#conferenza stampa Quartiere Cristo
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Alessandria: Quartiere Cristo richiede il potenziamento della Caserma dei Carabinieri
Le Associazioni e i Cittadini sollecitano una maggiore presenza delle Forze dell’Ordine per garantire la sicurezza nel territorio
Le Associazioni e i Cittadini sollecitano una maggiore presenza delle Forze dell’Ordine per garantire la sicurezza nel territorio. Il Quartiere Cristo di Alessandria, che conta circa 28.000 abitanti, continua a sollecitare il potenziamento della Caserma dei Carabinieri di Via Casalbagliano. Le Associazioni locali, tra cui l’Associazione Alessandria Sud e l’Associazione dei Commercianti del…
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PESARO – Il FAI con il contributo di tutti: cura in Italia luoghi speciali per le generazioni presenti e future, promuove l’educazione, l’amore, la conoscenza e il godimento per l’ambiente, il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della nazione, vigila sulla tutela dei beni paesaggistici e culturali, nello spirito dell’articolo 9 della Costituzione.
La grande famiglia della Fondazione è oggi composta da oltre 170.000 iscritti, che condividono valori, obiettivi e la stessa idea di futuro: un’Italia vitale, consapevole della propria ricchezza e impegnata per proteggere e dare valore ai luoghi che raccontano la nostra identità.
Il FAI lo fa da oltre 40 anni: ha raccolto e investito in restauri e manutenzione oltre 93 milioni di euro; ha aperto al pubblico, dopo averli recuperati, 30 beni; ne sta restaurando 10 oltre a tutelarne altri 21, tra i quali ricordiamo, nelle marche, il Colle Dell’Infinito a Recanati; ha segnalato quasi 38 mila luoghi a rischio a Comuni e Soprintendenze competenti nelle 8 edizioni del censimento “I Luoghi del Cuore”; ogni anno coinvolge oltre 290.000 studenti in progetti educativi in difesa di arte e natura e, solo nel 2017, 860.000 persone hanno visitato i suoi beni.
Pochi giorni fa il nostro presidente Andrea Carandini, in occasione della conferenza stampa nazionale di presentazione delle giornate fai d’autunno, ha voluto porre l’attenzione su un unico grande concetto: salvare è mantenere!
In una realtà del nostro Paese che ha ancora davanti agli occhi il ponte crollato di Genova ed il soffitto sfondato della chiesa di Roma, la manutenzione ordinaria, una pratica tradizionale virtuosissima e poco costosa con la quale il FAI cura tutti i suoi beni, è stata invece sempre più soppiantata da restauri molto onerosi.
La vastità e la sostanziale fragilità di un patrimonio che invecchia sommate a incuria, negligenza, inconsapevolezza, perdita di antichi saperi, indolenza mettono sempre più a rischio i nostri beni artistici e paesaggistici, insieme alla nostra storia, alla nostra identità e alla nostra sicurezza.
Il FAI in questo mese di ottobre chiama a raccolta tutti noi italiani per ricordarci che l’Italia ci appartiene e tutti possiamo fare qualcosa per renderla migliore, e possiamo farlo insieme. A ottobre infatti torna “Ricordiamoci di salvare l’Italia”, la campagna nazionale di raccolta fondi che punta ad allargare la grande famiglia della Fondazione. Un mese per prendersi cura del nostro patrimonio comune. Ecco perché, eccezionalmente in piazza domenica 14 ottobre e fino al 31 ottobre su www.fondoambiente.it, sarà possibile iscriversi con una speciale quota per i nuovi iscritti di 29 euro anziché di 39.
Si può contribuire alla campagna “Ricordati di salvare l’Italia” anche in tre altri modi:
* inviando dal 3 al 21 ottobre un SMS solidale al numero 45592 del valore di 2 euro da ogni cellulare
* effettuando una chiamata allo stesso numero per donare 5 euro con una telefonata da rete fissa
Durante le Giornate FAI d’Autunno all’accesso di ogni bene sarà richiesto un contributo facoltativo, preferibilmente da 2 a 5 euro, a sostegno dell’attività della Fondazione. Per gli iscritti FAI e per chi si iscriverà per la prima volta durante l’evento – a questi ultimi sarà destinata la quota agevolata di 29 euro anziché 39 – saranno dedicate visite esclusive, accessi prioritari ed eventi speciali.
