#emilia di girolamo
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vintagewarhol · 2 years ago
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three-pines · 2 years ago
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Pics from Emilia di Girolamo's IG ❤️
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jamieroxxartist · 2 years ago
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✔ Mark Your Calendars: Fri Dec 23 on 🎨#JamieRoxx’s Pop Roxx Radio 🎙️#TalkShow and 🎧#Podcast w/ Featured Guest:
#AnnaTierney, #Actress;  @annatierney ​#ThreePines | #AmazonPrime (#TVSeries | #Drama)
☎ Lines will be open (347) 850.8598 Call in with your Questions and Comments Live on the Air.
● Click here to Set a Reminder: http://tobtr.com/12177834
​Pop Art Painter Jamie #Roxx (www.JamieRoxx.us) welcomes Anna Tierney, Actress; Three Pines | Amazon Prime (TV Series | Drama) to the Show!
Three Pines: ● Amazon Prime: https://tinyurl.com/4e2aj4v6 ● IMDB: www.imdb.com/title/tt15351648
Anna Tierney ● IG: @annatierneyyy ● TW: @annatierney ● IMDB: imdb.to/37kRt3u
Three Pines now on #AmazonPrimeVideo: A man investigates murders in Three Pines; he sees things that others do not: the light between the cracks, the mythic in the mundane, and discovers long-buried secrets and faces a few of his own ghosts.
Actress Anna Tierney: Film and television credits include the animated series Summer Lane Drive, the feature PSYCHO GOREMAN that premiered at SXSW and the limited Channel 4 series Deceit where she met showrunner Emilia Di Girolamo.  Anna and Emilia reunited on the Amazon series Three Pines based on Louise Penny’s Gamache series in which Anna is a series regular.
● Media Inquiries: October Coast PR www.octobercoastpr.com
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delectablywaywardbeard-blog · 10 months ago
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Emilia: l'incanto silenzioso di 10 armoniosi chiostri
Ecco un itinerario tra i più affascinanti chiostri di antiche abbazie chiese, complessi monastici, borghi del territorio di Parma, Piacenza e Reggio Emilia per un’immersione nella storia, nell’arte e nella bellezza. Di seguito 10 chiostri da non perdere. Il chiostro della mitica Certosa di Parma  Un maestoso chiostro si apre alla meraviglia dei visitatori della Certosa di San Girolamo, meglio…
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poemnumber14 · 8 years ago
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Very excited to be leading the super talented writing team on #TheTunnel Vengeance https://t.co/LD5noXyiEf
— Emilia di Girolamo (@EmiliaDG) January 20, 2017
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mtr-amg · 6 years ago
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I watched the last episode last night... and I wasn’t sad; I was angry. They finished what had been a very interesting and different series with the freaking trolley problem; the life of one person you know versus that of eleven strangers. AND chalk up yet another bisexual main character who dies to save the bog standard white man from making a tough choice. He wasn’t in any danger, he held the trigger switch. There wasn’t a gun to his head. He could have done any number of things to try and save her, rather than just stand there. So so angry.
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edicoladelcarmine · 4 years ago
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CHIESE DEL TERRITORIO DEDICATE ALLA MADONNA DEL CARMINE
Tra i numerosi edifici dedicati al culto della Madonna del Carmelo o del Carmine, vi è anche la Chiesa di San Giacomo Maggiore del Carmine di Imola (BO), già inserita nel sito: https://edicoladelcarmine.suasa.it. Una prima Chiesa fu edificata nel 1323, su autorizzazione di Papa Giovanni XXII, dai Carmelitani, insediatisi a Imola in quegli anni. Poi subì ampliamenti nel 1479 e nel 1500. A partire dal 1720 la Chiesa fu nuovamente ricostruita su progetto dell'architetto milanese Domenico Trifogli, con bei lineamenti e armoniche proporzioni sul piccolo piazzale della via Emilia. Nel 1739 si cominciò a tirar giù il portico davanti alla chiesa per innalzare la facciata, terminata nel 1741. Nel 1747 iniziarono anche i lavori per la riedificazione del campanile e della parte posteriore del convento, lato via Case di Dozza a ovest, dove si è fatta una nuova cinta e le fondamenta per il refettorio e la scala grande. Custodisce grandi opere pittoriche di Giuseppe Gottarelli, di Alessandro Dalla Nave, Angelo Gottarelli, un raffinato coro ligneo di Fausto Zamboni, due organi costruiti da Franz Zanin ed il dipinto raffigurante la "Croce dell'Ordine equestre del Monte Carmelo" (https://edicoladelcarmine.suasa.it/dipinti/MdC5ImolaBO.jpg) di Girolamo Contoli. Per saperne di più: https://edicoladelcarmine.suasa.it/Imola.html Per aggiungere informazioni: [email protected]
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bang2write · 4 years ago
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Emilia di Girolamo is a British screenwriter and show runner. She gives a fantastic insight on what the process and the industry.
