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Who: Carol Morais (cazevedor)
What: Atomy Atom Arc Fiori Bag in Panna (459.00€) Where: Instagram - September 6, 2024
Worn with: My x My thre-piece suit, Bared flats, Parfois sunglasses
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Impronte atomiche del cancro: nuova frontiera nella diagnosi e nel trattamento?
In un'eccitante fusione tra medicina e geologia, i ricercatori hanno scoperto che le cellule tumorali presentano delle impronte atomiche, distinguibili da quella dei tessuti sani. Questa scoperta rivoluzionaria, avvalendosi di uno strumento comunemente impiegato in geologia, apre nuove strade per la diagnosi e il trattamento del cancro. Impronte atomiche del cancro: lo studio Lo studio, condotto da scienziati della CU Boulder e della Princeton University, ha analizzato i rapporti di isotopi di idrogeno, ovvero atomi di idrogeno con un diverso numero di neutroni, in cellule di lievito e cellule epatiche di topo coltivate in laboratorio. L'analisi ha rivelato che le cellule in rapida crescita, come quelle tumorali, possiedono un rapporto isotopi di idrogeno significativamente diverso rispetto alle cellule sane. Questa differenza è dovuta al metabolismo accelerato delle cellule tumorali, che le porta a favorire l'idrogeno più leggero (protio) rispetto al suo isotopo più pesante (deuterio). Le potenzialità della scoperta Le potenziali applicazioni di questa scoperta sono numerose. La "firma" atomica del cancro potrebbe essere utilizzata per: - Diagnosticare il cancro in modo precoce e non invasivo: Analizzando i fluidi corporei o i tessuti alla ricerca di questo caratteristico rapporto di isotopi di idrogeno, i medici potrebbero identificare il cancro in fase iniziale, quando è più curabile. - Monitorare l'efficacia del trattamento: Misurando i cambiamenti nel rapporto di isotopi di idrogeno nel tempo, i medici potrebbero monitorare l'effetto del trattamento e adattare le strategie terapeutiche in base alla risposta individuale del paziente. - Sviluppare nuovi farmaci: La comprensione del metabolismo alterato delle cellule tumorali potrebbe portare allo sviluppo di farmaci mirati che sfruttano la loro dipendenza dal protio. Tuttavia, ci sono ancora ostacoli da superare prima che questa tecnologia possa essere applicata nella pratica clinica. La sfida principale è sviluppare metodi sufficientemente sensibili e non invasivi per misurare i rapporti di isotopi di idrogeno nei tessuti umani. Nuove sfide Nonostante queste sfide, la scoperta delle "impronte atomiche" del cancro rappresenta un passo avanti significativo nella lotta contro questa terribile malattia. Apre nuove strade per la diagnosi precoce, il monitoraggio del trattamento e lo sviluppo di terapie personalizzate, offrendo una speranza rinnovata ai pazienti oncologici di tutto il mondo. Oltre al potenziale impatto sulla diagnosi e sul trattamento del cancro, questa scoperta potrebbe avere implicazioni anche in altri campi della biologia e della medicina. La possibilità di distinguere tra cellule sane e tumorali basandosi sulla loro composizione isotopica potrebbe essere utile per studiare lo sviluppo del cancro e testare nuovi farmaci. La scoperta delle "impronte atomiche" del cancro è un'importante pietra miliare nella ricerca scientifica, con il potenziale di trasformare la nostra lotta contro questa malattia. L'ulteriore sviluppo di questa tecnologia potrebbe salvare innumerevoli vite e migliorare la qualità della vita dei pazienti oncologici in tutto il mondo. Foto di GrumpyBeere da Pixabay Read the full article
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Hi Everyone!! Here is another new next gen for my Blossom Love AU. Marina's parents are Sir Daniel Fortesque and Tempest Shadow. After her breakup with Optimus Prime and is still co-parenting Galaxy Prime with Optimus, Tempest found her true love after they were brought together to help protect Sir Daniel's friends from an evil pack of Timberwolves. Tempest and Sir Daniel fell in love and shortly after only 2 years of dating, they got married and had their daughter. Marina is very sweet and is a really good singer. She also wants to learn and train to become a knight just like her father. Marina has a very close bond with her half brother Galaxy Prime and they treat each other as if they were biological siblings despite the fact that they're half related. Marina also has two pet bunnies that were gifted to her by her parents when she was a filly. Their names are Trixie and Lola. Credit goes to Cloud-Fly for the base I used and to Lauren Faust, Toei Animation, Hasbro, SCE Studio Cambridge and Sony Computer Entertainment for creating My Little Pony:The Movie, My Little Pony:Friendship Is Magic, Transformers and Medievil as well as creating the characters Tempest Shadow, Optimus Prime and Sir Daniel Fortesque and to Atomi-Cat for the picture of Sir Daniel that I used as well as The Boneheads comics. You guys can find their art at @atomi-cat. I only take credit for my next gens, art and the Blossom Love AU. I hope you guys like her!!!
