#Toni Fornari
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Fotos: Leo Munhoz/Secom Mais uma obra para a expansão da cobertura de saneamento em Santa Catarina foi entregue pela CASAN (Companhia Catarinense de Água e Saneamento), no Oeste catarinense. Foi inaugurado nesta quinta-feira,15, o Sistema de Esgotamento Sanitário (SES) de Xanxerê, que vai possibilitar o tratamento de esgoto pela primeira vez à cidade. O evento que contou com a presença do governador Jorginho Mello, aconteceu na Estação de Tratamento de Esgoto (ETE) Xanxerê, na região da Linha Invernadinha. “Quando a gente pode melhorar a capacidade do fornecimento de água com qualidade e aumentar a rede de coleta de esgoto e tratamento a gente fica muito feliz. Porque a gente tem consciência de que tudo que você investe em esgotamento sanitário você economiza na saúde. E agora vindo a Xanxerê, esse município importante, poder fazer entrega de equipamentos de rede coleta, a gente fica mais feliz ainda porque tá cumprindo aquilo que a gente prometeu”, comentou o governador Jorginho Mello. O Sistema de Saneamento de Xanxerê é resultado de um investimento de R$ 7,1 milhões, uma parceria entre a CASAN e a Agência Francesa de Desenvolvimento (AFD). A obra contempla aproximadamente 29 km de rede coletora e mais 1,4 km de tubulação emissária entre a rede e a Estação de Tratamento de Esgoto. O Sistema tem capacidade para tratar cerca de 1,4 milhão de litros de esgoto por dia. No total, 1.028 unidades serão atendidas, beneficiando cerca de cinco mil moradores nesta etapa. A coleta de esgoto será feita na totalidade dos bairros Centro, Castelo Branco e La Salle, além de parte dos bairros Primo Tacca, Bortolon e Dos Esportes. O comunicado autorizando os moradores para a ligação dos imóveis na rede externa já foi enviado nas últimas faturas. “Com isso a gente vai melhorar aquilo que é a proposição do governo Jorginho Mello, que é melhorar a qualidade de vida e a saúde das pessoas. Além do esgotamento sanitário nós também estamos em fase final para a instalação de mais três reservatórios: dois menores e um maior e vai também permitir com que essa cidade receba a água da melhor maneira possível e para que possa estender o serviço da Casan”, disse Edson Moritz. Também participaram do evento a secretária de Governo de Santa Catarina, Danieli Porporatti, o secretário adjunto da Infraestrutura e Mobilidade, Ricardo Grando; a deputada federal Caroline de Toni; o diretor de Operação e Expansão da Casan, Pedro Joel Horstmann; o diretor Administrativo, Natan Monteiro; o Superintendente Regional do Oeste, Pery Fornari Filho; a chefe de Agência local, Ivânia Cristina Kleinert; demais funcionários e autoridades. Obras para melhoria do abastecimento A CASAN também está investindo em melhorias para o Sistema de Abastecimento de Xanxerê, na ordem de R$ 5,47 milhões. O maior valor está na instalação de três novos reservatórios para os próximos meses. Juntos, vão acrescentar 1,1 milhão de litros de água para a cidade. O maior deles, de 500 mil litros, é de aço vitrificado e será instalado no Bairro João Winckler. Outros dois de 300 mil litros feitos de aço inoxidável vão atender, respectivamente, os moradores do Bairro Nossa Senhora de Lourdes e os bairros Colato, Tonial, São Jorge e Bortolon. Completam o reforço no abastecimento do Município, dois novos poços no Bairro Nossa Senhora de Lourdes e Primo Tacca. A Companhia já perfurou o solo e está construindo a parte elétrica, para garantir maior vazão de água para toda a cidade. O custo total da obra é de R$ 372,6 mil, o que inclui perfuração, instalação elétrica e a urbanização do terreno. Também iniciam ainda nesse semestre, obras de revitalização das estruturas da CASAN no valor de R$ 800 mil, sendo na Estação de Tratamento de Água, na Estação de Recalque de Água Bruta e nos reservatórios já existentes Fonte: Governo SC
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"Cetra... una volta", omaggio al Quartetto Cetra al Teatro Carcano
