#architettura liberty
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pier-carlo-universe · 1 day ago
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PD Casale Monferrato: Quale futuro per il chiosco liberty di Piazza Castello?
Da giugno 2020, con il trasferimento dell'ufficio informazioni turistiche presso il Castello di Casale Monferrato, il chiosco in stile liberty all’ingresso di via Saffi risulta vuoto e senza una destinazione d’uso. 
Da giugno 2020, con il trasferimento dell’ufficio informazioni turistiche presso il Castello di Casale Monferrato, il chiosco in stile liberty all’ingresso di via Saffi risulta vuoto e senza una destinazione d’uso.  Si tratta di un elemento caratteristico e di valore della città. Risalente al 1920 e inizialmente situato in piazza Martiri della Libertà, all’epoca denominata Piazza Dante, nel 1924…
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andyfi03 · 1 year ago
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"Adolfo Coppedè. Tradizione locale e respiro internazionale" all’Archivio di Stato di Firenze
E’ stata una vera e propria scoperta la visita della mostra sull’Architetto fiorentino Adolfo Coppodè,  figura di rilievo nell’architettura della prima metà del ‘900, e del palazzo dove si svolge, la sede dell’Archivio di Stato di Firenze in viale Giovane Italia. Continue reading Untitled
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Liberty Loft in #Prague, Czech Republic by System Recovery Architects @systemrecoveryarchitects. Read more: Link in bio! Photography: Helena Línová + Vítězslav Kůstka System Recovery Architects: A young Prague couple decided to extend their small attic apartment to better suit the needs of a family life. The apartment is located in a semi-detached house in a small neighborhood built in the early 1920s in a unique Czech Art Deco style. The neighborhood was named Liberty to celebrate newly established Czechoslovakia. Optimism and expectations, freshness and playfulness of that era and style became an ongoing source of inspiration for our design… #loft #czechrepublic #архитектура www.amazingarchitecture.com ✔ A collection of the best contemporary architecture to inspire you. #design #architecture #amazingarchitecture #architect #arquitectura #luxury #realestate #life #cute #architettura #interiordesign #photooftheday #love #travel #construction #furniture #instagood #fashion #beautiful #archilovers #home #house ‎#amazing #picoftheday #architecturephotography ‎#معماری (at Prague, Czech Republic) https://www.instagram.com/p/CqIvMdxLPAu/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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italialiberty · 1 month ago
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Vince Palermo al premio "Best LibertyCity"
La città di Palermo vince il premio "Best LibertyCity" assegnato dall'Associazione Italia Liberty, ente di riferimento per le attività culturali sull'Art Nouveau in Europa, giunta alla nona edizione dell'onorificenza di miglior città liberty dell'anno. Il premio è rivolto al Sindaco e tutta l'amministrazione comunale per l’opera di valorizzazione del patrimonio culturale liberty cittadino.
«Questo premio è un riconoscimento del lavoro portato avanti da questa amministrazione per valorizzare l’incredibile patrimonio storico, artistico e culturale della città. Il racconto del liberty è il racconto della bellezza di Palermo che merita di essere riscoperta e promossa a livello internazionale, come uno dei più interessanti capoluoghi d’Italia. In questa direzione stiamo continuando a lavorare e, già dai primi mesi del 2025, inizieremo un tour che ci permetterà di presentare la Città e le sue tradizioni a Roma e in altre capitali europee. Questo grazie anche al Bea al World 2024 che premia il Festino di Santa Rosalia come terzo evento al mondo, secondo per la categoria cultura», così dichiara l’assessore alla Cultura, Pietro Cannella.
