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Le Orme & Friends
28 gennaio 2024 – Largo Venue – Roma doppio spettacolo ore 17,30 e ore 20.00
Il progetto “Le Orme & Friends” , nato da un intuizione di Enrico Vesco nell’estate del 2022, trova in Michi Dei Rossi e Tony Pagliuca validi alleati per raggiungere un obiettivo ambizioso: riunire i musicisti più importanti della storia del gruppo per realizzare il primo doppio album di inediti della loro storia.L’impresa è riuscita quasi completamente e il risultato di questo “incontro” ha dato degli esiti sorprendenti:Doppio 33 giri (vinile Gold), realizzato da Le Orme attuali con l’apporto di Tony Pagliuca (tastierista e membro storico con Michi Dei Rossi e Aldo Tagliapietra), Tolo Marton (coautore dell’album Smogmagica, 1975), Francesco Sartori (in formazione fino al 1997), Fabio Trentini (2009/2018) e Jimmy Spitaleri (frontman dei Metamorfosi e voce de Le Orme nel 2011/2012).Una citazione particolare e ricca di commozione per la partecipazione di Germano Serafin (1956-1992), con Le Orme dal 1975 al 1981, che compare con una sua interpretazione dell’epoca.Triplo Cd (sempre Gold), contenente il materiale dei due vinili più i brani di alcuni dei più importanti gruppi prog italiani, che in diversi modi e tempi hanno collaborato con Le Orme:Osanna, il cui leader/cantante, Lino Vairetti, sarà presente in molti dei concerti del tourThe Trip (Pino Sinnone, batterista storico, e Nico Di Palo come guest)Divae Project (guest Gianni Nocenzi)Mangala Vallis (Gigi Cavalli Cocchi, Bernardo Lanzetti, Roberto Tiranti ecc)Moongarden (Cristiano Roversi ecc)Alex CarpaniMonkey Diet (ospiti Eric Gales, uno dei più importanti chitarristi americani, e Donella Del Monaco, cantante ed elemento storico degli Opus Avantra)Sezione FrenanteLe Folli ArieTal NeunderSicuramente è un lavoro artisticamente ricco, che sicuramente soddisferà l’attesa degli appassionati prog anche a livello internazionale… tre ore di musica che esplorano diversi mondi artistici, come è nel DNA del gruppo fin dagli esordi. L’album è destinato ad avere una posizione di rilievo nella discografia de Le Orme.In concomitanza con l’uscita di Le Orme & Friends è iniziato un lungo tour, che si concluderà il 10 febbraio 2024 ad Alessandria e, (udite…udite…) non è prevista nessuna replica.Le Orme & Friends è uscito il 13 ottobre e mai arrivato nei negozi perché le copie stampate sono state esaurite in prenotazione. Il 1 dicembre è uscito un nuovo cd e vinile “ Le Orme & Friends – Collection – Volume 1” ( distribuzione Warner Music) che contiene, oltre ad una selezione di canzoni dell ‘album, anche una traccia inedita che non era stata presentata nel progetto originale.È sicuramente l’ultima occasione di vedere sul palco tanti degli artisti che hanno fatto entrare questo gruppo nella storia della musica in assoluto.Le Orme & Friends Tour 2023/2024Doppio Concerto del 28 gennaio a Roma al LARGO VENUE (orario ore 17,30 e ore 21,30 – prevendite su Ticket One e su www.sonnyboystore.it). Possibilità di cena su prenotazione scrivendo a: [email protected] Dei RossiTony PagliucaTolo MartonMichele BonE poi ancora:Luca SparagnaAligi PasqualettoOspiti speciali:Lino VairettiJimmy SpitaleriLe Orme & Friends Ultimo appuntamento con la storia!!!!
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The Ghost Bride by Aerostation
#music#italian music#aerostation#alex carpani#gigi cavalli cocchi#jacopo rossi#daniele bagnoli#video#luca adami
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Massimo Zamboni. L'ITALIAchiAMÒ – Contributi da Genova per la Festa dei Lavoratori 2022 - La premiere sarà online il 1 maggio alle ore 13.
Massimo Zamboni. L’ITALIAchiAMÒ – Contributi da Genova per la Festa dei Lavoratori 2022 – La premiere sarà online il 1 maggio alle ore 13.
