#aperitivos vegetarianos
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Falafel
¡Prepara tu propio falafel en casa con esta receta fácil y deliciosa! Garbanzos, cebolla, ajo, especias y hierbas frescas se combinan para crear un bocado vegetariano perfecto. #falafel #comidavegetariana #cocinamediterránea #recetasfáciles
Un plato muy típico de Oriente Medio, una plato que además de rico y es muy sano, un gran descubrimiento hemos tenido en los últimos tiempos los paladares occidentales, hoy prepararemos un delicioso Falafel. Ingredientes: 1 taza de garbanzos secos 1 cebolla mediana, picada finamente 4 dientes de ajo, picados finamente 1/2 taza de perejil fresco picado 1/2 taza de cilantro fresco picado 1…
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filorunsultra · 9 months ago
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Syrah quel che Syrah
Cortona è nota per un codice musicale del Duecento conosciuto come Laudario di Cortona Ms. 91 e conservato all'Accademia Etrusca. È un laudario, cioè un libro che contiene delle laude, canzoni a tema sacro con testo in volgare e di uso non liturgico. Il repertorio laudistico del Duecento ci è arrivato principalmente grazie a due codici: il Magliabechiano Banco Rari 18 di Firenze, che ha delle bellissime miniature ma è pieno di errori di notazione, e il Laudario di Cortona. Mi trovo con Raffaele in un'auto a noleggio sulla Modena-Brennero quando chiamo la bibliotecaria dell'Accademia Etrusca per vedere il codice: mi dice che non è visionabile, cioè, non oggi, forse se arrivassimo prima dell'una, d'altronde ogni giorno qualcuno chiede di vederlo, poi c'è il figlio da prendere a scuola, magari scrivendo per e-mail, o presentandoci come piccolo gruppo... comunque sarebbe meglio rimandare. Dopo quindici minuti di conversazione circolare riaggancio il telefono. Stiamo andando in Toscana per un convegno sul Syrah coordinato da Raffaele, a cui mi ha chiesto di accompagnarlo non so bene perché. La scusa del Laudario era stata buona fino all'uscita dell’autostrada di Affi, poi anche quella era crollata e di lì in poi mi sarebbero aspettati soltanto tre giorni di chilometri di corsa, vino biodinamico e cene a base di chianina (oltre a essere vegetariano, Chiani è il cognome di mia mamma e solo l'idea di mangiare una così bella mucca, che per di più porta il nome di mia madre, mi provoca orribili dolori enterici).
Cortona si trova su una collina affacciata sulla Val di Chiana, più o meno ad equa distanza tra Siena, Arezzo e Perugia. È un classico borgo medievale da "Borgo più bello d'Italia" (ogni borgo italiano è "il più bello d'Italia"). Una rocca sulla cima, qualche chiesa, dei cipressi, un grazioso cimitero e tutte quelle cose inequivocabilmente italiane: l'alimentari, l'enoteca, il bar (da leggersi i' barre, con raddoppiamento sintattico). Turismo, a marzo, poco, e comunque tutto anglofono e interessato solo a due cose: Cortona DOP (principalmente Syrah e Merlot, e in minor parte Sangiovese) e tagliata di chianina. La campagna sotto alla città e la strada regionale che porta in Umbria sono misurate dalle insegne delle centinaia di cantine e dai cartelli con gli orari delle degustazioni. Da Trento a Cortona si impiegano circa quattro ore e così, svincolati anche da quell'unica incombenza presso la Biblioteca Etrusca, a circa metà strada usciamo a Castiglione dei Pepoli, sull'Appennino Bolognese, in cerca di un piatto di fettuccine.
Il lago Brasimone è un bacino artificiale costruito nel 1911. Dal lago attinge acqua una delle uniche due centrali nucleari attive in Italia. Leggendo dal sito ufficiale dell'ENEA: "Il Centro del Brasimone è uno dei maggiori centri di ricerca a livello nazionale e internazionale dedicato allo studio e allo sviluppo delle tecnologie nei settori della fissione di quarta generazione e fusione nucleare a confinamento magnetico. Rilevanti sono le competenze disponibili sulla tecnologia dei metalli liquidi, sui materiali innovativi per applicazioni in ambienti severi, sulla prototipazione di sistemi e componenti per applicazioni ai sistemi energetici anche nucleari." Attraversando in auto la diga, verso la trattoria, Raffaele mi racconta che il referendum sul nucleare del 1987 bloccò la produzione di energia nucleare ma non la ricerca. La centrale nucleare del Brasimone (anche se non è una vera centrale) ricorda vagamente Chernobyl: il camino bianco e rosso, la cupola di cemento del reattore e i boschi tutto attorno, non ci sono invece i classici camini di raffreddamento, dandole un'aria più domestica. Accanto al lago c'è una trattoria sgarrupata per gli operai della centrale. Come in tutte le bettole per operai e camionisti, si mangia divinamente ma non leggero, segno premonitore dell'imminente cena.
L'albergo a Cortona è un quattro stelle e per aperitivo ci offrono cantucci e Vin Santo. Le quattro sciure che ci lavorano sono fin troppo disponibili e ci ammorbano parlandoci dei biscotti. Una volta arrivati in albergo io e il Raffa facciamo una corsa di acclimatamento attorno al paese che mi apre una voragine in pancia, rendendomi sempre più insofferente per quella cena. Restiamo per un po' nella hall dell'albergo ad aspettare Giorgia, una delle relatrici del convegno. Ho l'impressione di essere lì da delle mezzore quando finalmente Giorgia scende dalla camera.