"Cetra... una volta", omaggio al Quartetto Cetra al Teatro Carcano. Presso il Teatro Carcano di Milano dal 24 al 29 ottobre in scena Cetra... una volta - Omaggio al Quartetto Cetra, un concerto spettacolo entusiasmante interpretato dai Favete Linguis (Stefano Fresi, Toni Fornari ed Emanuela Fresi). Un tributo al quartetto più celebre del palcoscenico e della televisione italiana dagli anni ’40 agli anni ’80: il Quartetto Cetra. La musica, le canzoni, le parodie memorabili dell’indimenticabile Quartetto sono riproposti in questo spettacolo da tre interpreti eccezionali in cui spicca Stefano Fresi, candidato al David di Donatello per il film cult Smetto quando voglio, vincitore di due premi ai Nastri d’Argento nel 2019, nonché protagonista della serie I Delitti del Barlume. Un viaggio tra passato e presente, tra malinconia e risate, sulla scia magica di un quartetto diventato leggenda. Note di regia di Augusto Fornari “Conosci il Quartetto Cetra?” se lo chiedi ad un ventenne scuoterà la testa mettendo la boccuccia a emoticon dispiaciuto. Ma basta canticchiare “Nella vecchia fattoria…” che lui con gli occhi accesi di chi torna all’infanzia risponderà “ia… ia… ò!” Questa è tutta la magia dei Cetra, fanno parte della tua vita anche se tu non lo sai. La loro eredità musicale non ha bisogno di essere riconosciuta; c’è e basta. Entrati nel dna di un popolo, hanno accompagnato generazione dopo generazione a suon di canzoni indimenticabili. Con loro si respira aria di famiglia. Ed è proprio in famiglia che è nato il nostro amore per loro. Io, mio fratello Toni, Stefano, sua sorella Emanuela, molti anni fa, ascoltavamo le loro canzoni. Poi Stefano, Toni ed Emanuela iniziarono a cantarle, prima, poi a modificarle, a riscriverle, a reinventarle. Ed eccoci al senso di CETRA UNA VOLTA: non un racconto filologico, non solo la storia di un gruppo che ha fatto la storia, ma un atto d’amore per ciò che ci ha ispirato; canzoni, sketch, parodie musicali, gag e soprattutto leggerezza, divertimento e amore per questo nostro mestiere. Ho voluto, insieme allo scenografo Alessandro Chiti, creare una scena che abbracciasse gli interpreti, li contenesse e che potesse essere, di volta in volta, radio, studio televisivo, album di ricordi, teatro. Un viaggio tra passato e presente, tra malinconia e risate, sulla scia magica di un quartetto diventato leggenda. SCHEDA SPETTACOLO live trio Favete Linguis: Stefano Fresi, Emanuela Fresi, Toni Fornari di Toni Fornari regia Augusto Fornari scene Alessandro Chiti Produzione A.T.P.R. ORARI 24, 25, 26, 27, ore 19.30 28 ore 20.30 29 ore 16.30 PREZZI Poltronissima Intero € 38,00 Ridotto under 30 / over 65 € 27,00 Ridotto under 18 € 19,00 Poltrona/balconata Intero € 27,00 Ridotto under 30 / over 65 € 24,50 Ridotto under 18 € 19,00 VENDITE ONLINE www.teatrocarcano.com... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Simone Montedoro, 'sogno un ruolo lontanissimo da me'
(ANSA) – OLBIA, 29 MAR – Sbarca in Sardegna “L’uomo ideale”, scoppiettante commedia di Toni Fornari, sua anche la regia, Andrea Maia e Vincenzo Sinopoli. E’ in cartellone, sempre alle 21, il 31 marzo al Cine/Teatro Olbia, l’1 aprile al Civico di Alghero, il 2 al Comunale di San Gavino Monreale, il 3 al Garau di Oristano e il 4 al Centrale di Carbonia per la Stagione La Grande Prosa del Cedac.…
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Chi mi manca sei tu – Intervista a Toni Fornari
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Il 3 novembre esce “Dopo?”, il nuovo romanzo di Cristina Leone Rossi
Bookabook editore, con prefazione di Mauro Corona:
“Ha un talento fuori discussione, ha una forma delicata, misteriosa, quasi nascosta di scrittura coinvolgente che crea l'immediata curiosità di voltar la pagina"
presentazione ANTEPRIMA al pubblico giovedì 3 novembre, ore 18:00
presso il Madè Bistrot, in Via Taranto 42 - Roma
Presente l’autrice, modera Andrea Venditti, legge Toni Fornari (previsti ospiti a sorpresa).
