#chiedo per un amico
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A "buon ferragosto" cosa si risponde? A te e famiglia va bene?
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Chi diavolo è che riesce a vivere felice e contento?
Jojo Moyes
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Come cazzo fa a piacervi la maionese
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Me @ Mahmood and Blanco:
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Come mai tutto questo astio/odio nei miei confronti??
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Chiedo per un amico... come si fa a non avere più notifiche di donne e uomini in accoppiamenti inutilmente estremi???? mi pare che anche qui stia diventando un insulso inutile porcaio.peccato TUMBLR fino a poco tempo fa si salvava dal resto dei social.....scappero' pure da qui.pazienza
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Fioi, domanda, ma dopo il voto dovrebbe arrivarmi un messaggio di conferma o il silenzio stampa è tutto regolare?
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Ma come devo interpretare la mia barca di San Pietro? Ha le vele chiuse, quindi brutto tempo? Gli alberi? Lo scafo?
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Quando una persona fa tante volte tanti piccoli gesti nei tuoi confronti, che significa?
#chiedo per un amico#pensieri#riflessioni#domanda#compagnia#chat#cose#me#due chiacchiere#parlare#ragazza#ragazze
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hey Google can you tell me how not to feel I sto sul cazzo a tutti?
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La mia domanda per stasera è:
Ma la trasmissione affari tuoi, finirà prima o poi?
#chiedo per un amico#i miei genitori criogenati a vedere sta cosa#da tempo immemore#ve la buco sta tv
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Chi può dirsi felice?
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Un paio di sportellate in partenza? Please?🙏🥺
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#c'è un mio vecchio amico d'infanzia che fa il tiktoker#e lo so che già così insomma#però fa tipo dei minuscoli cortometraggi che a livello di fotografia e recitazione non sono male#e niente è già la seconda volta che sogno di chiedergli se ha bisogno di una figura femminile#però ho anche pensato che fammi fare almeno un anno di scuola poi glielo chiedo#però la fotografia gliela fa un altro mio amico d'infanzia#(ci ho fatto solo le medie con lui in realtà)#quindi stavo riflettendo se chiedere a lui lo shooting#perché lo pagherei ma mi costerebbe meno di sicuro#poi magari gli farei un po' di pubblicità visto che è agli inizi#pensando intensamente di scrivere ad amico tiktoker#va pure al comics di pescara come ospite cioè insomma un buon modo per farmi conoscere nel caso no?#tanto ormai prendono solo i tiktoker
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Io non sono forte è che la maggior parte delle persone è abituata a lamentarsi costantemente a cazzo per ogni puttanata e ad essere circondata da persone che fanno altrettanto. Se persino per un muscolo contratto in palestra uno si mette a fare un pippone che dura un’intera giornata e finisce con l’ennesimo “non va mai bene niente nella mia vita” oppure con il classico “succedono tutte a me!” quando affronterete cose più serie cosa fate?! Aprite una pagina Ig a sostegno del vostro malessere interiore con tanto di donazioni aperte ?!!? Chiedo.
#mi sono rotta il cazzo#chiedo#domando per un amico#forza#maturità#che coglioni#ma basta#crescete#io boh#non ne posso più#sono stanca#che palle#forte
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Ciao papà, è da tanto che non ti scrivo e ti chiedo scusa, nell'ultimo periodo ho dovuto affrontare moltissime cose, ma sappi che dai miei pensieri non esci mai. Ho provato ad indossare i tuoi vestiti ma mi stanno ancora troppo larghi, forse sarà sempre così, forse semplicemente non sono i tuoi vestiti che dovrei indossare ma i miei; qualcuno ha provato a farmelo capire, ma sono testarda, sai come sono fatta. Ebbene, ho continuato a fare le cose come penso le avresti fatte tu, ho continuato a mettere un piede davanti all'altro cercando di farlo nel migliore dei modi e ad ogni passo pensavo "mi vedi papà? Sei fiero di me?", non ricevo mai risposta ma in cuor mio spero sia così. Mi sono persa per un periodo, so che di questo non ne saresti stato contento. Mi ricordo il primo anno di superiori, avevo visto il mio "ex fidanzatino" da pochi giorni baciare una mia amica e rimasi a letto per giorni senza andare a scuola. Una sera ti sedesti sul mio letto e mi dicesti "non so cosa è successo, ma non è questo il modo di affrontare le cose; se tu non hai fatto nulla di sbagliato cammina a testa alta, se hai sbagliato, affronta la cosa di petto e chiedi scusa. Ma restare qui, non è una soluzione." Mi ricordo che piansi, però il giorno dopo tornai a scuola a testa alta. Ecco, io ogni giorno negli ultimi mesi ho sperato di sentire una parola di conforto da parte tua, ma il silenzio mi avvolgeva il cuore e quindi mi sono persa. Non sono guarita, però il mio cuore ha ripreso a battere ad un ritmo più lento, in pace. Ho commesso l'errore di mettere le mie fragilità in mani sbagliate; di nuovo? si, di nuovo. Cammino a testa alta, come hai detto tu, perché non sono stata io a sbagliare. Mi manchi tanto, mi chiedo come sarebbe se tu fossi ancora qui, se le cose fossero diverse oppure sempre così però con te presente. Ogni volta che mi siedo alla scrivania per studiare guardo la tua foto appesa al muro. "Lui vorrebbe davvero questo per te? Vorrebbe che tu avessi questa rabbia e questa voglia di giustizia? O vorrebbe che tu inseguissi solo i tuoi sogni?", me lo ha detto un amico quando ha capito che ero totalmente persa. Cosa voglio io? Volevo davvero tutto questo? Me lo chiedo da giorni, cercando di distinguere il tuo sogno dal mio; ma si sono fusi così tanto che non c'è più una linea di confine. Piango. Piango perché ho confidato questo dolore a persone che mi hanno lacerata, senza rimorsi. Piango perché nessuno ha mai compreso quanto sia profonda e intima questa ferita. Piango perché ho perso di vista chi sono e chi voglio diventare. Piango perché manca qualcosa, manchi tu. E mi mancano i piatti buoni che mi cucinavi, mi manca la tua risata per cose che io non trovavo divertenti, mi manca la tua colazione addobbata la mattina di Natale perché sapevi quanto mi rendesse felice, mi manca quando mi vedevi dormire e mi arrotolavi nelle coperte per non farmi sentire freddo, mi manca sentirmi al sicuro. Sembra una vita passata ed irrecuperabile. Sembra (perché ho paura di dire che lo è) una vita fa. Ti chiedo scusa se ti ho deluso, ti chiedo scusa se hai dovuto fare guerre per farmi capire le cose, ti chiedo scusa se non sono stata proprio quel tipo di figlia calma e silenziosa, ma se ho sempre sempre indossato armature e urlato. Le stesse armature che ora devo indossare per affrontare questo mondo. Ma grazie, per avermi insegnato che il perdono è fondamentale per allontanarsi da persone e situazioni che ci portano via ciò che siamo. Avrei voluto togliermi i polmoni e donarli a te per farti restare un po' di più, tu invece ti sei tolto il cuore per darlo a me ed io imparerò ad averne più cura. Grazie papà, perché sei stato e sei il mio papà.
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