La cena è alla Marelli, una cascina in mattoni rossi di proprietà della famiglia Marelli della famosa Magneti Marelli, e per metà affidata a Stefano Amerighi Vignaiolo in Cortona (da leggersi tutto insieme, di fila, senza virgola), amico e cliente di Raffaele e organizzatore del convegno. Mi aspetto una cena formale in cui mantenere un contegno istituzionale ma si tratta di tutt'altro. La tavola non è apparecchiata e anzi la stanza è alta e semivuota. Ci sono un grande caminetto al centro, un divano, due poltrone, una grande credenza piena di bottiglie vuote di Syrah francese e nient'altro. Siamo in dodici a cena ma arriviamo presto e ci sono ancora solo tre vignaioli francesi già piuttosto avanti col vino e coi trigliceridi, un broker di borsa collezionista di bottiglie d'annata e Francesco, un dipendente di Stefano. Come me, neanche Giorgia conosce nessuno e mi sento meno solo, inoltre lei è un'ingegnere: di vino ne sa più di me ma è comunque fuori contesto. Così ci mettiamo in fondo alla tavola, separati dagli altri commensali da Raffaele, che emana sapienza anche per noi. Il broker stappa una magnum di Champagne e così inizia una serata destinata a durare ore e inframmezzata da un'innumerabile sequela di portate e bottiglie di vino (in realtà, per scopi puramente antropologici, le ho contate: undici, di cui una magnum). L’ospite arriva solo al terzo bicchiere di Champagne: Stefano è sulla cinquantina, capelli e barba brizzolati e occhiali da vista Celine con montatura nera. Neri anche il maglione, i pantaloni e le scarpe. Sulla credenza ci sono dischi di Paolo Conte e qualche cd generico di musica classica, di quelli che si trovavano una volta in edicola e che contenevano qualche grande classico come Tchaikovsky e Beethoven, più qualche russo un po' più ricercato ma meno sofisticato, che ne so, Mussorgsky. Stefano è un melomane, ha scoperto l’opera da adolescente col Così Fan Tutte e poi da Mozart è arrivato a Verdi. Da giovane frequentava il Regio di Parma, che dice fosse il suo teatro preferito (mah), apprezzava anche l’orchestra del Maggio mentre non trovava nulla di eccezionale nella Scala (ancora: mah). Era talmente appassionato d’opera che chiese a sua moglie di sposarlo durante una Boheme, che però raccontandolo attribuisce erroneamente a Verdi. Io mi irrigidisco ma evito di farlo notare, i lapsus capitano a tutti e io non voglio fare quello che alza il ditino per correggere il padrone di casa, così annuisco e continuo ad ascoltarlo. Insieme a lui arrivano anche altri tre vignaioli biodinamici siciliani. Il più anziano, un distinto signore sulla settantina (che avrei scoperto essere l'unico altro vegetariano nella stanza) e i suoi due collaboratori, non molto raffinati in realtà. Alla terza bottiglia di bianco sono iniziati i rossi e, insieme ad essi, un simpatico giochetto in cui gli ospiti dovevano indovinare il vino. Raffale sembrava particolarmente bravo a questo gioco e per un po' ho avuto l'impressione che i due siciliani non facessero che ripetere quello che diceva lui. Anche il broker sapeva il fatto suo e la cosa aveva iniziato a prendere una piega deliziosa. In queste cene, mi ha spiegato Raffaele, ognuno porta qualche bottiglia e il cibo diventa più che altro un modo per continuare a bere. Dividendo una bottiglia in tanti, nessuno riesce a bere più di un paio di dita di ogni bottiglia, per cui il tasso alcolemico, una volta raggiunta una certa soglia, non si alza ulteriormente ma resta più che altro stazionario per tutta la durata della cena, facendo più che altro i suoi peggiori effetti il giorno dopo.
Quando chiedo a Raffaele se in quell'ambiente ci siano problemi di alcolismo, lui mi risponde che "da un punto di vista patologico, probabilmente no, o almeno non diffusamente, ma in una forma latente sì. Tra cene, presentazioni e fiere, i vignaioli bevono tutti i giorni. Inoltre, durante le cene come questa, si è diffusa sempre di più l'abitudine di aprire la bottiglia tanto per aprirla, spesso finendola in fretta per passare a quella dopo, o buttandone via metà, nella sputacchiera, passata di mano in mano con la scusa di gettare i fondi, e per far spazio alla bottiglia appena aperta. Così non ci si prende il tempo per lasciar evolvere il vino e per vedere come cambia nel corso della sera. È un atteggiamento bulimico e anche poco rispettoso nei confronti di una bottiglia che un povero vignaiolo ha impiegato un anno per produrre. Ogni volta che qualcuno prova a parlare di alcolismo in questo ambiente il gelo tronca ogni possibile discorso, e d'altronde nessuno è interessato a farlo, perché vorrebbe dire mettere in discussione l'intera economia del settore: quando dieci anni fa crollò definitivamente l'idea del vino come alimento centrale per la dieta mediterranea e si capì finalmente che berlo fa male, la comunicazione dell'industria vitivinicola si spostò sul suo valore culturale. Cosa di per sé anche vera, se non che la cultura del vino non sta nella bottiglia ma nel territorio; mentre l'esperienza enologica si ferma sempre alla degustazione e non si spinge mai alla vera scoperta del territorio e della sua storia, soprattutto in Italia." Insomma, quello che dovrebbe essere il pretesto diventa lo scopo.
Durante la cena apriamo una bottiglia di Cornas del 2006, l'ultima annata del vignaiolo che l’ha prodotta, un tale Robert Michel, prima che andasse in pensione. Raffaele mostrandomi la bottiglia mi fa notare che la parola più grande sull'etichetta non è il nome del vignaiolo, che invece è scritto piccolo in un angolo, né dell'uva, Syrah, anche questa scritta in piccolo, ma il nome del vitigno, cioè il posto in cui è stato fatto. Ed è scritto al centro, a caratteri cubitali: Cornas. In Francia il brand non è il nome di fantasia dato al vino dal vignaiolo, ma il nome del posto. Questo fa sì che le denominazioni siano molto più piccole e controllate che in Italia, e che attorno a queste denominazioni si costruisca un'identità più profonda. Lungo il Rodano francese, ad esempio, si trova questo paese, Cornas, dove si coltiva solo Syrah. Il cliente finale sa in partenza che non sta comprando tanto una cantina, ma un territorio, e una storia. Dopo il Cornas, aprono una bottiglia di Pinot Nero del 1959 (puoi avere il palato di una pecora come il sottoscritto, ma l'idea di bere un intruglio fermo in una cantina da 65 anni esalterebbe chiunque). Beviamo qualche altra bottiglia di Syrah di Stefano e in fine un Marsala perpetuo prodotto secondo il metodo tradizionale di produzione del Marsala, prima che gli inglesi lo trasformassero in una specie di liquore aggiungendoci alcol e zucchero per farlo arrivare sano in patria, e che viene prodotto con un sistema che ricorda quello del lievito madre.
Sopravvissuti alla cena, verso le 2 rientriamo in albergo per cercare di dormire prima del giorno successivo. Come accade le rare volte che bevo, il sabato mi alzo prima della sveglia. Devo rendermi presentabile per il convegno, a cui Raffaele mi ha incaricato di registrare gli accrediti per giustificare la mia presenza in albergo. Il convegno si tiene in una bella sala del Museo Etrusco di Cortona in cui sono conservate cose random: sarcofagi egizi, spade rinascimentali, accrocchi di porcellana settecenteschi di rara inutilità, collezioni numismatiche, mappamondi e altre cose. Una volta assolto il mio unico dovere, ritorno in albergo e mi cambio, metto le scarpe da corsa e imbocco la provinciale che porta al Lago Trasimeno.
