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#dispositivo medico
libero-de-mente · 1 year
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𝗪𝗲𝗲𝗸𝗻𝗱 𝗰𝗼𝗻 𝗶𝗹 𝗺𝗼𝗿𝘁𝗼
Weeknd avete letto bene, no non è un errore. Niente titolo di un film del 1989. Weeknd è un cantate e il morto sono io.
Ora mi spiego.
Figlio 2 insieme alla sua Rebecca decidono di andare a un concerto, il concerto di Weeknd a Milano per l’appunto, in una serata di luglio rinfrescata dalle tempeste monsoniche dei giorni precedenti.
- Pa’
- Dimmi Gabriele
- Domani c’è il concerto, potresti venirci a prendere?
- Ci mancherebbe certo che sì
Furono le mie ultime parole famose, del resto lasciare due ragazzi diciottenni in piena notte ostaggio dei mezzi pubblici, non proprio vicino casa, non mi andava.
I ragazzi si alzano presto, l’andata al concerto sarà autonoma: treno, metro e poi una camminata di mezz’ora. Partenza la mattina presto, ore 7:00, per un concerto che inizierà alle ore 21:00.
Come sempre i messaggi su WhatsApp durante il giorno piovono a catinelle. In realtà da parte mia, da parte sua sporadici messaggi da decifrare. Manco stesse usando un dispositivo elettromeccanico di scrittura crittografata degna della famosa “Enigma”. Così si succedono risposte del tipo:
“Ben”
“Ok, arrivat”
“A post”
“Fa hot”
“Cojon”
“So seduto”
“Mo eating”
“Mo drinking”
“Mo piscing”
“Mo ‘nizia”
Mi sembra di chattare con Cattivik, il personaggio di un fumetto che si mangiava le lettere finali, eppure studia, ha anche dei bei voti, ambisce alla carriera lavorativa nel campo della medicina.
Mi immagino se fosse medico: “Rott falang, mo gess e ripos così impar. Statt attent la pross volt, cojon”.
La sera parto con anticipo per andare con calma e senza correre a recuperare Gabriele e Rebecca. Autostrada e arrivo alla zona del concerto a Milano abbastanza tranquillo. Mi posiziono fuori dall’auto appoggiandomi a essa, si sente chiaramente il concerto. Sono molte le auto parcheggiate in quella zona, tutte contengono almeno un genitore in attesa.
Li vedi subito quelli abituati ai concerti, hanno l’aria sicura e scommetto che hanno preparato il giusto ristoro e il kit da viaggio di rientro per i ragazzi che attendono (cosa che ho capito dopo e lo leggerete). Poi ci sono quelli social, che condividono l’attesa facendosi selfie e go go, oppure postando storie dove riprendono sullo sfondo le luci e i suoni del concerto. Si sentono giovani.
Poi ci sono quelli come me. I novelli. Quelli che si chiedono se la posizione trovata è strategica, se si fosse potuto fare di meglio. Mille dubbi.
Mentre osservo questo mi si avvicina un padre della mia categoria
- Scusa sai se il concerto è da quella parte? – darsi del tu in queste occasioni è alla base per sopravvivere all’ansia della prima volta.
- Si si, è di là.
- Ho usato questa diavoleria della geo localizzazione su WhatsApp mi troveranno?
- Fidati, quelli vivono di geo localizzazione. La usano anche per trovarsi in casa “Dove sei?”, “In cucina, aspetta che mi geo localizzo”.
- Davvero? – occhi sbarrati.
- Ma no scherzavo, ti troveranno questi sono il loro metodi per ritrovarsi anche in paese.
- Ah certo, noi dovevamo girare per le vie della città col motorino per trovare la compagnia se arrivavi in ritardo, te lo ricordi anche tu?
- Si, solo che io non li trovavo mai.
- Perché?
- Perché si nascondevano da me.
- Ah ah ah, bella questa. Sei un tipo a cui piace scherzare.
- Sono serio – il suo volto si pietrifica come se fosse stato colto da una paresi. Il suo imbarazzo e percepibile.
- Ehm, io ho qua due figlie tu?
- Figlio 2 maschio e la sua compagna.
Ed è in quel momento che dalle mie spalle, zona concerto, si sente un fortissimo “Grazie MiLLanoH!”.
Ok, il concerto è finito, io e l’altro genitore vergine di concerti ci guardiamo. Come a dire sei pronto? Con cenni da Marines, in silenzio indichiamo da dove potrebbero arrivare.
Passano pochi minuti e i primi ragazzi che hanno partecipato al concerto si palesano. Arrivano da lì, ma anche da là e pure da quell’altra parte. Siamo circondati. In breve l’orda di gnu che attraversa il Serengeti è arrivata.
Cominciamo a girare con la testa come se fossimo gufi, lui si alza sulle punte dei piedi.
Lo guardo, mi guarda – Sembri Roberto Bolle sulle punte – gli dico.
- Eh, le mie ragazze non sono molto alte, tuo figlio è alto?
- Non l’ho più misurato ma credo che sia 1,87 cm – dico con orgoglio.
Ma lo sguardo di quel padre che mi squadra come a dire “l’altezza non è il tuo forte, di sicuro avranno preso da tua moglie”, mi mette in ginocchio.
Arriva Gabriele e saluto padre ansioso un po’ stronzo con la mia altezza, augurandogli buona fortuna.
- Pa’ diciotto minuti di cammino, non potevi avvicinarti? – le prime parole di Gabriele
- Gabriele era tutto strapieno, anche il parcheggio di Lampugnano era pieno.
Ripartiamo.
Percorro cento metri. E lì ci rimango per un’ora abbondante, tutto bloccato sia sulla mia carreggiata che sull’altra. I ragazzi dopo avermi raccontato, soprattutto Rebecca, del concerto crollano nel sonno più profondo. Neanche lo strombazzare di genitori impazienti e arrabbiati li sveglia. Cavolo suonano il clacson, la coda non ha fine con chi se la prendono? Con un semaforo o un incrocio che crea colonne di traffico a due chilometri?
La gente continua a sfilare camminando sulla destra, dalla sinistra e pure in centro tra le due corsie di marcia. Alcuni ragazzini molto giovani sono stati accompagnati al concerto dai genitori. Li vedo molto provati sul volto.
Se lo avessi fatto io sarei sembrato Bob Dylan al concerto di Gigi D’Alessio. Un estraneo.
Sono stanco, stanco morto quando finalmente ho raggiunto la tanto agognata tangenziale.
L’ingresso all’Autostrada è chiuso per lavori in corso. Rabbia.
Deviazione su altra autostrada ma per arrivarci devo percorrere una tangenziale trafficatissima dove una corsia è chiusa per lavori in corso.
Sono più morto di prima.
Esco nelle zone di Monza. La circumnavigo e per altre chiusure per lavori notturni viaggio per paesi e comuni diversi attraverso strade provinciali. Vedo strade da 50 Km all’ora, prostitute, gente che barcolla ubriaca e l’orologio che indica le 3:00 del mattino.
