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#cantieri culturali
rissaoffline · 1 year
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palermo according to vogue italia
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marcogiovenale · 4 months
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oggi, 13 giugno, a palermo: ghassan abulaban / la pittura contemporanea in palestina e giordania
cliccare per ingrandire Oggi, giovedì 13 giugno, ore 12, aula Blu Cobalto, Cantieri culturali alla Zisa, lezione aperta del  pittore palestinese Ghassan Abulaban sulla pittura contemporanea in Palestina e Giordania https://www.accademiadipalermo.it/index.php/53555/
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rosaannaargento · 2 years
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Live Concert John Ollis, al coro Francesca Picciurro e Caterina Tarantino ai Cantieri Culturali alla Zisa- partner Faro Convention Citizens of Europe
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telodogratis · 1 month
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#AvvisoPA - O.D. 976/24
O.D. 976/24 Via Gili e altre evento musicale presso Cantieri Culturali alla Zisa   ​Read More O.D. 976/24 Via Gili e altre evento musicale presso Cantieri Culturali alla Zisa    Feed RSS – Comune di Palermo  Avviso 
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notiziariofinanziario · 2 months
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Intermarine e Leonardo hanno sottoscritto con NAVARM un contratto per la fornitura di unità navali per la ricerca e la bonifica delle mine
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Intermarine e Leonardo hanno sottoscritto con NAVARM un contratto del  valore di 1,6 miliardi per la realizzazione di 5 Unità Navali. Con riferimento alla “tranche” base, la quota di Intermarine è di 1,165 miliardi di euro, corrispondente a circa il 73% e quella di Leonardo è di 0,430 miliardi di euro, che corrisponde a circa il 27%. Una ripartizione analoga vale anche per le “tranches” opzionali. Intermarine ha il ruolo di mandataria, sarà la design authority delle Unità Navali e fornirà il sistema di piattaforma; Leonardo ha il ruolo di mandante, design autority e fornitore del sistema di combattimento. Il contratto sottoscritto quest’oggi è il risultato di un percorso caratterizzato da importanti investimenti in attività di R&D su nuovi materiali e su tecnologie di produzione innovative e all’avanguardia. In particolare, esso fa seguito ad una intensa attività di studi preliminari condotta a fronte del contratto sottoscritto nel 2021 tra Intermarine e NAVARM incentrato sugli “Studi di riduzione del rischio e definizione del progetto di Unità CNG”. L’avvio dl programma consentirà alla Marina Militare Italiana di dotarsi di cacciamine altamente innovativi che, grazie alle più moderne tecniche costruttive e ad avanzate soluzioni del sistema di combattimento in grado di garantire un livello elevato di integrazione e di automazione delle operazioni, rappresenteranno un unicum mondiale per capacità operative espresse e per tecnologie all’avanguardia nello specialistico settore di assetti per il controllo, la difesa dei fondali e delle infrastrutture critiche subacquee. Il programma risponde all’esigenza di rinnovamento della Componente Nazionale di Contromisure Mine in un momento storico caratterizzato da crescenti tensioni internazionali e dalle crescenti minacce poste nella dimensione marittima, sopra e sotto la superficie, come testimoniano i recenti conflitti in corso nelle aree di interesse strategico nazionale (Mar Mediterraneo, Mar Nero, Mar Rosso, Golfo Persico e Mar Baltico). I Cacciamine di Nuova Generazione Costieri, grazie alle caratteristiche esclusive degli scafi (resistenza a shock generati da esplosioni subacquee e bassa segnatura magneto-acustica) a cui si aggiungono le potenzialità operative offerte dalle più moderne tecnologie del sistema di combattimento – quali sonar e comando e controllo multi-dominio, comprensivo della gestione integrata di veicoli unmmanned – saranno in grado di assolvere un ampio spettro di missioni. Tra queste, la bonifica di aree minate e le operazioni cosiddette di seabed surveillance per il controllo e protezione delle infrastrutture critiche subacquee (i.e. condotti oil & gas e reti marittime di dati) e la tutela dei beni culturali e dell’ambiente