#che tra l'altro so tutte
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#io non mi trattengo quando canto le sue canzoni#che tra l'altro so tutte#clara se mi regali un biglietto per un tuo concerto pls#vorrei dire che ci sono dall'alba dei tempi ma in realtà ho cominciato a farti hype da cicatrice#puoi regalarmi un biglietto quelli per i posti in culandia se vuoi mi va bene lo stesso#quelli da 10€
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i peggiori incubi che mi capita di fare sono quelli in cui sogno di perdere il controllo delle cose per disattenzione. sogno di avere tantissimo sonno ma di addormentarmi in situazioni in cui ho delle responsabilità, o sogno che la realtà mille volte osservata cambia improvvisamente perché da qualche parte e in qualche momento non ho prestato sufficiente attenzione, così delle email che devo inviare sono tutte sbagliate, ecc ecc. sono degli incubi terribili per il mio benessere mentale perché il richiamo all'attenzione e alla vigilanza che vivo durante il sonno mi impedisce di dormire. il sogno e la realtà cominciano ad aderire perfettamente al punto tale che da sola mi impongo di non dormire, di non poter dormire. questo per dire che ho appena inviato, con un processo a detta del sito irreversibile le email per avere le lettere di referenze per la candidatura al dottorato, e so già che stanotte sognerò di aver sbagliato tutto, o di non poter dormire per controllare che ogni singola lettera dell'indirizzo email sia scritta correttamente. una candidatura che tra l'altro faccio, questa sì, attraverso un processo irreversibile che mi sembra di non guidare neppure, perché se lo guidassi coscientemente forse mi sarei già fermata in preda ai piani più masochistici di autosabotaggio. e se ci rifletto, mi sembra proprio di aver fatto in questo modo le scelte più importanti e un po' folli della mia vita. forse il controllo che ho accettato di perdere in questi ultimi anni è ciò che disperatamente cerco di riottenere sognando, e forse è proprio grazie al controllo che ho accettato di perdere che sono qui dove sono e i miei incubi sono il prezzo da pagare (un giorno, spero, il prezzo da pagare sarà quello della psicoterapia, così da smettere di regalare soldi alle farmacie per prodotti per dormire profondamente)
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due volte nella mia vita ho vissuto per lunghi periodi in una metropoli. la prima volta, tra il 2021 e il 2022. poi me ne sono andata via, un malanno dopo l'altro, una crepa nel cuore dopo l'altra, per tornare in Italia. a far che? studiare, sì, e nel frattempo tornare a vivere, a scoprire, avendo mille lavori e conoscendo decide e decine di persone che presto non saranno che contatti su un vecchio gruppo di whatsapp. e poi la seconda volta, ora, in una metropoli in Asia, inquinatissima, popolatissima, rumorisissima. e continuo ad ammalarmi, proprio come la prima volta. niente: la vita urbana non fa per me. e non riesco a credere che ancora mi stupisco di questo fatto. sono praticamente cresciuta nel bosco. non ci posso stare qua con altre millemila persone. ma non starò sempre qui: a breve tornerò nei villaggi remoti dove operiamo. e là ci son solo distese di risaie, strade a pezzi, cani randagi. però stai sicuro che magicamente guarirò da tutte le malattie. già lo so. mi verrà solo il mal di schiena da bianca europea che non è abituata a muoversi sempre in moto
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Ultimate Note
A caval donato non si guarda in bocca
Quinta avventura - contando Mystic Nine - dei miei tombaroli preferiti. Quest'anno sono andata a bomba con Lost Tomb: 3 serie in un anno, più tre libri a loro dedicati. Sarà per questo che sono mezza rincoglionita?
La fretta di seguire questo drama non è solo per la bellezza della storia in sé quanto più l'angoscia di sapere che ci sono oltre 23 serie/film su di loro e che io non sono manco a metà. Ma soprattutto è l'avere la certezza matematica che più aspetto tra un prodotto e l'altro e più mi scorderò le cose. Perderò i pezzi, i collegamenti. Non mi ricorderò più chi e chi e perché i personaggi hanno fatto certe cose. Ecco perché urge andare avanti il più possibile e così di fretta. Meglio farlo quando la mente è ancora fresca.
Anche perché incredibilmente, in questo Ultimate Note, gli autori hanno deciso di mostrarci pezzi di trama orizzontale e di ricollegare eventi delle passate stagioni per dargli un senso. Un evento talmente raro e inaspettato che mi sono quasi commossa. Lost Tomb che ti è successo?!
E' finita l'epoca delle gitarelle della domenica nelle tombe! Adesso finalmente c'è un quadro, un disegno.
Certo... è un disegno sfumato.
Fatto con lo sputo e visto da lontano.
Ma c'è.
Dopo Mystic Nine e le stagioni precedenti dove giravamo a vuoto senza sapere bene COSA E PERCHE facevamo certe cose, con gli spettatori come me e @veronica-nardi e @lisia81 che cercavamo di rimettere assieme i pezzi, finalmente gli autori di questa serie hanno tirato fuori la testa dalla sabbia e hanno deciso di "buttarci in faccia la trama".
E con "buttarci in faccia" intendo che hanno ben pensato di rincoglionirci infilando 15 puntate di informazioni sulla trama orizzontale costringendomi a mettere in pausa più volte per vedere se avevo capito bene ciò che stavano dicendo e per ricollegare il tutto.
Per quattro stagioni e per metà di questa... il nulla cosmico. Poi, all'improvviso, come solo Lost Tomb sa fare, ecco che spuntano una dietro l'altra le tante decantante informazioni che ci servono.
Ed ecco anche il perché mi è piaciuta questa stagione. Gli voglio bene... di default. Finalmente il disegno prende forma e tutta la fatica fatta nelle stagioni precedenti assume un valore che non sia quello di tempo buttato.
Mi lamento solo del modo in cui tutte queste spiegazioni siano state date: spalmarle in un modo un po' più organico no?!
Ma non saremmo qui a decantare la" bellezza" di questa serie se gli sceneggiatori sapessero fare il loro lavoro:
dai grafici su schermo del primo Lost Tomb ai finali cancellati e riscritti tra una stagione e l'altra fino a dialoghi talmente fuori contesto che non capisci se ti sei persa tu o sono vaghi apposta, per arrivare al classico recast degli attori che ti fa ammattire ogni volta per capire chi sia il personaggio a schermo. Quattro stagioni di Lost Tomb e abbiamo avuto quattro attori diversi per TUTTI i personaggi. TUTTI.
Follia. ma a noi la follia piace...altrimenti non saremmo qui
E so cosa alcuni possono pensare: "eh Dile, ma Lost Tomb è ripreso da un romanzo quindi devono seguire i libri. Se nei romanzi il protagonista scopre queste cose in quel preciso momento, allora anche nella serie deve andare nello stesso modo."
No, perché la stagione prima di questa, finiva con Wu Xie che scopriva i cadaveri della squadra di esplorazione nella Tomba della Porta di Bronzo e questo nei libri che trattano di questa tomba, non c'è. In quella stagione inoltre, Wu Xie imparava dello switch tra suo zio e quello di Pantera Rosa. Scoperta, che è stata poi spostata in questa di stagione.
Si evince quindi che le cose tra libri e film si possono spostare. E' quindi lecito pensare che anche per le miriadi di informazioni avute in questa stagione ci si poteva organizzare un po' meglio.
Anche perché ti ritrovi a passare le prime 15 puntate in un deserto alla ricerca di una tomba - e vi risparmio per adesso la storia di come e perché siamo qui - per poi avanzare IN PIENA FORESTA PLUVIALE dove ci becchiamo ore e ore di analisi, dettagli ed informazioni inutili sui serpenti. Come sono fatti, come si comportano, cosa mangiano, come si accoppiano, il loro ciclo riproduttivo, dove nidificano...
Per carità, utile se stai facendo una tesi di biologia sui rettili. Ma noi non siamo qui per questo. E allora mi chiedo: se al posto di sta roba ci mettevano qualcosa di più interessante legato alla trama? O se tagliavano un po' di questa parte?
No. Noi dobbiamo NECESSARIAMENTE sapere che in questa stagione ed in questo luogo, i serpenti sono animali sociali.
Come ho fatto a vivere fino ad oggi senza questa informazione?!
Per quanto invece riguarda la trama della stagione in sé, ci troviamo nel deserto alla ricerca della Tomba della Regina. Siamo qui perché Wu Xie - e non solo lui - ha ricevuto delle videocassette molto strane che lo hanno condotto ad un manicomio dove ha convenientemente trovato un diario appartenente a sua Zia Wen Ji, scomparsa da anni e facente parte di quella famosa spedizione sottomarina i cui membri sono tutti spariti. ( quelli della Tomba Sottomarina per intenderci)
Accadono poi mille cose alla Lost Tomb - quindi inspiegabili e totalmente inutili - che ci conducono direttamente alla questione importante: la presenza della Zia Wen Ji e dello Zio di Wu Xie. Che poi si scopre essere in realtà lo Zio di Pantera Rosa. Grazie a questi due, impariamo diverse cose della trama orizzontale di tutta la serie ma non facciamo in tempo a ricapitolare il tutto che la Zia e Poker Face si precipitano dentro il Meteorite di Giada che è presente in questa Tomba. La Zia infatti ha preso una pillola dell'Immortalità che la mantiene giovane per un tot di tempo ma che a lungo andare la trasformerà in uno zombie. Per ovviare a questo problema entra quindi nel meteorite di giada - vivere quindi per l'eternità dentro un sasso - con Poker Face che la va appresso Dio Solo Sa Perché.
Senza più informazioni, a Wu Xie non rimane che rimanere davanti al meteorite ad aspettare l'uscita di Poker Face. Che esce...ma è senza memoria. Non sa nemmeno il suo nome.
Arrivati ad un punto morto delle investigazioni, il Trio di Ferro decide di mettere da parte quanto detto finora e concentrarsi sul recuperare almeno la memoria di Poker Face. Parte dunque tutto un viaggio dove scopriamo dell'esistenza della Pagoda degli Zhang, che Xiaoge viveva lì e che i Mystici Nove sono stati spesso da queste parti.
PS: rido un po' all'idea che quando cerchiamo informazioni non troviamo niente. Appena decidiamo di rilassarsi un attimo...BOOM! Caterve di indicazioni.
Infatti, il terzetto vorrebbe entrare nella Pagoda degli Zhang per far recuperare i ricordi a Poker Face ma non trovano l'entrata. Ed è quindi di nuovo lo Zio che fa trovare a Wu Xie un indizio: la piantina della Pagoda.
