#gabbia d'oro
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"Questa non è casa mia! È solo una gabbia fatta in oro in cui sono rinchiusa e dal quale non riuscirò mai a scappare!"
-LaLupaBianca(10/8/2024)
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Ma tu davvero pensi
che amore sia
tormentarsi la notte
perché non arriva un suo messaggio
e cominciare a chiedersi dov'è e con chi
e non dormire fino a che non ti scrive
che è a casa?
Amore è leggerezza.
Davvero pensi
che amore sia
sapere tutti i pensieri e tutti i sogni
e imparare a memoria il passato e programmare intensamente il futuro,
pretendere di conoscere ogni dettaglio
ogni desiderio più intimo?
Amore è intuizione.
Ma tu davvero
ma davvero davvero
pensi che amore sia
stare insieme tutto il tempo
ogni momento
non separarsi neanche un attimo
perché insicuri
deboli
protettivi?
Amore è tenersi le mani anche lontani
è rispondere a telefono a qualsiasi ora
solo perché ti va tanto
di parlare un po’.
Tu pensi
che amore
sia chiedersi continuamente
mi ami?
Ti amo?
Ci amiamo, si?
Amore è dubbio
ma dubbio lieve
dubbio ch'è un sollievo
ch'è consolazione
d'essere l'uno per l'altro
certezza sicura.
Pensi dunque
che amore sia
chiudersi in una gabbia d'oro
e non vedere neanche più il mare
e non innamorarsi più di niente?
Amore è
cercarsi tra la gente
e trovarsi in altri occhi
e non costringersi
a non vedere più nessuno sguardo
perché amore non è proibire
è accettare
non è sperare
è sognare
non è sapere ma è credere
e non è obbligo, ma fiducia.
Amore è equilibrio e follia
e non è appuntamento fisso
è aspettarsi sempre e comunque
in qualsiasi caso.
Amore è scegliere
e per scegliere c'è bisogno
d'avere un sacco di opzioni
se no che si sceglierebbe?
Amore è stare
in un modo o nell'altro
sempre dentro a qualcun altro
e dentro a un altro riconoscersi
ecco
amore non è mica perdersi,
amore è ritrovarsi.
Marzia Sicignano
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" A Gaza la scrittura della Storia inizia a essere possibile attraverso un "archivio della distruzione". Un archivio che, in seguito all'operazione "Piombo fuso", il ministero dei Lavori Pubblici e dell'Edilizia ha intitolato "Verifica della distruzione di edifici provocata dagli attacchi israeliani durante l'occupazione". Gaza, la roccaforte di Hamas evacuata unilateralmente dagli israeliani nel 2005, è da tempo interamente circondata da una barriera, come Varsavia [durante l'occupazione nazista] ma con il triplo degli abitanti, stritolati in una gabbia nella quale — come rivela un documento militare intitolato Linee Rosse —, tra le altre cose, i militari israeliani calcolano lo "spazio di respiro", cioè il tempo che rimane prima che le persone inizino a morire di fame. Tutto questo mentre imprese come la Elbit Systems fanno affari d'oro: nel 2014, ad esempio, in un solo mese di attacco a Gaza i suoi profitti sono aumentati del 6 per cento. "I check-point e i terminal del muro," scrive [Eyal] Weizman [in “Architettura dell'occupazione”], "funzionano come valvole e interruttori", la soglia di sopportazione del milione e mezzo di abitanti della Striscia è "costantemente sottoposta a sollecitazione" e il Muro è una vera e propria "strategia di guerra". Quindi va documentata, per gli storici del futuro. "Gaza è un laboratorio in molti sensi," prosegue Weizman, "una zona chiusa ermeticamente, in cui ogni accesso è controllato da Israele", ad eccezione del varco egiziano, un laboratorio in cui viene sperimentato "ogni tipo di tecnologia di controllo, munizioni, strumenti legali e umanitari, tecniche di guerra. Viene cioè sperimentata la capacità di controllare un'ampia popolazione, per poi rivendere queste tecnologie sul mercato internazionale". E questo nel nome della "guerra al terrore'', come nel caso dell'operazione "Piombo fuso", appunto, durante la quale le case lungo il perimetro della barriera erano state distrutte perché i veicoli militari si potessero muovere con più agilit��. "
Carlo Greppi, L'età dei muri, Feltrinelli (collana Varia), 2019; pp. 237-38.
#Carlo Greppi#L'età dei muri#politiche securitarie#Gaza#Israele#Palestina#questione palestinese#Medio Oriente#letture#saggistica#saggi#citazioni#repressione#guerra#leggere#libri#2005#conflitto israelo-palestinese#Conflitto arabo-israeliano#Territori palestinesi#Operazione Piombo fuso#complesso militare-industriale e politico#pulizia etnica#genocidio#crimini di guerra#sionismo#Cisgiordania#Territori occupati#resistenza#OLP
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Dimmi dove sarai, alla fine del mondo
Sarò a fare muay thai, ma non prendiamo un colpo
E non dirmelo più, sai che sono volgare
Se mi colpirai tu, ti dirò che tanto vale farci male
Resta soltanto la rabbia
Spezziamoci la voce, le gambe, le braccia
Che una prigione d'oro è comunque una gabbia
E mi dai un'ora d'odio e non un'ora d'aria
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Ricordati di tua madre e tuo padre, e della tua prima menzogna, il cui odore indiscreto striscia nella tua memoria.
Ricordati del tuo primo insulto a coloro che ti fecero : il germe dell'orgoglio era seminato, la frattura splendeva, spezzando la notte una.
Ricordati delle sere di terrore quando il pensiero del nulla ti attanagliava al ventre, e sempre tornava a rodertelo, come un avvoltoio; e ricordati dei mattini di sole nella stanza.
Ricordati della notte di liberazione, quando, il tuo corpo sciolto cadendo come una vela, tu respirasti un po dell'aria incorruttibile; e ricordati degli animali vischiosi che t'hanno ripreso.
Ricordati delle magie, dei veleni e dei sogni tenaci; -volevi vedere, serravi i tuoi due occhi per vedere, senza saper aprire l'altro.
Ricordati dei tuoi complici e dei vostri inganni e di quel gran desiderio di uscire dalla gabbia.
Ricordati del giorno in cui sfondasti la tela e fosti preso vivo, inchiodato nello strepito di strepiti delle ruote di ruote che girano senza girare, tu dentro, ghermito sempre dal medesimo attimo immobile, ripetuto, ripetuto, e il tempo non faceva che un giro, tutto girava in tre sensi innumerabili, il tempo si allacciava a ritroso, e gli occhi di carne non vedevano che un sogno, non esisteva che il silenzio divorante, le parole erano pelli seccate, e il rumore, il sì, il rumore, il no, l'urlo visibile nero della macchina ti negava, - il grido silenzioso " io sono " che l'osso intende, di cui la pietra muore, di cui ciò che non fu mai crede morire, - e tu a ogni attimo non rinascevi che per essere negato dal gran cerchio senza limiti, puro tutto, tutto centro, puro ad esclusione di te.