marino. Con una lunghezza di circa 63 metri e un dislocamento di circa 1.300 tonnellate, i CNG/C si distingueranno per la capacità di poter condurre operazioni di bonifica operando all’interno di campi potenzialmente minati garantendo la sicurezza degli equipaggi, impiegando diverse tipologie di mezzi autonomi come moltiplicatori di efficacia e potenziamento delle capacità di scoperta e difesa. I CNG/C, per caratteristiche tecniche ed operative, saranno le Unità di Contromisure Mine più innovative al mondo, riaffermando il ruolo dell’Italia quale paese leader da un punto di vista tecnologico e dottrinale nel settore della Guerra di Mine e della Dimensione Subacquea. In un contesto internazionale in cui tutte le Marine Militari della NATO e dei Paesi più avanzati devono rinnovare le proprie flotte di cacciamine convenzionali, il programma CNG rappresenterà senza dubbio un game changer, fonte di interesse ed un potenziale per attività di export e di cooperazione internazionale. Le unità navali saranno prodotte presso i cantieri navali di Intermarine a Sarzana (La Spezia), con rilevanti ricadute occupazionali che vedranno un aumento significativo dell’organico aziendale. L’intero sistema di combattimento, composto dal sistema di comando e controllo SADOC 4 cyber-resilient, da avanzati sensori radar ed elettro-ottici, da un nuovo sonar a banda larga con capacità di scoperta e classifica mine, nonché da un sistema integrato multi-banda di comunicazioni e data link per assicurare il livello più alto ed efficace di interoperabilità, sarà prodotto e fornito da Leonardo.  Intermarine è un cantiere navale italiano che sviluppa, progetta e produce navi militari e civili, nonché sistemi e componenti navali. Leader mondiale nello specifico settore di Unità di Contromisure Mine, ha prodotto Cacciamine per le più prestigiose Marine Militari del mondo con una forte vocazione all’export (oltre che per l’Italia, ha prodotto Cacciamine per gli USA, Australia, Finlandia, Algeria, Malesia, Tailandia e Nigeria). Fattore distintivo è la capacità di sviluppare, progettare, costruire e testare la nave in base alle esigenze del cliente, studiando la migliore soluzione tecnica in termini di materiali. La progettazione dei prodotti Intermarine è svolta all’interno dell’area tecnica con il supporto, per aspetti specifici, delle più rinomate aziende italiane e internazionali. Intermarine investe risorse significative nell’innovazione a beneficio dei futuri programmi di produzione. Il sistema di gestione della qualità, un principio operativo fondamentale per Intermarine, è applicato rigorosamente in tutte le fasi di progettazione, costruzione e produzione delle navi. Read the full article
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micro961 · 2 months
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Chiara Accardi - Il nuovo singolo “Corona di Curcuma”
La cantautrice sfida il mito dell’apparenza e fa sul serio!
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Dopo il debutto a novembre con “Stanca di Correre”, Chiara Accardi rilascia il suo secondo singolo “Corona di Curcuma”, disponibile dal 12 luglio sui principali stores digitali e nelle radio italiane in promozione nazionale.
Il brano è una critica ironica, a tratti profetica, verso le logiche di una società sempre più devota al lusso e all’ostentazione della ricchezza. Con parole immediate e irriverenti, la giovane cantautrice siciliana racconta il destino poco glorioso di chi rincorre il falso mito dell’apparenza: la corona di curcuma è, infatti, emblematica di un traguardo effimero, di poco valore.
Il brano, scritto da Chiara e prodotto con Pasquale Provenzano, combina folk siciliano, pop ed elettronica, e lo fa con un testo evocativo e provocatorio. L’artwork del brano rappresenta il culto dell’immagine post-moderno, mediato non dalla spiritualità ma dalla tecnologia, invitandoci a riflettere sulla nostra relazione con la vanità.
Ascolta il brano
Già il 2023 si era dimostrato un anno ricco di piccole conquiste per Chiara che, dopo la vittoria del contest del Green Valley Pop Fest di Radio105 e la pubblicazione del suo primo singolo, ottiene la possibilità di curare l’opening delle date siciliane della cantautrice romana Mille e di Matteo Alieno, concorrente di X-Factor 2023. Nello stesso anno, presta la sua voce a I Giocattoli, dividendo il palco con Cimini e Divi de I Ministri.