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Lista di libri che possono cambiarti la vita o il tuo punto di vista sul mondo
Esistono molti libri che credo possano creare un vero cambiamento interiore nel lettore, ma è qualcosa di molto soggettivo. Per me e per la mia crescita magari sono risultati importanti dei romanzi che ad altri non hanno trasmesso le stesse cose. Però se dovessi dirvi qualche titolo che secondo me può veramente se non altro cambiare il punto di vista del lettore su alcune cose vi potrei elencare questi:
- Il mondo di Sofia, di Jostein Gaarder
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Trama: Questo è il romanzo di Sofia Amundsen, una ragazzina come tante altre. Tutto comincia dalle strane domande che spuntano dalla sua cassetta delle lettere, passa attraverso le intriganti risposte dell'eccentrico filosofo Alberto Knox e approda a una bislacca festa di compleanno nel giardino degli Amundsen... Ma è anche il romanzo di Hilde Moller Knag, e per lei comincia proprio nel giorno del suo compleanno, passa attraverso l'insolito regalo che suo padre, il maggiore Albert Knag, le ha inviato dal Libano e approda a una notte stellata nel giardino della famiglia Knag a Lillesand... Ma è anche il romanzo appassionante della storia della filosofia, e per tutti noi comincia dagli atomi di Democrito e dalle idee di Platone, passa attraverso le geniali intuizioni di Galileo e il complesso sistema di Hegel e approda all'esistenzialismo di Sartre e al multiforme panorama del pensiero contemporaneo.
La mia opinione: questo libro non è altro che un piccolo compendio dei principali filosofi della storia sottoforma di romanzo per ragazzi, ma il bello è che non lo sembra. Non c’è alcun nozionismo, bensì le domande filosofiche che si pone la protagonista spinta da un misterioso qulacuno, sono semplicemente le domande che ogni essere umano si è posto prima o poi nella vita. Niente di più e niente di meno, e questo libro fa sopratutto capire come la filosofia non sia qualcosa di lontano da noi, una materia da studiare e imparare, ma scaturisce da noi stessi, dal nostro bisogno di risposte per poter vivere. La trama è semplice e al tempo stesso non lo è, ma ti pare letteralmente un mondo. Ricordo che lo lessi alla fine delle scuole medie perchè poi avrei iniziato il liceo classico e una delle materia che avrei dovuto studiare per la prima volta lì era appunto la filosofia. Ora inutile dirvi che questo romanzo non mi ha certo aiutato poi nello studio di quella materia, studiare filosofia vuol dire anche studiarne la storia ed è una cosa più seria, ma mi ha cetamente aperto la mente a domande che non mi ero mai posta e mi ha permesso di capire meglio da cosa nasce la filosofia e che i fiolosofi sono persone esattamente come noi che hanno semplicemente cercato delle risposte a quesiti universali.
- I Miserabili, di Victor Hugo
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Teama: E’ la storia di Jean Valjean, ex carcerato, ancora ricercato che vive sotto mentite spoglie cercando redenzione e di Javert, il poliziotto che lo insegue. Ma è anche la storia di Cosetta, la bambina salvata e adottata da Valjean, e Mario, il giovane che si innamorerà di lei. Ed infine è la storia dell’immensa folla dei miserabili che popolano i bassifondi di Parigi in fondo quasi indifferenti ai grandi avvenimenti della storia che stanno vivendo.
