#Valtellina Turistica
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bergsmotiv · 1 year ago
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Valtellina Turistica
Regione Lombardia
Livigno (SO) m. 1816 - Italy
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delectablywaywardbeard-blog · 9 months ago
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Riaperto il passo del Foscagno, Livigno non è più isolata
La località turistica di Livigno, in Valtellina, da questa mattina alle 8 non è più isolata dal resto della Lombardia. La via di collegamento che transita dal passo del Foscagno è stata infatti riaperta dopo la chiusura di ieri per le forti precipitazioni nevose caratterizzate anche da piccole slavina che non rendevano sicuro il percorso. La riapertura della strada è stata comunicata dal…
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lamilanomagazine · 11 months ago
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Il turismo in Lombardia è stato un successo
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Il turismo in Lombardia è stato un successo Le vacanze natalizie in Lombardia sono state un successo, che conferma la i risultati straordinari di tutto il 2023. E il 2024 parte già con prenotazioni in crescita. VALTELLINA REGINA DELLA MONTAGNA - "La stagione invernale sta andando molto bene - dichiara l'assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda Barbara Mazzali -. Nel periodo natalizio, nelle nostre montagne della Valtellina abbiamo raggiunto un livello di occupazione medio che ha sfiorato il 96%. Altrettanto positiva è stata la presenza turistica nei nostri Laghi - prosegue - soprattutto sul Garda e a Como e, in generale, nelle nostre città che hanno proposto un ottimo palinsesto di eventi abbinati alla valorizzazione delle proprie eccellenze artistiche e culturali". CRESCE NUMERO PERNOTTAMENTI: +15 PER CENTO NEL 2023 RISPETTO AL 2019 - "Il 2023 diventerà il nuovo anno di riferimento per il turismo in Lombardia - spiega l'assessore Mazzali -. Stiamo consolidando i dati a livello regionale ma è ormai confermato che abbiamo superato i 18,2 milioni di persone ospitate nelle nostre strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere, con un numero di pernottamenti che supererà i 50,3 milioni. Una crescita molto importante, di oltre il 15% rispetto all'anno boom che è stato il 2019". Mazzali ha anche evidenziato che "nel 2023 abbiamo registrato un elevato gradimento della nostra offerta turistica. L'analisi di circa 5 milioni di tracce digitali - sottolinea - ci ha mostrato un livello di sentiment molto alto, pari ad 85,6 su 100, in crescita rispetto all'anno precedente". L'analisi dei flussi è stata effettuata dall'Osservatorio turistico regionale. PREVISIONI 2024 SONO POSITIVE - "Anche le previsioni del 2024 sono molto positive - continua l'assessore Mazzali -. L'analisi dei prezzi e delle prenotazioni sulle piattaforme on-line evidenzia un allungamento delle stagioni turistiche, rilevato dai prezzi delle offerte ed un livello di prenotazioni già superiore rispetto all'andamento del 2023. Questo trend - aggiunge - conferma inoltre l'attenzione delle nostre destinazioni verso una migliore distribuzione dei flussi turistici, per contenere il fenomeno dell'overtourism". LOMBARDIA PROTAGONISTA ALLA BIT - "Il percorso di valorizzazione turistica della Lombardia, avviato con la nuova campagna di promozione del 'Lombardia Style' - rileva ancora Mazzali - sta generando i primi riscontri. La nuova narrazione dei turismi di Lombardia sarà protagonista anche della prossima fiera internazionale del turismo BIT Milano 2024. Nel nostro stand - conclude - sarà raccontata la Bellezza senza confini del nostro territorio, dando spazio alle destinazioni turistiche ed agli operatori del settore per raccontare le eccellenze della moda, del design, dell'enogastronomia e dell'artigianato di qualità, che rendono unica l'esperienza turistica nella nostra Regione"... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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personal-reporter · 2 years ago
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La Via Francisca del Lucomagno
Viaggiare in bicicletta è un modo divertente e salutare per scoprire luoghi nuovi e interessanti. La Via Francisca del Lucomagno è un itinerario ciclabile che collega la Svizzera con la Lombardia, attraversando luoghi di grande interesse storico e culturale. La Via Francisca del Lucomagno, conosciuta anche come Via Francigena, è un percorso ciclabile che parte dal Canton Ticino, in Svizzera, e arriva a Pavia, in Lombardia. Il tracciato, che ha una lunghezza di circa 400 km, è stato inaugurato nel 2019 ed è stato realizzato con l'obiettivo di ripercorrere l'antica via Francigena, una via di pellegrinaggio che collegava la Svizzera con Roma. Il percorso, che può essere percorso in bicicletta o a piedi, è stato suddiviso in 12 tappe, ciascuna delle quali ha una durata di circa un giorno. La prima tappa parte da Lugano, in Svizzera, e attraversa le città di Como, Lecco, Bergamo, Brescia, Cremona e Lodi, prima di arrivare a Pavia. Durante il tragitto, i ciclisti possono ammirare paesaggi mozzafiato, come le montagne delle Alpi, i laghi di Como e di Lecco, le colline della Valtellina e le pianure della Lombardia. Lungo il percorso, ci sono anche numerosi luoghi di interesse storico e culturale, come la Cattedrale di Como, la Basilica di San Michele a Pavia, il Castello di Brescia e la Certosa di Pavia. La Via Francisca del Lucomagno è un'ottima opzione per chi desidera fare un viaggio in bicicletta alla scoperta di luoghi di grande interesse storico e culturale. Il percorso è adatto a tutti i livelli di abilità, offrendo una varietà di paesaggi mozzafiato e di luoghi di interesse storico e culturale. Inoltre, il tracciato è ben segnalato, con indicazioni chiare su come raggiungere le varie tappe. Per chi desidera intraprendere questo viaggio in bicicletta, è consigliabile prenotare una guida turistica che possa accompagnare i ciclisti lungo il tragitto. Una guida turistica può fornire informazioni sui luoghi di interesse storico e culturale, sui servizi disponibili lungo il percorso e può anche aiutare i ciclisti a scegliere i percorsi più adatti alle loro esigenze. La Via Francisca del Lucomagno è un'esperienza unica e indimenticabile per chi ama viaggiare in bicicletta e scoprire luoghi di grande interesse storico e culturale. Il tracciato offre una varietà di paesaggi mozzafiato e di luoghi di interesse storico e culturale, rendendo questo viaggio un'esperienza indimenticabile. Per chi desidera intraprendere questo viaggio, è consigliabile prenotare una guida turistica che possa accompagnare i ciclisti lungo il tragitto. Read the full article
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tanglangviaggi · 4 years ago
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Casa-Vacanze in Valtellina - 3 notti 🏡Ponte di Halloween 👻🎃 date disponibili➡ 31-10-2020 - 03-11-2020 - € 264✅
✅Max 4 Ospiti 🟢
👀 DESCRIZIONE👀 Confortevole appartamento per vacanze che offre una vista mozzafiato sulle montagne della Valtellina; ci troviamo a Chiesa in Valmalenco, nota località turistica per le sue piste da sci, che in estate si trasformano in pittoreschi sentieri da trekking e percorsi di mountain bike. Siamo in Valtellina, località conosciuta per la sua offerta eno-gastronomica, qui si producono pregiati vini DOCG quali lo Sforzato, il Sassella, il Grumello e l'Inferno, un tipico salume IGP noto col nome di Bresaola, formaggi quali il Bitto DOP, il Casera, il Piattone e mele; tutti prodotti che potrete gustare direttamente nel luogo di produzione, nei ristoranti o potrete acquistare nei negozietti come souvenir. L'appartamento dispone di un giardino privato recintato, attrezzato per pranzare o cenare all'aperto o semplicemente per godersi il tramonto e le splendide cime circostanti. A 700 metri si trova la funivia che vi condurrà a quota 2080 dove si trovano 60 km di piste da discesa, appartenenti al comprensorio Alpe Palù. Sopra a Chiesa in Valmalenco, a 4,5 km potete visitare il piccolo borgo di Primolo, arroccato su uno sperone di roccia che si affaccia sul paese di Chiesa in Valmalenco e offre una fantastica vista sull'intera Valmalenco, questo piccolo borgo è una piccola oasi di tranquillità, non ancora snaturata dall'edilizia e caratterizzata da vicoletti tra casette di pietra e fienili. Ci troviamo a 15 km da Sondrio, capoluogo della provincia omonima, graziosa cittadina, che offre al visitatore un affascinante centro storico con l'ottocentesca Piazza Garibaldi, le sue deliziose viuzze, gli eleganti negozi per lo shopping, il Palazzo Sertoli con il bellissimo salone affrescato, il Palazzo Martinengo del XVI secolo, il Castello di Grumello e il Santuario della Madonna della Sassella incastonato tra rocce e vigneti. A Sondrio vi è la stazione ferroviaria che vi condurrà a Colico, primo bacino del lago di Como, per trascorrere una piacevole giornata sul lago, oppure a Milano per una visita a questa stupenda città ricca di arte, storia e cultura; o ancora a Tirano dove è possibile prendere il famoso Trenino Rosso del Bernina, patrimonio dell'Unesco e raggiungere l'elegante Saint Moritz godendo di panorami mozzafiato tra laghi, ghiacciai e montagne. I vostri animali saranno i benvenuti. Potrete parcheggiare l'auto a 250 metri nel parcheggio pubblico.