Nel 2024 è fra gli artisti della line-up del concertone del Primo Maggio a Palermo, sul palco dell’Averna Spazio Open ai Cantieri Culturali della Zisa. Il 13 luglio, ad un giorno dall’uscita di “Corona di Curcuma” calca il palco dell’RDS Summer Festival, nella data di Messina, insieme ad artisti come Annalisa, Gaia, Olly e Coma Cose.
Instagram: https://www.instagram.com/chiaraaccardi
TikTok: https://www.tiktok.com/@chiaraaccardi02?_t=8ntsw13o8zw&_r=1
Facebook: https://www.facebook.com/chiaretta2002
YouTube: https://www.youtube.com/@CHIARA_ACCARDI
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lamilanomagazine · 4 months
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Emilia Romagna: la Regione ricorda il terremoto 12 anni dopo le terribili scosse del 2012
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Emilia Romagna: la Regione ricorda il terremoto 12 anni dopo le terribili scosse del 2012 Una ricostruzione pressoché completata, a cominciare da quella privata, cioè abitazioni e attività produttive. Dopo le terribili scosse del 20 e 29 maggio 2012 e i durissimi mesi che seguirono, oggi i numeri ribadiscono l'enorme lavoro svolto, con un investimento complessivo pari a 7,07 miliardi di euro concessi e 6,12 miliardi liquidati. Grazie all'impegno condiviso fra istituzioni, rappresentanze economiche e sociali, cittadinanza. I numeri della ricostruzione Circa 20mila abitazioni sono state ripristinate e 28 mila persone rientrate nelle proprie case; 570 scuole ripristinate o ricostruite ex novo senza che sia mai stata persa un'ora di lezione. Oltre 6.800 piccole attività commerciali, artigiane e dei servizi sono state rese di nuovo agibili, 3.359 aziende industriali e agricole ristrutturate e altre 2.155 imprese hanno messo in sicurezza i propri stabilimenti o spazi di produzione. Ancora: circa 1.200 interventi già conclusi, e un nuovo bando in corso, nei centri storici per la riqualificazione o nuove aperture di botteghe, uffici, attività artigianali e professionali nonché 371 chiese riaperte al culto. Intanto, proseguono i lavori per completare la realizzazione del Piano delle opere pubbliche e dei beni culturali, condiviso con Soprintendenze e autorità ecclesiastiche, più complessa anche per i vincoli storici e architettonici esistenti. Negli ultimi 2-3 anni si è dovuto fare i conti con un aumento imprevedibile dei prezzi delle materie prime che ha impattato fortemente sugli interventi della ricostruzione e per il quale è stato richiesto e ottenuto uno stanziamento aggiuntivo di 10 milioni di euro per la ricostruzione pubblica che nel corso del 2023 ha permesso di sbloccare cantieri e lavori per oltre 130 milioni di euro. Grazie allo stanziamento delle risorse necessarie rese disponibili a fine 2023, nel febbraio 2024 si è resa efficace anche l'ultima linea di finanziamento in favore degli edifici privati oggetto di vincolo diretto della Sovrintendenza che fino a oggi non avevano trovato spazi di finanziamento.  Il programma di finanziamento destina più di 47 milioni di euro a circa 50 edifici di interesse storico e culturale di proprietà privata che non abbiano già ricevuto fondi dal Commissario. La disciplina del finanziamento prevede, a fine lavori, la sottoscrizione di un accordo, mediante una convenzione con il proprietario, per garantire la fruibilità pubblica del bene per restituirlo alla comunità nelle forme possibili.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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afnews7 · 6 months
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A Palermo uno "Švankmajer Day" per introdurre la X edizione di Animaphix Festival
Animaphix Nuovi Linguaggi Contemporanei Film Festival – in programma a Bagheria (Pa) dal 23 al 28 luglio 2024 – riscalda i motori in vista della sua 10a edizione presentando martedì 30 aprile (ore 11 – 13; 15 – 17), presso la Sala Bianca del Centro Sperimentale di Cinematografia (Cantieri Culturali alla Zisa) di Palermo l’evento Švankmajer Day, una giornata studio dedicata al maestro del…
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safetyandpromo · 6 months
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Esplorando l'essenza degli “Spazi Confinati Verona”: un viaggio nella sicurezza e nella promozione
Nella vivace città di Verona, in Italia, tra paesaggi pittoreschi e meraviglie storiche, si trova un aspetto cruciale spesso trascurato: la sicurezza. All’interno di questa antica città, dove le storie di Romeo e Giulietta echeggiano per le strade, si svolge silenziosamente un’altra narrazione, che ruota attorno agli spazi ristretti, alle norme di sicurezza e alla ricerca di garantire il benessere. Benvenuti nel mondo degli “Spazi Confinati Verona”, dove la sicurezza incontra la promozione e ogni angolo racconta una storia di precauzione e cura.
