#fondazione Piacenza e Vigevano
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casalcova · 2 years ago
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Vi aspettiamo Lunedì 19 dicembre 2022 alle ore 17,30 all’Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano per l’inaugurazione della mostra “JECHESKIEL DAVID KIRSZENBAUM - LA SATIRA DI UN ARTISTA DEL BAUHAUS NEGLI ANNI DELLA REPUBBLICA DI WEIMAR”
Interverranno: Mario Magnelli (Vicepresidente vicario della Fondazione di Piacenza e Vigevano) - Milena Tibaldi (Curatrice della mostra Presidente dell’A.C.I.T. Piacenza)
A seguire: Paolo Costanzo (violino) - Nicola Montenz (pianoforte) - Francesco Ghezzi (voce narrante) - Silvia Zacchini (voce narrante)
Per informazioni:
Via S. Eufemia, 13 - 29121 Piacenza
Tel. 0523 311111 [email protected] - www.lafondazione.com
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fashionluxuryinfo · 1 year ago
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Piacenza 12/14 ottobre 2023 Festival del Cinema in Pellicola
Una festa del Cinema tra proiezioni in 35mm e speciali eventi collaterali con Enrico Vanzina, Antonio e Pupi Avati, Giorgio Leopardi e Yassmin Pucci
Tutto è pronto per la Prima edizione del Festival del Cinema in Pellicola che prenderà il via il 12,13 e 14 ottobre 2023.
L’evento è organizzato e ideato da Giorgio Leopardi con l’Associazione culturale da lui presieduta, I.N. Artists (International Network of Artists) con il sostegno di Banca di Piacenza, Fondazione di Piacenza e Vigevano e Camera di Commercio dell’Emilia, il patrocinio del Comune di Piacenza e della Provincia di Piacenza.
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lamilanomagazine · 1 year ago
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Piacenza: gli amici della lirica di Piacenza con "Opera? Renzo Ruggeri Orchestra"
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Piacenza: gli amici della lirica di Piacenza con "Opera? Renzo Ruggeri Orchestra" Il pubblico sarà coinvolto in un concerto jazz che racconta una storia ispirata dal melodramma italiano. Dopo l'ouverture iniziale arriva la prima composizione "La lettera", dove una lettera viene consegnata da Figaro a Tosca, un omaggio al Barbiere di Siviglia. Si procede con il brano "Il sospetto " che sottolinea la gelosia di Alfredo, stavolta un omaggio a Traviata. Il seguente "Il chiaro e lo scuro" serve a svelare i piani di Figaro che indicheranno conseguenze imprevedibili. In questo caso un omaggio prettamente musicale con richiami continui alla cavatina di Rossini. La scena più intensa è sicuramente la quarta, in cui Tosca decide il suo destino questa volta il brano s'intitola "L'attimo" ed è un chiaro omaggio a Puccini. Siamo alla scena finale. Il brano "Echi", stavolta un omaggio a Giuseppe Verdi, chiude lo spettacolo con un doppio finale: sì, questo spettacolo finisce in due modi diversi che poi rappresentano il vero senso di tutta l'operazione. Tutte le cinque scene sono costituite da composizioni originali, i testi sono scritti a canovaccio, infatti gli attori possono personalizzare e lo faranno e su questi Ruggieri improvviserà liberamente, prendendo i motivi delle arie celebri per dare corpo ad uno spettacolo che non si potrà ripetere! Si ringraziano per il sostegno la Regione Emilia Romagna, La Fondazione Piacenza E Vigevano, La Fondazione Vittorio Polli Ed Anna Maria Stoppani, La Banca Di Piacenza, La Cooperativa San Martino, Azienda Agricola Luretta, Nat@Natural Touch, Chez Moi Cousine, Ml Acque.  Ingresso unico € 25.00, ingresso ridotto € 20.00 riservato ai soci degli amici della lirica, ragazzi fino a 12 anni gratuito. I biglietti sono in vendita presso la sede degli Amici della Lirica in C.ne San Nazzaro 16 dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 12.00 e su TicketOne La biglietteria sarà attiva anche la sera prima dello spettacolo dalle 19.00 alle 21.00... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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legambiente-emiliaromagna · 2 years ago
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18 gennaio - 2 febbraio | Piacenza, "Energie rinnovabili. Quale futuro prossimo?"