🐶Animali domestici ammessi✅ Internet❌
ℹ Informazioni sull´alloggio Appartamento - Pian Terreno 60 m2 Vani/camere da letto2 (1) Persone 4🟢 Bambini ammessi gratuitamente (sotto 4 anni) 1 Anno di costruzione 2007 Giardino 35 m2 Materiale di costruzione Costruito con: Legno/mattone ------------- 🌊Distanza/vista Piscina pubbl. coperta 950 m Negozi 250 m Ristorante 250 m Skilift 700 m Vista montagna ------------ 🏙Energia/riscaldamento idonea anche per l'inverno Riscaldamento autonomo -------------- 🏙Città più vicina🌆 Sondrio 16,0 km ----------------- ℹDotazioni➡ Cucina Cucinotto; acqua calda/fredda Forno elett. e fornelli a gas Frigorifero e cappa aspirante Macchina da caffè 1 Seggiolone Soggiorno 1 TV Dintorni Mobili da giardino Varie 2 Lettini da sole 1 Animali ammessi
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RICHIEDI PRENOTAZIONE 📞🟢 Tang Lang Viaggi🟢✔☎
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freedomtripitaly · 5 years ago
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Mentre le prime nevi imbiancano le nostre splendide montagne, è tempo di organizzare la settimana bianca. Sono moltissimi gli italiani che, nel periodo invernale, si prendono qualche giorno di relax per sciare o dedicarsi ad altre attività all’aperto, nella fantastica cornice di alcune delle località più affascinanti e suggestive del nostro Belpaese. Se quest’anno volete puntare su qualcosa di particolare, la meta giusta – consigliata anche da Forbes – è senza dubbio Bormio. Bormio – Fonte: iStock Nell’alta Valtellina, all’interno del Parco Nazionale dello Stelvio, questo piccolo borgo fatto di casette in legno e strette viuzze è una piccola perla dal fascino raro, che non è (ancora) tanto battuto dai turisti. In effetti, in molti preferiscono destinazioni più rinomate che si trovano a non troppa distanza da qui, come Saint Moritz e Cortina D’Ampezzo. Eppure presto le cose potrebbero cambiare. Lo Stelvio sarà protagonista di importanti avvenimenti sportivi che, nei prossimi anni, faranno di Bormio una delle mete turistiche d’eccellenza. Il 28 e 29 dicembre 2019 si terrà qui la Coppa del Mondo di sci alpino, con due famose gare molto attese dagli appassionati di sport invernali. E a partire già dal 2020 inizieranno i preparativi per uno degli eventi più importanti di tutti i tempi: le Olimpiadi Invernali del 2026 a Milano e Cortina, che avranno luogo anche sulle ottime piste da sci dello Stelvio. Insomma, tra qualche anno Bormio diventerà un luogo piuttosto affollato, quindi è questo il momento giusto per visitarlo in tutta tranquillità. Il comprensorio sciistico di Bormio – Fonte: iStock Se siete amanti dello sci, il comprensorio del Bormio Ski è uno dei principali della Lombardia e offre davvero molte opportunità. Sono presenti 18 splendide piste, che si dipanano per oltre 50 km nell’affascinante panorama della Valtellina e che promettono divertimento infinito sia ai più esperti che ai principianti. Servito da 15 impianti di risalita, il Bormio Ski è attrezzato per soddisfare ogni esigenza. E la famosa pista Stelvio è pronta a regalarvi un brivido di adrenalina che non dimenticherete più! Ma il divertimento non finisce qui: sono molte le attività organizzate in questa splendida località, come ad esempio la discesa in notturna proprio sulla pista Stelvio. Tra gennaio e febbraio, Bormio illumina la sua distesa innevata più celebre e offre la possibilità ai suoi turisti di concedersi una discesa mozzafiato sotto la volta stellata. I principianti possono partecipare ad un’iniziativa simile che si svolge presso il vicino comprensorio sciistico di Santa Caterina, dove le piste sono adatte a chi non è ancora pratico con gli sci. Bormio – Fonte: iStock https://ift.tt/32BbVbJ Bormio è la meta turistica per le vacanze invernali 2019/2020 secondo Forbes Mentre le prime nevi imbiancano le nostre splendide montagne, è tempo di organizzare la settimana bianca. Sono moltissimi gli italiani che, nel periodo invernale, si prendono qualche giorno di relax per sciare o dedicarsi ad altre attività all’aperto, nella fantastica cornice di alcune delle località più affascinanti e suggestive del nostro Belpaese. Se quest’anno volete puntare su qualcosa di particolare, la meta giusta – consigliata anche da Forbes – è senza dubbio Bormio. Bormio – Fonte: iStock Nell’alta Valtellina, all’interno del Parco Nazionale dello Stelvio, questo piccolo borgo fatto di casette in legno e strette viuzze è una piccola perla dal fascino raro, che non è (ancora) tanto battuto dai turisti. In effetti, in molti preferiscono destinazioni più rinomate che si trovano a non troppa distanza da qui, come Saint Moritz e Cortina D’Ampezzo. Eppure presto le cose potrebbero cambiare. Lo Stelvio sarà protagonista di importanti avvenimenti sportivi che, nei prossimi anni, faranno di Bormio una delle mete turistiche d’eccellenza. Il 28 e 29 dicembre 2019 si terrà qui la Coppa del Mondo di sci alpino, con due famose gare molto attese dagli appassionati di sport invernali. E a partire già dal 2020 inizieranno i preparativi per uno degli eventi più importanti di tutti i tempi: le Olimpiadi Invernali del 2026 a Milano e Cortina, che avranno luogo anche sulle ottime piste da sci dello Stelvio. Insomma, tra qualche anno Bormio diventerà un luogo piuttosto affollato, quindi è questo il momento giusto per visitarlo in tutta tranquillità. Il comprensorio sciistico di Bormio – Fonte: iStock Se siete amanti dello sci, il comprensorio del Bormio Ski è uno dei principali della Lombardia e offre davvero molte opportunità. Sono presenti 18 splendide piste, che si dipanano per oltre 50 km nell’affascinante panorama della Valtellina e che promettono divertimento infinito sia ai più esperti che ai principianti. Servito da 15 impianti di risalita, il Bormio Ski è attrezzato per soddisfare ogni esigenza. E la famosa pista Stelvio è pronta a regalarvi un brivido di adrenalina che non dimenticherete più! Ma il divertimento non finisce qui: sono molte le attività organizzate in questa splendida località, come ad esempio la discesa in notturna proprio sulla pista Stelvio. Tra gennaio e febbraio, Bormio illumina la sua distesa innevata più celebre e offre la possibilità ai suoi turisti di concedersi una discesa mozzafiato sotto la volta stellata. I principianti possono partecipare ad un’iniziativa simile che si svolge presso il vicino comprensorio sciistico di Santa Caterina, dove le piste sono adatte a chi non è ancora pratico con gli sci. Bormio – Fonte: iStock Un resort splendido, con tante piste da sci adatte ad ogni esigenza, ma non solo: Bormio è il luogo perfetto dove trascorrere le vostre prossime vacanze.
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camunicando · 5 years ago
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Guardia Medica Turistica e Continuità Assistenziale in Valle Camonica e Valtellina: ecco tutte le novità
http://dlvr.it/R83XKP
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italiaatavola · 6 years ago
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L'estate di Pontedilegno-Tonale Il Giro d’Italia apre la stagione
Con la 16ª tappa del Giro d’Italia Lovere-Ponte di Legno il comprensorio Pontedilegno-Tonale inaugura di fatto la stagione estiva 2019. Ricca l’offerta turistica soprattutto all’insegna dell’attività sportivaIl Giro arriverà nella rinomata località dell’alta Val Camonica dopo aver scalato un mito del ciclismo come il Passo del Mortirolo, dal versante più duro, quello che parte da Mazzo di Valtellina. Inizialmente era previsto un doppio passaggio da Ponte di Legno perché il percorso avrebbe dovuto portare fino al Passo Gavia, ma le abbondanti nevicate hanno reso impossibile la messa in sicurezza della strada. Poco male, sarà comunque grande festa. A proposito di ciclismo, la ciclovia dell’Oglio che parte da Ponte di Legno è stata decretata come la “più bella d’Italia” dalla giuria dell’Italian Green Road Award. Con i suoi 282 chilometri unisce 4 province lombarde. Un progetto ambizioso per intercettare il cicloturismo, settore in grande crescita (+41% negli ultimi 5 anni).
La maglia rosa al passaggio sul Mortirolo in una recente edizione del Giro
Da Ponte di Legno si imbocca poi la ciclabile dell’Alta Valle che collega Ponte di Legno a Vezza d’Oglio. Questo tratto in sede protetta è lungo 12 chilometri e inizia nei pressi degli impianti di risalita di Ponte di Legno. A Vezza d’Oglio la pista ciclabile prosegue con pendenze dolci fino al borgo di Mu, nei pressi di Edolo, superato il quale, lungo mulattiere e strade secondarie a bassa intensità` di traffico motorizzato, si giunge fino a Malonno. Da qui fino a Capo di Ponte ai ciclisti conviene percorrere il tratto di SS 42 che connette i due centri. A Capo di Ponte inizia la “Pista ciclabile camuna” che, alternando paesaggio naturale e urbano, prosegue in sede propria (salvo brevissimi tratti, essenzialmente in coincidenza di incroci con altre arterie) per oltre 40 chilometri, incontrando i centri di Breno, Darfo Boario Terme, Pisogne, giungendo quindi sulla riva orientale del Lago d’Iseo.Al servizio dei ciclisti, il comprensorio Pontedilegno-Tonale è collegato fino a Edolo con la storica linea ferroviaria Trenord Brescia-Iseo-Edolo e, dal lato trentino, con il Dolomiti Express che unisce Trento e Mezzana. Entrambi prevedono la possibilità di trasportare bici, così come l’efficiente rete di bikebus che uniscono Mezzana e il Tonale. Nel comprensorio opera inoltre una rete di hotel “bike friendly” [vedi articolo] ed è stato istituito un bikepass, pensato sullo stile degli skipass invernali.
Per farsi trovare pronto e intercettare le nuove tendenze, il comprensorio Pontedilegno-Tonale ha realizzato una rete di colonnine interattive e multitasking - denominate “Zeus” - attualmente composta da 12 punti di ricarica composti da 4 box e 4 rastrelliere, installati in zone strategiche lungo i 40 chilometri che separano Edolo e Vermiglio.
Un suggestivo passaggio sul Sentiero dei Fiori
Poi il trekking. Tre suggerimenti per imparare passeggiando nel Parco dell’Adamello e nel Parco dello Stelvio GIRO DEI FORTI Dal Passo Tonale si sale all’Ospizio San Bartolomeo. Dopo le panoramiche praterie del Tonale e una scalinata di legno, si giunge al Forte Zaccarana. Punto panoramico di rara bellezza (2026 metri), dal quale ammirare l’Alta Val di Sole e il maestoso scenario glaciale, dalla Presanella TORBIERE DEL TONALE Dal Passo Tonale si imbocca via San Bartolomeo; dopo aver costeggiato l’omonima chiesa e le inconfondibili torri, si prende il sentiero che si inoltra nelle cosiddette torbiere. Dopo il centro informativo, una strada sterrata conduce sulla statale. Si continua a destra su un sentiero ?no al depuratore. Poco oltre si prende la strada del Pecé. Al primo tornante, si procede dritto e lungo un piacevole percorso si raggiungono prima l’area attrezzata delle Raseghe e poi la pittoresca spiaggetta Tonale Beach sul torrente Presena. BOCCHETTA DI CASOLA Da Ponte di Legno, con la seggiovia o in auto, si sale a Valbione (1517 metri) e si costeggia la Capanna Valbione imboccando una mulattiera di origine militare. Superati numerosi tornanti, si sbuca su una pista da sci che si risale per 50 metri. Girando a destra si attraversa una seconda pista da sci e, lasciata a destra La Maralsina, si prosegue sulla mulattiera militare che costeggia il dosso delle Pertiche. Raggiunti alcuni manufatti della Grande Guerra, la mulattiera lascia il posto a un sentiero che risale a zig-zag la Bocchetta di Casola (2394 metri). Dalla Bocchetta, il sentiero scende ?no alla conca di Pozzuolo (2020 metri). Da qui si può proseguire sulla mulattiera militare ?no al Rifugio Petit Pierre Corno d’Aola (1964 metri).