«Premiando il Comune di Palermo, guidato dal sindaco Roberto Lagalla – dichiara il professor Andrea Speziali, fondatore dell'associazione Italia Liberty – intendiamo  valorizzare oltre i confini locali le opere Liberty presenti in città per la quale, negli anni passati abbiamo organizzato delle visite guidate e un convegno in occasione del festival Art Nouveau week, collaborando anche con realtà  quali Confcommercio e Confguide, insieme al contributo del Dipartimento di Architettura dell'Università degli Studi di Palermo, l'associazione culturale Ettore De Maria Bergler, la Fondazione Thule e Legambiente votati alla valorizzazione e alla promozione delle opere liberty palermitane. Oltre al sindaco e all’amministrazione tutta, capace di attivare sinergie interistituzionali per la promozione dell’Art Nouveau, una particolare menzione va riservata all’assessore alla Cultura della città di Palermo, Pietro Cannella, per la sua attività rivolta alla riscoperta e valorizzazione del periodo Liberty».
Il Cda di Italia Liberty, composto da Mattia Deavi e Carlo Rivieccio e il presidente Andrea Speziali, insieme ad una commissione interna all'ente composta da professionisti nel campo dell'arte hanno deliberato per assegnare il Premio "Best LibertyCity", giunto alla nona edizione, al Comune di Palermo rispetto alle altre città in lista: Salsomaggiore Terme, Sulmona e Bergamo. Un riconoscimento assegnato per le numerose iniziative culturali realizzate sul territorio, come la mostra dal titolo "Palermo Liberty. The Golden Age”, realizzata a Palazzo Sant’Elia in sinergia tra il Comune e la Città metropolitana di Palermo.
La cerimonia di premiazione è prevista nel mese di gennaio, quando Italia Liberty conferirà al primo cittadino e tutta la giunta comunale la targa dell'onorificenza
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paoloferrario · 2 months ago
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Grand Hotel Tremezzo, a Tremezzo, sul lago di Como
Grand Hotel Tremezzo Il Grand Hotel Tremezzo è un prestigioso albergo di lusso situato a Tremezzo, sul lago di Como, in Lombardia. Costruito tra il 1907 e il 1910, questo hotel storico è noto per la sua architettura in stile Liberty e per la vista panoramica che offre sul lago e sui giardini circostanti[1][2]. Storia L’hotel fu fondato da Enea Gandola, originario di Bellagio, che acquistò i…
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andre83us · 4 months ago
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Villa Melchiori mon amour: quando il Liberty sconvolse Ferrara
In viale Cavour al civico 184 si trova uno splendido esempio di fusione tra architettura e arte. Vi raccontiamo la sua genesi nel 1904, i tre enfants terribles che la progettarono e resero unica, le linee e i dettagli di un progetto irripetibile che cambiò la nostra città di Andrea Musacci Ferrara, al di là di alcuni pregiudizi, è di sicuro città capace di regalare sorprese. Indagando nei suoi…
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cinquecolonnemagazine · 8 months ago
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Piazza del Plebiscito: cuore pulsante di Napoli
Situata nel cuore di Napoli, Piazza del Plebiscito rappresenta uno dei luoghi simbolo della città partenopea. Con la sua superficie di oltre 25.000 metri quadrati, si erge come una delle piazze più grandi d'Italia, dominata da un'imponente scenografia architettonica e ricca di storia. Un nome che racconta l'Unità d'Italia Il nome della piazza deriva dal plebiscito del 21 ottobre 1860, con cui il Regno delle Due Sicilie si unì al Regno d'Italia sotto i Savoia. Questo evento storico segnò un momento cruciale per la nazione italiana e la piazza divenne ben presto un palcoscenico per celebrazioni e manifestazioni pubbliche. Piazza del Plebiscito: un capolavoro di architettura La piazza è circondata da edifici monumentali che ne delineano un'armonia architettonica unica. Il fulcro è il Palazzo Reale, residenza dei sovrani borbonici e poi dei Savoia, che si distingue per la sua facciata