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paoloxl · 4 years ago
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18 gennaio 1951 La polizia spara e uccide a Comacchio (Ravenna) e Piana degli Albanesi (PA) - Osservatorio Repressione
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Una manifestazione di protesta a Comacchio contro Eisenhower, la Nato e per le precarie condizioni dei braccianti agricoli, viene stroncata dalle forze di polizia con estrema violenza e l’uso di armi da fuoco.
Nella carica, ordinata verso mezzogiorno dai carabinieri, all’incrocio fra corso Garibaldi e via Bonnet, rimane ucciso il bracciante Antonio Fantinuoli di 61 anni, decine i feriti fra i quali gravemente Gaetano Farinelli e il 17enne Eros Bonazza.
A Piana degli Albanesi (PA). I manifestanti che protestano contro la visita del generale Ridgway vengono caricati dai carabinieri con bombe lacrimogene. I dimostranti riescono a spegnerle e continuano la protesta. Il maresciallo dei carabinieri, a questo punto, ordina il fuoco e un milite spara con un colpo di moschetto al bracciante Damiano Lo Greco, padre di 4 figli che, portato in ospedale, muore qualche ora dopo.
La drammaticità di un episodio che evidenzia l’ennesimo atto di violenza inaudita, una macchia indelebile che questa volta coinvolge direttamente i partecipanti ad una manifestazione pacifica contro la guerra, “per la pace” mentre agitavano simbolicamente “le cartoline-precetto inviate in quei giorni dal Distretto militare ad alcuni giovani di leva e le cartoline di avviso ai richiamati”.
L’ostilità delle forze dell’ordine portò ad un inevitabile scontro, lo scenario di quella sera del 1951 fu una lotta tra carabinieri e tutti i cittadini che protestavano. L’ordine era di sottomettere la folla e intimidire i dimostranti, fu così che iniziarono gli spari contro la massa. Il bersaglio è stato accertato nei panni del bracciante Lo Greco, padre di tre figli, colpito da diversi proiettili.
La sera stessa il Paese fu posto in stato di assedio da parte delle forze dell’ordine: 26 furono i manifestanti arrestati – comprese 10 donne – considerati colpevoli degli incidenti avvenuti. Il processo conclusosi il 12 febbraio 1952 vide il concretizzarsi dell’assoluzione di tutti gli imputati, in onore del principio di libera espressione che trovò riscontro una delle prime volte nel territorio siciliano, con l’esplicito riconoscimento del “diritto del popolo ad esprimere la propria opinione”, come riportato quell’anno dall’Unità.
Nessuna autopsia sul cadavere del bracciante, nessun funerale, nessuna esequie, alla famiglia non fu concesso di piangere il caro perduto. Furone le stesse forze dell’ordine che si occuparono della sepoltura.  In tutta Italia si avvicendarono eventi analoghi per violenza e aggressione: a Comacchio, in Emilia, fu freddato un manifestante, il sessantenne Antonio Fantinuoli, mentre due giovani operai furono feriti: Gustavo Farinelli ed Eros Mezzani (Bonazza); ad Adrano, nella Sicilia orientale, dei cecchini uccisero un giovane contadino iscritto alla Cisl, Girolamo Rosano, e ne ferirono altri dieci; anche a San Giuseppe Jato e San Cipirello furono sparati colpi per disperdere i dimostranti.
