#finali sconvolgenti
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pier-carlo-universe · 7 days ago
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L'Altra Verità – Layla Maisonnette. I segreti si scoprono quando è troppo tardi. Recensione di Alessandria today
Luke Lawrence e sua moglie Valerie si trasferiscono ad Highfield, una cittadina americana di provincia, per iniziare una nuova vita.
📖 Autore: Layla Maisonnette📖 Anno di pubblicazione: Formato Kindle disponibile📖 Genere: Thriller psicologico📖 Valutazione: ⭐⭐⭐⭐ Luke Lawrence e sua moglie Valerie si trasferiscono ad Highfield, una cittadina americana di provincia, per iniziare una nuova vita. Lui ha finalmente ottenuto il lavoro dei suoi sogni: insegnare scrittura creativa all’università locale di Whitmore, mentre lei,…
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pollicinor · 2 months ago
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Mega-spoiler!
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veronica-nardi · 3 years ago
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Drama Challenge
The oath of love (ep. 25-29)
NON ME L'ASPETTAVO.
Tumblr media
Che dire di questi episodi finali? Beh, è finito tutto molto bene come mi aspettavo, anche se...
1. Avrei preferito una miglior e più chiara conclusione delle storyline secondarie.
2. A volte ho pensato "e se il padre della lead alla fine dovesse morire?" Però poi mi dicevo che la serie non avrebbe mai avuto un risvolto così drammatico, e invece... Non me lo aspettavo, lo ammetto. È stata una triste sorpresa, e mi sono commossa molto. Le varie scene famigliari sono state davvero da magone in gola.
In generale ho avuto l'impressione che il finale sia stato un po' frettoloso, ma d'altro canto mi sarei annoiata a vedere tutti i preparativi del matrimonio, e assistere alla lenta e dolorosa morte del padre sarebbe stata un'agonia, quindi meglio così.
Il matrimonio è stato davvero da favola, era tutto bellissimo.
Io ammetto senza vergogna che la cosa che mi ha conquistata di meno di questo drama è stato il personaggio di Xiao, mentre, incredibile ma vero, ho apprezzato molto la lead, perché l'ho vista come una ragazza normale, potrebbe essere la vicina di casa di tutti noi. Una ragazza come tante, con un'intelligenza nella media e un sogno da realizzare, una ventiduenne a volte infantile a volte matura che affronta gli alti e bassi della vita.
L'altra cosa che mi è piaciuta molto è che ho avuto l'impressione che fosse una serie che parlasse di storie di vita, senza eventi sensazionali o sconvolgenti, ma storie, situazioni e personaggi in cui molti di noi possono rispecchiarsi.
Note positive anche per la recitazione, l'ho davvero apprezzata, e la colonna sonora davvero adorabile.
Non è un drama straordinario o un capolavoro, ma è stato un drama davvero carino con momenti divertenti, romantici e commoventi che ho visto volentieri.
Voto: 7.6
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janiedean · 7 years ago
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Ciao Lavi, vorrei essere più informata sull'ultimo secolo (facciamo anche 150 anni) di storia italiana. Mi interessano soprattutto le nostre vicende politiche, dal dopoguerra ad oggi. Sai per caso se esistono testi/inchieste affidabili? Hai qualche titolo da consigliare? O eventualmente una strategia alternativa? Ti ringrazio molto
uuuuuuuuhm allora anon prima di tutto scusa per il ritardo bestiale ma sta domanda è lunga e complicata e richiederebbe una tesina universitaria come risposta e ovviamente hahaha chi ha tempo di farla quindi te la butto un po’ così ma:
delle volte per capire/informarti di cose storiche puoi anche cominciare da roba narrativa. se ti interessa il risorgimento mi leggerei noi credevamo della banti + mi vedrei il film di martone che pur essendo n’attimo romanzati sono della roba fatta benissimo che introduce un sacco di problemi e almeno cominci divertendoti
detto ciò ok ultimi 150 anni ma prima di occuparmi di qualsiasi cosa di storia italiana io mi leggerei il discorso sopra lo stato presente degli usi e costumi degli italiani di leopardi che è illuminante sui comportamenti nazionali