E ricordati, dei giorni che seguirono, quando camminavi come un cadavere stregato, con la certezza d'essere mangiato dall'infinito, d'essere annullato dal solo esistente, l' Assurdo.
E soprattutto ricordati del giorno che volesti gettare ogni cosa, in qualunque modo, - ma un guardiano vegliava nella tua notte, vegliava quando sognavi, ti ha fatto toccare la tua carne, ti ha fatto ricordare dei tuoi cari, ti ha fatto raccattare i tuoi cenci, - ricordati del tuo guardiano.
Ricordati del bel miraggio dei concetti, e delle parole commoventi, palazzo di specchi costruito in una cantina; e ricordati dell'uomo che arrivò, che spaccò tutto, che ti prese con la sua mano rude e ti tirò fuori dai tuoi sogni e ti fece sedere tra le spine del pieno giorno; e ricordati di non saper ricordare.
Ricordati che tutto si paga, ricordati della tua felicità, ma quando il tuo cuore fu schiacciato, era troppo tardi per pagare in anticipo.
Ricordati dell'amico che porgeva la sua ragione per raccogliere le tue lagrime, sgorgate dalla sorgente gelata che il sole della primavera violava.
Ricordati che l'amore trionfò quando lei e tu sapeste sottomettervi al suo fuoco geloso, pregando di morire nella stessa fiamma.
Ma ricordati che amore non è di nessuno, che nel tuo cuore di carne non vi è nessuno, arrossisci guardando il pantano del tuo cuore.
Ricordati delle mattine in cui la grazia era come un bastone brandito, che ti conduceva sottomesso attraverso le sue giornate, - felice la mandria sotto il giogo!
E ricordati che la tua povera memoria tra le sue dita torpide lasciò scappare il pesce d'oro.
Ricordati di quelli che ti dicono: ricordati, - ricordati della voce che ti diceva : non cadere, - e ricordati del piacere dubbio della caduta.
Ricordati mia povera memoria, delle due facce della medaglia, - e del suo metallo unico.
(1942)
Memorabilia
René Daumal - I poteri della parola
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In questo campo vi sta una radura nel mezzo della quale due gabbie. Una è sempre pulita ed è grande, l'altra invece è piccola e pericolante.
Nella prima c'è un cigno che agita l'acqua solo per farsi vedere, nella seconda un'oca che non tiene l'acqua da giorni nemmeno per bere.
Al recinto del cigno dall'alba al tramonto c'è sempre una folla li intorno, il flash delle foto di tutti rendono la gabbia illuminata a giorno.
Pubblican foto del cigno impazziti come fosse il loro lavoro, ma nessuno si è accordo che l'oca è da giorni che caga delle uova d'oro.
@666killme
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è morto perché sì
LI - EL CANARIO SE MUERE Mira, Platero; el canario de los niños ha amanecido hoy muerto en su jaula de plata. Es verdad que el pobre estaba ya muy viejo... El invierno, tú te acuerdas bien, lo pasó silencioso, con la cabeza escondida en el plumón. Y al entrar esta primavera, cuando el sol hacía jardín la estancia abierta y abrían las mejores rosas del patio, él quiso también engalanar la vida nueva, y cantó; pero su voz era quebradiza y asmática, como la voz de una flauta cascada. El mayor de los niños, que lo cuidaba, viéndolo yerto en el fondo de la jaula, se ha apresurado, lloroso, á decir: - ¡Pues no le ha faltado nada, ni comida ni agua! No. No le ha faltado nada, Platero. Se ha muerto porque sí - diria Campoamor, otro canario viejo... Platero, ¿habrá un paraíso de los pájaros? ¿Habrá un vergel verde sobre el cielo azul, todo en flor de rosales áureos, con almas de pájaros blancos, rosas, celestes, amarillos? Oye; á la noche, los niños, tú y yo bajaremos el pájaro muerto al jardín. La luna está ahora llena, y á su pálida plata, el pobre cantor, en la mano cándida de Blanca, parecerá el pétalo mustio de un lirio amarillento. Y lo enterraremos debajo del rosal grande. Esta misma primavera, Platero, hemos de ver al pájaro salir del corazón de una rosa blanca. El aire fragante se pondrá canoro, y habrá por el sol de Abril un errar encantado de alas invisibles y un reguero secreto de trinos claros de oro puro. da J. R. Jiménez, Platero y yo
Guarda, Platero; il canarino dei bambini si è svegliato oggi morto nella sua gabbia d'argento. È vero che il poveretto era già molto vecchio…. L'inverno, lo ricordi bene, l'ha passato in silenzio, con la testa nascosta tra le piume. E all'inizio di questa primavera, quando il sole ha fatto aprire il giardino e le migliori rose del cortile si sono schiuse, anche lui ha voluto inghirlandare la nuova vita e ha cantato; ma la sua voce era fragile e asmatica, come quella di un flauto caduto in acqua. Il più grande dei bambini, che si occupava di lui, vedendolo disteso sul fondo della gabbia, si affrettò a dire in lacrime: “Beh, non gli è mancato nulla”: - Non gli è mancato nulla, né cibo né acqua! No, non gli è mancato nulla, Platero. È morto perché sì - direbbe Campoamor, un altro vecchio canarino… Platero, ci sarà un paradiso degli uccelli? Ci sarà un frutteto verde sopra il cielo azzurro, tutto fiorito di rosai dorati, con le anime di uccelli bianchi, rosa, azzurri e gialli? Senti; stanotte, i bambini, tu ed io porteremo l'uccello morto giù in giardino. La luna è ormai piena e, nel suo pallido argento, il povero cantore, nella mano candida di Blanca, sembrerà il petalo appassito di un giglio giallo. E lo seppelliremo sotto il grande cespuglio di rose. Questa stessa primavera, Platero, vedremo l'uccello emergere dal cuore di una rosa bianca. L'aria profumata diventerà canora, e ci sarà nel sole di aprile un incantato vagare di ali invisibili e una scia segreta di chiari trilli d'oro puro.
