#collezionismo militare
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tuttomilitare · 1 year ago
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Medagliere militare gala a 18 posti disposto su tre file
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personal-reporter · 2 years ago
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Piacenza Militaria 2023
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Piacenza Militaria, la tradizionale manifestazione piacentina, rinnova l'appuntamento con gli appassionati e collezionisti nel weekend del 18 e 19 marzo 2023, ormai affermato come qualcosa di unico nel panorama nazionale per la presenza dei più importanti espositori di settore e per la facilità nel  raggiungere il quartiere fieristico di Piacenza da tutto il nord e centro Italia. Per il 2023 Piacenza Militaria tornerà a svolgersi nel padiglione 3 di Piacenza Expo, e in contemporanea con Armi&Bagagli, SoftAir Fair, ExpoArc e I Coltelli. L’evento anche quest’anno ospiterà numerosi espositori, collezionisti ed appassionati del settore, grazie al sostegno di Estrela Fiere di Milano. Dato che Piacenza Militaria si svolge nel padiglione 3 di Piacenza Expo, in contemporanea con Armi & Bagagli del Padiglione 1, l’importante manifestazione di rievocazione storica nazionale, ed ExpoArc del Padiglione 2, la fiera nazionale di arcieria contemporanea e tradizionale, è possibile accedere in contemporanea a tutte e tre le manifestazioni con un unico biglietto. L’evento si svolge nel centro fieristico di Piacenza Expo, facilmente raggiungibile da tutto il nord e centro Italia, che si estende in un area di oltre 30.000 mq, con tre padiglioni di oltre 10.000 mq. Inoltre c’è un grande parcheggio con oltre 400 posti auto è dedicato agli espositori ed un’area parcheggio, con oltre 2000 posti auto, per i visitatori, ma i servizi a disposizione dei visitatori comprendono ristoranti, self-service, bar ed una galleria con negozi e servizi. Nel corso degli anni, seguendo una strada ampiamente battuta in Europa e negli Stati Uniti d’America, anche l’Italia ha un suo spazio all’interno dell’antiquariato e del collezionismo la raccolta di cimeli militari. Scopo delle associazioni legate al mondo dei cimeli militari è di raccogliere e preservare oggetti e materiale vario relativo alla storia militare Italiana che straniera, che in questo modo vengono salvati, dato lo scarso interesse che la pubblica Autorità ha in questa attività., studiati, catalogati e spesso resi fruibili alla popolazione attraverso mostre a tema e pubblicazioni pregevoli. Purtroppo questo settore del collezionismo, nonostante gli innegabili meriti per la cultura italiana, spesso si scontra con vari aspetti della legislazione e burocrazia, che ostacolano il più delle volte gli appassionati della storia italiana. Read the full article
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toyintheatticantiquities · 5 years ago
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Capomaglia per nastri non disintegrabili calibro 7,92×57 Mauser per MG34 e MG42 tedesche. Il capomaglie è realizzato in lamiera e si presenta in buone condizioni. https://www.toyintheattic.com/index.php/product/capomaglia-per-nastro-mg34-mg42-792-mauser-ww2-belt-driver/ #antiqueshop, #antiquestore, #antiquities, #carrara, #collezionismo, #history, #machinegun, #marinadicarrara, #mg42, #militare, #militaria, #military, #store, #toyintheattic, #versilia, #vintage, #war, #wwii https://www.instagram.com/p/B3fzHjeoYIo/?igshid=xx3ood8lqjcs
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lamilanomagazine · 2 years ago
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Bologna, inaugurazione della mostra Libia 1911-1912
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Bologna, inaugurazione della mostra Libia 1911-1912. La mostra-dossier Libia 1911-1912. Colonialismo e collezionismo, promossa dal Museo civico del Risorgimento di Bologna dal 15 ottobre al 10 dicembre 2022, contribuisce a riproporre all'attenzione del pubblico, nella ricorrenza del 110° anniversario, uno dei momenti storici di maggiore interesse della storia nazionale quale fu la guerra italo-turca del 1911-1912, primo conflitto militare "moderno" - per concezione, armi e mezzi impiegati - combattuto dal Regno d'Italia contro l'Impero ottomano per conquistare le regioni nordafricane della Tripolitania e della Cirenaica. L'eccezionalità dell'evento espositivo, curato da Luca Villa con la collaborazione di Mirtide Gavelli e Otello Sangiorgi, consente di entrare in contatto con vicende belliche che determinarono l'espansione coloniale italiana fino alla fine della seconda guerra mondiale e permette di conoscere le traiettorie del collezionismo coloniale in Italia e in Europa, proponendosi di valorizzare con specifico riferimento la rilevanza del contributo operato da cittadini bolognesi. La conferenza stampa di presentazione avrà luogo alle ore 18 del giorno 14 ottobre 2022. Il contesto storico-culturale di questo importante episodio del colonialismo italiano post-unitario in Africa, a seguito delle prime campagne d'Africa in Abissinia condotte nel 1895-1896, viene ricostruito a partire da un'inedita prospettiva documentaria attraverso la presentazione di due nuclei collezionisti del Museo civico del Risorgimento raramente esposti in precedenza: le fotografie e gli oggetti, in larga parte di uso militare e di uso comune della popolazione libica, raccolti dai membri della 47° Ambulanza della Croce Rossa di Bologna al termine di battaglie sostenute con l'esercito turco-ottomano e le truppe di volontari che contrastarono l'avanzata italiana, e i materiali eterogenei che il "corrispondente-collezionista" Carlo Mazzetti, agente consolare bolognese vissuto per oltre cinquant'anni in Egitto, inviò a più riprese, tra il 1864 e il 1891, in donazione al Municipio della città natale, che si trovano in deposito presso il Museo Civico Medievale. Si tratta di repertori il cui valore, al di là dell'intrinseco interesse di fonti storiche ed etnografiche dei singoli pezzi, va riconosciuto nelle molteplici narrazioni che si prestano a riverberare, utili per comprendere le ragioni e il gusto dell'atteggiamento collezionistico. Nel primo caso, l'intuizione che mosse Antonio Modoni, presidente del Comitato di Bologna della Croce Rossa Italiana, alla necessità di documentare le testimonianze materiali relative alla mobilitazione militare italiana al