18 gennaio – 2 febbraio | Piacenza, “Energie rinnovabili. Quale futuro prossimo?”
Cari soci, inauguriamo l’anno con un’iniziativa su l’attualissimo tema delle Comunità Energetiche.   Cosa sono? Che opportunità offrono a cittadini, condomini e amministrazioni? Quali le modalità di realizzazione?   Queste e altre domande saranno l’oggetto dei due incontri che si svolgeranno presso la Fondazione di Piacenza e di Vigevano il 18 gennaio e il 2 febbraio.   Visto l’importanza degli…
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cinquecolonnemagazine · 2 years ago
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XNL Aperto, arti del nostro tempo
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Fondazione di Piacenza e Vigevano, Comune di Piacenza e Camera di Commercio di Piacenza annunciano XNL Aperto, la prima edizione di una manifestazione annuale destinata a sviluppare una nuova modalità di fruizione del contesto urbano e rurale attraverso la conoscenza delle arti del nostro tempo. Una iniziativa annuale di arti contemporanee, che unisce la città alla campagna. Un progetto diffuso sul territorio di Piacenza, che guarda alle arti come produzione di saperi e strumento di innovazione, di una storia di antiche origini. Una infrastruttura culturale a lungo termine, inclusiva, accessibile e sostenibile, che valorizzi la consapevolezza del valore del contemporaneo come investimento nel futuro di una comunità. XNL Aperto, cos'è? XNL Aperto è un intervento di arte sul territorio, nato da una virtuosa collaborazione tra pubblico e soggetti privati legati al mondo dell’arte contemporanea, attivi a Piacenza e nel mondo. Il progetto, coordinato da XNL Arte e dalla sua direttrice artistica Paola Nicolin, ragiona in una prospettiva di allargamento dei pubblici e accessibilità, a partire dall’incrocio tra teoria e pratica, tra la dimensione discorsiva dell’arte e il suo farsi nella pluralità delle forme e dei linguaggi. Per questa ragione XNL Aperto guarda al felice e pioneristico modello gestionale Consorzi agrari dell’Emilia Romagna (che alla fine del XIX secolo aveva sede nell’edificio che oggi ospita XNL) come strumento di dialogo comunitario, capace di generare idee dalla condivisione di un “fare” collettivo. Arte ed eventi a Piacenza XNL Aperto è d’altra parte una iniziativa pensata per il peculiare contesto di Piacenza e del suo circondario, un territorio intriso di biodiversità e che da sempre guarda alla cultura come bellezza, come lavoro, come servizio. Piacenza è qui raccontata come città, con un fitto centro storico, puntellato da veri e propri giardini urbani arricchiti dalla presenza di Università, spazi e gallerie d’arte e manifestazioni culturali caratterizzati da una attenzione alla fruizione dei contenuti, e come campagna, paesaggio insieme agricolo e industriale, fatto di natura e lavoro umano che mai come in questo momento chiede attenzione, cura, sostenibilità. Piacenza è ricca perché circondata da un sistema agricolo industriale che ne fa un caso studio e un modello piuttosto unico di area culturale votata alla discussione sui temi del paesaggio, del riuso, della relazione tra spazio urbano e spazio agricolo, tra economia prima e terzo settore, tra migrazione e lavoro, tra cittadinanza e identità, passando attraverso una urgente discussione sulle implicazioni tra spazio domestico e spazio militare in relazione alla cospicua presenza di caserme, ospedali, circoli ufficiali e quanti altri luoghi connotati dalla esperienza della guerra in città. I protagonisti tra storia e futuro In questa prospettiva, con XNL Aperto la Fondazione di Piacenza e Vigevano, il Comune di Piacenza, la Camera di Commercio e gli attori protagonisti propongono una modalità intima, curata e sostenibile all’esperienza delle arti contemporanee, godendo proprio di quella relazione tra moderno e contemporaneo – tra storia e futuro – che proprio la storia del collezionismo pubblico e privato piacentino ha anticipato e ben interpretato. Read the full article
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jonathan-papamarenghi · 3 years ago
