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#corte di cadore
joseandrestabarnia · 1 month
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Retrato de una dama ("La Bella") de Tiziano Vecellio (Pieve di Cadore 1488/90 - Venecia 1576)
Descripción; Fecha: 1536-1538 Museo: Palacio Pitti Recopilación: Galería Palatina Colocación: Salón de Venus Técnica: Pintura al óleo sobre lienzo Dimensiones: 89x75,5 cm Inventario: 1912 n. 18
El retrato femenino, conocido con el elegante sobrenombre de "La Bella", es una de las pinturas más famosas de la madurez artística de Tiziano, que afirmó su reputación como retratista supremo y fundador de la pintura veneciana. Se representa a una joven en vista de tres cuartos luciendo un vestido rico y muy entallado, confeccionado en una tela de damasco azul con finos bordados dorados, las mangas cortadas en terciopelo color amaranto de donde emergen los volantes blancos de la camisa, y en la parte inferior En la mano derecha un abrigo de piel usado con elegancia casual. Con igual desdén, el rostro cataliza la atención del espectador, siguiendo precisos cánones de belleza renacentista, como lo revelan la frente alta, las pestañas finas, la mirada vivaz de los ojos negros, las mejillas blancas salpicadas de rojo, los pechos floridos de color lunar, y su cabello color miel peinado en una ordenada maraña de trenzas. La búsqueda de la identidad de la mujer retratada, ha sido siempre la cuestión principal en la que se han centrado los estudios histórico-artísticos, que han propuesto reconocerla como la esposa del cliente, la modelo favorita del pintor o una cortesana desconocida. Parte del debate se resolvió mediante una carta de 1535 del duque de Urbino, Francesco Maria della Rovere, quien compró la obra en Venecia hacia 1536-38. Escribiendo a Tiziano para solicitar su envío, el Duque menciona el cuadro nombrándolo "ese retrato de aquella mujer que tiene el vestido azul", sin atribuir ninguna identidad concreta a la dama, disipando así la duda de que pudiera haber sido una persona conocida por a él. Se refuerza así la idea de que el cuadro debe entenderse como una imagen destinada a encarnar el ideal de belleza femenina, tema muy querido en las cortes del Renacimiento. El cuadro fue trasladado a Florencia en 1631 junto con todo el legado de Vittoria della Rovere, y aquí obtuvo el nombre que aún hoy se le atribuye, después de que un guía de finales del siglo XVIII reconociera a la mujer representada en el cuadro como "favorita" del pintor, o su "Bella", en la época sinónimo de mujer amada.
Información de la web de la Gallerie degli Uffizi, fotografía de mi autoría.
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fdmarchive · 2 years
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Grondaia (Corte di Cadore), 2021, tecnica mista su tavola, 57 x 55 cm.
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Compie 60 lo storico Hotel Boite di Borca di Cadore
Compie 60 anni l’Hotel Boite, cuore della Corte delle Dolomiti a Borca di Cadore (Belluno), al centro dell’ex Villaggio Eni: realizzato tra gli anni ’50 ‘e ’60 dall’architetto Edoardo Gellner per volere di Enrico Mattei, aprì i battenti in occasione delle vacanze natalizie del 1963.     Per celebrare l’anniversario, l’attuale proprietà, il gruppo cagliaritano Cualbu, organizzerà un momento di…
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pazdera · 5 years
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La Chiesa di Nostra Signora del Cadore , Edoardo Gellner, Carlo Scarpa, 1954-63, Villaggio ENI di Borca di Cadore, IT
9/2019, Olympus OM1 © Pazdera
http://pazdera.tumblr.com/
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radioborcia · 4 years
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Desideri ‘patafisici
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Streaming dal 31.05 al 2.06.2020 (e contributi vari sino al 4 giugno inoltrato tra le coltri blu) 
Per far cantare la Ghira, nel desiderio giallo Napoli della Cuccagna Alpina. Saranno anche aggregate interviste ed incontri quasi umani. Con una latenza di una manciata di ore, prima in streaming e ora nel sito archeologico del tumblr:
Domenica 31 maggio
dalle ore 19.30 sarà online l’intervista con la ricercatrice Silvia Cafora. Ricercatrice al PoliTO che ha appena attraversato lo spazio progettato da Edoardo Gellner (Ex Villaggio Eni di Corte di Cadore). 
dalle ore 21.30 sarà rilasciata l’intervista con l’Arch. Alessandro Melis, prossimo curatore del Padiglione Italia della Biennale di Architettura 2021 ‘Resilient Communities’
Lunedì 1 giugno
dalle ore 20.30 sarà ascoltata la voce del giovane ricercatore e architetto Mattia Menardi, attorno all’idea del progetto inerte Trampolino Olimpico Italia , teodoforo naturale di lancio de-funzionalizzato dal 1990: 
Parte I°: Descrizione del trempolino ventosa 
Parte II° Colorazione e armonizzazione nello spazio 
dalle ore 21 sarà rilasciata l’intervista con l’artista ‘patafisico Maurizio Elettrico
dalle ore 21.30 saranno rilasciate le letture di Paola Acampa ’patafisica napoletana - letture e voce di Paola Nitido: 
lettura 1: parla Paola Acampa la papessa vesuviana
lettura 2: ballata in napoletano che omaggia la Papessa 
Martedì 2 giugno 
racconto su Paola Acampa ‘patafisica napoletana realizzato da Fulvia Ambrosino 
dalle ore 9.30 saranno rilasciate e ripetute letture e interviste precedenti (in loop assieme a letture e descrizioni emozionali varie
Vicesindaco di Cortina Luigi Alverà
Nostalgie dell’Ex Villaggio Eni:
Silvia Pighi racconta l’incontro con la modernità di Gellner a inizio anni ‘70
Paola Bergamaschi racconta la sua esperienza di vacanze nelle ville gelneriane a inizio anni ‘70
Dal 31 al 2 giugno 2020 
Dalle ore 9.30 del mattino fino alle ore 19 saranno messi in onda letture (D. Haraway, A. Jerry, M. Elettrico), incontri, descrizioni dello status di trans-umanesimo nello spazio, nelle vocali del tempo, nell’Olocene dei tempi luoghi. Per insegnare ad una ghira a cantare all’italiana:
Letture e alterazioni di Alfred Jarry 
Letture e alterazioni di Jean Genet I
Genet e il ladro, II
Descrizione ‘patafisica del tedoforo olimpico italia (Trampolino di salto di Cortina) 
Il bene privato è una gemma egoista dell'ascoso riflesso di tigna
Una sinfonia per lavatrici, parole sul desiderio. Davide Stucchi intervistato da g. olmo stuppia (3 giugno 2020) 
Letture in greco: Sara Follador (storica dell’arte), Paola Nitido (professional speaker), Nicola Nitido (curatore di arte contemporanea e grecista) 
Programma, suoni, voce principale: g. olmo stuppia 
[email protected] -  FB page  
si ringraziano Progetto Borca e Dolomiti Contemporanee 
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tanguybombonera · 2 years
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“Single photos”, without a project, shot in different situation. Above, “U Gioia”, the statue of Christ is carried in procession during the Easter celebrations. 2016, Sicily, Italy.
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“5X Letterpress”, portrait with double analogic exposition directly in camera
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“Loose world”, 2020.
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“Viva el Frente”, FMLN supporters aboard a pick up truck during a politican caravan through the streets of the town. El Salvador, 2012.
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“Rome”, 2018.
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“Fiesta”, 5x Letterpress and Libri Finti Clandestini along with Judy Rhum and other friends. 2019, Tokyo.
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“No a las represas”, A guy writes on the wall of the “Corte Suprema de Justicia” in protest against the construction of new dams in the department of Sonsonate. San Salvador, 2012.
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“Made in Italy”, fans celebrations after Italy’s winning Euro 2020 final match against England. 2021, Milan, Italy.
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5X Letterpress (atop) and SC_NC (above) portrayed with 120 b/w films
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“Dreams City”, Taipei, 2019.
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5X and LFC at work, 2021.
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“Valle de la Muerte”, 2014, Chile.
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“Zak”, Zak a.k.a the owner of the castle, 2012.
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“5x”, fans c
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“El Rastro”, Madrid, Spain, 2012.
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“Mistake”, New York City seen atop of the Empire State Bulding, 2014
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“Thinking”, Francesco Zanatta (Fondazione Malutta) in front of his painting at Dolomiti Contemporanee. Borca di Cadore, 2021.