La mia opinione: Se tralasciamo la trama centrale di questo romanzo che altro non è che un dramma, un tipico romanzo dell’ottocento con un personaggio principale che deve vivere un viaggio interiore di redenzione e che contine molti dei temi comuni a tutti i romanzi dell’epoca, ciò che veramente colpisce di questo libro, o almeno che ha colpito me, è tutto ciò che è stato costruito intorno alla trama. L’ambientazione storica e sociale è estremamente dettagliata e curata sembra quasi di poter respirare l’aria della Parigi dell’Ottocento quasi. I grandi avvenimenti storici vengono descritti sia da un punto di vista esterno, che da quello interno del popolo francese e delle classi indigenti che sono praticamente un altro personaggio molto importante del romanzo. La folla, il popolo quasi come mente collettiva come sentimento unico permea le pagine, e le descrizioni della vita quotidiana di così tante persone con vite e mestieri diversi è veramente affascinante. Questo non è semplicemente un romanzo che racconta una storia, è un romanzo che racconta La Storia con la S maiuscola. Usi, costumi, credenze religiose e supersistizioni, peccati e virtù di kigliaia di persone sono decritti minuziosamente in questa pagine in modo così particolareggiato da quasi travolgere il lettore. Queste parti corali, questi affreschi storici sono ciò che ricordo di I Miserabili e che porto con me, non tanto la storia di Cosetta. E certamente questo libro ha ampliato il mio amore per la storia.
- Ka, di Roberto Calasso
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Trama: «Chi è Ka?» si domanda l’immenso uccello Garuda, sprofondato tra le fronde dell’albero Rauhina, quando incontra questo nome alla fine di un inno dei Veda. Ka è il nome segreto di Prajapati, il Progenitore, colui che ha dato origine ai trentatré dèi e agli innumerevoli uomini. Presto gli dèi e gli uomini lo avrebbero trascurato, sino quasi a dimenticarlo. Ka significa «Chi?», ed è l’ultima domanda, che si pone quando tutte le altre sono state poste. Ma prima dovranno scorrere molti eoni, sorgere e dissolversi molti mondi, in una sequenza di vortici il cui occhio è Ka stesso. Così appaiono i Deva, gli dèi che si battono contro altri dèi, gli Asura, per conquistare il succo inebriante del soma; i Sette Veggenti, che osservano il corso del mondo dagli astri dell’Orsa Maggiore – e talvolta intervengono; Siva, Brahma, Visnu, con le loro vicende intrecciate, variate, riverberate di èra in èra; manifestazioni della Dea, come Sati e Parvati, congiunte a Siva in amori interminabili; il giovane Krsna e il suo corteo erotico di mandriane, le gopi; Krsna maturo, che sovranamente regge le sorti della funesta guerra fra cugini tramandata dal Mahabharata; e infine, già in mezzo al kaliyuga, l’«età del colpo perdente» in cui viviamo, si fa avanti un principe che abbandona la casa del padre e scopre una via della liberazione mai prima calcata: il Buddha. Nella mente si compie ciò che nella mente aveva avuto inizio – e che forse innanzitutto nella mente era avvenuto, per chi sa che «il mondo è come l’impressione che lascia il racconto di una storia», secondo le parole di un antico testo indiano. Per rispondere all’ultima domanda occorre attraversare tutte le storie. E per attraversare tutte le storie occorre porsi, come accadde a Garuda, la domanda su chi silenziosamente le ospita: Ka.
La mia opinione: Ho citato questo libro di Calasso, ma avrei potuto citare anche Le nozze di Cadmo e Armonia come libro che spalanca la mente del lettore, però siccome quest’ultimo si basa sulla mitologia greca e quindi occidentale, per me non è stato così scioccante poichè la conoscevo già approfonditamente grazie ai miei studi classici, mentre Ka essendo incentrato sulla mitologia indiana e asiatica mi ha certamente introdotto a qualcosa che non conoscevo e che quindi mi ha stupito di più. Ka è un libro senza trama o logica narrativa, è un lungo viaggio, circolare e convoluto all’interno della mitologia indiana e asiatica, un piccolo caleidoscopio di storie personaggi collegati e legati tra di loro da mille fili colorati. Certamnte se volete studiare la mitologia in modo serio questo non vi servirà molto saranno altri i libri da leggere, questta è solo una sgargiante introduzione, per niente chiara , ma senza dubbio affascinante a qualcosa che è lontano da noi occidentali. Mi ha affascinato come libro, sì, mi ha spitnto a studiare la filosofia e mitologia siatica più approfonditamente, no. io preferisco i libri più chiari e più logici per conoscere materie nuove. Ma senza dubbio mi ha colpito e non l’ho mai dimenticato.
- La città della gioia, di Dominique Lapierre
Link: https://amzn.to/3Yyl9Dr
Trama: Deluso e amareggiato sotto il profilo professionale, un giovane medico statunitense lascia il suo paese e si trasferisce in India alla ricerca di qualcosa che gli restituisca il senso dell’esistenza, intraprendendo un lungo viaggio dalla ricca America alle bidonville di Calcutta. Ma proprio qui, nelle allucinanti colonie di lebbrosi della «Città della gioia», in mezzo a inondazioni, fame e malattie, il protagonista riuscirà a ritrovare la forza di riscattarsi. Un romanzo sconvolgente, l’epica della speranza e dell’amore, una straordinaria lezione di coraggio.