Micky mi ha programmato un weekend di carico con un lungo lento il sabato e una gara la domenica (vero motivo della trasferta) che farò con Raffaele a Reggio Emilia. Si chiama Mimosa Cross ma non si tratta di un vero cross, è più che altro una 10 chilometri su asfalto, seguita da una salita sterrata sui colli di 500 metri di dislivello e da un'ultima discesa in picchiata stile Passatore. 23 chilometri scarsi e 500 metri di dislivello. Tornando da Cortona, il pomeriggio del sabato, passiamo per Firenze ad accompagnare un’oratrice del convegno, e per uno sperduto paesino sui colli bolognesi per accompagnare Giorgia, che sospettiamo ancora in hangover dalla sera prima. Infine: Reggio nell'Emilia. A cena io e Raffaele riusciamo comunque a bere una birra.
La mattina dopo diluvia, a Reggio fa freddo e tira vento. Albinea, da cui parte la gara, è invasa di persone e dimostra l'indomito podismo di queste lande. Dopo aver tergiversato per qualche quarto d'ora in macchina, per cercare di digerire una brioches troppo dolce, decidiamo finalmente di scaldarci. Poi partiamo: primo chilometro 3'41'', secondo chilometro 3'40''. Passo al quinto chilometro 40 secondi più lento del mio personale sulla distanza, ma non sto malaccio. Poi la strada gira e inizia a salire. La pendenza è impercettibile alla vista ma il passo crolla di 30'' al chilometro. Sono isolato e quelli davanti a me prendono qualche metro, sono attorno alla quindicesima posizione. Inizio a cercare scuse: sono alla fine di una settimana di carico, ho il lungo del giorno prima sulle gambe e il Cornas del 2006 sullo stomaco, poi inizia la salita. Quando inizia lo sterrato cambio gesto e inizio a rosicchiare metri a quelli davanti: via uno, via un altro, come saltano gli altarini, bastardi. In salita un tale dietro di me inizia a urlare grida di dolore, la prima volta fa ridere ma poi inizia a diventare fastidioso, così lo stacco per non sentirlo più. Il maledetto in discesa mi riprende e rinizio a raccontarmi scuse. Valuto seriamente di fermarmi al ristoro per aspettare Raffaele e penso ad altre cose ridicole a cui generalmente mi aggrappo quando mi trovo in una zona di effort in cui non sono abituato a stare. Ragiono sul fatto che è la prima volta che faccio una gara sull'ora e mezza: le campestri sono simili come tipo di sforzo ma sono molto più corte. Nel frattempo i chilometri passano e finalmente inizio a vedere il paese. Sull'ultimo strappo riprendo un tipo e lo stacco sul rettilineo finale. Traguardo, fine, casa.
Quando racconto al Micky che un paio di persone mi hanno superato in discesa mi dice che dobbiamo diminuire il volume e aumentare la forza: mi dimostro poco interessato alla cosa. Cerco di spiegargli che la priorità non sempre è migliorare e che non a tutti i problemi bisogna cercare delle soluzioni, e che preferisco divertirmi e godermi il processo senza chiedere di più alla corsa. Roby allora mi ha chiesto a cosa serva un allenatore: a migliorare, certo, ma non significa che questa sia la priorità. Non sono disposto a togliere tempo alla cosa che mi piace fare di più, e cioè correre, per fare degli esercizi orribili solo per non farmi superare da due stronzi in discesa o per correre in un'ora in meno la 100 miglia "X". Cerco di fare del mio meglio ma senza bruciare il percorso. Ho sentito spesso amici fare frasi del tipo "quest'anno voglio dare tutto quello che riesco a dare". No, non me ne potrebbe fregare di meno; preferisco arrivare tra 20 anni ancora con la voglia di correre e con qualcosa da scoprire. Non vincerò mai una 100 miglia e non sarò mai un campione, e questo è uno dei più grandi regali che il destino potesse farmi. Non devo impegnarmi a vincere niente perché semplicemente non posso farlo, così posso godermi il processo senza riempirmi la testa di aspettative e di puttanate, senza fare un wannabe e senza dover attendere le aspettative di nessuno. Posso semplicemente dare quello che ho voglia di dare nel momento in cui voglio darlo. Al 13 marzo 2024, nel TRC, sono quello che ha corso più chilometri di tutti, e forse sono l'unico che non ha ancora deciso che gara fare quest'anno. Perché non ha importanza, l'unica cosa che conta è uscire a correre, per il resto, Syrah quel che Syrah.
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succhinoallapesca · 1 year ago
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Io: mamma sai consigliarmi qualche ricetta per un aperitivo fresco vegetariano, meglio ancora se vegano?
Madre: certooo, pomodori ripieni con tonno, uova e maionese
🙂🙂🙂🙂
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kaisenexperience · 5 months ago
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Experimente la diversidad culinaria en Buffet Libre Granada
Ubicado en el corazón de una de las ciudades más vibrantes de España, Buffet Libre Granada ofrece una experiencia gastronómica incomparable que satisface una amplia gama de gustos y preferencias. Conocido por su amplia selección y calidad, este restaurante estilo buffet se ha convertido en el favorito tanto de locales como de turistas. Ya sea que esté buscando una comida informal con amigos, una salida familiar o un lugar para celebrar ocasiones especiales, Buffet Libre Granada promete un festín que satisfará todos los paladares.
Una aventura gastronómica
Buffet Libre Granada no es sólo un restaurante; es un viaje culinario. La amplia variedad de platos disponibles garantiza que cada huésped pueda encontrar algo que le guste. Desde comida tradicional española hasta cocina internacional, la variedad es asombrosa. El buffet ofrece una variada selección de aperitivos, platos principales y postres, todos preparados con los ingredientes más frescos.
Lo más destacado del bufé
Uno de los principales atractivos de Buffet Libre Granada es su selección de mariscos. La sección de mariscos, recién obtenida y preparada por expertos, incluye de todo, desde suculentos camarones y mejillones hasta ricos y sabrosos platos de pescado. Para los amantes de la carne, la estación de trinche ofrece cortes de primera calidad de carne de res, cerdo y cordero, cocinados a la perfección y servidos con una variedad de salsas y guarniciones.