Piantina che vuole anche la Nonna Huo e che costringe Wu Xie a partecipare ad un asta dove in palio rivediamo il Sigillo Fantasma. E qui potremmo aprire un intero dibattito di 50 minuti per capire COME il Sigillo fantasma sia arrivato all'asta. Ma è Lost Tomb quindi ci si tappa il naso e si va avanti facendo finta di non aver visto nulla. Sigillo Fantasma che permette di comandare l'esercito dei Morti ed aprire anche la Porta di Bronzo. E che appartiene a Poker Face, tra l'altro.
Rubato il Sigillo Fantasma, inizia un conflitto con la Nonna Huo che vuole la piantina della Pagoda che appartiene a Wu Xie. Dopo minaccioni, tentativi di omicidio, rapimenti, truffe ecc ecc il nostro terzetto è costretto a collaborare con lei visto che hanno lo stesso obiettivo.
La nonna divide quindi la squadra in due gruppi: Poker Face e Fatty andranno nella Pagoda mentre Wu Xie, Pantera Rosa ed il Cieco dovranno andare da un altra parte per aprire dei cancelli che permettono ai primi di avanzare nella Pagoda.
All'inizio le cose vanno bene ma poi Wu Xie sbaglia un interpretazione ed i suoi amici si ritrovano bloccati senza possibilità di uscire. Isolati assieme a nonna Huo. E questo mi pare la parte peggiore.
Disperato Wu Xie le prova tutte per recuperare i suoi amici ma realizza che la famiglia Wu non ha abbastanza potere essendo lo Zio scomparso il vero Capo su cui tutti fanno affidamento.
Così, nel finale della stagione, Wu Xie decide di indossare una maschera facciale dello Zio e far finta di essere lui. Presumo che lo faccia sia per recuperare il potere della famiglia, sia per ingannare il villain finale di sta serie. Ma questa è la mia interpretazione che contando che a Lost Tomb piace tanto cambiare i finali tra una stagione e l'altra non è definitiva.
Follia. A rileggere tutto adesso è follia. Mi sono divertita tantissimo e mi sono goduta ogni singola scena per carità. Ma mi ha anche fatto diventare matta.
Seguire le peregrinazioni di Wu Xie cercando di dare un senso e di collegarle alle stagioni passate dovrebbe certificare automaticamente una Laurea Honorem in qualsiasi disciplina. Le cose accadono con forzature atroci e giri pindarici assurdi. Con la naturalezza di un trattore in una cristalleria. Io ovviamente mi sono anche divertita - come mi diverte sempre Lost Tomb - ma non negherò la fatica mentale che questa serie mi provoca sempre. E meno male che me la vedo in compagnia! Fossi sola, mi dovrei auto mandare al Manicomio di inizio stagione.
Comunque sia, la stagione è davvero buona. Un buon ritmo con ottime scene di tensione e un ottimo lavoro sul fronte dei personaggi, delle loro caratterizzazioni e relazioni. E' una serie anche simpatica, divertente e con eccellenti momenti di leggerezza che smorzano la confusione generale. C'è avventura, amicizia, misteri da risolvere, enigmi, Love Story BL come se piovessero... è davvero ottima per essere una stagione di Lost Tomb.
Detto questo andiamo proprio alla trama orizzontale. Quella che abbiamo faticosamente scoperto dopo 5 stagioni. Colei che è stata nascosta così tanto bene che quando è uscita fuori ci ha spaventato a tutti perché non ce l'aspettavamo più.
Prendiamoci uno snack, una bevanda calda e armiamoci di santa pazienza:
Tutta questa storia inizia negli anni 50 più o meno, quando i Nove Mistici eseguono una spedizione nella misteriosissima Pagoda degli Zhang. La suddetta Pagoda in realtà è in una montagna mentre DALL' ALTRA PARTE DELLA CINA più distante, ci sta un'altra montagna dove si scoprirà esserci "il cancello d'entrata" della Pagoda. Un complesso sistema di Specchi e Leve che azionate, aprono vari passaggi nella Pagoda e permettono di avanzare. Per essere chiari: bisogna essere in due. Uno sta alla Montagna Specchi e Leve a tirare catene e decifrare simboli. L'altro sta nella Montagna della Pagoda ad aprire passaggi che gli sono stati indicati dalle decifrazioni del primo. Un casino immane. La spedizione degli anni 50 in realtà, è nella montagna "Specchi e Leve" e non per entrare nella Pagoda degli Zhang ma per recuperare dei Rotoli di Seta Gialla che "nonsisaperché" stanno qui. E non si sa nemmeno cosa ci sia scritto sopra questi rotoli. Ma sappiamo che alcuni finiranno nella mani di Pantera Rosa che traducendoli, seguirà - anni dopo - le orme dei protagonisti facendoci tanta compagnia e alzando il livello di style tombarolo di almeno 20 punti.
il vero mistero di sta storia in realtà, è scoprire come faccia Pantera Rosa ad esplorare posti putridi , rotolarsi nel fango, con esplosioni, terra, schifo , ragnatele, animali che cercano di mangiarlo vivo... vestito di banco o rosa e ritrovarlo sempre lindo e pinto manco fosse un modello di Dolce e Gabbana.
Comunque sia la spedizione di questi Mystic Nine si interrompe bruscamente e dobbiamo aspettare il 1976 per rivedere altre esplorazioni. Questa volta sono Chen Wen Jin e Hou Xian Gu ad esplorare nuovamente questi luoghi. Ed i loro nomi non sono casuali: Wen Ji infatti si sospetta sia la figlia di un membro dei Mystic Nine - Chen Pi - ed è sicuramente l'interesse amoroso dello Zio del protagonista Wu Xie. L'altra è invece un membro dei Mystic Nine appartenente alla famiglia Huo. Cosa cerchino in questo luogo, Dio solo lo sa. Sappiamo solo che qualcosa hanno trovato perché tirano fuori delle cose. Ma non sappiamo esattamente cosa. Conosciamo però come va questa esplorazione: male. Perché una notte TUTTA la squadra - tranne Wen Ji e la Huo - ed un altra persona ma non si sa chi - vengono uccisi e gettati nel lago lì vicino. La cosa interessante è che il giorno dopo i membri della squadra erano di nuovo lì. Belli e pimpanti come se non fossero mai morti. Per essere più chiari possibili: la squadra morta è stata sostituita da delle copie. La cosa è così strana che bisogna aspettare il 1984 per un altra esplorazione: La tomba sottomarina.
Per inciso la mia preferita. Ho adorato come in quella stagione abbiano sfidato ogni logica, anche quella della fisica , per far esplodere una cupola sotto al mare senza venire affogati dall'acqua. Arte pura. Le puttanate che ho visto lì dentro me l'hanno fatta amare tantissimo.
Di questa investigazione sappiamo già più cose visto che la seconda stagione era basata proprio su questa Atlantide sommersa. Sappiamo che partecipò la seconda generazione dei Mistici Nove: quindi oltre a Wen Ji e la Huo anche lo zio di Pantera Rosa e quello di Wu Xie. Più Poker Face, il boss dei boss. Ed anche questa finì male. Forse so' i Mistici Nove che portano sfiga a sto punto. Sia i due zii sia Wen Ji dicono che durante quell'esplorazione si accorsero che c'era una talpa tra loro ma sappiamo che solo i due zii attuarono un piano per gestire la faccenda : - accidenti a loro- fingere la morte dello zio di Pantera Rosa e fargli prendere il posto dello Zio di Wu Xie, mentre quest'ultimo si dava alla macchia e passava i restanti anni a tormentare suo nipote spedendolo senza motivo in giro per le tombe più pericolose della Cina.
le gitarelle domenicali di Wu Xie
A quel punto, con gli zii switchati, i restanti membri del gruppo finiscono tutti addormentati - dalla talpa presumo - e si risvegliano in un Sanatorio. consiglio a Wu Xie di segnarsi l'indirizzo perché alla fine di sta storia mi sa che ci finirà dentro mezzo matto poraccio. Qui oltre a registrare tra i membri della squadra la presenza di Wu Xie per davvero - seri ragazzi si vede Wu Xie. Ma essendo gli anni 80 non è possibile che sia lui - la squadra viene messa sotto osservazione non si sa da chi e gli viene poi data la Pillola dell'Immortalità come tester. La pillola ti tiene giovane per decenni ma alla fine diventi uno zombie. Non ci domandiamo perché accade questa cosa altrimenti sale il mal di testa. La stessa pillola che costringe poi la Zia di Wu Xie a vivere l'eternità dentro un sasso. Alla fine degli anni 90 poi, sto Grande Fratello finisce e se non ricordo male Wen Ji si dirige alla Porta di Bronzo che abbiamo visto nella terza stagione e che contiene l'Ultimate e poi a Tamatuo, dove la incontriamo anche noi.
Tanta roba, vero? Ma mica è finita qua.
Altre due o tre informazioni come contorno:
La prima è che viene finalmente nominato IT. Che non è il Cugino ITT della famiglia Addams né IT il pagliaccio di Stephen King. sarebbe stato più plausibile.
It o Esso in base ai sottotitoli, è una forza. Un qualcosa di potente che vuole l'Immortalità. (Più vago di così si muore.) E che di conseguenza è contro i Mystic Nine che invece vogliono che quest'ultima rimanga nascosta al mondo.
La seconda cosa che abbiamo scoperto è che Wu Xie è il Prescelto. L'Harry Potter della Cina. Ed ecco perché lo Zio lo ha mandato in giro per il sepolcri anziché portarlo ad Ibiza a spiaggiarsi al sole. Perché deve allenarsi per sconfiggere questo IT e le varie tombe da lui visitate sono state un modo per addestrarsi e conoscere come sono andate le cose senza aver lo sbattimento di balle di dovergliele spiegare. Tanto poi c'è la quinta stagione che ti vomita addosso gran parte della verità in 15 puntate.
Terza e ultima scoperta è che Pantera Rosa è il Neville Paciock di questa storia. Il piano B. Se Wu Xie fallisce toccherà a lui risolvere le cose. Ed ecco perché gran parte delle Sete Gialle sono finite nelle sue mani.
Ecco, a grandi linee le cose importanti scoperte fino a mo'. Averle scritte è per me un promemoria per il futuro: quando vedrò le altre stagioni, ritornerò qui e rileggerò quanto sopra per ricordare o per evidenziare se ho scritto cagate. Che ci sta. Questi si contraddicono tra una stagione e l'altra quindi...sai mai...