La mia opinione: mi spiace che questo libro non sia più stato ripubblicato in tempi recenti perchè è veramente secondo me un romanzo molto ma molto importante per capire il concetto di volontariato o aiuti umanitari, o semplimente di altruismo e redenzione. Anche qui la trama non è niente di sconvolgente o nuovo, ho letto altri libri ancora più commoventi riguardanti i lebbrosi come ad esempio Moloka'i di Alan Brennert (pubblicato in italiano col titolo L’ISOLA DEI FIORI ROSSI link: https://amzn.to/3jZw8XH), e in materia di redenzione/rinascita/altruismo sarebbe senz’altro da nominare SIDDHARTHA di Herman Hesse, ma sapete che io non scelgo mai la via più comune. A mio avviso o almeno per me La città della gioia racchiude in sè tutti questi importanti insegnamenti che è possibile ritrovare in latri libri, come un piccolo e prezioso compendio sottoforma di una storia semplice e chiara senza troppa filosofia, anzi a tratti fin troppo cruda e sintetica. Ma è questo suo essere così sintetica e vera che me l’ha fatta apprezzare di più. Non è senza dubbio un libro piacevole, ma insegna qualcosa in modo diretto senza fronzoli. Ne è stato tratto anche un film dallo stesso titolo che vi consiglio. E vi voglio citare anche un altro libro basato più o meno sugli stessi argomenti per me molto importante:The small woman, di Alan Burgess. Non so se sia disponibile in italiano, ma è la storia di una missionaria inglese di umili origini in Cina. La vita di una piccola e modesta donna, che non ha grandi sogni aiuta solo un piccolo villaggio e poi akcuni bambini, ma sono le piccole cose e le piccole vite che alla fine contano, no? Anche da questo è stato tratto un film che amo molto intitolato La locanda della sesta felicità.
- Amabili resti, di Alice Sebold
Link: https://amzn.to/3ItCM1K
Trama: Susie, quattordicenne, è stata assassinata da un serial killer che abita a due passi da casa sua. È stata adescata da quest’uomo dall’aria perbene, che la stupra, poi fa a pezzi il suo cadavere e nasconde i resti in cantina. E a raccontare la sua storia è lei stessa che come fantasma assiste al dolore dei suoi genitori e all’indagine sul suo omicidio.
La mia opinione: Sicuramente è la scelta narrativa di far parlare la vittima del suo omicidio e di farla assistere a tutte le conseguenze che ne seguono a rendere così emotivamente toccante questo libro. E ciò che lo fa funzionare così bene è nache che non è mai drammatico o troppo sentimentale, è realistico asciutto e chiama le cose col loro nome senza ingigantirle o minimixzzarle. Stupr e, omicidio, sono parole grosse, importnati che quin vengono utilizzate nel modo giusto e migliore per colpire il lettore. Non per niente la’utrice è stata vittima vittima lei stessa di uno stupro che l’ha cambiata per sempre, come racconta nel libro LUCKY. E quando ha parlare è una vera vittima fa tutta la differenza. Ora non so se questo libro mi ha colpito tanto perchè sono una donna, non ve lo so dire, e non so dirvi se anche da un uomo può fare lo stesso effeto, ma di certo è un libro importante.
- Linea rosa, di Dina Silver
Link: https://amzn.to/3ItE6BS
Trama: Sydney Shephard è una ragazza sveglia, determinata e piena di vitalità. Frequenta l'università e ha un fidanzato straordinario, Ethan, che ama tantissimo e con il quale progetta di sposarsi. Un giorno però una doppia linea rosa su un test di gravidanza cambia per sempre i suoi programmi per il futuro: Sydney, infatti, scopre di aspettare un figlio... Grace è una bambina troppo alta per la sua età e ha una nonna che manda regali solo a lei e non al suo fratellino: quando, durante una lezione di scienze, scopre di essere nata anni prima del matrimonio dei suoi genitori, rimane turbata e comincia a farsi mille domande. Chi è davvero suo padre? Perché la madre l'ha tenuta all'oscuro di tutto?