Ricordo il tempo delle strade secondarie percorse il mattino presto e di musica condivisa con amici, mentre si tornava dalla discoteca. Avevamo ancora voglia di spaccare il mondo. Oggi vorrei spaccarmi a letto.
Arriviamo a casa che sono le 3:35, penso che alle 6:00 dovrò svegliarmi. Sveglio i ragazzi, e Gabriele nota subito l’orario – Papà perché così tanto tempo? –
- È stato un viaggio un po’ complicato. Domani ti spiegherò. Ora andate a dormire? – più che una domanda era una preghiera.
Sento la sua voce, quella di Rebecca che si rivolge a me sempre come se fossi un padre. La figlia che non ho me la ritrovo in lei – Io ho un po’ di fame – mi dice scusandosi con i suoi dolci occhi.
Hanno fame, si vede. In casa tutti gli altri esseri viventi dormono di un sonno profondo, preparo loro da mangiare e li saluto. Guardo l’orologio. Due ore. Me le farò bastare. Perché per loro mi farei anche la notte in bianco, morto (di sonno) ma felice.
Cerco di fare pensieri felici prima di addormentarmi e penso a loro due. Penso alla battuta di Gabriele che rivolgendosi a Rebecca gli ha detto – Mio padre quando andava ai concerti suonava ancora Beethoven.
Beethoven, me lo immagino a un suo concerto in chiave moderna:
- Siete caldi?
- Siiiiiiì!
- Non vi sento!
- Siiiiiì!
- Non vi sento, sono sordo! Ahahahahah!
Ok meglio dormire. Sono morto di sonno con Weeknd. Può bastare.
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mezzopieno-news · 7 months
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INVENTATA LA TELECAMERA CHE ENTRA NEL CERVELLO E CURA L'ICTUS
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Una minuscola telecamera, appena più grande di una ciocca di capelli, è stata utilizzata per la prima volta al mondo per diagnosticare e curare un paziente affetto da ictus multipli.
Fino ad oggi i medici non erano in grado di determinare la causa di un ictus per circa un terzo dei pazienti che soffrono di ictus multipli. “Non eravamo mai stati in grado di vedere cosa c’è dentro i vasi sanguigni”, ha dichiarato dottor Robert Fahed, neuro radiologo presso l’ospedale di Ottawa, il primo medico a eseguire questa procedura utilizzando il MicroAngioscope di Vena. “Non appena abbiamo usato la telecamera e siamo entrati in quel vaso, tutti nella stanza hanno immediatamente visto di cosa si trattava e hanno determinato quale fosse la lesione”, ha aggiunto. I medici hanno stabilito che il paziente aveva bisogno di uno stent che è stato inserito nello stesso momento in cui era posizionata la telecamera. L’intera procedura è durata circa un’ora. “Siamo estremamente grati e riconoscenti” racconta Fahed.
Il dispositivo è stato sviluppato dalla startup Vena Medical, fondata da due laureati in ingegneria dell’Università di Waterloo, Michael Phillips e Philip Cooper. I due hanno iniziato a lavorarci durante la laurea. Grazie alle piccole dimensioni della fotocamera, secondo gli inventori esiste il potenziale per espandere il suo campo di applicazione oltre il semplice trattamento dei pazienti colpiti da ictus. “Stiamo iniziando con le procedure neuro vascolari come ictus, malattia dell’arteria carotidea, aneurismi”, ha dichiarato Phil Cooper.
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Fonte: Vena Medical; University of Waterloo
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moussezi · 9 months
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jgmail · 11 days
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Heidegger, el medico de la modernidad
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Por Pierre Le Vigan
Traducción de Juan Gabriel Caro Rivera
¿Y si, al igual que Nietzsche, Heidegger fuera considerado como el médico de nuestra civilización? Ciertamente no un médico que erradica o extirpa una enfermedad, sino un médico que cura, un médico que aporta una cierta paz, una cierta serenidad, un equilibrio en la lucidez y que nos reconcilia con el mundo, con el cuerpo y sus males que inevitablemente van de la mano de sus alegrías. ¿Es Heidegger el médico de la modernidad, que es el cautiverio del mundo, e incluso el médico de la posmodernidad, que es el momento en que los cautivos son a su vez detenidos por los dispositivos y son arrastrados por flujos incontrolados? Esta es la hipótesis que explora nuestro colaborador Pierre le Vigan, urbanista y ensayista, en este fascinante estudio.
Heidegger (1889-1976) sigue estando en el centro de las preocupaciones de nuestro tiempo. El libro de Baptiste Rappin Heidegger et la question du management – un gestor que va mucho más allá del mundo de la empresa – da fe de ello. Como lo es la influencia de Heidegger en el pensamiento del difunto Pierre Legendre o en Michel Maffesoli. Dicho de otro modo, Heidegger es inactual, lo que le permite seguir siendo actual.
El padre jesuita William John Richardson (1963) distinguió un primer Heidegger, hasta 1927, con la publicación de Ser y Tiempo, de un segundo Heidegger, posterior a 1927. Estas periodizaciones no son inútiles, ya que indican un cambio de perspectiva, sobre todo porque Ser y Tiempo está inacabado, y Heidegger consideró más prudente modificar su ángulo de visión, en lugar de intentar completarlo desde una posición que ya no era enteramente suya. Fue el clásico paso al lado que han dado los grandes intelectuales. Pero un cambio de perspectiva no excluye la constancia de alcanzar el mismo objetivo. Ese objetivo es pensar sobre lo que en términos «académicos» llamamos diferencia ontológica. En términos más corrientes, es el abismo, la «boca de la sombra», la amenaza de la nada, la conciencia de la presencia de la nada y el deber singular de mirarla sin hundirse en ella. Como nos recuerda Antoine Dresse los antimodernos son a menudo modernos tan modernos que no se hacen ilusiones sobre los ideales de la modernidad.  Lo que caracteriza a Heidegger es su rechazo del nihilismo sin negar ni por un momento la realidad de su amenaza.
La diferencia ontológica: es la diferencia entre el ser y el ente, entre el ser y los entes. Para ser más precisos, deberíamos hablar de la diferencia óntico-ontológica. Lo óntico es el ámbito de lo que es, es «lo que es». Lo ontológico es el dominio del ser. Pero, por supuesto, no se puede pensar lo uno sin lo otro, no se puede hacer lo uno sin lo otro, y por eso se trata, ante todo para Heidegger y para nosotros, de pensar el entre (Zwischen), lo que se interpone entre estas dos nociones y lo que las mantiene unidas.  Heidegger aborda esta cuestión de la diferencia ontológica (por utilizar una palabra más sencilla que óntico-ontológica) en Los conceptos fundamentales de la fenomenología de 1927 (Gallimard, 1985). La observación de Heidegger es que hay una historia del ser en la medida en que hay una historia de las diferentes maneras en que el ser ha sido pensado. Pero el ser ha sido pensado sistemáticamente como ser y la cuestión del ser mismo, en la medida en que no es estrictamente el ser, ni los seres, ni sólo la suma de los seres, es una cuestión que ha reducido al ser a la cuestión de la deidad, a la cuestión de los dioses, y sobre todo, con los monoteísmos, a la cuestión de Dios, es decir de una instancia fuera del mundo (François Jaran, La métaphysique du Dasein, Vrin, 2010). Esto es la ontoteología. Es lo que ha dado lugar a la sucesión de diferentes sistemas metafísicos, es decir, explicaciones del mundo según un principio que no es el mundo mismo.