Ora... tutta questa roba è interessantissima ed è il punto focale della serie. Non il drago candela. Non i serpenti. Non Ning o le bare a fischio. e comunque manca un sacco di roba
Questo è ciò di cui parla Lost Tomb:
una lotta tra due fazioni - IT VS Mystic Nine - che dura da più di 50 anni che coinvolge svariate famiglie e molti morti, con una dose di segretezza che manco la CIA e FBI potrebbero mai raggiungere. Qualcuno di noi avrebbe mai potuto immaginarlo dalla visione delle prime 2 stagioni? Io no. E solo perché mi sono letta gli spoiler che ho retto - tra le imprecazioni - fino a mo'. La sofferenza nelle passate stagioni di girare per tombe a vuoto, senza saper bene cosa fare o cercare, quando sapevo che il punto focale era questo, è ancora dentro di me. Ma è Lost Tomb e gli si vuole bene anche per questo.
Poi, alcune cose: l'addestramento di Wu Xie.
Addestramento è una parola grossa se contiamo che hanno preso sto disgraziato e lo hanno trascinato per tombe, rischiando d'ammazzarlo più volte, senza indicargli MAI cosa dovesse fare. E' come quando ti insegnano a nuotare gettandoti in mare sperando che tu non affoghi.
Certo, come dice @lisia81 Wu Xie è molto migliorato rispetto alle prime stagioni. Inciampa solo quando ci sono le caldi e possenti braccia di Poker Face che lo sostengono. Ma si è auto addestrato. E' lui che ha imparato come fare certe cose e come uscire vivo da situazioni mortali. Nessuno gli ha mai dato "lezioni". Quindi addestramento di cosa????
E poi, anche sul frangente di allenamento per scoprire la verità, è sempre Wu Xie da solo che ci arriva. Parla con la gente, indaga, cerca informazioni. Non c'è stato un Cristo di Nessuno che gli abbia mai dato mezza spiegazione se non quella santa donna di Wen Ji. E' lui che unisce i puntini e arriva a scoprire la verità.
Chi sa... tace. O peggio, costringe il nipote a giri pindarici per fargli arrivare informazioni. Perché chiariamoci:
Wu Xie va di nuovo a parlare con un tizio che lavorava per suo zio. Ci era già stato prima ma questa volta sto tizio gli dice che lo Zio sapeva già che Wu Xie sarebbe ritornato a chiedere più informazioni. Gli passa dunque un foglio contenente i dati della squadra di esplorazione del passato che conduce il protagonista alla vecchia e abbandonata facoltà di Archeologia. Lì, dietro un quadro, c'è una stanza segreta piena di libri. Non solo: i libri sono posizionati esattamente come li posizionerebbe Wu Xie. Ergo, lo zio che lo conosce bene a preparato questa stanza per lui. Frugando tra i libri, non so nemmeno come, esce fuori il nome del cane del protagonista. Andiamo quindi alla cuccia del cane dove troviamo un plico di fogli di architettura di epoca Lei e che si rivelerà essere la mappa della pagoda degli Zhang.
Non è sano. Per nessuno. Né per Wu Xie né per noi spettatori. E io lo so perché sto benedetto zio - che tra l'altro non sappiamo se sia lo zio di Wu Xie o di Pantera Rosa visto che quest'ultimo ha preso il posto del parente di Wu Xie - fa tutte ste manovre. Ma questo non è Silente che lascia come incarico ad Harry di scoprire Horcrux e Doni della Morte. Qui si chiede a Wu Xie di rimettere assieme 60 anni di storia misteriosa, che coinvolge 9 famiglie ed un sacco di morti - più Poker Face che è in giro da una vita - e di sconfiggere IT dandogli briciole di informazioni.
Almeno Silente aveva lasciato alleati in giro e la figura di Piton come aiuto.
Wu Xie invece è da solo. Senza sapere di chi può fidarsi, senza sapere cosa sta facendo, perché lo sta facendo e come deve farlo. E sì, il Cieco è sicuramente mandato dallo zio per tenerlo vivo. Ma sul piano delle informazioni è totalmente inutile.
E' straziante e frustrante da morire vedere Wu Xie ignaro, sballottato dallo zio in giro per tombe, osservarlo mentre cerca di capire se si può fidare di certa gente o no, vederlo risolvere finalmente qualche domanda del passato per poi riconoscere che si sono invece aperti altri mille enigmi. Perché sai che basterebbe una riga di spiegazione dallo zio per risolvere almeno qualche domanda. Ed invece... la cuccia del cane
La cosa che io mi domando quindi è se chi sa ma non parla, lo faccia per le stesse motivazioni dello zio o per motivi di sceneggiatura. Perché se vengo a scoprire che Il Tenente Zhang o Nonna Huo o Pantera Rosa, hanno tenuto nascoste informazioni a Wu Xie per motivi di trama...faccio una strage.
Già il fatto che il Tenente Zhang che conosce Poker Face e sa cose sulla famiglia Zhang ed anche sul buon Fo Ye non si sia manco presentato per dare qualche info almeno a Xiaoge sulla famiglia Zhang dopo che lui ha perso la memoria, mi fa tremare i polsi.
ma è stato bello rivederlo
Tralasciando questa frustrazione, passiamo ad un' altra frustrazione: gli Huo. Famiglia sentita mille volte nella storia, gli Huo sono a conduzione matrilineare e quindi comandano le donne. In questo caso comanda Nonna Huo, che se qualcuno mi vuole bene, faranno secca nelle prossime stagioni. Poche volte ho odiato un personaggio di questa serie quanto lei.
Nonna Huo sa una valanga di cose, conosce Poker Face da una vita ed a quanto pare, di sconfiggere IT non gliene può fregare di meno, nonostante faccia parte dei Mistici Nove e potrebbe invece dare una mano. La Nonna pensa solo ai cazzi sua. E se da una parte posso capire perché la gente non parli, dall'altra non posso tollerare che si mettano i bastoni tra le ruote a Wu Xie. Non lo vuole aiutare? Bene. Ma che almeno non si metta di mezzo.
Ed invece tenta di uccidere il lead, cerca di rubare la sua mappa, lo rapisce, gli tiene nascosta la sua alleanza con Cox... sempre con quest'atteggiamento da snob, da Sua Maestade, che mi fa solo venir voglia di accopparla e lasciarla morta per terra.
Peggio ancora è il suo comportamento con la Nipote. La ragazza ci prova ad essere un minimo utile e di spessore in questa serie ma ahimè la nonna la costringe ad essere un inutile soprammobile. Che se la toglievi dalla serie non sarebbe cambiato quasi nulla. Appena la nipote alza un po' la testa e prova a fare qualcosa, la Nonna la riduce ad un pupazzetto con un semplice sguardo.
Che poi...manco puoi dire che la tengono nella serie per fare l'interesse amoroso. Pantera Rosa - che dovrebbe essere il suo fidanzato - la tratta come una sorellina mentre spara sguardi languidi e maliziosi al Cieco. Lost Tomb..perché non hai il tag BL??!!
Ed è proprio sulle "note " del Cieco e di Pantera Rosa che parliamo delle cose che ho amato davvero della serie.
Se infatti la parte narrativa è un bordello e ti fa diventare matta, Ultimate Note fa un egregio lavoro per ciò che riguarda i personaggi e le relazioni tra loro.
I due sopracitati formano una coppia con la C maiuscola. Il loro dinamico duo ha una chimica spettacolare e sogno già di vederli rotolarsi assieme mentre sono all'avventura. Gli sguardi o il modo in cui girano uno attorno all'altro, parlano di una complicità che manco le anime gemelle potrebbero avere.
Sono divertenti ed i loro battibecchi scaldano davvero il cuore. Anche se sono nella merda, sai che loro due insieme se la caveranno sempre e aspetti con ansia di vederli per quel momento di leggerezza che ti donano.
Soprattutto se pensi che si sono conosciuti in questa serie.
Anche la relazione tra Pantera Rosa e Wu Xie è molto buona. In questa stagione ci viene detto che erano amici d'infanzia che si sono persi di vista e si sono ritrovati solo adesso ma OVVIAMENTE questo non solo contraddice le stagioni precedenti - LOST TOMB NON DELUDE MAI - ma è anche difficile da credere visto che hanno una buona intesa e non sembrano certo due conoscenti che si rivedono solo ora.
Insieme formano una buona squadra - continuo a pensare che Pantera Rosa sia quello sveglio del gruppo - che si preoccupano uno dell'altro e riescono a portare a termine le loro missioni meglio che possono.
Ma il pezzo forte di questa stagione sono stati il Triangolo di Ferro: Wu Xie, Poker Face e Fatty. Presi sia singolarmente, sia in coppia, sia come terzetto.
Il Triangolo sembra davvero un Triangolo. C'è amicizia, affetto e preoccupazione uno verso l'altro. Come dice saggiamente @lisia81 quella che era solo la coppia Wu Xie/Poker Face diventa più aperta con Fatty che si lega maggiormente a quest'ultimo, sentendosi anche più libero di abbracciarlo e parlare con lui, per esempio. Si sente un maggiore affiatamento tra i tre dovuta forse anche alla perdita di memoria di Poker Face.
Se infatti Wu Xie è sempre andato dietro a Xiaoge guardandolo con le stelle negli occhi e Poker Face ha sempre protetto Wu Xie - regalandoci scene bl di altissimo livello - Fatty era sempre quello un po' più distante. Amico di Wu Xie ma più freddo con Poker Face.
In questa stagione - per tornare alle parole di @lisia81 - Fatty si ritrova a fare da Mamma Chioccia allo smemorato Poker Face e forse turbato dallo smarrimento di quest'ultimo e dal suo nuovo ruolo di accuditore, Fatty diventa più amicale e vicino a Poker Face.
Promosso Fatty!
Discorso più romantico invece con Wu Xie. Talmente romantico che in certe scene tra lui e Poker Face partiva la musichetta da romanzo rosa. Sguardi struggenti, frasi da cioccolatino...hanno grondato miele per 30 puntate. Ultimate Note tra loro due ed il Cieco e Pantera Rosa, ce l'ha messa tutta per rendere questa stagione un BL. non mi lamenterò mai di questo
Concordo però ancora con @lisia81 sul discorso della mancanza di "qualcosa" tra questi due. Che sia la chimica, l'intensità o altro... mi è mancato quello struggimento e angst che nelle passata stagioni - tranne la precedente a questa - me li aveva fatti shippare come la morte.
Ma sono orgogliosa dello splendido lavoro fatto dalla serie per quanto riguarda questi tre e le loro relazioni. Bravi!