L’omicidio di Damiano Lo Greco rimase impunito, non si istruì mai il processo per scelta del giudice che ritenne “di non doversi procedere, in ordine all’omicidio in persona di Lo Greco Damiano, perché ignoti sono rimasti gli autori di tale delitto”; ignorando deliberatamente alcuni elementi fondamentali che avrebbero potuto accertare il colpevole.
L’arma del delitto fu infatti individuata dallo studio di alcuni periti come un mitra di tipo Berretta in dotazione ai militari del periodo, mentre ai testimoni oculari che additavano un carabiniere come il colpevole del reato non fu prestata attenzione.
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jamieroxxartist · 2 years ago
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Today's Episode #1313 of 🎨#JamieRoxx’s Pop Roxx Radio 🎙️#TalkShow and 🎧#Podcast w/ Featured Guest:
#AnnaTierney, #Actress;     ​#ThreePines | #AmazonPrime (#TVSeries | #Drama)  @primevideo
The Episode has now been converted to a PODCAST and is now archived (for FREE) at: ✔ www.PopRoxxRadio.com
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Pop Art Painter Jamie #Roxx (www.JamieRoxx.us) welcomes Anna Tierney, Actress; Three Pines | #Amazon Prime Video (TV Series | Drama) to the Show!
Three Pines: ● Amazon Prime: https://tinyurl.com/4e2aj4v6 ● IMDB: www.imdb.com/title/tt15351648
Anna Tierney ● IG: @annatierneyyy ● TW: @annatierney ● IMDB: imdb.to/37kRt3u
Three Pines now on #AmazonPrimeVideo: A man investigates murders in Three Pines; he sees things that others do not: the light between the cracks, the mythic in the mundane, and discovers long-buried secrets and faces a few of his own ghosts.
Actress Anna Tierney: Film and television credits include the animated series Summer Lane Drive, the feature PSYCHO GOREMAN that premiered at SXSW and the limited Channel 4 series Deceit where she met showrunner Emilia Di Girolamo. Anna and Emilia reunited on the Amazon series Three Pines based on Louise Penny’s Gamache series in which Anna is a series regular.
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fleurtyherald · 5 years ago
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  At Gulf Wars XXIX on Wednesday I will be teaching a class on the toilette of my favorite person from the Renaissance, Caterina Sforza!
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Caterina Sforza (1463-1509), Countess of Imola, was an exceptional woman. In her private life Caterina was devoted to various activities, among which were experiments in alchemy and a love of hunting and dancing. Her stillroom book was handed down to her son, Giovanni de’ Medici, and transcribed with his permission by a captain of the Bande Nere in 1525. In the volume, entitled Gli Experimenti de la Caterina di Forli, there are 454 recipes of medicinal, chemical, and cosmetic focus. Her recipes were published by Pier Passolini in 1893. I translated 20 of her recipes for my book available in the Kindle Store and by print from Amazon.
Here are the handouts for the class. The PDF is available here.
  Pale skin, fair hair, rosy lips and cheeks, high forehead, thin eyebrows, and curls. These were the characteristics of ideal beauty during the Renaissance in Emilia, Romagna, Lombardy, the Veneto, and Tuscany (1450-1600).
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Take caution, though, to not cake on the makeup like later Elizabethans did:
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No. Just, no.
Haven’t you noticed how much prettier a woman is if, when she makes up, she does so with so little that those who see her cannot tell whether she is made up or not? But others are so bedaubed that it looks like they are wearing a mask and dare not laugh be-cause they fear it will crack. Such women never change colour except when they dress in the morning, and must spend the rest of the day like motionless wooden images…. How much nicer it is to see a woman, a good looking one I mean, who obviously has nothing on her face, neither white nor red, but just her natural colour, which may be pale or sometimes slightly tinged with a blush caused by embarrassment or the like, maybe with her hair toudled and whose gestures are simple and natural, without working at being beautiful?” — Book of the Courtier by Castiglione, 1513 
Also, never forget the power of the rose!