Separación del ser y de los entes
El principio mismo de la ontoteología se basa en el hecho de que existe una desconexión entre el ser y lo que es. Los seres son cosas singulares, dejando de lado el hecho de que son una manifestación de la naturaleza, de la physis (la physis es la totalidad de las cosas de la naturaleza, pero también el resorte mismo de la naturaleza. Sobre este punto, nadie puede decirlo mejor que Spinoza: la naturaleza es «naturaleza naturada» y es «naturaleza naturante»). La ontoteología trata de remediar esta escisión (entre ser y ente), pero de un modo causal y no «holístico». Explicando dónde está la causa del uno (el ser), en lugar de buscar lo que mantiene al uno unido al otro. La filosofía elige así el camino de la teología para responder a la pregunta de qué es el ser. El resultado es definir – o al menos dar una importancia central – a un ser supremo, un supra-ser, un ser primordial. Un ser primordial anterior a los seres del mundo. Este es Dios en los monoteísmos. Una vez resuelta esta cuestión, la tarea de la ontología será pensar qué tienen en común los seres entre sí.
Heidegger propone – y ésta es su novedad – abordar la tarea de la ontología sin dar por supuesto el primer estadio de la reflexión ontoteológica, que nos conduce por el camino de Dios, el ser supremo. Para ello, Heidegger pone el acento no en los análisis del mundo como dotado de un «motor inmóvil» o «primer motor inmóvil» (Aristóteles), sino mediante un planteamiento original del mundo, a menudo antisocráticos o moderno, que sería poético (Hölderlin, Novalis...). Son los enfoques que interrogan al mundo mediante el asombro. ¿Por qué existe el don? ¿Por qué existe un nacimiento del mundo? (¿Y a quién le importa quién lo haya parido?). A Heidegger le interesa la pura fenomenología del mundo.  Se trata, pues, de buscar el sentido del ser fuera de la ontoteología. ¿En qué «región» del ser podemos esperar sentir su presencia? La respuesta es: en el ámbito de lo sagrado (Heilige).
Para acercarnos a lo sagrado, que no es Dios, y que ciertamente no es lo contrario de lo divino, tenemos que ir más allá de la cuestión de la creación del mundo y preguntarnos por la presencia en el mundo, una cuestión mucho más fundamental. Esta cuestión de la presencia en el mundo y de la presencia del mundo, incluso en nosotros, va más allá de cualquier problemática del sujeto, ya sea el sujeto-hombre o el sujeto-Dios. En efecto, es muy cierto que formamos parte del mundo y que, por lo tanto, nunca podremos ser observadores del mundo sin participar en él.  Esto es lo que el concepto de Dasein nos ayuda a comprender. Si Heidegger utiliza el concepto de Dasein, entonces debemos entenderlo como Da-sein. Este término, que a veces se ha traducido como «existencia humana en cuanto presente en el mundo», es, más general y esencialmente, el eslabón perdido entre el ser y los seres. El Da-sein se experimenta con un «paso atrás» (Schritt zurück) que permite olvidar la perspectiva sujeto-objeto y ver el mundo como una coincidencia de contrarios, entre el ser y los seres, e incluso como la identidad de contrarios, que no son más que dos caras, una interna, la otra externa, de una misma cosa.
Presencia del ser
Da-sein, etimológicamente «ser-ahí» (la palabra procede de Goethe) es «estar-ahí». Es el hecho de estar ahí. ¿Qué es estar ahí? Es precisamente el ser. Es el «ahí» del ser. Es la presencia del ser, que es ser en tanto que presencia. El Da-sein no es un sujeto del mundo. Es la apertura al mundo. Es lo Abierto. «Con todos los ojos, la criatura ve lo Abierto» (Rilke, Octava Elegía de Duino). «Ven a lo abierto, amigo» (Holderlin, Un paseo por el campo). Lo Abierto, el Da-sein, es la interrogación asombrada del ser y del mundo. Sobre el ser del mundo, por decirlo en términos resueltamente postteológicos. El Da-sein es, pues, lo que supera la escisión, la grieta, la ruptura (Spaltung) entre el ser y los seres. Afirmar el Da-sein, liberar el acceso a él, es abrir el acceso al ahí del ser. Es despejar el camino hacia el ahí del ser. Significa que no hay, por una parte, las cosas triviales del mundo, los seres, y, por la otra parte, algo sagrado fuera del mundo, que no puede, por lo tanto, ser sagrado porque es inaccesible. (El rechazo de lo sagrado desde el punto de vista cristiano es un tema abordado por René Girard, quien, sin embargo, no tiene el monopolio de la interpretación del cristianismo). Al superar esta escisión entre lo que es y lo sagrado, entre lo que es y lo que está, tomamos conciencia de la fuente, del origen de todo lo que es. Tomamos conciencia y confianza en que la physis se convierte en lo que es. Nos maravillamos y admiramos del milagro del nacimiento. El Da-sein es precisamente lo que tiende un puente en este entre, entre la orilla de lo óntico (los seres) y la orilla de lo ontológico (el ser).
Construir un puente que nos permite ver desde más arriba. El puente hace presente el paisaje, el espacio, el mundo. El Da-sein es un sentido de la presencia de las cosas que nos permite comprender su hecceidad (o ecceidad), es decir, cómo está presente con todas sus características específicas. Del mismo modo que la sustancia del Amor se manifiesta en el acto de apego amoroso, la sustancia del Pan se manifiesta en el «pan de cada día» de las oraciones cristianas. Es la actualización de una sustancia como señala Michel Maffesoli. De la potencia al acto según Aristóteles.
Ya no se trata de una búsqueda de las causas del ser, sino de una búsqueda de los modos en que el ser es una apertura sobre el ser, en la que porta una porción de mundo, un fragmento de mundo, un mundo en reducción (fractales), pero al mismo tiempo ahí, en el que da fe de la realidad del mundo. Este es el proyecto de Heidegger, tanto antropológico como «filosófico» (prefería «pensamiento» a «filosofía»). Y la realidad del mundo es la presencia del mundo.  Una presencia que se manifiesta de diferentes maneras. El Da-sein consiste en fijarse en el modo de ser de las cosas como testigo del misterio del ser. El modo de ser de las cosas, su hecceidad, que es también su hexis (Aristóteles) o su habitus (en Tomás de Aquino, Bourdieu y muchos otros). Es la disposición del ser de los entes y en particular de los seres humanos. Es el modo en que estamos en el mundo, de un modo a la vez singular y abierto a la plenitud del mundo, a su totalidad, a toda su extensión (Ganzheit). Esta singularidad es lo que une lo específico y lo universal. Es el vínculo entre los sentidos, lo sentido, y lo entendido, lo racional, lo intelectual, lo consciente.