imponente e il cortile d'onore. Ai lati del palazzo si ergono le due chiese simmetriche, quella di San Francesco di Paola e quella di San Giacomo, con le loro eleganti colonne e cupole. Un luogo di incontro e di cultura Piazza del Plebiscito è da sempre un punto di riferimento per i napoletani e i turisti. Qui si svolgono concerti, eventi culturali e manifestazioni di vario genere, rendendo la piazza un luogo vivo e pulsante. La presenza di numerosi bar e caffè offre l'opportunità di godersi l'atmosfera vivace della piazza sorseggiando un caffè o un aperitivo. Cosa vedere Oltre ai monumenti principali, la piazza offre diversi spunti di interesse: - Le statue equestri di Carlo di Borbone e Ferdinando I di Borbone, poste ai lati del Palazzo Reale. - La chiesa di San Filippo Neri, situata di fronte al palazzo, con la sua facciata barocca e l'interno ricco di opere d'arte. - La galleria Umberto I, un elegante passaggio coperto in stile Liberty, che collega la piazza a via Chiaia. - Il monumento a Francesco II d'Asburgo-Borbone, situato al centro della piazza, inaugurato nel 1993. Un'esperienza da non perdere Visitare Piazza del Plebiscito significa immergersi nella storia e nella cultura di Napoli. Ammirando la sua architettura monumentale, respirando l'atmosfera vivace e partecipando a uno degli eventi che vi si svolgono, si coglie l'essenza di questa città straordinaria. Foto di Enzo Abramo da Pixabay Read the full article
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fabiopariante · 3 years ago
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Sorrento 🌊 . #friends #sorrento #liberty #dog #tourism #garden #vesuviocoast #campania #sorrentocoast #cloudsporn #libertystyle #napoli #travel #instafollow #sky #napoles #naples #sorrentocoast #architettura #italy #architettura #tag #style #napoli #museumweek #coast #costierasorrentina (presso Sorrento, Italy) https://www.instagram.com/p/CgHOoa-MoT8/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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persa-tra-i-miei-pensieri · 3 years ago
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Castellamare nacque sul Colle del Telegrafo sul quale successivamente venne edificato un castello appunto Castell a Mare.
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Di qui passò Vittorio Emanuele II per raggiungere Garibaldi.
Pochi anni dopo lo stesso Re Vittorio Emanuele II inaugurò la nuova Tratta ferroviaria della linea adriatica.
Grazie al treno iniziò ad arrivare gente che pian piano popola la città.
Nasce Castellamare Marina costruita come una città giardino (particolarità: case basse)
Il Fondatore di Castellamare fu Leopoldo Muzii.
Al 1807 risale la separazione di Pescara da Castellamare.
Solo successivamente venne realizzata a Pescara la stazione ferroviaria Porta Nuova che comunque restava secondaria rispetto a quella di Castellamare.
Molto rinomato ed importante fu il Treno chiamato "La Valigia delle Indie" su cui viaggiarono personaggi di grande calibro come Gandhi e Churchill ed è anche il treno preso da Phileas Fogg per realizzare il famoso viaggio del mondo in 80 giorni.
Nel 1953 Castellamare venne bombardata.
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Castellamare era una città commerciale tant'è che vanne edificata una villa in stile liberty ma con locali adibiti al commercio, inoltre Piazza Sacro Cuore nasce proprio come piazza del mercato, dove appunto ogni giorno c'era il mercato.
Venne edificato il Banco di Napoli.
L'unica Chiesa era la Cappella dei Gentilizi di Muzi, poi venne costruita la Chiesa del Sacro Cuore senza il campanile perché essendo troppo alto avrebbe rovinato l'idea della città giardino.
Il Bar Cafè Ideale era il ritrovo dei giovani, detti i vitelloni.
C'era il cinema Excelsior costruito con una cupola che si apriva per poter vedere il film sotto le stelle, un altro aspetto particolarmente importante legato a questo cinema che oggi non c'è più, è che qui venne utilizzato uno dei primi cinematografi acquistati dagli stessi Fratelli Lumière.