Concludendo:
Una delle mia stagioni preferite di Lost Tomb. Sia perché finalmente abbiamo un quadro più chiaro della storia, sia per via delle caratterizzazioni, evoluzioni e relazioni dei personaggi. Ottimo il Triangolo di Ferro e anche gli altri personaggi. Bravi anche gli attori. La stagione ha un buon ritmo - tranne le prime 15 puntate - con scene alcune volte anche inquietanti che alzano la tensione della storia e ti tengono incollata allo schermo. Trovo comunque assurdo come abbiano gestito l'esposizione delle informazioni sulla trama orizzontale. E sì, continuerò a lamentarmi di questo.
Voto: 8 - (per gli standard di Lost Tomb equivale quasi ad un 10)
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Scrivo mille post e ci sono persone che mettono like solo a quelle 3 foto che posto in cui manco mi vedo bene proprio perché odio postare foto di me. Bene, io blocco tutte le persone che mettono like solo alle foto tutte de fila perché so che non ve frega un cazzo del blog o de quello che penso ma soltanto del mio fisico per scrivermi nei messaggi "sei single?" "Mandi foto????"
A me non importa dei like, dei followers e di tutte ste puttanate, io scrivo per sfogarmi ma se una persona me guarda solo le foto e tra l'altro solo quelle in cui ce so io (manco le altre) mi fa proprio capire che sta soltanto guardando il fisico come il 99% delle persone di sesso maschile su tumblr ormai e non so perché, prima era un posto decente. Avete rotto il cazzo, io NON MANDO FOTO, non mando video, non mando un bel niente, io scrivo e basta e se una persona vuole conoscermi okay ma se me deve chiede "come sei fatta?? Descriviti" e minchiate di questo genere, potete sparire.
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Dieci di Denari
"La Forza Interiore del Radicamento Affettivo"
La Dipendenza Affettiva è un disturbo serio.
Non si vede. Non si manifesta esteriormente. Ma crea un dolore interiore talmente forte da frantumare ogni parte di se stessi.
Viene sminuita nel novero delle dipendenze. Ma è "endemica" nella nostra società tanto quanto la dipendenza da uso di sostanze.
E riguarda il "funzionamento umano".
La dipendenza affettiva è una forma di amore patologico, una modalità distorta di vivere la relazione con l'Altro, sia esso genitore o partner, attraverso dinamiche disfunzionali e distruttive.
Non è un'esperienza da cui si ritorna indietro. E si innesca ogni qual volta la persona si pone in relazione attraverso la "perdita del controllo", l'idealizzazione dell'Altro, la cieca insistenza, "il non poter vivere senza", la delega della propria felicità ad eventi esterni, l'incapacità di "fermarsi" quando il "gioco" diventa pericoloso o addirittura mortale.
Il dipendente affettivo non è lucido quando ama. E' disposto a rinunciare a tutto pur di stare con il suo "oggetto di desiderio", anche quando questo significhi sacrificare la propria integrità e autentica unicità.
L'elemento della "fusione manipolata" è ciò che innesca il primo trigger.
Nasconde una profonda ferita di abbandono e di squalifica di se stessi, una autostima molto bassa ed una storia familiare di abuso psicologico o fisico, di adultizzazione precoce, di trascuratezza dei bisogni emotivi, di assenza o, all'opposto contrario, di eccessiva iper-protettività del genitore (la famosa "campana di vetro").
La "ferita da abbandono" e la "ferita del riconoscimento" non permettono alla struttura del dipendente affettivo di raggiungere un'autonomia emotiva.
L'iper-investimento sulla relazione vorrebbe riscattare attraverso l'amore e la cura per l'Altro le proprie mancanze dell'infanzia, ma finisce per diventare una penosa sudditanza alle esigenze e ai ricatti emotivi posti in essere dall'Altro.
Il trauma è Umano.
Non è Divino.
Su questo piano di Coscienza noi non siamo più "obbligati" a stare dentro alla "ruota del Karma".
Appellarsi al "Destino che ci ha fatti incontrare", al "devo comprendere qualcosa che ancora non so di me stesso", al "abbiamo delle Vite Passate da risolvere", per giustificare il motivo del non "andarmene" è frutto della dipendenza stessa.
Ma non ci aiuta.
Nessuno in questo "sacro passaggio" verrebbe mai spinto nelle Dinamiche del Passato per risolvere problemi della struttura presente, portando questa questione sul piano della multidimensione.
E' tossico.
Richiamare l'aspetto divino della questione è strumentale a mantenere inalterata la situazione di relazione, non permettendoci di allontanarci e porre fine al massacro.
Lo Spirito non sta lavorando nella direzione della dipendenza e del dolore. Ci sta accompagnando verso l'Amore sano.
E se ancora noi crediamo strumentalmente che "Amare" oggi sia un'espiazione delle Vite precedenti, non abbiamo compreso il senso di questo passaggio. E continueremo a farci molto molto male.
Non c'è nessun Destino che ci sta portando tra le braccia della Dipendenza. Siamo noi a perpetrare gli automatismi di dolore attraverso strutture umane fragili, disconnesse dalla presenza, sdradicate dal Cuore, immature e profondamente deboli dal punto di vista dell'Energia Maschile.
E non è una colpa. Ma una Verità da affrontare.
Difficile, scomoda e faticosa.
Ma da tempo si sa, le Energie stanno amplificando i residui di trauma e li stanno facendo vibrare come corde di violino.
E' per questo che la pulizia deve essere costante e attenta. Così come la lucidità, la centratura e la volontà.
Non siate "strumentali" con il Divino.
Non usatelo a vostro piacimento per giustificare situazioni profondamente umane.
Siate consapevoli del vostro rapporto disfunzionale con la Connessione.
La purezza del Cuore Cristallino disvela le miserie umane in tutte le sue forme.
Non si scappa.
Ci vuole portare ad "amare" in un modo sano, consapevole e libero su questo Piano di coscienza e con questo specifico Corpo.
Prendetevi carico della struttura umana interiore. Abbiate il coraggio di vedere ciò che è scomodo e malato. Ciò che ancora vi tiene lontani dall'Amore sano.
Non c'è molto tempo.
Smettete di delegare al Divino ciò che è vostro.
Non vi guarirà attendere la venuta di un Salvatore o implorare che una situazione esterna venga a liberarvi dalla prigionia, dalla disperazione, dal senso di ingiustizia.
L'Umano deve compiere il suo atto di piena Responsabilità verso se stesso. Ora. Adesso.
Siate coraggiosi. Affrontate.
Lascereste mai una gamba rotta senza ingessarla e riabilitarla?
No di certo.
Anche un sistema affettivo-emotivo fratturato e senza cure necessita dello stesso trattamento.
Perciò investite. Riabilitate. Prendetevi cura del vostro Corpo e della vostra Psiche. Con scelte giuste e determinate. Con disciplina e forza interiore.
Fatelo oggi. Non domani.
Oggi.
Mirtilla Esmeralda
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Quanto tempo era che non facevo uno shipping meme? (Un po'.) Pensavo fossero ormai una cosa vintage, e forse lo sono, ma mi piacciono quindi chissene.
OTP
Credo che solo con Yu-Gi-Oh! e parzialmente con Hetalia io sia andata su alcune coppie più bizzarre, perché di solito finiscono per piacermi le più ovvie/popolari.
Sì, so che state guardando la Radiostatic perché essendoci una freccia risalta di più, ma la mia OTP effettiva di Hazbin Hotel è più in alto.
Ché per me Angel e Husk sarebbero andati più che bene anche come amici, ma l'ultimo episodio (E l'account ufficiale di Tw1tt3r, e quello dell'autrice, e quello del doppiatore di Angel, e-) hinta(no) subdolamente altro (Subdoli come le telecamere di Vox), mi si è accesa una lampadina (E l'ho spenta ché costa) e niente è stato più come prima (O qualcosa del genere).
Sono entrambi in situazioni diversamente piacevoli, il loro duetto in italiano si chiama "Fai schifo, baby", sono uno tsundere sessantenne e un angry teenager trentenne, quindi non potevano che essere una zolletta di zucchero ricoperta di miele con gocce di melassa. Consigliato un dentifricio di buona qualità, ma solo per rimandare l'inevitabile visita dal dentista.
È una specie di comfort ship, dato che la dinamica in cui li vedo è quella 100% casta, pura e hurt (offscreen)/(a lot of) comfort. [EDIT. (E, nelle established relationship, 100% p0rn0fluff.)] Angel ha bisogno di tempo e di far pace con se stesso, per non rischiare di buttarsi su Husk solo per scappare o per dipendenza emotiva, e mi fa piacere che la maggior parte del fandom l'abbia capito.
Bonus:
Nel delirio iperglicemico, ho realizzato che si tratta di un personaggio considerato bello bellissimo + un furry tsundere. Non salvatemi, sto bene così.
Il più giovane è alto letteralmente il doppio del più grande e ha quattro/sei braccia, quindi qualsiasi interazione deve e dovrà adattarsi di conseguenza. (Angel non potrà stare sul pavimento o sul divano per sempre.)
C'è un gatto-gufo, cioè un gatto al quadrato.
Ho passato mesi dietro alla Spamano, mi inoltro in un altro fandom e mi ritrovo frasi e imprecazioni in italiano perché uno dei due è italiano e l'altro parla italiano. CIOÈ DAI.
L'altra mia OTP di HH è la Radiostatic, rigorosamente onesided, perché il contrario la renderebbe meno comica.
Io sono certissima, come il 99,9999999% degli spettatori (Anche se c'è da vedere se la seconda serie dirà il contrario), che la proposta di Vox ad Alastor fosse una proposta lavorativa come quella che ha con Valentino, ma Alastor non l'ha capito e pensa che Vox sia solo molto comicamente permaloso.
Sì, devo ancora capire perché Alastor sembri a sua volta un ex inacidito - O forse è solo boomer.
Bonus:
Si sprecano i post di confronto tra tutte le cose che fanno in pendant - A parte il celebre graffiare il tavolo, si arriva al "Ahah, cos'hai detto?", passando per i cosplay in coordinato (Lo sapevo che il pastorexsuora avrebbe fatto danni!) e pezzi di coreografia simili. E hanno pure il design complementare.
"Ti ha quasi sconfitto" implica che Vox ha vinto. Alastor ha perso contro Vox. Dopo che ha rifiutato la sua "proposta". La Radiostatic è un generatore universale di cazzate perché non è solo Vox ad essere il disagio.
La foto. Alastor si è fatto fotografare con Vox. Vox ha strappato la foto e si è tenuto la metà con Alastor. Spero vivamente l'altra metà non ce l'abbia Alastor. Si necessita backstory per maggiori bonus di disagio completo.