La sección internacional es igualmente impresionante y ofrece una variedad de platos de todo el mundo. Disfrute de pastas y pizzas italianas, salteados y sushi asiáticos y especialidades del Medio Oriente. Cada plato está elaborado para brindar una auténtica experiencia de sabor, haciendo de Buffet Libre Granada un verdadero crisol de sabores.
Los vegetarianos y aquellos con restricciones dietéticas también están bien atendidos. La barra de ensaladas ofrece una variedad de verduras, frutas y aderezos frescos, mientras que la sección vegetariana ofrece una variedad de platos abundantes y sabrosos que garantizan que nadie se quede con hambre.
Postres y Bebidas
Ninguna comida en Buffet Libre Granada está completa sin disfrutar de la sección de postres. Desde pasteles y tartas tradicionales españoles hasta favoritos internacionales como tarta de queso y tiramisú, la selección de postres seguramente satisfará a los golosos. La fuente de chocolate, favorita tanto de niños como de adultos, es perfecta para mojar frutas y malvaviscos.
La selección de bebidas en Buffet Libre Granada es igualmente impresionante. Los huéspedes pueden elegir entre una variedad de vinos, cervezas y refrescos para complementar su comida. El atento personal está siempre disponible para recomendarle el maridaje perfecto para los platos elegidos.
Una atmósfera acogedora
Buffet Libre Granada cuenta con un ambiente cálido y acogedor que hace que cenar aquí sea un placer. El espacioso comedor está diseñado para acomodar grupos grandes y al mismo tiempo ofrece rincones íntimos para reuniones más pequeñas. La decoración es moderna pero confortable, lo que lo convierte en el escenario ideal para cualquier ocasión.
Servicio excepcional
Lo que distingue a Buffet Libre Granada es su compromiso de brindar un excelente servicio. El personal amable y profesional garantiza que cada huésped tenga una experiencia gastronómica memorable. Desde mantener el buffet bien abastecido hasta atender solicitudes especiales, el equipo de Buffet Libre Granada hace todo lo posible para garantizar la satisfacción del cliente.
Conclusión
Buffet Libre Granada ofrece una experiencia gastronómica única y deliciosa que se destaca en el panorama culinario de Granada. Con su amplia gama de platos de alta calidad, un ambiente acogedor y un servicio excepcional, no es de extrañar que Buffet Libre Granada se haya convertido en un destino de referencia tanto para locales como para visitantes. Ya sea que esté explorando los diversos sabores de la cocina internacional o saboreando platos tradicionales españoles, Buffet Libre Granada es el lugar perfecto para disfrutar de una comida suntuosa y satisfactoria.
Para más información :-
buffet libre granada
buffet sushi granada
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quedeliciaderango · 10 months ago
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[ad_1] 30 de novembro de 2023 Aperitivos, Receitas, Vegetariano Aperitivos, Fusão, Vegetariano Avalie a receita: Batatas baby crocantes cobertas com molho cremoso e aromático. Cajun Spiced Potatoes, o popular aperitivo estilo restaurante, é igualmente fácil de fazer em casa. Para as batatas250 GM Batatas mini1/2 colher de chá sal ou a gosto4 colher de sopa farinha de milho2 colher de sopa farinha multiuso1/2 colher de chá pimenta branca em pó1/2 colher de chá ervas misturadasPara o molho Cajun3/4 xícara maionese2 colher de chá pó de alho1 colher de chá pó de cebola1 colher de chá páprica defumada em pó1/2 colher de chá orégano seco1/2 colher de chá tomilho seco1/2 colher de chá cominho em pó (jeera)1/2 colher de chá pimenta branca em pó1/2 colher de chá sal ou a gosto1 colher de chá pimenta vermelha em pó3-4 colher de sopa leite Limpe e lave as batatinhas. Ferva até quase pronto ou cozinhe sob pressão por dois assobios.Achate um pouco cada batata e reserve.Faça uma pasta espessa de farinha de milho, farinha de trigo, sal, pimenta branca em pó e ervas misturadas com água.Cubra cada batata com a pasta e frite em fogo médio até ficar crocante. Retire e reserve.Enquanto isso, prepare o molho Cajun. Em uma tigela, misture maionese, alho em pó, cebola em pó, páprica defumada em pó, orégano, tomilho, cominho em pó (jeera), pimenta branca em pó, sal e pimenta vermelha em pó. Misture bem com o leite até perder consistência. Se ficar muito grosso, acrescente mais leite.Para servir, coloque as batatas em uma travessa. Coloque o molho Cajun por cima. Decore com um pouco de páprica, flocos de pimenta vermelha e folhas de coentro. Servir quente. Embora você possa usar batatas de tamanho normal, batatinhas com casca funcionam melhor para esta receita. Vídeo [embed]https://www.youtube.com/watch?v=BISWChNaaFE[/embed] Se você gostou do vídeo acima, subscrevereu vou para o Canal Mads' Cookhouse no YouTube para uma nova receita fácil toda semana. Esta postagem do blog faz parte do desafio do blog 'Blogaberry Dazzle' organizado por Cindy D'Silva e Noor Anand Chawla em colaboração com Dra.. Fixe para mais tarde Assim:Como Carregando... [ad_2] Fonte
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tarditardi · 1 year ago
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Fam Desenzano (BS): un ottobre '23 da vivere con: 12/10 Mille Lire Back to the Future, 13/10 Colazione da Tiffany e… 
L'estate è finita, ma in certi luoghi la magia continua anche in autunno e in inverno… e pure in primavera. Tra questi c'è senz'altro Fam a Desenzano (Brescia),  ristorante d'eccellenza (qui sotto trovate appetitosi accenni al menu) che è aperto ogni giorno (tranne il martedì) dalle 12 a mezzanotte, nel weekend fino alle 2. Oltre che ristorante, è meeting point, american bar, beach club, spazio eventi… chi ha voglia di rilassarsi qui trova sempre il luogo giusto e uno staff che pensa a tutto.
Al Fam Desenzano giovedì 12 ottobre '23 L'evento è Mille Lire Back to the Future. La serata è sofisticato e divertente Dinner Show con Luca Pedretti (dj) e Paolo Gustinelli (vocalist). Ai piatti pensa come sempre la brigata di cucina di Fam Desenzano, che propone un menu guidato di carne oppure vegetariano.
Venerdì 13 ottobre e poi pure il 31 ottobre, ovvero per Halloween 2023, al Fam - Desenzano la festa è invece Colazione da Tiffany. , dalle 21 a tarda notte, si balla con un sound decisamente particolare ed internazionale. Tra gli altri in console c'è il fondatore del party, O' Neal, un professionista del mixer che sa sempre come coinvolgere il pubblico. Ingresso a pagamento con consumazione. 