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To all aromatic mixtures are added roses, which are the best things for imparting scent. — Nostradamus 
Cleansing the mouth and face, combing/ scenting the hair, applying a whitener, as well as applying rossetto, body powder, and perfumes were all part of the daily ritual of a noblewoman throughout the Middle Ages and Renaissance.
Come to the class to discuss, learn, and try Caterina’s products!
Herbs Used
– Alkanet root, Brasilwood (Sappanwood), and red sandalwood are plants that calm skin inflammation and are used for rouge.
– Beeswax is essential to provide a moisture barrier and pseudo-emulsifier in creams.
– Cerussa is a poisonous lead based whitener for the face. Titanium dioxide (TiO2)is a food safe white pigment and good substitute in cosmetic recipes.
– Clove, nutmeg, cinnamon, musk are aromatic herbs with great medicinal properties when ingested or applied to the skin. They are uplifting and sensual fragrances.
– Lavender is an aromatic flower that contains a high content of linalool. Linalool is a terpene alcohol which calms the nerves and lessens pain.
– Myrrh contains sesquiterpenes, which make it effective as an antimicrobial wound healer.
– Olive Oil is rich in polyphenols, which are well known to protect against free radical damage, as well as vitamin E, which is the main source of protection against free radicals that damage the skin. 
– Rice powder contains para aminobenzoic acid which protects the skin from UV rays, ferric acid which is an antioxidant that provides protection especially when added to vitamin E, allantoin which is an anti-inflammatory agent, and tyrosinase which is an oxidase that limits the production of melanin.
– Rose possesses mood-elevating properties, heals acne scars, and provides nourishment for mature or sun damaged skin. Rose helps balance the skin’s PH and controls and balances sebum production, making it useful for skin imbalances such as dry and oily skin. 
– Rosehip seed oil contains antioxidant beta-carotene, and essential fatty acids omega-6 and omega-3, helping to repair and rejuvenate damaged skin.
– Sage (Salvia officinalis) is a tonic and stimulant. It is valued as a mouth treatment because of its anti-inflammatory and antiseptic properties.
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“Thou must know, Margaret, that a young lady could not have a complexion so clear, white and delicate if she did not aid it to some degree with art, or else it might show at times by mischance as might often happen, that it is not so fair. And they do not reason well who say that a lady, so she have a fair complexion by nature, may ever thereafter set it at naught and neglect it. And for this cause I would grant that a gentlewoman should use continually waters of price and excellence, but without solid matter to them or but the very least part. And for these I may know to give you receits most perfect and most rare.” — Il dialogo della bella creanza delle donne, 1541 
  SOURCES
Anon. Manual des Mugeres.
Banckes Herbal.
Delightes for Ladies.
Mattioli Herbal.
Mistress Jadwiga. Medieval Oils and Waters.
Passolini, Pier. Caterina Sforza Volume III.
Pointer, Sally. Artifice of Beauty.
Rucellai, Girolamo. Secreti del reverendo Alessio Piemontese.
Caterina Sforza Toilette Class 2020 At Gulf Wars XXIX on Wednesday I will be teaching a class on the toilette of my…
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Nella biblioteca, che si trovava al primo piano tra i due chiostri interni, venne istituita una collezione di manoscritti. Le opere più importanti erano quelle di S. Tommaso, di Aristotele e le Sacre scritture . Nel 1772 si contavano 965 volumi riguardanti materie come la teologia, filosofia, logica. Medicina…
Questa collezione venne dispersa durante la soppressione del 1806.