Da questa estate, il comprensorio Pontedilegno-Tonale avrà nel suo arco una freccia in più, frutto di un investimento da 700mila euro da parte della Sit (Società impianti turistici): una zip line, percorso-avventura panoramico che permetterà di scendere attraverso il bosco, imbragati e in posizione seduta, zigzagando sopra escursionisti e ciclisti. La discesa avverrà per gravità, con l’imbrago agganciato a un carrello che percorrerà tratti in rotaia e altri a fune. La partenza sarà posizionata alla stazione di partenza della seggiovia Casola. Lo sviluppo complessivo sarà di 1.273 metri. Un dislivello di 249 metri e una pendenza media del 20%. Durante la corsa, che durerà tra i 4 e i 5 minuti e potrà essere effettuata da soli op-pure in due, lo sguardo potrà spaziare sul grazioso paese di Ponte di Legno e sulle maestose cime che lo abbracciano.
Adamello Adventure
Alternativa alla zip line, ma ancora più adrenalinica, sarà poi il volo d’angelo: un cavo d’acciaio che si snoderà tra la Cima Corno d’Aola e la località Tonalina, a metà strada tra Ponte di Legno e il Tonale. La lunghezza di questo impianto sarà di oltre due chilometri. Una sfida alla paura: i più coraggiosi infatti potranno raggiungere la velocità di oltre 100 chilo-metri orari, mentre viaggiano a un’altezza dal suolo che sfiorerà i 500 metri. L’investimento previsto in questo caso è di circa un milione di euro.
Bisognerà pazientare ancora un po’ ma ormai il percorso è avviato: Ponte di Legno sfoggerà presto il suo innovativo Centro termale wellness, tassello fondamentale per l’ampliamento e il miglioramento dell’offerta turistica della località alpina. Il punto di svolta è arrivato a marzo scorso quando è stato ufficialmente avviato il cantiere che da qui alla fine del 2021 porterà alla conclusione dell’opera. Il complesso sorgerà in piazzale Europa, nei pressi del centro storico di Ponte di Legno, e sarà firmato da Archea Associati, studio fiorentino autore di celebri architetture che hanno saputo coniugare design contemporaneo e valorizzazione del paesaggio nel rispetto del contesto urbano, naturale o della tradizione storico-culturale di riferimento.
Il 14 luglio si tiene l’edizione numero 15 della Mangiaevai, passeggiata da 11 chilometri nel Parco Nazionale dello Stelvio divisa in varie tappe. In ciascuno stop, ad attendere i partecipanti, una specialità gastronomica dell’Alta Valle Camonica L’itinerario è facile e pianeggiante, punteggiato da numerose tappe intermedie nelle quali 300 volontari serviranno alcune prelibatezze della tradizione. La partenza è a S. Apollonia (raggiungibile con il bus navetta) dove, dalle 8.30, si ritirano i mangiapass (quest’anno sono 2.500 i posti disponibili, prenotabili online o nelle sedi Apt di Ponte di Legno e Vezza d’Oglio). In località Silizzi la prima sosta nei pressi della vasta area attrezzata all’interno del Parco dello Stelvio dove vi attende un primo spuntino. Attraversando le Case del Toss si ritorna a S. Apollonia per ri-tirare acqua, degustare il “Fiurit” e, per chi lo desidera, dissetarsi alla famosa fonte ferruginosa dalle proprietà curative visitando nel frattempo la graziosa chiesetta di San Rocco. Lungo la stradina racchiusa tra muretti di pietra si prosegue fino alle Case di Gioco dove viene servito l’antipasto di affettati locali, pane di segale e vino bianco per poi proseguire verso Pezzo per degustare i tipici calsù. Ci si addentra poi nella Valle di Viso dove, al Ponte dei Martinoli, attende il tradizionale brodo di gallina e in località Valmalze un buon sorbetto rinfrescherà i partecipanti. A seguire, un piccolo tratto in salita porterà allo spiedo con polenta e salamella e vino rosso che verrà servito tra le suggestive Case di Viso. Per guadagnarsi il formaggio stagionato di malga e la frutta bisogna camminare fino alle baite di Pirli. Prima di scendere lungo il sentiero che riconduce a Pezzo è possibile de-gustare, in pineta, un buon caffè de scandèla (orzo). Si riattraversa il centro storico del paese e ci si con-giunge alla strada sterrata in discesa fino a Planpezzo per scoprire dolci e torta. Qui, prima di concludere la manifestazione, degustazione di liquori e le allegre bancarelle di prodotti locali e artigianali. L’accompagnamento musicale, vari intrattenimenti e tante altre sorprese allieteranno tutto il percorso della Mangiaevai.
Le tipiche tagliatelle ai funghi
2-16 GIUGNO 2019 – PONTE DI LEGNO – CAMPIONATI ITALIANI DI PATTINAGGIO Per la Valle Camonica è la conferma di un percorso che ormai la pone nella leadership italiana della disciplina: Ponte di Legno ospiterà per due settimane i campionati italiani di pattinaggio artistico a rotelle, organizzati dall’associazione sportiva Rosa Camuna Skating di Darfo Boario Terme.
LUGLIO – TEMÙ – RITIRO U.S. SAMPDORIA Non c’è tre senza quattro: ancora una volta l’U.C. Sampdoria ha scelto il comprensorio Pontedilegno-Tonale per il proprio ritiro precampionato. A convincere la squadra ligure, servizi e accoglienza garantita dalla località: il centro sportivo di Temù, con un campo da calcio strutturato per ospitare squadre di serie A, è un vero gioiello inserito in un contesto ambientale d’alta montagna che garantisce le migliori condizioni climatiche per i calciatori.
DUE GARE PER VERI IRONMAN 6 LUGLIO – DAL LAGO D’ISEO AL PASSO TONALE – STONE BRIXIA MAN XTREME TRIATHLON Una gara pazzesca e scenogra?camente spettacolare. Torna per il terzo anno la full distance di triathlon riservata agli atleti più resistenti e versatili: nuoto, bici, corsa in montagna. I partecipanti dovranno affrontare prima i 3,8 km a nuoto al buio nel Lago di Iseo, seguiti da 175 km e 4.700 metri di dislivello in bicicletta risalendo la Valle Camonica e affrontando i passi Aprica, Mortirolo e Gavia. Seguono poi 42 chilometri di corsa con 2.350 metri di dislivello ?no ai 2.585 metri del Passo Paradiso dove è posto il traguardo.
20-22 SETTEMBRE – DA EDOLO A VERMIGLIO – ADAMELLO ULTRA TRAIL Ecco la regina delle corse: 170 km a piedi in 3 giorni Una gara di corsa a piedi di 170 chilometri in autosufficienza, con oltre 11.500 metri di dislivello da concludere entro 53 ore. Bastano questi tre numeri per far tremare i polsi a tutti, tranne forse a chi prenderà parte alla sesta edizione dell’Adamello Ultra Trail. “Sui camminamenti della Grande Guerra”, in programma dal 20 al 22 settembre a Vezza d’Oglio.
30 LUGLIO – 6 LUGLIO; 12-16 AGOSTO TEMÙ – MILAN ACADEMY JUNIOR CAMP Una settimana in montagna giocando a calcio e respirando le tecniche e gli stili di allenamento di un club di fama internazionale. Bambini e ragazzi al di sopra dei 7 anni di età potranno combinare sport, divertimento, escursioni sotto la supervisione degli allenatori della Milan Academy, nell’impianto sportivo di Temù che ogni anno ospita i ritiri di varie squadre di Serie A.
6 LUGLIO GHIACCIAIO PRESENA – GROUP CYCLING SPECIAL CLASS Provare l’ebbrezza di pedalare sul ghiacciaio Presena a 2.500 metri... stando fermi sul posto. Un apparente controsenso per un evento unico nel suo genere: uno Special Class di Group Cycling , disciplina di bike stazionaria, organizzata in collaborazione con Technogym. Il gruppo di ciclisti viene guidato dai trainer della federazione Icyff che, a ritmo di musica, fanno muovere gli atleti in 3 corse da 50 minuti ciascuna.
6 LUGLIO - PONTE DI LEGNO – CAMPIONATO ITALIANO MOTO TRIAL Ponte di Legno ospiterà la spettacolare gara che si svolge nei boschi della Val Sozzine attraverso 12 zone controllate e vedrà 110 piloti al via. È inoltre prevista la gara per piloti in erba, ragazzi dai 9 ai 16 anni, che si sfideranno attraverso 6 zone controllate.
13 LUGLIO – PONTE DI LEGNO – PONTE DI LEGNO SKY NIGHT Quarta edizione della suggestiva gara di corsa in montagna al chiaro di luna. Partenza alle 21 dalla piazza di Ponte di Legno: i concorrenti affronteranno 3 km in piano per poi concentrarsi sui 2 km di vertical sulla pista da sci del Corno d’Aola e sui 7 km di discesa attraverso il bosco.
23-25 AGOSTO – VERMIGLIO – UCI TRIALS WORLD CUP I rider più talentuosi si sfideranno nel nuovissimo Trial Park di Vermiglio, realizzato in occasione dei Mondiali 2016, sfruttando tutte le risorse naturali offerte dall’incantevole piana dei Laghetti di San Leonardo.
31 AGOSTO – 7 SETTEMBRE – SUMMER CAMP DI SCHERMA Una settimana all’insegna di sciabole, ?oretti e spade per un appuntamento giunto quest’anno all’11ª edizione.
7-8 SETTEMBRE – PONTE DI LEGNO – 40° CAMPIONATO ITALIANO MARCIA ALPINA DI REGOLARITÀ Uno sport per tutti, che richiede solo un paio di gambe e una mente allenata. La marcia di regolarità è per molti un’assoluta sconosciuta. Non serve correre forte, anzi non serve correre, perché privilegia il gesto tecnico rispetto alla prestazione fisica. Ogni settore va percorso rispettando una certa media oraria assegnata alla partenza, tenendo velocità tra 2,5 e 7 chilometri orari.
FESTIVAL THE ALPS - Indoor Outdoor Festival internazionale del cinema di montagna.
ENJOY STELVIO NATIONAL PARK Il progetto nasce per valorizzare alcuni grandi passi alpini (Gavia, Mortirolo), tramite la chiusura al traffico motorizzato. Un modo per riappropriarsi delle forti emozioni che quelle strade sanno dare agli appassionati del ciclismo di tutto il mondo. 20 giugno, 7 luglio - chiusura Passo Mortirolo da Mazzo di Valtellina (SO) e da Monno (BS) 9 luglio, 21 luglio, 1° settembre - chiusura Passo Gavia in contemporanea sui due versanti
20-21 LUGLIO BIKE DAYS – PONTE DI LEGNO - BIKE DAYS Seconda edizione di questo evento dal percorso mozza?ato, che si sviluppa su un tracciato di 18 km di lunghezza per un dislivello positivo di 1.364 metri e con una pendenza media del 7,5%. Partenza dalla Piazza XVII Settembre di Ponte di Legno e arrivo a 2.621 m di altitudine nella splendida cornice del Passo Gavia, con vista a 360° sulle cime del gruppo Ortles-Cevedale e Adamello-Presanella.