Il 20 ottobre la festa è Lunatica Dinner Show. E' una cena evento tutta da vivere con gli amici, seguita da uno scatenato dj set. E' il momento perfetto per vivere la magia del Garda in autunno in un contesto che emoziona. 
Il 25 ottobre, infine, ecco Maurizio Danesi. Danesi è un vero professionista delle 7 note, capace di spaziare tra pop, musica italiana ed internazionale. Cantante di razza e polistrumentista (è clarinettista e saxofonista), ha collaborato con Ornella Vanoni, Fausto Leali, Franco Califano e con l'Orchestra dalla Rai. Ha al suo attivo anche la formazione del «Maurizio Danesi Jazz Quartet» ed esibizioni in tutta Europa e negli Stati Uniti.
E quindi, riassumendo, che succede nell'autunno '23 al FAM Desenzano, hot spot e ristorante d'eccellenza sul Garda? Una cena, un pranzo o un semplice aperitivo qui, di fronte alla magia del blu del Garda non si dimenticano… E questo spazio propone spesso eventi che aumentano la magia. Perderseli sarebbe un errore. 
///
Come sa bene chi frequenta il locale, FAM Desenzano è un hot spot da frequentare all'ora dell'aperitivo, che qui emoziona sempre per la vista sul lago... e pure per i cocktail. E poi Fam Desenzan è un ristorante, all'altezza delle aspettative dei più esigenti. Il menu sempre aggiornato è disponibile sul sito https://famlifestyle.it. Ecco qualche accenno tra i piatti: tra gli Antipasti, ecco i Crudi di mare, le tartare e poi il Polpo alla Brace, Crema di Patate, Pomodoro Bruciato, Bietola Cinese. Tra i Primi di FAM Desenzano, Linguina Mastro Sapore ai Gamberi, Polvere di Acciuga & Perseghina, Battuta di Gambero Rosso, Caviale di Storione e Raviolo di Faraona cotta sotto cenere, Salsa Bernese al Jus di Faraona, Consistenze di Stagione. Tra i Secondi, Ombrina Atlantica e la sua Salsa, Piselli, Fiore di Zucchina Croccante oppure Branzino Aquanaria alla Mediterranea o ancora Filetto di Manzo Aubrac alla Griglia, Patata Novella, Jus di Manzo. Finiamo con qualche dolce: Soffice ai Fiori di Sambuco, Crema alla Liquirizia, Macaron con Ganache al Cioccolato Fondente oppure Meringa, Cremoso al Limone, Gel di Lime, Olio al Basilico. 
///
Nello "slang" americano, Fam sta per famiglia, non solo come nucleo vero e proprio, ma indica un gruppo di amici legati tra loro da una stessa passione comune. La professionalità dei fratelli Guidetti, che insieme gestiscono il locale, si rispecchia proprio in questo termine che oltre a rimandare all'affiatamento della loro famiglia numerosa. Fam abbraccia gli ospiti facendoli sentire parte di quello che, più che un progetto imprenditoriale, è un vero e proprio stile di vita.
FAM Desenzano (BS)
+39 030 9120281
Via Zamboni, 5 25015 – Desenzano del Garda (BS)
Chiuso il martedì
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djs-party-edm-italia · 1 year ago
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Fam Desenzano (BS): un ottobre '23 da vivere con: 12/10 Mille Lire Back to the Future, 13/10 Colazione da Tiffany e… 
L'estate è finita, ma in certi luoghi la magia continua anche in autunno e in inverno… e pure in primavera. Tra questi c'è senz'altro Fam a Desenzano (Brescia),  ristorante d'eccellenza (qui sotto trovate appetitosi accenni al menu) che è aperto ogni giorno (tranne il martedì) dalle 12 a mezzanotte, nel weekend fino alle 2. Oltre che ristorante, è meeting point, american bar, beach club, spazio eventi… chi ha voglia di rilassarsi qui trova sempre il luogo giusto e uno staff che pensa a tutto.
Al Fam Desenzano giovedì 12 ottobre '23 L'evento è Mille Lire Back to the Future. La serata è sofisticato e divertente Dinner Show con Luca Pedretti (dj) e Paolo Gustinelli (vocalist). Ai piatti pensa come sempre la brigata di cucina di Fam Desenzano, che propone un menu guidato di carne oppure vegetariano.
Venerdì 13 ottobre e poi pure il 31 ottobre, ovvero per Halloween 2023, al Fam - Desenzano la festa è invece Colazione da Tiffany. , dalle 21 a tarda notte, si balla con un sound decisamente particolare ed internazionale. Tra gli altri in console c'è il fondatore del party, O' Neal, un professionista del mixer che sa sempre come coinvolgere il pubblico. Ingresso a pagamento con consumazione. 
Il 20 ottobre la festa è Lunatica Dinner Show. E' una cena evento tutta da vivere con gli amici, seguita da uno scatenato dj set. E' il momento perfetto per vivere la magia del Garda in autunno in un contesto che emoziona. 
Il 25 ottobre, infine, ecco Maurizio Danesi. Danesi è un vero professionista delle 7 note, capace di spaziare tra pop, musica italiana ed internazionale. Cantante di razza e polistrumentista (è clarinettista e saxofonista), ha collaborato con Ornella Vanoni, Fausto Leali, Franco Califano e con l'Orchestra dalla Rai. Ha al suo attivo anche la formazione del «Maurizio Danesi Jazz Quartet» ed esibizioni in tutta Europa e negli Stati Uniti.
E quindi, riassumendo, che succede nell'autunno '23 al FAM Desenzano, hot spot e ristorante d'eccellenza sul Garda? Una cena, un pranzo o un semplice aperitivo qui, di fronte alla magia del blu del Garda non si dimenticano… E questo spazio propone spesso eventi che aumentano la magia. Perderseli sarebbe un errore. 