Massimo Zamboni. L’ITALIAchiAMÒ – Contributi da Genova per la Festa dei Lavoratori 2022 In occasione della Festa dei Lavoratori, è tutto per voi questo racconto/intervista che può essere una utile riflessione sul tema della dignità dell’atto del lavoro. La premiere sarà online il 1 maggio alle ore 13. A cura di Fabrizio Benente e Davide Colombino Registrato a La Claque. Genova il 15 aprile…
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#1 maggio#A cura di Fabrizio Benente#A cura di Fabrizio Benente e Davide Colombino#Contributi da Genova#Cristiano Roversi#Erik Montanari#Festa dei lavoratori#Festa dei Lavoratori 2022#Gigi Cavalli Cocchi#L&039;ITALIAchiAMÒ#Massimo Zamboni#Simone Filippi.
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Mangala Vallis "Sour" from [Voices] 2020 イタリアのプログレバンドによる2020年発表の4thアルバムから.映像にも登場するロベルトが力強く歌い上げるバラード.後半はギターソロもあってハードロック寄りの曲. Ds : Gigi Cavalli Cocchi Gt, Ba : Mirco Consolini Vo : Roberto Tiranti Gt : Niky Milazzo Key : Gianfranco Fornaciari という5人組で,前作からKeyがチェンジ.そして歌っているのは前作から加入したLabyrinthのRoberto Tiranti. メタル畑な自分はラビリンス,プログレ方面ではNew Trollsでもお馴染み.
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Mangala Vallis [Voices] 2020 (Spotify) MV同様プログレプログレしておらず,ロベルトの歌声がどっしりと構える歌もののプログレハード系.前作よりもプログレ色が薄まっている気がする.とは言え,メロトロンなどプログレの必要条件は満たし,しっかりとメロディを奏でており,エモーショナルなギターとの共演もグッド.歌ものってこともあり,Labyrinthよりロベルトの歌唱を堪能できる作品. ------ 2020 [Voices] 2012 [Microsolco] 2005 [Lycanthrope] 2002 [The Book of Dreams] ----- http://www.mangalavallis.com/ https://maracashrecords.bandcamp.com/album/mangala-vallis-voices https://www.facebook.com/MANGALA-VALLIS-81848018394/
Mangala Vallis [Voices]
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AEROSTATION | dal 16 novembre in radio il nuovo brano “WIDE EYES AND WONDER”, @AREOSTATION16 #AREOSTATION #debutalbum #WIDEYESANDWONDER Da venerdì 16 novembre sarà in rotazione radiofonica e nei negozi digitali “WIDE EYES AND WONDER” (Immaginifica / Aereostella / distribuzione SELF / distribuzione digitale Pirames International) il nuovo brano di AREOSTATION, secondo singolo estratto dall’album “AEROSTATION”.
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Storia Di Musica #60 - Ligabue, Buon Compleanno Elvis, 1995
Il sogno di portare il sogno del rock per le strade dell’Emilia Romagna Luciano Ligabue l’ha avuto sin da bambino. Eppure la sua occasione con la musica da “professionista” l’ha avuta relativamente tardi, dopo aver fatto l’operaio, lo stagionale nelle aziende agricole, il ragioniere, il conduttore radiofonico, persino il consigliere comunale a Correggio, in provincia di Reggio Emilia. La sua occasione gliela dà il grande Pierangelo Bertoli, che è incuriosito da questo ragazzo: in due suoi dischi, Tra Me E Me e Sedia Elettrica (1988 e 1989) canta due pezzi di Ligabue, Sogni Di Rock’n’Roll e Figlio Di Un Cane. Bertoli consiglia al discografico Angelo Carrara di seguirlo. In pochi mesi si organizza il tutto e Ligabue esce nel 1990: registrato in 20 giorni, con i musicisti del gruppo ClanDestino (Max Cottafavi, Luciano Ghezzi, Gigi Cavalli Cocchi) e l’ausilio come tecnico del suono di Paolo Panigada, conosciuto come il Feiez, poi con gli Elio E Le Storie Tese (e morto prematuramente nel 1998), l’album ha già canzoni che con il tempi diventeranno brani cardini dell’epopea del nostro: Piccola Stella Senza Cielo, Non È Tempo Per Noi, Balliamo Sul Mondo, con i loro riff riconoscibili, una sincera forza sonora, il mito americano del rocker da strada perfettamente impersonato dalla sua voce sono il viatico per un successo importante e in parte imprevedibile. La decisione di intraprendere una specie di “neverending tour” per quasi quattro anni, con centinaia di concerti, è la chiave di un radicamento fondamentale nel panorama italiano del rock: comunque nel 1991 pubblica Lambrusco, Coltelli, Rose e Popcorn, dal suono più americano e ancora