Chi non trovasse la tessera può scaricarla sul proprio cellulare, andando sul sito tesserafai.it, oppure può scaricare la APP e da lì scaricare la tessera sul proprio cellulare. O telefonare al call center (tel. 02 4676151) attivo dalle 9 alle 18, anche domenica. Il call center verificherà in tempo reale l’effettiva iscrizione e manderà subito un SMS o un’email all’iscritto con la conferma di effettiva validità dell’iscrizione.
Iscriversi al FAI vale un patrimonio. È un atto concreto per dimostrare il proprio amore per l’arte, la storia e la natura del nostro Paese e per diventare “custodi” e al tempo stesso promotori delle nostre bellezze. È un modo per esercitare il proprio ruolo civile di cittadini, contribuendo alla cura e alla valorizzazione di beni culturali e paesaggistici speciali, che potranno così essere tramandati alle future generazioni. Ma permette anche di godere subito dei tanti vantaggi offerti agli iscritti: in tutta Italia presentando la propria tessera FAI è possibile entrare gratuitamente nei beni della Fondazione e usufruire di più di 1500 sconti e convenzioni con musei, teatri, giardini, dimore storiche.
Sicuramente la Giornata FAI d’Autunno sarà un bel momento per unirsi a noi, conoscerci e continuare ad apprezzarci, ma vogliamo sottolineare che è anche frutto di un grande lavoro di organizzazione e collaborazione, per il quale vorremmo ringraziare la Provincia di Pesaro Urbino, il Comune di Pesaro, Assessorato alla Bellezza e Assessorato all’Ambiente, l’ASUR Area Vasta n. 1 (Direttore Romeo Mangioni, Direttore Galantara Dott. Giuseppe Bonafede, Centro Permanente di Promozione della Salute, Dott.ssa Clizia Pugliè), il Quartiere di Montegranaro-Muraglia (Presidente Luca Pandolfi) ed il Quartiere delle Colline e dei Castelli (Presidente Nicholas Blasi) per aver accolto, condiviso e collaborato al nostro progetto.
Il Parroco della parrocchia di Cristo Risorto, Don Adelio, che ci ospiterà nella sua bella chiesa in occasione della nostra anteprima, evento per il quale vorremmo ringraziare anche Lucia Ferrati per i testi, Silvia Melini, Luigi Sica e Eleonora Gambini per la lettura, Leonardo Gubellini (Direttore) e Sandro Di Massimo per la visita al centro Florovivaistico.
Un ringraziamento particolare anche alla Professoressa Maria Chiara Mazzi, storica e musicologa, appassionata ideatrice e guida della visita nel centro storico, ad Anna Maria Benedetti da sempre nostro riferimento storico e culturale, alla nostra preziosa e sapiente guida naturalistica Andrea Fazi che in una bella collaborazione con altre associazioni cittadine (Lupus in Fabula – Legambiente Pesaro – WWF Pesaro) ci guiderà per i colli e nel parco Galantara, alla nostra cara amica Elena Bacchielli, che si occuperà delle visite guidate a Villa Cattani Stuart, al Prof. Roberto Vecchiarelli, nella veste di volontario FAI d’eccezione, e la Dott.ssa Clizia Pugliè che ci introdurranno al delicato argomento della malattia mentale al Museo delle Stufe.
Vorremmo ringraziare la sensibilità della famiglia Tomassini, proprietaria di Villa Cattani Stuart, vero primo impulso di questa giornata, per l’empatia alla nostra causa, per la disponibilità ad aprire a tutti il meraviglioso giardino all’italiana della villa, ed a riservare agli iscritti FAI – volendo tutelare un bene prezioso e fragile – gli interni seicenteschi affrescati.
Infine un grazie immenso va ai volontari del verde per la cura dei sentieri e del parco, alla protezione civile e a tutti i nostri numerosi volontari FAI, che da sempre ci seguono, ci aiutano, sostengono e accolgono con il sorriso tutti i visitatori: con la loro disponibilità sono sempre fondamentali nella realizzazione di queste giornate.
Il FAI GIOVANI, vuole promuovere, in occasione dell’evento nazionale GIORNATE FAI D’AUTUNNO, una giornata che, ancora una volta, ha l’obbiettivo di valorizzare il nostro patrimonio culturale cittadino. Sono ormai due gli appuntamenti annuali nazionali del FAI che coinvolgono tutta italia e che, come voi sapete, sono le Giornate di Primavera e le Giornate d’Autunno.