SINOSSI
Una ragazza alla ricerca delle sue origini, del suo passato. Un uomo alla ricerca della poesia, quella vera, in cui fermare per sempre un attimo.
Sonia e Fabio, inaspettatamente e contro ogni immaginazione, si imbattono una nella vita dell’altro, ritrovandosi legati indissolubilmente da un filo rosso che non può essere spezzato, poiché ancora prima di vedersi, si sono scritti: le anime di carta, una volta diventate reali, non possono più separarsi.
È una storia d’amore, di forza d’animo, di consapevolezza che le cose impossibili lo sono solamente se noi diamo loro il potere di esserlo. Un amore che forse avrà il folle potere e la sfrontata presunzione di sfidare le leggi fisiche e ridurre il termine “impossibile” a sole nove lettere.
CRISTINA LEONE ROSSI.
È nata nel 1998 a Venezia, da qualche anno vive a Roma. Si è diplomata al liceo delle scienze umane e oggi è iscritta al DAMS, Università di cinema di Roma Tre. Ha frequentato un’accademia di recitazione per inseguire la carriera di attrice, ma poi ha capito che più che interpretare la vita preferisce raccontarla. Essere una scrittrice è per lei un privilegio e farà tutto il necessario per continuare a farlo. “Dopo?” è il suo secondo romanzo dopo “Non trovo più parole” (2021, bookabook) con la prefazione di Andrea Purgatori.
PREFAZIONE AL ROMANZO DI MAURO CORONA
Čechov diceva: «Bisogna agevolare in ogni modo i giovani talenti, circondandoli d'affetto e facilitazioni di ogni genere». Mi capita spesso ricevere manoscritti di giovani talenti, a volte anche gente matura o addirittura anziani. Per quel poco che mi compete, essendo nell'editoria ormai da venticinque anni, cerco sempre di aiutare coloro che vorrebbero pubblicare un libro. Conosco l'emozione di stringere tra le mani la prima opera fresca di stampa. Per questo produco ogni sforzo affinché questi nuovi scrittori ricevano dalle case editrici un minimo d'attenzione. A volte sono riuscito nell'intento (molto raro), altre il tentativo è sprofondato nelle paludi dei libri a macero. Eppure, non vi è testo, il più fallito e mal costruito si possa immaginare, che non contenga almeno una riga sulla quale meditare a fondo e farsi cambiare la vita. È chiaro che mi sono imbattuto inmanoscritti la cui qualità lasciava a desiderare, ma forse era colpa mia che non capivo tali lavori senza capo né coda. Lo scrittore esordiente è sempre convinto di aver creato il capolavoro. Hai voglia dargli qualche dritta per metterlo sul sentiero libero da rami e pietre. Mi sovviene una frase di Barbey d’Aurevilly, scrittore caustico e magistrale, nato a Parigi nel 1808 e ivi deceduto nel 1889. Nei confronti di un autore privo di umiltà e soprattutto di talento disse: «I suoi libri, che lui reputava geniali, conobbero l’onta del disinteresse». Non è il caso, credetemi, di questa ragazzina: Cristina Leone Rossi. E del suo libro dal titolo enigmatico “Dopo?”. Oltre al talento fuori discussione, ha una forma delicata, misteriosa, quasi nascosta di scrittura coinvolgente che crea l'immediata curiosità di voltar la pagina. Dove andrà a parare questa ragazzina? Vedrete, leggete, vi aspettano sorprese. Si capisce subito che l'autrice è giovane. Una gioventù però di tempi odierni, sana, tecnologica, che guarda e vede lontano. Non quelle antiche gioventù, che tendevano al poetico-lamentoso, scadendo spesso nel patetico. I cicli culturali sono cambiati perché sono mutati biologicamente gli esseri umani. Che oggi pretendono e chiedono letteratura adeguata ai tempi e ai gusti di quel moderno che ha cambiato il modo di pensare e agire dei giovani. Cristina Leone Rossi lo sa. Ha percepito, indagato a fondo, studiato e messo in pagina l’oggi perché lei stessa fa parte del pensiero giovane, attuale che suscita invidia affettuosa in chi giovane più non è. Che però apprezza e legge