#fuochi artificiali

[silviaaquilini]

[lucasamandi]

Foto di Capodanno

[artistidistradapugliasuditalia]

Idee e spettacoli per fiere, sagre ed eventi: le fiere

Con fiere e sagre si intendono due momenti di aggregazione e di richiamo di pubblico motivati da finalità differenti. Il termine fiera, si riferisce all’organizzazione di una temporanea esposizione, generalmente svolta internamente a strutture specializzate ed organizzate in padiglioni a fini commerciali e dimostrativi di uno o più settori merceologici, che vede coinvolti professionisti del…

[s-memorando]

La Pasqua a Firenze

A Firenze il giorno di Pasqua si rinnova una tradizione antica di nove secoli: “Lo scoppio del carro”. Nello spazio tra il Duomo e il Battistero, detto “Sala del Paradiso”, con una lunga cerimonia, viene trascinato da buoi bianchi tutti infiocchettati un carro a forma di torre, detto “Il brindellone” imbottito di fuochi pirotecnici che viene acceso alle ore 11 in punto da una Colombina che parte…

[enricopelos]

Merry Christmas and a Happy New Year

[ilguardianodelfaro]

Il mio augurio per quest’anno è che a coloro che innescano i fuochi artificiali terrorizzando a morte gli animali, ricevano altrettanto orrore nelle forme a loro più congeniali.

[canesenzafissadimora]

Per una volta vorrei un autoscatto dei nostri veri pensieri al posto di quello delle nostre facce, che ne dici? Per accorgermi di come usciamo fuori, immortalati finalmente dentro alle nostre verità. E vorrei poter conservare un autoscatto dei tuoi, nel momento indimenticabile in cui hai pensato che non avresti accettato di perdermi. Perché c’è stato, lo so, ma non posso riguardarlo. Sei bellissima e tanti uomini si innamoreranno ancora di te, qualcuno ti sfiorerà soltanto, qualcun altro ti resterà per un pezzetto accanto, uno, se sarai fortunata e coraggiosa, diventerà il tuo libro di storia. Io però nel poco tempo che ci è stato concesso, mi sono innamorato di te mille volte al secondo. Fuochi naturali non artificiali nell’anima, ininterrotti e colorati, splendidi come quelli sul mare di una notte di mezza estate. Ricorderò per sempre il tuo sguardo, il tuo modo di camminare, il tuo sorriso all’improvviso che faceva sorridere anche l’aria. Ricorderò persino un bacio che non ti ho rubato per rispetto e per paura. Ho avuto un grande amore nella vita, poi senza averti avuta mai, ho avuto anche te. Resterai sempre. Poi non so più bene cosa definisca la presenza e l’assenza. Ci sono momenti in cui non sono stato presente a me stesso, momenti in cui lo sono stato fin troppo e ho rovinato tutto, momenti in cui non ci sono per nessuno con accanto tutto il mondo e momenti in cui ci sono con tutto me stesso, in ogni gesto che faccio. Ma il ricordo è immenso, è dentro, è infinito, è memoria. E tu dentro di me non morirai più. Quando hai scritto per una persona una volta, potrà illudersi per sempre che certe cose le scriverai ancora pensando a lei. È la fortuna di essere la musa di qualcuno. E a volte non sarà illusione, a volte accadrà ancora…davvero.

[maurosempre]

Perché per me l’unica gente possibile sono i pazzi, quelli che sono pazzi di vita, pazzi per parlare, pazzi per essere salvati, vogliosi di ogni cosa allo stesso tempo, quelli che mai sbadigliano o dicono un luogo comune, ma bruciano, bruciano, bruciano come favolosi fuochi artificiali color giallo che esplodono come ragni attraverso le stelle e nel mezzo si vede la luce azzurra dello scoppio centrale e tutti fanno ooohh.

(Jack Kerouac - Jackson Pollock)

Si dice io sia folle e ne sono follemente felice. E come può essere diversamente amando follemente la vita e l'amore...

[mucillo]

( by Paz)

"Perché per me l’unica gente possibile sono i pazzi, quelli che sono pazzi di vita, pazzi per parlare, pazzi per essere salvati, vogliosi di ogni cosa allo stesso tempo, quelli che mai sbadigliano o dicono un luogo comune, ma bruciano, bruciano, bruciano, come favolosi fuochi artificiali color giallo che esplodono come ragni attraverso le stelle e nel mezzo si vede la luce azzurra dello scoppio centrale e tutti fanno Oooohhh”

(Jack Kerouac)

[gcorvetti]

La rivincita dell'arte.