La mia opinione: Dubito che questo libro sia ritenuto fondamentale o cambia vita da altre persone a parte me, molti neppure lo conosceranno, ma per quanto mi riguarda è un romanzo che pure nella sua semplicità affronta l’argomento di una gravidanza giovanile in modo semplice diretto e duplice, dal punto di vista sia della madre che della figlia. Quindi la storia si dipana tra passato e presente mostrando le conseguenze di ogni decisione passata. Non è niente di sconvolgente, nè un capolavoro della letteratura, ma trovo affronti questo tema e indirettamente anche il tema aborto, in modo molto diretto senza giudizio. Forse sorvola su alcune problematica, forse semplicizza troppo alcune cose, probabilmente esistono romanzi molto più forti diretti e importanti su questi stessi argomenti, ne sono più cvhe certa. Ma per quanto mi riguarda io ho leto questo e mi ricordo questo come una lettura che ha cambiato il mio punto di vista su alcune cose.
#dina silver#alice sebold#dominique lapierre#alan burgess#hermann hesse#alan brennert#roberto calasso#jostein gaarder#victor hugo
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Uhhhhm hi i'm Atomy but my real name is Melissa. I am an bisexual transfem and a 18 y.o. Mexican. i like to uhh draw (I'm pretty bad at it tbh) but my special interest are My Chemical Romance, Mother Mother, Chainsaw Man, Godzilla, Madness Combat, Eddsworld, Star Wars, WH 40K, Better Call Saul/Breaking Bad, Okegom/Funamusea and other things that i don't remember. Feel free to follow i guess (i don't like to talk too much btw). Hail Animan Studios.
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Rallentata l'autoscarica delle batterie al litio
Batterie al litio, scoperto il modo per farle durare di più. Un team di scienziati ha individuato fattori invisibili dietro il degrado delle batterie. Si è sempre creduto (e si crede ancora) che l'autoscarica di una batteria completamente carica sia dovuta alla diffusione degli atomi di litio dall'elettrolita al catodo della batteria. Ora c'è chi ha fatto una scoperta molto interessante. Artıras Vailionis, uno dei responsabili principali del gruppo di analisi dei raggi X e delle superfici presso la Stanford University e professore ospite presso la Kaunas University of Technology (KTU) in Lituania, ha dato l'annuncio: Abbiamo "dimostrato che è la diffusione di protoni (ioni di idrogeno) a causare l'autoscarica di una batteria. Sulla base dei risultati di questo studio, è possibile proporre modi per estendere la durata della batteria riducendo l'autoscarica". Tecnologie più ecologiche e convenienti La scoperta di questo team internazionale di scienziati fornisce una nuova comprensione della durata della batteria e a livello pratico suggerisce nuove strategie per combattere l'autoscarica, non solo nelle auto ma in qualsiasi dispositivo, anche negli smartphone. Tra i nuovi metodi proposti ci sono: l'aggiunta di additivi all'elettrolita che non contengano molecole di idrogeno, come CH2, o l'utilizzo di uno speciale rivestimento per ridurre la reazione della superficie del catodo con l'elettrolita. Vailionis ha spiegato che l'autoscarica accorcia sia la durata di vita della batteria e, nel tempo, ne causa una diminuzione della tensione e della capacità. "La maggiore durata delle batterie agli ioni di litio significa che i consumatori devono cambiare le batterie o i dispositivi elettronici meno spesso. Inoltre, una maggiore durata delle batterie aiuta a ridurre la quantità di rifiuti elettronici e previene l'esaurimento delle risorse (litio, cobalto e nichel sono risorse finite), contribuendo così a pratiche più sostenibili", ha aggiunto Vailionis. Un risultato di gruppo Il Prof. Vailionis sottolinea che i risultati dello studio sono il frutto del lavoro di un ampio gruppo internazionale di scienziati provenienti da diversi campi. Il team di Vailionis alla Stanford University ha utilizzato la diffrazione dei raggi X per identificare due diverse strutture nel catodo: una in superficie (quella interessata dagli ioni idrogeno) e una più in profondità all'interno del catodo. La riflettometria a raggi X ha anche confermato l'esistenza di uno strato superficiale con atomi di idrogeno. Read the full article
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Atomi metallici intrappolati nella “rete” del grafene: così nascono i materiali del futuro
Una ricerca svolta congiuntamente dall’Istituto Officina dei Materiali del Cnr e dalle Università di Trieste, MilanoBicocca e Vienna ha dimostrato un metodo semplice e innovativo per realizzare nuovi materiali che uniscono la versatilità del grafene alla robustezza di atomi metallici. Lo studio, pubblicato sulla rivista Science Advances, promette applicazioni nei campi della catalisi, della spintronica e dei dispositivi elettronici. https://www.fashionluxury.info/it/