Addentrandomi nel regno degli spazi confinati a Verona, mi sono imbattuto in Safety and Promo, faro di competenza nel settore. Il loro sito web, una porta digitale nel mondo dei protocolli di sicurezza e delle attività promozionali, mi ha incuriosito. Al di là delle solite attrazioni turistiche e dei punti di riferimento culturali, c'era una piattaforma dedicata alla salvaguardia della vita e alla promozione della consapevolezza sull'importanza della sicurezza degli spazi confinati.
Navigando nel sito web di Safety and Promo, ho trovato un tesoro di risorse volte a illuminare le persone sui rischi associati agli spazi confinati e sulle precauzioni necessarie per mitigarli. Dalle guide dettagliate sulle procedure di sicurezza agli articoli informativi che discutono l'importanza della formazione negli spazi confinati, il sito Web è servito da centro di conoscenze completo sia per i principianti che per gli esperti.
Un aspetto che si è distinto è stata l’enfasi sulle soluzioni su misura. Riconoscendo che ogni spazio confinato presenta sfide uniche, Safety e Promo hanno offerto soluzioni di sicurezza personalizzate su misura per ambienti specifici. Che si tratti di ambienti industriali, cantieri edili o strutture sotterranee, il loro impegno nell'affrontare le esigenze specifiche di ogni spazio ha sottolineato la loro dedizione nel garantire misure di sicurezza complete.
Inoltre, il sito web ha funzionato come canale per promuovere la cultura della sicurezza a Verona e oltre. Attraverso contenuti coinvolgenti e piattaforme interattive, Safety e Promo hanno promosso un approccio guidato dalla comunità verso la consapevolezza della sicurezza. Da workshop e seminari a iniziative di collaborazione con imprese e autorità locali, hanno guidato gli sforzi per instillare un senso collettivo di responsabilità nei confronti delle pratiche di sicurezza.
Ciò che mi ha colpito di più è stata la posizione proattiva di Safety e Promo nei confronti dell'innovazione. In un’era in cui la tecnologia continua a ridefinire i confini, hanno integrato perfettamente soluzioni all’avanguardia nei loro protocolli di sicurezza. Dai sistemi di monitoraggio avanzati alle simulazioni di realtà virtuale, hanno sfruttato strumenti moderni per migliorare l'efficacia della formazione e la preparazione per gli scenari di vita reale.
Al di là del loro impegno per la sicurezza, la dedizione di Safety e Promo alla responsabilità sociale ha lasciato un'impressione duratura. Il loro coinvolgimento in iniziative di beneficenza volte a sostenere le comunità vulnerabili ha evidenziato la loro etica di restituzione alla società. Estendendo le loro competenze oltre gli ambiti professionali, hanno incarnato il vero spirito di cittadinanza d'impresa, contribuendo positivamente al tessuto della società veronese.
In sostanza, “Spazi Confinati Verona” trascende la mera nozione di spazi fisici; incarna uno sforzo collettivo verso la salvaguardia della vita e la promozione del benessere. Attraverso piattaforme come Safety e Promo, la città abbraccia una cultura di consapevolezza della sicurezza, in cui ogni individuo svolge un ruolo vitale nel garantire un ambiente sicuro per tutti.
