#e anche un po'
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Tu non sai quante cose ti ho detto con il pensiero...
@clacclo
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Un momento catartico il piantino fatto il pomeriggio del 31 dicembre finendo di leggere Intermezzo e in particolare le ultime parole: "Non sempre funziona, ma faccio del mio meglio. Vedi come va. Continua comunque a vivere."
#gli ultimi capitoli uno più bello dell'altro e mi è dispiaciuto molto finirlo#ci ho messo un po' ma è anche vero che si abbina bene al periodo festivo
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showing limp wrist at naturasì
#mamma mia hanno un sacco di cose bellissime buonissime costosissime#mi chiedo quanto guadagni chi magari ci fa proprio tutta la spesa abitualmente. un milione di euro al mese probabilmente#però ho trovato anche x cose a relativamente poco prezzo e sono molto soddisfatta#chi l’avrebbe mai detto che dopo quasi trent’anni avrei trovato modo di mangiare variegato e nutriente bazzicando un po’ la cucina veg
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se ci pensate il look orfano tisico di Dickens con più occhiaie che giorni da vivere™️ ormai può essere brevetto di sanremo, ne abbiamo avuti un sacco di boni così
#il primo che mi ricordo è Motta#poi lui l’unico il mitico il prefe#Tananai#e quest’anno#Bresh#massimo esponente della categoria#un po’ anche rkomi#anzi řķømį#sanremo
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Ora io sono fatta male e ci sta. Troppo sensibile e attenta alle parole, figuriamoci le promesse. Però l’essere data per scontata mi incrina il sistema nervoso. Sono anni ormai che mi sono rassegnata al fatto-purtroppo- che non sono destinata ad essere circondata da amici, persone che abbiano piacere a stare in mia compagnia. E va bene, una se ne fa una ragione e va avanti, per mia fortuna apprezzo tanto lo stare da sola e ho una famiglia e un ragazzo che sono dei tesori. Me ne sto nel mio angolino, non rompo le palle al prossimo, vivo la vita senza disturbare gli altri e comunque mi si cerca. Mi si chiede “ehi, troviamoci per un caffè” “ok”. Ci si mette d’accordo, risentiamoci mercoledì per i dettagli. E mercoledì passa. Arriva giovedì e alle 15:30 del mio giorno libero ancora non ho notizie né altro. Uno dice “scrivile tu”, “fatti sentire tu, si sarà un attimo dimenticata. Succede”. Succede anche che dopo una marea di porte sbattute in faccia, anni a rincorrere la gente, mettermi in secondo piano e pensare che a prescindere il problema sono solo io, una non scrive più. Non cerca più, non sta a ricordare la sua presenza o a far notare che se fosse stato per me il caffè manco me lo sarei bevuto. Succede anche questo, sapete com’è.
Se volevo nascere invisibile mi facevo chiamare Casper, grazie. Almeno così ero pure più carina.
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settimana prossima ho l'ultimo esame della magistrale nonché l'ultimo esame (inteso come cose da studiare) della mia vita
tesi a parte non dovrò più leggere, sottolineare, schematizzare, riassumere e ripetere e penso che tutto questo mi mancherà perché sono in questo mondo praticamente da sempre e sapere che tra qualche mese (dopo la laurea) non dovrò più fare queste cose mi fa venire un senso di vuoto
#cioè non ci sarà un nuovo anno accademico ad aspettarmi#mi fa stranissimo#sto iniziando a cercare lavoro e non so ancora dove andrò e cosa farò#e questa incertezza mi fa stranissimo perché sarà tutto nuovo e non so nemmeno come immaginarmelo#poi sono un po' scoraggiata perché nella mia zona non so se troverò delle opportunità concrete oppure dovrò trasferirmi in città (cosa che-#- mi spaventa) e in più molte aziende richiedono due/tre anni di esperienza e competenze che io ora non ho#ma come fanno a pensare di trovare giovani lavoratori che quasi sempre non hanno esperienza mettendo questa esperienza nei requisiti? 😭#poi critico anche il fatto che l'università non formi per il mondo del lavoro perché di pratico (almeno nella mia uni) non si fa nulla -#- tirocinio a parte ma quello dipende dalla disponibilità dell'azienda a starti dietro e spiegarti come funzionano le cose#boh speriamo bene 🍀🐞🤞#però che ansia 😖