Tradotto con DeepL.com (versione gratuita)
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Sidney Sheldon (Se domani verrà)
Quando Tracy rientrò nella cella, Ernestine Littlechap era già arrivata. Apaticamente, Tracy si chiese dove fosse scomparsa durante il pasto, poi guardò il gabinetto nell'angolo. Aveva un bisogno disperato di usarlo, ma non se la sentiva, di fronte alle altre. Avrebbe aspettato che si spegnessero le luci. Sedette sull'orlo della branda. Ernestine Littlechap le si rivolse: «Ho saputo che non hai mangiato. Che stupida». Come poteva saperlo? E che cosa le importava? <<Come posso fare per parlare con il direttore?»> <<Presenta una richiesta scritta. Le guardie l'adoperano come carta igienica. Loro pensano che chi vuol vedere il direttore è una piantagrane.» Ernestine si avvicinò a Tracy. «C'è un sacco di cose che possono metterti nei guai, qui dentro. Hai bisogno di un'amica che te ne tenga fuori.» Sorrise, mettendo in mostra un incisivo d'oro. Abbassò la voce. «Qualcuna che sappia come cavarsela in questo zoo.>> Tracy alzò gli occhi verso il volto sogghignante della negra: sembrava che fluttuasse vicino al soffitto. Era la cosa più alta che avesse mai visto. E' una giraffa, le aveva spiegato suo padre. Erano allo zoo di Audubon Park. A Tracy il parco piaceva moltissimo. Ci andavano la domenica ad ascoltare i concerti della banda, poi i genitori l'accompagnavano all'acquario o allo zoo. Camminavano adagio e guardavano gli animali in gabbia. Non gli dispiace stare rinchiusi, papà? Lui aveva riso. No, Tracy. Fanno la bella vita. Sono curati e nutriti, al sicuro dai loro nemici.
Prima uscita: 1985 Traduttore: R. Rambelli Editore: Sperling & Kupfer Pagine: 488
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Sicuramente non lo sai, ma...
Ti ho pensata molto quella sera. La musica suonava, il cantante cacciava fuori le parole delle mie canzoni preferite, e tra l'una e l'altra è saltata fuori anche la tua. Non la riascoltavo da una vita, perché ogni parola ti rappresenta e ogni parola mi fa pensare a te. Non è stato facile affrontare quel momento: l'ho fatto piangendo e ricordando i momenti belli, ma soprattutto quelli brutti passati insieme. Perché tu sai di aver vissuto in una gabbia d'oro, ma in quella gabbia d'oro per un periodo hai trascinato anche me, perché era l'unico modo che avevo e che possedevo di e per amarti. Oggi sei lontana, chissà dove... chissà se mi pensi. Chissà se a volte ti torno in mente. Io ti penso spesso, perché sei stata parte di me e forse non hai mai smesso.
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Quattro mura.
Un tubo lungo un metro infilato nel naso.
Lo stomaco che brontola per la fame, la testa che gira per la mancanza di cibo.
Come all'età di diciannove anni io sia finita qui, ancora non sono riuscita a capirlo del tutto.
Eppure mi ero ripromessa che la scorsa sarebbe stata l'ultima volta, che non sarei più ritornata in posti del genere, che non sarei più caduta così in basso.
Giornate che scorrono scandite da orari ben precisi, da regole da rispettare, da persone che decidono quello che puoi o non puoi fare.
Persone che diventano dei burattini.
Divisione tra bravi e cattivi, tra giusto e sbagliato.
Giornate passate a contare i giorni che ti mancano per uscire, per raggiungere la tua tanto agognata libertà, sperando che questa volta sia davvero quella buona.
Mani che fungono da calendario, costellate da dolorose bruciature di sigaretta che segnano la fine di un altro noiosissimo giorno.
Alzati, prendi le medicine, mangia, prendi le medicine, mangia, "per scendere a pranzo la stacchi la sacca?", "hai mangiato troppo poco, devi integrare", "è pronta la tisana", "oggi giro medici".
Pianti, urla, silenzio.
Silenzio, rumore di ante che sbattono, di persone che bisbigliano tra di loro, di pugni tirati contro i muri.
Giornate passate in una camera grande venti metri quadri che hai dovuto far diventare il centro del tuo intero mondo, il posto in cui dovrai trascorrere un numero indefinito di giorni.
Ti senti rotta, spezzata.
Senti che dentro di te c'è qualcosa che non va, qualcosa che continua a farti sentire sbagliata.
Vuoto.
Un grandissimo e gigantesco buco nero pronto a risucchiarti, a portarsi di nuovo via i colori, le emozioni, fino a renderti apatica.
Fino a renderti uno stupido omino che obbedisce ai comandi senza nemmeno fiatare.
"Non mangiare, non hai bisogno del cibo, tu sei più forte"-voci che si sovrappongono, pensieri contrastanti che fanno a botte tra di loro per vedere chi sarà il primo ad arrendersi.
Chi vincerà?
Ancora non lo sai.
Ma questa non è una guerra ad armi pari e sei consapevole che quella che sta perdendo sei proprio tu.
Hai perso amici, momenti, occasioni, pranzi fuori, cene dei cento giorni.
Vedi storie di persone che ridono e costruiscono sulla spiaggia castelli di sabbia, mentre tu sei rinchiusa in mezzo a pavimenti che odorano di candeggina e letti impregnati di lacrime e dolore di tutti quelli che ci hanno dormito prima di te.
Ore passate ad aspettare che ti permettano di uscire per prendere almeno una boccata d'aria, per permettere ai deboli raggi del sole di raggiungere la tua pelle pallida e scaldarla almeno un po', sperando che questo riesca a contrastare almeno in parte il freddo gelido che ti senti dentro.
Centinaia di sigarette fumate, decine di mozziconi che giacciono abbandonati per terra e che riempiono la strada come le foglie in autunno.
Nicotina come rimedio per la fame, per fare in modo che passi, che i crampi di dolore che ci facevano camminare piegate in due ci dessero un momento di tregua.
Caffè lunghi rigorosamente amari, bevuti con una lentezza infinita in modo da sentirsi più sazi, decine e decine di litri d'acqua buttati giù per cercare di ingannare i bisogni primitivi del nostro corpo.
Chilometri macinati di nascosto nel buio della tua camera.
Sdraiata sul letto vedi le tue cosce enormi, la pancia che ti sembra stia per esplodere, la voce che non fa altro che urlarti addosso che sei un fallimento.
“Non dovevi mangiarlo, sei solo una grassona.”
“Ora è troppo tardi, hai rovinato tutto.”
“Non potrai più essere perfetta.”
Fiumi di lacrime scorrono dai tuoi occhi, elastici ai polsi usati come armi per punirsi.
La tua mente ti tiene in trappola, il corpo non risponde più ai tuoi comandi.
Il mondo esterno che bussa alla tua porta anche se tu non sei pronta ad aprirli.
Porte che avresti dovuto chiudere e invece tieni aperte e di tanto in tanto guardi ancora cosa succede dallo spioncino.
La malattia diventata ben presto una gabbia d'oro che pian piano sta iniziando a soffocarti.
Una prigione da cui ti sembra impossibile evadere.