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La chimica dello scambio di atomi accelera la sintesi di composti per la scoperta di farmaci Scoperte reazioni chimiche per la sintesi di composti farmaceutici Un recente studio pubblicato su Nature ha rivelato nuove scoperte nel campo della sintesi di composti per la ricerca farmaceutica. Le reazioni scoperte consentono di trasformare selettivamente gli anelli contenenti azoto, noti come pirimidine, in diversi altri sistemi ad anello. Accelerare la preparazione di librerie di composti farmaceutici Questa nuova scoperta permette una preparazione rapida di librerie di composti, fondamentale per accelerare il processo di scoperta di nuovi farmaci. La capacità di trasformare le pirimidine in altre strutture anulari offre nuove prospettive nella creazione di molecole con potenziali attività farmacologiche. Impatti
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esce 'retabloid' (oblique), maggio 2024
https://www.oblique.it/images/retabloid/2024/retabloid_mag24.pdf Oblique Studio https://www.instagram.com/p/C7tVimgI28o/https://tr.ee/Ex02HCLTq5retabloid – la rassegna culturale di Oblique / maggio 2024 / «Lo scrivere è una dolce meravigliosa ricompensa, ma di che cosa?» (Franz Kafka) / Il copyright degli Atomi, degli articoli e delle foto appartiene agli autori. / L’illustrazione di copertina…
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Rispetto a miliardi di anni fa, Venere non ha quasi più acqua: Un nuovo studio potrebbe rivelare il perché
Venere oggi è secco grazie alla perdita di acqua nello spazio sotto forma di idrogeno atomico. Nel processo di perdita dominante, uno ione HCO+ si ricombina con un elettrone, producendo veloci atomi di H (arancione) che usano le molecole di CO (blu) come rampa di lancio per fuggire. Gli scienziati planetari dell’Università del Colorado Boulder hanno scoperto come Venere, il vicino scottante e…
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Un 'cavatappi' di luce laser per computer più veloci ed efficienti
Computer, trasferimento di informazioni e archiviazione di dati molto più veloci ed efficienti diventano possibili grazie ad un ‘cavatappi laser’: si tratta di un raggio laser che riesce a spostare atomi ed elettroni del materiale che colpisce generando un movimento circolare, che lo rende magnetico come una calamita. La svolta si deve allo studio pubblicato sulla rivista Nature e guidato da…
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E se il mondo della materia oscura fosse uno specchio del nostro, solo con una serie di regole infrante? Ciò potrebbe spiegare perché la materia oscura sembra essere così abbondante ma invisibile, suggerisce una nuova teoria.
La materia oscura è la sostanza misteriosa e sconosciuta che sembra costituire la maggior parte di tutta la massa dell'universo; per ogni 2 libbre (1 chilogrammo) di materia normale, ci sono circa 10 libbre (5 kg) di materia oscura. Non interagisce con la luce o la materia normale. L’unico modo in cui gli scienziati possono rilevarlo è attraverso la sua sottile influenza gravitazionale sulla materia normale, come i movimenti delle stelle all’interno delle galassie e la crescita di strutture super-grandi nel tempo cosmico.
Potrebbe essere facile pensare che, poiché la materia e la materia oscura operano con regole diverse, l’una sarebbe totalmente dominante sull’altra. Ma nonostante abbiano proprietà molto diverse, le quantità di materia normale e materia oscura sono ancora nello stesso livello. Sembra una strana coincidenza. Per spiegare ciò, gli scienziati hanno ipotizzato che potrebbe esserci una sorta di legame nascosto tra loro. Hanno pubblicato la loro ricerca il 22 gennaio sulla rivista di prestampa arXiv .
I ricercatori hanno ipotizzato che per ogni interazione fisica nella materia normale, ce n’è uno specchio nel mondo della materia oscura. Questo sarebbe un nuovo tipo di simmetria in natura, che collegherebbe il mondo della materia normale e quella oscura, hanno detto i ricercatori.
Questa simmetria aiuterebbe a spiegare perché la materia oscura e la materia regolare hanno più o meno la stessa abbondanza.
Nel documento i ricercatori sottolineano un’altra strana coincidenza. Nella fisica della materia normale, un neutrone e un protone hanno quasi esattamente la stessa massa, il che consente loro di legarsi insieme e formare atomi stabili. Se un protone fosse appena un po' più pesante, sarebbe totalmente instabile e decaderebbe in pochi minuti, rendendo impossibile la formazione degli atomi. In questo scenario immaginario, l’universo rimarrebbe con un mare di neutroni fluttuanti.