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“El Dipinto”, RikyBoy and Paola Fortes, 2021
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“Noche Magica”, Pisco Elqui, Chile, 2014
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“The Wall”, Rome, 2019
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“Surfers”, San Sebastian, 2012
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“Bici da Disegno”, Marco Bongiorni, 2013.
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5x and LFC portrayed in their lab. 2019
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Lazio, il nuovo acquisto Hysaj canta Bella Ciao ma i tifosi dicono No
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La prima audizione per il nuovo acquisto della Lazio Hysaj non va come sperato visto che la sua esibizione sulle note di Bella Ciao non conquista i cuori dei tifosi laziali anzi alza un caso degno di una puntata di "Blu Notte". https://www.youtube.com/watch?v=mfXgITtXx7Y L'esibizione della "discordia" Il protagonista del mistero, Hysaj Ogni mistero ha bisogno del suo soggetto principale che in questo casi risponde al nome di Hysaj, calciatore nato in Albania che ha giocato per Empoli e Napoli. Dopo 6 anni all'ombra del Vesuvio, il terzino albanese si è trasferito da poco nella capitale sponda bianco-celeste. Hysaj è stato fortemente voluto da Maurizio Sarri che è autore delle migliori stagioni del terzino ex partenopeo. Alla corte del "comandante", Hysaj spera di tornare al top della condizione fisica e psicologia dopo anni non proprio brillanti all'ombra del Vesuvio e troppo spesso messo al centro delle critiche dei suoi tifosi azzurri. Insomma, la Lazio per il difensore albanese rappresenta un nuovo punto di partenza e lui non può e non vuole fallire con questa nuova maglia addosso. Lazio, Hysaj e Bella Ciao: il "fattaccio" Insomma, Hysaj è pronto per una nuova avventura ma ecco che arriva il "fattaccio". L'albanese arriva in ritiro dove inizia ad integrarsi col nuovo gruppo. Come si fa per riuscirci senza troppi problemi? Semplice, cantando! Ebbene si, è ormai da anni prassi che i nuovi arrivati debbano come "rito d'iniziazione" cantare davanti a tutta la squadra una canzone. Non importa essere intonati, l'importante è farlo e farsi conoscere. L'albanese non si fa di certo pregare, sale sulla sedia all'interno della sala da pranzo dell'hotel che ospita la Lazio nel suo ritiro ad Auronzo di Cadore ed inizia a deliziare i suoi compagni con le sue doti canore. Lo fa intonando "Bella Ciao" e la performance viene registrata da Luis Alberto che poi posta tutto sul suo profilo Instagram. L'esibizione dell'albanese viene però mal interpretata dal popolo laziale che nei commenti del post del numero 10 laziale fanno partire una vera e propria sequela di pessimi messaggi rivolti non certamente alle doti canore dell'albanese. Così tanti commenti negativi ed offensivi che Luis Alberto si vede costretto a cancellare il video dal suo profilo Instagram. Magari si spacca tuttoCommenti di alcuni tifosi della LazioMeglio giocare in 10Commenti di alcuni tifosi della LazioMa lo sa di non essere a Livorno?Commenti di alcuni tifosi della Lazio La domanda: perché? Eccoci, quindi, arrivati al fulcro della "caso Hysaj". Perché il calciatore ha scelto proprio questa canzone? Perché intonare Bella Ciao nel ritiro della Lazio? Che l'albanese abbia voluto lanciare un qualche sorta di messaggio politico ai suoi nuovi tifosi? Una provocazione? O forse l'albanese ha da poco finito di vedere la Casa di Carta e Bella Ciao è stata la prima canzone che gli è venuta in mente senza dover fare troppi ragionamenti sul significato storico del brano? Quante domande, quante intercettezze… Read the full article
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latinabiz · 4 years
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Risarcito a Latina per aver ricevuto una trasfusione con sangue infetto
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Trasfusione E' una battaglia legale iniziata nel 2008 quando un carabiniere in pensione di Latina ha chiesto al tribunale il riconoscimento dell’indennizzo in favore di soggetti danneggiati da trasfusioni di sangue infetto. L’uomo aveva subito una trasfusione negli anni ’70 all’ospedale di Pieve di Cadore, ma la prima causa non era andata bene e il suo legale, l’avvocato Renato Mattarelli, ha dovuto ricorrere alla Corte d’Appello di Roma, che nel 2013 ha finalmente riconosciuto l’indennizzo richiesto, circa 800 euro al mese. Una seconda e più complessa battaglia legale è iniziata nel 2012 quando il militare ha chiesto al tribunale di Roma di condannare il ministero della Salute per tutti i danni subiti a seguito delle gravi infezioni di epatite da emotrasfusioni. Un ulteriore risarcimento è stato ottenuto purtroppo solo dopo la sua morte, avvenuta nel 2016, non soltanto per la cirrosi epatica ma anche per la vita rovinata, con una sindrome depressiva dovuta alla consapevolezza del contagio. Il ministero è stato condannato a sborsare circa 400mila euro ma il carabiniere di Latina è deceduto qualche mese prima delle sentenza. La terza battaglia legale è stata avviata dai suoi eredi e terminata con il pagamento di 78mila euro, mentre nel 2018 gli stessi eredi, assistiti dall’avvocato Mattarelli, hanno contestato al ministero della Salute non soltanto i danni patiti dal loro congiunto in vita ma anche il danno subito personalmente dalla sua morte. #cronaca Read the full article
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mirapossibile · 7 years
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Liberi e Uguali a Padova, il 16/12 - PROGRAMMA della Conferenza Programmatica Nazionale
LA RICONVERSIONE ECOLOGICA DELLE CITTA’ E DEL TERRITORIO TAVOLO DI CONFRONTO PROGRAMMATICO  SUI TEMI DELLA CASA, DEL CONSUMO DI SUOLO, DELL'AMBIENTE, DELLE POVERTA' E DELLE DISEGUAGLIANZE PRODOTTE  DALLA RENDITA , DALLA SPECULAZIONE EDILIZIA, DALLA CATTIVA GESTIONE DELLE CITTA' E DEL TERRITORIO  sabato 16 dicembre 2017 ore 9, Padova Sala Diego Valeri via Valeri vicino alla Stazione PROGRAMMA: Apertura dei lavori
·         Mattia Orlando Sinistra Italiana, Piero Ruzzante MDP, Carlo Alberto Lentola Possibile
Presentazione e significato dell’iniziativa
·         Paolo Cento Responsabile Nazionale Enti Locali SI
 ·         saluto di Sergio Giordani Sindaco di Padova
prima sessione "le politiche pubbliche per il buon governo delle città"
·         Luisa Calimani Responsabile Dipartimento Urbanistica SI. coordina e illustra la Proposta Programmatica 
·         Arturo Lorenzoni Vicesindaco di Padova e Assessore all’Urbanistica
·         Mino Borraccino Consigliere Regione Puglia
·         Paolo Perenzin Sindaco di Feltre, la montagna: una questione nazionale 
·         Michele Munafò ISPRA Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale
·         Giovanna Osti Presidente dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Padova
·         Rosalba Gadaleta avvocato Sentenze del Consiglio di Stato sulla riformabilità delle previsioni edificatorie
·         Bernardinello Riccardo Sindaco di Castelbaldo 
·         Carlo Munegato Consigliere Comunale di Schio
·         Alessandra Buzzo Sindaco di Santo Stefano di Cadore
·         Oscar Mancini Assessore all’Ambiente Comune di Mogliano Veneto
·         Donatella Ramorino Assessore Sviluppo Sostenibile del Territorio Comune di Legnago
·         Miriam Polono Assessore all’Urbanistica Comune di Casier
·        Gianfranco Bettin Presidente Municipalità di Marghera: Porto Marghera - riconversione e sostenibilità 
dibattito  COFFEE BREAK
·        Paolo Maddalena ex Presidente della Corte Costituzionale seconda sessione “I conflitti urbani e ambientali per salvare la terra"
 ·         apre e coordina Francesco Miazzi Comitato “Lasciateci respirare” inquinamento e difesa del suolo
·         Don Albino Bizzotto dei Beati Costruttori di Pace
·         Danella Armando Comitato Mose - No Grandi Navi 
·         Osvaldo Piccolotto comitato No alla Pedemontana Veneta 
·         Moreno Ferrarari Associazione “terre nostre” Veneto
·         Valter Bonan, Acqua Bene Comune
·         Romeo Scarpa Italia Nostra comitato pfas -rapporto ambiente lavoro
·         Sergio Lironi Presidente Onorario Legambiente Consumo di Suolo e lotte urbane
·         Giuliano Carturan Salviamo il Paesaggio, il Parco agro-paesaggistico metropolitano
·         Loris Sguotti comitati per la difesa dei Beni Comuni 
·         Vanni Destro il Parco interregionale del Delta del Po - dopo la Legge di Bilancio
·         Fausto Pozzobon comitato Manifesto per il Piave. Un caso emblematico di sfruttamento 
·         Franco Zecchinato agricoltura biologica
·         Berto Zandigiacomi Parco della Storga Progetto Europeo dimenticato 
·         Anita Viviani CdA.AGEC per il diritto all’abitare 
dibattito Tavola Rotonda
·         coordina Paola Natalicchio Responsabile Dipartimento Territorio e Ambiente SI
·         partecipa Nicola FRATOIANNI, Sinistra Italiana - Davide ZOGGIA, MDP - Paolo SINIGAGLIA, Possibile I lavori termineranno entro le ore 19.00
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whileiamdying · 7 years
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Tiziano è il grande protagonista della terza puntata del 2011 del nostro podcast: nato a Pieve di Cadore tra il 1488 e il 1490, si trasferì molto presto a Venezia dove poté formarsi assieme a un altro grandissimo, il Giorgione. Trattare tutta la vasta produzione di Tiziano Vecellio in una sola puntata è cosa impossibile: per questo abbiamo deciso di parlare dei temi principali dell'arte di Tiziano (il rapporto con Giorgione, la religione, la donna, il mito, i rapporti con la corte, la ritrattistica, l'ultima fase della carriera) scegliendo per ognuno di essi un'opera rappresentativa e citandone altre importanti. Ne viene fuori un ritratto a tutto tondo dell'artista con aspetti anche insoliti e curiosi. Lasciamoci guidare da Ilaria e Federico! 