Olvidar el vínculo
El olvido del ser – el tema con el que a menudo se resume el pensamiento de Martin Heidegger – es más bien el olvido del Da-sein, el olvido de lo que enlaza, de lo que tiende puentes entre el ser y los seres. A través de este olvido, el mundo se reduce a algo que puede ser detenido. Se reduce a un dispositivo (Gestell). Un dispositivo en el que los seres (las cosas del mundo) son instrumentalizados, pero en el que nosotros mismos, a fuerza de haber querido ser el sujeto de un mundo que sería nuestro objeto, nos convertimos en el objeto de un dispositivo. En este sentido, podríamos decir que la modernidad era el mundo en el que los elementos se ponían a disposición del hombre «como dueño y poseedor de la naturaleza» (Descartes) y que la posmodernidad consiste en que la relación sujeto-objeto va perdiendo importancia, convirtiéndose el propio hombre en un objeto de los dispositivos, digitalizaciones y otros procesos, arrastrado por flujos cuya finalidad es cada vez más difícil de adivinar y, en todo caso, de controlar. Es lo que se ha llamado el reino de la técnica o la inserción en la megamáquina. Heidegger ve en ello el objetivo último de la metafísica. Y le parece necesario ir más allá para abrirse a una nueva sabiduría en relación con el hombre y el mundo o a una ecosofía (Félix Guattari, Qu'est ce que l'écosophie?, 2018 - textos de 1985-1992, Les trois écologies, 1989. El tema de la ecosofía también es abordado por Michel Maffesoli a su propia manera).
Esta nueva sabiduría puede ilustrarse con una visión del mundo como lo Cuatripartito (Geviert).  Los cuatro elementos de este lugar (topos) son la tierra, el cielo, los mortales y los dioses. Mortales: es decir, los seres humanos. Este tema, que se plantea en «Mirar lo que es» (Einblick in das was ist), es un conjunto de cuatro conferencias pronunciadas en Bremen en diciembre de 1949 (en Cuestiones IV) y consiste en ver el mundo más allá de la opción de captación ilimitada y sin forma estética. La Cuadripartición puede permitir imaginar una «recuperación» de nuestra relación con el mundo, una reorganización de esa relación y, por lo tanto, una curación (Verwindung). Es un tema de los Holzwege, de los caminos «que no llevan a ninguna parte», como dice la traducción francesa, que son en realidad, como bien saben los excursionistas, caminos que llevan a alguna parte, siempre que se sepa adónde se va. Un tema y una forma de superar nuestra crisis (Krinein), que es una enfermedad del juicio: ya no podemos juzgar, desjuzgar ni decidir.
Esta sensación de estar ahí (Da-sein), esta presencia en la presencia, esta «cita con nosotros mismos» (Henri Michaux), esta estrategia de atención (al mundo), es quizá lo que puede permitirnos sentir la unicidad de lo sagrado, es decir, el hecho de que es Uno en múltiples formas, del mismo modo que la Trinidad se manifiesta en múltiples formas a pesar de que Dios es Uno, y en todo caso que la deidad es Una. Una actualización plural de una sustancia común. Quizá entonces sea posible acercarse a una cierta serenidad (Gelassenheit), a una cierta igualdad de alma, que permita una (relativa) paz del espíritu (apatheia).  Una vez más, es la atención a la presencia del ser lo que hará a un lado aquello que bloquea el camino que conecta el ser y los seres. El Da-sein: una y otra vez.     
Fuente: https://www.revue-elements.com/heidegger-medecin-de-la-modernite/
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nothingunsolvable · 11 days
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infoerba · 14 days
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scontomio · 27 days
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napoli-city · 29 days
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cinquecolonnemagazine · 2 months
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Comprendere e gestire gli impianti dentali fratturati: cause, sintomi e trattamenti
Gli impianti dentali rappresentano una delle soluzioni più avanzate per la sostituzione dei denti mancanti, ma, come ogni dispositivo medico, non sono immuni da problematiche. La frattura degli impianti dentali è una complicazione significativa che può compromettere la funzionalità e l’estetica del sorriso. Prendendo spunto da un approfondimento presente sul sito dello Studio Dentistico Grimaldi di Bologna vediamo in dettaglio le cause, i sintomi e le opzioni di trattamento per gli impianti dentali fratturati, con l’obiettivo di fornire indicazioni pratiche e consigli utili per chi si trova ad affrontare questa situazione. Che cos'è un impianto dentale? Un impianto dentale è una struttura artificiale, solitamente realizzata in titanio, che funge da radice sostitutiva per un dente mancante. Questo dispositivo viene inserito chirurgicamente nell'osso mascellare o mandibolare e serve da supporto per una protesi dentale, che può essere una corona singola, un ponte o una protesi totale. Gli impianti sono composti da tre elementi principali: - L’impianto vero e proprio: una vite di titanio che si integra con l’osso. - L’abutment: un connettore che unisce l’impianto alla protesi. - La protesi dentale: la parte visibile che sostituisce il dente mancante. Vantaggi degli impianti dentali Gli impianti dentali offrono numerosi benefici, tra cui: - Estetica migliorata: conferiscono un aspetto naturale e armonioso al sorriso. - Funzionalità masticatoria: ripristinano la capacità di masticare cibi con comfort e sicurezza. - Conservazione dell'osso: prevengono il riassorbimento osseo che spesso accompagna la perdita di denti. Cause delle fratture degli impianti dentali Stress meccanico Gli impianti dentali sono soggetti a stress continuo durante la masticazione. Il consumo di cibi duri come noci o ghiaccio, traumi accidentali e il serramento dei denti possono causare danni strutturali. Le forze ripetitive e l’usura quotidiana sono fattori che contribuiscono al rischio di frattura. Posizionamento inadeguato Un errore nel posizionamento dell’impianto può portare a una distribuzione non uniforme delle forze masticatorie. Questo problema può derivare da una pianificazione chirurgica inaccurata o da una tecnica di inserimento non corretta. Gli impianti mal posizionati sono più suscettibili a fratture e altre complicazioni. Bruxismo e serramento dentale Il bruxismo, ossia il digrignamento dei denti, e il serramento eccessivo esercitano pressioni enormi sugli impianti, portando a microfratture che, nel tempo, possono evolvere in fratture complete. Queste abitudini aumentano significativamente il rischio di danneggiare gli impianti. Affaticamento del materiale Anche il titanio, noto per la sua resistenza, può soffrire di affaticamento del materiale. Le microfratture accumulate nel tempo possono degenerare in fratture più gravi, compromettendo l’integrità dell’impianto. Sintomi di un impianto dentale fratturato Il dolore è uno dei sintomi più comuni di un impianto fratturato. Questo dolore può essere persistente o comparire solo durante la masticazione, indicando