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Jaula EP 笼 Gabbia Bur -Billy Idol 比利偶像
Jaula
https://youtu.be/-Mi8m0N04Os
[第1节] 孤尖叫 过荒巷 树我雄心 尽没引擎 我常在破壁,我常在边缘 与我恶魔战,彼为我友 窗边丧尸说罢 故踢下门,不复关之
[合唱] 嘿! 我从无情、绝望怒中出 我出牢房,我破笼子 哇哇
[后合唱] 把我从笼子里弄出来
[第2节] 引卿径出 可共住鬼城 可于金矿中掘之 寻不得宝藏 我可以做一些梦想,我不会去什么地方 凝睇太空时,可以语所感 而此路乃余为遣日之幻也 我方倒数秒数,及我亡
[合唱] 嘿! 我从无情、绝望怒中出 我出牢房,我破笼子 余曰:哦哦哦哦
[吉他独奏]
[合唱] 嘿! 我从无情、绝望怒中出 我出牢房,我破笼子 余曰:哦哦哦哦
[尾] 余曰:诺 余曰:哇哇(),出笼中 今夕出,是也
[Versetto 1] Urlare in isolamento Passeggiando per il vicolo della desolazione Imbarcato le nostre ambizioni Allagato tutti i motori Ho preso a pugni i muri, ho vissuto al limite Ho combattuto con i miei demoni così a lungo che sono diventati miei amici Gli zombie alla finestra dicono che è finalmente la fine Quindi sto buttando giù la mia porta e non la chiudo mai più.
[Coro] Ehi! Sto uscendo dalla mia rabbia senza cuore e senza speranza Sto uscendo dalla mia cella, dalla mia gabbia rotta Woah-oh-oh-oh, woah-oh-oh-oh-oh
[Post-Ritornello] Tirami fuori dalla mia gabbia
[Versetto 2] Guidati direttamente fuori dalla città Puoi vivere in una città fantasma con me Possiamo scavare nella miniera d'oro Cerca tesori che non troveremo Posso sognare tutto quello che voglio, ma non vado in nessun posto Posso dirti tutti i miei sentimenti quando guardo nello spazio E la strada è un'illusione che tengo solo per passare i giorni Sto contando i secondi che mancano alla mia fuga
[Coro] Ehi! Sto uscendo dalla mia rabbia senza cuore e senza speranza Sto uscendo dalla mia cella, dalla mia gabbia rotta Ho detto, woah-oh-oh-oh, woah-oh-oh-oh, sì
[Assolo di chitarra]
[Coro] Ehi! Sto uscendo dalla mia rabbia senza cuore e senza speranza Sto uscendo dalla mia cella, dalla mia gabbia rotta Ho detto, woah-oh-oh-oh, woah-oh-oh-oh, sì
[Outro] Ho detto, woah-oh-oh-oh, woah-oh-oh-oh-oh Dissi, woah-oh-oh-oh (Woah-oh-oh-oh-oh), uscendo dalla mia gabbia In uscita stasera, sì
[Vers 1] Skriker isolerat Gå genom öde gränd Gick ombord på våra ambitioner Översvämmade alla motorer Jag har slagit igenom väggarna, jag har levt på kanten Jag har kämpat med mina demoner så länge att de har blivit mina vänner Zombierna vid fönstret säger att det äntligen är slutet Så jag sparkar ner min dörr och stänger den aldrig igen
[Refräng] Hallå! Jag kommer ut ur min hjärtlösa, hopplösa ilska Jag kommer ut ur min cell, min trasiga bur Woah-oh-oh-oh, woah-oh-oh-oh
[Refräng] Hallå! Jag kommer ut ur min hjärtlösa, hopplösa ilska Jag kommer ut ur min cell, min trasiga bur Woah-oh-oh-oh, woah-oh-oh-oh
[Efter refrängen] Ta mig ur buren
[Vers 2] Kör dig rakt ut i staden Du kan bo i en spökstad med mig Vi kan gräva i guldgruvan Leta efter skatter vi inte hittar Jag kan drömma allt jag vill, men jag kommer ingenstans Jag kan berätta alla mina känslor när jag stirrar ut i rymden Och vägen är en illusion jag bara håller för att passera dagarna Jag räknar ner sekunderna tills jag flyr
[Refräng] Hallå! Jag kommer ut ur min hjärtlösa, hopplösa ilska Jag kommer ut ur min cell, min trasiga bur Jag sa, woah-oh-oh-oh, woah-oh-oh-oh, yeah
[Gitarrsolo]
[Refräng] Hallå! Jag kommer ut ur min hjärtlösa, hopplösa ilska Jag kommer ut ur min cell, min trasiga bur Jag sa, woah-oh-oh-oh, woah-oh-oh-oh, yeah
[Outro] Jag sa, woah-oh-oh-oh, woah-oh-oh-oh Jag sa, woah-oh-oh-oh (Woah-oh-oh-oh), som kom ut ur min bur Kommer ut ikväll, ja
Huyendo de THe Ghost 逃幽灵 Scappando dal fantasma Springer från spöket
https://youtu.be/F10vvtZ0Pw0 Estoy huyendo del fantasma El fantasma dentro de mí Pesado en mi mente Todavía lucha contra él mientras duermo Lo veo todo el tiempo El Jekyll a mi Hyde Por todos y cada uno de los caminos No importa a dónde vaya Estaré huyendo del fantasma
I'll be running away from the ghost I'll be running away from the ghost
[Post-Coro] Fantasma Fantasma Fantasma Fantasma
[Verso] Despiértame, libérame No puedo recuperar todas las cosas que he visto Los días más oscuros, sin creencias Siente que la esperanza se aleja de mí y No reces por mí Es demasiado tarde para mí ¿Qué puede salvarme? Es día y noche para mí No puedo volver therе a Recuerdos fríos y duros Sólo una forma de mе Estaré huyendo del fantasma
[Chorus] The ghost inside of me Heavy on my mind Still fight him in my sleep I see him all the time The Jekyll to my Hyde Down each and every road No matter where I go I'll be runnin' from the ghost Keep runnin' from the ghost I'll be runnin' from the ghost Keep runnin' from the ghost, oh, yeah Ghost
[Solo de guitarra]
[Verso] Despiértame, libérame No puedo recuperar todas las cosas que he visto Los días más oscuros, sin creencias Siente que la esperanza se aleja de mí No reces por mí Es demasiado tarde para mí ¿Qué puede salvarme? Es día y noche para mí No puedo volver allí a Recuerdos fríos y duros Solo una forma para mí
[Coro] Seguiré huyendo del fantasma Del fantasma Seguiré huyendo del fantasma Del fantasma Seguiré huyendo del fantasma
[合唱] 余从幽灵中遁去 我心之幽灵 重压我脑海里 犹梦与战 余素见之 杰基尔我海德 循一路 我行何处 当自幽灵中亡去 当自幽灵中亡去 当自幽灵中亡去
[后合唱] 鬼 鬼 鬼 鬼
[诗句] 叫醒我,放我 无以收所见 至暗之日,无所信仰 愿去我, 汝不为我祷耶 于我为晚 何以救我? 于我夜与昼 不得还 冷忆 唯一义 mе 当自幽灵中亡去
[合唱] 我心之幽灵 重压我脑海里 犹梦与战 余素见之 杰基尔我海德 循一路 我行何处 当自幽灵中亡去 远幽灵 当自幽灵中亡去 仍避幽灵,是也 鬼
[吉他独奏]
[诗句] 叫醒我,放我 无以收所见 至暗之日,无所信仰 觉愿离我去 汝不为我祷耶 于我为晚 何以救我? 于我夜与昼 不得归 冷忆 于我一也
[合唱] 当复去幽灵 出自幽灵 当复去幽灵 出自幽灵 当复去幽灵