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💃🏻🎶 Alle 21.00 in Cappella Ducale di #PalazzoFarnese con @choros_il_balletto_di_piacenza ed alle 19.00 nell’Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano con due diversi ed interessantissimi spettacoli promossi da Scuola di Musica Mikrokosmos. DA NON PERDERE! Il bando #PiacenzaRiparteConLaCultura continua a generare importanti frutti! #PiacenzaCultura #Piacenza #palazzofarnese #palazzofarnesepiacenza @palazzofarnese.piacenza @darkojovanovicofficial @chorospiacenza @visitpiacenza.official @liberta1883 @ilpiacenza @piacenza2020_2021_official @piacenza.sera.it @piacenzadiario @radiosound95 (presso Palazzo Farnese (Piacenza)) https://www.instagram.com/p/CU2O9C8MIqW/?utm_medium=tumblr
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incircolarte · 5 years ago
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LA RIVOLUZIONE SIAMO NOI, curata da Alberto Fiz, organizzata dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano, col patrocinio del MiBACT – Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, della Regione Emilia-Romagna, con un progetto di allestimento di Michele De Lucchi e AMDL CIRCLE e la consulenza scientifica del Polo Territoriale di Mantova del Politecnico di Milano, presenta oltre 150 opere, tra dipinti, sculture, fotografie, video e installazioni di autori quali Piero Manzoni, Maurizio Cattelan, Marina Abramović, Tomás Saraceno, Andy Warhol, Bill Viola, Dan Flavin, provenienti da 18 collezioni d’arte, tra le più importanti in Italia, che indagano trasversalmente movimenti, stili e tendenze della contemporaneità. https://arte-in-mostra.blogspot.com/2020/01/la-rivoluzione-siamo-noi-collezionismo.html
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tartagliaarte · 5 years ago
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Nasce XNL Piacenza Contemporanea: un centro per le arti del presente nel Palazzo ex Enel
Nasce XNL Piacenza Contemporanea: un centro per le arti del presente nel Palazzo ex Enel
IL NEONATO SPAZIO ESPOSITIVO DELLA FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO SORGE IN UN EDIFICIO INDUSTRIALE DEL ‘900 PER DOCUMENTARE IL CONTEMPORANEO, TRA ARTI VISIVE, MUSICA E TEATRO. SERVIRANNO NUOVI GIOVANI OPERATORI
Ilya Kabakov, Holyday 5_2014 Collezione Ernesto Esposito (Napoli)
Nasce a Piacenza uno spazio privato per la documentazione del contemporaneo in tutte le sue sfaccettature: musica,…
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ultimavoce · 5 years ago
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Agli sgoccioli il Premio Cattivelli di critica cinematografica
Info per il #PremioCattivelli di critica cinematografica, prossimo alla scadenza.
Vicino alla scadenza è il Premio Cattivelli di Piacenza che l’associazione cittadina Cinemaniaci ha portato alla terza edizione, col sostegno prezioso di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Libertà, secondo il progetto di Piero Verani.
Il concorso è dedicato alla memoria di Giulio Cattivelli (1919-1997), critico cinematografico piacentino che già ha trovato in suo onore la dedica del Cineforum…
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storiearcheostorie · 7 years ago
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Bott. piacentina fine sec. XV-inizio sec. XVI, Capolettera miniato, Piacenza, Museo di S. Antonino
PIACENZA – Un nuovo allestimento museale e una grande mostra per valorizzare il Duomo di Piacenza le sue bellezze nascoste e la sua lunga e affascinante storia.  Sabato 7 aprile 2018 Kronos – Museo della Cattedrale si presenta con un nuovo percorso, con un ingresso autonomo da via Prevostura, che permetterà di accedere, per la prima volta, dai giardini sul retro delle absidi. Per l’occasione,  si apre anche la mostra I MISTERI DELLA CATTEDRALE. Meraviglie nel labirinto del sapere,  che fino al 7 luglio 2018 riporterà alla luce alcuni dei più preziosi codici miniati medievali, come il Libro del Maestro o il Salterio di Angilberga appartenenti al patrimonio archivistico piacentino, di assoluto rilievo nel panorama europeo.