alessandro barbero è uno storico piuttosto bravo che sta pure sempre da piero angela e simili e ha fatto un tot di libri sull’argomento, sicuro ce ne stava uno su caporetto e uno su italia ed europa da antichità a globalizzazione che potrebbe essere utile
storia d’italia dal dopoguerra ad oggi di ginsborg è uno di quelli storici fondamentali che potrebbe essere nelle tue corde visto quello che ti interessa
non l’ho letto personalmente ma sento buone cose anche di storia d’italia di mack smith
se non ti fa problemi che montanelli non era proprio di sinistra e ovviamente c’ha le sue idee le parti finali della storia d’italia di montanelli sono di quelli divulgativi storicissimi, per iniziare non è male
leggiti gomorra anche se di politica non c’entra niente
guardati rai storia spesso, fanno documentari ottimi
se per caso ti gira di leggerti la collezione di articoli di scalfari che era uscita anni fa per credo i suoi 80 dove c’erano raccolte di cinquant’anni di editoriali c’era un sacco di roba interessante
personalmente ho trovato buongiorno notte molto più illuminante di un sacco di roba che ho letto su aldo moro quindi consiglierei di recuperarlo, ma è pure tratto da un libro che personalmente non ho letto ma se è buono quanto il film vale la pena
(in generale quando bellocchio fa i film politici/su cose realmente accadute vale la pena recuperarli)
mo, io purtroppo quando si tratta di saggi storici tendo a leggere altro genere (secondaguerramondalieevietnam) e le mie conoscenze di storia italiana non sono proprio universitarie quindi taggherei @ma-chi1993 che sicuro ne sa più di me se c’ha voglia di aggiungere qualche consiglio e/o correggermi se ho consigliato roba pessima senza aver capito che fosse pessima. detto ciò a parte questo l’unica tecnica che seguo io pedissequamente è evitare i libri fenomeno tipo��‘LE SCONVOLGENTI INFORMAZIONI SULLE BRIGATE ROSSE CHE NON SAPEVATE E CHE VI TENEVANO NASCOSTE’ che al 90% sparano cazzate o esagerano e tendo a cercare di leggere roba solo da case editrici serie/che pubblicano testi scientifici ie il mulino, einaudi, laterza e simili, e prima di comprare il libro vedo il CV di quello che l’ha scritto. se qualcun altro avesse consigli pls commentate/rebloggate perché io al momento non ho proprio modo di andare a pescare altra roba, sorry. spero che questi siano utili intanto!
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msilvestro · 5 years ago
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Guida definitiva al mondo di Danganronpa
Danganronpa è diventata la mia nuova serie videoludica preferita e, visto che non è così facile orientarsi nel suo universo, mi è sembrato utile scrivere una piccola guida-recensione a riguardo - senza spoiler e indirizzata al pubblico italiano (i giochi però sono in inglese).
La serie
Danganronpa è un'opera unica nel suo genere, una visual novel di mistero. La premessa è semplice: 16 studenti sono imprigionati e costretti a partecipare a un sadico killing game: l'unico modo per tornare al mondo esterno è uccidere un altro partecipante e non farsi beccare. Preparatevi ad essere risucchiati in questo mondo incredibile, che diventerà una droga di cui non potrete fare a meno.
I punti forti sono:
Meccanica. L'idea alla base del killing game è semplicemente geniale quanto malata. La parte di investigazione e, soprattutto, gli iconici Class Trials sono esperienze davvero ben curate che non vedrete l'ora di ripetere ancora e ancora.
Storia. I casi di omicidio sono tutti estremamente ben curati, mai ripetitivi e sempre pieni di colpi di scena. La metastoria è intrigante, anche se a volte un po’ eccessiva - ma d'altronde Danganronpa è un gioco di estremi.
Personaggi. È incredibile pensare che in ognuno dei giochi troviamo ben 16 personaggi nuovi, tutti con personalità uniche e interessanti, curati maniacalmente. Leggevo in una intervista che ogni personaggio viene creato con la stessa devozione con cui si curerebbe un protagonista e il risultato è ottimo. Riuscirete ad affezionarvi facilmente a ognuno di essi.