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joseandrestabarnia · 1 month
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Retrato de una dama ("La Bella") de Tiziano Vecellio (Pieve di Cadore 1488/90 - Venecia 1576)
Descripción; Fecha: 1536-1538 Museo: Palacio Pitti Recopilación: Galería Palatina Colocación: Salón de Venus Técnica: Pintura al óleo sobre lienzo Dimensiones: 89x75,5 cm Inventario: 1912 n. 18
El retrato femenino, conocido con el elegante sobrenombre de "La Bella", es una de las pinturas más famosas de la madurez artística de Tiziano, que afirmó su reputación como retratista supremo y fundador de la pintura veneciana. Se representa a una joven en vista de tres cuartos luciendo un vestido rico y muy entallado, confeccionado en una tela de damasco azul con finos bordados dorados, las mangas cortadas en terciopelo color amaranto de donde emergen los volantes blancos de la camisa, y en la parte inferior En la mano derecha un abrigo de piel usado con elegancia casual. Con igual desdén, el rostro cataliza la atención del espectador, siguiendo precisos cánones de belleza renacentista, como lo revelan la frente alta, las pestañas finas, la mirada vivaz de los ojos negros, las mejillas blancas salpicadas de rojo, los pechos floridos de color lunar, y su cabello color miel peinado en una ordenada maraña de trenzas. La búsqueda de la identidad de la mujer retratada, ha sido siempre la cuestión principal en la que se han centrado los estudios histórico-artísticos, que han propuesto reconocerla como la esposa del cliente, la modelo favorita del pintor o una cortesana desconocida. Parte del debate se resolvió mediante una carta de 1535 del duque de Urbino, Francesco Maria della Rovere, quien compró la obra en Venecia hacia 1536-38. Escribiendo a Tiziano para solicitar su envío, el Duque menciona el cuadro nombrándolo "ese retrato de aquella mujer que tiene el vestido azul", sin atribuir ninguna identidad concreta a la dama, disipando así la duda de que pudiera haber sido una persona conocida por a él. Se refuerza así la idea de que el cuadro debe entenderse como una imagen destinada a encarnar el ideal de belleza femenina, tema muy querido en las cortes del Renacimiento. El cuadro fue trasladado a Florencia en 1631 junto con todo el legado de Vittoria della Rovere, y aquí obtuvo el nombre que aún hoy se le atribuye, después de que un guía de finales del siglo XVIII reconociera a la mujer representada en el cuadro como "favorita" del pintor, o su "Bella", en la época sinónimo de mujer amada.
Información de la web de la Gallerie degli Uffizi, fotografía de mi autoría.
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allmadamevrath-blog · 6 years
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Luce e colore. Venezia e l'Italia settentrionale del primo Cinquecento
Luce e coloreVenezia e l'Italia settentrionale del primo Cinquecento Venezia, che infiniti traffici legavano all'Oriente, era stata più lenta degli altri centri italiani ad accettare lo stile rinascimentale e l'applicazione brunelleschiana delle forme classiche dell'architettura. Ma una volta accettato lo stile, vi infuse una gaiezza nuova, uno splendore e un calore che evocano, la grandiosità delle grandi città mercantili del periodo ellenistico, Alessandria e Antiochia.
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Jacopo Sansovino. "Libreria" di San Marco a Venezia. 1536
La "Libreria" di San Marco. Architetto fu un fiorentino, Jacopo Tatti, detto il Sansovino (1486-1570), il quale però aveva adattato stili e modelli allo spirito del luogo, alla smagliante luce di Venezia che, rifless dalla laguna, abbaglia con il suo splendore. Il piano inferiore, con la vigorosa fila delle colonne doriche, obbedisce alla maniera più tradizionale: il Sansovino ha seguito fedelmente le regole architettoniche del Colosseo. Seguì la stessa tradizione adattando al piano superiore l'ordine ionico, che regge il cosiddetto "attico" coronato da una balaustra e sormontato da una fila di statue. Sui pilastri le aperture ad arco, come nel Colosseo, il Sansovino le appoggiò su un gruppo di colonne ioniche più piccole, raggiungendo così un ricco effetto di ordini intrecciati. Grazie alle balustre, alle ghirlande e alle sculture, riuscì poi a conferire all'edifcio qualcosa dell'ornato che era stato in uso nelle facciate gotiche di Venezia. E' una costruzione caratteristica del gusto dell'arte veneta del Cinquecento. L'atmosfera laggunare, sfumare i contorni troppo netti delle cose e fondere il calore in una luminosità diffusa, può avere insegnato ai pittori di quella città a usare il calore con maggio consapevolezza e attenzione di quanto non avessero mai fatto fino ad allora gli altri pittori italiani. Forse furono anche i rapporti con Costantinopoli e i suoi manoscritti a incrementare tale tendenza. I pittori medievali non si curavano del "vero" colore delle cose più di quanto si occupassero della loro vera forma. Nelle miniature, negli smalti  e nelle pale amavano stndere i colori più puri e preziosi di cui disponevano: l'oro splendente e il puro azzurro oltremare erano la combinazione preferita. I grandi riformatori fiorentini si interessavano più al disegno che al colore. Questo non significa che i loro quadri non avessero una tonalità squisita, pochi consideravanno il colore come uno dei mezzi principali per ottenere la fusione delle varie figure e forme di una pittura in uno schema unico, I pittori veneziani non consideravano i colori un ornamento accessorio della pittura già disegnata su tela.
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Giovanni Bellini. Madonna con i santi. 1505
Entrando nella chiesa di San Zaccaria a Venezia e osservando il quadro, posto sull'altare dipinto nel 1505 dal grande pittore veneziano Giovanni Bellini (1431-1516), ci accorgiamo subito che il suo atteggiamento verso il colore era ben diverso. Sono la pastostià e la ricchezza delle tinte a colpire, ancora prima che si cominci a considerarsi il soggetto rappresentato. La Vergine troneggia, con il Bambino che solleva la manina a benedire i devoti davanti all'altare. Un angelo ai piedi dell'altare suona dolcemente la viola, mentre i santi in atteggiamento tranquillo si raccolgono ai lati del trono: san Pietro con la chiave e il libro, santa Caterina con la palma del martirio e la ruota spezzata, santa Lucia e san Gerolamo, il dotto che tradusse la Bibbia in latino, e che Bellini quindi rappresenta immerso nella lettura. Bellini seppe infondere vita in una disposizione semplice e simmetrica senza sovvertirne l'ordine, come pur seppe trasformare le figure tradizionali della Vergine e dei santi in esseri vivi e reali senza privarli della loro dignità e del loro carattere sacro. Non sacrificò nemmeno la varietà e l'individualità della vita reale, come, aveva fatto il Perugino. Santa Caterina dal sorriso sognante, e san Girolamo, il vecchio dotto assorto nel suo libro, sono a loro modo abbastanza vivi, per quanto anch'essi, non meno delle figure del Perugino, sembrino appartenere a un altro mondo più sereno e più bello. Giovanni Bellini apparteneva alla stessa generazione del Verrocchio, del Ghirlandaio e del Perugino. Egli era padrone di una bottega assai operosa, dalla cui cerchia uscirono, Giorgione e Tiziano. I pittori veneziani seguivano Giovanni Belliniche aveva impiegato con tanto successo i colori e la luceper conferire unità alle sue pitture. Fu in questa sfera che Giorgio da Castelfranco, detto Giorgione (1478-1510), raggiunse i risultati più rivoluzionari.