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mentre qua ci si scanna sulla nazionale scarsa non scarsa ah ma era meglio quella prima ah ma tizio non e' x giocatore che giocava nel 2001 dove vogliamo andare forza x squadra che non e' l'italia io tifo contro perche' l'italietta hehehe come sono simpatico, il sudamerica commenta l'europeo e IMPAZZISCE per la nazionale italiana con una telecronaca spaziale
#prendere nota#la telecronaca brasiliana e argentina di ieri sono IMPAZZITI#qua* inteso come ambiente italiano non qua tumblr#cioe anche qua tumblr ma si parla in ampia scala#tutto questo per dire che DELLE VOLTE magari magnarse na gioia aiuterebbe#e dare un po' di incoraggiamento a sti poveretti che non c'entrano niente con le scelte del mister delirante
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davvero devastante comunque che nei primi del 2000, quando nessuno si filava temi sull'inclusività e la diversità, witch avesse personaggi di etnie e culture diverse come fosse la cosa più normale del mondo. la mia preferita era taranee, una ragazzina nera con mamma afro-asiatica giudice e papà avvocato. era l'intellettuale del gruppo, introspettiva e coraggiosa. ora nel reboot ha due nomi africani in più, indossa street wear ed è una giocatrice di basket. hay lin era figlia di immigrati cinesi che l'adoravano, era spigliata, caotica, amava la moda. ora è una ragazza seria e silenziosa, razionale e misteriosa che sogna di tornare in Cina "sulle ventose montagne dov'è cresciuta". la ragazza bionda e ricca, cornelia, che piaceva perché testarda e sicura di sé è insicura e ricerca attenzione perché si sente inferiore. bro. bro
#'sta ragazza nera mo che le facciamo fare? è il 2023 bro piazzale un nome africano in più e mettila a giocare a basket idk'#'eh ma la cinese non la puoi mica fare tranquilla e sbadata deve essere un po' automa mistico che vuole tornare al tempio zen in montagna'#w.i.t.c.h#che poi taranee le aveva già tutte. seria e dolce e riflessiva e polemica. amante della fotografia e dello studio ma anche della danza#cioè ben venga aggiungere dettagli ma perché ridurre un personaggio a un paio di caratteristiche con forti connotazioni razziali
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sottotrame non ce ne sono state perché non c'era tempo e la trama principale ha fatto cagare. Cioè ma che storia è? Il tizio sfigatello che nessuno si aspetta possa vincere e che invece conquista il cuore di tutti alla fine arriva secondo? Ma chi l'ha scritta?
#in realtà sanremo 2025 è una tragicommedia#e allora quasi può avere senso#con queste scene tra il tragico e il ridicolo di Carlo Conti che mette fretta al festival (è un festival mica la messa se non ti piace puoi#anche non andarci perché devo correre?)#e le torture dietro che fanno un po' ridere e un po' impressione#e i feriti e i mezzi morti#e tutti terrorizzati che dicono quanto carloco sia bravo e buono#<- sai che ci sta#più ci penso più ha senso#sanremo#ho trovato una narrazione coerente e sto lentamente scivolando verso la fase di accettazione
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That’s very… curious, convenient, even, how these people make millions with their ig accounts but sharing informational content will distress them.
What do you need 430 million followers for?