Nell’ormai nota giornata di Primavera, organizzata dalla Delegazione fai di Pesaro Urbino, si aprono luoghi che definiamo, secondo il format del FAI, aperture “eccezionali”, ovvero luoghi particolari, eccezionali, da valorizzare, oppure da far scoprire, ma anche, perché no, riscoprire.
Nella Giornta Fai d’autunno, invece, organizzata dal Fai Giovani, sempre in stretta collaborazione con la delegazione, quella su cui viene posto l’accento è l’esperienza. Vengono proposti percorsi dove la scoperta è di tipo tematico, sensoriale, e spesso legata a luoghi, personaggi, storie…
Quest’anno, a guidare la nostra proposta, due impulsi, due percorsi che hanno permesso di diversificare la nostra giornata.
Il primo impulso è nato sui nostri colli a cavallo tra Novilara e Trebbiantico, dove l’incontro con la famiglia Tomassini e la sua proposta di inserire villa Cattani Stuart nelle GFA hanno portato a riscoprie ed indagare queste zone ricche di storia, con origini antichissime, immerse in uno splendido paesaggio naturale ed una splendida vegetazione, alberi monumentali e meravigliosi scorci panoramici. Percorrere queste strade è sempre di notevole suggestione e le storie che si intrecciano così appassionanti che tutto questo ci porterà sicuramente a ritornare in queste zone con progetti ancora più completi e coinvolgenti. Dai margini della città questo percorso si snoderà alternado verde e memoria per raggiungere ville adagiate sulle colline dove parchi, giardini e antiche dimore raccontano di storie illustri.
Verranno proposte tre aperture:
il Centro Ricerche Floristiche Marche “Brilli Cattarini” in via Barsanti, con i suoi archivi di erbari di importanza nazionale, la biblioteca e l’orto botanico. Il Parco di Galantara, già Villa Guerrini ed oggi residenza sanitaria assistita, con la bella fontana restaurata dal Soroptimist e dal FAI nel 2011 ed il Museo alle Stufe inaugurato nel 2017, un delicato percoso di conoscenza dedicato alla memoria del San Benedetto, l’antico manicomio di Pesaro. Verrà infine aperta Villa Cattani Stuart, splendida villa seicenesca con giardino all’italiana e interni riccamente affrescati e decorati.
SABATO 13 ottobre avremo l’anteprima della GFA, che dedicheremo al Centro Ricerche Floristiche Marche ed in particolare ad Aldo Brilli Cattarini, appassionato botanico e ideatore del Centro, per far conoscere un patrimonio prezioso di cui non tutti conoscono l’esistenza ed il grande valore. Non avendo il Centro Floristico locali adatti all’evento che vogliamo proporre, la storia e la vita di Brilli Cattarini raccontata attraverso un importante lavoro di ricerca svolto da Lucia Ferrati con letture a cura di Silvia Melini, Luigi Sica e Eleonora Gambini, ci incontreremo alle ore 16,00 presso la Chiesa di Cristo Risorto. Proseguiremo con la visita al Centro Floristico Regione Marche guidati di Leonardo Gubellini, Direttore del Centro, e Sandro Di Massimo (il centro sarà raggiungibile anche a piedi attraverso il sentiero San Francesco).
DOMENICA 14 ottobre, per quanto riguarda L’ITINERARIO DELLE COLLINE, la giornata partirà alle 9.00 da piazza Alfieri a Muraglia con una passeggiata guidata con Andrea Fazi e Massimo Pandolfi.
Infatti saranno con noi anche le associazioni ambientaliste, ideatrici del progetto “la Verde Pesaro” (WWF, Legambiente, la lupus in fabula), perché per una coincidenza, sia loro che noi avevamo pensato di fare questa passeggiata proprio il 14 ottobre, quindi abbiamo pensato che fosse una bella occasione per unirci e di fare la passeggiata tutti insieme!
Si percorrerà la strada ed il sentiero di San Nicola per arrivare a Galantara (10:00 – 13:00 / 15:00 – 18:30 – ultimo ingresso 17:30), dove si potrà visitare il Parco, sempre accompagnati da Andrea Fazi, ed il Museo alle Stufe, con visite a cura del Prof. Roberto Vecchiarelli e della Dott.ssa Clizia Pugliè (gruppi da 15 ogni mezz’ora).