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PERCORSO TRA CAPOLAVORI – Ad accogliere i visitatori nel rinnovato Museo ci sarà la proiezione di un video che racconterà la storia del complesso vescovile piacentino dal IV sec. fino alla costruzione dell’attuale cattedrale. La sala delle sculture, quella degli argenti e quella delle suppellettili lignee faranno da introduzione alla piccola pinacoteca in cui saranno conservate alcune preziose pale d’altare, come I diecimila martiri crocifissi di Elisabetta Sirani, la Madonna dello Zitto di Giovanni Battista Tagliasacchi, Morte di San Francesco Saverio di Robert De Longe, il San Gerolamo e l���angelo di Guido Reni in dialogo con un Achrome di Piero Manzoni della collezione MCM Mazzolini.
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Vista dalla galleria del tamburo, Piacenza, Cattedrale di S. Maria Assunta, ©Marco Stucchi
Nell’anticamera delle sagrestie superiori, un video, con un’intervista a Valerio Massimo Manfredi, introdurrà alle cinque sezioni della mostra dei codici.
La prima tappa – transitando nel coro del presbiterio da cui si potrà ammirare, da posizione ravvicinata, il grande polittico sopra l’altare (XV secolo), il coro ligneo e le volte – sarà nella sala dell’archivio storico capitolare dove all’interno dell’architettura, formata dai grandi armadi lignei del XVIII sec., sarà ospitata la sezione musicale.
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Codice 18, Archivio capitolare della Cattedrale di Piacenza
PROTAGONISTI I CODICI MEDIEVALI  – La visita alle restanti sezioni della mostra continuerà nelle sagrestie superiori; qui si potranno ammirare gli antichi libri provenienti dalla Biblioteca Ambrosiana, dalla biblioteca Braidense, dall’Archivio di Stato di Parma, dall’Archivio di Stato di Piacenza, dagli Archivi Capitolari della Cattedrale e di Sant’Antonino, dall’Archivio Storico Diocesano di Piacenza e Bobbio, e dalla Biblioteca Passerini Landi. Straordinari capolavori dal IX al XV secolo raccontano la storia civile e religiosa del territorio con particolare accento su Piacenza e Bobbio con il suo Scriptorium, secondo solo a Montecassino. All’interno di un anfiteatro multimediale saranno presentate immagini ad alta risoluzione delle pagine più preziose.
In un piccolo vano della cattedrale sarà riprodotto uno scriptorium dotato di tutti gli strumenti che i monaci utilizzavano per la produzione dei libri e un video racconterà le fasi di lavorazione dalla preparazione della pergamena alla rilegatura finale.
Giorgio da Muzano-Taddeo Prete (1492), Miniatura con Santo Stefano, Piacenza, Museo di S. Antonino
Giorgio da Muzano-Taddeo Prete (1492), Lettera H, Piacenza, Museo di S. Antonino
Giorgio da Muzano-Taddeo Prete (1492), Miniatura con Natività, Piacenza, Museo di S. Antonino
LE MINIATURE DEL LIBRO DEL MAESTRO – Lungo il percorso di salita, l’ultima sezione sarà interamente dedicata al Libro del Maestro, un totum liturgico che dal XII secolo è stato modello e tesoro per la liturgia e che costituisce una summa culturale, secondo la concezione medievale. Il Libro del Maestro è il volume più importante e misterioso dell’archivio della Cattedrale, la cui stesura ebbe inizio al principio del XII secolo. Al suo interno conserva nozioni di astronomia e astrologia, usi e costumi della popolazione legata ai cicli lunari e al lavoro nei campi. Il codice illustra, attraverso splendide miniature e formule melodiche (dette tropi), i primi drammi teatrali liturgici medievali, rappresentati in chiese e conventi, come primi strumenti di comunicazione delle storie della Bibbia.