volentieri coloro che hanno fatto passi avanti nel tempo letterario moderno. Un libro non deve avere preferenze di lettori, un libro deve andare bene a tutti. Poi sarà il gusto di ognuno a dire se piace o no. Isentimenti sono quelli che ghermiscono l'uomo da sempre in questa, come la definiva Pessoa, “Tragedia chimico-fisica chiamata vita”. Mozart affermava che “La musica è tra le note”. Ecco, la verità e lo scoprimento delle cose, nel testo di Cristina Leone Rossi, stanno proprio tra le righe. Pagina dopo pagina, si seguono eventi, fatti, sorprese ma, allo stesso tempo si percepisce qualcos'altro. Un messaggio misterioso, latente, pronto a uscire a tempo debito. Con sorpresa, ve lo assicuro. Non conosco di persona all'autrice. Ma, se come usa dire, ognuno è quello che fa o scrive, penso a questa giovane come persona, schiva, umile, mite, ma pure decisa, determinata e forte nel puntare lontano. Una persona moderna che preferisce l'ombra guardando la luce all'orizzonte. Che si avvicina luminoso.
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La casa di famiglia #Film
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Finito sul lastrico, Alex (Lino Guanciale) chiede un prestito alla sorella Fanny (Matilde Gioli) e agli altri due fratelli, i gemelli Oreste (Stefano Fresi) e Giacinto (Libero De Rienzo). Per esaudire la richiesta dell’uomo, i tre fratelli decidono di vendere la casa del padre Sergio (Luigi Diberti), da anni in coma irreversibile. Gli eventi di La casa di famiglia prendono il via dal miracoloso…
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#andrea maia#augusto fornari#augusto guanciale#commedia#gianluca misiti#italian international film#la casa di famiglia#libero de rienzo#luigi diberti#matilde gioli#michele venitucci#nicoletta romanoff#pietro morana#sebastiano de pascalis#stefano fresi#tony fornari#vincenzo sinipoli#vision distribution
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#mixtraks 245: la playlist che non teme la guerra mondiale
#mixtraks 245: la playlist che non teme la guerra mondiale
Siamo sereni come Dente in copertina. #mixtraks 245 contiene canzoni di Dente, Brunori Sas, Galeffi, Perturbazione, Mecna & Sick Luke, Lucio Corsi, Cri+Sara Fou, Federico Fabi, Aquarama, Andrea Fornari, Tony Boy, Viola Violi, Signor D, YDFWÑ, Talpah, Nico Gulino, Calù, Don Said, Dorian Nox, Mael.
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Stefano Fresi: 10 cose che non sai sull’attore
Nuovo post su italianaradio https://www.italianaradio.it/index.php/stefano-fresi-10-cose-che-non-sai-sullattore/
Stefano Fresi: 10 cose che non sai sull’attore
Stefano Fresi: 10 cose che non sai sull’attore
Stefano Fresi: 10 cose che non sai sull’attore
Eclettico e generoso, Stefano Fresi si è nel corso degli anni affermato come uno dei nuovi più interessanti attori del panorama italiano. Spaziando dalla commedia al dramma, Fresi ha fatto sfoggio del suo talento, dimostrando di poter sostenere differenti tipi di ruoli. Non solo attore, ma anche compositore, nasconde ben più doti di quante si potrebbe immaginare.
Ecco 10 cose che non sai di Stefano Fresi.
Stefano Fresi film
1 I film. La carriera cinematografica dell’attore ha inizio nel 2005, quando Michele Placido lo sceglie per interpretare il Secco nel film Romanzo criminale. Successivamente lavora nei film Riprendimi (2007), Nessuno mi può giudicare (2011), Viva l’Italia (2012). Ed ottiene il successo popolare con il film Smetto quando voglio (2014), dove interpreta Alberto Petrelli. Prende poi parte ai film Noi e la Giulia (2015), Gli ultimi saranno ultimi (2015), Forever Young (2016), Smetto quando voglio – Masterclass (2017), Smetto quando voglio – Ad honorem (2017), Sconnessi (2018), La Befana vien di notte (2018), dove recita accanto a Paola Cortellesi, e C’è tempo (2019).