Si potrà poi visitare Villa Cattani Stuart, orari 10:00 – 13:00 / 15:00 – 18:30, visita del giardino per tutti, visita della villa riservata agli iscritti FAI (possibilità di iscriversi sul posto), con visite guidate a cura di Elena Bacchielli alle ore 11,00 e alle ore 16,30 – su prenotazione al 3917916846 (orario prenotazioni 09:30/12:30-15:30/19:00)
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Parte dal quartiere Cristo l'impegno di Rita Rossa per assicurarsi il secondo mandato
La sua prima conferenza stampa da candidato al seggio di Sindaco (o Sindaca, fate voi) di Alessandria si svolse il 23 gennaio scorso, nel suo ufficio di Palazzo Rosso. La seconda conferenza stampa in qualità di candidato per il suo secondo mandato invece, Rita Rossa, ha scelto di convocarla giovedì 13, in periferia, al Bar Alba di via Norberto Rosa, all’interno di uno dei quartieri dove il degrado è più accentuato. “Per noi le periferie sono un punto di riferimento – inizia Rossa – potrei elencare le molte cose fatte anche nei sobborghi così come le molte cose ancora da fare.” E coglie l’occasione per comunicare che - “proprio l’altro giorno, in Giunta, ha avuto l’approvazione un accordo di programma di housing sociale che consentirà interventi sulle case di questa zona che necessitano di manutenzione.” Ribadisce quindi che ci saranno interventi su quegli edifici che il Demanio ha trasferito per competenza al Comune proprio per dare una risposta alle tante esigenze che sono state presentate all’Amministrazione. “Il risanamento del bilancio comunale - aggiunge - consentirà alla prossima Amministrazione di pensare al rilancio dell’intera città. Gli impegni con le periferie ce li siamo presi e vogliamo continuare a prenderceli proprio ripartendo da qui.” Il prossimo appuntamento sarà il 20 aprile a Castelceriolo e promette che quella sarà l’occasione per rilanciare le linee programmatiche che si vorranno confrontare sottoponendole al contributo di tutti, per iniziare poi la sottoscrizione e la presentazione ufficiale delle candidature per il prossimo confronto elettorale. Rispondendo alle domande dei giornalisti la Rossa conferma che ci saranno quattro liste, una civica, altre della coalizione di centrosinistra, a partire dal Partito Democratico, dalla lista dei Moderati, da Sinistra Italiana per finire con la lista civica CambiAmo Alessandria. Le viene chiesto se la disturba la candidatura di Oria Trifoglio e di Gianni Ivaldi, entrambi con lei nel corso del suo primo mandato – “Ognuno è libero di fare le proprie scelte, la dottoressa Trifoglio era capolista della mia lista cinque anni fa, è stata vicesindaco per quasi due anni, anzi vedo che ora fa molte proposte che sarebbero state un patrimonio prezioso se le avesse fatte quando era in Giunta – aggiunge -naturalmente è una persona che stimo, credo che possa portare valore al confronto, anche lei ha una collocazione politica molto forte in quanto è sostenuta da politici di rango come Carla Nespolo, che fu senatrice per molte legislature oltre che da Felice Borgoglio, già sindaco di Alessandria e successivamente deputato in Parlamento in grado di imporre fortemente una impronta decisamente politica della sua collocazione – ma gli sfugge una battuta - si scrive Trifoglio ma si legge Borgoglio! No, non mi disturba affatto – riprende – anzi mi fa piacere che il primo passo lo abbia fatto con noi altri menti forse non ci sarebbe stato nemmeno questo suo impegno. Per quanto riguarda Gianni Ivaldi - aggiunge – ci siamo visti recentemente e non è detto che le strade non possano tornare a convergere.” Si è parlato di teleriscaldamento: “ Proprio in questo quartiere hanno notato un risparmio effettivo in bolletta e ci sono sollecitazioni da parte di altri condomini che chiedono di potersi allacciare” Ricorre all’autocritica in riferimento alla scarsa informazione offerta cittadini e spiega che se potesse tornare indietro “mi preoccuperei di meno dell’apparire e mi concentrerei di più sulle ragioni per le scelte fatte.” Molti i temi toccati, dal trasporto pubblico al teatro, per non parlare del risanamento del bilancio che l’attuale amministrazione ritiene di essere riuscita nell’impresa ricorrendo all’inevitabilità di ricorrere alla dichiarazione di dissesto, mentre i detrattori, al contrario, ribadiscono che si sarebbe potuto evitare di dichiararlo evitandoci il salasso che tutti abbiamo dovuto subire. Insomma la solita querelle che si trascinerà per chissà quanto tempo ancora. Come già detto il prossimo appuntamento è previsto per il prossimo 20 aprile a Castelceriolo presso il cinema Macallé e quella sarà l’occasione per presentare i nomi dei candidati. http://dlvr.it/NvB1bB
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ASCOLI PICENO – La Bottega del terzo settore ha ospitato la conferenza stampa di presentazione dei primi risultati e delle attività del progetto “Sport senza età” realizzato dall’Unione Sportiva Acli Marche e cofinanziato dall’Asur Marche. Attualmente sono sei gli appuntamenti settimanali di promozione della salute e, nel caso di Ascoli, di conoscenza e valorizzazione delle bellezze del territorio.