21 LUGLIO – VERMIGLIO - BRISE E BRISOTI Nella splendida cornice dei Laghetti di San Leonardo di Vermiglio, immersi nel verde e accompagnati dal suono del fiume, si terrà un evento enogastronomico imperdibile per scoprire la vera essenza dei sapori di montagna.
28 LUGLIO – 4 AGOSTO – EDOLO - LIGNUM SUMMER ART Sesta edizione del Simposio di scultura lignea.
4 AGOSTO – VERMIGLIO - LA CASERADA Nell’area dei laghetti di Vermiglio, presentazione delle attività contadine come la “caserada”, cioè la lavorazione del latte per produrre il formaggio e il burro, e la “fienagione”, la raccolta dell’erba da trasformare in foraggio per gli animali durante i mesi freddi. Un’occasione per immergersi nell’autentica cultura alpina.
5-15 AGOSTO – PONTE DI LEGNO - EMOZIONI ALL’ULTIMO RESPIRO Sette serate di storie e avventure di montagna assieme a grandi protagonisti dell’alpinismo italiano. Proiezione di immagini, filmati, teatro e racconti.
9 AGOSTO – VERMIGLIO - I VÒLTI DI VERMIGLIO Arte, musica e degustazioni nei vòlti (strutture ad arco) di Somacort. Percorso eno-gastronomico nel centro storico di Vermiglio.
18 AGOSTO – PASSO DEL TONALE - 42ª FESTA DELLA FRATELLANZA Saranno ricordati i caduti della Prima guerra mondiale, durante la quale i soldati di fronti contrapposti, vittime comuni della stessa tragedia, dimostrarono una straordinaria solidarietà: gli italiani, infatti, tentarono di aggirare i forti del Tonale attraverso il ghiacciaio, ma vennero respinti dagli austro-ungarici i quali, al termine dei combattimenti, raccolsero e curarono anche i feriti dell’esercito italiano, perché non sarebbero sopravvissuti a una notte in quota.
ADAMELLO CARD Tutti coloro che soggiorneranno almeno tre notti nelle strutture ricettive consorziate riceveranno l’Adamello Card, che consente l’accesso ad un programma dedicato di attività proposte dal Consorzio Pontedilegno-Tonale. Escursioni, trekking, gite: tante le iniziative previste, con la partecipazione di esperti naturalisti, guide alpine e di mezza montagna. La card è anche acquistabile al costo di € 15.
Per informazioni: www.pontedilegnotonale.com
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colospaola · 6 years ago
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Santa Caterina Valfurva, nel cuore delle montagne della Valtellina, sarà di nuovo la capitale del mondiale di sci, in estate come in inverno.
Infatti, dopo il successo delle edizioni 2016 e del 2017, la località turistica dell’Alta Valtellina proporrà, per la terza volta in provincia di Sondrio, in collaborazione con Cancro Primo Aiuto ONLUS e con il contributo di Regione Lombardia, Autotorino ed Emme Esse MS, due gare della Coppa del Mondo di sci d’erba, previste per venerdì 31 agosto e sabato 1 settembre.
Saranno quattro le manche di slalom sprint che si disputeranno sulla pista Cevedale, nella località La Fonte, che nel 1985 ospitò i Campionati del Mondo di sci alpino, dove si sfideranno i migliori atleti maschili e femminili della specialità.
Il tutto per uno spettacolo puro, divertente ed emozionante per il pubblico che, come sempre, potrà assistere gratuitamente alle competizioni allo Ski Stadium, in centro al paese e, grazie a Cancro Primo Aiuto, sarà un evento che unirà sport e solidarietà, in un’occasione per divulgare le tante attività promosse a favore dei malati di tumore.
Venerdì 31 agosto alle 10:15 ci sarà la partenza della 1ª e 2ª manche e alla 15:45 quella della 3ª e 4ª manche, con alla fine una flower ceremony sul campo gara.
Per sabato 1 settembre alle 9:45 è prevista la partenza della 1ª e 2ª manche e alle 12:30 della 3ª e 4ª manche, con, dopo la flower ceremony sul campo gara, la premiazione ufficiale a chiusura dell’evento.
La Valtellina, a partire dai famosissimi Mondiali del 1985, è da anni il simbolo del grande sci, come dimostra la pista Deborah Compagnoni di Santa Caterina Valfurva, che porta il nome della grande campionessa locale, inaugurata nel 2005 in occasione dei Mondiali di sci di Bormio.
La pista sul Monte Sobretta, con un moderno impianto d’illuminazione, unica in Lombardia disponibile per le discipline veloci, si dipana tra pascoli e fitti boschi, ed è considerata il tracciato più bello delle Alpi, con la quota di partenza di 2.690 metri, di arrivo di 1.745 metri, un dislivello di 945 metri, per una lunghezza di 3.100 metri.
Santa Caterina Valfurva è nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio, a soli 12 km da Bormio e, per la posizione favorevole, il tipo di clima e un sistema d’innevamento all’avanguardia, ci sono sempre piste perfettamente innevate da fine novembre ad aprile.
Maggiori info si possono avere telefonando al numero 0342935544, scrivendo a  [email protected] e sul sito www.santacaterina.it
Coppa del Mondo 2018 a Santa Caterina Valfurva Santa Caterina Valfurva, nel cuore delle montagne della Valtellina, sarà di nuovo la capitale del mondiale di sci, in estate come in inverno.
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lamilanomagazine · 1 year ago
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Sondrio: "Calici di stelle 2023", alla scoperta del territorio
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Sondrio: "Calici di stelle 2023", alla scoperta del territorio. Aria aperta, incontri, passeggiate e riscoperta del centro storico. Naturalmente buona cucina e ottimi vini, con musica e tanta gioia di condividere insieme le bellezze nascoste di una città. È questo il messaggio di “Calici di Stelle 2023”, un’idea di turismo e di vivere il territorio, i suoi tesori architettonici, in stretta connessione con i valori che derivano da una gastronomia di montagna. Il vino che diventa cultura e gioia, il Nebbiolo della Alpi che mette al centro il paesaggio, con in primis i terrazzamenti, un dinamico patrimonio storico ed estetico, un’attrazione turistica inestimabile. E poi i Palazzi storici di Sondrio che divengono delle location in cui ribadire che il vino è bellezza, una sorta di medium per poter raccontare il prestigio e i dettagli architettonici di edifici rappresentativi di buon gusto e cultura. Insomma, la qualità della vita di una Città al primo posto, per ribadire che solo in luoghi ben tenuti e curati, capaci di accogliere a 360 gradi, è possibile far provare esperienze positive. Calici di Stelle 2023 è dunque all’insegna di tutto ciò che in Valtellina viene fatto con cura, autenticità e passione: dal vino al cibo, per spaziare all’arte e alla natura, alla storia e all’architettura. Un’esperienza rivolta a tutta la città, ma anche e soprattutto, ai turisti che, si sa, sempre di più stanno chiedendo di essere accolti in Valtellina con proposte e idee di qualità. Programma Calici d’Autore Domenica 6 Agosto – ore 20.00 Via dei Palazzi I Vini di Valtellina celebrano la cucina di montagna con una cena esclusiva nella splendida cornice della Via dei Palazzi, l’antico attraversamento della città costeggiato da case nobiliari con portali barocchi, balconcini in ferro battuto e androni voltati. Una cena a quattro tappe per scoprire gli scorci più incantevoli e le location più insolite della cittadina di Sondrio. Una serata all’insegna delle cose ben fatte e curate nei dettagli, per ribadire che un bicchiere di Nebbiolo delle Alpi è ancora più buono se bevuto in luoghi d’atmosfera. Infine, una cena a più mani affidata a 9 diversi ristoratori, un’occasione per confrontarsi in cucina, suggestionarsi e sperimentare insieme un menu in stretta connessione con i valori che derivano da una gastronomia di montagna. In cucina il Gruppo Ristoratori della Provincia di Sondrio: Hotel Tremoggia, Jom Bar, Ma!Officina Gastronomica, Posteria del Rosso, Ristorante Il Poggio, Ristorante La Pòsa, Ristorante San Carlo, Ristorante Soltojo, Ristorante Trippi. € 85,00 con prenotazione obbligatoria, posti limitati Aspettando Calici di Stelle Lunedì 7 Agosto - ore 20.00 Castel Masegra Lunedì 7 agosto Castel Masegra apre le sue porte per una serata di degustazione dei sapori del territorio in compagnia dei Vini di Valtellina e della Strada del Vino. Un percorso enogastronomico fatto di assaggi, ibridazioni di gusti, odori, vini e cucina, tutto ispirato dalla montagna. Cuochi, chef, artigiani, produttori, casari e macellai, una sola Comunità del Buon Gusto. Camminando, parlando, comodamente seduti, con musica dal vivo, sempre e comunque “sotto le stelle”. Proposte enogastronomiche a cura di: Agriturismo La Fiorida, Agriturismo Le Case dei Baff, Casa del Formaggio, Il Tabernario Enoteca delle Alpi, Locanda Via Priula, Osteria Micheroli, Ristorante Cà d'Otello, Sala Cereali Il Saraceno, Storico Ribelle Presidio Slow Food, Terra Vino. € 60,00 prenotazione obbligatoria, posti limitati Calici di Stelle Giovedì 10 Agosto – dalle ore 19.00 alle 24.00 Centro Storico Sono trascorsi 26 anni da quando i produttori dei Vini di Valtellina iniziarono a organizzare le prime degustazioni per raccontarsi ai turisti. E così Calici di Stelle è divenuto l’imperdibile appuntamento dell’estate della città di Sondrio: ottimi vini e la gioia di condividere insieme le bellezze nascoste di una città. Giovedì 10 agosto, sotto il cielo stellato della Notte di San Lorenzo, ventitré produttori avranno l’opportunità di raccontarsi al grande pubblico e far degustare le loro etichette nei banchi di assaggio predisposti lungo le vie del centro, da Palazzo Martinengo fino a Castel Masegra. Cantine presenti: Alberto Marsetti, Alessio Magi, Alfio Mozzi, Arpepe, Ascesa, Balgera, Convento San Lorenzo, Coop. Triasso e Sassella, Dirupi, Dislivelli, F.lli Bettini, Involt Agnelot, La Grazia, La Perla, Le Strie, Marino Lanzini, Nicola Nobili, Nino Negri, Plozza, Radìs, Renato Motalli, Sandro Fay, Triacca. € 20,00 Il carnet degustazione comprende 7 assaggi: 2 Rosso di Valtellina Doc 3 Valtellina Superiore Docg 2 Sforzato di Valtellina Docg Orari e dettagli: Degustazione dalle ore 19.00 alle 24.00. Consorzio di Tutela dei Vini di Valtellina Via Perego, 1 | 23100 Sondrio | Tel. +39 0342 200871 [email protected] | www.vinidivaltellina.it Prenotazione online, acquisto carnet degustazione e ritiro calice giovedì 10 agosto dalle ore 10.00 alle ore 23.00 presso Palazzo Martinengo. Stelle nei Calici Giovedì 10 Agosto – ore 19.30 Palazzo Martinengo Nella Notte di San Lorenzo, vi proponiamo un’esperienza unica che unisce territorio, vini e astronomia. Una facile passeggiata attraverso i terrazzamenti vitati, la cui arte di costruzione dei muretti a secco è Patrimonio Immateriale Unesco, alla scoperta delle bellezze del territorio, accompagnati da una guida locale esperta della Valtellina. Raggiunta la posizione panoramica, un astrofilo vi guiderà alla scoperta del cielo stellato, delle costellazioni e dei pianeti, attraverso l’utilizzo di un potente telescopio. Durante la lezione verranno degustati i Vini di Valtellina, per conoscere le diverse sfumature ed interpretazioni del Nebbiolo delle Alpi. € 35,00 prenotazione obbligatoria, posti limitati... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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lamilanomagazine · 1 year ago