prorompere della guerra il 29 settembre 1911, nel secondo l'evoluzione tardo-ottocentesca degli stilemi e delle costruzioni ideologiche, estetiche e di senso, del collezionismo museale: dalle raccolte atte a descrivere il mondo conosciuto attraverso i viaggi compiuti durante la propria vita, tema che riflette ancora il gusto settecentesco del collezionismo aristocratico, alle raccolte riferite a eventi storici circoscritti, nella fattispecie alla penetrazione coloniale britannica nell'Alto Egitto e in Sudan, che nella prospettiva odierna possono essere declinati nel più ampio scenario del collezionismo coloniale e bellico. Per una più ampia comprensione delle vicende belliche, oltre alle numerose fotografie conservate nella raccolta libica della Croce Rossa di Bologna l'allestimento è arricchito da fondi fotografici acquisiti dal Museo civico del Risorgimento nei decenni successivi al conflitto ufficialmente concluso con il Trattato firmato a Losanna il 18 ottobre 1912, grazie a donazioni effettuate da cittadini che hanno così contribuito ad accrescerne il patrimonio documentale. Tra questi vanno menzionati almeno il fondo archivistico del Generale Ing. Lodovico Marinelli (1852-1941), già direttore territoriale alla Direzione del Genio di Bologna, e la raccolta delle sorelle Ida e Teresa Folli, che svolsero una notevole attività di madrinato per l'assistenza e la propaganda interna durante la prima guerra mondiale e intrattennero corrispondenza con alcuni soldati che si trovavano al fronte. Le raccolte fotografiche, in special modo i nuclei minori, testimoniano un aspetto peculiare della narrazione illustrata riferita alla Guerra di Libia, ovvero l'utilizzo di macchine fotografiche da parte dei militari coinvolti nel conflitto. Ciò assume una particolare rilevanza nella descrizione degli eventi bellici, poiché le stampe giunte fino a noi rivelano l'interesse di ogni militare a raccontare la propria personale esperienza di vita nel contesto della guerra, ponendo al centro del racconto la dimensione umana e psicologica. Le acquisizioni così ottenute permettono dunque di ricostruire prospettive disgiunte, se non alternative, alla narrazione dei coevi media coinvolti nel racconto bellico e ne garantiscono una visione più realistica rispetto all'approccio propagandistico nazionalista che sovente i giornali trasmettevano alla popolazione italiana avida di notizie.   Le più recenti ricerche sulla guerra italo-turca del 1911-1912 hanno evidenziato come fotografia e cinematografia contribuirono per la prima volta nella storia del nostro paese a creare una narrazione a più livelli di questo conflitto e come il connubio testo-immagini orientò in maniera determinante l'opinione pubblica italiana. Nel clima di modernità favorito dal progresso della tecnica con la diffusione di dispositivi più leggeri ed economici e una migliore riproduzione qualitativa dell'immagine, la fotografia e la cinematografia acquisirono un ruolo fondamentale nell'illustrare gli avvenimenti militari italiani per la loro ricchezza visiva proveniente direttamente dal teatro di guerra. Sostituendo i disegni e le incisioni di cui fino ad allora si erano avvalsi i giornali dell'epoca, i nuovi linguaggi riscossero forte interesse per la capacità di rappresentare efficacemente luoghi, persone e cose lontani, fino ad allora avvolti in un'aura di avventura e mistero. Per l'Italia la campagna coloniale in Libia fu la prima guerra raccontata dal cinema, grazie ad uno stuolo di cineoperatori chiamati a mostrare in patria i gloriosi accadimenti che vedevano protagonista l'esercito italiano. Tra il 1911 e il 1912 tutte le principali case di produzione italiane si impegnarono nel sostenere le ragioni dell'intervento militare, realizzando vari tipi di film che più o meno esplicitamente legittimavano la guerra in corso. La mostra presenta due esempi di documentario bellico (uno dei primi della nostra storia militare) provenienti dall'archivio della Cineteca di Bologna. La Guerra di Libia: le linee italiane tra Bu-Meliana e Sidi-Messri (Italia/1911, 5’) assembla riprese con varie scene: osservatorio di una batteria nell'oasi, trincea e lavori di difesa nella zona fra Bu-Meliana e Sidi-Messri, casa agricola occupata dai nostri soldati dopo un bombardamento, imbarco di prigionieri libici. In Tripoli (Italia/1912, 5’) la città da poco conquistata dall'esercito italiano viene filmata nei suoi scorci suggestivi. Il film è impreziosito da raffinati effetti fotografici. Si vedono vari scorci della città, il porto, strade trafficate con gente a piedi e animali, moschee con tetto a cupola, tende di nomadi, un minareto, e un tramonto conclusivo.   in appendice al progetto espositivo del Museo civico del Risorgimento, per l'intero periodo di apertura presso la Biblioteca di Medicina (Palazzo della Comunità - Via Pillio 1) sono esposti documenti riguardanti Antonio Modoni e l'operato della Croce Rossa Italiana provenienti dall'Archivio storico comunale. Video: Libia 1911-1912. Colonialismo e collezionismo (parte 1) https://www.youtube.com/watch?v=S9S70--7JkU   Video: Libia 1911-1912. Colonialismo e collezionismo (parte 2) https://www.youtube.com/watch?v=aR6_BWGsjD8... Read the full article
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cinquecolonnemagazine · 2 years ago
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XNL Aperto, arti del nostro tempo
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Fondazione di Piacenza e Vigevano, Comune di Piacenza e Camera di Commercio di Piacenza annunciano XNL Aperto, la prima edizione di una manifestazione annuale destinata a sviluppare una nuova modalità di fruizione del contesto urbano e rurale attraverso la conoscenza delle arti del nostro tempo. Una iniziativa annuale di arti contemporanee, che unisce la città alla campagna. Un progetto diffuso sul territorio di Piacenza, che guarda alle arti come produzione di saperi e strumento di innovazione, di una storia di antiche origini. Una infrastruttura culturale a lungo termine, inclusiva, accessibile e sostenibile, che valorizzi la consapevolezza del valore del contemporaneo come investimento nel futuro di una comunità. XNL Aperto, cos'è? XNL Aperto è un intervento di arte sul territorio, nato da una virtuosa collaborazione tra pubblico e soggetti privati legati al mondo dell’arte contemporanea, attivi a Piacenza e nel mondo. Il progetto, coordinato da XNL Arte e dalla sua direttrice