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Giorgione. La Tempesta. 1508
Non siamo del tutto certi di ciò che rappresenta il più completo di essi, La  Tempesta: forse una scena tratta da quache autore classico o imitatore dei clasici, dato che gli artisti veneziani del tempo avevano riscoperto il fascino dei poeti greci e dei loro temi. Amavano illustrare storie idilliche di amore pastorale e ritrarre la bellezza di Venere e delle ninfe. Può essere la storia della madre di qualche futuro eroe cacciata con il suo bimbo dalla città nelle selve, dove viene scoperta da un giovane e gentile pastore. Questo sembra il tema che Giorgione ha voluto rappresentare. Per quanto le figure non siano disposte con eccessiva cura e la composzione sia piuttosto semplice, il dipinnto raggiunge una sua unità grazie alla luce e all'atmosfera che lo permeano: è luce misteriosa di tempesta, e, per la prima volta, pare che il paesaggio in cui gli attori si muovono non sia un semplice sfondo, ma abbia una sua autonomia e sia il vero tema del quadro. Giorgione non ha dipinto cose e persone per poi disporle nello spazio, la natura gli era presente fin dal primo istante: terra, alberi, luce, aria e nubi ed esseri umani con città e ponti sono concepiti come un tutto unico. Giorgione morì troppo giovane per poter raccogliere tutti i futti dellaa sua grande scoperta. Lo fece al suo posto il più famoso di tutti i pittori veneti, Tiziano Vecellio (1485-1576). Nacque in Cadore, raggiunse una fama che eguagliò quasi quella di Michelangelo. Perfino il grande imperatore Carlo V glli aveva fatto l'onore di chinarsi a raccogliere un pennello che egli aveva lasciato cadere. La personificazione del potere terreno che si inchina davanti alla maestà del genio. Era innanzi tutto un pittore, ma un pittore la cui sapienza nei colori eguaglia la maestria di Michelangelo nel disegno.
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Tiziano. Madonna con i santi e membri della famiglia Pesaro. 1519-1526
La sua estrema perizia gli permise di trascurare le venerate regole della composizione e di affidarsi al colore per ripristinare un'armonia da lui apparentemente infranta. Basta guardare il quadro "Madonna con i santi e membri della famiglia Pesaro" (1519-1526) per comprendere che impressione la sua arte deve avere fatto ai contemporanei. Era un ardimento inaudito spostare la Vergine al centro del quadro e fare dei due santi intercessori - san Francesco, riconoscibile dalle stimmate, e san Pietro, che ha deposto la chiave sui gradini del trono - due personaggi attivi dellla scena anziché due simmetriche figure di contorno come aveva fatto Giovanni Bellini. La pittura fu eseguita in ringraziamento per una vittoria sui turchi a opera del patrizio veneto Jacopo Pesaro, e Tiziano lo ritrae inginocchiato dinanzi alla Vergine mentre un porta-stendardo in carrozza trascina dietro di lui un prigioniero turco. San Pietro e la Verginelo guardano benevoli, e san Francesco, dal lato opposto, attira l'attenzione del Bambino Gesù sugli altri membri della famiglia Pesaro inginocchiati negli angoli del quadro. Tutta la scena sembra svolgersi in una corte scoperta, fra due gigantesche colonne che si levano verso le nuvole, dove due vivaci angioletti reggono la croce. L'insolita composizione serve solo ad animarlo e a renderlo più vivace senza turbare l'armonia dell'insieme, e questo è dovuto, al modo con cui Tiziano trasse partito dall'aria, dalla luce, dal colore per l'unità della scena.
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Tiziano. Il giovane inglese. 1540-1545
La maggior fama di Tiziano presso i suoi contemporanei si basò sui ritratti. Basta guardare una testa come quella comunemente detta del Giovane inglese, è semplice ed esente da qualsiasi traccia di sforzo. Quì non vi è più il modellato minuzioso della Monna Lisa di Leonardo, eppure questo giovane sconosciuto è altrettanto e non meno misteriosamente vivo. Pare fissarci con uno sguardo tanto intenso e spirituale che riesce quasi impossibile credere che questi occhi sognanti non sono altro che un pò di terra colorata, spalmata su un pezzo di tela.
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Tiziano.  Papa Paolo III con Alessandro e Ottavio Farnese. 1546
Ritratto di papa Paolo III ora a Napoli. Il vecchio pontefice si volge verso un giovane parente, Alessandro Farnese, che sta per rendergli omaggio mentre il fratello Ottavio guarda calmo lo spettatore. Tiziano aveva visto e ammirava il ritratto di papa Leone X coni suoi ccardinali dipinto da Raffaello circa ventotto anni prima, ma voleva anche superarlo quanto a vivezza dei caratteri. l'incontro di questi pesonaggi è così realistico e commovente che non possiamo fare a meno di riflettere su quali dovevano essere i loro pensieri e sentimenti Il quadro rimase incompiuto quando il maestro lasciò Roma chiamato in Germania per fare il ritratto all'imperatore Carlo V. Colui che dalle generazioni successive venne considerato il più "progressista" e ardito pittore di tutto il periodo condusse vita solitaria nella cittadina di Parma. Il suo nome era Antonino Allegri, detto il Correggio (1489-1534). Leonardo e Raffaello erano morti e Tiziano era già salito di fama quando il Correggio dipinse le sue opere più importanti, imparando il particolare trattamento del chiaroscuro. Fu in questo campo che egli elaborò effetti completamente nuovi, destinati a influire grandemente sulle scuole posteriori.
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Correggio. Natività. 1530
La figura mostra una delle sue pitture più famose, la Natività. Il pittore ha appena avuto la visione dei cieli spalancati in cui gli angeli cantano i loro "Gloria a Dio nell'alto dei cieli". Nelle oscure rovine della stalla egli vede compiersi il miracolo: il Bambino appena nato che irraggia luce tutt'intorno, illuminando il volto bellissimo della madre felice. Il pastore si arresta e si toglie con mano impacciata il berretto dal capo, pronto a inginocchiarsi e ad adorare. Vi sono due servette, l'una abbagliata dalla luce che emana dalla mangiatoia, l'altra che guarda beata il pastore. San Giuseppe, nell'oscurità fitta dello sfondo, rigoverna l'asino. La composizione pare semplice, casuale; la scena affollata di sinistra non sembra bilanciata da un gruppo corrispondente a destra, ma solo dall'accentuaazione luminosa sul gruppo della Vergine e del Bambino. Il Correggio sfruttò, la scopertà della possibilità di equilibrare le forme mediante il calore e la luce, e di far convergere il nostro sguardo nei punti voluti. Siamo noi che accorriamo con il patore verso la scenaa, siamo noi a vedere ciò che egli vede: il miracolo della luce che rischiarò le tenebre, di cui parla il Vangelo di san Giovanni.
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Correggio. Assunzione
Egli si forzò di dare ai fedeli, raccolti nella navata sottostante, l'illusione che la volta si fosse spalancata nella visione della gloria dei cieli. La padronanza ddegli effetti di luce diede modo al Correggio di riempire la volta di nubi illuminate dal sole fra le quali paiono librarsi stuoli celesti, con le gambe penzoloni. Quando si è nella scura, tenebrosa cattedrale medievale di Parma e si guarda verso la cupola, indubbiamente l'impressione è grandiosa.