un problema strutturale serio. Inoltre, un impianto sano dovrebbe essere ben fissato nell’osso. La mobilità improvvisa o progressiva dell’impianto è un chiaro segnale di frattura e richiede un intervento immediato. Un impianto fratturato può anche causare infiammazione delle gengive circostanti, con sintomi come gonfiore, arrossamento e dolore al tocco. In alcuni casi, l’infezione può svilupparsi, aggravando la situazione. Diagnosi di un impianto dentale fratturato Esame Clinico Dettagliato Un odontoiatra esperto condurrà un esame clinico approfondito per identificare segni di frattura. L'ispezione visiva e palpatoria dell’area interessata è fondamentale per una diagnosi accurata. Radiografie e Tomografia Computerizzata (TC) Le radiografie sono strumenti essenziali per visualizzare l’integrità dell’impianto e dei tessuti circostanti. Le immagini tridimensionali ottenute tramite tomografia computerizzata (TC) offrono una panoramica dettagliata, facilitando una diagnosi precisa. Trattamenti per gli impianti dentali fratturati Spesso, la rimozione dell’impianto danneggiato è necessaria per prevenire complicazioni future. Questo intervento chirurgico deve essere eseguito con molta cura per preservare l’osso circostante. Dopo la rimozione, è cruciale seguire un periodo di guarigione adeguato prima di considerare l’inserimento di un nuovo impianto. Se l’osso mascellare è compromesso, un innesto osseo può essere indispensabile. Questo intervento stimola la rigenerazione ossea, creando una base solida per il nuovo impianto. Il processo di guarigione può richiedere diversi mesi. Una volta che l’osso è sufficientemente guarito, si può procedere con l’inserimento di un nuovo impianto. La precisione nella posizione dell’impianto è essenziale per garantire la stabilità e prevenire future complicazioni. Cura e manutenzione degli impianti dentali Mantenere un'adeguata igiene orale è vitale per la salute degli impianti. È fondamentale spazzolare i denti due volte al giorno, usare il filo interdentale e sciacquare con un collutorio antibatterico per prevenire infezioni. Le visite regolari dal dentista per pulizie professionali e controlli sono anch’esse cruciali. Questi appuntamenti aiutano a rimuovere placca e tartaro intorno agli impianti, riducendo il rischio di complicazioni. Anche evitare cibi molto duri e abitudini dannose, come mordere oggetti duri o utilizzare i denti per aprire pacchetti, può prevenire danni agli impianti. Inoltre, limitare il consumo di alcol e smettere di fumare può contribuire significativamente alla longevità degli impianti. Domande Frequenti Come posso sapere se il mio impianto dentale è fratturato? I sintomi comuni includono dolore, mobilità dell’impianto e gonfiore delle gengive. Cosa fare se sospetto che il mio impianto sia danneggiato? È essenziale consultare tempestivamente il dentista per una valutazione e un trattamento adeguato. Gli impianti dentali fratturati sono frequenti? Pur essendo rari, gli impianti possono fratturarsi, soprattutto in presenza di fattori di rischio come il bruxismo. È possibile riparare un impianto fratturato? In alcuni casi, l’impianto può essere riparato, ma spesso è necessario rimuoverlo e sostituirlo. Quanto dura un impianto dentale? Con una cura adeguata, gli impianti possono durare da 10 a 20 anni o più. Qual è il costo per sostituire un impianto dentale fratturato? Il costo varia in base alla complessità del caso e ai trattamenti necessari, come innesti ossei. È importante discutere con il dentista per una stima precisa. Foto di Alexander Fox | PlaNet Fox da Pixabay Read the full article
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cardiobalancebuy · 3 months
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Recensioni CardioBalance (2024 Attenzione!) Allarme critico per i clienti di cui preoccuparsi!
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Le pillole innovative per l'ipertensione si chiamano CardioBalance. Ora li riconoscono sia gli specialisti che un gran numero di clienti. Se hai problemi di pressione sanguigna, vale la pena provarli per la loro composizione naturale, sicurezza per la salute ed efficacia.
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CardioBalance è un nuovo dispositivo di cui sono venuto a conoscenza di recente che sostiene di aiutare a ridurre la pressione sanguigna eccessiva. Nel post di oggi ti darò la mia valutazione, che si basa sul feedback di clienti e professionisti del settore, nonché sull'analisi della composizione e sulla mia esperienza personale.
Esamineremo anche l'efficacia, i costi, la disponibilità e la sicurezza di questo integratore per la tua salute. È anche importante notare che Allegro, Ceneo e le farmacie non vendono questo prodotto.
Cos'è CardioBalance e come funziona?
CardioBalance è un integratore alimentare disponibile sotto forma di pillola ed è stato creato per coloro che soffrono di pressione alta. È sicuro per la salute e, soprattutto, efficace grazie alla sua composizione naturale.
L'azione di CardioBalance si basa su una speciale miscela di sostanze che interagiscono a più livelli per abbassare la pressione sanguigna e mantenerla al giusto livello. Il sito Web ufficiale del prodotto contiene una spiegazione approfondita di come funziona qui.
Qual è la formula e la composizione delle capsule per CardioBalance?
I componenti principali di CardioBalance sono:
Una sostanza completamente naturale che abbassa la pressione sanguigna e riduce il rischio di malattie cardiache è l’estratto di sambuco. Ricco di acidi grassi insaturi, l’olio di cumino nero aiuta a preservare livelli di colesterolo sani. B6: La B6 ha effetti benefici sul sistema neurologico e circolatorio.
Ci sono effetti avversi o controindicazioni con CardioBalance?
Il produttore afferma che CardioBalance non ha effetti negativi, ma è sempre consigliabile consultare un medico prima di iniziare qualsiasi integrazione, soprattutto se stiamo già assumendo altri farmaci.
Si devono assumere due capsule al giorno, una al mattino e una alla sera, secondo lo schema posologico Cardio Balance.
Opinioni e recensioni del forum riguardanti CardioBalance
Gli utenti condividono spesso le loro esperienze piacevoli nell'area opinioni e commenti del forum CardioBalance. Uno di questi è il seguente:
"La mia pressione sanguigna è tornata alla normalità da quando ho iniziato a usare CardioBalance e mi sento molto meglio. Lo consiglio a chiunque abbia problemi di ipertensione! — Andrzej, 52 anni, di Varsavia.
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CardioBalance: costo e luogo di acquisto? Allegro, Ceneo, Apteka e Amazon
CardioBalance non è in vendita in farmacia, su Allegro o su Ceneo. Si consiglia di effettuare l'ordine direttamente dal sito Web del produttore per evitare falsificazioni. A causa delle frequenti e allettanti offerte del produttore, il prezzo per scatola è di circa 155 PLN.
Ti consiglio vivamente di visitare il sito ufficiale del produttore, CardioBalance, facendo clic su questo collegamento.