Inizialmente le province della congregazione furono 2: quella Trevigiana, che comprendeva il Veneto e l’Italia Settentrionale e l’Anconitana, che inglobava Emilia Romagna, Marche e il Lazio fino alla regione Napoletana. La provincia trevigiana aveva circa 15 conventi tra cui quello di S. Sebastiano a Venezia* e di S. Maria Maddalena a Padova mentre quella Anconitana aveva circa 30 conventi.
il convento di s. Sebastiano fu fondato nel 1393 da Fra Angelo di Corsica, il quale comprò nella parrocchia dell’Angelo Raffaele una casa e la adibì a convento per sé e per i suoi fratelli; successivamente comprò altre case per erigervi un Oratorio dedicato a Santa Maria e S. Sebastiano per la protezione ricevuta durante la pestilenza del 1464. All’ interno del Convento predominano opere di Paolo Veronese e Tiziano.  Le maggiori ricchezze pittoriche si trovano nella Cappella Maggiore, nell’ organo e sul soffitto.  
 Successivamente si formò nel 1734 la terza provincia nel Regno delle due Sicilie, nel 1694 la Provincia tedesca Girolamina che contava sette conventi tra cui quello di S. Anna di Monaco di Baviera e quello di S. Giuseppe a Merano. In Francia vennero istituiti altri due conventi, uno a Fumey e l’altro a Charleville entrambi per opera del Duca Carlo Gonzaga e dell’eremita Michele Le Conte.
L’ordine di S. Girolamo venne definitivamente soppresso nel 1933, a causa di una serie di eventi politici. Con la fine del 700 educazione e assistenza diventano un onere dello stato laico, dunque vengono meno le funzioni; con Napoleone vengono soppressi numerosi conventi ed eremitaggi, i beni furono confiscati, sopravvissero solo pochi conventi in Italia che nell’ 800 furono diversamente organizzati. Ad esempio i conventi di s: Onofrio e Monte Mario a Roma e S. Maria delle Grazie a Napoli.
Il cenobio di Padova fu uno dei più illustri del Veneto. I Girolamini aprirono nel cenobio una fiorente scuola di belle lettere nel 1516 e vi aggiunsero scienze per i nobili.  In seguito in Convento si trasformò in una scuola di Veterinaria e nel 1822 i Fate-Bene-Fratelli ci rimasero per più di 70 anni. I Padri acquistarono oltre al Convento, anche l’orto e la casa dei Camposampiero. Il complesso occupò quindi l’intera profondità dell’isolato e ospitava gratuitamente quasi un centinaio di malati.
Nel 1896 venne soppresso anche l’ordine ospedaliero e con la prima Guerra Mondiale l’edificio e le pertinenze furono requisiti dall’ Ospedale Militare. Nel 1917 la Provincia acquistò un vecchio stabile e vi istituì una nuova Scuola Tecnica e durante la guerra il corpo ovest e quello sud subirono gravi danni. La Provincia concesse ai Padri Fate-Bene-Fratelli di ritirare dall’ ex convento dalla Chiesa annessa, ogni arredo sacro e tutti gli oggetti sacri. Rimasto libero, il Convento fu destinato ad ospitare la Reale Scuola Tecnica “Galileo Galilei”. Durante il periodo fascista fu anche sede dell’Opera Nazionale Balilla e nel 1936 fu trasformata in sala di proiezioni e palestra. Nel secondo dopoguerra prese il nome di Istituto Leonardo da Vinci.
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shadowsfan · 8 years ago
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Stephen Dillane said: "It is strange that this is the last time we’ll work together as Karl and Elise. It’s been nothing but a pleasure to work with Clemence, who is both a lovely woman and a beautiful actress. I expect that Emilia and the team at Kudos have a suitably devastating finale up their sleeve.”
More details from Sky
“Sky Atlantic viewers can also look forward to The Tunnel: Vengeance; a third and final instalment of the much-loved crime thriller with Clémence Poésy and the International Emmy award-winning Stephen Dillane.
Following a critically acclaimed second series, the emotionally charged finale brings together the adored and unlikely Anglo-French duo Karl Roebuck (Dillane) and Elise Wassermann (Poésy) for their last outing. Another new and original story, this six part final instalment is penned by lead writer Emilia Di Girolamo (Law & Order: UK).