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Sondrio, cala il sipario sui Mondiali di rafting: la soddisfazione dell'Amministrazione comunale
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Sondrio, cala il sipario sui Mondiali di rafting: la soddisfazione dell'Amministrazione comunale. Per la città di Sondrio si chiude una settimana entusiasmante fatta di sport, agonismo, incontri e amicizia: un obiettivo raggiunto per l'Amministrazione comunale che, nel 2021, aveva presentato la candidatura per i Campionati mondiali di rafting alla Federazione italiana presieduta da Benedetto Del Zoppo, suggellando la collaborazione già in atto con Indomita River e ponendo le basi per la realizzazione di nuovi progetti. Nello stesso anno, infatti, il Comune aveva autorizzato la società sportiva ad accedere al Parco Bartesaghi per fissare partenze e attracchi per le gite sull'Adda dei tanti appassionati provenienti da fuori provincia. «Nel 2021, come Amministrazione comunale - ricorda il vicesindaco Francesca Canovi - avevamo colto questa opportunità intravedendo le potenzialità dell'Adda e della zona del parco Sud-Ovest per lo sviluppo del turismo sportivo. In particolare, era stato grazie all'impegno e alla volontà dell'assessore Carlo Mazza che aveva da subito condiviso le idee di Del Zoppo e le aveva sottoposte alla Giunta comunale. Avevamo quindi grandi aspettative ma il successo riscosso dai Campionati mondiali di rafting è andato addirittura oltre: a sorprenderci è stato il coinvolgimento dei cittadini che hanno assistito alla cerimonia di apertura e seguito le gare con grande partecipazione. Se aggiungiamo la presenza di alcune centinaia di atleti provenienti da diverse parti del mondo che torneranno al loro paese con il ricordo di quanto hanno vissuto, il bilancio può dirsi completamente positivo. Per Sondrio è una sfida vinta: la conferma che abbiamo le carte in regola per ambire al ruolo di città turistica accogliente e ospitale». I sondriesi hanno apprezzato il clima di festa e di amicizia che ha caratterizzato la settimana di gare, accogliendo con calore gli atleti e i tecnici e non facendo mancare il loro supporto. Numerosi sono stati gli apprezzamenti ricevuti dagli amministratori da parte dei cittadini, insieme all'invito a promuovere altri eventi sportivi di livello. Non dovranno attendere a lungo considerato che tra meno di un anno il capoluogo sarà una delle località scelte per ospitare i Winter World Master Games Lombardia 2024 che porteranno in città per la cerimonia d'inaugurazione migliaia di atleti della categoria master. Una marcia di avvicinamento alle Olimpiadi Milano Cortina 2026 che vedranno Sondrio con un proprio ruolo nella promozione di iniziative collaterali, come è avvenuto il 9 giugno scorso con il convegno "Destinazione Winter Games 2023 - Welcome to Valtellina: ospitalità e turismo oltre lo sport". Illustri relatori hanno dibattuto di accoglienza, benessere, strutture e sostenibilità nel percorso verso le Olimpiadi: l'appuntamento sondriese ha preceduto quelli di Milano e di Cortina, a evidenziare l'importanza di Sondrio e della valle. Oltre a collaborare con Indomita River e con gli altri partner nell'organizzazione della manifestazione, il Comune di Sondrio, con un investimento di 200mila euro, ha realizzato il campo di gara sull'Adda. Un'opera importante che è pronta ad ospitare altre discipline fluviali nell'ottica di un ulteriore sviluppo dei grandi eventi e del turismo sportivo legati all’acqua. Per Sondrio è la scoperta di una nuova vocazione che apre nuove, interessanti prospettive in un ambito dalle potenzialità ancora inespresse. Ieri, quattro componenti della Giunta comunale, oltre al vicesindaco Canovi, gli assessori Carlo Mazza, Michele Diasio e Ivan Munarini, dopo aver seguito le gare nei giorni precedenti, hanno potuto provare l'ebbrezza di una discesa in gommone, imitando a livello amatoriale l'esperienza vissuta dagli atleti.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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lamilanomagazine · 2 years ago
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Sondrio: Furioso Festival in Valtellina
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Sondrio: Furioso Festival in Valtellina. Dopo il successo delle iniziative presentate in Valtellina nel 2016/2018 per il V centenario della pubblicazione dell’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto, che hanno portato alla notorietà nazionale e internazionale il patrimonio ariostesco valtellinese, la Provincia di Sondrio ha preso l’iniziativa di valorizzare e sostenere il progetto dell’Associazione Bradamante ODV sull’itinerario turistico culturale “L’Orlando Furioso in Valtellina”, identificando il Comune di Sondrio capofila del progetto di rete che coinvolge i Comuni di Morbegno, Talamona, Chiuro, Teglio e Bianzone. Bradamante ODV, organizzazione di volontariato con sede a Teglio, opera dal 2008 per la valorizzazione e promozione del patrimonio ariostesco valtellinese costituito dagli importanti cicli di affreschi rinascimentali ispirati al poema di Ludovico Ariosto presenti nelle sedi museali di Palazzo Besta a Teglio e Castello Masegra a Sondrio, e sulla facciata del privato Palazzo Valenti di Talamona; sul percorso si trova la medioevale Torre di Roncisvalle a Castionetto di Chiuro, per omonimia del toponimo con la Roncisvalle della Navarra spagnola dove perse la vita il leggendario paladino Orlando, che conserva permanentemente un’opera contemporanea dedicata all’Ippogrifo. Il soggetto dell’Orlando Furioso, tra i più importanti testi classici della letteratura italiana è conosciuto nelle Università e nelle scuole di ogni ordine e grado; particolarmente vitale nelle arti contemporanee, questa autentica fortuna figurativo-letteraria, che costituisce una specificità della Valtellina di singolare attrazione, è promossa da Bradamante ODV attraverso la ricerca culturale con mostre, convegni, manifestazioni e pubblicazioni divulgative nell’intento di favorire relazioni e scambi tra i Comuni della Provincia di Sondrio ed altre realtà ariostesche nazionali, come Mantova, Ferrara, Reggio Emilia, Castelnuovo di Garfagnana. In Valtellina si trovano inoltre altri cicli di affreschi ispirati alla letteratura classica, che potrebbero rendere ancora più forte questa specificità, come quello della Gerusalemme Liberata di Torquato Tasso presente a Palazzetto Besta, a Bianzone, monumento per il quale Bradamante ODV si è resa disponibile a collaborare per le azioni di sensibilizzazione tese al necessario restauro. Su queste basi nasce nel 2023 “FURIOSO FESTIVAL IN VALTELLINA - Scuola di Territorio”, prima edizione di un Festival culturale a carattere territoriale, che si terrà fino al 18 giugno svolgendosi tra Talamona, Morbegno, Sondrio, Castionetto di Chiuro, Teglio e Bianzone, mettendo in programma una serie di eventi artistico-culturali destinati in particolar modo a giovani e giovanissimi, ma aperti a cittadini e turisti di ogni età. Gli eventi, indirizzati anche ai docenti delle scuole della provincia, agli studenti e alle loro famiglie, costituiranno parte essenziale della formazione dei docenti stessi propedeutica allo sviluppo di progetti didattici, che saranno attuati nell’anno scolastico 2023/2024 con l’affiancamento di figure esperte dell’Associazione Bradamante. Il ricco programma del FURIOSO FESTIVAL in Valtellina 2023 prende le mosse dall’idea che questo ingente patrimonio figurativo, oltre che come interessante attrazione turistica, possa porsi quale uno dei molti modi per conoscere e interpretare il celebre testo di Ludovico Ariosto. Il tema si colloca in un dibattito molto attuale, quello dell’utilità dei testi classici nei programmi scolastici, a torto considerati desueti. Con animo leggero FURIOSO FESTIVAL in Valtellina 2023, nell’anno del Centenario di Italo Calvino, autore di “L’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto raccontato da Italo Calvino” testo molto diffuso nelle scuole, ha in programma il 16 e 17/6 incontri con i più innovativi e solidi interpreti del nuovo pensiero sulla didattica della letteratura e dell’insegnamento di Ariosto, nella doppia accezione di “cosa ci insegna” e “come si insegna”: Ermanno Cavazzoni, tra i più importanti scrittori italiani, profondo conoscitore della materia cavalleresca e dei testi di Ludovico Ariosto, ne tratta con pura originalità, libero da formalismi e da ogni sorta di accademismo. Al suo romanzo Il poema dei lunatici è ispirato l’ultimo film di Federico Fellini La voce della luna. Il Furioso Festival propone poi tre serate di spettacolo con il teatro di marionette dei Pupi Siciliani con la Compagnia Figli d’Arte Cuticchio, programmati a Morbegno, Auditorium S.Antonio il 15/6, L’Infanzia di Orlando, a Sondrio, Castello Masegra il 16/6 Il Gran duello di Orlando e Rinaldo per amore della bella Angelica e infine a Teglio, Palazzo Besta 17/6 La pazzia di Orlando. Ovvero il viaggio di Astolfo sulla Luna. Si tratta del Teatro popolare di tradizione siciliana dichiarato dall’Unesco Patrimonio orale e immateriale dell’Umanità. Mimmo Cuticchio ne è riconosciuto il maggiore esponente. Laureato Honoris Causa nel 2022 dall’Università degli Studi Roma Tre in Teatro, Musica e Danza, per aver saputo coniugare tradizione e innovazione, è maestro indiscusso del teatro contemporaneo. Fondatore nel 1977 a Palermo la “Compagnia Figli d’Arte Cuticchio”, pupari da generazioni, al talento di Mimmo Cuticchio e della sua famiglia si deve la vitalità di un’arte a cui sono stati dedicati studi, pubblicazioni, filmati televisivi e grandi mostre come quella tenutasi nel 2017/18 a Roma, alle Scuderie del Quirinale. I suoi spettacoli con le