Può sembrare che shippare Radiostatic onesided equivalga a bullare Vox. In realtà, gli si sta solo dando corda.
Sto shippando un cervo con un televisore.
Mi piacciono
La Chaggie ha tutte le qualità per entrare nel cerchio OTP, ma le manca ancora una piccolissima spinta che non so neanch'io cosa dovrebbe essere.
"Chaggie" e "Huskerdust" dovrebbero essere le uniche coppie ad avere solo i nomi dei componenti, e la seconda è pure uno scioglilingua. Se però alla seconda sembra andare bene così, in realtà la prima si chiamerebbe anche "Rainbowmoth". Perché pare che Vaggie fosse associata alle falene (Probabilmente perché lo era la sua versione beta nel fumetto Zoophobia). Ora, con plurimi milioni di specie di esseri viventi sul pianeta, con tutte le parole del vocabolario inglese, si è veramente andati a prendere l'unica specie animale che in HH è associata al Male Cosmico Ché RadiceDiOgniMale Levete? Allo stesso tempo, non le si può neanche associare la parola "angel", perché c'è un altro personaggio che si chiama così! /SaveVaggieShipNames2k24
Insomma, Charlie e Vaggie. Amo il loro rapporto e come viene presentato - Mostrato da dettagli come i nomignoli o il fatto che dormano insieme, il fatto che Vaggie sostenga Charlie sia nelle cose più assurde (Tipo i bellissimi esercizi) che in quelle più serie (Tipo Charlie che deve trovare la forza di chiedere aiuto a suo padre); al tempo stesso, Charlie cerca di darle più spazio possibile e integrarla con il gruppo (Tipo spronarla a decidere come impostare gli esercizi sulla fiducia, che tra l'altro è pure foreshadowing). Ho apprezzato molto com'è stato affrontato il segreto di Vaggie, da entrambe le parti - Per nessuna delle due è stato fonte di priorità discutibili quali incentrare tutto sul drama e dimenticare lo sterminio (Dubitate che altre opere non ne avrebbero approfittato?), Vaggie è sì rimasta in silenzio al Concilio, ma si è anche rifiutata di spalleggiare Adam, e Charlie l'ha perdonata dopo un sentitissimo periodo di dubbi e paure. È sempre un piacere vedere coppie che si comportano da coppie!
Bonus:
È una coppia il cui conflitto si basa sulla trama e non sul romance spicciolo e spesso squallido. Ciò non vieta a Vaggie di fare facce inorridite nel realizzare quanto la Rainbowsmile sarà popolare.
UNA COPPIA LESBO IN CUI ENTRAMBE HANNO I CAPELLI LUNGHI. Voi non capite, io ho da secoli un dramma in corso con gli yuri per cui le due tipe hanno rigorosamente i capelli lunghi+corti o lunghi+legati (di solito in codine) di modo che sembrino corti. Miku e Luka sono state per tanto tempo un'ancora di salvezza - Per quanto in realtà anche Miku ha i capelli legati, ma almeno rimangono lunghi. Sì, Charlie ha teoricamente i capelli legati, ma sono due nastri lentissimi e il design è in generale quello di una ragazza con i capelli lunghi.
La ragazza più arcobaleni e gioia e buoni sentimenti è una stangona in pantaloni e la tsundere armata è una nana con la minigonna e i fiocchetti. Di solito non mi fanno impazzire le coppie lesbo pantaloni+gonna, ma qui è tutto così a contrasto che fa il giro e diventa bellissima.
La Radiorose funziona benissimo sia come coppia platonica che come coppia di amyketteh pettegole cinquantenni.
Trovo ammirevole come sia bastato un unico episodio per far amare Rosie, farla eleggere zia/madre adottiva di Charlie e convincere una buona fetta di pubblico (Me compresa) che sia la persona con cui Alastor ha maggiore chimica - Positiva. Vox e Luciano sono casi a parte, soprattutto Vox, con cui ha la chimica del clorato di potassio e alluminio in polvere. Soprattutto, è al momento l'unica che può redarguire Alastor e lo fa.
Pare che, nelle primissime versioni, la partner di Alastor fosse Mimzy. Sono cambiate un sacco di cose, quindi nessuno di loro è la versione originale, ma per me Alastor sta molto meglio con Rosie che con Mimzy.
È stato detto che dovrebbero avere un duetto tutto per loro, quindi vediamo se rimarranno "zio e zia", "vecchie comari", "coppia di Evil Overlord&Overlady" o "Alastor, sciocchino, smettila di provare a fare l'antagonista, il tuo destino è nel Team BuoniH".
La Cherrisnake è così assurda che ha un sacco di potenziale.
A parte la gag del "E perché dovrei?", che non so come riesca a far ridere ogni singola volta, è oggettivamente una "disadattato socially awkward pseudogentiluomo di fine Ottocento" + "trucidona selvaggia che parla come la Vecchia Romana" che sembra pure stare funzionando.
Per quanto sarebbe carino se potessero stare insieme, mi accodo a chi spera che, nel caso, Cherri si redima per qualcosa di diverso dal "voglio stare col my luv <3<3<3".
La Staticmoth è la diretta conseguenza dell'essere caduta nella tana del Bianconiglio, averci trovato le V e aver deciso di mangiare tutta la scatola di Eat me.
All'inizio pensavo fossero una poli, o che quantomeno Vox stesse sia con Valentino che con Velvette - E invece pare che Velvette sia tipo l'amykettah/figlia/animale domestico/unica detentrice di un neurone e custode del neurone condiviso che presta solo a Vox.
La Staticmoth è un'altra fonte di delirio comico, per�� implica due antagonisti (Cioè, uno che ci ha provato e, per il momento, è stato il maggiore aiutante del Team BuoniH, e l'altro che se il principale obiettivo degli spettatori non è scoprire cosa stia facendo Lilith o quale sia il patto di Alastor ma fare puntate su come morirà male c'è un motivo), quindi di solito sembra di vedere le disavventure del Team Rocket.
Al di là delle infinite vignette idiote, hanno una dinamica curiosa: in teoria stanno insieme, ma sono ossessionati da qualcuno che non li vuole. E se da una parte c'è Valentino che fomenta le esplosioni di Vox, dall'altra c'è Vox che sembra rodersi di gelosia - Per motivi sconosciuti e inspiegabili all'intera umana stirpe, dato che Valentino gli dà volentieri ciò che vuole e non credo nessuno voglia essere al posto di Angel. D'altra parte, Vox è l'unico che può placare Valentino senza diventare uno shanghai più o meno antropomorfo, e al momento non si sa perché Valentino gli dia retta (A parte per la sua affascinante luce blu).
La seconda serie dovrebbe parlare abbastanza anche delle V quindi, a parte scoprire l'origine del fallimento Radiostatic, spero si scopra qualcosa in più anche del perché, tipo, le V funzionino, la Staticmoth esiste e cosa c'entri Velvette in questo delirio.
Bonus più importante di tutti i bonus di questo post:
È una falena con un televisore.
Penso vadano bene (No romance)
Come da titolo, miscellanea di rapporti d'amicizia/inimicizia di cui mi piacerebbe vedere di più.
Può sembrare strano, ma non shippo Radioapple. Vorrei vedere di più di loro, in rivalità o scontro effettivo - Perché è quasi ovvio che Alastor ci rivede suo padre, quindi chissà che prima o poi la cosa non esca fuori con legittimo dafaq? di Luciano. (Sì, Lucifero è Luciano, come già Verlaine era Paolino, Akutagawa è stato a lungo Vanessa, Judar era Giuditta e Malik era Merry. Stavolta però è colpa di Tayr.)
Andranno mai d'accordo? Luciano s'informerà mai su chi sia il demone della radio? Alastor la smetterà di intrufolarsi nelle canzoni altrui per farsi notare? Qualcosa mi dice che tutte e tre le risposte siano "no", e va benissimo così.
Bonus:
Tumblr smettila di spammarmi Radioapple.
Ricordavo che Cherri avesse un gran screentime nel Pilot, ma Addict l'avevo vista una sola volta. A rivederla, è praticamente un OAV su Angel e Cherri.
In soli cinque minuti butta lì un sacco di cose interessanti - Cherri, con tutta la poca grazia e i suoi traumi? anche lei con relazioni abusive??, come unico conforto di Angel, entrambi messi malissimo che si sostengono a vicenda con uno stile di vita molto poco sano, ma che è l'unico modo che conoscono per stare meglio.
Nella serie Cherri avrà tipo venti battute, ma mi è piaciuto molto come, nonostante consideri l'hotel un'idiozia e pensi che ubriacarsi/dr0garsi sia bello e Angel scemo per volervi rinunciare, rispetti le sue scelte e rimanga con lui persino alla battaglia finale. Cherri è l'incarnazione della "cattiva compagnia", eppure risulta una vera amica. Sono sicura che dovesse avere più screentime, chissà che non rimedi nella prossima serie!
La Rainbowsmile è piuttosto popolare, ma io le preferisco come amiche.
Probabilmente Emily avrebbe dovuto avere più screentime ma, in realtà, mi piace molto com'è risultato il loro rapporto: Emily e Charlie sono molto simili, è quasi sicuro avrebbero fatto amicizia a prescindere, ma il precipitare degli eventi ha portato i loro punti amicizia da 10 a 70 nel giro di una canzone - Il tutto perché entrambe mosse da un forte senso di giustizia, e hanno sentito nell'altra qualcuno di molto affine.
Nella quasi totalità dei casi i rapporti così sembrano e spesso sono rushati, ma qui è fatto talmente bene che mi piacciono e vorrei vedere più di loro - Magari in momenti meno pregni di trama e drama.
Infine, Alastor e Niffty.
Non credo necessitino di paragrafi esplicativi, sono bellissimi e basta. Vorrei sapere come Niffty sia finita al servizio di Alastor - O meglio, perché Alastor abbia preso in servizio Niffty.
Chissà che non sia vera la teoria della "casalinga lobotomizzata con marito abusivo" e Alastor che ci ha rivisto sua madre. Sarebbe un'inaspettata svolta drammatica, ma non mi dispiacerebbe. Forse ci rimarrei un po' così, al contrario, se si scoprisse che lei è solo "CAOS GREMLIN LOL" e lui ha pensato fosse divertente-
Altre relazioni che mi incuriosiscono ma che non ho incluso nell'immagine, in ordine sparso, sono anche Alastor e Mimzy, Husk e Cherri, Luciano e Adam, Husk e Alastor, Emily e Ser Pentious, Luciano/Adam/Lilith/Eva.