Mentre dico addio alle incantevoli strade di Verona, porto con me non solo il ricordo del suo fascino senza tempo, ma anche un ritrovato apprezzamento per l'importanza della sicurezza in ogni aspetto della vita. Nell'arazzo della ricca storia di Verona, la narrazione della sicurezza negli spazi confinati rappresenta una testimonianza della continua ricerca di preservare il dono più prezioso della vita: la sicurezza.
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agrpress-blog · 6 months
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ConFormazioni 2024: il festival internazionale della danza e dei linguaggi contemporanei Dal 19 al 28 aprile 2024, Palermo si pr... #ConFormazioni #festival #GiuseppeMuscarello https://agrpress.it/conformazioni-2024-il-festival-internazionale-della-danza-e-dei-linguaggi-contemporanei/?feed_id=4176&_unique_id=6602baeec0a59
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A Wim Wenders l'Efebo d'oro alla carriera
Il regista Wim Wenders sarà a Palermo per ricevere l’Efebo d’Oro alla Carriera e presentare in anteprima Perfect Days, il suo ultimo film. Il Festival, giunto alla sua 45/a edizione e in programma a Palermo dall’11 al 19 novembre presso il Cinema De Seta ai Cantieri Culturali alla Zisa, e il Cinema Rouge et Noir, presenta 5 lungometraggi in gara per l’Efebo d’Oro – concorso internazionale per…
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personal-reporter · 1 year
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Festa di Santa Rosalia 2023 a Palermo
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Il programma religioso, dal 10 al 15 luglio, del 399° Festa in onore di Santa Rosalia e l’avvio del cammino diocesano lungo l’Anno Giubilare Rosaliano sono parte delle iniziative dell’Arcidiocesi di Palermo dell’evento che,  fino al 4 settembre 2024,  festeggerà il quarto centenario del rinvenimento delle reliquie di Santa Rosalia. In linea con lo spirito francescano di Biagio Conte di destinare risorse e attenzione agli ultimi, per la realizzazione del Carro della santa è stato fatto uno studio di sostenibilità allo scopo di utilizzare materiale di risulta e risparmiare così denaro pubblico. Le fasi di progettazione e realizzazione dei bozzetti e del modello in scala del Carro trionfale sono iniziate a maggio nella Bottega 7 dei Cantieri Culturali alla Zisa, sede del Museo diffuso Santa Rosalia, con un progetto dell’Accademia di Belle Arti di Palermo. La châssis che compone la base del Carro è lunga 10 metri e larga 5 metri, con una grande luna alta da terra 9,5 metri costituita da legno di recupero dipinto con vernice ignifuga bianca, mentre gran parte del ferro utilizzato è di recupero grazie a una dismissione del Comune di Palermo. Il sistema di sterzo e la frenatura sono di carri degli anni passati. Anche la statua della Santa che sfilerà nel Carro è stata realizzata da Franco Reina per il Festino 2017 ed è posta in basso in equilibrio su una falce di luna mentre sfila circondata dalle nuvole, lungo un Cassaro in festa. La matrice di questo Festino è anche lo spirito e accompagna la nascita del  primo Museo diffuso di Santa Rosalia, un progetto dell’Accademia di Belle Arti di Palermo da un’idea di Fabrizio Lupo, scenografo e docente di Teatro della Festa, che non chiude i suoi oggetti dentro le stanze, ma li va a cercare per metterli in relazione. Alla mostra allestita al Museo Pitrè dal titolo 399 viva viva Santa Rosalia saranno esposti una selezione di statue e modelli in scala tra quelli che hanno sfilato per la città di Palermo, dal 1836 al 2019, ideata dalle allieve e dagli allievi del corso coordinato dalla professoressa Giglia: Edoardo Zumbo; Simona Tarantino; Martina Campanella; in collaborazione con Patrizia D’Amico, Silvana Arnone e Francesco Ilardi del museo etnografico e dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Palermo che promuove l’evento. Invece a Palazzo Alliata, in collaborazione con l’associazione che vi ha sede, di cui è vicepresidente lo storico Filippo Sapienza, sarà allestita la Parata Kounellis, seconda parte di una mostra che è una preview di una più ampia esposizione in preparazione per i grandi festeggiamenti del quarto centenario del Festino di Santa Rosalia, per festeggiare i 400 anni dal ritrovamento delle reliquie di Santa Rosalia e ripercorrere la storia dei più importanti carri trionfali. Tutte le operazioni del Mu.Sa.R. comprese le fasi di lavorazioni sul carro sono documentate da Rossella Puccio, responsabile della comunicazione del Mu.Sa.R. e coordinatrice del gruppo di comunicazione composto da allieve e allievi dei corsi di Fotografia e di Audio Video e Multimedia dell’Accademia di Belle Arti. Read the full article