avventure dei Paladini di Francia sono rappresentati in tutta Italia e nel Mondo. Sono inoltre in programma: dal 16 al 30/6 la mostra Follia di incanti, degli artisti valtellinesi Pierluigi Annibaldi, Paolo De Stefani, Erminio Frangi, Anna Mottarella, Gianfranco Pirondini, Valerio Righini e Flavio Tarabini, a Castello Masegra; il 16/6 visite guidate all’itinerario ariostesco i Sondrio, che comprende la visita ai luoghi natali di Pio Rajna (1847) e Gianni Celati (1937), grandi studiosi della materia cavalleresca, e ad alcune opere d’arte ariostesca dell’Ottocento e Novecento, collocate a Sondrio; fino al 31/12 la mostra di fotografia Altre Storie di Angelica della fotografa Flavia Rossi, a Palazzo Besta, con visite guidate alla mostra e al Salone d’onore ariostesco il 17 e 18/6; il 17/6 a Castionetto Torre di Roncisvalle, con incontro conviviale, e il 18/6 a Palazzo Besta, i laboratori di narrazione e disegno per i più piccini Sotto le ali dell’Ippogrifo e Prova a Immaginare, con Michele Neri e Ilaria De Monti; il 15/6 a Talamona visita guidata a Palazzo Valenti e mostra il Restauro va a scuola delle scuole di Talamona; il 18/6 a Bianzone conferenza del restauratore Giorgio Baruta L’Estate del Rinascimento valtellinese, mostra ORTART della scuola di Bianzone e festa conclusiva. Il programma del Furioso Festival 2023 e gli aggiornamenti sono consultabili sul sito web www.orlandofuriosoinvaltellina.it realizzato da Valtellina Turismo a sostegno dell’intero progetto. Furioso Festival in Valtellina 2023 è voluto e sostenuto dalla Provincia di Sondrio e dal BIM, con i Comuni di Sondrio, capofila, e di Morbegno, Talamona, Teglio, Chiuro e Bianzone. La manifestazione è organizzata da Bradamante ODV con la collaborazione del MVSA di Sondrio, del Museo di Palazzo Besta; della famiglia Valenti-Airoldi; dell’I.C. G.Gavazzeni di Talamona e dell’I.C. di Teglio; della Biblioteca Busnarda Luzzi di Talamona, della Biblioteca Faccinelli di Chiuro, Biblioteca di Bianzone; della Pro Loco di Chiuro; della Parrocchia di S. Eufemia; delle associazioni Tabula ODV di Talamona, Il Viale della Formica ODV di Castionetto, Astel ADS di Teglio, Futura APS di Bianzone, e gode del patrocinio di FIDAM Federazione Italiana Amici dei Musei.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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personal-reporter · 2 years ago
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La Via Francisca del Lucomagno
Viaggiare in bicicletta è un modo divertente e salutare per scoprire luoghi nuovi e interessanti. La Via Francisca del Lucomagno è un itinerario ciclabile che collega la Svizzera con la Lombardia, attraversando luoghi di grande interesse storico e culturale. La Via Francisca del Lucomagno, conosciuta anche come Via Francigena, è un percorso ciclabile che parte dal Canton Ticino, in Svizzera, e arriva a Pavia, in Lombardia. Il tracciato, che ha una lunghezza di circa 400 km, è stato inaugurato nel 2019 ed è stato realizzato con l'obiettivo di ripercorrere l'antica via Francigena, una via di pellegrinaggio che collegava la Svizzera con Roma. Il percorso, che può essere percorso in bicicletta o a piedi, è stato suddiviso in 12 tappe, ciascuna delle quali ha una durata di circa un giorno. La prima tappa parte da Lugano, in Svizzera, e attraversa le città di Como, Lecco, Bergamo, Brescia, Cremona e Lodi, prima di arrivare a Pavia. Durante il tragitto, i ciclisti possono ammirare paesaggi mozzafiato, come le montagne delle Alpi, i laghi di Como e di Lecco, le colline della Valtellina e le pianure della Lombardia. Lungo il percorso, ci sono anche numerosi luoghi di interesse storico e culturale, come la Cattedrale di Como, la Basilica di San Michele a Pavia, il Castello di Brescia e la Certosa di Pavia. La Via Francisca del Lucomagno è un'ottima opzione per chi desidera fare un viaggio in bicicletta alla scoperta di luoghi di grande interesse storico e culturale. Il percorso è adatto a tutti i livelli di abilità, offrendo una varietà di paesaggi mozzafiato e di luoghi di interesse storico e culturale. Inoltre, il tracciato è ben segnalato, con indicazioni chiare su come raggiungere le varie tappe. Per chi desidera intraprendere questo viaggio in bicicletta, è consigliabile prenotare una guida turistica che possa accompagnare i ciclisti lungo il tragitto. Una guida turistica può fornire informazioni sui luoghi di interesse storico e culturale, sui servizi disponibili lungo il percorso e può anche aiutare i ciclisti a scegliere i percorsi più adatti alle loro esigenze. La Via Francisca del Lucomagno è un'esperienza unica e indimenticabile per chi ama viaggiare in bicicletta e scoprire luoghi di grande interesse storico e culturale. Il tracciato offre una varietà di paesaggi mozzafiato e di luoghi di interesse storico e culturale, rendendo questo viaggio un'esperienza indimenticabile. Per chi desidera intraprendere questo viaggio, è consigliabile prenotare una guida turistica che possa accompagnare i ciclisti lungo il tragitto. Read the full article
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lamilanomagazine · 2 years ago
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Lombardia, Wine Media Conference a Desenzano del Garda
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Lombardia, Wine Media Conference a Desenzano del Garda. Dal 27 settembre al 3 ottobre a Desenzano del Garda (BS) si svolgerà per la prima volta in Europa la Wine Media Conference, rassegna mondiale dedicata alla comunicazione del vino. Fondata nel 2008, la Wine Media Conference è un evento mondiale dedicato al settore del vino. Riunisce ogni anno wine blogger, giornalisti di settore, wine media tradizionali, influencer e operatori di settore, in particolare statunitensi, offrendo occasioni uniche di incontro. I professionisti esperti di vino partecipano per migliorare e arricchire le proprie competenze e per conoscere e raccontare all’esterno i territori del vino più importanti del mondo. «E’ un onore ospitare per la prima volta in Europa, proprio nella nostra Lombardia – ha commentato il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana – un evento mondiale come la Wine Media Conference». «Con le caratteristiche della nostra regione – ha proseguito il governatore – possiamo attirare turisti tutto l’anno. La Wine Media Conference sarà l’occasione per i comunicatori di raccontarla al meglio e fare da primi ‘ambasciatori’.  Non solo ai vini – ha precisato –  ma anche agli splendidi luoghi dove vengono prodotti». La Wine Media Conference viene organizzata ogni anno in una location diversa: nel 2021 si è svolta a Eugene, in Oregon. Nel 2022, dal 27 settembre al 3 ottobre, per la prima volta arriverà in Europa. Gli organizzatori hanno scelto la Lombardia e più precisamente la sponda lombarda del Lago di Garda. Un risultato storico per la conferenza e per la Lombardia. La regione è infatti la prima realtà europea a coordinare la gestione di questo importante evento internazionale di settore. L’iniziativa vuole valorizzare e far scoprire, ad un target nazionale e internazionale, la Lombardia come terra di vini straordinari e meta turistica di alto livello. «I vini lombardi e i territori che rappresentano saranno al centro del mondo. Una occasione – ha chiosato Fabio Rolfi, assessore regionale all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi – che sapremo sfruttare nel migliore dei modi. La Lombardia è infatti terra di grandi prodotti. Dobbiamo imparare a comunicare meglio ciò che facciamo anche attraverso i racconti di testimonial ed esperti del settore che sappiano informare e influenzare i consumatori». La Lombardia conta 24.000 ettari di superficie vitata e una produzione annuale di 1.370.000 ettolitri (dato 2021). Il 90% del vino prodotto in Lombardia è a ‘denominazione di qualità’, grazie a 5 Docg, 21 Doc e 15 Igt. Nei giorni precedenti e successivi alla conferenza si svolgeranno 6 escursioni che coinvolgeranno 7 Consorzi di Tutela del Vino di Lombardia. Pre-Conferenza – 27 settembre: Valcalepio e Moscato di Scanzo. – 28 settembre: Lugana. – 28 settembre: Valtenesi. Post-Conferenza 02 ottobre: Vini Mantovani. 02-03 ottobre: Valtellina. 02-03 ottobre: Oltrepò Pavese.  ... Read the full article
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tanglangviaggi · 4 years ago
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Casa-vacanze in Valtellina - 3 notti🏡
Ponte di Halloween 👻🎃
date disponibili➡
31-10-2020 - 03-11-2020 - € 465✅ ✅Max 7 Ospiti 🟢 👀 DESCRIZIONE👀
Grazioso appartamento, in villetta bifamiliare con giardino e splendida vista sulle montagne della Valtellina, meta ambita dagli amanti dello sci, del trekking, del ciclismo e dai buongustai in quanto famosa per i suoi vini quali lo Sforzato, l'Inferno, il Grumello e il Sassella e i suoi piatti tipici come la Bresaola, i Pizzoccheri, il Bitto e il Casera. ILM075 in particolare si trova a Bianzone, piccola e graziosa località turistica immersa in una splendida cornice di montagne e terrazzamenti coltivati a vigneti e meleti con meticolosa cura, dista circa 200 metri dal piccolo centro di Bianzone con la piazzetta, negozietti, ristoranti e bar. Dal soggiorno cucina si accede su una terrazza coperta, dove potrete pranzare o cenare o semplicemente gustarvi un buon vino tipico della zona ammirando il panorama. L'appartamento offre anche un giardino in comune recintato dove potrete rilassarvi al sole, mentre i vostri bambini giocheranno indisturbati. Villa Isabella si trova a 6 km da Teglio, considerata la patria italiana del pizzocchero, una specie di tagliatelle di grano saraceno coltivato in zona, qui potrete visitare il Palazzo Besta con una splendida architettura ben conservata, un elegante cortile interno con doppio loggiato, un pozzo ottogonale e pareti affrescate; la Torre dei li beli miri, che rappresenta ciò che resta del Castello medioevale di Teglio; la chiesa parrocchiale di Sant'Eufemia e il Mulino Menaglio ancora funzionante. Nel periodo autunnale questa cittadina offre numerose manifestazioni enogastronomiche tra cui le principali sono "Il pizzocchero d'oro" e "I sapori d'autunno" durante le quali si gustano piatti ricercati ed originali a base di pizzoccheri, Bitto, Bresaola, funghi e castagne della zona. A 14,5 km si trovano le piste da sci del comprensorio Aprica-Corteno, che in estate si trasformano in sentieri segnalati di diverse difficoltà e offrono panorami mozzafiato. A 8 km troviamo Tirano dove è possibile prendere il famoso Trenino Rosso del Bernina, patrimonio dell'Unesco e raggiungere l'elegante Saint Moritz godendo di panorami mozzafiato tra laghi, ghiacciai e montagne. Per gli sportivi sempre a Tirano è disponibile una piscina coperta, mentre a 25 km è presente il campo da golf di Caiolo. Per una giornata di coccole a 45 km si trovano le antiche Terme romane di Bormio, aperte tutto l'anno, mentre a 60 km il bellissimo lago di Como. ❌Animali domestici NON ammessi❌