Qualche anno fa erano esplosi come dei fuochi d'artificio gli NFT (non-fungible token) o come li definiva qualcuno opere d'arte virtuali che a dir di molti erano una nuova frontiera dell'arte, qualcuno diceva che i tempi sono cambiati e che ci si deve adeguare. Ma a creare queste "opere" non erano spesso artisti ma semplici persone che con un algoritmo e un dispendio di energia notevole (un pò come le cripto valute per intenderci) davano vita a una serie di immagini seriali per poi vendere il certificato, un pò come la banana di Cattelan non compri la banana ma il certificato di validità dell'opera. Oggi leggo che nessuno più li caga, è stata la classica bolla per fare dei soldini facili subito, che poi a quanto ricordo si pagava in cripto valute e quindi non proprio moneta sonante. Alcune di essi altro non erano che la riproduzione in serie di un'immagine con variazioni, cercatevi in rete le foto della scimmia in milioni di modi. Come sappiamo l'umanità ha sempre creato copie della realtà dal punto di vista personale dell'artista spesso molto realistiche ma anche distorte, mi viene in mente per esempio Francis Bacon e i suoi quadri distorti, ma in tutto questo il prodotto finale era un oggetto, il quadro o la statua o quello che veniva fuori, fisico, palpabile. Anche adesso che si grida al miracolo con le intelligenze artificiali che creano immagini e filmati anche di notevole pregio artistico non si parla di oggetti fisici ma di virtuale, la musica è altro e non rientra in questo discorso. Quello che penso è che puoi creare o farti costruire dall'AI qualsiasi immagine o video vivrà in forma virtuale fino a quando ci sarà la corrente elettrica, un pò come miliardi di foto che si trovano online, in realtà risiedono nei server, se la server farm prende fuoco e non c'è tempo per un ultimo backup i file vengono persi, se dovesse capitare un cataclisma o una guerra atomica e non c'è più energia per alimentare tutti i nostri device e i server e la rete tutto quello che avete online andrà perso fino a ripristino della corrente. Questa visione è si apocalittica ma non è del tutto da escludere, sappiamo che i boss dei social e molte compagnie online stanno cercando una strada alternativa per fare soldi, Musk ha aperto una finestra sulla questione 'social a pagamento' anche se sarebbe un pò tirarsi la zappa sui piedi, forse perché il paradigma della pubblicità sta iniziando a scricchiolare. Nessuno, me soprattutto, ha la visione del futuro chiara o sa come andranno le cose fra un paio di anni, vista la velocità con cui nascono e muoiono le cose virtuali, ricordate il tamagotchi ?, cosa succede se un giorno i social, compreso questo, iniziano a chiedere una cifra anche minima mensile semplicemente per accedere al proprio account? Sappiamo che i profili, i blog, vblog ecc ecc sono nostri, ma è un comodato d'uso perché la piattaforma non è nostra è loro, i server li pagano loro e si va sempre più a restringere l'imbuto delle cose che possiamo postare proprio perché non è casa nostra, su FB per esempio non puoi più scrivere determinate parole che viene bloccato il post o ti viene data una punizione a modo loro, anche qua mi è capitato l'altro giorno di voler postare un video e mi è stato negato, c'ho pensato su e secondo me è per una questione di spazio sul server una foto o un testo non occupano lo stesso spazio di un video, lo spazio nei server e il mantenimento costa, ma la trovo una porcata dire a me come a chi vuole postare un qualsiasi video di se o delle sue passioni che è pornografia a priori, infatti questa è l'unica cosa che rimprovero a Tumblr. Per concludere sono convinto che un mondo diverso sia possibile, un mondo dove le persone si incontrano fisicamente per parlare, per ridere, per confrontarsi, il problema lo vedo nel fatto che si scambia la realtà col virtuale, forse per via della protezione che la rete ti garantisce nel parlare con chiunque ma a distanza. L'arte vincerà come sempre.