2 Le serie TV. Noto anche per alcune partecipazioni televisive, l’attore appare infatti in Un medico in famiglia (2004-2007), Intelligence – Servizi & segreti (2009), In arte Nino (2017), I delitti del BarLume (2018), e Il nome della rosa (2019).
3 Doppiaggio. Nel 2019 Stefano Fresi presta la sua voce per il personaggio Pumpaa nella versione live-action de Il Re Leone della Disney. In originale la voce del personaggio è dell’attore Seth Rogen.
Stefano Fresi compositore
4 Ha composto diverse colonne sonore. Fresi nutre da sempre una passione per la musica, che coltiva parallelamente a quella per la recitazione. Compone infatti le musiche per il film Visions (2009), e per i cortometraggi L’amore non esiste (2009) e Il Mago di Esselunga (2011), diretto da Giuseppe Tornatore. Fresi è inoltre il compositore del jingle della Rai, in onda dal 2010.
Stefano Fresi musica
5 E’ membro di un trio musicale. Insieme a sua sorella Emanuela Fresi, e a Toni Fornari, forma il trio comico-musicale “Favete Lingus”, con cui sin dai 17 anni si è esibito in locali e matrimoni. L’attore ha dichiarato che la loro specialità è il repertorio del Quartetto Cetra.
Stefano Fresi Instagram
6 Ha un proprio account personale. L’attore dispone si un proprio profilo sul social network Instagram, dove è seguito da 53,2 mila persone. Qui l’attore è solito condividere fotografie scattate in momenti di svago, in compagnia della propria famiglia o di amici e colleghi. Non mancano inoltre le foto promozionali dei progetti a cui prende parte.
Stefano Fresi vita privata
7 E’ sposato. L’attore è sposato con la cantante e sassofonista Cristiana Polegri. I due hanno un figlio di nome Lorenzo. Pur mantenendo prevalentemente privata la loro vita sentimentale, non mancano alcune fotografie sul profilo Instagram dell’attore scattate insieme alla famiglia durante vacanze o momenti di svago.
Stefano Fresi premi
8 E’ stato nominato ai David di Donatello. Per il suo ruolo nel film Smetto quando voglio, l’attore viene nominato ai David di Donatello come miglior attore non protagonista. Riceve inoltre il premio come miglior attore in un film commedia, assegnato da Sindacato Nazionale dei Giornalisti di Cinema, per i suoi ruoli nei film C’è tempo, L’uomo che comprò la luna e Ma cosa ci dice il cervello.
Stefano Fresi e Giuseppe Battiston
9 I due attori vengono spesso confusi l’uno con l’altro. Data la loro somiglianza, che Fresi sintetizza con “uomo panciuto con la barba”, Battiston e Fresi vengono spesso confusi dai fan per strada, e numerose volte si sono trovati a firmare autografi in nome dell’altro. I due attori sono ovviamente grandi amici, e hanno dichiarato di sperare di poter lavorare insieme un giorno.
Stefano Fresi età e altezza
10 Stefano Fresi è nato a Roma, in Italia, il 16 luglio 1974. L’attore è alto complessivamente 180 centimetri.
Fonte: IMDb
Cinefilos.it – Da chi il cinema lo ama.