Il libro del Maestro, XII secolo (da 1142), Codice 65, Ms. perg., mm 483 x 340
Il libro del Maestro, XII secolo (da 1142), Codice 65, Ms. perg., mm 483 x 340
Il libro del Maestro, XII secolo (da 1142), Codice 65, Ms. perg., mm 483 x 340
Il libro del Maestro, XII secolo (da 1142), Codice 65, Ms. perg., mm 483 x 340
Il libro del Maestro, XII secolo (da 1142), Codice 65, Ms. perg., mm 483 x 340
Il libro del Maestro, XII secolo (da 1142), Codice 65, Ms. perg., mm 483 x 340
I visitatori vi accederanno nella penombra di una prima sala, accolti da una voce e immagini che illustreranno la genesi del Libro del Maestro; le persone saranno poi invitate ad accedere alla “Macchina del Tempo”: una experience room prodotta da Gionata Xerra, dove verranno accompagnate, grazie a proiezioni, in un fantastico viaggio nel Medioevo, in una biblioteca virtuale da cui prende vita il racconto del Codice. Schermi touch-screen consentiranno di sfogliare virtualmente le pagine del Libro del Maestro ad altissima risoluzione e alcune applicazioni permetteranno, attraverso il gioco, di interagire con varie sezioni del codice, tra cui le tabelle medievali per il calcolo delle feste mobili.
ANTICO E MODERNO – Raggiunta la cupola, i visitatori saranno invitati a indossare cuffie wi-fi e a entrare nel loggiato. Dopo lo show di luci creato da Davide Groppi, si potrà procedere lungo tutto il perimetro della cupola, ammirando da vicino il ciclo affrescato dal Guercino, composto dai sei scomparti con le immagini dei profeti Aggeo, Osea, Zaccaria, Ezechiele, Michea, Geremia, e dalle lunette in cui si alternano episodi dell’infanzia di Gesù – Annuncio ai Pastori, Adorazione dei pastori, Presentazione al Tempio e Fuga in Egitto – a otto affascinanti Sibille e il fregio del tamburo, cui si aggiungono i due spicchi della cupola che raffigurano i profeti Davide e Isaia, dipinti da Pier Francesco Mazzucchelli detto il Morazzone.
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Camminamento della cupola, Piacenza, Cattedrale di S. Maria Assunta, particolare, ©Marco Stucchi
LA STANZA SEGRETA DELL’OROLOGIO – Ridiscendendo sul lato nord, nel matroneo s’incontrerà la sezione relativa ai lavori di restauro della cattedrale attuati alla fine dell’800 con esposizione dei reperti allora smantellati tra cui torcieri, sculture, lapidi, parti di altari. Si accederà quindi all’interno del campanile per poterne ammirare dal basso l’imponente struttura lignea e accedere a una stanza segreta dove sono ancora conservati gli ingranaggi dell’orologio anticamente posto in facciata.
Il progetto è promosso dalla Diocesi di Piacenza-Bobbio, in collaborazione con la Fondazione Piacenza e Vigevano, il Comune di Piacenza e l’Archivio di Stato di Piacenza, col sostegno della Regione Emilia-Romagna, di Crédit Agricole Cariparma e della Camera di Commercio di Piacenza.
INFORMAZIONI
I MISTERI DELLA CATTEDRALE. Meraviglie nel labirinto del sapere Cattedrale di Piacenza e Kronos – Museo della Cattedrale 7 aprile – 7 luglio 2018
Orari: martedì, mercoledì e giovedì: 9.00 – 20.00 (ultimo ingresso alle 18.00; ultima salita in cupola alle 19.00) venerdì e sabato: 9.00 – 23.00 (ultimo ingresso alle 21.00; ultima salita in cupola alle 22.00) domenica: 9.00 – 20.00 (ultimo ingresso alle 18.00; ultima salita in cupola alle 19.00) lunedì chiuso
I BIGLIETTI SI POSSONO ACQUISTARE ANCHE ONLINE DAL SITO: www.cattedralepiacenza.it
Intero € 10,00 (museo + mostra codici) € 15,00 (museo + mostra codici + salita alla cupola)
Ridotto € 8,00 (museo + mostra codici) € 12,00 (museo + mostra codici + salita alla cupola) Riduzioni: visitatori con meno di 18 anni o con più di 65 anni; Gruppo Cariparma Credit Agricole (clienti + dipendenti); Soci Touring Club; FAI; ACI; ARCI; Archistorica; Italia Nostra; AVIS; Camera di Commercio di Piacenza (dipendenti); Carta Castelli del Ducato; possessori biglietto Pordenone
Gratuito Portatori di handicap (con problemi di deambulazione) e accompagnatore; bambini con meno di 6 anni (solo per la mostra dei codici); giornalisti muniti di tessera; soci ICOM.