🌐Internet🌐 ℹ Informazioni sull´alloggio
Bifamiliare - 2. Piano 350 m2
Vani/camere da letto 4 (3)
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Bambini ammessi gratuitamente  (sotto 4 anni)1
Anno di costruzione
2000
Anno di restauro 2017
Terreno in comune1000 m2
Materiale di costruzione
Costruito con: 
Pietra-
città più vicina
🌆Tirano 7 Km
ℹDotazioni➡
CucinaCucina: acqua calda e freddaForno elett. e fornelli a gasLavastoviglieFrigorifero e cappa aspiranteMicroondeMoka e aspirapolvere2 SeggioloniSoggiorno2 TVTV satellitareDintorniPosto auto garage/gratuito(2 Posti auto)Mobili da giardino in comuneVariePing-pongLavatriceInternet (senza fili)Giochi da esternoCyclette 1 pz.Calcio balillaBagni termali 26,0 kmBGY 127,0 km- RICHIEDI PRENOTAZIONE📞🟢 Tang Lang Viaggi🟢✔☎
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freedomtripitaly · 5 years ago
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Ogni anno la domanda è sempre quella: cosa fare e dove andare a Capodanno? Spesso ci si ritrova al 31 di dicembre senza aver organizzato nulla. Il 1 gennaio 2020 cade di mercoledì dunque, prendendo qualche giorno di ferie in più, potrete allungare le vostre vacanze fino al ponte della Befana. Fuga d’amore alle terme o festa in casa di amici fino al mattino seguente? Se non sapete ancora come trascorrere l’ultima notte dell’anno, date un’occhiata al nostro articolo per trarre qualche spunto interessante per le vostre vacanze. Capodanno in montagna: saluta il 2019 con gli scii ai piedi Se siete alla ricerca delle migliori offerte e mete in montagna, siete sulla pagina giusta. La montagna è il luogo perfetto per festeggiare l’arrivo del nuovo anno: scopri la bellezza delle Dolomiti fra sport a tema e feste sulla neve! I panorami innevati faranno da magico contorno al tuo capodanno in montagna e potrai goderti un’atmosfera indimenticabile in mezzo ai paesaggi tipici. Il profumo di aria fresca che trasmette pace e serenità, i giochi sulla neve, la cioccolata calda e lo shopping: la montagna accontenta tutti e, se si trovano offerte convenienti, ancora meglio! Provate a immaginare di attendere l’arrivo del nuovo anno nell’intimità di una baita circondata dalla neve, con gli amici di sempre, dopo una giornata trascorsa sulle piste da sci. Oppure, potete scegliere di trascorrere il Capodanno sugli sci in Val Fassa o scalare immense pareti di ghiaccio. Per chi desidera un’atmosfera più tranquilla e all’insegna del benessere, invece, la SPA è l’ideale. Molte sono le strutture che, in vista del 31 dicembre, si attrezzano per poter offrire ai propri ospiti un’esperienza indimenticabile. Se deciderete di trascorrere il Capodanno 2020 in montagna, avrete la possibilità di sciare sulle piste innevate ad alta quota e di partecipare a feste ed aperitivi nei locali più alla moda delle località più famose d’Italia e non. La scelta della meta per capodanno 2020 influenza molto la spesa ed il modo di trascorrere la notte di San Silvestro: infatti, se si sceglie di trascorrere le ferie durante la settimana bianca, i prezzi saranno sicuramente più alti rispetto ad altri periodi dell’anno. Capodanno in montagna: le mete preferite dagli italiani Trascorrere il Capodanno in montagna è un’esperienza meravigliosa da provare almeno una volta nella vita. Trovare una località di montagna ad un buon prezzo dove festeggiare l’ultima notte dell’anno, però, non è così facile per via dei prezzi alle stelle e dell’alta richiesta. Se optate per un rifugio, i prezzi saranno sicuramente inferiori: sarà più facile che trovare hotel che organizzano cenoni e fiaccolate per celebrare l’arrivo del nuovo anno. Capodanno a Innsbruck Se desiderate trascorrere l’ultimo dell’anno sulla neve, una delle mete di montagna più gettonate dagli italiani è sicuramente Innsbruck: la capitale del Tirolo sorge sulle Alpi ed è da sempre una delle destinazioni preferite dagli amanti degli sport invernali, quali lo sci e tutte le discipline che si svolgono su neve e ghiaccio. Le piste, peraltro, si trovano a pochi passi dalla città ed è possibile percorrere itinerari alla scoperta delle bellezze culturali del luogo. Vi è inoltre la possibilità di salire a 1.900 metri di altitudine, sulla vetta del Seegrube per assaporare un panorama mozzafiato; per chi invece preferisce un’atmosfera più intima ed isolata, il rifugio Axamer Lizum è sicuramente la scelta migliore. Per un capodanno 2020 in montagna all’insegna della tradizione e dei costumi, il Trentino costituisce il luogo ideale. Qui, il Capodanno si festeggia in piazza, fra manifestazioni e fiaccolate lungo le strade principali dei centri città e nei rifugi con eventi speciali e cucina tradizionale. Capodanno in Slovenia Un’altra meta molto affascinante e non troppo distante per trascorrere il Capodanno è la Slovenia: confinante con il Friuli Venezia-Giulia, è un Paese caratterizzato lunghe piste imbiancate. Questo Paese, infatti, non offre solo bellissime spiagge, anche in inverno sono moltissime le cose da fare. Le montagne più famose sono le Alpi Giulie dove si trova anche la vetta più alta della Slovenia, il Triglav. A nord di questo suggestivo paesaggio si trova una delle aree sciistiche più famose di tutta la zona: Kranjska Gora. Questa zona è molto famosa per aver ospitato la Coppa del mondo di sci. Capodanno sulle Alpi italiane Se invece avete un budget limitato, ma non volete rinunciare alla bellezza della montagna, un buon compromesso potrebbe essere quello di celebrare l’ultima notte dell’anno a Bormio. Situata in provincia di Sondrio, nell’Alta Valtellina, è una nota località turistica, estiva ed invernale, che ha ospitato i campionati mondiali di sci alpino nel 1985 e nel 2005. Qui potrete godervi un bellissimo paesaggio innevato stando immersi nelle bellissime piscine delle terme di Bormio. Per gli amanti della neve e degli sport estremi ed invernali, Sella Nevea è la località giusta per trascorrere le vacanze invernali: piste da sci, da snowboard e da fondo dominano tutta la scena. Lungo l’Appennino, poi, vi sono molte località perfette per sciare, per fare ciaspolate e cenoni in rifugio. Non può mancare, fra le mete di montagna per festeggiare Capodanno, anche Livigno. È una delle destinazioni preferite per chi ama fare shopping, visto il regime fiscale vantaggioso di cui gode il territorio. Uno dei momenti migliori per vivere a pieno la città, è sicuramente la notte di Capodanno: moltissimi sono gli eventi e i dj set a cui partecipare per festeggiare l’arrivo del nuovo anno. Se siete alla ricerca di qualcosa di più chic per festeggiare il Capodanno, la vostra scelta non potrà che ricadere sulla famosa località di Courmayeur. Essa è nota sia come località sciistica d’eccellenza, sia per chi ama vivere un’esperienza raffinata. Anche San Candido, in Provincia di Bolzano, è una meta suggestiva per festeggiare il Capodanno in montagna. Questa località offre la possibilità di praticare sci notturno, tutt’altro che pericoloso ed inusuale. Al termine della risalita diurna, infatti, le piste vengono riaperte per tutti coloro che desiderano vivere qualcosa di indimenticabile ed irripetibile. Per ultima, ma non meno importante ricordiamo la località di Saint Moritz in Svizzera. Molto amata dagli italiani, risulta essere una delle mete preferite per festeggiare l’arrivo del nuovo anno. Essa è famosa soprattutto per il Glacier Express: “il treno rapido più lento del mondo”. Sette ore trascorse in paesaggi da sogno e, una volta arrivati, avrete tutto il tempo per godervi un’escursione serale o cenare in un tipico chalet. Il servizio offre anche pacchetti di viaggio e soggiorno a prezzi più che vantaggiosi per un capodanno in montagna indimenticabile. Potrete scegliere di pernottare in un hotel, in un rifugio ad alta quota o, più semplicemente, una baita per vivere tutta l’intimità del capodanno in famiglia. A Vigo Fassa, infatti, ci sono molte strutture a misura di bambino che propongono attività ludiche ogni giorno per i più piccoli e per tutta la famiglia. A Cortina d’Ampezzo il Capodanno è davvero stellare. Soleggiata per buona parte dell’anno, Cortina, è soprannominata la Perla delle Dolomiti ed ospita ogni anno migliaia di turisti da tutto il mondo, sia d’estate che d’inverno. Nel 2021 proprio qui si terranno i Campionati Mondiali di sci Alpino, aperti da novembre ad aprile. Immancabili, per un capodanno in montagna all’insegna dell’eleganza, sono le cene di gala al Rifugio Faloria accompagnate dallo spettacolo pirotecnico. Se avete il piacere di godervi una delle valli più belle ed incontaminate delle Dolomiti, Val Fiscalina è il posto che fa per voi. Il modo più suggestivo per vivere questa esperienza è stare avvolti in una coperta di lana, sopra una slitta a cielo aperto. Potrete così ammirare una valle incantata dalle come rosa. Capodanno sugli Appennini Un luogo perfetto per chi ama sciare, ma anche per chi preferisce una semplice ciaspolata per poi rilassarsi la sera fra ristoranti e locali della zona. Non da meno è la località di Abetone, in Provincia di Pistoia. Il centro è il cuore del comprensorio sciistico della zona, che incontra le diverse esigenze degli sciatori, a partire dai più esperti fino ad arrivare ai principianti che desiderano imparare in un ambiente più tranquillo. Questo è il posto ideale per trascorrere un indimenticabile capodanno in montagna, circondato da meravigliosi paesaggi. Un’altra località di montagna ideale per trascorrere il Capodanno, è Roccaraso. Si tratta di una delle destinazioni più raggiunte dalla spina dorsale italiana ed l’ideale per chi desidera godersi la montagna a prezzi più modici. Gli amanti dello sci possono contare su circa 110 km di piste, oltre che a splendidi luoghi per una ciaspolata nella natura. Capodanno in baita o chalet Per chi ricerca, invece, un’atmosfera più intima e privata, affittare uno chalet o una baita