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Come sa bene chi frequenta il locale, FAM Desenzano è un hot spot da frequentare all'ora dell'aperitivo, che qui emoziona sempre per la vista sul lago... e pure per i cocktail. E poi Fam Desenzan è un ristorante, all'altezza delle aspettative dei più esigenti. Il menu sempre aggiornato è disponibile sul sito https://famlifestyle.it. Ecco qualche accenno tra i piatti: tra gli Antipasti, ecco i Crudi di mare, le tartare e poi il Polpo alla Brace, Crema di Patate, Pomodoro Bruciato, Bietola Cinese. Tra i Primi di FAM Desenzano, Linguina Mastro Sapore ai Gamberi, Polvere di Acciuga & Perseghina, Battuta di Gambero Rosso, Caviale di Storione e Raviolo di Faraona cotta sotto cenere, Salsa Bernese al Jus di Faraona, Consistenze di Stagione. Tra i Secondi, Ombrina Atlantica e la sua Salsa, Piselli, Fiore di Zucchina Croccante oppure Branzino Aquanaria alla Mediterranea o ancora Filetto di Manzo Aubrac alla Griglia, Patata Novella, Jus di Manzo. Finiamo con qualche dolce: Soffice ai Fiori di Sambuco, Crema alla Liquirizia, Macaron con Ganache al Cioccolato Fondente oppure Meringa, Cremoso al Limone, Gel di Lime, Olio al Basilico. 
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Nello "slang" americano, Fam sta per famiglia, non solo come nucleo vero e proprio, ma indica un gruppo di amici legati tra loro da una stessa passione comune. La professionalità dei fratelli Guidetti, che insieme gestiscono il locale, si rispecchia proprio in questo termine che oltre a rimandare all'affiatamento della loro famiglia numerosa. Fam abbraccia gli ospiti facendoli sentire parte di quello che, più che un progetto imprenditoriale, è un vero e proprio stile di vita.
FAM Desenzano (BS)
+39 030 9120281
Via Zamboni, 5 25015 – Desenzano del Garda (BS)
Chiuso il martedì
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sounds-right · 1 year ago
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Fam Desenzano (BS): un ottobre '23 da vivere con: 12/10 Mille Lire Back to the Future, 13/10 Colazione da Tiffany e… 
L'estate è finita, ma in certi luoghi la magia continua anche in autunno e in inverno… e pure in primavera. Tra questi c'è senz'altro Fam a Desenzano (Brescia),  ristorante d'eccellenza (qui sotto trovate appetitosi accenni al menu) che è aperto ogni giorno (tranne il martedì) dalle 12 a mezzanotte, nel weekend fino alle 2. Oltre che ristorante, è meeting point, american bar, beach club, spazio eventi… chi ha voglia di rilassarsi qui trova sempre il luogo giusto e uno staff che pensa a tutto.
Al Fam Desenzano giovedì 12 ottobre '23 L'evento è Mille Lire Back to the Future. La serata è sofisticato e divertente Dinner Show con Luca Pedretti (dj) e Paolo Gustinelli (vocalist). Ai piatti pensa come sempre la brigata di cucina di Fam Desenzano, che propone un menu guidato di carne oppure vegetariano.
Venerdì 13 ottobre e poi pure il 31 ottobre, ovvero per Halloween 2023, al Fam - Desenzano la festa è invece Colazione da Tiffany. , dalle 21 a tarda notte, si balla con un sound decisamente particolare ed internazionale. Tra gli altri in console c'è il fondatore del party, O' Neal, un professionista del mixer che sa sempre come coinvolgere il pubblico. Ingresso a pagamento con consumazione. 
Il 20 ottobre la festa è Lunatica Dinner Show. E' una cena evento tutta da vivere con gli amici, seguita da uno scatenato dj set. E' il momento perfetto per vivere la magia del Garda in autunno in un contesto che emoziona. 
Il 25 ottobre, infine, ecco Maurizio Danesi. Danesi è un vero professionista delle 7 note, capace di spaziare tra pop, musica italiana ed internazionale. Cantante di razza e polistrumentista (è clarinettista e saxofonista), ha collaborato con Ornella Vanoni, Fausto Leali, Franco Califano e con l'Orchestra dalla Rai. Ha al suo attivo anche la formazione del «Maurizio Danesi Jazz Quartet» ed esibizioni in tutta Europa e negli Stati Uniti.
E quindi, riassumendo, che succede nell'autunno '23 al FAM Desenzano, hot spot e ristorante d'eccellenza sul Garda? Una cena, un pranzo o un semplice aperitivo qui, di fronte alla magia del blu del Garda non si dimenticano… E questo spazio propone spesso eventi che aumentano la magia. Perderseli sarebbe un errore. 
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Come sa bene chi frequenta il locale, FAM Desenzano è un hot spot da frequentare all'ora dell'aperitivo, che qui emoziona sempre per la vista sul lago... e pure per i cocktail. E poi Fam Desenzan è un ristorante, all'altezza delle aspettative dei più esigenti. Il menu sempre aggiornato è disponibile sul sito https://famlifestyle.it. Ecco qualche accenno tra i piatti: tra gli Antipasti, ecco i Crudi di mare, le tartare e poi il Polpo alla Brace, Crema di Patate, Pomodoro Bruciato, Bietola Cinese. Tra i Primi di FAM Desenzano, Linguina Mastro Sapore ai Gamberi, Polvere di Acciuga & Perseghina, Battuta di Gambero Rosso, Caviale di Storione e Raviolo di Faraona cotta sotto cenere, Salsa Bernese al Jus di Faraona, Consistenze di Stagione. Tra i Secondi, Ombrina Atlantica e la sua Salsa, Piselli, Fiore di Zucchina Croccante oppure Branzino Aquanaria alla Mediterranea o ancora Filetto di Manzo Aubrac alla Griglia, Patata Novella, Jus di Manzo. Finiamo con qualche dolce: Soffice ai Fiori di Sambuco, Crema alla Liquirizia, Macaron con Ganache al Cioccolato Fondente oppure Meringa, Cremoso al Limone, Gel di Lime, Olio al Basilico. 
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Nello "slang" americano, Fam sta per famiglia, non solo come nucleo vero e proprio, ma indica un gruppo di amici legati tra loro da una stessa passione comune. La professionalità dei fratelli Guidetti, che insieme gestiscono il locale, si rispecchia proprio in questo termine che oltre a rimandare all'affiatamento della loro famiglia numerosa. Fam abbraccia gli ospiti facendoli sentire parte di quello che, più che un progetto imprenditoriale, è un vero e proprio stile di vita.