Scuole € 5,00 (museo + mostra codici) € 7,00 (museo + mostra codici + salita alla cupola)
Informazioni: Tel. 331.4606435; 0523.308329 Mail: [email protected] Sito: www.cattedralepiacenza.it
#Piacenza "svela" il #Duomo, i suoi codici miniati e le sue meraviglie: grande #mostra e nuovo allestimento per il #Museo della #Cattedrale [#FOTO] #medioevo PIACENZA - Un nuovo allestimento museale e una grande mostra per valorizzare il Duomo di Piacenza le sue bellezze nascoste e la sua lunga e affascinante storia.  
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allnews24 · 7 years ago
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progetto contro le droghe, coinvolti 250 studenti
progetto contro le droghe, coinvolti 250 studenti
La lotta contro droga, fumo e alcol parte dalle scuole. Fondazione di Piacenza e Vigevano, Questura, Carabinieri, associazione “La ricerca” e Croce Rossa hanno unito le forze per portare nelle classi il progetto “Tempo d’agire”. Partito l’anno scorso con grande successo è stato allargato a diversi istituti scolastici e coinvolgerà 250 studenti e oltre 400 famiglie.È rivolto ai ragazzi…
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casalcova · 6 years ago
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Sulla Libertà di Lunedì il bellissimo articolo riguardante la performance teatrale dei ragazzi dell’Under 22 Lab accompagnati dalle straordinarie musiche di Gianluca Piacenza appositamente composte per questa occasione. Grazie a Mauro Bardelli per le parole e la profondità dello sguardo.
Grazie a : Milena Tibaldi, Centro Culturale Italo-Tedesco, Fondazione di Piacenza e Vigevano, Goethe Institut, Regione Emilia-Romagna.
#tratro #acitpiacenza #gianlucapiacenza #under22lab #teatropiacenza #fondazionepiacenzaevigevano #kabukista #crociatadeiragazzi
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colospaola · 7 years ago
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E ora che forse questa lunga e caldissima estate sta per salutarci, tante e interessanti le iniziative che si terranno nel Pavese in questo primo fine settimana di settembre.
Dal 1 settembre al 3 dicembre al Castello Visconteo di Pavia, poi dal 15 dicembre al MANN di Napoli e ad aprile 2018 al Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo, ci sarà la più importante mostra mai realizzata sui Longobardi.
Sarà un grande evento internazionale, con Nord e Sud Italia unite per il punto di arrivo di 15 anni di nuove indagini archeologiche, epigrafiche e storico-politiche su siti e necropoli altomedievali.
Inoltre Pavia per tutto il periodo della mostra proporrà al turista un viaggio nella storia e gli antichi splendori, visitando le cripte di Sant’Eusebio, San Felice e San Giovanni Domnarum.
Gli orari di apertura delle cripte sono, Sant’Eusebio: venerdì dalle 14.30 alle 17; sabato e domenica dalle 11 alle 17, San Felice: domenica dalle 14 alle 18, San Giovanni Domnarum: sabato e domenica dalle 15 alle 17.
Il tutto avverà con la collaborazione dell’Università degli Studi di Pavia, gli Amici dei Musei Pavesi, la Diocesi e l’associazione Aperti per Voi del Touring Club.
Sempre domenica 3 settembre, dalle 10 alle 19, il Castello Sforzesco di Vigevano proporrà la quarta edizione del mondo incantato del Vigevano Medieval Comics, la fiera medievale, del fumetto, fantasy, giochi da tavolo.
L’evento, a ingresso gratuito, sarà organizzato dall’Associazione Tre Maghi, con il contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano e con il patrocinio del Comune di Vigevano.
Nel weekend di sabato 2 e domenica 3 settembre, presso il Castello di Oramala, tornerà Oramala Castle Festival, una due giorni sul mondo del Medioevo ricca di manifestazioni ed eventi.