Stefano Fresi: 10 cose che non sai sull’attore
Eclettico e generoso, Stefano Fresi si è nel corso degli anni affermato come uno dei nuovi più interessanti attori del panorama italiano. Spaziando dalla commedia al dramma, Fresi ha fatto sfoggio del suo talento, dimostrando di poter sostenere differenti tipi di ruoli. Non solo attore, ma anche compositore, nasconde ben più doti di quante si […]
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Gianmaria Cataldo
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Da stasera al Michelangelo va in scena “La casa di famiglia” Toni Fornari: «Risate e un po’ di malinconia» https://ift.tt/2VyIZ0Z
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La casa di famiglia in prima toscana al Politeama Pratese
La casa di famiglia in prima toscana al Politeama Pratese
Tornano in scena gli interpreti dalla commedia Finchè giudice non ci separi dopo il grande successo riscosso nelle ultime due stagioni teatrali, Toni Fornari, Luca Angeletti, Simone Montedoro e Laura Ruocco saranno i protagonisti questa volta della pièce La casa di famiglia, con Roberto Mantovani nel ruolo del padre. Sabato 16 febbraio alle 31 (turno A) e domenica 17 alle 16 turno B) La casa di…
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La Spezia Estate Festival Edizione 2023, la rassegna chiude giovedì 17 agosto con Stefano Fresi in CETRA… UNA VOLTA di Toni Fornari
La Spezia Estate Festival Edizione 2023, la rassegna chiude giovedì 17 agosto con Stefano Fresi in CETRA… UNA VOLTA di Toni Fornari. Giovedì 17 agosto ultimo appuntamento con la rassegna teatrale La Spezia Estate Festival. Alle 21.30 andrà in scena in piazza Europa “Cetra una volta – omaggio al Quartetto Cetra”, protagonista Stefano Fresi insieme a Toni Fornari, Emanuela Fresi e con la partecipazione di Cristiana Polegri, per la regia di Augusto Fornari. Scrive Fornari nelle note di regia: “Conosci il Quartetto Cetra?” se lo chiedi ad un ventenne scuoterà la testa mettendo la boccuccia a emoticon dispiaciuto. Ma basta canticchiare “Nella vecchia fattoria…” che lui con gli occhi accesi di chi torna all’infanzia risponderà “ia… ia… ò!” Questa è tutta la magia dei Cetra, fanno parte della tua vita anche se tu non lo sai. La loro eredità musicale non ha bisogno di essere riconosciuta; c’è e basta. Entrati nel dna di un popolo, hanno accompagnato generazione dopo generazione a suon di canzoni indimenticabili. Con loro si respira aria di famiglia. Ed è proprio in famiglia che è nato il nostro amore per loro. Io, mio fratello Toni, Stefano, sua sorella Emanuela, molti anni fa, ascoltavamo le loro canzoni. Poi Stefano, Toni ed Emanuela iniziarono a cantarle, prima, poi a modificarle, a riscriverle, a reinventarle. Ed eccoci al senso di CETRA UNA VOLTA: non un racconto filologico, non solo la storia di un gruppo che ha fatto la storia, ma un atto d’amore per ciò che ci ha ispirato; canzoni, sketch, parodie musicali, gag e soprattutto leggerezza, divertimento e amore per questo nostro mestiere”. Ingresso: posto unico numerato 8 euro I biglietti sono in vendita presso il Botteghino del Teatro Civico (ingresso da via Carpenino), aperto dal lunedì al sabato dalle ore 8.30 alle ore 12.30 (il mercoledì anche dalle 16 alle 19). Giovedì 17 agosto il Botteghino apre anche in Piazza Europa a partire dalle ore 18.30 fino a inizio spettacolo. Info: tel. 0187/727521 – email: [email protected] Vendita on line su www.vivaticket.com... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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AULA + JANTAR HARMONIZADO + COQUETELARIA ***Inscrições por email [email protected]**** Na estréia em BH Tony Harion e Flavio Trombino do Restaurante Xapuri se aliam a Isadora Bello Fornari e Mauricio Maia para realizar o PERCURSO MULTISSENSORIAL da Cachaça, que já teve edições no RJ e em SP. Evento de aprendizao interativo de conteúdo ensinado através dos sentidos e em seguida, a harmonização do menu exclusivo do Restaurante Xapuri com as cachaças parceiras Alambique Magos de Minas, Mazuma Mineira, LEBLON Cachaça e Taverna de Minas, fechando com chave de ouro com a coquetelaria criativa do mixologista mineiro. Programa: • História, mercado e produção • Análise Sensorial, Avaliação Sensorial e Degustação • Serviço de mesa • Cartas de cachaças • Metodologia e técnicas de apresentação à consumidores • Otimização e estratégias de conquistas • Harmonização com menu assinado por Flávio Trombino • Utilização e valorização da bebida na coquetelaria por Tony Harion R$ 250,00 pelo curso+jantar harmonizado+drinks somente para maiores de 18 anos. Informações no link na bio. 