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TEACHER
Andrew Phelps was born in Mesa, Arizona, in 1967, lives and works as a freelance artist in Salzburg, Austria. He is a member of the Galerie Fotohof. Phelps became widely known for his books dedicated to urban transformations, the effects of globalization, the life in the mountains. His research deals with our relationship to landscape and notions of identity and belonging. Personal exhibitions (selection): Arizona Trilogy, Soiz Gallery, Passau, Germany (2015); Amerika, Amerika, Anzenberger Gallery, Vienna (2015); Haboob, Robert Morat Gallery, Amburgo (2012); Higley, Landesgallery, Linz (2007) and Harper Levine East Hampton, New York (2008). Group exhibitions (selection): SI FEST, Savignano sul Rubicone, Global Photography, Looking at/Looking for (2009) and Phoenix Art Museum USA, Exposing Time (2010). He published, among others, the photobooks: Cubic Feet/Sec. Fotohof Salzburg (2015); Not Niigata. Kehrer Verlag Heidelberg (2009); Higley. Kehrer Verlag Heidelberg (2007); Nature De Luxe. Verlag Anton Pustet (2004) and he won many international awards and grants. He works as a curator and board member of the Fotohof Gallery in Salzburg. His personal work is represented by the Robert Morat Galerie in Hamburg, Galerie Brunnhofer in Linz, Galerie Jo Van De Loo in München. Alongside a constant pursuit of new work, Andrew keeps a blog about special edition photography books called Buffet and is a member of the Piece of Cake project.   andrew-phelps.com
LOCATION
The place of our choice for this workshop is Borca di Cadore (Belluno, Dolomiti Mountains), a few steps from Cortina d’Ampezzo (13km), in the Village Corte delle Dolomiti (ex ENI Village), which rises between the Monte Antelao and the majestic proportion of the Monte Pelmo, at about 1000-1200 metres in height. The region of Borca di Cadore is a mountain landscape with spectacular nature, less known are the mountains of the neighbouring “Perla delle Dolomiti”, but as much, also more, amazing as landscapes and on which we should like to accomplish a photographic research deepens. The territory of the Dolomiti became in 2009 Unesco Cultural Heritage. The touristic Village of Corte took shape in the fties-sixties of Enrico Mattei will, charismatic and volcanic president of ENI. Destined to an solida resort for the staff of the rm, it assumed a shape at the same time as a project precursor of the environmentalist sensibility emerged in a more evident manner in the eighties and as expression of architectural conception innovative able to annul “every link between aesthetics and social distinction”. Projected by the istrian architect Edoardo Gellner in collaboration with Carlo Scarpa, it suffered a strong decline further to the murder of Enrico Mattei and was again few years ago by an italian entrepeneur, with the precise will to maintain and safeguard the original project. The workshop will be held in the conference-hall of the Hotel Boite, which is part of the project as above. The Hotel Boite is a place covered with charm and history, maintains untouched great amout of Gellner’s original project and is situated in the most pure dolomitic landscape. villaggioeni.com
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poplandrealm · 7 years
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Sono in tutto 356 i ristoranti stellati nel nostro paese, 22 le nuove stelle, 3 i bistellati e il St. Hubertus di Norbert Niederkofler che porta a nove i ristoranti italiani con il più alto riconoscimento.
Tutto organizzato con il massimo del riserbo per non svelare le novità prima della chiamata sul palco del Regio di Parma. Alla presentazione più attesa da tutte le brigate d’Italia, gli chef neo stellati sono dirottati al loro arrivo nelle retrovie del teatro per evitare lo spoileraggio prima dell’ufficializzazione. Mentre Niederkofler era già stato avvistato in città, rimanendo ancora quasi insospettabile come premiato, perché uno degli chef reclutati per la cena di gala nella serata post presentazione.
Tutte le nuove Stelle
I nuovi Due Stelle
I Tristellati italiani
Michael Ellis investe Norbert Niederkofler delle 3 Stelle
I Tristellati italiani
I ristoranti stellati in Italia
L’unica guida che crea un palpabile scompiglio fra gli addetti ai lavori, anche qualche scompenso, e che realmente sposta i fatturati, è anche la più abile a non fare trapelare i risultati prima dell’annuncio del Direttore internazionale Michael Ellis, incenerendo elegantemente tutte le preveggenze e i vari “io lo so già ma non posso dirlo” aleggianti nelle settimane precedenti l’uscita della rossa.
I premiati dalla Guida Michelin 2018
Bottura, Niederkofler, Crippa
Marcello Corrado
Alberto Sparacino
Quest’anno tre stelle si accendono quindi a San Cassiano, al St. Hubertus, con una motivazione poetica “Nei piatti di Norbert si vedono le montagne, gustandoli si ascoltano storie per una cucina che non è un pasto, ma una indimenticabile esperienza umana.”. Ma la notizia che provoca un brusio generale fra i palchi e la platea del Regio è il declassamento da due a una stella di Carlo Cracco, insieme a Claudio Sadler, che come il passaggio di una cometa si porterà dietro la scia dell’immancabile dietrologia da parte degli stessi che esibivano i pronostici.
Bottura e Santini
Annie Féolde
Santini e Niederkofler
Nei video le impressioni e le emozioni raccontate da alcuni dei premiati e, su nostra richiesta, un ironico consiglio agli Italiani da parte del Direttore Micheal Ellis. In chiusura tutte le stelle italiane per regione.
Michael Ellis
Norbert Niederkofler
Annie Féolde e Riccardo Monco
Francesco Brutto
Matias Perdomo
Tutte le Stelle in Italia
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VAL D’AOSTA Aosta AO * Vecchio Ristoro Cogne AO * Le Petit Restaurant Gignod AO * La Clusaz LIGURIA Arenzano GE * The Cook Arma di Taggia IM * La Conchiglia Cervo IM * San Giorgio Imperia/Oneglia IM * Agrodolce San Remo IM * Paolo e Barbara Imperia / Porto Maurizio IM * Sarri Ameglia SP * Mauro Ricciardi alla Locanda dell’Angelo Bergeggi SV * Claudio Millesimo SV * Locanda dell’Angelo Noli SV * Il Vescovado PIEMONTE Acqui Terme AL * I Caffi Alessandria AL * I Due Buoi Alessandria Spinetta/Marengo AL * La Fermata Canelli AT * San Marco Isola d’Asti AT * Il Cascinale Nuovo Tigliole AT * Ca’ Vittoria Pollone BI * Il Patio Alba CN *** Piazza Duomo Alba CN *N Larossa Alba CN * Locanda del Pilone Benevello CN * Villa d’Amelia Canale CN * All’Enoteca Cervere CN ** Antica Corona Reale da Renzo Cherasco CN * Da Francesco Grinzane Cavour CN * Marc Lanteri Al Castello Guarene CN * La Madernassa Piobesi d’Alba CN * 21.9 Priocca d’Alba CN * Il Centro Santo Stefano Belbo CN * Il Ristorante di Guido da Costigliole Serralunga d’Alba CN * La Rei Serralunga d’Alba / Fontanafredda CN * Guido Treiso CN * La Ciau del Tornavento La Morra CN * Massimo Camia La Morra CN *N Osteria dell’Arborina Novara NO * Tantris Orta San Giulio NO ** Villa Crespi Orta San Giulio NO * Locanda di Orta Soriso