[Coro] Sono scappato dal fantasma Il fantasma dentro di me Pesante sulla mia mente Ancora combatterlo nel sonno Lo vedo tutto il tempo Il Jekyll al mio Hyde Lungo ogni strada Non importa dove vado Sarò scappato dal fantasma Sarò scappato dal fantasma Sarò scappato dal fantasma
[Post-Ritornello] Fantasma Fantasma Fantasma Fantasma
[Versetto] Svegliami, liberami Non posso riprendere tutte le cose che ho visto I giorni più bui, nessuna credenza Senti la speranza allontanarsi da me e Non pregate per me È troppo tardi per me Cosa può salvarmi? È notte e giorno per me Non posso tornare indietro a Ricordi freddi e duri Solo un modo per mе Sarò scappato dal fantasma
[Coro] Il fantasma dentro di me Pesante sulla mia mente Ancora combatterlo nel sonno Lo vedo tutto il tempo Il Jekyll al mio Hyde Lungo ogni strada Non importa dove vado Sarò scappato dal fantasma Continua a scappare dal fantasma Sarò scappato dal fantasma Continua a scappare dal fantasma, oh, sì Fantasma
[Assolo di chitarra]
[Versetto] Svegliami, liberami Non posso riprendere tutte le cose che ho visto I giorni più bui, nessuna credenza Senti la speranza allontanarsi da me Non pregate per me È troppo tardi per me Cosa può salvarmi? È notte e giorno per me Non posso tornare lì a Ricordi freddi e duri Solo un modo per me
[Coro] Continuerò a scappare dal fantasma Dal fantasma Continuerò a scappare dal fantasma Dal fantasma Continuerò a scappare dal fantasma
[Refräng] Jag är runnin 'från spöket Spöket inom mig Tungt på mitt sinne Slåss fortfarande mot honom i sömnen Jag ser honom hela tiden Jekyll till min Hyde Längs varje väg Oavsett vart jag går Jag kommer att springa från spöket Jag kommer att springa från spöket Jag kommer att springa från spöket
[Efter refrängen] Spöke Spöke Spöke Spöke
[Vers] Väck mig, befria mig Kan inte ta tillbaka allt jag har sett Mörkaste dagar, inga övertygelser Känn hoppet falla bort från mig och Be inte för mig Det är för sent för mig Vad kan rädda mig? Det är natt och dag för mig Kan inte gå tillbaka till Kalla hårda minnen Bara ett sätt för mе Jag kommer att springa från spöket
[Refräng] Spöket inom mig Tungt på mitt sinne Slåss fortfarande mot honom i sömnen Jag ser honom hela tiden Jekyll till min Hyde Längs varje väg Oavsett vart jag går Jag kommer att springa från spöket Håll runnin 'från spöket Jag kommer att springa från spöket Håll dig borta från spöket, åh, ja Spöke
[Gitarrsolo]
[Vers] Väck mig, befria mig Kan inte ta tillbaka allt jag har sett Mörkaste dagar, inga övertygelser Känn hoppet falla bort från mig Be inte för mig Det är för sent för mig Vad kan rädda mig? Det är natt och dag för mig Kan inte gå tillbaka dit till Kalla hårda minnen Bara ett sätt för mig
[Refräng] Jag fortsätter att springa från spöket Från spöket Jag fortsätter att springa från spöket Från spöket Jag fortsätter att springa från spöket
Rebelde como tú
https://youtu.be/RBtiLJwrGCo
[Versículo 1] Te vi por ahí en la primera fila Gritándome Pareciendo alguien que conozco Supongo que tenemos historia Nadie te va a amar más Excepto tu mamá y tu papá, tal vez Parece que estás en movimiento, ve, ve Supongo que tengo compañía
[Pre-Coro] Sí, está bien Sí, está bien Sí, está bien Ahora estás aquí
[Coro] Bueno, nunca pensé que alguna vez llegaría a conocer a otro rebelde como tú. Sí, he estado viviendo como un demonio tanto tiempo Pensé que no podía ser verdad Llama mi nombre, recogeré el receptor Bebé, bebé, hazme creyente Nunca pensé que alguna vez conocería a otro rebelde como tú. Como yo, como tú, como yo, como tú
[Post-Coro]
Rebelde como tú 叛逆如公 Ribelle come te Gör uppror som du
[Versículo 2] Estás en tus botas de cuero y chaleco negro Lookin' como yo Bonitos ojos azules nunca han visto el camino Viaja conmigo
[Pre-Coro] Sí, está bien Sí, está bien Sí, está bien Ahora estás aquí
[Coro] Bueno, nunca pensé que alguna vez llegaría a conocer a otro rebelde como tú. Sí, he estado viviendo como un demonio tanto tiempo Pensé que no podía ser verdad Llama mi nombre, recogeré el receptor Bebé, bebé, hazme creyente Nunca pensé que alguna vez conocería a otro rebelde como tú. Como yo, como tú, como yo, como tú
[Post-Coro] Rebelde como tú Rebelde como tú Rebelde como tú, como yo, como tú, como yo, como tú Rebelde
[Coro] Bueno, nunca pensé que alguna vez llegaría a conocer a otro rebelde como tú. (Como tú, como tú, como tú) Sí, he estado viviendo como un demonio tanto tiempo Pensé que no podía ser verdad (Sé verdadero, sé verdadero, sé verdadero) Llama mi nombre, recogeré el receptor Bebé, bebé, hazme creyente Nunca pensé que alguna vez conocería a otro rebelde como tú. Como yo, como tú, como yo, como tú
[第1节] 看君在前 对我尖叫 如我识者 猜猜我有史 无人更相爱 非汝母与汝父,或可 看君在旅中,去去来去来 猜猜我有公司
[前副歌] 然,无伤也 然,无伤也 然,无伤也 今君在此
[合唱] 好吧,我从不想过我遇到另一个像你这样的叛逆 我如魔活久 余以为不可信 呼我名,我来接听筒 宝贝,宝贝,使我为信徒 我不想过我遇到一个像你这样的叛逆 好我,好你,好我,好你
[后合唱] 叛逆如公
[合唱] 好吧,我从不想过我遇到另一个像你这样的叛逆 我如魔活久 余以为不可信 呼我名,我来接听筒 宝贝,宝贝,使我为信徒 我不想过我遇到一个像你这样的叛逆 好我,好你,好我,好你
[后合唱] 叛逆如公 叛逆如公 如汝逆,如我,如汝,如我,如汝逆 反
[合唱] 好吧,我从不想过我遇到另一个像你这样的叛逆 (好汝,喜汝,喜汝) 我如魔活久 余以为不可信 (欲真,欲真,欲真) 呼我名,我来接听筒 宝贝,宝贝,使我为信徒 我不想过我遇到一个像你这样的叛逆 好我,好你,好我,好你
[后合唱] 叛逆如公 叛逆如公 如汝逆,如我,如汝,如我,如汝逆
[Versetto 1] Ti ho visto là fuori in prima fila Screamin' back at me Assomiglia a qualcuno che conosco Immagino che abbiamo la storia Nessuno ti amerà di più Tranne la tua mamma e il tuo papà, forse Sembra che tu sia in movimento, vai, vai Immagino di avere compagnia
[Pre-Coro] Sì, va bene. Sì, va bene. Sì, va bene. Ora sei qui