A Grottammare le camminate in acqua, grazie alla collaborazione di Club della salute e del benessere, Ladies palestra per donne e assessorato alle pari opportunità dell’amministrazione comunale, si svolgono, col sostegno della Susan G. Komen Italia Onlus, ogni martedì e venerdì alle ore 7 con partenza dallo Chalet Rosa dei Venti.
Anche a San Benedetto del Tronto gli appuntamenti settimanali, organizzati col patrocinio dell’amministrazione comunale, sono due. Il mercoledì alle ore 7,30 con partenza dalla Lega Navale Italiana (concessione 45/bis) ed il venerdì alle 21 con partenza da Piazza Cristo Re a Porto d’Ascoli.
Ad Ascoli, invece, col patrocinio dell’amministrazione comunale, sono previsti due appuntamenti settimanali. Il lunedì alle ore 21 (si parte da Piazza Arringo) ed alla camminata è abbinata una visita guidata per le vie del centro storico. Il mercoledì alle 21, invece, si parte da Via Oristano 1 (angolo via Napoli, nel quartiere Tofare).
E’ stato presentato anche il programma delle camminate di agosto del lunedì. Si parte il 6 con ���Ascoli romana”, a seguire il 13 agosto “La Quintana di Ascoli”, il 20 “Le iscrizioni sulle porte rinascimentali” ed il 27 “Le chiese scomparse”.
“Con questa iniziativa – ha detto Giulio Lucidi, capoprogetto di “Sport senza età” – vogliamo contribuire nel nostro territorio a raggiungere l’obiettivo fissato dall’Organizzazione mondiale della sanità di ridurre del 10% entro il 2025 il numero delle persone che non praticano attività sportiva. Perché anche una semplice camminata rappresenta un utile strumento di prevenzione della salute”.
Alla conferenza stampa dell’iniziativa erano presenti anche il delegato provinciale del Coni di Ascoli Piceno Armando De Vincentis, la dottoressa Maria Grazia Mercatili, in rappresentanza dell’Asur Marche, gli assessori Alessandro Filiaggi e Massimiliano Brugni, in rappresentanza del Comune di Ascoli Piceno, il funzionario del Comune di San Benedetto del Tronto Alessandro Amadio, le guide turistiche Valeria Nicu e Valentina Carradori, e le rappresentanti dell’Associazione Hozho che collabora con l’U.S. Acli Marche nella realizzazione del progetto.
“Sport senza età” è una iniziativa gratuita e non ci sono quote di iscrizione e/o di partecipazione da versare. In questi primi mesi di attività i risultati sono confortanti con un incremento notevole di iscritti ad esempio ad Ascoli (più di 120) ed a Grottammare (oltre 50). Dati importanti anche dal punto di vista turistico visto che all’iniziativa partecipano anche persone non del posto. Da segnalare la bella iniziativa realizzata in occasione della recente eclissi di Luna alla Riserva naturale della Sentina dove si è svolta una camminata.
L’inattività fisica, secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, rappresenta il quarto più importante fattore di rischio di mortalità: oltre 3 milioni di persone muoiono ogni anno a causa dell’inattività fisica. Le conseguenze, tuttavia, possono essere anche altre, meno gravi ma comunque debilitanti: questo stile di vita poco rispettoso delle esigenze del corpo può determinare infatti un calo dell’umore, stati di depressione e un invecchiamento precoce.
Per informazioni si possono consultare la pagina facebook dell’Unione Sportiva Acli Marche o il sito www.usaclimarche.com .
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