Domande più comuni:
CardioBalance è sicuro dal punto di vista della salute? Sì, poiché l'integratore è composto interamente da sostanze naturali, non dovrebbero esserci effetti negativi. Dove posso acquistare CardioBalance? Gli ordini per il prodotto sono accettati solo sul sito ufficiale del produttore. CardioBalance ha una farmacia?- No, non può essere acquistato da piattaforme commerciali o farmacie note.
Ulteriori strategie per aiutare nella battaglia contro l’ipertensione
Sebbene CardioBalance sia uno strumento fantastico per gestire l’ipertensione, esistono anche altri approcci per migliorare la salute che vale la pena considerare:
Dieta: una dieta nutriente e ben bilanciata, ricca di fibre, proteine, vitamine e minerali, è essenziale per preservare la normale pressione sanguigna. Evita zuccheri, grassi saturi e sale extra. Esercizio: impegnarsi in un’attività fisica regolare, come andare in bicicletta, nuotare, camminare o correre, abbassa la pressione sanguigna e migliora la forma fisica generale. Ridurre lo stress è importante perché lo stress aumenta la pressione sanguigna. Vale la pena curare la propria capacità di rilassarsi e di gestire le circostanze difficili. Limitare la nicotina e l'alcol: fumare sigarette e consumare grandi quantità di alcol può aumentare la pressione sanguigna. La tua salute migliorerà grazie alla riduzione delle tue dipendenze.
pagine Facebook del sito ufficiale
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newsnoshonline · 3 months
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Il tuo medico olografico ti visiterà ora La visita con il medico olografico: innovazione al Crescent Regional Hospital Al Crescent Regional Hospital di Lancaster, in Texas, i pazienti possono ora consultare i medici tramite ologramma, grazie a una partnership con Holoconnects. L’innovativo dispositivo, chiamato Holobox, offre un’esperienza realistica con un costo di $ 42.000 più un canone annuale di $ 1.900. Un’esperienza di telemedicina all’avanguardia L’immagine ad alta definizione permette al medico remoto di apparire come se fosse presente fisicamente, creando un’interazione più simile a un incontro in persona. Attualmente utilizzato per visite pre e post-operatorie, il servizio mira a migliorare l’esperienza del paziente a distanza. Il
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sassyharmonywombat · 3 months
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Equipo medico, previsión del tamaño del mercado mundial, clasificación y cuota de mercado de las 28 principales empresas
Según el nuevo informe de investigación de mercado “Informe del Mercado Global del Equipo medico 2024-2030”, publicado por QYResearch, se prevé que el tamaño del mercado mundial del Equipo medico alcance 862.57 mil millones de USD en 2030, con una tasa de crecimiento anual constante del 5.0% durante el período de previsión.
Figure 1. Tamaño del mercado de Equipo medico global (US$ Millión), 2019-2030
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Figure 2. Clasificación y cuota de mercado de las 28 principales entidades globales de Equipo medico (la clasificación se basa en los ingresos de 2023, actualizados continuamente)
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Según QYResearch, los principales fabricantes mundiales de Equipo medico incluyen Medtronic, Johnson & Johnson, Abbott, Siemens Healthineers, Stryker, Becton Dickinson, Philips, Boston Scientific, Roche, Baxter, etc. En 2023, las diez principales entidades mundiales tenían una cuota de aproximadamente 33.0% en términos de ingresos.
Sobre QYResearch
QYResearch se fundó en California (EE.UU.) en 2007 y es una empresa líder mundial en consultoría e investigación de mercados. Con más de 17 años de experiencia y un equipo de investigación profesional en varias ciudades del mundo, QY Research se centra en la consultoría de gestión, los servicios de bases de datos y seminarios, la consultoría de OPI, la investigación de la cadena industrial y la investigación personalizada para ayudar a nuestros clientes a proporcionar un modelo de ingresos no lineal y hacer que tengan éxito. Gozamos de reconocimiento mundial por nuestra amplia cartera de servicios, nuestra buena ciudadanía corporativa y nuestro firme compromiso con la sostenibilidad. Hasta ahora, hemos colaborado con más de 60.000 clientes en los cinco continentes. Trabajemos estrechamente con usted y construyamos un futuro audaz y mejor.
QYResearch es una empresa de consultoría a gran escala de renombre mundial. La industria cubre varios segmentos de mercado de la cadena de la industria de alta tecnología, que abarca la cadena de la industria de semiconductores (equipos y piezas de semiconductores, materiales semiconductores, circuitos integrados, fundición, embalaje y pruebas, dispositivos discretos, sensores, dispositivos optoelectrónicos), cadena de la industria fotovoltaica (equipos, células, módulos, soportes de materiales auxiliares, inversores, terminales de centrales eléctricas), nueva cadena de la industria del automóvil de energía (baterías y materiales, piezas de automóviles, baterías, motores, control electrónico, semiconductores de automoción, etc.. ), cadena de la industria de la comunicación (equipos de sistemas de comunicación, equipos terminales, componentes electrónicos, front-end de RF, módulos ópticos, 4G/5G/6G, banda ancha, IoT, economía digital, IA), cadena de la industria de materiales avanzados (materiales metálicos, materiales poliméricos, materiales cerámicos, nanomateriales, etc.), cadena de la industria de fabricación de maquinaria (máquinas herramienta CNC, maquinaria de construcción, maquinaria eléctrica, automatización 3C, robots industriales, láser, control industrial, drones), alimentación, bebidas y productos farmacéuticos, equipos médicos, agricultura, etc.
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babyprincegladiator · 3 months
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Contrapeso de grúa, previsión del tamaño del mercado mundial, clasificación y cuota de mercado de las 18 principales empresas
Según el nuevo informe de investigación de mercado “Informe del Mercado Global del Equipo medico 2024-2030”, publicado por QYResearch, se prevé que el tamaño del mercado mundial del Equipo medico alcance 0.37 mil millones de USD en 2030, con una tasa de crecimiento anual constante del 3.9% durante el período de previsión.
Figure 1. Tamaño del mercado de Contrapeso de grúa global (US$ Millión), 2019-2030
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Figure 2. Clasificación y cuota de mercado de las 18 principales entidades globales de Contrapeso de grúa (la clasificación se basa en los ingresos de 2023, actualizados continuamente)
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Según QYResearch, los principales fabricantes mundiales de Equipo medico incluyen FMGC (Farinia), Max Iron, Blackwood Engineering, Gallizo, SIC Lazaro, Ondo Metal, International Steel & Counterweights, Huaining County Hengyuan Renewable Technology, Crescent Foundry, Swebor, etc. En 2023, las diez principales entidades mundiales tenían una cuota de aproximadamente 54.0% en términos de ingresos.