[Coro] Beh, non avrei mai pensato di incontrare un altro ribelle come te. Sì, sono stato livin' come un diavolo così a lungo Pensavo che non potesse essere vero Chiama il mio nome, prenderò il ricevitore Baby, baby, rendimi credente Non avrei mai pensato di incontrare un altro ribelle come te. Come me, come te, come me, come te
[Post-Ritornello] Ribelli come te
[Versetto 2] Sei nei tuoi stivali di pelle e gilet nero Lookin' proprio come me Occhi azzurri non ho mai visto la strada Pedala insieme a me
[Pre-Coro] Sì, va bene. Sì, va bene. Sì, va bene. Ora sei qui
[Coro] Beh, non avrei mai pensato di incontrare un altro ribelle come te. Sì, sono stato livin' come un diavolo così a lungo Pensavo che non potesse essere vero Chiama il mio nome, prenderò il ricevitore Baby, baby, rendimi credente Non avrei mai pensato di incontrare un altro ribelle come te. Come me, come te, come me, come te
[Pre-Coro] Sì, va bene. Sì, va bene. Sì, va bene. Ora sei qui
[Coro] Beh, non avrei mai pensato di incontrare un altro ribelle come te. Sì, sono stato livin' come un diavolo così a lungo Pensavo che non potesse essere vero Chiama il mio nome, prenderò il ricevitore Baby, baby, rendimi credente Non avrei mai pensato di incontrare un altro ribelle come te. Come me, come te, come me, come te
[Vers 1] Såg dig där ute på första raden Skriker tillbaka på mig Ser ut som någon jag känner Antar att vi fick historia Ingen kommer att älska dig mer Förutom din mamma och din pappa, kanske Ser ut som om du är på språng, gå, gå Antar att jag har sällskap
[Pre-Chorus] Yeah, it's alright Yeah, it's alright Yeah, it's alright Now you're here
[Refräng] Tja, jag trodde aldrig att jag någonsin skulle få träffa en annan rebell som du Ja, jag har levt som en djävul så länge Jag trodde att det inte kunde vara sant Ring mitt namn, jag hämtar mottagaren Baby, baby, gör mig till en troende Jag trodde aldrig att jag någonsin skulle få träffa en annan rebell som du Som jag, som du, som jag, som du
[Efter refrängen] Gör uppror som du
[Vers 2] Du är i dina läderstövlar och svart väst Ser precis som jag Vackra blå ögon såg aldrig vägen Rid med mig
[Pre-Refräng] Ja, det är okej Ja, det är okej Ja, det är okej Nu är du här
[Refräng] Tja, jag trodde aldrig att jag någonsin skulle få träffa en annan rebell som du Ja, jag har levt som en djävul så länge Jag trodde att det inte kunde vara sant Ring mitt namn, jag hämtar mottagaren Baby, baby, gör mig till en troende Jag trodde aldrig att jag någonsin skulle få träffa en annan rebell som du Som jag, som du, som jag, som du
[Efter refrängen] Gör uppror som du Gör uppror som du Gör uppror som du, som jag, som du, som jag, som du Rebell
[Refräng] Tja, jag trodde aldrig att jag någonsin skulle få träffa en annan rebell som du (Som du, som du, som du) Ja, jag har levt som en djävul så länge Jag trodde att det inte kunde vara sant (Var sann, var sann, var sann) Ring mitt namn, jag hämtar mottagaren Baby, baby, gör mig till en troende Jag trodde aldrig att jag någonsin skulle få träffa en annan rebell som du Som jag, som du, som jag, som du
[Efter refrängen] Gör uppror som du Gör uppror som du Gör uppror som du, som jag, som du, som jag, som du
Señorita Nadie 无人小姐 Miss Nessuno Fröken Ingen
https://youtu.be/PGeCYLfUUC0
[Versículo 1] Estaba caminando por MacArthur Park Era tarde en la noche y las farolas rociaban la oscuridad (Roció la oscuridad, roció la oscuridad) Estaba acurrucada junto a un carro Kmart. Con un ojo morado y una sombra 'cruzan su corazón ('Cruza su corazón)
[Coro] "Sí, soy Miss Nobody Pero estoy bien No echo de menos a nadie Estoy solo toda la noche Y si eres alguien Alguien con simpatía Solo siéntate aquí a mi lado Tu alma podría liberarme Tu alma podría liberarme" (Libérame, libérame)
[Versículo 2] Amigos rotos dentro de su cabeza La gente rara vez planea su demolición Blanqueado al sol de nuevo Luego noches sangrantes cuando los fondos son insuficientes (Los fondos son insuficientes)
[Pre-Coro 2] Ella sigue aguantando hasta el amanecer Pero nunca pierdas la fortaleza y la gracia Y cuando sonríe, cobra vida Y los días dorados iluminan su rostro, ah sí Ella dijo
[Coro] "Sí, soy Miss Nobody Pero estoy bien No echo de menos a nadie Estoy solo toda la noche Y si eres alguien Alguien con simpatía Solo siéntate aquí a mi lado Tu alma podría liberarme Tu alma podría liberarme"
[Puente] A veces, la vida puede ser tan hermosa A veces, la vida puede ser tan mágica A veces, la vida puede tomar el giro equivocado Y apareces aquí Ella dijo
[Coro] "Sí, soy Miss Nobody Pero estoy bien No echo de menos a nadie Estoy solo toda la noche Y si eres alguien Alguien con simpatía Solo siéntate aquí a mi lado Tu alma podría liberarme Tu alma podría liberarme"
[Post-Coro] Tu alma podría liberarme Tu alma podría liberarme
[第1节] 余行麦克阿瑟公园旁 时当深夜,路灯满黑暗 (喷黑,喷黑) 为凯马特手推车所挤。 以黑眼阴影画其心 ("交叉其心")
[前合唱1] 直待一个上帝 然大多晚上,他没有出现的时候。 当其宜也 她抓起一个杯子,点燃了一个 当暑月,"嘿先生,闻之"(愈,愈矣) "嘿先生,闻之"(愈,愈矣) 她说
[合唱] 我是无人小姐 吾善之 我不怀何人 终夕独处 你若是某人 有同心者 就在我身边坐下 你的灵魂可以让我自由 你的灵魂可以让我自由。 (放我自由,放我自由)
[第2节] 脑子里破故人 人稀毁拆 再浮白日 然后资金不足流血之夜 (资金不足)
[前合唱2] 坚持至晓 永勿失毅力雅 微笑则生 金色日照面 她说
[合唱] 我是无人小姐 吾善之 我不怀何人 终夕独处 你若是某人 有同心者 就在我身边���下 你的灵魂可以让我自由 你的灵魂可以让我自由。
[桥] 有时生得如此好 有时生得如此奇 有时行错路 汝出于此 她说
[合唱] 我是无人小姐 吾善之 我不怀何人 终夕独处 你若是某人 有同心者 就在我身边坐下 你的灵魂可以让我自由 你的灵魂可以让我自由。
[后合唱] 你的灵魂可以让我自由 你的灵魂可以让我自由