Per info e prenotazioni scrivere a [email protected] oppure telefonare al numero 3496431041.
Domenica 3 settembre a Salice Terme, tornerà l’appuntamento con lo shopping più glamour e il meglio del Made in Italy grazie al mercato di qualità del consorzio Gli Ambulanti di Forte dei Marmi.
Un’opportunità che adesso arriva nelle più belle piazze d’Italia, che porta le magiche atmosfere dello storico mercato di Forte dei Marmi, con pregiate stoffe e merci di antichi mercanti.
Nel castello di Varzi, il 2 e 3 settembre si terrà Salami d’autore, la manifestazione dedicata al delicato e prelibato Salame di Varzi D. O. P.
A Sartirana, il 2 e il 3 settembre, si terrà la tradizionale Sagra della rana.
Il piccolo anfibio verrà cucinato e presentato in tutte le salse, ma soprattutto fritto con la pastella di uova, priva di pan grattato, che dona alle rane un colore dorato e un gusto saporito e leggero.
Poco lontano, sempre negli stessi giorni, a Valle Lomellina, si celebra la Sagra della Lumaca.  Anche qui ci saranno vari e deliziosi piatti prepararti in tutti i modi per gustare il mollusco così diffuso da queste parti.
Dal 24 agosto al 3 settembre torna il Palio dl’Urmon a Robbio, che prende il nome dal maestoso olmo secolare che si trovava davanti al sagrato della chiesa, abbattuto nel 1983 a causa di un parassita.
Per tenerne vivo il ricordo, i rioni di Robbio gareggiano ogni anno in una corsa di carriole, finale di una serie di giochi appartenenti alla tradizione contadina, come la bandiera e il taglio del bicc.
Ma la sfida più nota è quella di cucinare la tipica paniscia per più di 2mila persone, con 100 kg di riso carnaroli con pasta di salame e salam dla duja, lardo, burro, olio, grana, pomodoro, carote, sedano, aglio, cipolle, porri, fagioli borlotti, barbera, ossa per il brodo e profumi dell’orto di una volta.
Il primo weekend d’inizio settembre in provincia di Pavia E ora che forse questa lunga e caldissima estate sta per salutarci, tante e interessanti le iniziative che si terranno nel…
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vigevanofb · 7 years ago
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May 10, 2017 at 07:46AM
III edizione Caccia al Tesoro "Alla scoperta di Luoghi e Tradizioni" nelle vie del centro di Vigevano nel pomeriggio di domenica 07 maggio 2017 Nonostante le preannunciate condizioni meteo avverse, 60 squadre (il doppio dello scorso anno), circa 200 persone, si sono presentate alla partenza e hanno compiuto un percorso di 35 tappe: in ogni tappa (costituita da esercizi commerciali o stand di associazioni) un gioco, una prova, un quiz da superare per pote passare alla tappa successiva. Grande divertimento per bambini, ma anche per i genitori e ragazzi. La partenza ha visto anche la presenza di 4 supereroi dell?Escape Team. Due squadra hanno completato il percorso in breve tempo e si sono aggiudicate due buoni per un soggiorno presso il rifugio montano Massero della Val Sesia, per tutti gli altri partecipanti ricchi premi alimentari e non forniti dall'Associazione delle Genti Lucane e dagli esercizi commerciali sponsor. Appuntamento alla prossima edizione! L'evento voluto da Rete Cultura in collaborazione con il Comune di Vigevano e con il contributo di Fondazione Piacenza e Vigevano, è stato organizzato dall'A.P.S. Centro Studi Creativamente e dall'Ass. Genti Lucane "Rocco Scotellaro". Circa 20 i volontari coinvolti delle due associazioni e gli studeenti della III e IV E dell'IPAA Ciro Pollini di Mortara - sezione Sociale. #eventi Postato su Vigevano.city http://ift.tt/OQYApO
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cinquecolonnemagazine · 3 years ago
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Il punto di fuga [o in fuga] siamo noi