artistica Paola Nicolin, ragiona in una prospettiva di allargamento dei pubblici e accessibilità, a partire dall’incrocio tra teoria e pratica, tra la dimensione discorsiva dell’arte e il suo farsi nella pluralità delle forme e dei linguaggi. Per questa ragione XNL Aperto guarda al felice e pioneristico modello gestionale Consorzi agrari dell’Emilia Romagna (che alla fine del XIX secolo aveva sede nell’edificio che oggi ospita XNL) come strumento di dialogo comunitario, capace di generare idee dalla condivisione di un “fare” collettivo. Arte ed eventi a Piacenza XNL Aperto è d’altra parte una iniziativa pensata per il peculiare contesto di Piacenza e del suo circondario, un territorio intriso di biodiversità e che da sempre guarda alla cultura come bellezza, come lavoro, come servizio. Piacenza è qui raccontata come città, con un fitto centro storico, puntellato da veri e propri giardini urbani arricchiti dalla presenza di Università, spazi e gallerie d’arte e manifestazioni culturali caratterizzati da una attenzione alla fruizione dei contenuti, e come campagna, paesaggio insieme agricolo e industriale, fatto di natura e lavoro umano che mai come in questo momento chiede attenzione, cura, sostenibilità. Piacenza è ricca perché circondata da un sistema agricolo industriale che ne fa un caso studio e un modello piuttosto unico di area culturale votata alla discussione sui temi del paesaggio, del riuso, della relazione tra spazio urbano e spazio agricolo, tra economia prima e terzo settore, tra migrazione e lavoro, tra cittadinanza e identità, passando attraverso una urgente discussione sulle implicazioni tra spazio domestico e spazio militare in relazione alla cospicua presenza di caserme, ospedali, circoli ufficiali e quanti altri luoghi connotati dalla esperienza della guerra in città. I protagonisti tra storia e futuro In questa prospettiva, con XNL Aperto la Fondazione di Piacenza e Vigevano, il Comune di Piacenza, la Camera di Commercio e gli attori protagonisti propongono una modalità intima, curata e sostenibile all’esperienza delle arti contemporanee, godendo proprio di quella relazione tra moderno e contemporaneo – tra storia e futuro – che proprio la storia del collezionismo pubblico e privato piacentino ha anticipato e ben interpretato. Read the full article
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circolotempolibero · 3 years ago
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Dalla "Valle più bella del mondo" alla posizione strategica della città..... Da Rivergaro a Piacenza..... Dopo "Military River Toys" del 25 Luglio scorso, la manifestazione "itinerante" cambia location e aggiunge due tematiche collezionistiche importanti quali la numismatica e la filatelia.... 🤩🤩🤩🤩🤩🤩🤩🤩🤩🤩 🔵" IL MERCANTE DEI RICORDI"🔵 Galleria comm.le "Borgo Faxhall" Piazzale Marconi nr. 37 ▪️PIACENZA ▪️ (Accanto stazione ferroviaria della città) 🔴SABATO 11 SETTEMBRE 2021 🔴 (Prossime date 16.10.21 e 04.12.21) MOSTRA SCAMBIO ✅NUMISMATICA ✅FILATELIA ✅COLLEZIONISMO MILITARE ✅GIOCATTOLI VINTAGE ✅MODELLISMO ✅FUMETTI E ALBUM FIGURINE 🔺INGRESSO E PARCHEGGIO GRATUITO🔺 Per info e adesioni ci sono i miei contatti indicati nella locandina. CON VALORE VERSO LE STELLE!!! 💪💪💪💪💪💪💪💪💪💪💪💪 #italy #eventi #campania #sicilia #puglia #calabria #rome #events #naples #toscana #emiliaromagna #molise #umbria #abruzzo #lazio #marche #memorialcorreale #sud #castellammaredistabia #news #naples #memorialcorreale #numismatica #filatelia #libri #cartamoneta #gettoni #cartoline #stampe #telecarte #collezionismo (presso Galleria Borgo FaxHall) https://www.instagram.com/p/CTdDb8tKZZD/?utm_medium=tumblr
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oldfrankcollect · 5 years ago
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Illustratore D'Ercoli Scuola Militare di Roma 'Romanae Virtue Romae Discitur VG #Cartolina #Militari " | In vendita su Delcampe" https://buff.ly/2mFzsJE #Collezionismo #Santini #arteincollezionismo #oldfrank http://bit.ly/2nFY4Ct
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freedomtripitaly · 5 years ago
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Settembre è alle porte e, con la fine dell’estate, riaprono al pubblico antichi castelli e manieri dove lasciarsi incantare da un’atmosfera di altri tempi. Domenica 1 settembre tornano, infatti, le suggestive “Giornate dei castelli, palazzi e borghi medievali” con ben 19 località da visitare nella Bassa lombarda tra arte, storia, natura e tradizioni locali, per un weekend lontano dalla frenesia della città e dalla vita di tutti i giorni. Ogni visita durerà circa un’ora e i partecipanti saranno liberi di organizzare il proprio percorso in base agli orari di apertura di ciascuna località. Inoltre, domenica 1 settembre, grazie agli ultimi scampoli di bella stagione, le visite ai manieri saranno arricchite da interessanti attività collaterali come, ad esempio, mercatini, mostre, degustazioni di prodotti tipici, rievocazioni medievali e spettacoli per grandi e piccoli. Scopriamo insieme quali sono le località da visitare, le iniziative e gli orari. Brignano Gera d’Adda – Palazzo Visconti A Brignano Gera d’Adda sarà possibile scoprire Palazzo Visconti, risalente al XVI secolo, alle ore 14.30 e alle 16.00 con un costo di 7 euro (ingresso gratuito fino ai 12 anni e oltre i 75 anni). Durante la visita, è prevista la presentazione della famiglia Visconti e della figura di Francesco Bernardino Visconti (l’Innominato dei Promessi Sposi) e l’esposizione permanente “Le maschere di Palazzo Visconti”, sculture in legno del XVII sec.olo. Caravaggio – Palazzo Gallavresi Nel borgo di Caravaggio, potrete trascorrere un pomeriggio ad ammirare le opere di artisti di fama nazionale all’interno della Pinacoteca Civica di Palazzo Gallavresi, antica residenza degli Sforza e oggi sede del Municipio. Visiterete inoltre la Chiesa Arcipretale dei Santi Fermo e Rustico e l’antico convento di San Bernardino, appena restaurato con gli splendidi affreschi tornati a nuova vita. La visita a Palazzo Gallavresi è alle ore 11.00 con un costo di 5 euro per gli adulti, gratis fino ai 18 anni. Al Convento di San Bernardino le visite sono alle ore 14.30 con un costo di 5 euro per gli adulti, gratis fino ai 18 anni. Possibilità di biglietto cumulativo Palazzo Gallavresi + Convento di San Bernardino a 8 euro. Cavernago – Castello di Cavernago A Cavernago potrete visitare il Castello (che esisteva già nel sec. XIII), la