in concerto
A Volla tre giorni dedicati alla famiglia. Arriva “San Michele in Festa” l’evento concepito per tenere uniti grandi e piccini con spettacoli di intrattenimento, gustosi intermezzi gastronomici e spettacoli musicali di alto livello con artisti del calibro di Enzo Gragnaniello. Si parte venerdì pomeriggio quando a partire dalle 17 sarà aperta l’area gonfiabili per i più piccoli, comincerà così il…
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«Mi piace quando il treno viaggia su una sopraelevata, perché mi permette di vedere i tetti delle case. La gente tratta i tetti come se non esistessero. Ci ammucchia sotto quello che vuole dimenticare, i tricicli arrugginiti, le piscine gonfiabili, le gabbie vuote, i barattoli di pittura, gli zoccolini mai attaccati, le piastrelle avanzate dalla ristrutturazione. Li usa anche per nascondere alla vista ciò che non vuole avere davanti, la biancheria umida tra cui spicca il reggiseno enorme, la connessione clandestina della tivù, i camini che eruttano quel fumo di un nero flagrante. Lo so che non è previsto che guardi proprio lì, che quella roba l’hanno messa lassù proprio perché non si veda, ma a me piace guardare ciò che la gente non guarda: mi dice delle cose, e in fondo non ne ho colpa, non sono io, è il treno».
Da Kamchatka, di Marcelo Figueras, traduzione di Gina Maneri:
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