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Sorse la necessità dopo i bombardamenti di ripartire con il Gran Premio denominato Coppa Acerbo (attuale Formula 1) e tra le automobili più importanti spiccava l'Alfa Romeo.
I grandi automobilisti alloggiavano in Grandi Hotel come Palace Riviera oggi Hotel Esplanade, attualmente abbandonato.
Gli amici a Pescara si davano appuntamento all'Elefante opera del 1969 di Vicentino Michetti realizzato in calcestruzzo.
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Via della Marina collegava Castellamare a Borgo Marino, al lato opposto invece c'era e c'è ancor oggi Viale dei Pini, nome dato per via dei Pini che costeggiano la strada.
Pescara era considerata la Perla d'Abruzzo anche per via del fattore estetico e della presenza di tanta vegetazione tra cui moltissimi Platani Orientali.
Nasce nel 1947 Piazza della Rinascita, attuale Piazza Salotto, chiamata così perché rinchiusa dai palazzi tra i quali Palazzo Arlecchino e Palazzo Muzii con le sue gigantesche colonne costruito a scopo commerciale.
Piazza Salotto per molto tempo presentava anche una scultura denominata "Grande Calice di Vino" il cui progetto venne realizzato da un importante architetto giapponese, Toyoo Itō, esponente dell'architettura cosiddetta invisibile. Ma per risparmiare l'incarico di realizzare l'opera venne affidato ad una ditta di Pomezia che la realizzò diversamente rispetto al progetto giapponese rovinandola sia sotto l'aspetto del risultato estetico che sotto l'aspetto della stessa solidità della scultura.
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Da un lato c'era un circolo di tennis costruito in stile liberty, dall'altro lato c'era il Padiglione Marino, che era una struttura pubblica di ritrovo della borghesia europea, dove oggi si trova la Nave di Cascella c'era il Monumento ai caduti e affianco dove ora c'è (ahimè) un McDonald c'era il primo stabilimento elioterapico di Pescara, poi il Gabbiano primo stabilimento balneare come lo si intende oggi, infatti prima sulla spiaggia non c'era nulla, tutto era incentrato su delle palafitte ed un ponticciolo in legno e affianco vi era lo spazio per le cabine, mentre al centro c'era una struttura circolare che fungeva da attuale bar dello stabilimento.
Tra gli stabilimenti balneari storici ancora esistenti abbiamo la Sirenetta, Venere, Miramare e Saturno della leggendaria Grazia la Marinara.
Nel 1966 un bagnino di nome Eliberto comprò uno stabilimento e introduce delle novità che ancora oggi ritroviamo:
- lascia nella notte gli ombrelloni sulla spiaggia
- introduce una terrazza allo stabilimento che rimane aperto anche la sera
- introduce le sedie di plastica che si possono portare in mezzo al mare
- introduce le palme.
Viene ridisegnata quindi la riviera pescarese.
Nemici storici degli stabilimenti erano i cosiddetti fagottari, cioé gente che veniva dalle campagne senza spendere nulla.
Teofilo Pomponi comprò il Padiglione Marino facendone un teatro importantissimo che successivamente fungerà anche da cinema in cui venne proiettato il primo film sonoro .
Al Teatro Pomponi si esibirono attori molto celebri come Totò e Peppino e Macario.
Ora (ahimè) di questo storico edificio non troviamo più nulla, è stato abbattuto e trasformato in un parcheggio.
La Chiesa in stile contemporaneo contiene le ultime sculture di Cascella tra le quali all'esterno la Croce simboleggiante l' abbraccio di Dio. Attorno alla Chiesa c'era l'acqua per rappresentare il distacco dal mondo come un isola in mezzo al mare. Al suo interno il soffitto è in legno e rievoca le assi in legno del ponte di una nave viste dalla stiva. La luce, oltre a penetrare dalle vetrate colorate, cade dall'alto, come sull'altare.