NO ** Al Sorriso Caluso TO * Gardenia Pinerolo TO * Zappatori Rivoli TO * Combal.zero San Maurizio Canavese TO * La Credenza Torino TO * Casa Vicina-Eataly Lingotto Torino TO * Magorabin Torino TO * Vintage 1997 Torino TO * Del Cambio Venaria Reale TO * Dolce Stil Novo alla Reggia Verbania / Fondotoce VB ** Piccolo Lago Verbania / Pallanza VB * Il Portale Vercelli VC * Cinzia da Christian e Manuel LOMBARDIA Almè BG * Frosio Ambivere BG * Antica Osteria dei Camelì Cavernago BG * Il Saraceno Bergamo BG * Casual Brusaporto BG *** Da Vittorio Chiuduno BG * A’anteprima San Paolo d’Argon BG *N Florian Maison Trescore Balneario BG * LoRo Treviglio BG * San Martino Villa d’Almè BG * Osteria della Brughiera Calvisano BS * Al Gambero Concesio BS ** Miramonti l’Altro Corte Franca / Borgonato BS * Due Colombe Desenzano del Garda BS * Esplanade Erbusco BS *T Da Nadia Gardone Riviera / Fasano BS * Lido 84 Gargnano BS ** Villa Feltrinelli Gargnano BS *N Villa Giulia Gargnano BS * La Tortuga Manerba del Garda BS * Capriccio Pralboino BS * Leon d’Oro Sirmione BS * La Rucola 2.0 Albavilla CO * Il Cantuccio Bellagio CO * Mistral Campione d’Italia CO * Da Candida Como CO * I Tigli in Theoria Pellio d’Intelvi CO * La Locanda del Notaio Torno CO *N Berton Al Lago Castello di Brianza LC * Dac a trà Lecco LC * Al Porticciolo 84 Viganò LC * Pierino Seregno MB * Pomiroeu Cornaredo/S. Pietro all’Olmo MI * D’O Milano MI ** Enrico Bartolini al Mudec Milano MI ** Il Luogo di Aimo e Nadia Milano MI ** Seta by Antonio Guida Milano MI **N Vun Milano MI * Alice-Eataly Milano Smeraldo Milano MI * Armani Milano MI * Berton Milano MI *N Contraste Milano MI * Cracco Milano MI *N Essenza Milano MI * Felix Lo Basso Milano MI * Innocenti Evasioni Milano MI * Iyo Milano MI * Joia Milano MI * Lume Milano MI *N Il Ristorante Trussardi alla Scala Milano MI * Sadler Milano MI * Tano Passami l’Olio Milano MI * Tokuyoshi Canneto sull’Oglio *N *** Dal Pescatore Quistello *N * Ambasciata Certosa di Pavia PV * Locanda Vecchia Pavia “Al Mulino” Vigevano PV * I Castagni Madesimo SO * Il Cantinone e Sport Hotel Alpina Mantello SO * La Présef Villa di Chiavenna SO * Lanterna Verde Fagnano Olona VA * Acquerello Gallarate VA * Ilario Vinciguerra Laveno-Mombello VA * La Tavola Olgiate Olona VA * Ma.Ri.Na. VENETO Cortina d’Ampezzo BL * Tivoli Pieve d’Alpago BL * Dolada Puos d’Alpago BL * Locanda San Lorenzo San Vito di Cadore BL * Aga Sappada BL * Laite Vodo Cadore BL * Al Capriolo Pontelongo PD * Lazzaro 1915 Rubano PD *** Le Calandre Selvazzano Dentro PD * La Montecchia Castelfranco Veneto TV * Feva Follina TV * La Corte Oderzo TV * Gellius Treviso TV *N Undicesimo Vineria Campagna Lupia / Lughetto VE ** Antica Osteria Cera Scorzè VE * San Martino Venezia VE * Dopolavoro Venezia VE *N Glam Enrico Bartolini Venezia VE * Met Venezia VE * Oro Rstaurant Venezia VE * Osteria da Fiore Venezia VE * Quadri Venezia VE * Il Ridotto Venezia / Burano VE * Venissa Altissimo VI * Casin del Gamba Arzignano VI * Damini Macelleria & Affini Asiago VI *N Stube Gourmet Asiago VI * La Tana Gourmet Barbarano Vicentino VI * Aqua Crua Lonigo VI ** La Peca Schio VI * Spinechile Vicenza VI * El Coq Bardolino VR * La Veranda Cavaion Veronese VR * Oseleta Isola Rizza VR * Perbellini Malcesine VR * Vecchia Malcesine Verona VR ** Casa Perbellini Verona VR * Il Desco Verona VR * Osteria la Fontanina TRENTINO ALTO ADIGE Alta Badia / Corvara in Badia BZ * La Stüa de Michil Alta Badia / San Cassiano BZ ***N St. Hubertus Alta Badia / San Cassiano BZ **N La Siriola Appiano sulla Strada del Vino / S. Michele BZ * Zur Rose Castelbello Ciardes BZ * Kuppelrain Chiusa BZ ** Jasmin Dobbiaco BZ * Tilia Falzes / Molini BZ * Schöneck Merano BZ * Sissi Merano / Freiberg BZ * Castel Fragsburg Mules BZ ** Gourmetstube Einhorn Nova Levante BZ * Johannes-Stube Ortisei BZ * Anna Stuben Sarentino BZ * Alpes Sarentino BZ ** Terra Selva di Val Gardena BZ * Alpenroyal Gourmet Tesimo BZ * Zum Löwen Tirolo BZ ** Trenkerstube Tirolo BZ *N Culinaria in Farmerkreuz Cavalese TN * El Molin Madonna di Campiglio TN * Dolomieu Madonna di Campiglio TN * Il Gallo Cedrone Moena TN * Malga Panna Trento / Ravina TN ** Locanda Margon Vigo di Fassa / Tamion TN * ‘L Chimpl FRIULI VENEZIA GIULIA Cormons GO * Al Cacciatore-della Subida Dolegna del Collio/Vencò GO * L’Argine di Vencò San Quirino PN * La Primula Colloredeo di Monte Albano UD * La Taverna Rivignano UD * Al Ferarùt Ruda UD * Osteria Altran Udine / Godia UD ** Agli Amici EMILIA ROMAGNA Bologna BO * I Portici Imola BO ** San Domenico Sasso Marconi BO * Marconi Savigno BO * Trattoria da Amerigo Cesenatico FC **N Magnolia Cesenatico FC * La Buca Codigoro FE * La Capanna di Eraclio Codigoro FE * La Zanzara Modena MO *** Osteria Francescana Modena MO * L’Erba del Re Modena MO * Strada Facendo Borgonovo Val Tidone PC * La Palta Carpaneto Piacentino PC * Nido del Picchio Parma PR * Inkiostro Parma PR * Parizzi Polesine Parmense PR * Antica Corte Pallavicina Soragna PR * Locanda Stella d’Oro Quattro Castella / Rubbianino RE * Ca’ Matilde Rubiera RE * Arnaldo-Clinica Gastronomica Pennabilli RN * Il Piastrino Rimini / Miramare RN * Guido MARCHE Loreto AN * Andreina Senigallia AN ** Uliassi Senigallia / Marzocca AN ** Madonnina del Pescatore Fermo FM * Emilio Pesaro PU * Nostrano TOSCANA Cortona AR * Il Falconiere Firenze FI *** Enoteca Pinchiorri Firenze FI * Borgo San Jacopo Firenze FI * La Bottega del Buon Caffè Firenze FI * La Leggenda dei Frati Firenze FI * Ora D’Aria Firenze FI * Il Palagio Firenze FI * Winter Garden By Caino Tavarnelle Val di Pesa FI * La Torre Tavarnelle Val di Pesa / Badia a Passignano FI * Osteria di Passignano Castiglione della Pescaia GR * La Trattoria Enrico Bartolini Massa Marittima / Ghirlanda GR ** Bracali Montemerano GR ** Caino Porto Ercole GR * Il Pellicano Seggiano GR * Silene Marina Di Bibbona LI * La Pineta Forte dei Marmi LU * Bistrot Forte dei Marmi LU * Lorenzo Forte dei Marmi LU * Lux Lucis Forte dei Marmi LU * La Magnolia Lucca LU * L’Imbuto Lucca / Marlia LU * Butterfly Viareggio LU ** Il Piccolo Principe Viareggio LU * Romano Lamporecchio PT * Atman a Villa Rospigliosi Casole d’Elsa SI * Il Colombaio Castelnuovo Berardenga SI * La Bottega del 30 Castelnuovo Berardenga SI *N Poggio Rosso Castiglione d’Orcia / Rocca d’Orcia SI *N Osteria Perillà Chiusdino SI * Meo Modo Chiusi SI * I Salotti Colle di Val d’Elsa SI ** Arnolfo Gaiole in Chianti SI * Il Pievano San Casciano dei Bagni / Fighine SI * Castello di Fighine San Gimignano SI *N Cum Quibus UMBRIA Norcia PG * Vespasia Baschi TR ** Vissani LAZIO Acuto FR * Colline Ciociare Lido di Latina LT * Il Vistamare Ponza (Isola) LT * Acqua Pazza Rivodutri RI ** La Trota Fiumicino RM * Il Tino Fiumicino RM * Pascucci al Porticciolo Genazzano RM * Aminta Resort Labico RM * Antonello Colonna Labico Roma RM *** La Pergola Roma RM ** Il Pagliaccio Roma RM * Acquolina Hostaria in Roma Roma RM *N All’Oro Roma RM * Antonello Colonna Roma RM * Aroma Roma RM * Assaje Roma RM * Bistrot 64 Roma RM * Il Convivio-Troiani