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Nell’ambito delle manifestazioni del Dantedì 2021, sabato 29 maggio si tiene il Primo Convegno Multidisciplinare e Performativo “Il punto di fuga siamo noi” presso e a cura del Piccolo Museo della Chiesa di San Cristoforo di Piacenza. L’evento è la prima tappa della stagione interamente dedicata all’anno dantesco e si compone di un trittico di appuntamenti che comprende, oltre al convegno, una mostra e una lettura non stop della Divina Commedia, previsti per giugno e settembre. Le iniziative sono organizzate grazie al sostegno di Banca di Piacenza e Fondazione di Piacenza e Vigevano, che hanno inoltre contribuito in modo decisivo, alla realizzazione della nuova sede museale in San Cristoforo, e sono patrocinate da prestigiose organizzazioni locali e nazionali. Per la città di Piacenza il quotidiano “Libertà” e “Confindustria Piacenza”, per l’ambito nazionale il quotidiano “Avvenire”, la rivista di arte e itinerari culturali “Luoghi dell'Infinito” e la “Fondazione Crocevia”, dedicata alla conoscenza e valorizzazione del sacro nelle arti, soprattutto contemporanee.  L'ideazione e la direzione artistica dell'anno dantesco sono a cura dei membri della Direzione Strategica del Museo: Massimo Silvotti, Sabrina De Canio, Giusy Cafari Panico, Edoardo Callegari, Domenico Ferrari Cesena, Doriana Riva.  Il Convegno Il punto di fuga siamo noi è un progetto ambizioso che punta a rispondere alle domande della, e sulla, contemporaneità, attraverso il filtro dell’opera del Sommo Poeta, stella polare del pensiero e della ricerca di felicità dell’uomo e bussola imprescindibile nell’orizzonte della poesia e dell’arte. Genio prospettico al massimo livello, speculare ai grandi geni della prospettiva pittorica e architettonica, alla ricerca, assieme a noi, nella contemporaneità, di un nuovo “punto di fuga”.Il focus del Convegno riguarda i nodi strutturali che caratterizzano peculiarmente questo Terzo Millennio, approfonditi da personalità autorevoli di differenti ambiti del sapere. Dalla critica letteraria e dalla storia dell'arte alla sociologia, dalla psicologia alla poesia, dalla filosofia all'urbanistica, dall'economia alla finanza, fino alla musica concertistica e all'arte figurativa. Durante tutto l'anno dantesco, al Museo sarà inoltre possibile visionare il facsimile perfettamente conforme all’originale, della più antica Commedia miniata al mondo, il Palatino 313. La seconda parte del trittico E quindi uscimmo a riveder le stelle, a partire dal 12 giugno, offre una mostra di ricami e poesie sui temi danteschi, a cura di Antje Stehn” dal titolo “Arianna Niero - Tracce” con interventi e opere della stessa Niero e l’introduzione, il giorno dell’inaugurazione, del dantista Angelo Chiaretti dal titolo “Dante Alighieri, disegnatore e scenografo”.La terza e ultima parte, nei giorni 13 e il 14 settembre, si concentra sulla recitazione senza interruzioni dell’intera Divina Commedia, declamata da Poeti di tutto il mondo “Cento poeti per Cento Canti”, in tredici lingue diverse. Read the full article
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jonathan-papamarenghi · 3 years ago
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🎼 💃🏻 🌦 🍀 🎶 Venerdì e sabato, quattro imperdibili occasioni dove la musica sarà protagonista di gran livello, ma non la sola protagonista, sotto la brillante guida della Scuola di Musica Mikrokosmos. Sala dei Teatini (che riapre dopo circa due anni), Sala Arazzi alla Galleria Alberoni, Auditorium Fondazione Piacenza e Vigevano e Cappella Ducale di #PalazzoFarnese saranno i luoghi meravigliosi che ospiteranno queste importanti occasioni. L’autunno culturale piacentino è ricco di proposte interessantissime: un peccato non coglierle! 🎼 💃🏻 🌦 🍀 🎶 #PiacenzaCultura #Piacenza @palazzofarnese.piacenza @darkojovanovicofficial @galleriaalberoni @galleria.alberoni @teatripiacenza (presso Palazzo Farnese (Piacenza)) https://www.instagram.com/p/CUrPwVssTtJ/?utm_medium=tumblr
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