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Ecco la scultura realizzata da Pietro Cascella: la Nave di Cascella.
Questa scultura-fontana simboleggia Pescara come una città di approdi, infatti la nave a remi arriva da lontano dal mare e la pietra viene lavorata come a rappresentare la nave che smuove l'acqua. Questa nave trasporta i simboli di tutte le arti e di tutte le scienze e scarica tutti questi simboli di conoscenza verso la città sottoforma di acqua.
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C'era un sentiero a pochi passi dal mare che era un tratturo dove si incontravano e facevano scambi pastori e pescatori.
Percorrendo questo sentiero incontriamo Villa Selecchi al cui fianco è stato realizzato il Parco Florida. All'interno del parco si praticava tennis, vi era un' area concerti importante ed il sabato si ballava.
Si conclude questo viale con la Chiesa di S.Antonio nel quartiere dei ferrovieri e quindi di case popolari.
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Svoltando l'angolo e proseguendo la camminata si raggiunge il Parco Sabucchi dove in origine c'era la Villa Coppa, poi Villa Sabucchi e oggi solo il parco con qualche rudere.
La villa era in stile romantico e presenza tipica di questa architettura era la torre che però, a differenza delle case liberty, era staccata dalla struttura della villa.
Sono rimaste le scuderie e la casa dello stalliere, oggi adibite a pizzeria, e in fondo al parco alcuni ruderi del corpo centrale della villa in cui soggiornò anche Vittorio Emanuele II.
Scendendo la scalinata della villa si percorreva un unico viale di pini che portava fino al mare.
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Percorrendo il viale Bovio si raggiunge quello che in origine era il palazzo del Municipio spostata qui da Leopoldo Muzii, oggi adibito a conservatorio. Qui si facevano le feste importanti.
Di proprietà dello stesso sindaco Muzii vi erano la fabbrica di liquirizia e quella di mattoni.
D'Annunzio nella novella "la battaglia dei ponti" racconta lo scontro tra l'allora sindaco di Pescara e quello di Castellamare.
Tra le altre ville nella foto abbiamo Villa Urania, altro nome di Venere dea dell'amore puro, da dove iniziava la città giardino di Castellamare, poi Villa De Landerset oggi in stato di abbandono, Villa Muzii e la già nominata Villa Selecchi.
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memedi · 6 years ago
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aki1975 · 5 years ago
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Michail Osipovic Ejzenštejn - Building in Elizabetes iela - 1904
Like Turin and Milan, Riga - the capital of Estonia - must be considered a City of the Art Nouveau thanks to the buildings built by Michail Osipovic Ejzenštejn at the beginning of the 20th century.
The motifs of the German Jugendstil and of the European Liberty blend with the local and Scandinavian colour features.