ricca di hit (Urlando Contro Il Cielo, Libera Nos A Malo, Anime In Plexiglas). Nel 1993 Sopravvisuti E Sopravviventi manca un po’ di ispirazione, e i segni del cedimento si avvertono anche in A Che Ora È La Fine Del Mondo? (1994) nonostante il successo del singolo, cover della famosa It’s The End Of The World As We Know It (And I Feel Fine) dei REM (da Document, 1987). Dopo aver suonato anche al Festival di Montreux e aperto i concerti dello ZooTv degli U2, si prende una pausa, dove i ClanDestino intraprendono una propria carriera solista (con due buoni dischi, Clandestino, 1994, e Cuore, Stomaco, Cervello, 1995) e lui mette su una nuova compagnia di viaggio, con i due chitarristi Mel Previte e Federico Poggipolini, il bassista Antonio Righetti e il batterista Roby Pellati, questi ultimi tre facevano parte dei Rocking Chairs. Con loro nel 1995 si ritira negli studi di registrazioni di Rubiera, in provincia di Reggio Emilia, e costruisce uno degli album più importanti della musica italiana degli ultimi 30 anni: Buon Compleanno Elvis è trascinato da Certe Notti, ballata sincera e diventata suo malgrado il manifesto di una generazione, e rimane in classifica per 70 settimane, vende oltre un milione di copie (più un milione nel resto dell’Europa) e fa del Liga una star. Il rock è sempre “americano” le storie di disillusione, di piccoli momenti di riflessione, e canzoni come Vivo O Morto X, Quella Che Non Sei, Hai Un Momento, Dio? sono un omaggio al rock di Neil Young, alle highway americane che però sfociano nel gracidare di rane nei fossi Padani (un omaggio al riguardo il minuto di Rane E Rubiera Blues). In un mix musicalmente più raffinato ma con la stessa semplicità comunicativa alla Vasco Rossi, riesce a conquistare l’immaginario degli italiani, nelle sue storie di provincia, nei viaggi in auto in “certe notti tra cosce e zanzare e nebbia e locali a cui dal tu”. Due canzoni per me hanno una marcia in più: Viva! e la stupenda Leggero, forse la sua migliore canzone in assoluto. Da qui la sua vita cambia, riempiendo palazzetti e interi tour negli stadi italiani, divenendo in questo un apripista in assoluto. Il suo percorso artistico passa per libri, il cinema e l’acquisita posizione nell’Olimpo del rock italiano. Con tutto ciò che ne consegue, che non sempre ha mantenuto la vivacità e la sincerità del disco di oggi.
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Davide Tonello - Il video di “Inutile in mezzo agli inutili”
Il videoclip del nuovo singolo sul canale YouTube dell’artista
“Inutile in mezzo agli inutili” è il titolo della nuova canzone di Davide Tonello, suonata con la straordinaria collaborazione di Gigi Cavalli Cocchi, storico batterista di Ligabue, CSI, Lassociazione.
Tratto da una riflessione del famoso aforisma 125 della Gaia Scienza di Friedrich Nietzsche il brano descrive la solitudine che prova chi è portatore di consapevolezze, idee o valori invisibili agli occhi degli altri. Il videoclip, uscito in anteprima nazionale sul portale del MEI, racconta con scene pratiche il testo aperto e filosofico della canzone, senza però intervenire in maniera pesante proprio per non distogliere l'attenzione dal messaggio generalizzato del brano. Il ruolo del protagonista è affidato come da tradizione al cantante stesso che ritroviamo in diverse situazioni completamente isolato e senza mai interagire con gli altri ad eccezione di alcuni manichini che compaiono a circa metà del videoclip. A fare da cornice alla storia troviamo le riprese effettuate in studio durante la registrazione del brano. "Inutile in mezzo agli inutili" è quell'uomo che cerca senza riuscita di far comprendere il valore di un qualcosa che non viene preso in considerazione da una società impegnata solamente ad apparire, ad accumulare oggetti e ad occuparsi di sciocchezze insignificanti come le mode del momento.