👆🏻☝🏻👆🏻☝🏻👆🏻☝🏻👆🏻☝🏻👆🏻☝🏻👆🏻☝🏻 #servindoobrasil #promovendobrasil #rsr7 #cachaca #ocachacier #sommelier #especialista #curso #tasting #cachacadealambique #igbh #bhdrinks #bartender #bar #cocktailgram #drinks #pairing #workshop #gigantes #specialist #spirt #cocktail #igcocktail #capacitacao #harmonizacao #nossosdiascomela #bh #cachacaleblon #mazumamineira #tavernademinas
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Teatro della Cometa: MOMS! Il primo varietà sulla maternità
Teatro della Cometa: MOMS! Il primo varietà sulla maternità
1 | 19 febbraio 2017 La Compagnia Tacchi Misti presenta Carla Ferraro, Valentina Martino Ghiglia, Laura Mazzi, Silvia Siravo MOMS! Il primo varietà sulla maternità di Jill Daum, Linda Carson, Alison Kelly, Barbara Pollard, Robin Nichol e Deborah Williams traduzione Valentina Martino Ghiglia regia Ferdinando Ceriani testi canzoni Toni Fornari arrangiamenti Stefano Fresi scena e costumi Marta…
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Frosinone, la nuova stagione teatrale del Nestor
Frosinone, la nuova stagione teatrale del Nestor. Partirà il 18 novembre, con lo spettacolo di Teo Teocoli, alle 21, la stagione teatrale 2022-2023, nata dalla collaborazione tra il Comune di Frosinone e ATCL (circuito multidisciplinare del Lazio, sostenuto da MIC - Ministero della Cultura e Regione Lazio), con il contributo della Banca Popolare del Frusinate. Il cartellone è stato presentato dal sindaco, Riccardo Mastrangeli, con l’assessore al centro storico Danilo Magliocchetti, l’Amministratore delegato di ATCL Luca Fornari, la Direttrice artistica di ATCL Isabella Di Cola, il Presidente della Banca Popolare del Frusinate, Domenico Polselli, la funzionaria comunale Francesca Martino e Stella Mandova del Nestor. "Torna, puntuale, anche quest’anno, l’appuntamento con la magia della stagione di prosa nel teatro comunale Nestor, fortemente voluta già dall’amministrazione Ottaviani - ha dichiarato il sindaco, Riccardo Mastrangeli - Dieci gli appuntamenti in cartellone con alcuni dei protagonisti più celebri e apprezzati dell’arte scenica nazionale, che condurranno gli spettatori in un viaggio emozionante alla scoperta di testi ormai annoverati tra i classici del patrimonio teatrale, di pièces che faranno il battere il cuore al ritmo di musica, o che faranno ridere e sorridere. Dal 2013, del resto, la programmazione allestita dall’Amministrazione comunale, in collaborazione con l’Atcl, ha portato nel nostro Capoluogo gli interpreti e i registi più importanti del panorama nazionale, suscitando una partecipazione attenta, calorosa e appassionata degli amanti dello spettacolo dal vivo provenienti da tutta la Regione. Il Comune di Frosinone crede, fermamente, che l’investimento sulla cultura crei valore aggiunto, come moltiplicatore di energie sane per l’intera società e di promozione del territorio, e costituisca un elemento di identità, di crescita e di coesione sociale da promuovere soprattutto tra i giovani e nelle famiglie. Per questo motivo, l’amministrazione ha preteso che i costi degli abbonamenti e dei biglietti fossero accessibili a tutti, rispetto a quelli praticati non solo nelle grandi città ma anche in altri capoluoghi di provincia. Il teatro è cultura, divertimento e aggregazione, ma riveste anche un’importante funzione di carattere sociale, il cui messaggio deve essere aperto a tutto il pubblico". "Il teatro non è solo un rito o un’abitudine che si rinnova di sera in sera da millenni – hanno dichiarato Luca Fornari e Isabella Di Cola di Atcl - Il teatro è soprattutto occasione di crescita