in montagna può risultare un’ottima idea. Qui potrete godere della più totale intimità, lo spettacolo della neve e tutto il romanticismo di una casa in legno. Si tratta di una soluzione perfetta per coppie e famiglie che desiderano trascorrere un capodanno in totale tranquillità senza però rinunciare a panorami mozzafiato. Trascorrere il Capodanno in montagna con i bambini potrebbe costituire un impegno non da poco: numerosi sono i pacchetti che includono cenone, skipass e lezioni di sci. Insomma, la montagna offre moltissimi scenari adattabili alle esigenze di tutti: non vi resta che navigare fra le offerte in montagna e scegliere il pacchetto più adatto a voi! https://ift.tt/33NGc8A Capodanno 2020 in montagna: le location consigliate Ogni anno la domanda è sempre quella: cosa fare e dove andare a Capodanno? Spesso ci si ritrova al 31 di dicembre senza aver organizzato nulla. Il 1 gennaio 2020 cade di mercoledì dunque, prendendo qualche giorno di ferie in più, potrete allungare le vostre vacanze fino al ponte della Befana. Fuga d’amore alle terme o festa in casa di amici fino al mattino seguente? Se non sapete ancora come trascorrere l’ultima notte dell’anno, date un’occhiata al nostro articolo per trarre qualche spunto interessante per le vostre vacanze. Capodanno in montagna: saluta il 2019 con gli scii ai piedi Se siete alla ricerca delle migliori offerte e mete in montagna, siete sulla pagina giusta. La montagna è il luogo perfetto per festeggiare l’arrivo del nuovo anno: scopri la bellezza delle Dolomiti fra sport a tema e feste sulla neve! I panorami innevati faranno da magico contorno al tuo capodanno in montagna e potrai goderti un’atmosfera indimenticabile in mezzo ai paesaggi tipici. Il profumo di aria fresca che trasmette pace e serenità, i giochi sulla neve, la cioccolata calda e lo shopping: la montagna accontenta tutti e, se si trovano offerte convenienti, ancora meglio! Provate a immaginare di attendere l’arrivo del nuovo anno nell’intimità di una baita circondata dalla neve, con gli amici di sempre, dopo una giornata trascorsa sulle piste da sci. Oppure, potete scegliere di trascorrere il Capodanno sugli sci in Val Fassa o scalare immense pareti di ghiaccio. Per chi desidera un’atmosfera più tranquilla e all’insegna del benessere, invece, la SPA è l’ideale. Molte sono le strutture che, in vista del 31 dicembre, si attrezzano per poter offrire ai propri ospiti un’esperienza indimenticabile. Se deciderete di trascorrere il Capodanno 2020 in montagna, avrete la possibilità di sciare sulle piste innevate ad alta quota e di partecipare a feste ed aperitivi nei locali più alla moda delle località più famose d’Italia e non. La scelta della meta per capodanno 2020 influenza molto la spesa ed il modo di trascorrere la notte di San Silvestro: infatti, se si sceglie di trascorrere le ferie durante la settimana bianca, i prezzi saranno sicuramente più alti rispetto ad altri periodi dell’anno. Capodanno in montagna: le mete preferite dagli italiani Trascorrere il Capodanno in montagna è un’esperienza meravigliosa da provare almeno una volta nella vita. Trovare una località di montagna ad un buon prezzo dove festeggiare l’ultima notte dell’anno, però, non è così facile per via dei prezzi alle stelle e dell’alta richiesta. Se optate per un rifugio, i prezzi saranno sicuramente inferiori: sarà più facile che trovare hotel che organizzano cenoni e fiaccolate per celebrare l’arrivo del nuovo anno. Capodanno a Innsbruck Se desiderate trascorrere l’ultimo dell’anno sulla neve, una delle mete di montagna più gettonate dagli italiani è sicuramente Innsbruck: la capitale del Tirolo sorge sulle Alpi ed è da sempre una delle destinazioni preferite dagli amanti degli sport invernali, quali lo sci e tutte le discipline che si svolgono su neve e ghiaccio. Le piste, peraltro, si trovano a pochi passi dalla città ed è possibile percorrere itinerari alla scoperta delle bellezze culturali del luogo. Vi è inoltre la possibilità di salire a 1.900 metri di altitudine, sulla vetta del Seegrube per assaporare un panorama mozzafiato; per chi invece preferisce un’atmosfera più intima ed isolata, il rifugio Axamer Lizum è sicuramente la scelta migliore. Per un capodanno 2020 in montagna all’insegna della tradizione e dei costumi, il Trentino costituisce il luogo ideale. Qui, il Capodanno si festeggia in piazza, fra manifestazioni e fiaccolate lungo le strade principali dei centri città e nei rifugi con eventi speciali e cucina tradizionale. Capodanno in Slovenia Un’altra meta molto affascinante e non troppo distante per trascorrere il Capodanno è la Slovenia: confinante con il Friuli Venezia-Giulia, è un Paese caratterizzato lunghe piste imbiancate. Questo Paese, infatti, non offre solo bellissime spiagge, anche in inverno sono moltissime le cose da fare. Le montagne più famose sono le Alpi Giulie dove si trova anche la vetta più alta della Slovenia, il Triglav. A nord di questo suggestivo paesaggio si trova una delle aree sciistiche più famose di tutta la zona: Kranjska Gora. Questa zona è molto famosa per aver ospitato la Coppa del mondo di sci. Capodanno sulle Alpi italiane Se invece avete un budget limitato, ma non volete rinunciare alla bellezza della montagna, un buon compromesso potrebbe essere quello di celebrare l’ultima notte dell’anno a Bormio. Situata in provincia di Sondrio, nell’Alta Valtellina, è una nota località turistica, estiva ed invernale, che ha ospitato i campionati mondiali di sci alpino nel 1985 e nel 2005. Qui potrete godervi un bellissimo paesaggio innevato stando immersi nelle bellissime piscine delle terme di Bormio. Per gli amanti della neve e degli sport estremi ed invernali, Sella Nevea è la località giusta per trascorrere le vacanze invernali: piste da sci, da snowboard e da fondo dominano tutta la scena. Lungo l’Appennino, poi, vi sono molte località perfette per sciare, per fare ciaspolate e cenoni in rifugio. Non può mancare, fra le mete di montagna per festeggiare Capodanno, anche Livigno. È una delle destinazioni preferite per chi ama fare shopping, visto il regime fiscale vantaggioso di cui gode il territorio. Uno dei momenti migliori per vivere a pieno la città, è sicuramente la notte di Capodanno: moltissimi sono gli eventi e i dj set a cui partecipare per festeggiare l’arrivo del nuovo anno. Se siete alla ricerca di qualcosa di più chic per festeggiare il Capodanno, la vostra scelta non potrà che ricadere sulla famosa località di Courmayeur. Essa è nota sia come località sciistica d’eccellenza, sia per chi ama vivere un’esperienza raffinata. Anche San Candido, in Provincia di Bolzano, è una meta suggestiva per festeggiare il Capodanno in montagna. Questa località offre la possibilità di praticare sci notturno, tutt’altro che pericoloso ed inusuale. Al termine della risalita diurna, infatti, le piste vengono riaperte per tutti coloro che desiderano vivere qualcosa di indimenticabile ed irripetibile. Per ultima, ma non meno importante ricordiamo la località di Saint Moritz in Svizzera. Molto amata dagli italiani, risulta essere una delle mete preferite per festeggiare l’arrivo del nuovo anno. Essa è famosa soprattutto per il Glacier Express: “il treno rapido più lento del mondo”. Sette ore trascorse in paesaggi da sogno e, una volta arrivati, avrete tutto il tempo per godervi un’escursione serale o cenare in un tipico chalet. Il servizio offre anche pacchetti di viaggio e soggiorno a prezzi più che vantaggiosi per un capodanno in montagna indimenticabile. Potrete scegliere di pernottare in un hotel, in un rifugio ad alta quota o, più semplicemente, una baita per vivere tutta l’intimità del capodanno in famiglia. A Vigo Fassa, infatti, ci sono molte strutture a misura di bambino che propongono attività ludiche ogni giorno per i più piccoli e per tutta la famiglia. A Cortina d’Ampezzo il Capodanno è davvero stellare. Soleggiata per buona parte dell’anno, Cortina, è soprannominata la Perla delle Dolomiti ed ospita ogni anno migliaia di turisti da tutto il mondo, sia d’estate che d’inverno. Nel 2021 proprio qui si terranno i Campionati Mondiali di sci Alpino, aperti da novembre ad aprile. Immancabili, per un capodanno in montagna all’insegna dell’eleganza, sono le cene di gala al Rifugio Faloria accompagnate dallo spettacolo pirotecnico. Se avete il piacere di godervi una delle valli più belle ed incontaminate delle Dolomiti, Val Fiscalina è il posto che fa per voi. Il modo più suggestivo per vivere questa esperienza è stare avvolti in una coperta di lana, sopra una slitta a cielo aperto. Potrete così ammirare una valle incantata dalle come rosa. Capodanno sugli Appennini Un luogo perfetto per chi ama sciare, ma anche per chi preferisce una semplice ciaspolata per poi rilassarsi la sera fra ristoranti e locali della zona. Non da meno è la località di Abetone, in Provincia di Pistoia. Il centro è il cuore del comprensorio sciistico della zona, che incontra le diverse esigenze degli sciatori, a partire dai più esperti fino ad arrivare ai principianti che desiderano imparare in un ambiente più tranquillo. Questo è il posto ideale per trascorrere un indimenticabile capodanno in montagna, circondato da meravigliosi paesaggi. Un’altra località di montagna ideale per trascorrere il Capodanno, è Roccaraso. Si tratta di una delle destinazioni più raggiunte dalla spina dorsale italiana ed l’ideale per chi desidera godersi la montagna a prezzi più modici. Gli amanti dello sci possono contare su circa 110 km di piste, oltre che a splendidi luoghi per una ciaspolata nella natura. Capodanno in baita o chalet Per chi ricerca, invece, un’atmosfera più intima e privata, affittare uno chalet o una baita in montagna può risultare un’ottima idea. Qui potrete godere della più totale intimità, lo spettacolo della neve e tutto il romanticismo di una casa in legno. Si tratta di una soluzione perfetta per coppie e famiglie che desiderano trascorrere un capodanno in totale tranquillità senza però rinunciare a panorami mozzafiato. Trascorrere il Capodanno in montagna con i bambini potrebbe costituire un impegno non da poco: numerosi sono i pacchetti che includono cenone, skipass e lezioni di sci. Insomma, la montagna offre moltissimi scenari adattabili alle esigenze di tutti: non vi resta che navigare fra le offerte in montagna e scegliere il pacchetto più adatto a voi! 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