Chiesa di San Marco Evangelista e la Chiesina della Beata Vergine e assistere alla manifestazione “Caverpaga. Diversamente notte”, evento che unisce i due castelli di Cavernago e Malpaga, con moltissime attività per tutti i gusti. Le visite al Castello sono previste dalle 9.30 alle 12.30 (ultimo ingresso ore 12.00) e dalle 14.00 alle 18.30 (ultimo ingresso ore 18.00). Il 1 settembre l’ingresso è a offerta libera. Nella frazione di Malpaga, sarà visitabile il Castello dalle ore 10.00 alle 20.00 con un costo di 9 euro per gli adulti, 4 euro dai 6 ai 12 anni, gratis fino ai 5 anni. Cologno al Serio Cologno è uno splendido borgo medievale rimasto sospeso nel tempo che oggi regala un ricco patrimonio artistico e architettonico tutto da ammirare. Sabato 31 dalle 15.00 alle 23.00 e domenica 1 settembre dalle 10.00 alle 18.00 godetevi “Cologno medievale” con rievocazioni storiche, tornei, combattimenti e numerose attività collaterali. Visite guidate del borgo sono previste dalle 10.00 alle 17.30 con un costo di 3 euro (gratis fino ai 12 anni). Martinengo Le visite guidate dell’antico borgo di Martinengo, di origine romana, vi attendono alle ore 10.30, 15.00 e 16.30 con un costo di 3 euro (gratis fino ai 12 anni) nella bellissima cornice di un mercatino del collezionismo e dell’antiquariato sotto ai portici medievali. Pagazzano – Castello di Pagazzano A Pagazzano ammirerete il palazzetto cinque-settecentesco, il Museo della Civiltà contadina, il mastio e il Museo Storico multimediale “Pagazzano e i Castelli di confine”. Visite guidate dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle 14 alle 18.30 (ultimo ingresso ore 17.30) con costo biglietto intero da 5.00 a 10.00 euro (gratis fino a 18 anni e over 70). Pandino – Castello Visconteo Uno dei castelli viscontei meglio conservati della Lombardia vi attende per una visita guidata alle ore 11.00, 15.30 e 17.00 con costo biglietto intero 5€, 4€ per over 70, dai 6 ai 18 anni, insegnanti muniti di certificazione e ingresso senza guida, gratis fino ai 6 anni. Pumenengo – Castello Barbò Al castello di Pumenengo sono previste visite dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.30 con un costo di 3€ per gli adulti (gratis fino ai 12 anni). Nel corso della visita scoprirete anche la sede dei modellisti pumenenghesi. Romano di Lombardia Qui vi lascerete incantare dalla Rocca con la sua imponente costruzione caratterizzata da quattro imponenti torri e da un cortile interno, il Palazzo della Ragione, porta Brescia e i Portici della Misericordia, Palazzo Rubini e il Cimitero Vecchio. Le visite sono previste alle 15 e alle 16.30 con un costo di 5 euro (gratis fino ai 12 anni). Solza – Castello Il castello di Solza, nel 1395, diede i natali al celebre condottiero Bartolomeo Colleoni. Durante le visite guidate, la Compagnia d’Arme del Carro presenta la propria attività di ricostruzione storica con allestimenti di metà Quattrocento volti ad approfondire la vita civile e militare tra il 1460 e il 1480. Le visite sono previste alle 15.30 e alle 16.30 con un costo di 3 euro (gratis fino ai 12 anni). Torre Pallavicina Qui vi attendono gli affascinanti Palazzi Barbò e Oldofredi Tadini Botti e l’adiacente Torre di Tristano. Le visite ai due palazzi e alla torre sono previste alle ore 10.00, 15.00 e 16.00 con un costo di 6 euro per gli adulti. Treviglio Grazie al Museo Storico Verticale di Treviglio scoprirete la storia della città mediante un percorso che si sviluppa per sezioni percorrendo i sette livelli della torre civica. Le visite guidate partono alle ore 16.00, 17.00 e 18.00 con un costo biglietto intero 5 euro, ridotto 4 euro. Trezzo sull’Adda Trezzo vi attende per la visita al suo magnifico Castello visconteo, emblema del borgo antico. Le visite guidate partono alle 10.00 e alle 11.00 mentre nel pomeriggio vengono effettuate ogni mezz’ora dalle 14.30 alle 18.00 (ultima partenza) con un costo biglietto intero 6 euro, 3 euro dai 6 ai 12 anni, riduzioni per gruppi e famiglie. Urgnano – Castello Albani A Urgnano non perdete il tour completo della Rocca attraverso le sue sale suggestive e ricche di decorazioni. Le visite alla Rocca Albani partono ogni 20 minuti dalle 14.30 alle 17.30 (ultimo ingresso ore 17.00) con un costo di 5 euro. Bambini fino ai 10 anni gratis. Zanica – Borgo di Padergnone Il Borgo di Padergnone ha una lunga e affascinante storia dalla prima età romana imperiale, a Castrum nel Medioevo, a residenza di campagna della ricca famiglia Poncini nel Cinquecento. Le visite guidate sono previste alle ore 15.00, 16.00 e 17.00 con un costo di 5 euro (gratis fino ai 12 anni). https://ift.tt/34fm67W Tornano le “Giornate dei castelli, palazzi e borghi medievali”: ecco quelli che potremo visitare Settembre è alle porte e, con la fine dell’estate, riaprono al pubblico antichi castelli e manieri dove lasciarsi incantare da un’atmosfera di altri tempi. Domenica 1 settembre tornano, infatti, le suggestive “Giornate dei castelli, palazzi e borghi medievali” con ben 19 località da visitare nella Bassa lombarda tra arte, storia, natura e tradizioni locali, per un weekend lontano dalla frenesia della città e dalla vita di tutti i giorni. Ogni visita durerà circa un’ora e i partecipanti saranno liberi di organizzare il proprio percorso in base agli orari di apertura di ciascuna località. Inoltre, domenica 1 settembre, grazie agli ultimi scampoli di bella stagione, le visite ai manieri saranno arricchite da interessanti attività collaterali come, ad esempio, mercatini, mostre, degustazioni di prodotti tipici, rievocazioni medievali e spettacoli per grandi e piccoli. Scopriamo insieme quali sono le località da visitare, le iniziative e gli orari. Brignano Gera d’Adda – Palazzo Visconti A Brignano Gera d’Adda sarà possibile scoprire Palazzo Visconti, risalente al XVI secolo, alle ore 14.30 e alle 16.00 con un costo di 7 euro (ingresso gratuito fino ai 12 anni e oltre i 75 anni). Durante la visita, è prevista la presentazione della famiglia Visconti e della figura di Francesco Bernardino Visconti (l’Innominato dei Promessi Sposi) e l’esposizione permanente “Le maschere di Palazzo Visconti”, sculture in legno del XVII sec.olo. Caravaggio – Palazzo Gallavresi Nel borgo di Caravaggio, potrete trascorrere un pomeriggio ad ammirare le opere di artisti di fama nazionale all’interno della Pinacoteca Civica di Palazzo Gallavresi, antica residenza degli Sforza e oggi sede del Municipio. Visiterete