#Doesn’t seem to me you’re selling 430 million bottles of foundation either so…#maybe consider retiring for social medias not just a break <3#they’re so ridiculous#ho letto su twitter che non abbiamo motivo di esigere che Harry o chi per lui si espongano#)o anche louis insomma)#perché tanto sappiamo già che si oppongono alla gierra e alla violenza 😠#davvero? e allora com’è che non lo esigete di più?#com’è che non esigete una presa di posizione chiara e netta sul genocidio?#com’è che l’idea che possano fare un comunicare o qualcosa del genere vi spaventa?#è forse perché in fondo in fondo conoscete che la loro posizione non è quella che auspicate#ma si pronuncerebbero a favore del politicamente corretto#con opinabili strumenti di comunicazione per nulla raffinati e dando zero peso alle parole come al solito?#forse e dico forse siete un po’ parte del problema pure voi#ma in fondo è davvero meglio così. bless you per riuscire a scindere#io mi sono resa conto che questo è il mio limite#e francamente sono abbastanza delusa da me stessa per questo
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ma vi ricordate il gruppo lo state sociale ma che fino hanno fatto. mi sono svegliata con questa domanda
#ora dico una cosa lo so che a volte erano un pochino cringe. almeno io lo penso#però sicuramente sembrano gli ultimissimi ad aver rappresentato ---quel mondo lì-----#cioè quello...deicentrisocialicapito. di quel tipo di sinistra un po' più sinistra capito#poi non è che facessero capolavori musicali però ecco tra loro e i penguins non potevano affossare i secondi. lo preferivo#no perché ora diquelmondolì non me ne viene in mente nessuno. qualcuno di sinistra ok anche se non si sforza nessuno oggi francamente#ma non di quella /sinistra/ capito. poi ripeto non è che facessero capolavori ma almeno avevi un'idea
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#in effetti è un po' come se indossassi lingerie di pizzo sotto un abbigliamento molto formale#e sapere che solo io so ed è già bello così#ma la magia di tumblr è che qui so anche che qualcuno ne intravede i contorni e mi osserva#eppure lo fa da lontano e quindi non ci sono ripercussioni.#ed è come se una parte di me volesse essere notata nei suoi lati più controversi ma non davvero e sempre un po' di sfuggita#come un miraggio che scompare e riappare#impermanente#to delete
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nulla di più avvincente delle polemiche su facebook di un nutrito gruppo di abitanti di […], dove ebbi la sventura di crescere, infuriati perché il (relativamente) nuovo prete è un misantropo antisociale che sta distruggendo dall’interno tutte le attività della parrocchia, aiutandosi con un accurato sistema di eliminazione del nemico di sovietica memoria. 12/10 intrattenimento
#il tutto condito da sintassi e punteggiatura un po’ âgée anche se stiamo parlando di gente che al massimo sfiora i 50#poetic vita agreste#Pavese scrisse la casa in collina io potrei rispondere con la casa in pianura e finiremmo nello stesso mod-
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Aurora e Fru sono così compatibili I CANT EXPLAIN
Hanno proprio l’energia di quella coppia insieme da anni che battibecca in continuazione però poi si diverte anche solo a fare le cose più banali insieme perché sanno prendersi alla perfezione e spassarsela da morire per una cosa banalissima è così non faccio io le regole
#ovviamente vale tantissimo anche per le amicizie e loro si vede proprio che si vogliono bene#però ecco io un po’ shippo#ask
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Una volta ad A. per curiosità le chiesi in che parte di letto dormiva quando non era col suo ragazzo, tu? mi fa. Le risposi che dormivo comunque da una parte, come mai? mi chiese
Come mai:
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#hello#quasi le quattro e occhi sbarrati#sì un po' anche per colpa sua#foto in diretta un minuto fa ero lì dentro#a lato.
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La frustrazione di avere un nodo in gola da mesi e non trovare le parole corrette per esprimersi.
Questo è uno di quei momenti in cui invidio gli intellettuali veri, quelli che scrivono per mestiere, quelli che fanno della comunicazione corretta un mestiere-mi viene sempre in mente la Murgia che si spiegava con milioni di termini e non ne sbagliava uno, che nella sua abbondanza era asciutta e perfetta, sapevi esattamente cosa intendeva dire- mentre invece io sono qui con un nodo in gola da mesi, dicevo, perché non sono abbastanza: non abbastanza ebrea da essere chiamata in causa, non abbastanza neutrale per poter sparare sentenze sui social, non abbastanza orfana per dare un dispiacere a mia nonna e dire apertamente cosa penso.
Non oso nemmeno dire di essere angosciata, guardo mia figlia e penso: se la perdessi per colpa di una guerra probabilmente mi farei esplodere, distruggerei tutto, e poi prego e mi sento in colpa perché mia figlia è al sicuro e il mondo è pieno di merda e io sono una sola e in mezzo a dichiarazioni orrende e nessuno con cui possa parlarne.
L'unica cosa che mi ha fatto sentire almeno un pochino meno stronza è questa lettera. (riportata dall'avvenire) dove per la prima volta qualcuno che appartiene al mio stesso gruppo genetico dice qualcosa in cui mi riconosco.
Poi dicono che le parole non sono importanti.
#personal#50%ebrea#praticamente è la formula perfetta per stare sul cazzo a tutti#mi sembra di riuscire a respirare per la prima volta dopo mesi#è difficile spiegare il senso di vergogna costants#e anche di solitidine#forse adesso di solitudine un po' meno
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