FAM Desenzano (BS)
+39 030 9120281
Via Zamboni, 5 25015 – Desenzano del Garda (BS)
Chiuso il martedì
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cjvno · 5 months ago
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" ¿no has comido nada, izzak? " es inevitable romper formación para mirarle el rostro, ahora entendía todo, de ser posible buscaría un aperitivo para él más adelante, esperando que esa gente que se sentía la realeza sirviera algo vegetariano. Cejas se alzan y pronto menea la cabeza, nunca ha sido su fuerte los halagos " tampoco te ves mal, por poco y nos parecemos a 'Los hombre de negro' " admite con un tono mucho más alegre que el de la ultima vez, lo nota en él también y eso le alegra, más allá de la posible hambre. Su comentario la hace llevarse el dorso de la mano al rostro para evitar que la risa saliera " te gusta la actuación también, eh, wow eres una caja de sorpresas " retoma posición, sintiéndose como el digno soltado que era, ese que había dejado en casa. Por lo menos entre tanto ruido el tono en el que hablaban no iba ser perceptible para casi nadie, pero de nuevo, la risa tratando de salir, aunque esta vez la disimulo con una sonrisa " un par de señoras creyeron que era mesera y casi me arrastran a que les haga los tragos " admite con cierto descontento ante el recuerdo " nada comparado con lo del padre de familia que tengo a un lado " bromea, sintiéndose con esa pequeña libertad " esta gente se piensa que puede hacer lo que quiera porque tiene dinero, por eso no me gusta trabajar con políticos o ricos, ni hablar de los socialite " le confiesa antes de suspirar. Volvió a desviar la mirada en dirección a él " si puedo te conseguiré algo de comer, creo que recuerdo como llegar a la cocina por el laberinto que tiene entre las paredes este lugar " y aunque exagera, en las explicaciones que les dieron así le pareció.
registró en visión periférica unos invitados partir de jardín, reaccionando instintivamente a reconocido timbre y calidez. sin nadie que pudiese oírles, se relaja en presencia de juno, levantando mentón con matiz culpable.  ‘  mi error. los sonidos de mi estómago impidieron que supiera quién eras.  ‘  declaró, ampliando rosáceos en perezoso bosquejo, resaltando representativa jocosidad. se notaba que ánimo mejoró desde la última vez, entrelazando dedos a la altura de pelvis.  ‘  te ves bonita.  ‘  no había nada en el mundo más hermoso que la felicidad y paz de los demás, esbozando roncos bufidos.  ‘  soy primerizo en esto. ni en las clases optativas de actuación me tocaron papeles así. ¿no vieron que tengo cara de ser el primer amor de la nación?  ‘  quién diría que con sus posiciones estarían bromeando y platicando temas ajenos a labores, disimulando al enderezar columna y reforzar expresión de no me hables, no respires cerca de mí.  ‘   ¿qué te parece este trabajo? ¿tuviste algún encuentro con invitados maleducados?  ‘  ríe, humedeciendo sus labios.  ‘  un tipo me preguntó que si estaba libre después de la fiesta. le dije que no podía, mis hijas me esperan.  ‘ 
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mercheyguille · 2 years ago
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4 🤫SECRETOS veganos de 🎄Navidad🎄 DELICIOSOS 😋 Los veganos no comen solo lechuga! Investigando he descubierto que existen muchas opciones DELICIOSAS de alimentos veganos que pueden ser ideales para una cena navideña. Así qué por vuestro respeto y amor al mundo animales os regalo algunas ideas para deleitar a los veganos en Navidad *Roast de seitan: se puede hacer un roast de seitan con hierbas y especias para darle sabor. Se puede servir con verduras asadas y puré de patata. *Tofurky: el tofurky es un producto vegano hecho de tofu y seitan que se puede cocinar y servir como un roast tradicional. *Tamal vegano: se puede hacer un tamal vegano con masa de maíz y relleno de verduras, frijoles y especias. *Rollo de repollo relleno: se puede hacer un rollo de repollo relleno de arroz, verduras y frijoles, y luego cocinarlo en una salsa de tomate. 👀También se pueden preparar muchos aperitivos, entrantes veganos, dulces navideños, y un largo etc.... 🪄 ¡Hay muchas opciones deliciosas y divertidas para preparar una 🍽️ cena navideña🎄 vegana! 🌟Quieres más recetas y trucos veganos? Escribe por DM📲🌟 #veganosespañol #veganos #veganismo #vidavegana #secretosveganos #restaurantevegano #vegetariano #veganosespaña #veganosmadrid #deliciasveganas #veganoseninstagram #comidavegana #vegetarianos #recetasveganas #crueltyfree #recetavegana #vegana #restauranteveganomadrid #restauranteveganoentoledo #veganostoledo #veganpower #comidasnavideñas #comunidadvegana #comunidadvegana🌱 #saludable #natural #veganoscastillalamancha #recetasnavideñasveganas #dulcesnavideñosveganos (en Madrid y Toledo) https://www.instagram.com/p/CmpM2meLLW-/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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myblogin-pr · 3 years ago
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Seja vegetariano para sua saúde
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Mudar sua dieta para uma vegetariana pode ser difícil no início, mas com vontade e coragem, você pode gradualmente se acostumar com dietas vegetarianas e parar de comer alimentos gordurosos e carne para o bem de sua saúde. Não há nada mais precioso do que a sua saúde, longe de doenças e complicações de saúde e longe de problemas de saúde repentinos, você pode obter saúde e juventude duradoura para uma vida melhor por meio da dieta vegetariana.
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myblogin-sp · 3 years ago
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Sea vegetariano para su salud
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Cambiar su dieta a una vegetariana puede ser difícil al principio, pero con voluntad y coraje, gradualmente puede acostumbrarse a las dietas vegetarianas y dejar de comer comidas grasosas y carnes por el bien de su salud. No hay nada más valioso que su salud, lejos de las enfermedades y complicaciones de salud y lejos de las dolencias de salud repentinas, puede obtener salud y juventud duradera para una vida mejor a través de la dieta vegetariana.
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algasdegalicia · 3 years ago
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¿Te apetece un aperitivo saludable con máximo sabor y múltiples propiedades? En este apartado vamos a explicaros porque nuestro Hummus con algas es una opción que recomendamos para acompañar nuestras recetas a platos de pasta, acompañante para carnes, pescados, etc. Para hacer tostas de aperitivo extendiendo una capa sobre pan, aportándonos una multitud de nutrientes en nuestra dieta, fácil y sencillo. Utilízalo con nuestros aperitivos de lentejas o guisantes 😋 Porque cuidarse nunca fue tan fácil 😍 #aperitivo #cocinasaludable #snack #vegano #vegetariano #ecologico #algas #seaweed #cocinaveganfacil #cocinafacil #alimentacionsaludable https://www.instagram.com/p/CVu1gBrKVqM/?utm_medium=tumblr
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cocinayrecetas · 4 years ago
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Edamame es un aperitivo saludable con las propiedades de la soja y el sabor de los guisantes tiernos. Es una buenta fuente de proteínas, vitaminas, minerales fibra y omega-3, un ácido graso esencial. Es bajo en calorías y colesterol. Se asocia con la cocina japonesa.