inoltre la Chiesa Arcipretale dei Santi Fermo e Rustico e l’antico convento di San Bernardino, appena restaurato con gli splendidi affreschi tornati a nuova vita. La visita a Palazzo Gallavresi è alle ore 11.00 con un costo di 5 euro per gli adulti, gratis fino ai 18 anni. Al Convento di San Bernardino le visite sono alle ore 14.30 con un costo di 5 euro per gli adulti, gratis fino ai 18 anni. Possibilità di biglietto cumulativo Palazzo Gallavresi + Convento di San Bernardino a 8 euro. Cavernago – Castello di Cavernago A Cavernago potrete visitare il Castello (che esisteva già nel sec. XIII), la Chiesa di San Marco Evangelista e la Chiesina della Beata Vergine e assistere alla manifestazione “Caverpaga. Diversamente notte”, evento che unisce i due castelli di Cavernago e Malpaga, con moltissime attività per tutti i gusti. Le visite al Castello sono previste dalle 9.30 alle 12.30 (ultimo ingresso ore 12.00) e dalle 14.00 alle 18.30 (ultimo ingresso ore 18.00). Il 1 settembre l’ingresso è a offerta libera. Nella frazione di Malpaga, sarà visitabile il Castello dalle ore 10.00 alle 20.00 con un costo di 9 euro per gli adulti, 4 euro dai 6 ai 12 anni, gratis fino ai 5 anni. Cologno al Serio Cologno è uno splendido borgo medievale rimasto sospeso nel tempo che oggi regala un ricco patrimonio artistico e architettonico tutto da ammirare. Sabato 31 dalle 15.00 alle 23.00 e domenica 1 settembre dalle 10.00 alle 18.00 godetevi “Cologno medievale” con rievocazioni storiche, tornei, combattimenti e numerose attività collaterali. Visite guidate del borgo sono previste dalle 10.00 alle 17.30 con un costo di 3 euro (gratis fino ai 12 anni). Martinengo Le visite guidate dell’antico borgo di Martinengo, di origine romana, vi attendono alle ore 10.30, 15.00 e 16.30 con un costo di 3 euro (gratis fino ai 12 anni) nella bellissima cornice di un mercatino del collezionismo e dell’antiquariato sotto ai portici medievali. Pagazzano – Castello di Pagazzano A Pagazzano ammirerete il palazzetto cinque-settecentesco, il Museo della Civiltà contadina, il mastio e il Museo Storico multimediale “Pagazzano e i Castelli di confine”. Visite guidate dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle 14 alle 18.30 (ultimo ingresso ore 17.30) con costo biglietto intero da 5.00 a 10.00 euro (gratis fino a 18 anni e over 70). Pandino – Castello Visconteo Uno dei castelli viscontei meglio conservati della Lombardia vi attende per una visita guidata alle ore 11.00, 15.30 e 17.00 con costo biglietto intero 5€, 4€ per over 70, dai 6 ai 18 anni, insegnanti muniti di certificazione e ingresso senza guida, gratis fino ai 6 anni. Pumenengo – Castello Barbò Al castello di Pumenengo sono previste visite dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.30 con un costo di 3€ per gli adulti (gratis fino ai 12 anni). Nel corso della visita scoprirete anche la sede dei modellisti pumenenghesi. Romano di Lombardia Qui vi lascerete incantare dalla Rocca con la sua imponente costruzione caratterizzata da quattro imponenti torri e da un cortile interno, il Palazzo della Ragione, porta Brescia e i Portici della Misericordia, Palazzo Rubini e il Cimitero Vecchio. Le visite sono previste alle 15 e alle 16.30 con un costo di 5 euro (gratis fino ai 12 anni). Solza – Castello Il castello di Solza, nel 1395, diede i natali al celebre condottiero Bartolomeo Colleoni. Durante le visite guidate, la Compagnia d’Arme del Carro presenta la propria attività di ricostruzione storica con allestimenti di metà Quattrocento volti ad approfondire la vita civile e militare tra il 1460 e il 1480. Le visite sono previste alle 15.30 e alle 16.30 con un costo di 3 euro (gratis fino ai 12 anni). Torre Pallavicina Qui vi attendono gli affascinanti Palazzi Barbò e Oldofredi Tadini Botti e l’adiacente Torre di Tristano. Le visite ai due palazzi e alla torre sono previste alle ore 10.00, 15.00 e 16.00 con un costo di 6 euro per gli adulti. Treviglio Grazie al Museo Storico Verticale di Treviglio scoprirete la storia della città mediante un percorso che si sviluppa per sezioni percorrendo i sette livelli della torre civica. Le visite guidate partono alle ore 16.00, 17.00 e 18.00 con un costo biglietto intero 5 euro, ridotto 4 euro. Trezzo sull’Adda Trezzo vi attende per la visita al suo magnifico Castello visconteo, emblema del borgo antico. Le visite guidate partono alle 10.00 e alle 11.00 mentre nel pomeriggio vengono effettuate ogni mezz’ora dalle 14.30 alle 18.00 (ultima partenza) con un costo biglietto intero 6 euro, 3 euro dai 6 ai 12 anni, riduzioni per gruppi e famiglie. Urgnano – Castello Albani A Urgnano non perdete il tour completo della Rocca attraverso le sue sale suggestive e ricche di decorazioni. Le visite alla Rocca Albani partono ogni 20 minuti dalle 14.30 alle 17.30 (ultimo ingresso ore 17.00) con un costo di 5 euro. Bambini fino ai 10 anni gratis. Zanica – Borgo di Padergnone Il Borgo di Padergnone ha una lunga e affascinante storia dalla prima età romana imperiale, a Castrum nel Medioevo, a residenza di campagna della ricca famiglia Poncini nel Cinquecento. Le visite guidate sono previste alle ore 15.00, 16.00 e 17.00 con un costo di 5 euro (gratis fino ai 12 anni). Nella Bassa Lombarda, settembre si apre con numerose visite guidate a castelli e borghi medievali. Scopriamo dove e quando
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libreriamilitareblog · 7 years ago
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62a MILITALIA a Novegro (4-5 Novembre 2017): 10 biglietti omaggio in palio
62a MILITALIA a Novegro (4-5 Novembre 2017): 10 biglietti omaggio in palio
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SABATO 4 NOVEMBRE e DOMENICA 5 NOVEMBRE al Parco Esposizioni Novegro si terrà la 62a edizione di MILITALIA , la più nota e frequentata fiera del collezionismo militare. Orario: 10.00-18.00 Ingresso euro 10.00 / ridotto euro 7.00 Parco Esposizioni Novegro Via Novegro snc 20090 Segrate (MI) (come arrivarci) Tema di questa edizione: 1945-1989 La Guerra Fredda In concomitanza si terranno le…
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tmnotizie · 5 years ago
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di Antonio De Signoribus
SAN BENEDETTO – Da non perdere per i Concerti Oro/Malibran Classica, domenica 26 gennaio, alle 17, il concerto di Ilia Kim, che si terrà a Fermo presso la Sala dei Ritratti del Palazzo dei Priori, a cura di Piero Rattalino.