Sobre QYResearch
QYResearch se fundó en California (EE.UU.) en 2007 y es una empresa líder mundial en consultoría e investigación de mercados. Con más de 17 años de experiencia y un equipo de investigación profesional en varias ciudades del mundo, QY Research se centra en la consultoría de gestión, los servicios de bases de datos y seminarios, la consultoría de OPI, la investigación de la cadena industrial y la investigación personalizada para ayudar a nuestros clientes a proporcionar un modelo de ingresos no lineal y hacer que tengan éxito. Gozamos de reconocimiento mundial por nuestra amplia cartera de servicios, nuestra buena ciudadanía corporativa y nuestro firme compromiso con la sostenibilidad. Hasta ahora, hemos colaborado con más de 60.000 clientes en los cinco continentes. Trabajemos estrechamente con usted y construyamos un futuro audaz y mejor.
QYResearch es una empresa de consultoría a gran escala de renombre mundial. La industria cubre varios segmentos de mercado de la cadena de la industria de alta tecnología, que abarca la cadena de la industria de semiconductores (equipos y piezas de semiconductores, materiales semiconductores, circuitos integrados, fundición, embalaje y pruebas, dispositivos discretos, sensores, dispositivos optoelectrónicos), cadena de la industria fotovoltaica (equipos, células, módulos, soportes de materiales auxiliares, inversores, terminales de centrales eléctricas), nueva cadena de la industria del automóvil de energía (baterías y materiales, piezas de automóviles, baterías, motores, control electrónico, semiconductores de automoción, etc.. ), cadena de la industria de la comunicación (equipos de sistemas de comunicación, equipos terminales, componentes electrónicos, front-end de RF, módulos ópticos, 4G/5G/6G, banda ancha, IoT, economía digital, IA), cadena de la industria de materiales avanzados (materiales metálicos, materiales poliméricos, materiales cerámicos, nanomateriales, etc.), cadena de la industria de fabricación de maquinaria (máquinas herramienta CNC, maquinaria de construcción, maquinaria eléctrica, automatización 3C, robots industriales, láser, control industrial, drones), alimentación, bebidas y productos farmacéuticos, equipos médicos, agricultura, etc.
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lamilanomagazine · 3 months
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Scicli: incendio all'interno di un'abitazione, anziano tratto in salvo dai Carabinieri
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Scicli: incendio all'interno di un'abitazione, anziano tratto in salvo dai Carabinieri. Nel corso della nottata appena trascorsa un equipaggio dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Modica, durante l'espletamento del loro turno di servizio finalizzato al controllo del territorio e al rispetto delle norme del Codice della Strada, a seguito di richiesta di intervento pervenuta alla Centrale Operativa per un incendio divampato all'interno di un'abitazione sita nel comune di Scicli, è tempestivamente intervenuto per trarre in salvo gli occupanti e mettere in sicurezza l'area circostante. Giungi sul posto, i militari hanno acquisito immediata consapevolezza della gravità della situazione, notando le fiamme e una coltre nube di fumo fuoriuscire dall'immobile e, coraggiosamente, si sono adoperati per mettere in salvo l'unica persona all'interno dell'abitazione, un 70enne che è stato trovato riverso a terra e privo di sensi. Prima dell'arrivo dei Vigili del Fuoco, i militari hanno prestato le prime cure all'anziano, riuscendo a trascinarlo con non poca fatica all'esterno dell'abitazione, in modo da attendere l'intervento del personale medico. Al contempo, provvedevano a spegnere le fiamme che intanto avevano avvolto parte dell'abitazione, riuscendo a domarle anche con l'utilizzo di un estintore ed evitando che potessero espandersi a tutto l'edificio, con il rischio di coinvolgere anche quelli del vicinato. Sulla base degli accertamenti effettuati dai Vigili del Fuoco, l'incendio è scaturito accidentalmente a causa di una candela in cera lasciata accesa nel vano dell'abitazione. L'anziano è stato trasportato dall'ambulanza presso il pronto soccorso di Modica e, dopo le prime cure, è stato trasferito in prognosi riservata al Centro Grandi Ustionati di Catania a mezzo elisoccorso. Anche i militari intervenuti sono stati visitati dal personale sanitario a seguito di una lieve intossicazione dovuta all'inalazione dei fumi. L'episodio di questa notte, emblematico dell'importanza e dell'efficienza del dispositivo di pronto intervento dell'Arma dei Carabinieri, ha consentito di realizzare, ancora una volta, una delle finalità istituzionali che ogni Carabiniere quotidianamente cerca di concretizzare, ossia quella di essere di ausilio e supporto alla cittadinanza. Il coraggio e l'abnegazione al servizio mostrati dagli operanti sono stati di certo gli elementi fondamentali che hanno consentito di scongiurare più gravi conseguenze. I superiori gerarchici, oltre ad augurare la pronta guarigione al Vice Brigadiere Francesco Clemenza e all'Appuntato Scelto Qualifica Speciale Daniele Mallia, hanno espresso parole lusinghiere per lo spirito di servizio e il generoso altruismo evidenziati.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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notiziariofinanziario · 4 months
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Debutta il cucchiaio che sostituisce il sale da cucina
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C'è un cucchiaio speciale che debutta in Giappone per cercare di risolvere in modo innovativo un problema annoso ovvero quello del troppo sale negli alimenti. Insaporire oltremodo i cibi può causare danni a lungo termine alla salute, ma per molte persone è un sacrificio troppo grande quello di mangiare sciapo. E così, l'azienda nipponica Kirin ha presentato Electric Salt Spoon, che funziona esattamente nel modo descritto dal suo stesso nome: invia piccoli impulsi elettrici alla lingua a ogni boccone per salare in modo salutare le pietanze. Il funzionamento è molto semplice perché quando il cucchiaio deposita il cibo in bocca, la superficie metallica invia un piccolo impulso elettrico alla lingua, con un concentrato di molecole ionizzate di sodio che danno un bel boost al sapore di ciò che si sta mangiando. Kirin ha progettato il cucchiaio salatore assieme al professor Homei Miyashita della Meiji University School of Science and Technology, lo stesso docente che aveva già lavorato alla folle tv da leccare. Nei test preliminari si valutava la tecnologia con bacchette elettrificate e si è stimato un guadagno in termini di sapidità pari al 50% circa, senza aggiungere un solo granello di sale al piatto. Insomma, è il trucco per chi ama cibi saporiti, ma vuole salvaguardare la propria salute? Sulla carta sì, ma non tutti possono utilizzarlo liberamente. Come spiegato sul sito, i piccoli impulsi elettrici potrebbero causare problemi a chi ha un qualsiasi dispositivo medico impiantato nel corpo, come per esempio un peacemaker. Inoltre, è sconsigliato per chi soffre di allergie ai metalli, per chi ha patologie che riguardano i nervi facciali oppure per chi si sta sottoponendo a cure dentali e per le donne incinta. Per tutti gli altri, costa 19800 yen, pari a circa 115 euro: per il momento è acquistabile solo in Giappone, ma il primo lotto di 200 esemplari è già andato esaurito. Read the full article
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jhonlock · 4 months
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L'Innovazione delle Stampanti 3D: Una Rivoluzione Tecnologica
Introduzione
Le stampanti 3D stanno rivoluzionando il modo in cui produciamo oggetti, consentendo la creazione di componenti complessi con una precisione e una velocità senza precedenti. Questa tecnologia, che è stata sviluppata negli anni '80, ha subito una rapida evoluzione, diventando uno strumento fondamentale in settori che spaziano dalla medicina all'ingegneria, dall'arte alla moda. In questo articolo esploreremo le basi delle stampanti 3D, i loro usi, i vantaggi e le sfide associate, nonché le prospettive future di questa straordinaria tecnologia.