With Brexit a real possibility, The Tunnel: Vengeance is set in Europe amidst hysteria around a refugee crisis, the increasing threat and horror of terrorism and with far-right groups growing in power. In this series we follow detectives Karl and Elise as they are faced with toxic and terrifying duo whose hideous crimes see them take ever more dark and desperate measures to provoke the police into collaborating on their desperate endgame. Against this, is the backdrop of Karl’s fractured family life and a miscarriage of justice from Elise’s past that shakes her to her core.”
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lostprofile · 8 years ago
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CAMERINO
These three quattrocento altarpieces are from the Pinacoteca Girolamo di Giovanni, one of the Musei Civici Camerino. Camerino is one of the small cities in the Marche near the epicenters of the earthquakes that inflicted heavy damage on the region’s cultural patrimony in August of 2016 and again in January 2017.
Following rescue protocols established after the earthquakes in Umbria (1997) and Emilia-Romagna (2012), works of art from the museum have been temporarily transferred to conservation facilities and museums outside the area.
1. Giovanni Angelo d'Antonio, Annunciation and Pietà, c. 1455 2. Giovanni Angelo d'Antonio, Virgin and Child Enthroned with Sts. Nicolas of Tolentino and Anthony Abbot, 1449 3. Arcangelo di Cola di Camerino, Virgin and Child Enthroned, 1429
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poemnumber14 · 8 years ago
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Sky Atlantic viewers can also look forward to The Tunnel: Vengeance; a third and final instalment of the much-loved crime thriller with Clémence Poésy and the International Emmy award-winning Stephen Dillane.
Following a critically acclaimed second series, the emotionally charged finale brings together the adored and unlikely Anglo-French duo Karl Roebuck (Dillane) and Elise Wassermann (Poésy) for their last outing. Another new and original story, this six part final instalment is penned by lead writer Emilia Di Girolamo (Law & Order: UK).
With Brexit a real possibility, The Tunnel: Vengeance is set in Europe amidst hysteria around a refugee crisis, the increasing threat and horror of terrorism and with far-right groups growing in power. 
In this series we follow detectives Karl and Elise as they are faced with toxic and terrifying duo whose hideous crimes see them take ever more dark and desperate measures to provoke the police into collaborating on their desperate endgame. Against this, is the backdrop of Karl’s fractured family life and a miscarriage of justice from Elise’s past that shakes her to her core. 
Stephen Dillane said: "It is strange that this is the last time we’ll work together as Karl and Elise. It’s been nothing but a pleasure to work with Clemence, who is both a lovely woman and a beautiful actress. I expect that Emilia and the team at Kudos have a suitably devastating finale up their sleeve.”
Clémence Poésy said: “This final, bone-chilling chapter in Elise and Karl’s story sees Elise make shocking discoveries that shake her to her very core. Playing a character as nuanced and complicated as she is has been the greatest privilege and saying goodbye to her and the wonderful synergy I share with the incredible Stephen Dillane will not be easy.”
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edicoladelcarmine · 4 years ago
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CHIESE DEL TERRITORIO DEDICATE ALLA MADONNA DEL CARMINE
Tra i numerosi luoghi di culto del territorio, dedicati alla Madonna del Carmelo o del Carmine, esiste, a Modena, la Chiesa della Beata Vergine del Monte Carmelo. La Chiesa è originaria del 1319 ad opera dei Carmelitani Calzati. Nel XV secolo fu oggetto di una radicale trasformazione con i lavori in gran parte finanziati da Bartolomea Zarlata. Ad oggi, dell’edificio originario, rimane solo la fiancata meridionale, caratterizzata da mattoni a vista, visibile percorrendo la via Emilia. Le pitture furono commissionate nel 1632 a Girolamo Curti detto il Dentone, mentre gli affreschi del catino absidale e i pennacchi furono realizzati da Mattia Preti intorno al 1651.Nella Chiesa si possono ammirare dipinti in prospettiva grazie ad Angelo Michele Colonna e Agostino Mitelli. Nella sacrestia è possibile ammirare un dipinto murale trecentesco raffigurante la Madonna che allatta il Bambino di Tommaso da Modena. Per saperne di più: https://edicoladelcarmine.suasa.it/Modena.html Per aggiungere informazioni: [email protected]
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