“E’ il nostro primo concerto di questo nuovo anno- ci dice con orgoglio il direttore artistico Rossella Marcantoni– il tutto  nella storica, bellissima e poetica Sala Dei Ritratti che è tornata in vita dopo il sisma di tre anni fa. Sono molto felice che sia Ilia Kim ad aprire la Rassegna Concerti Oro 2020 insieme al Grande musicologo Maestro Piero Rattalino, che curerà l’introduzione al concerto.Il maestro Rattalino tiene Master Class di pianoforte all’Accademia Malibran sin dalla sua fondazione.
Ringrazio, poi,  l’amministrazione comunale di Fermo nella persona dell’Assessore alla cultura Francesco Trasatti per avere accettato la nostra proposta, Carmela Marani dell’Associazione, Annio Giostra e Giambattista Tofoni di TAM per la collaborazione ai Concerti Oro. Sarà una giornata speciale Sotto ogni punto di vista”.
La bravissima Ilia Kim, eseguirà al pianoforte Musiche di  Debussy, Liszt, Bach, Brahms, Einaudi, Glass, Beethoven. Questo il programma della serata:
C. Debussy (1862-1919)
Danse, Clair De lune, Odine, l’isle joyeuse.
F. Liszt( 1811-1886)
Sonetto n. 104 del Petrarca, Funérailles
Quattro secoli di minimalismo:
J. S. Bach (1685-1750)
Preludio in mi minore BWV 855
J. Brahms  ( 1833-1897)
Valzer op. 39 n. 15
L. Einaudi (1955)
Onde
P. Glass (1937)
Studio n. 11
L.v Beethoven (1770-1827)
Sonata in fa minore op. 57, Appassionata
Allegro assai
Andante con moto
Allegro ma non troppo-Presto
Ecco la spiegazione del musicologo Piero Rattalino. All’inizio dell’Ottocento lo spettatore che aveva deciso di passare la serata al teatro d’opera si informava sul programma. I giornali, o i manifesti, gli davano il titolo dell’opera che si rappresentava nel tal teatro ma gli indicavano anche, come sottotitolo, la specie: opera seria, opera semiseria, commedia, dramma, farsa…..
I concerti sinfonici erano ancora rari, i concerti da camera erano ancora di là da venire. Ma normalmente i titoli della musica strumentale si limitavano al genere, non alla specie. Poteva capitare eccezionalmente che si scrivesse Sinfonia Eroica o Sinfonia Pastorale.
Di solito si scriveva Sinfonia e basta. Un po’ più… generosi erano talvolta i sottotitoli dei concerti: Concerto militare, Concerto Il Cucù, Concerto nel genere dei greci, Concerto “Viaggio sul Monte S. Bernardo”.
Chi acquistava il biglietto pregustava qualcosa di ben diverso, se il sottotitolo era “Viaggio sul Monte S. Bernaro”, o “Il Cucù”. E Sinfonia n. 5 o Sinfonia n. 7 di Beethoven non predisponeva di certo all’ascolto quanto Sinfonia Eroica o Sinfonia Pastorale.
I concerti da camera pubblici, come dicevo, erano ancora di là da venire. La musica strumentale in formazioni da camera veniva eseguita privatamente e toccava agli esecutori, non ai titoli, di informare gli ascoltatori di quello che avrebbero goduto… o non goduto perché non erano dell’umore giusto per goderselo.
Quando il concerto da camera divenne concerto pubblico, e cioè negli anni trenta, i concertisti sapevano che le motivazioni di chi spendeva denaro acquistando un biglietto d’entrata, e spendeva tempo restando per almeno un paio d’ore seduto su una sedia non sempre, anzi, raramente comoda, sapevano – dicevo – che chi andava al concerto solistico ci andava per motivazioni diverse: per acculturarsi, per commuoversi, per divertirsi, per stupirsi.
Bisognava che il programma comprendesse musiche di diverso tipo. E Anton Rubinstein teorizzò addirittura il programma come menù di un cenone comprendente gli antipasti, il piatto forte con i contorni, i formaggi, i dolci….
Nel Novecento questo schema venne modificato e il programma si orientò sempre di più verso l’interesse culturale o addirittura verso il collezionismo, tanto che Artur Schnabel, spiritoso ebreo galiziano, disse che i suoi programmi si distinguevano dagli altri perché la loro seconda parte era noiosa quanto la prima.
Oggi, e in verità da parecchi anni, è in atto una… riconversione del programma verso il menù. E a questa tendenza si ispira il programma di Ilia Kim: musica drammatica sì, ma anche musica sentimentale e musica ludica. Ludica è la Danza, lirico è il Chiaro di luna, drammatica è Ondina di Debussy, e L’isola giocosa riunisce in sé diversi caratteri. Lirico-epico è il Sonetto del Petrarca, drammaticissimo Funerali di Liszt.
Le quattro pagine minimaliste sono ludiche, e dimostrano che la musica “classica”, cioè colta, sa essere ludica in ogni tempo. La Sonata di Beethoven è drammatica, drammaticissima, anzi, tragica, perché finisce nella disperazione. Un tempo si riteneva che la drammaticità e la tragicità dovessero essere collocate all’inizio del concerto, con il dulcis in fundo.
Ma per la psicologia del pubblico di oggi è più funzionale mettere il dolce all’inizio e l’amaro alla fine. Il dolce scarica tutte le tensioni e predispone all’ascolto e alla stoica accettazione del tragico.