[lunamagicablu]

Sempre più sono convinto dell'importanza dei piccoli gesti quotidiani. Una parola al momento giusto, una carezza, un sorriso, un gesto gentile, si rivelano ben più importanti dei gesti clamorosi, eclatanti e rumorosi. Che somigliano ai fuochi artificiali. Fuoco e fiamme per un attimo, poi più nulla. I piccoli gesti quotidiani sono invece molto importanti. Perché sono come le gocce d'acqua che col tempo hanno la forza di scavare la roccia. Ravvivano e donano linfa all'amore, mantengono sempre viva un'amicizia. Nulla è mai banale, nulla è mai scontato. I piccoli gesti discreti sono davvero grandi. Agostino Degas ********************* I am increasingly convinced of the importance of small daily gestures. A word at the right time, a caress, a smile, a kind gesture, turn out to be far more important than clamorous, sensational and noisy gestures. That look like fireworks. Fire and flames for a moment, then nothing. Small daily gestures are instead very important. Because they are like drops of water which over time have the strength to dig into the rock. They revive and give life to love, they always keep a friendship alive. Nothing is ever trivial, nothing is ever taken for granted. Small discreet gestures are really big. Agostino Degas

[loeilenchambre]

Capodanno 2025 a Napoli, lo spettacolo dei fuochi artificiali visti dall’alto per salutare il 2024

Napoli en folie : toute la ville de Naples explose pour le Nouvel An. Le traiteur lombard m'avait prévenu mais l'évènement est très au-delà de ce que j'avais imaginé, de surcroît dans une atmosphère familiale bon enfant.

Séjour délicieux avec François, Philou, Claire, Virginie et Alix

[rampicare]

04/01/25 occupare spazio

Sono nella vita delle altre persone come superflua, le amicizie vanno sfumandosi e quando tu hai bisogno, effettivamente nessuno si trova.

Nascosti nei boschi di relazioni, di amicizie di comodo fatte di divertimenti superflui, io non attecchisco: come neve mi faccio volentieri calpestare, divento ghiaccio ai piedi della gente, divento qualcosa in cui la gente scivola ed a mia volta scivolosa.

Non ci sono più poi, mi sciolgo, appena la stagione del divertimento se ne va'. E se ci pensiamo è un po' ossimorico pensare che l'inverno possa essere la stagione del divertimento, ma ho imparato che la neve cade anche a Luglio ed il suo effetto magnetico che ti dona quella presenza-non presenza è proprio il desiderato distacco, la desiderata invulnerabilità che rende la sera luogo di eternità, ed il giorno dopo, luogo di assenza.

Ora capisco le persone estremamente serie, che vogliono essere prese e mai lasciate, capisco la loro paura d'abbandono e il non lasciarsi andare, non rendermi un'informazione subliminale, non lasciarmi nel fiume dell'oblìo di informazioni irrilevanti.

E poi mi chiedo: Cosa significa non avere radici, l'ho davvero scelto io? Sono davvero quella persona che non crede nell'amore tra due persone o è la società che ci ha raccontato la favole del vissero per sempre felici e contenti?

Bisogna davvero essere sempre presenti, oltre alle droghe e alle dannatissime luci artificiali di cui non possiamo fare a meno.

Come falene siamo ossessionati da fuochi fatui, da presenze non effettivamente presenti, dietro telefoni ci diciamo che tutto va' bene, che effettivamente tu mi piaci ma sei lontanissimo.

Come possiamo sentirci se non attraverso stupidi genitali, che mi danno il rinforzo, che mi presentano un orgasmo e quindi un forte impulso neurale, un rilascio ormonale, che almeno in parte mi fa' pensare che tu sei effettivamente qui.

Queste luci artificiali che ci presentano intrattenimento, mini-me, in mini-schermi.

Ma d'altronde la simulazione della realtà è importantissima e quindi via con videogiochi sugli zombie, quando l'apocalisse cyberpunk effettivamente arriverà. Come se non si usassero videogiochi in psicoterapia, come se i social non fossero infine dei fottutissimi videogiochi.

La cosa divertente? sono proficua, mi esercito in ciò che amo, solo quando qualcuno è effettivamente più distante, quando qualcuno come me e per me, è neve.

Legami superflui, sintomo di tempi in cui l'intrattenimento è lo scopo, il divertimento è lo scopo.