culturale di una collettività, un momento di incontro, di condivisione, di riflessione, di suggestione, strumento per interpretare il vivere contemporaneo. Questa nuova stagione del Cinema Teatro Nestor, costruita insieme al Comune di Frosinone, presenta al pubblico un programma teatrale di grande richiamo, con grandi interpreti della scena italiana ed un’attenzione ai diversi pubblici, con la volontà di allargare ancora la partecipazione dei cittadini non solo di Frosinone ma di tutta l’area del Frusinate". Questi gli spettacoli in programma: 18 novembre ore 21, Teo Teocoli con "Tutto Teo", accompagnato dalla band Doctorbeat; 13 dicembre ore 21, Giampiero Ingrassia, Emy Bergamo, Mimmo Ruggiero porteranno in scena "Doctor Faust e la ricerca dell’eterna giovinezza" , scritto e diretto da Stefano Reali; il 12 gennaio Nello Mascia, Valerio Santoro, Luciano Saltarelli interpreteranno "A Che Servono Questi Quattrini", di Armando Curcio; e con Loredana Giordano, Fabrizio La Marca, Ivano Schiavi; regia di Andrea Renzi. Il 23 gennaio l’atteso ritorno di Carlo Buccirosso con "L'erba del vicino è sempre più verde", con Fabrizio Miano, Donatella de Felice, Peppe Miale, Elvira Zingone, Maria Bolignano, Fiorella Zullo. Il 9 febbraio Carolina Rosi, Tony Laudadio, Nicola Di Pinto saliranno sul palco del Nestor per "Ditegli sempre di sì", di Eduardo De Filippo; con Andrea Cioffi, Antonio D’Avino, Federica Altamura, Vincenzo Castellone, Paola Fulciniti, Viola Forestiero, Vincenzo D'Amato, Gianni Cannavacciuolo, Boris De Paola, regia Roberto Andò. Il 27 febbraio sarà la volta di Enzo Iacchetti e Vittoria Belvedere i "Bloccati dalla neve", di Peter Quilter, regia di Enrico Maria Lamanna. Il 7 marzo tocca a Cochi Ponzoni e Matteo Taranto con "Le ferite del vento", di Juan Carlos Rubio, regia Alessio Pizzech. Il 16 marzo Chiara Francini e Alessandro Federico saranno una… "Coppia aperta quasi spalancata", da Dario Fo e Franca Rame, regia Alessandro Tedeschi. Il 31 marzo ore 21 Francesco Paolantoni sarà protagonista di "O… tello o… io!", con Stefano Sarcinelli, Arduino Speranza, Antonio D’Ausilio, Manuela Zero, Felicia Del Prete. Chiusura il 21 aprile con Elena Bonelli, "Roma io ti racconto e canto", con Giandomenico Anellino (chitarra), Riccardo Biseo (pianoforte). Dal 31 ottobre al 10 novembre, sarà possibile acquistare gli abbonamenti. Dall’11 novembre, infine, saranno in vendita i singoli biglietti. Per informazioni sulla stagione teatrale, è possibile rivolgersi ai seguenti recapiti: [email protected], 0775/2656642 e 329/3605704. I biglietti si possono acquistare presso il teatro comunale Nestor ([email protected], 348/7749362) e su Ticketone.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Matilde Gioli e Augusto e Toni Fornari parlano de La casa di Famiglia, intervista
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Matilde Gioli e Augusto e Toni Fornari parlano de La casa di Famiglia, intervista
Matilde Gioli e Augusto e Toni Fornari parlano de La casa di Famiglia, intervista
Matilde Gioli e Augusto e Toni Fornari parlano de La casa di Famiglia, intervista
Sono stati Matilde Gioli insieme ad Augusto e Toni Fornari i protagonisti dell’Olbia Film Network. Nell’arena cinematografica di Piazza Dante hanno infatti accompagnato la proiezione del film La casa di famiglia opera prima di Augusto Fornari che ha ricevuto da Matteo Pianezzi il premio come esordio cinematografico.
Ecco la nostra intervista all’attrice e ai registi:
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Matilde Gioli e Augusto e Toni Fornari parlano de La casa di Famiglia, intervista
Sono stati Matilde Gioli insieme ad Augusto e Toni Fornari i protagonisti dell’Olbia Film Network. Nell’arena cinematografica di Piazza Dante hanno infatti accompagnato la proiezione del film La casa di famiglia opera prima di Augusto Fornari che ha ricevuto da Matteo Pianezzi il premio come esordio cinematografico. Ecco la nostra intervista all’attrice e ai registi:
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Sonia Serafini
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