[Versetto 1] Stavo camminando intorno a MacArthur Park Era notte fonda e i lampioni spruzzavano il buio (Spruzzato il buio, spruzzato il buio) Era rannicchiata da un carro Kmart Con un occhio nero e un'ombra le attraversa il cuore ('Attraversa il suo cuore)
[Pre-Coro 1] Stava aspettando un dio migliore Ma quasi tutte le sere, non si presentava quando avrebbe dovuto Quando dovrebbe Afferrò una tazza e ne accese una Nella calura estiva, "Hey mister, ascolta bene" (Così buono, così buono) "Hey mister, ascolta bene" (Così buono, così buono) Ha detto
[Coro] "Sì, non mi manca nessuno Ma sto bene Non mi manca nessuno Sono da solo tutta la notte E se sei qualcuno Qualcuno con simpatia Siediti qui accanto a me La tua anima potrebbe liberarmi La tua anima potrebbe liberarmi" (Liberami, liberami)
[Versetto 2] Amici spezzati dentro la sua testa Le persone raramente pianificano la loro demolizione Sbiancato di nuovo al sole Poi notti sanguinanti quando i fondi sono insufficienti (I fondi sono insufficienti)
[Pre-Coro 2] Continua a resistere fino all'alba Ma non perdere mai la fortezza e la grazia E quando sorride, prende vita E i giorni d'oro illuminano il suo viso, ah sì Ha detto
[Coro] "Sì, non mi manca nessuno Ma sto bene Non mi manca nessuno Sono da solo tutta la notte E se sei qualcuno Qualcuno con simpatia Siediti qui accanto a me La tua anima potrebbe liberarmi La tua anima potrebbe liberarmi"
[Ponte] A volte, la vita può essere così bella A volte, la vita può essere così magica A volte, la vita può prendere la strada sbagliata E tu arrivi qui Ha detto
[Coro] "Sì, non mi manca nessuno Ma sto bene Non mi manca nessuno Sono da solo tutta la notte E se sei qualcuno Qualcuno con simpatia Siediti qui accanto a me La tua anima potrebbe liberarmi La tua anima potrebbe liberarmi"
[Vers 1] Jag gick runt MacArthur Park Det var sen kväll och gatlyktorna sprutade mörkret (Sprayade mörkret, sprayade mörkret) Hon kröp ihop av en Kmart-vagn Med ett svart öga och en skugga "korsar hennes hjärta ('Korsa hennes hjärta)
[Pre-Refräng 1] Hon hade väntat på en bättre gud Men de flesta kvällar dök han inte upp när han borde När han borde Hon greppade en kopp och tände en I sommarvärmen, "Hej mister, lyssna bra" (Så bra, så bra) "Hej mister, lyssna bra" (Så bra, så bra) Hon sa
[Refräng] "Ja, jag är Miss Nobody Men jag mår bra Jag saknar ingen Jag är ensam hela natten Och om du är någon Någon med sympati Sätt dig bara här bredvid mig Din själ kan göra mig fri Din själ skulle kunna göra mig fri" (Gör mig fri, gör mig fri)
[Vers 2] Brutna vänner inuti hennes huvud Människor planerar sällan sin rivning Blekt ute i solen igen Sedan blödande nätter när medel är otillräckliga (Medlen är otillräckliga)
[Pre-Refräng 2] Hon håller på tills gryningen Men förlora aldrig styrkan och nåden Och när hon ler, vaknar hon till liv Och gyllene dagar lyser upp hennes ansikte, ah yeah Hon sa
[Refräng] "Ja, jag är Miss Nobody Men jag mår bra Jag saknar ingen Jag är ensam hela natten Och om du är någon Någon med sympati Sätt dig bara här bredvid mig Din själ kan göra mig fri Din själ skulle kunna göra mig fri"
[Brygga] Ibland kan livet vara så vackert Ibland kan livet vara så magiskt Ibland kan livet ta fel vändning Och du dyker upp här Hon sa
[Refräng] "Ja, jag är Miss Nobody Men jag mår bra Jag saknar ingen Jag är ensam hela natten Och om du är någon Någon med sympati Sätt dig bara här bredvid mig Din själ kan göra mig fri Din själ skulle kunna göra mig fri"
[Efter refrängen] Din själ kan göra mig fri Din själ kan göra mig fri
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Ne ho combinate un paio E ho fatto l'operaio Coi soldi su un solaio Mai stato in un solarium Coi giudici non parlo E ho preso più di un anno L'onore nel mio caso vale più del mio guadagno Temprato dal paesaggio io che vivo qua Agitato come il lago che bagna la spiaggia
Cosa volevano insegnarmi? Baby, dopo il gabbio Quello che c'ho in più è soltanto un paio d'anni Odio questa città stupida Sbocco alla Festa de l'Unità E ho dato troppe poche sberle Ma chi si prende tutto è pronto a uccidere per niente (pam pa') Non ero pronto veramente a fare ciò che serve Devi comprendere chi sei quando non sai chi essere Comprendere chi sei quando non sai chi essere Chi sei quando non sai chi essere Io metà buono, metà uomo Quindi plata o plomo In banca con la carta oro o co' l'AK d'oro Io non so quanto costi un volo per i Tropici Tu non sai quanto cazzo costa essere poveri I tuoi soprabiti e i tuoi soprammobili per cocainomani Stanno nei caravan dei campi nomadi Sbirro guarda un po' più in là del tuo binocolo Non c'è una scelta se i bisogni te li impongono Volevo i soldi e sono andato fino in fondo Per scoprire che non vincono i più bravi, ma il più stronzo E odio tutti questi stronzi con la macchina Voglio tanti nuovi giochi per giocarmela E, fra', 'sta merda è magica, ci volto pagina E mi salvo da una sfiga che uno manco se l'immagina E intanto il papi c'ha tre figli, ma solo un lavoro E infatti gli dà i dindi a uno solo di loro Se i miei fossero ricchi non sarei chi sono Ma sono due falliti e senti come suono
Meglio vendere la droga che comprare views Meglio crederci di più che credere a Gesù Meglio guidare l'autobus che l'auto blu Meglio avere la mia vita che la tua TV
Lui loco losco, io non lo conosco Solo al gabbio ho fatto un mese nello stesso posto Lui loco losco, io non lo conosco Solo al gabbio ho fatto un mese nello stesso posto Lui loco losco, io non lo conosco Solo al gabbio ho fatto un mese nello stesso posto Lui loco losco, io non lo conosco Ho avuto mille case frate' mai girato il mondo