Forse, suggeriscono i ricercatori, questo cosmo immaginario e spezzato potrebbe essere una realtà nella versione speculare della materia oscura del nostro universo. Una speciale combinazione di fisica ha portato un protone ad avere all'incirca la stessa massa di un neutrone; forse nello specchio della materia oscura, quella combinazione di fisica ha funzionato diversamente, facendo evaporare il “protone oscuro” e lasciando dietro di sé un mare di “neutroni oscuri” – ciò che identifichiamo come materia oscura.
Sebbene questo modello di specchio proposto consenta la possibilità di ricche interazioni tra le particelle di materia oscura – atomi oscuri, chimica oscura e una tavola periodica oscura di elementi oscuri – non può esserci troppa interazione, hanno osservato i ricercatori. Se la materia oscura interagisse molto con se stessa, tenderebbe ad accumularsi molto più di quanto gli scienziati pensino. Quindi la maggior parte della materia oscura deve essere relativamente semplice: un mare di particelle neutre fluttuanti.
Queste ulteriori interazioni, che sarebbero uno specchio oscuro del nostro mondo chimico, potrebbero consentire ai futuri scienziati di testare questa teoria. Nell'universo primordiale, la materia normale subì la nucleosintesi, quando i primi elementi si formarono in un plasma nucleare. Se questa nuova idea è corretta, allora si è verificata una nucleosintesi specchio anche nella materia oscura. In quei primi giorni caotici, potrebbero essersi aperti dei canali tra i due mondi, consentendo loro di influenzarsi a vicenda.
Misurando attentamente il tasso di formazione degli elementi – qualcosa che la prossima generazione di osservatori cosmologici spera di fare – gli scienziati potrebbero essere in grado di trovare prove dell’esistenza di uno di questi canali e dare uno sguardo all’universo oscuro e speculare.
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Polo Nord: ammirata per la prima volta dalla Terra un'aurora gigante
Un evento straordinario illuminò il cielo del Polo Nord la notte di Natale del 2022: un'aurora boreale gigante, mai vista prima dalla Terra. Questo affascinante spettacolo di luci ha regalato agli scienziati un'occasione unica per osservare un fenomeno raro e poco conosciuto: l'aurora di pioggia polare. Aurora gigante: lo studio Per oltre un decennio, il ricercatore giapponese Satoshi Hosokawa ha osservato il cielo notturno sopra le isole Svalbard, in Norvegia, con una telecamera robotica, con la tenace speranza di catturare un'aurora di pioggia polare. La sua perseveranza è stata premiata nel gennaio 2023, quando, analizzando i dati raccolti circa tre settimane prima, ha individuato l'elusivo evento. Le immagini satellitari dei satelliti meteorologici militari statunitensi hanno confermato la sua scoperta: un bagliore aurorale di immensità tale da ricoprire quasi l'intera calotta polare settentrionale. Quest'aurora gigante non è stata solo un evento visivamente spettacolare, ma ha anche fornito preziose informazioni agli scienziati sul comportamento del campo magnetico terrestre e sulle sue interazioni con il vento solare. L'aurora di pioggia polare si verifica quando il vento solare trascina elettroni ad alta energia verso i poli terrestri, dove precipitano nell'atmosfera, eccitando gli atomi e le molecole e causando l'emissione di luce. Solo dai satelliti In passato, questo fenomeno era visibile solo dai satelliti, in quanto la sua debole luminosità lo rendeva invisibile a occhio nudo dalla Terra. Tuttavia, l'aurora gigante del Natale 2022 era così intensa da poter essere ammirata anche da terra, seppur con l'ausilio di strumenti speciali. La scoperta dell'aurora gigante rappresenta un passo avanti significativo nella comprensione delle aurore polari e delle dinamiche del campo magnetico terrestre. Fornisce inoltre nuove informazioni sul potenziale impatto del vento solare sui sistemi tecnologici e infrastrutturali sulla Terra. L'evento del 2022 ha acceso l'interesse del pubblico per questo fenomeno affascinante e remoto, e ha spinto gli scienziati a intensificare gli studi sulle aurore polari. È probabile che future missioni scientifiche saranno dedicate all'osservazione e allo studio di questo fenomeno unico, con l'obiettivo di svelare i suoi segreti e il suo ruolo nel complesso sistema Terra-Sole. Foto di Noel Bauza da Pixabay Read the full article