La musica forse si avvicina molto al concetto di stare insieme in modo proficuo, per fare qualcosa, per prendersi cura di una parte d'anima, e chiaramente io faccio parte della community più sfigata ossia quella degli scrittori. Ma comunque a breve l'industria musicale si mangerà anche questo aspetto terapeutico della condivisione di musica.

Tornando alla community di scrittori: la metà dei partecipanti è morta suicida prima di vedere la fama, nel senso, e pensa che invece nella musica la gente muore per colpa della fama.

Strano e simbolico di come alla fine, è un po' colpa mia questo nascondermi nel bosco di non relazioni, di non amicizie di comodo, ed essere neve. Non essere una presenza. Non essere, come per gli scrittori, se non in libri ed in tantetroppe parole.

Quanti estremi e quante polarità, in questa nondimeno romanticizzata versione di una vita che forse rigetto o forse inserisco volentieri tra le pagine incastrate tra i denti. Io non voglio finire come tutti gli scrittori, soli et pensosi, rinchiusi in una simulazione della vita tra le parole e pensieri nervosi, psicotici quasi. Vorrei che la nostra gabbia fosse meno stretta e ci permetta di farci entrare qualcuno, che non abbia pretese di perfezione, che si e mi permetta di sbagliare, ma che sia effettivamente presenza e rimanga. La guerra dei rapporti, nei social, nella vita reale, ed io probabilmente potrei voler rimanere qui tra lo schermo e le mie dita, per te. Vorrei forse farti pensare e cambiarti la vita. Chissà se infine alcuni scrittori si prendano il cruccio d'esser soli in eterno per rimanere insoddisfatti e poter continuare a scrivere di qualcosa, o rimangano soli per non mostrare l'incredibile e sostanziale incoerenza che passa tra i nostri pensieri scritti ed il comportamento reale, quel personaggio che non è in nessun tipo di simulazione. Se nessuno mi vede allora posso farmi foto per essere una mini-me e ricevere mini-apprezzamenti. Cos'è quel cuore se non il tuo stupido bisogno di essere apprezzato. Vaffanculo.

[daniela--anna]

#SAPEVICHE

I fuochi artificiali sono causa di morte, ferimenti e traumi per cani, gatti, animali domestici ed uccelli.

PERCHÉ?

I botti di capodanno pirotecnici hanno tutte le caratteristiche per essere percepiti da un animale come un grave pericolo: producono picchi di rumore di intensità compresa tra i 150 e i 175 decibel, sono improvvisi e discontinui, generano inoltre odori pungenti dovuti alla presenza di zolfo e lampi luminosi, accecanti.

A causa di queste caratteristiche, i botti di Capodanno e i fuochi d'artificio possono essere molto pericolosi per gli animali in generale, perché scatenano in loro una reazione naturale di spavento, portandoli a perdere l'orientamento e a comportarsi in modo insolito, arrivando a farsi investire, a smarrirsi e persino a morire.

📚 Documentazione veterinaria dal web.

[enricopelos]

FIREWORKS FUOCHI ARTIFICIALI by Enrico Pelos (Pocket Format) Fotografie e composizioni da alcune delle località più belle della Liguria: Borghetto S. Spirito, Ceriale, Alassio, Albenga, Finale Ligure, Genova, Laigueglia, Loano, Noli, Pietra Ligure, S. Lorenzo al Mare… Il libro è composto di due parti una con info su come fotografarli, la storia, composizione, post produzione, schede, software, nella musica, nel cinema… notizie, aneddoti, curiosità… e la seconda con fotografie e descrizioni delle località dove sono state fatte le fotografie e le riprese video… Un altro libro scritto fotografato edito e pubblicato dall’autore per la collana “La Mia Liguria”…

Sito > http://www.enricopelos.itBook Trailer > https://youtu.be/KgOyezzkPMg FIREWORKS FUOCHI ARTIFICIALI by Enrico Pelos with “Fireworks of Liguria” music by Enrico Pelos with “Fireworks of Liguria” music, keyboards synth by EP…Other fireworks films >https://youtu.be/REzw5D0_VPA FIREWORKS OF CERIALE 2022 https://youtu.be/CyUXkiGhoLM FIREWORKS OF CERIALE 2019 https://youtu.be/_7oA-v_yt94FIREWORKS…