Ingresso 10 euro. Per info e prenotazioni 338.8219079
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tuttomilitare · 1 year ago
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Medagliere Aeronatuica Militare a 12 posti
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personal-reporter · 2 years ago
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Soft air Fair, I coltelli e Armi & Bagagli 2023 a Piacenza
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Armi&Bagagli torna per il 2023 nel calendario primaverile di Piacenza Expo, dopo due edizioni nel mese di luglio a causa delle limitazioni sanitaria. Il più grande mercato internazionale dedicato alla rievocazione storica di tutta Europa, giunto alla diciottesima edizione, si svolgerà al quartiere fieristico di Le Mose sabato 19 e domenica 20 marzo. Gli organizzatori  hanno ridisegnato il layouy, allestendo i due principali padiglioni e la galleria centrale per una superficie espositiva di oltre tredicimila metri quadrati. Sabato 19 e domenica 20 marzo Piacenza Expo si riempirà di storia e di storie, di figuranti in costume, musici, giullari, giocolieri, trampolieri, teatranti e di artigiani di tutte le epoche specializzati nel confezionamento di abiti, costumi, divise e accessori in tessuto, cuoio e pelle. L’evento arriva da due edizioni con numeri incoraggianti ma limitati dall’emergenza sanitaria e quella di quest’anno può rappresentare il momento della definitiva ripartenza. Il settore della rievocazione storica, come altri relativi all’ambito culturale, sta vivendo un radicale cambiamento dato che non sono più concepibili le rievocazioni di grandi numeri e di molti figuranti, verso eventi più contenuti in siti storici e museali, realtà culturali di cui a plenisola è molto ricca. Questa nuova edizione di Armi&Bagagli è stata concepita proprio per cercare di soddisfare queste nuove esigenze del mercato, con 270 espositori provenienti da tutta Europa. In contemporanea, ci saranno Piacenza Militaria, sul collezionismo militare con trenta espositori, I Coltelli, dedicata all’arte della coltelleria di pregio, Expo Arc, dedicato al mondo dell’arceria in tutte le sue declinazioni. La novità dell’edizione 2023 è SoftAir Fair, fiera nazionale dedicata al mondo del soft air in tutte le sue componenti, con una ventina di espositori tra i più importanti a livello nazionale. Tutto questo a conferma che la stagione fieristica di Piacenza, iniziata con Pantheon e Tomato World e proseguita la scorsa settimana con Apimell, Seminat e Buon Vivere, è ormai entrata nel vivo. Read the full article
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toyintheatticantiquities · 5 years ago
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Borraccia militare dell’esercito australiano realizzata in alluminio con un rivestimento in lana e cinghie di trasporto. La borraccia è in ottime condizioni.
DISPONIBILE QUI
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discobar · 6 years ago
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Una nuova manifestazione si terrà all’interno della 54^ l’edizione in programma alla Fiera di Pordenone il 27 e 28 aprile arricchendo così ancora di più l’offerta espositiva. Si tratta di Nordest Colleziona-Uniformexpo mostra mercato di collezionismo militare, filatelia e numismatica. Saranno circa 100 gli espositori che presenteranno in fiera i pezzi migliori delle loro collezioni di oggettistica militare, modellismo, war game, filatelia, numismatica, cartoline, figurine, libri, stampe, manifesti e collezionismo vario. 
In contemporanea con Radioamatore Fiera
Numerose mostre filateliche arricchiscono la 10^Edizione di NAONISFIL, evento organizzato dal Circolo Filatelico Numismatico Pordenonese in collaborazione con altri circoli veneto-friulani; per l’occasione l’Ufficio Mobile delle Poste Italiane apporrà un annullo filatelico speciale. Uno spazio particolare sarà riservato agli stand ufficiali, con mezzi militari e materiale storico, dei diversi Corpi delle Forze Armate: Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Brigata Corrazzata Ariete, Aeronautica Militare; presente anche la Croce Rossa Italiana e la Protezione Civile. Anche quest’anno è numerosa la rappresentanza delle Associazioni d’Arma presenti con manichini, equipaggiamenti, uniformi e materiale storico.
  Completano il panorama degli espositori associazioni di appassionati e privati commercianti di numismatica e filatelia,  modellismo e wargame, oggettistica e veicoli militari storici, coltelleria e i musei storici del territorio. Saranno presenti in fiera anche alcuni Gruppi di Softair che allestiranno una linea di tiro a disposizione di tutti coloro che vogliono provare questa attività.
  Paradiso dei collezionisti di cimeli militari e degli appassionati di numismatica e filatelia, visitare Nordest Colleziona significa immergersi all’interno di un articolato mercatino che tocca tutti i settori della passione per il collezionismo con una particolare attenzione al mondo militare, al war game e al modellismo. Nordest Colleziona dedica un palcoscenico importante alle associazioni del nostro territorio: gruppi di collezionisti in particolare di filatelia e numismatica,  appassionati di storia, di oggettistica militare e di rievocazioni in costume hanno qui l’occasione per incontrarsi, scambiarsi informazioni e pezzi da collezione e presentare attività di carattere culturale. In fiera sarà possibile vistare stand con ricostruzioni realizzate attraverso manichini o figuranti in costume, armi e veicoli storici di eventi bellici o situazioni di vita comune risalenti a diversi periodi storici.
  Si tratta dei gruppi di reenactors storici, associazioni che hanno lo scopo di studiare determinati periodi storici e ricostruire con costumi d’epoca, mezzi, armi e oggetti alcuni eventi allora accaduti. A Nordest Colleziona la storia si rivive anche attraverso il modellismo storico con plastici animati da miniature di aerei, navi, mezzi terresti, e soldatini. E’ un mondo molto articolato quello del collezionismo al quale fanno riferimento studiosi e storici di varie epoche; all’interno di questi mercatini spesso è possibile trovare pezzi di interesse storico e culturale, testimonianze introvabili e di inestimabile valore. Nordest Colleziona-Uniformexpo è quindi un appuntamento di riferimento per tutti gli appassionati di collezionismo del Nordest ma anche un’occasione per chi si avvicina a questo mondo per scoprire curiosità, pezzi di valore storico e culturale, testimonianze uniche del nostro territorio. 
  Fiera del Radioamatore Hi-Fi Car con Nordest Colleziona-Uniformexpo Fiera di Pordenone 27 e 28 aprile 2019. Sabato 9.00-18.30, domenica 9.00 -18.00
      PRESENZE IN FIERA:
Ufficio Mobile delle Poste Italiane con annullo filatelico speciale.
Mostre filateliche della 10^Edizione di NAONISFIL a cura del Circolo filatelico Numismatico Pordenonese in collaborazione con altri Circoli veneto-friulani.
Stand Ufficiali con mezzi militari e materiale storico dell’Arma Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Brigata Corazzata Ariete, Aeronautica Militare, Croce Rossa Italiana, Protezione Civile.
Stand di Associazioni d’Arma, Associazioni filatelico-numismatiche, di modellismo e wargame, Musei Storici, collezionisti di veicoli militari, Gruppi di Softair e Gruppi Storici di Reenactors.
Espositori commerciali di Collezionismo, Filatelia, Numismatica, Militaria, Modellismo, Wargame, Coltelleria.
    Una nuova manifestazione si terrà all’interno della 54^ l’edizione in programma alla Fiera di Pordenone il 27 e 28 aprile arricchendo così ancora di più l’offerta espositiva.