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27 dic 2023 11:18
TROPPO MINZO! "IL FOGLIO": “MEDIASET MANDA VIA MINZOLINI DA “STASERA ITALIA”. PER CRIPPA E GLI SCIENZIATI DEL "BISCIONE" LA SUA CONDUZIONE NON RISPETTA IL “FORMALISMO TELEVISIVO” DELLA RETE. GLI RIMPROVERANO, INSOMMA, DI FARE IL GIORNALISTA SOBRIO AL POSTO DEL CONDUTTORE INVASATO. ANDREA GIAMBRUNO RESTA IL BUSTO DI MEDIASET PIÙ AUTENTICO. LUI CHE NEI FUORI ONDA DI “STRISCIA” SI GRATTA IL PACCO È SENZA DUBBIO PIÙ GENUINO DI MEDIASET, LA TV CHE CONTINUA A RIFILARCI IL “PACCO” DELLA TV AUTOREVOLE…" -
Carmelo Caruso per il Foglio - Estratti
Chiamano Augusto Minzolini per alzare il livello, ma dopo tre mesi lo cacciano perché lo ha alzato troppo. Se Aristotele, il padre della logica, avesse conosciuto i vertici di Mediaset, sarebbe oggi un filosofo nichilista. La trasmissione è “Stasera Italia weekend” e va in onda, sabato e domenica, su Rete 4, la Los Alamos di Pier Silvio Berlusconi. La notizia dell’uscita di Minzolini l’ha data lo stesso Minzolini. Il 24 dicembre, l’ex direttore del Giornale annuncia che “è terminato il nostro tempo a disposizione così come il mio ciclo alla conduzione di ‘Stasera Italia’”.
(...) Niente risse, ma pensieri articolati. “Stasera Italia”, quest’anno, è stato suddiviso: un ciclo Nicola Porro, un altro Bianca Berlinguer, e a Minzolini il fine settimana. L’8 gennaio debutta la Salomè Berlinguer e la trasmissione dovrebbe cambiare pure il titolo per volere dei vertici.
L’Oppenheimer di Mediaset, il direttore dell’informazione, è Mauro Crippa, e i suoi esperimenti sono noti. L’ultimo lo ha raccontato il Foglio. Per costruire il traino alla Salomè aveva scisso “Lo Sportello di Forum”, la trasmissione di maggior successo, in due atomi. Dopo due giorni di sperimentazione, la combustione, il cambio di palinsesto, aveva provocato il crollo di “Forum”, e l’insurrezione dei volti storici. L’incendio della biblioteca di Alessandria aveva provocato meno effetti. Pure l’uscita di Minzolini è una decisione di Berlusconi-Crippa.
Minzolini non ha bisogno di essere raccontato. E’ un neologismo, il minzolinismo . E’ l’ultimo direttore del Giornale voluto da Silvio Berlusconi in vita. Quando Mediaset gli ha proposto la conduzione gli ha dato come mandato quello di fare un’edizione di “approfondimento”. I risultati auditel di “Stasera Italia weekend” sono stati positivi, in media con le altre serate, con la differenza che Minzolini doveva vedersela con la concorrenza di Fazio, del calcio, e delle le regine della tv Carlucci e De Filippi. Più volte ha superato La7 con Massimo Gramellini e Serena Bortone su Rai 3.
Per quale ragione gli viene tolta la trasmissione? Per una volta il retroscena, sul campione del retroscena, non lo scrive Minzolini. Per gli scienziati Mediaset la sua conduzione non rispetta il “formalismo televisivo” della rete. Gli rimproverano insomma di non interrompere gli ospiti in studio, di farli parlare troppo. Viene mandato via perché ha provato a fare il giornalista sobrio al posto del conduttore invasato. Ecco perché, ancora una volta, non si possono che porgere le scuse ad Andrea Giambruno, il busto di Mediaset più autentico. Lui che nei fuori onda di “Striscia” si gratta il pacco è senza dubbio più genuino di Mediaset, la tv che continua a rifilarci il “pacco” della tv autorevole.
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Aquaman and the Lost Kingdom
Aquaman and the Lost Kingdom is an upcoming American superhero film based on the DC character Aquaman. Produced by DC Studios, Atomic Monster, and The Safran Company, and Warner Bros. Set to be distributed by Pictures, it is the sequel to Aquaman (2018) and the 15th and final installment in the DC Extended Universe (DCEU). The film is directed by James Wan from a screenplay by David Leslie Johnson-McGoldrick, based on a story imagined by Wan, Johnson-McGoldrick, Thomas Pa'a Sibet and Jason Momoa. It stars Momoa as Arthur Curry/Aquaman alongside Patrick Wilson, Amber Heard, Yahya Abdul-Mateen II and Nicole Kidman.
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