Non mi piacciono
Nessuna! Ci sono coppie che non m'interessano, ma nessuna che non piaccia-
lol nope
Perché la Mothdust ha un colore tutto suo, che ho aggiunto apposta per loro!
(Pensavate mettessi una gif esplicitamente Mothdust? lol nope.)
Okay, in realtà, a livello di storia, mi piace un sacco e vorrei che venisse sviscerata malissimo, a partire da com'è nata e perché Angel abbia firmato un contratto demenziale che implica nello studio dimmi che ti piace baby sono tuo fa ciò che più ti vaaaaAAAAAAHHHH - Soprattutto perché le firme sono tutte svolazzi e cuoricini, quindi sembra fosse più che d'accordo. Angel era un povero ragnetto ingenuo? Valentino era stronzo fin dall'inizio o si è incattivito? In realtà all'inizio erano norm- ahah, okay, no, non si spiegherebbe il contratto (A parte l'aver letto 50 sfumature di grigio e aver preso il bad end). Ma, soprattutto, Angel si ricorderà mai del corretto ordine della catena alimentare tra ragni e falene? Nel mentre, mi accodo a chi spera in uno sbagliatissimo duetto tra loro due.
Per quanto ami la Huskerdust Overlord!AU che circola da un po' e certi cliché mi piacciono tanto, non sono sicura di come nel caso prenderei Husk che, nel canon, vince il contratto di Angel. Non per questioni di "damsel in distress", ma perché preferirei fosse Angel a fanculizzare definitivamente Valentino. Se poi Husk insegna ad Angel come barare giocare a poker, Angel si riprende il suo contratto e incastra Valentino in una gigantesca ragnatela a cui poi dà accidentalmente fuoco come ben insegna Charlie, chi sono io per oppormi?
Grande esclusa?
Luciano e Lilith. So che piacciono un sacco e ci sono tante fanart carinissime, ma non ho idea di come siano e come stiano, quindi per ora il giudizio è sospeso-
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Emozioni forti.
Come ho scritto oggi, ed è raro che faccio due post nello stesso giorno, sono andato a Milo, paese dove abitava fino alla dipartita Franco Battiato, oggi che sarebbe stato il suo 79esimo compleanno. Ma aveva una casa anche Lucio Dalla, innamorato del paesaggio e della tranquillità del posto. Il paese ha voluto rendere omaggio ai due artisti commissionando una statua ad uno scultore, di cui ho letto il nome ma che non mi ricordo (abbiate pazienza l'età). Arrivato e sceso dall'auto mi è subito venuto addosso un brano di Franco, si proprio così, il comune ha una cassa da dove escono i brani uno dopo l'altro, sarà per il fatto del compleanno, poi immerso in questa atmosfera magica tra musica e panorama mozzafiato è facile farsi prendere dall'emozione e sono restato due ore, ho anche mangiato e preso il caffè, ad ascoltare e gironzolare intorno alla statua ma anche al paese, molto bello anche se il tempo era nuvoloso e a tratti fresco, se il sole veniva coperto, ma tutto sommato si stava bene. Alcuni scatti, personalmente trovo la faccia di Battiato troppo seria, lui era uno molto ilare, va bè.
Poi quando ho deciso che era stato abbastanza e l'orario era ancora presto ho pensato scendo ad Aci Trezza, ma si mi vado a prendere una granita, tanto cosa ho da fare di così importante, niente. Mangiata sta granita (alle mandorle) e fatto meditazione tra gli scogli, ho pensato che era ora di chiudere un cerchio, lasciare andare quel passato se pur bello, volendo vedere che fine ha fatto la casa dove abitavo, si perché nella mia vita ho abitato 3 anni ad Aci Trezza (con tanto di residenza) dal 93 al 96, mi sono avvicinato alla salita, perché venivo dalla scogliera, con circospezione come fanno i gatti quando sono diffidenti e da lontano ho notato che è stato costruito un balcone dove io di solito mettevo il vespone e dove c'era questa grande porta a tre ante, la porta c'è ancora. Seduto sul questo balconcino c'era un signore anziano, mi sono fermato a qualche metro e l'ho salutato "Salve", lui "Salve" ed è tornato al suo foglio di carta. Va bè la faccio breve, gli ho detto che io abitavo la e da li in poi è iniziato un dialogo meraviglioso con sto vecchietto sia sulla casa che sulla mia vita, era curioso cosa ho fatto, nel frattempo è arrivata la figlia e lui tutto contento le fa "Oh, non ricordo il nome, lui abitava qua, sai", quindi la discussione si è inerpicata nelle persone che conoscevamo e che popolavano il vicolo soprattutto d'estate, tutto coincideva, è stato bellissimo. La casa era di mio nonno e quando lui morì venne venduta e i proprietari la divisero in due, il vecchietto, Sergio, è in affitto. Adesso è difficile riavvolgere il nastro e scrivere tutte le cose che ci siamo detti, però è stato bellissimo, anche ora che lo scrivo sento quella gioia, è stata una giornata di emozioni continue, l'ho salutato con la promessa che gli manderò una cartolina dall'Estonia, tanto l'indirizzo lo so, e lui e la figlia quasi piangevano, quando mai un estraneo arrivato dal nulla è così gentile e poi chi manda più cartoline? Io lo farò di sicuro. Quindi vi lascio con un brano del Sommo Franco e parte del testo
"...L'impero della musica è giunto fino a noi Carico di menzogne Mandiamoli in pensione i direttori artistici Gli addetti alla cultura E non è colpa mia se esistono spettacoli Con fumi e raggi laser Se le pedane sono piene Di scemi che si muovono..."
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ora vi racconto la mia disavventura (spoiler: finita bene) di ieri: erano le tre di notte e dopo essere uscita con la mia migliore amica a fare un giro e a giocare a carte in piazza come delle vecchiette decisi di chiamare il taxi per tornare a casa. Generalmente per pagare un po' meno (e in realtà anche un po' per la mia sicurezza) non mi faccio mai lasciare davanti al portone di casa ma all'inizio della via dove abito e per arrivare a casa devo fare una salita e delle scale che con calma si fanno in 5 minuti. Bene, prendo il taxi, arriviamo a destinazione e gli chiedo tranquillamente se potessi pagare con carta, allora il tipo tira fuori il cazzo - no scusate, il pos (mi faceva ridere) - e pago: tentativo rifiutato. Ci riproviamo: tentativo rifiutato. Parte il panico mentale da parte mia, ero sicura di avere soldi nella carta perché sto mese non ho fatto praticamente nessun acquisto costoso, allora inizio a pensare a cosa potessi fare, non avevo nemmeno un'euro in contanti, ma solo poche monetine di bronzo. Il tassista decide di provare a cambiare pos, ne tira fuori un altro e ci riprovo: ennesimo tentativo rifiutato. A quel punto mi rendo conto che non sapevo proprio cosa fare, allora a lui viene in mente di dirmi "scusa ma a casa non hai contanti? sali a prenderli che io ti aspetto qui" e io pensai che fosse un'idea geniale, finché dopo il mio "sì" mi rispose con "allora lasciami il telefono". Inutile dire che io stessi pensando al NUMERO di telefono, e non al telefono fisico...ma lui tende la mano verso di me facendomi capire che del numero non gli fregava proprio niente, voleva il dispositivo. Io ovviamente, scema quale sono, glielo do ed esco dalla macchina e inizio a correre verso casa (vi ricordo che camminando ci vogliono 5 minuti di salita + scale, quindi casa mia non era proprio dietro l'angolo). Mentre corro inizio a insultarmi in tutte le lingue esistenti, e penso "quanto cazzo sono scema, proprio il telefono dovevo lasciargli? avrei dovuto lascarigli non so... - e qui avviene l'epifania della mia vita - la patente! Sai quanti soldi si fa quello lì con il mio telefono?". Ci avrei scommesso una mano che quello sarebbe scappato con il mio iPhone praticamente nuovo e funzionante...per 15€ io ci avrei rimesso un intero telefono.
Vabbè, arrivo al portone, prendo l'ascensore (i secondi più lunghi della mia vita) ed entro in casa, in tutto ciò mia madre mi sente dalla camera e mi chiama, ma io la ignoro completamente, prendo i soldi ed esco di nuovo. Corro giù per le scale e per la discesa che prima era una salita, intanto inizio a pensare a come bloccare il telefono tramite il Mac in modo da fare tutto molto velocemente, arrivo nel posto dove ero stata lasciata e contro ogni mia aspettativa il taxi era ancora lì!! (questo è il mio livello di fiducia verso la specie umana).
e niente la storia finisce con me che gli dico di tenersi il resto e mi scuso un miliardo di volte mentre riprendo il mio bambino (telefono) tra le mie mani, tra l'altro trovando pure una chiamata persa di mia madre tutta preoccupata per la mia premura hahaha
ah, e se ve lo steste chiedendo poi ho controllato sull'app della banca e i soldi ci sono tutti...quindi boh tutto sto casino per poi scoprire di non essere io il problema :(
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Mi sembra di lottare col mio corpo da tutta la vita. Ho abitato tanti corpi sapete? Anche se quello magro, per poco (e per alcuni non è stato neppure "abbastanza magro" per essere considerato valido nell'ottica del mio dca). Il disagio che provavo si rifletteva sul mio corpo. Ingrassare voleva dire costringere gli altri a vedermi, seppur in una luce negativa (la persona pigra, golosa ed incapace di prendersi cura di sé). Ingrassare voleva dire proteggermi dalle mani invadenti di alcune persone, sebbene mi rendesse più vulnerabile ai giudizi di altre. Mi sono sentita sempre sbagliata, sempre non abbastanza. Così ho cercato di dare di più in tutto ciò che facevo, anche se questo mi faceva sentire esausta e svuotata. Mi abbuffavo di cibo, perché le mie relazioni erano fatte di briciole, contornate da dolore ed invalidazione. L'avreste mai detto che la fame d'amore può far "brontolare lo stomaco"? La mia esistenza è scandita da brusche oscillazioni tra un estremo e l'altro: la fame e l'indigestione; la restrizione più ferrea e la sregolatezza più totale; la sedentarietà estrema e l'iperattività... Ho seguito tante diete, provato diversi sport, frequentato non so quante palestre, fatto anni ed anni di terapia, eppure questo scoglio sembra proprio insormontabile. So che vorrei tanto stare bene, vorrei riuscire a vedere anche io il traguardo alla fine di quel percorso mai lineare e pieno di ostacoli che è la remissione da un disturbo alimentare. Nonostante ciò, una parte di me ha una paura, non solo di ingrassare ulteriormente, ma anche di dimagrire. Ho paura della pelle in eccesso, di sembrare svuotata e cadente, ho paura di non riconoscermi allo specchio. Ho paura della delusione, ho paura di potermi essere irrimediabilmente "rovinata" e sono certa che tutte queste paure mi condizionino fortemente nel percorso di ripresa. Vorrei essere capace di intraprendere questo viaggio all'insegna della riscoperta di sé, senza fossilizzarmi ad immaginare il traguardo. Vorrei stare nel qui ed ora, a contatto con le mie sensazioni e le mie emozioni, invece che in balia del fiume in piena delle circostanze.