Roma RM * The Corner Roma RM * Enoteca al Parlamento Achilli Roma RM * Enoteca la Torre Roma RM * Glass Hostaria Roma RM * Imàgo Roma RM * Magnolia Roma RM * Metamorfosi Roma RM * Per Me Giulio Terrinoni Roma RM * Pipero Roma RM * Stazione di Posta Roma RM *N La Terrazza Roma RM *N Tordomatto Acquapendente / Trevinano VT * La Parolina CAMPANIA Sorbo Serpico AV * Marenna’ Vallesaccarda AV * Oasis-Sapori Antichi Telese/Terme BN * Krèsios Telese/Terme BN *N La Locanda del Borgo Caserta CE * Le Colonne Vairano Patenora CE * Vairo del Volturno Brusciano NA ** Taverna Estia Capri (Isola) / Anacapri NA ** L’Olivo Capri (Isola) / Anacapri NA * Il Riccio Capri (Isola) / Capri NA * Mammà Castellammare di Stabia NA * Piazzetta Milù Ischia (Isola) / Casamicciola Terme NA * Il Mosaico Ischia (Isola) / Ischia NA ** Danì Maison Ischia (Isola) / Lacco Ameno NA * Indaco Massa Lubrense / Nerano NA ** Quattro Passi Massa Lubrense / Nerano NA * Taverna del Capitano Massa Lubrense / Termini NA * Relais Blu Napoli NA * Il Comandante Napoli NA * Palazzo Petrucci Napoli NA * Veritas Pompei NA * President Quarto NA * Sud Sant’Agata sui Due Golfi NA ** Don Alfonso 1890 Sant’Agnello NA * Don Geppi Sorrento NA * Il Buco Sorrento NA * Terrazza Bosquet Vico Equense NA * Antica Osteria Nonna Rosa Vico Equense NA * Maxi Vico Equense / Marina Equa NA ** Torre del Saracino Amalfi SA * La Caravella dal 1959 Conca dei Marini SA *N Il Refettorio Eboli SA * Il Papavero Maiori SA * Il Faro di Capo d’Orso Mercato San Severino SA * Casa del Nonno 13 Paestum SA * Le Trabe Positano SA *N La Serra Positano SA * La Sponda Positano SA * Zass Ravello SA * Rossellinis Salerno SA * Re Maurì Valva SA * Osteria Arbustico ABRUZZO Castel di Sangro AQ *** Reale L’Aquila AQ * Magione Papale Guardiagrele CH * Villa Maiella San Salvo / San Salvo Marina CH * Al Metrò Civitella Casanova PE * La Bandiera Pescara PE * Café les Paillotes Roseto degli Abruzzi / Montepagano TE *N D. One Restaurant PUGLIA Andria BA * Umami Barletta BA * Bacco Conversano BA * Pashà Putignano BA *T Angelo Sabatelli Carovigno BR * Già Sotto l’Arco Ceglie Messapica BR * Al Fornello-da Ricci Ostuni BR * Cielo Trani BT * Quintessenza CALABRIA Catanzaro CZ * Abbruzzino Isola di Capo Rizzuto / Praialonga KR * Pietramare Strongoli KR * Dattilo Marina di Gioiosa Jonica RC * Gambero Rosso SICILIA Licata AG ** La Madia Caltagirone CT * Coria Linguaglossa CT * Shalai Eolie / Salina ME * Signum Eolie / Vulcano ME * Il Cappero Taormina ME ** Principe Cerami Taormina Lido di Spisone ME * La Capinera Bagheria PA * I Pupi Palermo / Mondello PA * Bye Bye Blues Terrasini PA * Il Bavaglino Modica RG * Accursio Ragusa RG ** Duomo Ragusa RG ** Locanda Don Serafino Ragusa RG * La Fenice SARDEGNA Cagliari CA * Dal Corsaro Siddi VS * S’Apposentu SAN MARINO San Marino SMR * Righi la Taverna
Guida Michelin 2018. È Norbert Niederkofler il nuovo 3 stelle d’Italia
Sono in tutto 356 i ristoranti stellati nel nostro paese, 22 le nuove stelle, 3 i bistellati e il St.
Guida Michelin 2018. È Norbert Niederkofler il nuovo 3 stelle d’Italia Sono in tutto 356 i ristoranti stellati nel nostro paese, 22 le nuove stelle, 3 i bistellati e il St.
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popeating · 7 years
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Sono in tutto 356 i ristoranti stellati nel nostro paese, 22 le nuove stelle, 3 i bistellati e il St. Hubertus di Norbert Niederkofler che porta a nove i ristoranti italiani con il più alto riconoscimento.
Tutto organizzato con il massimo del riserbo per non svelare le novità prima della chiamata sul palco del Regio di Parma. Alla presentazione più attesa da tutte le brigate d’Italia, gli chef neo stellati sono dirottati al loro arrivo nelle retrovie del teatro per evitare lo spoileraggio prima dell’ufficializzazione. Mentre Niederkofler era già stato avvistato in città, rimanendo ancora quasi insospettabile come premiato, perché uno degli chef reclutati per la cena di gala nella serata post presentazione.
Tutte le nuove Stelle
I nuovi Due Stelle
I Tristellati italiani
Michael Ellis investe Norbert Niederkofler delle 3 Stelle
I Tristellati italiani
I ristoranti stellati in Italia
L’unica guida che crea un palpabile scompiglio fra gli addetti ai lavori, anche qualche scompenso, e che realmente sposta i fatturati, è anche la più abile a non fare trapelare i risultati prima dell’annuncio del Direttore internazionale Michael Ellis, incenerendo elegantemente tutte le preveggenze e i vari “io lo so già ma non posso dirlo” aleggianti nelle settimane precedenti l’uscita della rossa.
I premiati dalla Guida Michelin 2018
Bottura, Niederkofler, Crippa
Marcello Corrado
Alberto Sparacino
Quest’anno tre stelle si accendono quindi a San Cassiano, al St. Hubertus, con una motivazione poetica “Nei piatti di Norbert si vedono le montagne, gustandoli si ascoltano storie per una cucina che non è un pasto, ma una indimenticabile esperienza umana.”. Ma la notizia che provoca un brusio generale fra i palchi e la platea del Regio è il declassamento da due a una stella di Carlo Cracco, insieme a Claudio Sadler, che come il passaggio di una cometa si porterà dietro la scia dell’immancabile dietrologia da parte degli stessi che esibivano i pronostici.
Bottura e Santini
Annie Féolde
Santini e Niederkofler
Nei video le impressioni e le emozioni raccontate da alcuni dei premiati e, su nostra richiesta, un ironico consiglio agli Italiani da parte del Direttore Micheal Ellis. In chiusura tutte le stelle italiane per regione.
Michael Ellis
Norbert Niederkofler
Annie Féolde e Riccardo Monco
Francesco Brutto
Matias Perdomo
Tutte le Stelle in Italia
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VAL D’AOSTA Aosta AO * Vecchio Ristoro Cogne AO * Le Petit Restaurant Gignod AO * La Clusaz LIGURIA Arenzano GE * The Cook Arma di Taggia IM * La Conchiglia Cervo IM * San Giorgio Imperia/Oneglia IM * Agrodolce San Remo IM * Paolo e Barbara Imperia / Porto Maurizio IM * Sarri Ameglia SP * Mauro Ricciardi alla Locanda dell’Angelo Bergeggi SV * Claudio Millesimo SV * Locanda dell’Angelo Noli SV * Il Vescovado PIEMONTE Acqui Terme AL * I Caffi Alessandria AL * I Due Buoi Alessandria Spinetta/Marengo AL * La Fermata Canelli AT * San Marco Isola d’Asti AT * Il Cascinale Nuovo Tigliole AT * Ca’ Vittoria Pollone BI * Il Patio Alba CN *** Piazza Duomo Alba CN *N Larossa Alba CN * Locanda del Pilone Benevello CN * Villa d’Amelia Canale CN * All’Enoteca Cervere CN ** Antica Corona Reale da Renzo Cherasco CN * Da Francesco Grinzane Cavour CN * Marc Lanteri Al Castello Guarene CN * La Madernassa Piobesi d’Alba CN * 21.9 Priocca d’Alba CN * Il Centro Santo Stefano Belbo CN * Il Ristorante di Guido da Costigliole Serralunga d’Alba CN * La Rei Serralunga d’Alba / Fontanafredda CN * Guido Treiso CN * La Ciau del Tornavento La Morra CN * Massimo Camia La Morra CN *N Osteria dell’Arborina Novara NO * Tantris Orta San Giulio NO ** Villa Crespi Orta San Giulio NO * Locanda di Orta Soriso NO ** Al Sorriso Caluso TO * Gardenia Pinerolo TO * Zappatori Rivoli TO * Combal.zero San Maurizio Canavese TO * La Credenza Torino TO * Casa Vicina-Eataly Lingotto Torino TO * Magorabin Torino TO * Vintage 1997 Torino TO * Del Cambio Venaria Reale TO * Dolce Stil Novo alla Reggia Verbania / Fondotoce VB ** Piccolo Lago Verbania / Pallanza VB * Il Portale Vercelli VC * Cinzia da Christian e Manuel LOMBARDIA Almè BG * Frosio Ambivere BG * Antica Osteria dei Camelì Cavernago BG * Il Saraceno Bergamo BG * Casual Brusaporto BG *** Da Vittorio Chiuduno BG * A’anteprima San Paolo d’Argon BG *N Florian Maison Trescore Balneario BG * LoRo Treviglio BG * San Martino Villa d’Almè BG * Osteria della Brughiera Calvisano BS * Al Gambero Concesio BS ** Miramonti l’Altro Corte Franca / Borgonato BS * Due Colombe Desenzano del Garda BS * Esplanade Erbusco BS *T Da Nadia Gardone Riviera / Fasano BS * Lido 84 Gargnano BS ** Villa Feltrinelli Gargnano BS *N Villa Giulia Gargnano BS * La Tortuga Manerba del Garda BS * Capriccio Pralboino BS * Leon d’Oro Sirmione BS * La Rucola 2.0 Albavilla CO * Il Cantuccio Bellagio CO * Mistral Campione d’Italia CO * Da Candida Como CO * I Tigli in Theoria Pellio d’Intelvi CO * La Locanda del Notaio Torno CO *N Berton Al Lago Castello di Brianza LC * Dac a trà Lecco LC * Al Porticciolo 84 Viganò LC * Pierino Seregno MB * Pomiroeu Cornaredo/S. Pietro all’Olmo MI * D’O Milano MI ** Enrico Bartolini al Mudec Milano MI ** Il Luogo di Aimo e Nadia Milano MI ** Seta by Antonio Guida Milano MI **N Vun Milano MI * Alice-Eataly Milano Smeraldo Milano MI * Armani Milano MI * Berton Milano MI *N Contraste Milano MI * Cracco Milano MI *N Essenza Milano MI * Felix Lo Basso Milano MI * Innocenti Evasioni Milano MI * Iyo Milano MI * Joia Milano MI * Lume Milano MI *N Il Ristorante Trussardi alla Scala Milano MI * Sadler Milano MI * Tano Passami l’Olio Milano MI * Tokuyoshi Canneto sull’Oglio *N *** Dal Pescatore Quistello *N * Ambasciata Certosa di Pavia PV * Locanda Vecchia Pavia “Al Mulino” Vigevano PV * I Castagni Madesimo SO * Il Cantinone e Sport Hotel Alpina Mantello SO * La Présef Villa di Chiavenna SO * Lanterna Verde Fagnano Olona VA * Acquerello Gallarate VA * Ilario Vinciguerra Laveno-Mombello VA * La Tavola Olgiate Olona VA * Ma.Ri.Na. VENETO Cortina d’Ampezzo BL * Tivoli Pieve d’Alpago BL * Dolada Puos d’Alpago BL * Locanda San Lorenzo San Vito di Cadore BL * Aga Sappada BL * Laite Vodo Cadore BL * Al Capriolo Pontelongo PD * Lazzaro 1915 Rubano PD *** Le Calandre Selvazzano Dentro PD * La Montecchia Castelfranco Veneto TV * Feva Follina TV * La Corte Oderzo TV * Gellius Treviso TV *N Undicesimo Vineria Campagna Lupia / Lughetto VE ** Antica Osteria Cera Scorzè VE * San Martino Venezia VE * Dopolavoro Venezia VE *N Glam Enrico Bartolini Venezia VE * Met Venezia VE * Oro Rstaurant Venezia VE * Osteria da Fiore Venezia VE * Quadri Venezia VE * Il Ridotto Venezia / Burano VE * Venissa Altissimo VI * Casin del Gamba Arzignano VI * Damini Macelleria & Affini Asiago VI *N Stube Gourmet Asiago VI * La Tana Gourmet Barbarano Vicentino VI * Aqua Crua Lonigo VI ** La Peca Schio VI * Spinechile Vicenza VI * El Coq Bardolino VR * La Veranda Cavaion Veronese VR * Oseleta Isola Rizza VR * Perbellini Malcesine VR * Vecchia Malcesine Verona VR ** Casa Perbellini Verona VR * Il Desco Verona VR * Osteria la Fontanina TRENTINO ALTO ADIGE Alta Badia / Corvara in Badia BZ * La Stüa de Michil Alta Badia / San Cassiano BZ ***N St. Hubertus Alta Badia / San Cassiano BZ **N La Siriola Appiano sulla Strada del Vino / S. Michele BZ * Zur Rose Castelbello Ciardes BZ * Kuppelrain Chiusa BZ ** Jasmin Dobbiaco BZ * Tilia Falzes / Molini BZ * Schöneck Merano BZ * Sissi Merano / Freiberg BZ * Castel Fragsburg Mules BZ ** Gourmetstube Einhorn Nova Levante BZ * Johannes-Stube Ortisei BZ * Anna Stuben Sarentino BZ * Alpes Sarentino BZ ** Terra Selva di Val Gardena BZ * Alpenroyal Gourmet Tesimo BZ * Zum Löwen Tirolo BZ ** Trenkerstube Tirolo BZ *N Culinaria in Farmerkreuz Cavalese TN * El Molin Madonna di Campiglio TN * Dolomieu Madonna di Campiglio TN * Il Gallo Cedrone Moena TN * Malga Panna Trento / Ravina TN ** Locanda Margon Vigo di Fassa / Tamion TN * ‘L Chimpl FRIULI VENEZIA GIULIA Cormons GO * Al Cacciatore-della Subida Dolegna del Collio/Vencò GO * L’Argine di Vencò San Quirino PN * La Primula Colloredeo di Monte Albano UD * La Taverna Rivignano UD * Al Ferarùt Ruda UD * Osteria Altran Udine / Godia UD ** Agli Amici EMILIA ROMAGNA Bologna BO * I Portici Imola BO ** San Domenico Sasso Marconi BO * Marconi Savigno BO * Trattoria da Amerigo Cesenatico FC **N Magnolia Cesenatico FC * La Buca Codigoro FE * La Capanna di Eraclio Codigoro FE * La Zanzara Modena MO *** Osteria Francescana Modena MO * L’Erba del Re Modena MO * Strada Facendo Borgonovo Val Tidone PC * La Palta Carpaneto Piacentino PC * Nido del Picchio Parma PR * Inkiostro Parma PR * Parizzi Polesine Parmense PR * Antica Corte Pallavicina Soragna PR * Locanda Stella d’Oro Quattro Castella / Rubbianino RE * Ca’ Matilde Rubiera RE * Arnaldo-Clinica Gastronomica Pennabilli RN * Il Piastrino Rimini / Miramare RN * Guido MARCHE Loreto AN * Andreina Senigallia AN ** Uliassi Senigallia / Marzocca AN ** Madonnina del Pescatore Fermo FM * Emilio Pesaro PU * Nostrano TOSCANA Cortona AR * Il Falconiere Firenze FI *** Enoteca Pinchiorri Firenze FI * Borgo San Jacopo Firenze FI * La Bottega del Buon Caffè Firenze FI * La Leggenda dei Frati Firenze FI * Ora D’Aria Firenze FI * Il Palagio Firenze FI * Winter Garden By Caino Tavarnelle 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One Restaurant PUGLIA Andria BA * Umami Barletta BA * Bacco Conversano BA * Pashà Putignano BA *T Angelo Sabatelli Carovigno BR * Già Sotto l’Arco Ceglie Messapica BR * Al Fornello-da Ricci Ostuni BR * Cielo Trani BT * Quintessenza CALABRIA Catanzaro CZ * Abbruzzino Isola di Capo Rizzuto / Praialonga KR * Pietramare Strongoli KR * Dattilo Marina di Gioiosa Jonica RC * Gambero Rosso SICILIA Licata AG ** La Madia Caltagirone CT * Coria Linguaglossa CT * Shalai Eolie / Salina ME * Signum Eolie / Vulcano ME * Il Cappero Taormina ME ** Principe Cerami Taormina Lido di Spisone ME * La Capinera Bagheria PA * I Pupi Palermo / Mondello PA * Bye Bye Blues Terrasini PA * Il Bavaglino Modica RG * Accursio Ragusa RG ** Duomo Ragusa RG ** Locanda Don Serafino Ragusa RG * La Fenice SARDEGNA Cagliari CA * Dal Corsaro Siddi VS * S’Apposentu SAN MARINO San Marino SMR * Righi la Taverna
Guida Michelin 2018. È Norbert Niederkofler il nuovo 3 stelle d’Italia Sono in tutto 356 i ristoranti stellati nel nostro paese, 22 le nuove stelle, 3 i bistellati e il St.
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portalinowebblog · 7 years
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Hotel Resort Corte delle Dolomiti www.cortedelledolomitiresort.it Hotel Resort Corte delle Dolomiti, Cortina d'Ampezzo, Belluno. Le 84 camere, tutte panoramiche con terrazzo privato e vista sul monte Pelmo e sulla vallata di Borca di Cadore.
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