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quedeliciaderango · 10 months ago
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[ad_1] 30 de novembro de 2023 Aperitivos, Receitas, Vegetariano Aperitivos, Fusão, Vegetariano Avalie a receita: Batatas baby crocantes cobertas com molho cremoso e aromático. Cajun Spiced Potatoes, o popular aperitivo estilo restaurante, é igualmente fácil de fazer em casa. Para as batatas250 GM Batatas mini1/2 colher de chá sal ou a gosto4 colher de sopa farinha de milho2 colher de sopa farinha multiuso1/2 colher de chá pimenta branca em pó1/2 colher de chá ervas misturadasPara o molho Cajun3/4 xícara maionese2 colher de chá pó de alho1 colher de chá pó de cebola1 colher de chá páprica defumada em pó1/2 colher de chá orégano seco1/2 colher de chá tomilho seco1/2 colher de chá cominho em pó (jeera)1/2 colher de chá pimenta branca em pó1/2 colher de chá sal ou a gosto1 colher de chá pimenta vermelha em pó3-4 colher de sopa leite Limpe e lave as batatinhas. Ferva até quase pronto ou cozinhe sob pressão por dois assobios.Achate um pouco cada batata e reserve.Faça uma pasta espessa de farinha de milho, farinha de trigo, sal, pimenta branca em pó e ervas misturadas com água.Cubra cada batata com a pasta e frite em fogo médio até ficar crocante. Retire e reserve.Enquanto isso, prepare o molho Cajun. Em uma tigela, misture maionese, alho em pó, cebola em pó, páprica defumada em pó, orégano, tomilho, cominho em pó (jeera), pimenta branca em pó, sal e pimenta vermelha em pó. Misture bem com o leite até perder consistência. Se ficar muito grosso, acrescente mais leite.Para servir, coloque as batatas em uma travessa. Coloque o molho Cajun por cima. Decore com um pouco de páprica, flocos de pimenta vermelha e folhas de coentro. Servir quente. Embora você possa usar batatas de tamanho normal, batatinhas com casca funcionam melhor para esta receita. Vídeo [embed]https://www.youtube.com/watch?v=BISWChNaaFE[/embed] Se você gostou do vídeo acima, subscrevereu vou para o Canal Mads' Cookhouse no YouTube para uma nova receita fácil toda semana. Esta postagem do blog faz parte do desafio do blog 'Blogaberry Dazzle' organizado por Cindy D'Silva e Noor Anand Chawla em colaboração com Dra.. Fixe para mais tarde Assim:Como Carregando... [ad_2] Fonte
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tarditardi · 1 year ago
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Al Fam Desenzano (BS) la magia continua: 29/09 Lunatica Dinner Show + 12/10 Mille Lire Back to the Future
L'estate è finita, ma in certi luoghi la magia continua anche in autunno e in inverno… e pure in primavera. Tra questi c'è senz'altro Fam a Desenzano (Brescia), che è aperto ogni giorno (tranne il martedì) dalle 12 a mezzanotte, nel weekend fino alle 2. Ristorante d'eccellenza, meeting point, american bar, beach club, spazio eventi… chi ha voglia di rilassarsi qui trova sempre il luogo giusto e uno staff che pensa a tutto.
Venerdì 29 settembre '23 al Fam Desenzano (BS) l'evento da vivere è "Lunatica dinner show & Live Show", seguito da uno scatenato dj set. E' il momento perfetto per vivere la magia del Garda all'inizio dell'autunno in un contesto che emoziona. 
E che succede al Fam Desenzano giovedì 12 ottobre '23? L'evento è Mille Lire Back to the Future. La serata è sofisticato e divertente Dinner Show con Luca Pedretti (dj) e Paolo Gustinelli (vocalist). Ai piatti pensa come sempre la brigata di cucina di Fam Desenzano, che propone un menu guidato di carne oppure vegetariano.
E quindi, riassumendo, che succede a settembre e ad ottobre '23 al FAM Desenzano, hot spot e ristorante d'eccellenza sul Garda? Una cena, un pranzo o un semplice aperitivo qui, di fronte alla magia del blu del Garda non si dimenticano… E questo spazio propone spesso eventi che aumentano la magia. Perderseli sarebbe un errore. 
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Come sa bene chi frequenta il locale, FAM Desenzano è un hot spot da frequentare all'ora dell'aperitivo, che qui emoziona sempre per la vista sul lago... e pure per i cocktail. E poi Fam Desenzano è un ristorante, all'altezza delle aspettative dei più esigenti. Il menu sempre aggiornato è disponibile sul sito https://famlifestyle.it. Ecco qualche accenno tra i piatti: tra gli Antipasti, ecco i Crudi di mare, le tartare e poi il Polpo alla Brace, Crema di Patate, Pomodoro Bruciato, Bietola Cinese. Tra i Primi di FAM Desenzano, Linguina Mastro Sapore ai Gamberi, Polvere di Acciuga & Perseghina, Battuta di Gambero Rosso, Caviale di Storione e Raviolo di Faraona cotta sotto cenere, Salsa Bernese al Jus di Faraona, Consistenze di Stagione. Tra i Secondi, Ombrina Atlantica e la sua Salsa, Piselli, Fiore di Zucchina Croccante oppure Branzino Aquanaria alla Mediterranea o ancora Filetto di Manzo Aubrac alla Griglia, Patata Novella, Jus di Manzo. Finiamo con qualche dolce: Soffice ai Fiori di Sambuco, Crema alla Liquirizia, Macaron con Ganache al Cioccolato Fondente oppure Meringa, Cremoso al Limone, Gel di Lime, Olio al Basilico. 
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Nello "slang" americano, Fam sta per famiglia, non solo come nucleo vero e proprio, ma indica un gruppo di amici legati tra loro da una stessa passione comune. La professionalità dei fratelli Guidetti, che insieme gestiscono il locale, si rispecchia proprio in questo termine che oltre a rimandare all'affiatamento della loro famiglia numerosa. Fam abbraccia gli ospiti facendoli sentire parte di quello che, più che un progetto imprenditoriale, è un vero e proprio stile di vita.
FAM Desenzano (BS)
+39 030 9120281
Via Zamboni, 5 25015 – Desenzano del Garda (BS)
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