#dca#bulimia#anoressia#bingedisorder#solitudine#dolore#angoscia#disturbi alimentari#salute mentale#ricovero#ripresa#viaggio#mindfulness#paura#incertezza#grassofobia#estremi#disturbo borderline#disturbo bipolare#abbuffate#fame
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sto leggendo un libro sull'amore. ho bisogno di capire. di comprendere.
fino ad ora mi sembra che la soluzione può esserci in questo libro.
che ho capito?
ho capito che uno può avere tutte le esprienze pregresse che vuole, ma...
"quando ti bacio, lo sai, tu che non sei stata il primo bacio alla menta, tu che sei diventata la mia donna, la mia sposa, lo sai che fai di tutti i nostri baci dei primi baci. quando ti bacio, ancora, lo sai, sento, ancora, il cuore nella lingua come nel primo bacio. Mantengo allora il nostro bacio stringendo forte le mie ginocchia; mantengo ancora il tuo cuore sulla mia lingua. E il mio cuore sulla tua lingua, ancora"
e "ci vuole una certa tensione per mantenere il bacio"
ho capito che l'amore se brucia, non dura. non può durare, bruciandosi in fretta.
brucia "il fuoco dell'innamorato", "l'erotismo dell'amante"
ma dura "la presenza affettuosa del padre o del marito", "la cura attenta della moglie o della madre".
ci si innamora idealizzando l'altro, pensando sia perfetto, ideale per noi, inizialmente nell'altro cerchiamo noi stessi, vogliamo un riflesso di noi. ci vogliamo specchiare nell'altro.
"ritorniamo bambini che idealizzano l'Altro o lo rimproverano di non essere così ideale come ci avrebbe illuso di essere."
ho compreso però che le cose cambiano. che tutto cambia.
inizialmente cerchiamo noi stessi, ci illudiamo, ci incantiamo, pensiamo fosse destino. ci innamoriamo e bruciamo, quella fiamma brucia fino ad affievolirsi. fino a diventare un amore che può durare.
il libro dice che "Non ci si innamora mai di anime, ma sempre e solo di corpi"
ma io e lui non sapevamo neanche come eravamo fatti. ci siamo comunque innamorati, delle nostre anime.
non c'è un perché preciso alla nascita di un amore tra due persone, per questo Lacan dice che "quando dico ti amo, dovrei aggiungere sempre anche se non so perché "
ed elencare tutte le qualità dell'amato non serve a niente perché non ci si innamora delle qualità di una persona, ma di lei, di tutto ciò che le riguarda. ci si affascina di fronte i suoi difetti e la si ama in tutto e per tutto.
incontrarsi con una persona implica lo scontro con le sue oscurità, le sue cose brutte, i suoi dolori. non si può decidere di chi innamorarsi perché "la scelta dell'amato non viene dall'Io, ma dall'inconscio". ci si innamora inizialmente delle non-qualità della persona, cercando in essa noi stessi, e quando ci innamoriamo di tutto ciò che riguarda quella persona, allora questa ricerca di noi stessi si rompe, lo specchio in cui ci riflettevamo si rompe, restiamo solo Io a confronto con un'altro Io. ci si innamora di un'Altro che non ci somiglia.
ecco perché "l'amore non è empatico, non è immedesimazione, non è unificazione ma è amore per l'alterità, non per il simile, ma per il dissimile, non per l'uguale ma per il differente"
l'amore si presenta come una vera e propria luce in fondo al tunnel, che rischiara tutto e lo rende più facile.
"la promessa dell'amore è una promessa che non ha paura di evocare l'eternità"
gli amanti tutti vorrebbero che il loro amore non finisse mai, che duri per sempre. per sempre. vogliono fosse destino e non un caso.
"non esiste amore che non voglia essere per sempre"
mia madre mi ha detto una volta che "i figli uniscono", quindi quell'amore, tramite i figli, può diventare per sempre. ed infatti i miei si amano ancora. tanti anni di matrimonio e non c'è stato il benché minimo tradimento o crisi. loro due saranno per sempre. e la nascita dei loro figli ha fatto sì che la loro visione del mondo, che prima è stata rischiarata dalla luce del proprio amore, è stata ulteriormente stravolta, da una nuova visione.
"il mondo visto con gli occhi dei Due non è più il mondo visto con gli occhi dell'Uno"
è bellissimo l'amore..
l'amore. nonostante l'incontro della persona amata dipenda dal caso, il nostro inconscio ha scelto quella persona, quell'amore che continua a scegliere quella persona, dopo averla aspettata, attesa, incontrata, scelta.
quest'attesa, questa scelta, dà senso alle nostre vite. prima di incontrare il nostro amato, la nostra vita non aveva senso e poi -puff- la luce, l'amore, l'insensatezza che svanisce. è bellissimo continuare a scegliere ogni santo giorno quella persona così diversa da noi ma che amiamo in tutto ciò che la costituisce. sceglierla ogni giorno fino a dire "ti amerò per sempre" che significa letteralmente "ti sceglierò per sempre" "ti aspetterò per sempre" "dureremo per sempre"
perché "l'amore non si accontenta dell'istante - non si accontenta di bruciare -, ma vuole durare."
ecco perché le promesse, i "per sempre" sui muri, i matrimoni.
"l'amore accade per caso, ma la spinta degli amanti è di renderlo eterno."
eterno come Il bacio di Hayez, di Klimt, di Rodin, Canova, Magritte, Chagall, Picasso, Munch, De Chirico.
"gli Amanti [...] quando si baciano spengono il rumore del mondo, infrangono la sua legge [...]" gli amanti mantengono il bacio. e quanti baci sono stati mantenuti??
per finire con uno dei passi che più mi sono piaciuti fino ad ora:
"Mantengo il bacio nel buio della notte e nella luce del giorno. Lo mantengo nel tempo che passa. Lo mantengo nel furore acceso del mondo, nella sua ferocia."
anch'io, lo manterrò.
come il bacio di Rodin.
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E poi una mattina la vita decide di stravolgere tutti i tuoi piani e tutta la tua vita.
Decide di metterti alla prova per vedere quanto sei forte. Per farti vedere che nonostante la batosta che ti stia dando, tu combatti con tutta la forza che hai senza mai mollare.
Devi lottare per te stessa e per l'amore della tua vita. Ma devo dire che nonostante questo grande "intoppo", ci fa capire quanto sia grande l'amore tra me e il mio ragazzo. Nonostante la mancanza e la distanza, ci siamo sempre l'uno per l'altro. E nonostante tutta questa situazione non sia semplice, si cade e ci si rialza sempre insieme. Perché siamo l'uno la forza dell'altro.
Non vedo l'ora che questo periodaccio finisca il prima possibile. Non vedo l'ora di poter tornare ad abbracciarci più forte di prima. E tutte le volte che vorremmo.
So che presto torneremo a sorridere insieme e ad amarci più di prima e più di ora. Ci riprenderemo la nostra felicità, la nostra vittoria e la nostra vita.
-dreamednottodrown-
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In questi giorni sono stanca, tutte le mie relazioni sono stanche. Non parlo molto, non dico mai più di quanto mi viene chiesto, non cerco la conversazione. Mi sento sovraccarica, ogni cosa che faccio genera in me un'emozione che non so dove mettere. E continuo a pensare che la vita sia questa cosa qui che accade nel mezzo, tra le decisioni, tra le risoluzioni, tra un impegno e l'altro, mentre si prepara il pranzo e si pensa, etc. Eppure in ogni relazione ciò che si condivide è tutt'altro, è sempre il principio o la fine, il principio e la fine, ma tutto ciò che è nel mezzo è sempre affar nostro, e quella che sento è un'enorme distanza tra la vita che vivo e la vita che condivido
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Amore mio,
sto per scriverti delle parole un po' confuse e sconnesse tra loro, sono le 2.16, sento un po' la stanchezza ma mi sento irrequieta, pensierosa, malinconica, e sento il bisogno di farlo adesso, domani mi sentirò ancora così? purtroppo questo è un punto interrogativo che ancora oggi mi tormenta. Volevo chiederti scusa per tutte le volte che ti ho fatto del male e per tutte le volte che te ne farò ancora. Scusami se spesso sono stata cattiva nei tuoi confronti, se non sempre ho tenuto conto dei tuoi sentimenti, ferendoti, ma mi sentivo attaccata, intrappolata, ti vedevo solo come una minaccia, un peso, un sacco di carne e non come un essere umano. Ricordo ancora come se fosse ieri quella sera in cui abbiamo litigato, io ero fredda e stanca, tu mi hai accompagnata a casa, forse non avevo mai visto quell'espressione sul tuo viso, poi sei crollato, hai detto "io non lo faccio apposta" e hai pianto, la voce spezzata, in quel momento ti avevo perdonato, ti ho abbracciato, ancora riesco a sentire la tenerezza che mi hai trasmesso. Scusa se ancora oggi mi porto dietro i detriti del periodo in cui ci siamo conosciuti, che ancora mi condiziona il presente. Avrei voluto per noi un inizio diverso, forse era il momento sbagliato nel posto sbagliato, avrei voluto conoscerti come sei ora, e iniziare da questo momento la nostra vita insieme. Se potessi cancellerei il periodo in cui ci siamo conosciuti, i primi anni, se potessi non farei tante cose che ho fatto e ne farei altre. Scusami se sono così, se sono diventata così, non so in che preciso momento della mia vita è successo, forse prima ero normale, forse le cose sarebbero potute andare diversamente. Ti ringrazio però perché quello che sto scrivendo adesso è merito tuo, sei tu che me lo hai permesso. So che in questi ultimi mesi hai fatto del tuo meglio per migliorare, per rinconquistarmi ogni volta, per farti perdonare, per farti amare da me, e di questo ti ringrazio molto, spero che anche tu abbia visto che ho fatto qualcosa anch'io, semplicemente perché voglio che tu sappia che anche io vorrei migliorare con te, l'uno per l'altro. Mentirei se ti dicessi che non sono terrorizzata dal matrimonio, se dicessi che la parola stessa non mi fa paura, ma sappi che mi fa molta paura questo passo, arrivare a quel giorno, sarà la cosa giusta per me? per noi? Quello che so e che provo in questo momento è che io ti voglio nel mio passato, presente e futuro, ti voglio dove non c'eri, dove prima qualcun altro occupava il tuo posto, ti voglio nel mio presente, perché non potrei più immaginarmi senza di te, e vorrei una vita felice insieme. Perdonami anche se sono poco paziente, su questo hai vinto tutto tu, non posso batterti. Sei una persona buona, ma spesso io non lo sono stata con te. Sei il mio migliore amico, sei la persona che più mi conosce in assoluto, sei anche la persona con cui ho vissuto più a lungo (e comunque sono circa 9 anni). E scusa anche se non riesco a dire spesso 'ti amo'. Non potrei più immaginarmi una persona accanto che non sia tu.
