#fiat 500 giardiniera
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Autobianchi Giardiniera, 1968-1977. Production of the long roof Fiat 500 transferred to Autobianchi in 1966 and two years later all 500 Giardiniera models were badged as Autobianchis. The Giardiniera featured rear hinged “suicide doors” and continued to use them after Fiat's 500 had switched to front hinged doors.
#Autobianchi#Autobianchi Giardiniera#Fiat 500#Fiat 500 Giardiniera#1968#1960s style#long roof#station wagon#suicide doors#dead brands#end of the line
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1967 Fiat 500 Giardiniera
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Fiat 500 Giardiniera 1966. 📸 Bring a Trailer. - source Rétro Passion Automobiles.
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FIAT 500-B "Topolino" Giardiniera Belvedere (1948-1949)
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Le grandi auto: Fiat Topolino
L’auto che raccontò parte della storia dell’Italia tra le due guerre… Nel 1934 l’ingegnere Lessia, direttore tecnico della Fiat, affidò al gruppo del ventinovenne ingegnere Giacosa, della sezione Motori Avio, il compito di progettare il telaio per una vettura piccola, che poteva essere venduta a 5.000 lire, secondo le direttive ricevute dal management. Il gruppo di Giacosa non aveva mai progettato un’automobile, ma ebbe subito l’idea di un telaio minimale e una scocca che collaborava alla rigidità dell’insieme. Un ulteriore elemento di innovazione, promosso da Fessia, fu la compatibilità del progetto con la trazione anteriore: con lo spazio completamente libero tra i fuselli delle ruote e la presa di moto sul cambio, la sospensione anteriore a balestra trasversale così la nuova automobile, con ritocchi significativi, aveva dei semiassi oscillanti a portare il moto alle ruote anteriori. A partire dal dicembre 1934 il progetto ebbe la denominazione e il nome commerciale di Fiat 500, poi presentata ufficialmente sul mercato il 15 giugno 1936 . Con il successo della iniziale versione berlina si affiancò ben presto quello della versione trasformabile, che dava maggior comfort nella stagione estiva e la possibilità di guadagnare, a tetto aperto, ben due posti posteriori. La Topolino era una auto con una attenzione non comune alla carrozzeria e al prezzo di un’automobile di base. Già nel 1938 la 500 ebbe un ridisegno di tipo retrogrado, con il telaio convenzionale prolungato per l’applicazione di balestre semi-ellittiche. La produzione si assestò oltre le 20.000 unità annualmente prodotte, ma l’inizio del conflitto impattò pesantemente sui dati di produzione fino a ridurre a solo 177 il numero dei prodotti nel corso del 1944. Dopo la pausa produttiva del ‘44-’45 il successo riprese on oltre 12.000 unità prodotte nel 1947. Nel 1948 fu presentato al Salone di Ginevra il modello Fiat 500 B , dove il telaio venne sensibilmente rinnovato con nuovi ammortizzatori, nuove balestre e pneumatici di maggior sezione. Il successo venne confermato con otre 21.000 unità prodotte nel periodo 1948 – 1949, cui seguì la 500 C. on l’alloggiamento interno della ruota di scorta in un apposito vano, accessibile dall’esterno, dotato di sportello e serratura, i fanali incassati nei parafanghi e il cofano in unico pezzo con apertura comandata dall’interno. Accanto alla Berlina si affiancò subito la versione Giardiniera con pannelli e portiere lignee, così come era stato per il modello B. Nel 1951 la Giardiniera venne aggiornata con un modello, denominato Belvedere, che sostituì alla scocca mista una interamente metallica che riprese, con un motivo a pannelli di diverso colore, il look della giardiniera senza ereditarne gli inconvenienti strutturali e di manutenzione. La versione Belvedere ebbe un successo straordinario, con la sua capacità di trasportare 4 persone più bagaglio e la sua versatilità che la fecero diventare un veicolo commerciale con un buon volume di carico. Questa duplice personalità segnò il paesaggio, urbano ed extraurbano, dell’Italia della ricostruzione ben oltre la cessazione della produzione della Fiat Topolino, avvenuta nel gennaio 1955, ma lasciando un segno indelebile nel cuore degli italiani. Read the full article
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1949 Fiat 500 C Giardiniera
My tumblr-blogs: https://www.tumblr.com/blog/germancarssince1946 & https://www.tumblr.com/blog/frenchcarssince1946 & https://www.tumblr.com/blog/englishcarssince1946 & https://www.tumblr.com/blog/italiancarssince1946
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Die Ruhe täuscht: Innerlich aufgewühlt warten wir auf die erste Begutachtung vom TÜV.
Eine kleine Vorwegnahme: TÜV Gutachten DM 320,00, Türanschlag hinten DM 30,00 Sondergenehmigung Abgasverhalten DM 100,00 ...
#photographers on tumblr#artsists on tumblr#fiat 500 giardiniera#tüv#unterhaching#gutachten#25 years ago to the day#@ stefan schumacher
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Fiat 500 Giardiniera
#fiat#fiat 500#500#fiat 500 giardiniera#500 giardiniera#giardiniera#cars#car#station wagon#station wagons#italy#retro cars#retro#vintage#vintage cars
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Fiat 500 Giardinetta, 2007, by Castagna. Designed by Gioacchino Acampora, a long-roof version of the new generation 500 that recalled the original 500 Giardiniera. The modifications were made in carbon fibre and the car was fitted with the 4 wheel drive system from a Panda 4X4. It remained a one-off
#Fiat#Fiat 500 Giardinetta#Fiat 500#2007#coachbuilt#long roof#Castagna#Gioacchino Acampora#station wagon#concept#design study#prototype#one-off
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2. September 2019
Jetzt kann die MMS aber wirklich aussterben!