Cos'è una Stampante 3D?
Una stampante 3D è un dispositivo che crea oggetti tridimensionali depositando materiale strato dopo strato secondo un modello digitale. Questi modelli digitali vengono progettati utilizzando software di modellazione 3D e possono essere creati da zero o scansionati da oggetti esistenti. Le stampanti 3D utilizzano diversi materiali, tra cui plastica, resina, metallo e persino biocompatibili come il tessuto umano.
Tipi di Stampanti 3D
Ci sono diversi tipi di stampante 3d, ognuno con le proprie specifiche applicazioni e materiali compatibili:
Fused Deposition Modeling (FDM): Questo è il tipo più comune di stampante 3D, che utilizza filamenti di plastica fusi per costruire gli oggetti. È ampiamente utilizzato per prototipazione rapida e hobbistica.
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Stereolitografia (SLA): Utilizza resine liquide che vengono solidificate strato dopo strato tramite un laser UV. È noto per la sua alta precisione e finitura superficiale liscia, ideale per applicazioni come la gioielleria e i modelli dentali.
Selective Laser Sintering (SLS): Utilizza un laser per sinterizzare polveri di materiale, come plastica o metallo, strato dopo strato. È particolarmente utile per la produzione di componenti industriali complessi.
Electron Beam Melting (EBM): Utilizza fasci di elettroni per fondere polveri metalliche, creando oggetti altamente robusti e durevoli. Viene spesso utilizzato in applicazioni aerospaziali e medicali.
Applicazioni delle Stampanti 3D
Le applicazioni delle stampanti 3D sono vaste e in continua espansione, includendo:
Medicina: Le stampanti 3D stanno trasformando il settore medico, permettendo la produzione di protesi personalizzate, impianti dentali e strumenti chirurgici. Inoltre, la bioprinting sta aprendo la strada alla creazione di tessuti e organi umani, potenzialmente risolvendo la carenza di donatori di organi.
Industria: La produzione additiva è utilizzata per creare parti complesse che sarebbero impossibili o molto costose da produrre con i metodi tradizionali. Questo include componenti per l'industria automobilistica, aerospaziale e dell'elettronica.
Educazione: Le stampanti 3D stanno diventando strumenti didattici preziosi, aiutando gli studenti a comprendere concetti di design, ingegneria e produzione attraverso l'apprendimento pratico.
Arte e Moda: Gli artisti e i designer di moda stanno sfruttando la libertà creativa offerta dalle stampanti 3D per creare pezzi unici e complessi, impossibili da realizzare con le tecniche tradizionali.
Vantaggi delle Stampanti 3D
Personalizzazione: Una delle caratteristiche più apprezzate delle stampanti 3D è la capacità di personalizzare ogni singolo oggetto prodotto. Questo è particolarmente utile in settori come la medicina, dove le protesi possono essere adattate esattamente alle esigenze del paziente.
Riduzione dei Costi: Per la produzione di piccoli lotti o prototipi, le stampanti 3D possono essere molto più economiche rispetto ai metodi di produzione tradizionali, eliminando la necessità di costosi stampi e attrezzature.
Velocità: La prototipazione rapida consente alle aziende di passare rapidamente dal design alla produzione, riducendo significativamente i tempi di sviluppo del prodotto.
Sostenibilità: Le stampanti 3D riducono gli sprechi di materiale, utilizzando solo ciò che è necessario per costruire l'oggetto. Inoltre, l'adozione di materiali riciclabili e biodegradabili sta contribuendo a rendere questa tecnologia più sostenibile.
Sfide e Limiti
Nonostante i numerosi vantaggi, le stampanti 3D presentano anche alcune sfide e limitazioni:
Costo delle Stampanti e dei Materiali: Sebbene i costi siano diminuiti, le stampanti 3D professionali e i materiali specializzati possono ancora essere costosi, limitando l'accesso alla tecnologia per le piccole imprese e i singoli.
Qualità e Affidabilità: La qualità delle stampe 3D può variare e talvolta richiede post-elaborazione per ottenere finiture adeguate. Inoltre, alcune tecnologie di stampa 3D non sono ancora affidabili per produzioni di larga scala.
Velocità di Produzione: Anche se la prototipazione è rapida, la produzione di oggetti di grandi dimensioni o complesse può richiedere molto tempo rispetto ai metodi tradizionali di produzione in serie.
Brevetti e Proprietà Intellettuale: La facilità di replicazione degli oggetti con le stampante 3d solleva preoccupazioni riguardo la violazione dei brevetti e la protezione della proprietà intellettuale.
Il Futuro delle Stampanti 3D
Il futuro delle stampanti 3D è promettente, con sviluppi tecnologici che continuano a migliorare le capacità e le applicazioni di questa tecnologia. Alcuni dei futuri sviluppi includono:
Materiali Avanzati: La ricerca su nuovi materiali, inclusi metalli avanzati, ceramiche e materiali biocompatibili, sta ampliando le possibilità applicative delle stampanti 3D.
Stampa Multimateriale: Le stampanti 3D stanno diventando sempre più capaci di stampare con materiali multipli simultaneamente, permettendo la creazione di oggetti con proprietà diverse in un'unica operazione.
Miglioramenti di Velocità e Precisione: Con il progresso della tecnologia, le stampanti 3D stanno diventando più veloci e precise, rendendo possibile la produzione di oggetti complessi in tempi ridotti.
Automazione e Integrazione: L'integrazione delle stampanti 3D nei processi di produzione automatizzati sta migliorando l'efficienza e riducendo gli errori umani, rendendo la produzione additiva una parte centrale dell'Industria 4.0.
Bioprinting: La bioprinting, o stampa di tessuti e organi umani, è una delle aree più promettenti della stampa 3D. Sebbene sia ancora in fase di sviluppo, il potenziale per la medicina rigenerativa e i trapianti di organi è enorme.
Conclusione
Le stampanti 3D rappresentano una delle tecnologie più rivoluzionarie del nostro tempo, con applicazioni che stanno trasformando numerosi settori. Nonostante le sfide, i vantaggi della produzione additiva, come la personalizzazione, la riduzione dei costi e la sostenibilità, la rendono una tecnologia fondamentale per il futuro. Con continui sviluppi e innovazioni, le stampanti 3D continueranno a spingere i confini del possibile, aprendo nuove opportunità per l'industria, la medicina, l'arte e oltre.
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