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Roma sta letteralmente consumandosi nel marciume. Il marciume dell'immondizia che produce ogni giorno e che il Comune non è più in grado di smaltire; e il marciume del suo sottosuolo che provoca ogni giorno l'apertura di voragini che né il Comune e nemmeno i Municipi sono in grado di riempire e aggiustare.
Roma è una città che in materia di degrado urbano sembra giunta a un punto di non ritorno. Non ha più un verde pubblico degno di questo nome, il suo sistema di trasporto è da tempo collassato, l'arredo urbano è andato a farsi benedire, i servizi sociali agonizzano.
A scanso di equivoci e onde evitare una sfilza di commenti su Raggi o Marino, su Gualtieri o Alemanno, dico subito che la questione è antica e ormai prescinde tranquillamente da questa o quella giunta comunale, dai governi di centrodestra o da quelli di centrosinistra. E poco mi interessano i commenti che leggo ogni tanto scritti da intellettuali di area prestati all'amministrazione romana nel corso degli anni: ogni volta leggo nei loro scritti concetti sensati ma avverto al tempo stesso una distanza abissale tra il loro sentire e la realtà del vissuto quotidiano, mio e della miriade di persone che abita questa metropoli.
Roma è ridotta così anche perché è praticamente in bancarotta. E' sommersa dai debiti: 12 miliardi di euro nel 2019 che non credo siano diminuiti. Di quei 12 miliardi di debito calcolati nel 2019, quasi la metà era stata accumulata prima del 2001. Un buco nero.
Comprendo il senso del tentativo della Giunta di Gualtieri di candidare Roma per l'EXPO del 2030: con i soldi dell'EXPO si potrebbero mettere a posto un po' di cose, compiere alcuni lavori non più procastinabili, aggiustare qualcosa. Al 2030 mancano però sette anni e ci sono candidature molto più forti. Dubito inoltre che la macchina amministrativa romana - i suoi manager, i suoi burocrati, i suoi quadri - sia in grado di gestire e portare a buon fine l'operazione. Per farlo ci vuole sostegno, consenso, credibilità, tutte cose che in questo momento latitano.
Qualche giorno fa, parlando dello stato del pianeta con Lanfranco Caminiti, è emerso un concetto: la "lenta apocalisse". La catastrofe ambientale che ci sta distruggendo ha esattamente questa forma di "lenta apocalisse". Quello che sta accadendo a Roma - che è una città unica non solo per meriti storici ma anche per la sua fragilità - penso abbia a che fare con la "lenta apocalisse". Roma non è l'unica metropoli mondiale a fare i conti con un modello di sviluppo semplicemente insostenibile, ma a Roma tutto è più accentuato.
Non sono un urbanista, di molte cose so veramente poco, ma tra le cose più sensate che ho letto ci sono quelle scritte a suo tempo da Walter Tocci e tutto, sempre, rimandava al modello di sviluppo scelto da Roma nel corso dei decenni e che si è trascinato fino a oggi. Un modello suicida, fallimentare.
C'è ancora tempo per rimediare? Sono pessimista.
Stamane al mio risveglio mi sono affacciato sulla voragine che si è aperta un mese fa proprio di fronte alle mie finestre. E' rimasta lì, aperta, e lo resterà a lungo: settimane, forse mesi. La strada è stata chiusa al traffico, sono state compiute delle ispezioni, la conclusione è che per oltre 20 metri il sottosuolo è friabile, compromesso, e che occorreranno lavori complessi. Tutta Roma Nord, dalla Cassia alla Balduina, lungo i rilievi di Monte Mario, si è riempita in questi mesi di voragini, quasi tutte ancora aperte e in attesa di interventi. Un gentile ingegnere del Comune (non sono sempre gentili e nemmeno disponibili a dare spiegazioni: prevale un certo nervosismo) mi ha spiegato che questo fenomeno diffuso ha almeno un paio di ragioni: una ragione riguarda il suolo di questa zona, da sempre interessato da fenomeni carsici, l'altro è legato al clima, mesi di siccità e poi violente piogge improvvise. "Ha presente i castelli di sabbia quando la sabbia è troppo asciutta e non è più cementata dalle giuste dosi di acqua e umidità? Succede esattamente questo, diventano fragili, si sgretolano". Non molto rassicurante.
Le condizioni meteo le conosciamo: mesi senza una goccia, poi nubifragi, poi caldo africano. E' il cambiamento climatico. Dunque Roma Nord è tutta un proliferare di voragini che il Comune e i Municipi non riescono a chiudere. Non ci sono i soldi, non ci sono i mezzi, il personale non basta.
Dopo aver fatto queste considerazioni sono uscito in strada per gettare l'immondizia. Giù all'angolo (nella mia strada, chiusa al traffico, i mezzi AMA non possono più entrare e hanno spostato i cassonetti all'incrocio) c'era una montagna di immondizia per terra: umido, secco, indifferenziata, plastica, un nugolo di mosche, una puzza da svenire. Lì l'AMA non passa da almeno un paio di giorni. Aggiungo che tra i romani (i cittadini) e la raccolta differenziata non c'è mai stata una gran sintonia: una parte la fa, un'altra parte se ne fotte e si rifiuta persino di ricorrere al servizio che il Comune offre per i rifiuti ingombranti, per cui televisori rotti, materassi, aspirapolvere finiscono a lato dei cassonetti. Sono gli stessi che imputano ai rom la causa dei rifiuti per terra: una bugia colossale. Siccome questo in cui abito è uno di quei quartieri di Roma Nord borghese che da sempre vota a destra, l'idea che la sporcizia, la puzza e lo schifo lo abbiano investito in pieno mi consola un po' (ma non più di tanto): la lenta apocalisse romana non guarda in faccia a nessuno e non si pone problemi di censo.
Comunque sia le cose stanno così e non miglioreranno. AMA e ATAC (ma mettiamoci pure ACEA) continueranno a essere l'emblema di questa catastrofe urbana, con i loro manager pagati a peso d'oro e prima o poi faranno il botto: una parte dei servizi saranno privatizzati (anche questi, come i manager, a peso d'oro), e si finirà per costituire delle belle "bad company" in cui far confluire debiti e un po' di personale in esubero.
L'apocalisse lenta ha sempre dei risvolti sociali di una certa rilevanza e questo vale anche per una grande metropoli allo sfascio. Non metto più piede in un grande parco pubblico dopo che mi sono ritrovato addosso una zecca e immagino che i cinghiali se la passino abbastanza bene. I parrocchetti verdi, la specie aviaria nextGen, stanno soppiantando passeri, merli e corvi, e i gabbiani sono molto felici, grassi e impigriti da tutta quell'immondizia a disposizione. Lungo le balze di Monte Mario, tra il verde che nessuno più ripulisce, nascono ogni tanto tendopoli di sventurati; tra qualche mese sgombereranno ma nessuno provvederà a ripulire e lì si accumulerà nuova immondizia (succede così da anni). Sono molto grato ai migranti africani che ogni tanto ripuliscono la strada dalle erbacce che crescono anche fino a un metro da terra e ogni volta che compaiono li ringrazio e lascio un obolo generoso: è lavoro quello, ma nessuno li regolarizzerà mai, anzi.
Parrocchetti e gabbiani, cinghiali e zecche, voragini e frane, puzza e mandrie infinite di turisti inebetiti: la nostra distopia è già qui, in questo presente. Un mondo marcio.
Peter Freeman, Facebook
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Ciao Amore,
non sono bravo con la vita, però nella scrittura riesco a ritrovare la parte più profonda di me, perciò.. mi dispiace non saperti trasmettere appieno tutto l'amore che provo, di chiudermi in me stesso quando mi sento incompreso e non riesco a comprendere te. Vorrei davvero trovare la chiave che annulli le rabbie, le ansie e le tensioni tra di noi, rimettere insieme tutti i pezzi e trovare la forza di essere un uomo migliore per te. Vorrei che tu trovassi la forza di darmi il tuo pieno sostegno e di permettermi di darti il mio. Svelarci, nell'intimità più profonda, riscoprirci per quello che siamo diventati. Ricordare chi siamo sempre stati, che saremo sempre in costante cambiamento e rispettarci in tutte le nostre sfaccettature. Sciogliere tutti i nodi che stanno divorando noi e parte del nostro rapporto.
Di una cosa non dubitare mai:
io Ti amo immensamente, Valeria.
Ti voglio bene immensamente, Valeria.
Ti stimo immensamente, Valeria.
Dovremmo smetterla con le ambiguità, con i non detti, io con il sarcasmo e tu con le osservazioni e critiche soffuse, entrambi con i silenzi. Dovremmo avere la maturità che tanto millantiamo ed utilizzarla per comunicare al meglio, collaborare davvero come la squadra che diciamo di essere, anche laddove volesse dire litigare, concederci di ferire senza averne l'intenzione. Dovremmo anche abbattere dei muri che abbiamo costruito per sbaglio negli anni tra noi, senza colpevolizzarci, perché non esistono colpe, bensì responsabilità verso i nostri stessi individui, verso l'altro e come coppia. Accettare che non andremo d'accordo su tutto, che ci saranno problemi e ci deluderemo a vicenda, che già lo abbiamo fatto che sia in piccolo o in grande e che dobbiamo capire come ci sentiamo in merito.
È vero, a volte sono solo periodi, ma in un modo o nell'altro questi periodi devono arrivare ad essere compresi da entrambi e chiudersi. Io sono autosufficiente, lo sei anche tu. Io voglio vivere con te al mio fianco, è una scelta felice. Lo è nonostante ogni parola mi ferisca come una pugnalata, nonostante ogni timore, nonostante la crescita e lo sforzo necessario, nonostante tutto.
Ho paura, come mai ne abbia avuta. So che hai paura, ti abbraccio. Andrà tutto bene.
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