#frasi sfogo

[sylvieenrose]

[lonelygirl-97]

Mi sento un totale fallimento.

[pensieribastardi]

Ho bisogno di una di quelle lunghe chiamate dove entrambi ridiamo e scherziamo senza pensare al resto del mondo...

-pensieribastardi

[hurricane--girl]

Forse il muro mi ascolterebbe di più rispetto a te. O forse semplicemente non ci tieni come dici.

[al-sapore-di-sigarette]

Sapere che le altre persone non mi considerano come io faccio con loro, mi ferisce.

È sempre l'ennesima storia. Io posso camminare tra la folla, solo, sentirmi tale, guardare la vita degli altri mentre gli altri non notano nemmeno la mia figura sgusciare tra loro.

E pensare che volevo dare il mio contributo al mondo, volevo cambiarlo un po'. Volevo aiutare le persone, farle sentire meno sole. Sono stato troppo presuntuoso.

E sono stanco di ricevere delusioni, stanco di vivere. Stanco di cercare di farmi notare da persone per cui non valgo nulla.

Basta.

Basta.

Basta.

Smetto definitivamente di provarci. Fanculo.

Solito sfogo di merda che non verrà notato, figuriamoci letto, di un ragazzo invisibile ed arrabbiato.

@al-sapore-di-sigarette

[safemebabe]

L'ignoranza dietro un ".. è semplicemente un consiglio, non offenderti"

grazie del consiglio, sarà molto utile per pulirmi il culo🫶🏼

[mordimiiii]

In questa società siamo fatti per spararci merda da dietro le spalle e far finta di niente per questioni “economiche”

[rompycogliones]

Quando torno indietro con il tempo, mi ritrovo immerso in un mare di ricordi vividi e intensi, come se stessi rivivendo quei momenti ancora una volta. Mi perdo tra le strade familiari del passato, dove ogni angolo, ogni pietra, ogni albero sembra raccontare una storia.

Le strade di allora, ora immerse nella nebbia del tempo, erano il luogo di innumerevoli avventure e scoperte. Ricordo i pomeriggi trascorsi a pedalare in bicicletta con gli amici, esplorando ogni centimetro del quartiere, spinti dalla curiosità e dall'entusiasmo tipici dell'infanzia. Ogni strada sembrava nascondere un segreto, un tesoro da scoprire, che attendeva solo di essere svelato.

I giochi di una volta, semplici eppure così coinvolgenti, riempivano le ore di svago e di allegria. Non c'erano smartphone o tablet, ma bastava una palla per inventare una partita di calcio improvvisata, o un pezzo di gesso per tracciare una campana sull'asfalto e iniziare una sfida di tiro alla fune. La fantasia era la nostra più grande risorsa, e con essa eravamo in grado di trasformare qualsiasi oggetto in un giocattolo, qualsiasi luogo in un campo di battaglia o in un regno incantato.

Tornare con la mente a quei giorni mi fa rivivere l'emozione e la felicità che provavo per le piccole cose. Un gelato condiviso con gli amici, le risate durante un gioco, l'orgoglio di aver imparato a fare qualcosa di nuovo, tutto aveva il potere di riempire il cuore di gioia. La vita sembrava essere un susseguirsi di piccole conquiste e scoperte, che ci facevano sentire eroi e ci spingevano a superare i nostri limiti.

Riflettendo su quei momenti, mi rendo conto di quanto sia importante conservare la capacità di stupirsi e di gioire per le cose semplici. In un mondo sempre più frenetico e complicato, è fondamentale ricordare l'importanza dei piccoli piaceri e delle relazioni umane, quegli elementi che, in fondo, sono alla base della felicità autentica.

[sheisntreals]

Sei un lontano ricordo e per cortesia resta lontano

[sylvieenrose]

[lonelygirl-97]

Vorrei smettere di far finta di essere forte.

[pensieribastardi]

Io ci provo.

Ci provo a cercare di piacere di più a me stessa ma il punto è che non ci sto riuscendo.

Fanculo

#pensieribastardi

[hurricane--girl]

Sono solo io o non riesco a farmi più una foto perché non mi vedo bene ?!

[al-sapore-di-sigarette]

La mattina faccio sempre più fatica ad alzarmi fisicamente dal letto, come se non volessi affrontare la giornata. Cerco di rimanere sempre più sotto le coperte, fino a che non sono costretto a fare tutto di fretta. E poi c'è la sera, dove i pensieri mi annegano e dove io preferirei morire.

La sera mi uccide, per poi risvegliarmi il giorno dopo sempre più affaticato.

Vorrei isolarmi dal mondo, mettere tutto in pausa e rimanere rannicchiato su me stesso. È tutto troppo, non riesco più.

Rimpiango la vecchia immagine di me: diligente, mattiniero, bravo... Mentre adesso, quando mi guardo allo specchio, vedo il riflesso di un nullafacente, fannullone, stupido, codardo...

Non sono abbastanza nemmeno paragonato a me stesso.

@al-sapore-di-sigarette

[crystaltears01]

La sensazione di non sapere dove rifugiarsi quando si ha bisogno di una pausa è disorientante .

[storiadiuna-ragazza]

Qualche volta mi chiedo se la causa della mia solitudine sia io.

Faccio qualcosa di sbagliato? Mi comporto in modo sbagliato? O forse sono le red flag enormi che faccio finta di non vedere?

Di solito mi fido poco delle persone, ma quando riesco a trovare qualcuno che sembra essere una brava persona, vado subito in brodo di giuggiole e non tengo in conto che le brave persone non sono brave solo perché dicono la cosa giusta.

Sono brave anche perché fanno cose giuste.

Che poi non ci dividiamo in persone brave e cattive questo si sa. Si sbaglia, sbagliano tutti.

Però l’importante è avere fiducia, potersi fidare della persona, poter contare su quel amico che nonostante tutto c’è sempre.

Perché è facile, stare con le persone quando bisogna far festa. Quando si fa festa sono tutti felici di stare con te. Ma le vere persone sono quelle che ti sono vicine quando non hai voglia di fare proprio nessuna festa.

Io vorrei poter essere così per qualcuno, ma è difficile trovare qualcuno che se lo meriti.

Quindi forse il problema non sono io. O meglio lo sono perché inconsapevolmente mi scelgo sempre persone spregevoli.