Grafica. Anche se all'inizio non mi ha subito colpito, ora la adoro. Lo stile viene definito psychopop ed è sicuramente tanto affascinante quanto unico. I tratti salienti sono l'ambiente in 2.5D, il sangue color fucsia e gli sconvolgenti filmati delle Executions.
1. Dangaronpa: Trigger Happy Havoc
Steam, PS4 | 30 ore | Voto: 8
Tutto è cominciato qui. Le meccaniche dei Class Trial sono un po’ sgraziate e gli ultimi processi non sono così emozionanti, ma il finale è davvero sorprendente. Nel complesso è - per me - il più debole della serie principale, ma è quello che ha iniziato l'iconica lotta tra speranza e disperazione e riesce a tenerti incollato allo schermo sin dal primo caso.
È anche presente la serie animata (disponibile su Netflix al momento) ma la sconsiglio, troppo breve e non rende giustizia alle meccaniche di gioco.
2. Danganronpa 2: Goodbye Despair
Steam, PS4 | 40 ore | Voto: 9
Dopo aver giocato al primo capitolo mi sono chiesto, ma sarà davvero possibile creare nuovi casi e personaggi interessanti e non ritriti? La risposta è sì, si può fare molto di meglio. Ho trovato i personaggi molto più ben delinati e intriganti (come non innamorarsi di Ibuki?). La metastoria è sconvolgente quanto strappalacrime, quella che più mi ha toccato. Una piccola pecca sono le Executions, le meno belle della serie per me.
È un sequel diretto del primo.
3. Danganronpa Another Episode: Ultra Despair Girls
Steam, PS4 | 20 ore | Voto: 7
Spin-off, invece del classico killing game abbiamo uno sparatutto a enigmi. Le meccaniche sono potenzialmente interessanti ma mal realizzate. Nonostante il gioco fatichi un po’ a partire, la storia è ben scritta e soprattutto nei capitoli finali è molto coinvolgente. Inoltre è pieno dei momenti di forte disperazione tipici della serie che non deludono.
È importante non tralasciare questo capitolo, nonostante sia uno spin-off, per completare la storia complessiva. Temporalmente si trova tra l'1 e il 2, ma è da giocare dopo il 2 per evitare spoiler.
4. Danganronpa 3: The End of Hope’s Peak Academy
24 episodi da 24 minuti | Voto: 7+
Per concludere l'arco narrativo di Hope’s Peak Academy è stato creato un anime composto da due archi:
Despair Arc, racconta gli eventi della classe 77-B ed è ambientato prima degli eventi di Danganronpa 1.
Future Arc, racconta quello che succede dopo Danganronpa 2.
Bisogna guardare i due archi in parallelo, alternando un episodio del Future Arc e un episodio del Despair Arc, concludendo con l'unico episodio dell’Hope Arc: F1-D1-F2-D2-…-F11-D11-F12-H
In Italia tutti gli episodi sono disponibili gratuitamente sul canale YouTube di Yamato Animation, ma messi alla rinfusa. Per questo ho messo a disposizione una playlist con l'ordine corretto:
Danganronpa 3: The End of Hope’s Peak Academy Sub Ita
I video sono stati rimossi, a quanto pare.
5. Danganronpa V3: Killing Harmony
Steam, PS4 | 50 ore | Voto: 9+
Capitolo particolare, è ambientato nell’Ultimate Academy for Gifted Juveniles invece della solita Hope’s Peak Academy.
Per me è l'epitomo della serie, colpi di scena a non finire (uno più incredibile dell'altro), personaggi variegati e interessanti e momenti di pura disperazione. Ho apprezzato molto il passaggio dalla classica lotta tra speranza e disperazione a quella tra verità e bugie. I Class Trials hanno finalmente raggiunto la perfezione, con la rimozione di minigiochi stressanti e l'aggiuntà di fantastiche novità (in particolare la meccanica della bugia, il Debate Scrum e il Mass Panic Debate). La grafica e l'interfaccia del gioco sono curati come mai prima, il che rende l'esperienza molto più godibile.
Il finale è sconcertante e ha spaccato in due la fanbase. Per quanto mi riguarda, in definitiva mi è piaciuto. L'ho trovato molto originale e mi ha lasciato una sensazione che fatico a descrivere, ma che sicuramente è perfettamente in linea con il carattere estremo e despair-inducing della serie.
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