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fashionbooksmilano · 5 years ago
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Giapponismo
Venti d'Oriente nell'arte europea, 1860-1915
a cura di  Francesco Parisi
Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo 2019, 352 pagine, 250 illustrazioni,  ISBN 9788836644100
euro 28,00
email if you want to buy [email protected]
Rimasto isolato per più di due secoli, nel 1854 il Giappone iniziò a instaurare rapporti diplomatici e commerciali con gli Stati Uniti, la Russia, l'Inghilterra e la Francia, oltre ai Paesi Bassi con cui già in precedenza avevano avuto scambi privilegiati. Dopo l'Esposizione universale di Parigi del 1867 la passione per l'arte giapponese, il cosiddetto Japonisme, travolse molti artisti, divenendo una vera e propria moda culturale. Il periodo di maggior diffusione di questa tendenza coincise appieno con le varie declinazioni del Liberty. Nella Francia fin de siècle l'influsso dell'arte giapponese, sia a livello formale che contenutistico, coinvolse i più svariati settori artistici, dalla pittura alla grafica, dalla ceramica all'architettura, lasciando il segno in artisti come Eduard #Manet, Claude #Monet, Edgard #Degas, e Vincent #vanGogh. L'effetto esercitato dalle stampe giapponesi su #Whistler - che abbigliava spesso le sue modelle con kimono, paraventi e ventagli giapponesi ripresi dalla sua preziosa collezione - e sugli impressionisti e sui postimpressionisti fu accompagnato dal controcanto dei più autorevoli critici e letterati, da Marcel Proust a Edmond de Goncourt, il quale arrivò ad affermare "tutto l'impressionismo è dovuto alla contemplazione e all'imitazione delle stampe luminose del Giappone". Il volume offre una rassegna dell'impatto del Giappone sulle arti figurative europee, dalla Francia all'Inghilterra, dall'impero austro-ungarico alla Germania e fino alla Boemia e alla Moravia, in un arco temporale che va dal 1860 al 1915, attraverso un vasto repertorio di opere - dipinti, sculture, ceramiche, manifesti e incisioni - realizzati sotto la diretta influenza di grandi artisti come Katsushika #Hokusai, Utagawa #Hiroshige e Kitagawa #Utamaro.                                                            Catalogo mostra Rovigo, Palazzo Roverella, settembre 2019 - gennaio 2020
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eccellenze-italiane · 7 years ago
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il Liberty
foto di cristina ortolani
Casa Maffei, Torino
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lorenzolafauci · 4 years ago
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And God saw the light That it was good... #NASA #Apollo8 #lunarmodule #pilot #WilliamAnders #MikeOldfield #Ascension #ColdwellBanker #RealEstate #agent #immobiliare #staircase #stairwell #liftshaft #liberty #deco #architecture #architettura #geometry #Parioli #design #photography #Huawei #P30Pro #Leica #art? (presso Roma Parioli) https://www.instagram.com/p/CJ6n5r3hVnW/?igshid=1wf1dkac7mlx6
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michelezecchini · 4 years ago
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Definito "Le più belle terme del mondo"(nel 1923), il palazzo delle Terme Berzieri, è un edificio dalle forme liberty e déco in piazza Berzieri a Salsomaggiore Terme, in provincia di Parma; è considerato un esempio unico di Art déco termale. Importante stabilimento termale, ospita al suo interno, oltre a un centro benessere, l'Istituto chimico, con officina farmaceutica e cosmetica. In seguito alla scoperta nel 1839 delle proprietà curative delle acque salsobromoiodiche di Salsomaggiore da parte del dottor Lorenzo Berzieri, nel 1847 il governo ducale di Parma vi autorizzò la realizzazione di un primo stabilimento. L'inaugurazione della struttura si tenne il 21 maggio 1923, dopo 9 anni dall'inizio dei lavori, costati l'astronomica cifra di 23 milioni di lire dell'epoca, alla presenza del ras di Cremona Roberto Farinacci e di numerosi ministri fascisti; ad essa seguì nel 1941 una seconda cerimonia di inaugurazione alla presenza del Duce Benito Mussolini, in occasione della trivellazione in zona di alcuni pozzi petroliferi #salsomaggiore #salsomaggioreterme #liberty #artdeco #design #terme #parma #tabiano #architecture #architettura #architecturelovers #archilovers #emiliaromagna #termeberzieri #centrobenessere #urbanart (presso Salsomaggiore Terme, Italy) https://www.instagram.com/p/CGNMU1Mj6Uv/?igshid=11ljixa0lt9xj
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tynatunis · 5 years ago
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#Repost @meldon86 --- #tunis #tunisi #centreville #medina #architecture #architettura #archilovers #divisare #wanderingtunisia #wandertunisia #discovertunisia #discoverafrica #wanderlust #travelling #travelingram #traveladdict #travelphotography #palace #liberty #tunisia #tunisie (at Tunis, Tunisia) https://www.instagram.com/p/CA_KAughcet/?igshid=kssqfwo81qz6
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