Die SMS-Benachrichtigungen, dass da noch immer eine MMS (bzw. wohl mehrere mit dem gleichen Inhalt) auf mich wartete, reißen nicht ab. Es mischt sich inzwischen eine zweite Handynummer als Absender darunter.
Meine Vermutung bestätig sich: Die MMs kommen von meinem 75jähriger Onkel aus Hamburg, wie er mir am Telefon berichtet, der versucht, mir von einem Nicht-Smartphone ein Foto zu schicken. Es ist ein Foto eines von mir sehr geschätzten Automobils, eines Fiat 500 Giardiniera. Das weiß auch mein Onkel, weswegen er mich mit dem Foto erfreuen möchte.
Während es auf dem Handy ja nicht geklappt hat, und auch das Weiterleiten über den Facebook-Messenger nichts brachte, funktioniert das Öffnen der Telekom-Seite nun durch Anklicken des Links im Apple-Nachrichtendienst. Denn SMS werden nicht nur am Handy angezeigt, sondern auch am Macbook. Dort gelingt es mir auch problemlos, das Passwort herauszukopieren und in das entsprechende Feld einzufügen. Es kommt zwar noch eine meines Erachtens unsinnige Fehlermeldung:
Ich bin, soweit ich das sehen kann, nirgendwo mit einer anderen Sitzung einlogt (sic!). Ich klicke also “Ja”. Und schon kann ich diesen herrlichen, wenn auch leicht angestaubten Kombinationskraftwagen bestaunen. Ging doch ganz einfach!
Sobald möchte ich diesen Dienst aber bitte nicht wieder benutzen müssen.
(Markus Winninghoff)
#Markus Winninghoff#Fiat 500 Giardiniera#SMS#MMS#Handy#Nachrichten#Apple#MacBook#Benachrichtigung#Telefon#Fotografie
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Fiat 500 Giardiniera "Jolly" 1965 By Ghia. - source Ruote da Sogno.
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1967 Fiat 500 Giardiniera
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Le grandi auto: Fiat 500
Il simbolo delle auto e del boom economico italiano… Nel 1954, quando Dante Giacosa alle Fiat iniziò a progettare la 500, l'Italia stava attraversando un periodo di ottimismo legato al concetto semplicità, proprio come faceva anche Alec Issigonis in Inghilterra presso la Morris Company con la Mini. La 500 doveva essere un’auto poco costosa, funzionale ed economica, fu la prima city car progettata con un fine specifico e Giacosa creò uno stile di vita per gli italiani che sarebbe rimasto popolare per oltre 60 anni. Lanciata come Nuova 500 nel 1959, la Cinquecento originale misurava poco più di 2,9 metri di lunghezza, con un nome che derivava dal suo motore, a due cilindri da 479 cc (500 cc nominali, da qui il nome), con una potenza di soli 13 CV e il particolare design ispirò in poco tempo spin-off e versioni modificate. A metà del 1958 nacque la Nuova 500 Sport, dove la potenza dei cavalli salì a 21,5 ma fu soprattutto il design color crema con la fascia da corsa rossa a conquistare le strade, poi seguono altre varianti, tra cui la station wagon 500 Giardiniera (1960), la Fiat 500 F (1965) con le portiere incernierate posteriormente e la 500 Furgoncino (1969). Mentre John Cooper sperimentava una versione da corsa della Mini in Inghilterra, Karl Abarth aveva iniziato ad interessarsi con la Fiat 500 già nel 1964, infatti decise di implementare una serie di migliorie meccaniche per portare la velocità massima della piccola auto a 140 km/h, migliorando al contempo la stabilità e il raffreddamento grazie alle arcate svasate. La Fiat Abarth 695 SS venne lanciata nel 1966 e si ritiene che oggi siano rimasti in circolazione solo 150 dei 1.000 esemplari prodotti. Infine la Fiat cessò la produzione della Fiat 500 nell'agosto 1975, dopo 18 anni e quasi quattro milioni di automobili costruite, l'ultima Cinquecento uscì dalla linea di produzione dello stabilimento SicilFiat di Palermo, in Sicilia, proprio in quell'anno e le succedete la Fiat 126, lanciata due anni dopo, che però non conquistò mai veramente il cuore degli italiani. La Fiat 500 non era solo un'auto dal design straordinario ma fu anche un vero fenomeno culturale, cementando negli anni il suo status di icona, sia in Italia che all'estero. Per festeggiare i 50 anni del suo modello di auto più iconico, nel 2007 il Gruppo Fiat presentò una reinterpretazione moderna della 500, dove il motore posteriore fu sostituito da quello anteriore ormai standard e vennero introdotte diverse caratteristiche tipiche della Fiat Panda. La nuova 500 divenne un successo immediato e fino al 2012 la Fiat ne produsse più di un milione oltre a diverse varianti , tra cui la Fiat 500X adventurer. La Fiat 500 completamente elettrica, presentata a Milano nel marzo 2020, è alimentata da un motore elettrico da 87 kW (116 CV) e una batteria agli ioni di litio da 42 kWh, con lo scopo di preservare il design tanto amato dell'originale ma portandolo nell'era delle automobili elettriche e, con la variante a 3+1 porte, sono tornate le portiere incernierate posteriormente e l'eredità dei look della Fiat 500 è destinata a durare. Read the full article
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