Voglio tutte quelle cose che Gesù non vuole Soldi e troie, ma per ora solo paranoie Voglio tutto in questa vita perché poi si muore Che tu creda nella sfiga oppure nel Signore Voi che andavate a scuola con i libri usati Io che manco andavo a scuola e non li ho mai usati Mia madre s'incazzava come le altre madri Sì però i figli degli altri erano un po' più bravi E se almeno fossi nato in un quartiere serio Non sarei l'unico babbo senza mai un euro E puoi essere il più bravo come il più balordo Ma se muori in un pollaio è perché sei un pollo E qua si fa la fila e si finisce in fabbrica Oppure si fa prima e si finisce in gabbia Odio il loro repertorio quando san che sogno Piscio sull'autocontrollo e prendo ciò che è vostro
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Ho scritto il mio nome su questa parete
Come per dire “Vedi che ci sono”
Frate una gabbia rimane una gabbia
Pure se è stata realizzata con l’oro
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Ma tu davvero pensi
che amore sia
tormentarsi la notte
perché non arriva un suo messaggio
e cominciare a chiedersi dov'è e con chi
e non dormire fino a che non ti scrive
che è a casa?
Amore è leggerezza.
Davvero pensi
che amore sia
sapere tutti i pensieri e tutti i sogni
e imparare a memoria il passato e programmare intensamente il futuro,
pretendere di conoscere ogni dettaglio
ogni desiderio più intimo?
Amore è intuizione.
Ma tu davvero
ma davvero davvero
pensi che amore sia
stare insieme tutto il tempo
ogni momento
non separarsi neanche un attimo
perché insicuri
deboli
protettivi?
Amore è tenersi le mani anche lontani
è rispondere a telefono a qualsiasi ora
solo perché ti va tanto
di parlare un po’.
Tu pensi
che amore
sia chiedersi continuamente
mi ami?
Ti amo?
Ci amiamo, si?
Amore è dubbio
ma dubbio lieve
dubbio ch'è un sollievo
ch'è consolazione
d'essere l'uno per l'altro
certezza sicura.
Pensi dunque
che amore sia
chiudersi in una gabbia d'oro
e non vedere neanche più il mare
e non innamorarsi più di niente?
Amore è
cercarsi tra la gente
e trovarsi in altri occhi
e non costringersi
a non vedere più nessuno sguardo
perché amore non è proibire
è accettare
non è sperare
è sognare
non è sapere ma è credere
e non è obbligo, ma fiducia.
Amore è equilibrio e follia
e non è appuntamento fisso
è aspettarsi sempre e comunque
in qualsiasi caso.
Amore è scegliere
e per scegliere c'è bisogno
d'avere un sacco di opzioni
se no che si sceglierebbe?
Amore è stare
in un modo o nell'altro
sempre dentro a qualcun altro
e dentro a un altro riconoscersi
ecco
amore non è mica perdersi,
amore è ritrovarsi.
Marzia Sicignano
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Ma tu davvero pensi
che amore sia
tormentarsi la notte
perché non arriva un suo messaggio
e cominciare a chiedersi dov'è e con chi
e non dormire fino a che non ti scrive
che è a casa?
Amore è leggerezza.
Davvero pensi
che amore sia
sapere tutti i pensieri e tutti i sogni
e imparare a memoria il passato e programmare intensamente il futuro,
pretendere di conoscere ogni dettaglio
ogni desiderio più intimo?
Amore è intuizione.
Ma tu davvero
ma davvero davvero
pensi che amore sia
stare insieme tutto il tempo
ogni momento
non separarsi neanche un attimo
perché insicuri
deboli
protettivi?
Amore è tenersi le mani anche lontani
è rispondere a telefono a qualsiasi ora
solo perché ti va tanto
di parlare un po’.
Tu pensi
che amore
sia chiedersi continuamente
mi ami?
Ti amo?
Ci amiamo, si?
Amore è dubbio
ma dubbio lieve
dubbio ch'è un sollievo
ch'è consolazione
d'essere l'uno per l'altro
certezza sicura.
Pensi dunque
che amore sia
chiudersi in una gabbia d'oro
e non vedere neanche più il mare
e non innamorarsi più di niente?
Amore è
cercarsi tra la gente
e trovarsi in altri occhi
e non costringersi
a non vedere più nessuno sguardo
perché amore non è proibire
è accettare
non è sperare
è sognare
non è sapere ma è credere
e non è obbligo, ma fiducia.
Amore è equilibrio e follia
e non è appuntamento fisso
è aspettarsi sempre e comunque
in qualsiasi caso.
Amore è scegliere
e per scegliere c'è bisogno
d'avere un sacco di opzioni
se no che si sceglierebbe?
Amore è stare
in un modo o nell'altro
sempre dentro a qualcun altro
e dentro a un altro riconoscersi
ecco
amore non è mica perdersi,
amore è ritrovarsi.
~ Marzia Sicignano
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So di non essere mai stato capace di mettere in pratica tutti quei consigli che riempiono costantemente la mia bocca.
Dalle mie labbra traboccano e sfrecciano come proiettili LE SENTENZE verso il prossimo ma quel prossimo sono io.
La consapevolezza rende liberi o forse è l'ennesima gabbia d'oro che mi sono costruito su misura.
Le lacrime solcano il mio intero animo.
Sono stato capace di rendermi MARTIRE, ad occhi esterni, accusando la mia CONSAPEVOLEZZA, come fardello della mia solitudine.
È un peccato non poter dire a tutti quanto importanti sono per me.
È un peccato, non poter dire a te, che sei la cosa più importante della mia vita.
Consolido così questo ricordo di questo momento, di queste emozioni e proveró a comprendere in futuro perchè tutto si tramuta in cenere, quando mi faccio avanti per raggiungerti.
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