Guarda il video:
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“...Tutto sommato la mia verità resta celata a gran parte di voi, inutile in mezzo agli inutili schiavi fruitori di gesti pratici..."
Il riferimento al mito della Caverna di Platone è chiaro: lo schiavo che si libera e vede ciò che gli altri non sono in grado di vedere.
A questo punto le scelte rimangono essenzialmente due: cercare di confondersi con gli altri e vivere come vive la maggioranza di chi ti sta intorno o rimanere soli:
“...Stanco delle inutili troppe abilità fingo talvolta di immergermi nella comoda mediocrità..."
La seconda e ancor più drastica scelta di ritirarsi nella propria solitudine emarginati dal mondo esterno si esplica nella frase che chiude il ritornello:
“...A conti fatti la mia società non mi considera parte di lei: scavo com'è consuetudine in compagnia della mia solitudine..."
Il testo è un altalenarsi del protagonista tra queste due posizioni. È un testo volutamente “aperto” e poco dettagliato, con parole che lasciano uno spazio aperto all'immaginazione e al ragionamento. Oltre a questo, è anche un modesto omaggio a Friedrich Nietzsche, chiaro esempio di genio incompreso agli uomini del suo tempo.
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Davide Tonello - “Inutile in mezzo agli inutili”
Il nuovo singolo dell’artista sui principali stores digitali e nelle radio italiane
“Inutile in mezzo agli inutili” è il nuovo singolo dell’artista Davide Tonello, suonato con la straordinaria collaborazione di Gigi Cavalli Cocchi, storico batterista di Ligabue con i Clandestino, batterista dei CSI e de Lassociazione, disponibile sui principali stores digitali e nelle radio in promozione nazionale. La canzone nasce da una riflessione sul famoso aforisma 125 della Gaia Scienza. Ognuno di noi si può trovare, in un dato momento della propria esistenza, nella situazione dell'uomo folle descritto da Friedrich Nietzsche. Il titolo del brano descrive perfettamente lo stato d'animo provato dal protagonista, incapace di far conoscere al mondo una chiara verità invisibile agli occhi degli altri. "Inutile in mezzo agli inutili" è quell'uomo che cerca senza riuscita di far comprendere il valore di un qualcosa che non viene preso in considerazione da una società impegnata solamente ad apparire, ad accumulare oggetti e ad occuparsi di sciocchezze insignificanti come le mode del momento.
"...Tutto sommato la mia verità resta celata a gran parte di voi, inutile in mezzo agli inutili schiavi fruitori di gesti pratici..."
Il riferimento al mito della Caverna di Platone è chiaro: lo schiavo che si libera e vede ciò che gli altri non sono in grado di vedere.
A questo punto le scelte rimangono essenzialmente due: cercare di confondersi con gli altri e vivere come vive la maggioranza di chi ti sta intorno o rimanere soli:
"…Stanco delle inutili troppe abilità fingo talvolta di immergermi nella comoda mediocrità..."
La seconda e ancor più drastica scelta di ritirarsi nella propria solitudine emarginati dal mondo esterno si esplica nella frase che chiude il ritornello:
"...A conti fatti la mia società non mi considera parte di lei: scavo com'è consuetudine in compagnia della mia solitudine..."
Il testo è un altalenarsi del protagonista tra queste due posizioni. È un testo volutamente "aperto" e poco dettagliato, con parole che lasciano uno spazio aperto all'immaginazione e al ragionamento.
Oltre a questo, è anche un modesto omaggio a Friedrich Nietzsche, chiaro esempio di genio incompreso agli uomini del suo tempo.
Storia dell’artista: https://direzione816.wixsite.com/servicepromo/biografiadavidetonello
Youtube: https://www.youtube.com/user/DavideTonellox
Facebook: https://www.facebook.com/davidetonellopage/
Instagram: https://www.instagram.com/davidetonello/
Spotify: https://open.spotify.com/artist/53qVOSpwIpsKTfgXl7o8QG
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