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marcogiovenale · 4 months
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palermo, 13 giugno: ghassan abulaban / la pittura contemporanea in palestina e giordania
cliccare per ingrandire Giovedì 13 giugno, ore 12, aula Blu Cobalto, Cantieri culturali alla Zisa, lezione aperta del  pittore palestinese Ghassan Abulaban sulla pittura contemporanea in Palestina e Giordania https://www.accademiadipalermo.it/index.php/53555/
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telodogratis · 2 months
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#NewsPA - Cantieri Culturali. Ferrandelli: "Sanificazione in atto e attività che continuano"
Continuano senza alcuna interruzione le attività all’interno dei Cantieri Culturali della Zisa. A dichiararlo è l’assessore all’Igiene e Sanità, Fabrizio Ferrandelli.  ​Read More Continuano senza alcuna interruzione le attività all’interno dei Cantieri Culturali della Zisa. A dichiararlo è l’assessore all’Igiene e Sanità, Fabrizio Ferrandelli.   Feed RSS – Comune di Palermo  Notizia 
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mariodavidmascia · 2 years
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OGGI A BORDO DELLA LANGER HEINRICH La gru galleggiante, con un apparato di sollevamento di pesi fino a 250 t della DEMAG (Deutsche Machinenfabrik AG) di Duisburg e con un'altezza che tra scafo e gru può raggiungere i 90 metri, è un gioiello della storia industriale e militare del Novecento. Fu costruita nel 1915 presso i cantieri Esser AG di Bremerhaven su ordine della Marina Militare Tedesca in ausilio alla costruzione di unità navali per la prima guerra mondiale, con profilati metallici d'acciao chiodati a mano e paratie stagne, secondo le tecniche costruttive dell'epoca, provenienti dalla Gutehofnugshütte di Oberhausen, una compagnia che aveva origini dalla più antica fonderia della Ruhr. Costituiva un'unità navale vera e propria, dotata di propri organi di propulsione alimentati a vapore, e fu immatricolata presso il registro Germanischer Lloyd con il numero BD 6000. Negli anni venti del XX secolo per l'imponente gru iniziò un periodo di intenso lavoro, conseguente alla politica di riarmo condotta dalla Germania. La Langer Heinrich restò fortunosamente indenne durante i bombardamenti alleati del 1944, e nell'immediato dopoguerra fu requisita dal governo degli Stati Uniti per lo sgombero dai relitti e detriti del porto di Bremerhaven e, fra l'altro, per il varo del nuovo ponte ferroviario metallico sul Weser a Brema. Nel 1955 le macchine a vapore furono sostituite con quelle diesel elettriche. La gru proseguì la sua attività nei porti tedeschi fino al 1958 quando fu noleggiata dal governo della Repubblica Federale Tedesca per l'impiego a servizio della propria flotta militare. Nel 1985 il gruppo Coe & Clerici acquistò la Langer Heinrich e ne curò il trasporto in Italia. Nel 1998 la gru fu trasportata a Genova e acquistata dalla società SO.GE.I. S.r.l. di Genova per essere utilizzata in diversi lavori di costruzione, demolizione, movimentazione navale. Grazie alla disponibilità del nuovo armatore, nel 2002 la Soprintendenza Patrimonio Storico Artistico Etnoantropologico della Liguria (PSAEL) curò l'istruttoria per la "Dichiarazione di interesse particolarmente importante" secondo quanto previsto dal Codice per i Beni Culturali e per il Paesaggio. (presso Porto di Genova) https://www.instagram.com/p/CpIqRQgo7mW/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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