Una nuova manifestazione si terrà all’interno della 54^ l’edizione in programma alla Fiera di Pordenone il 27 e 28 aprile arricchendo così ancora di più l’offerta espositiva.
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lignanolanotte · 6 years ago
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Una nuova manifestazione si terrà all’interno della 54^ l’edizione in programma alla Fiera di Pordenone il 27 e 28 aprile arricchendo così ancora di più l’offerta espositiva. Si tratta di Nordest Colleziona-Uniformexpo mostra mercato di collezionismo militare, filatelia e numismatica. Saranno circa 100 gli espositori che presenteranno in fiera i pezzi migliori delle loro collezioni di oggettistica militare, modellismo, war game, filatelia, numismatica, cartoline, figurine, libri, stampe, manifesti e collezionismo vario. 
In contemporanea con Radioamatore Fiera
Numerose mostre filateliche arricchiscono la 10^Edizione di NAONISFIL, evento organizzato dal Circolo Filatelico Numismatico Pordenonese in collaborazione con altri circoli veneto-friulani; per l’occasione l’Ufficio Mobile delle Poste Italiane apporrà un annullo filatelico speciale. Uno spazio particolare sarà riservato agli stand ufficiali, con mezzi militari e materiale storico, dei diversi Corpi delle Forze Armate: Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Brigata Corrazzata Ariete, Aeronautica Militare; presente anche la Croce Rossa Italiana e la Protezione Civile. Anche quest’anno è numerosa la rappresentanza delle Associazioni d’Arma presenti con manichini, equipaggiamenti, uniformi e materiale storico.
  Completano il panorama degli espositori associazioni di appassionati e privati commercianti di numismatica e filatelia,  modellismo e wargame, oggettistica e veicoli militari storici, coltelleria e i musei storici del territorio. Saranno presenti in fiera anche alcuni Gruppi di Softair che allestiranno una linea di tiro a disposizione di tutti coloro che vogliono provare questa attività.
  Paradiso dei collezionisti di cimeli militari e degli appassionati di numismatica e filatelia, visitare Nordest Colleziona significa immergersi all’interno di un articolato mercatino che tocca tutti i settori della passione per il collezionismo con una particolare attenzione al mondo militare, al war game e al modellismo. Nordest Colleziona dedica un palcoscenico importante alle associazioni del nostro territorio: gruppi di collezionisti in particolare di filatelia e numismatica,  appassionati di storia, di oggettistica militare e di rievocazioni in costume hanno qui l’occasione per incontrarsi, scambiarsi informazioni e pezzi da collezione e presentare attività di carattere culturale. In fiera sarà possibile vistare stand con ricostruzioni realizzate attraverso manichini o figuranti in costume, armi e veicoli storici di eventi bellici o situazioni di vita comune risalenti a diversi periodi storici.
  Si tratta dei gruppi di reenactors storici, associazioni che hanno lo scopo di studiare determinati periodi storici e ricostruire con costumi d’epoca, mezzi, armi e oggetti alcuni eventi allora accaduti. A Nordest Colleziona la storia si rivive anche attraverso il modellismo storico con plastici animati da miniature di aerei, navi, mezzi terresti, e soldatini. E’ un mondo molto articolato quello del collezionismo al quale fanno riferimento studiosi e storici di varie epoche; all’interno di questi mercatini spesso è possibile trovare pezzi di interesse storico e culturale, testimonianze introvabili e di inestimabile valore. Nordest Colleziona-Uniformexpo è quindi un appuntamento di riferimento per tutti gli appassionati di collezionismo del Nordest ma anche un’occasione per chi si avvicina a questo mondo per scoprire curiosità, pezzi di valore storico e culturale, testimonianze uniche del nostro territorio. 
  Fiera del Radioamatore Hi-Fi Car con Nordest Colleziona-Uniformexpo Fiera di Pordenone 27 e 28 aprile 2019. Sabato 9.00-18.30, domenica 9.00 -18.00
      PRESENZE IN FIERA:
Ufficio Mobile delle Poste Italiane con annullo filatelico speciale.
Mostre filateliche della 10^Edizione di NAONISFIL a cura del Circolo filatelico Numismatico Pordenonese in collaborazione con altri Circoli veneto-friulani.
Stand Ufficiali con mezzi militari e materiale storico dell’Arma Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Brigata Corazzata Ariete, Aeronautica Militare, Croce Rossa Italiana, Protezione Civile.
Stand di Associazioni d’Arma, Associazioni filatelico-numismatiche, di modellismo e wargame, Musei Storici, collezionisti di veicoli militari, Gruppi di Softair e Gruppi Storici di Reenactors.
Espositori commerciali di Collezionismo, Filatelia, Numismatica, Militaria, Modellismo, Wargame, Coltelleria.
    Una nuova manifestazione si terrà all’interno della 54^ l’edizione in programma alla Fiera di Pordenone il 27 e 28 aprile arricchendo così ancora di più l’offerta espositiva.
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circolotempolibero · 3 years ago
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Dalla "Valle più bella del mondo" alla posizione strategica della città..... Da Rivergaro a Piacenza..... Dopo "Military River Toys" del 25 Luglio scorso, la manifestazione "itinerante" cambia location e aggiunge due tematiche collezionistiche importanti quali la numismatica e la filatelia.... 🤩🤩🤩🤩🤩🤩🤩🤩🤩🤩 🔵" IL MERCANTE DEI RICORDI"🔵 Galleria comm.le "Borgo Faxhall" Piazzale Marconi nr. 37 ▪️PIACENZA ▪️ (Accanto stazione ferroviaria della città) 🔴SABATO 11 SETTEMBRE 2021 🔴 (Prossime date 16.10.21 e 04.12.21) MOSTRA SCAMBIO ✅NUMISMATICA ✅FILATELIA ✅COLLEZIONISMO MILITARE ✅GIOCATTOLI VINTAGE ✅MODELLISMO ✅FUMETTI E ALBUM FIGURINE 🔺INGRESSO E PARCHEGGIO GRATUITO🔺 Per info e adesioni ci sono i miei contatti indicati nella locandina. CON VALORE VERSO LE STELLE!!! 💪💪💪💪💪💪💪💪💪💪💪💪 #italy #eventi #campania #sicilia #puglia #calabria #rome #events #naples #toscana #emiliaromagna #molise #umbria #abruzzo #lazio #marche #memorialcorreale #sud #castellammaredistabia #news #naples #memorialcorreale #numismatica #filatelia #libri #cartamoneta #gettoni #cartoline #stampe #telecarte #collezionismo (presso Galleria Borgo FaxHall) https://www.instagram.com/p/CTdDb8tKZZD/?utm_medium=tumblr
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