#StadioOlimpico
Explore tagged Tumblr posts
stories-all · 7 months ago
Text
The football world is abuzz with excitement as Atalanta and Juventus gear up for a thrilling showdown in the Coppa Italia final at the iconic Stadio Olimpico. This clash between two Italian football giants promises to be a spectacle filled with drama, skill, and passion.
Coppa Italia
0 notes
agrpress-blog · 7 days ago
Text
Conclusa la settima edizione del Social Football Summit La settima edizione del Social Football... #calcio #stadioolimpico https://agrpress.it/conclusa-la-settima-edizione-del-social-football-summit/?feed_id=8240&_unique_id=67418efa00f54
0 notes
gbartalesi · 5 months ago
Text
Fix you
#roma #coldplay #concert #stadioolimpico #music #light #gold #fixyou
instagram
0 notes
alessandrobelliere · 6 months ago
Text
Tumblr media Tumblr media Tumblr media
Arrivato. 480 chilometri, 18 tappe, 91 anni, 60 da festeggiare.
Dallo #stadiodallara allo #stadioolimpico .
Lo Squalo attraversa anche i sogni.
Tumblr media
Alessandro Bellière
0 notes
isacopraxolu · 1 year ago
Text
Roma: Ieri #Maneskin all’Olimpico. Oggi si #replica
#romaconcerti #tfnews #21luglio #tfmusica #news #musica #cronaca #themaneskin #damianodavid #italia #roma #stadioolimpico
0 notes
erfigh · 2 years ago
Photo
Tumblr media
𝕍𝕒𝕤𝕔𝕠 𝕃𝕚𝕧𝕖 🎶🎵🎶🎵🎶🎵🎶🎵🎶🎵🎶🎵 #vascorossi #vascolive #vascononstop #vascolive2023 #vascolive2022 #vascoaffinitàelettive #lacombriccoladelblasco #vascorossifanclubcagli #ilredeglistadi #ilredelrock #recordmondiale #ilblascofanclub #siamosolonoi #vitaspericolata #chusayinka #albachiara #lamusicacisalverà #musica #rock #vascononstop #roma #stadium #live #concert #concerti #italia #fan #vascorossinews #stadioolimpico https://www.instagram.com/p/CmMNH3zq7Cb/?igshid=NGJjMDIxMWI=
0 notes
ufficiosinistri · 3 years ago
Text
Tupperware
Avrei voluto salutare i miei vicini di casa. Quello che portava i pincher a fare i loro bisogni per la strada, i tre anziani che si mettevano a chiacchierare prima di cena, dalla primavera a settembre, attraverso i loro tre giardini comunicanti. La signora che mi vedeva tornare dal lavoro e mi salutava dalla finestra, aperta per arieggiare l’ambiente di casa sua, della quale non ho mai saputo il nome ma che mi stava simpatica e mi faceva sentire a casa. Avrei voluto salutarli prima di traslocare definitivamente, ma non l’ho fatto. Me ne sono dimenticato e, forse, ho dato per scontato che, vedendomi ogni sera armeggiare con valigie, cesti e scatoloni, avrebbero compiuto loro il primo passo, togliendomi dall’imbarazzo di dover recarmi da loro e, uno per uno, aver dovuto raccontare cosa mi stesse capitando. Che di lì a poco avrei cambiato casa, quartiere, modi di fare. Allo stesso modo, recitando un adagio banale che avrebbe avuto, come unico beneficio, quello di farmi stare in pace con me stesso, mi sarei rigettato a capofitto nel mio status quo di persona timida ma, comunque, sempre riverente.
Tumblr media
Mi sono autoconvinto per settimane di questo fatto. Che avrebbero comunque visto portar via la mia roba, i miei mobili, i miei amati tupperware dove avevo conservato, per anni, pranzi, cene, dolci che non riuscivo a finire ma che non volevo gettare nella spazzatura, sughi, cipolle che poi marcivano assieme ad aglio e patate bollite. Non è come andare in vacanza. Come viaggiare ed arrivare al mare e far capire sin da subito ai tuoi vicini che ti sei reimpossessato della tua casa preparando la cena facendo baccano con le pentole e berciando domande in direzione dei tuoi commensali. Non è come giungere con le luci della sera in una località di montagna e posizionare due beole lisce e levigate dietro alle ruote posteriori della tua macchina, che hai sempre odiato, perchè la parcheggi in una viuzza leggermente in discesa, una stradina dietro casa, comoda, umida e poco percorsa.
Non è necessario rendere conto, nei traslochi, perchè i traslochi vengono fatti e vissuti solamente da persone che vogliono sentirsi protagoniste. Che lavoro avrebbe fatto Patricia Cornwell senza Kay Scarpetta, l’anatomopatologa di origine veronese da lei stessa creata? La sua vita e le sue attività da medico legato alla polizia. Le sue lamentele e il suo lavoro, la sua fisicità. Coi suoi alti e bassi, pur non essendo un giocatore capellone come Michele Padovano, che si è trovato a dover raccontare di città, a dover rassicurare la propria famiglia, sino a vincere da centravanti mancino una Coppa dei Campioni a Roma contro l’Ajax, in quella Juventus che poteva vantare, in attacco, un repertorio di professionisti di prima qualità che gli aprivano quotidianamente un campo di battaglia per poter trovare un posto da titolare. Padovano passò dai dissidi con Marchioro, allenatore milanese deputato alla provincia agra che provò a seguire a Genova l’anno dopo la fantasmagorica salvezza del 1994 nelle file della Reggiana, in una Reggio Emilia rossa come il frutto del tamaro. Forse fu un bene, quello di essere un panchinaro in quella Juventus, in quanto il subentrare all’altro mancino offensivo Fabrizio Ravanelli quando ormai la partita si stava avviando verso i tempi supplementari, lenta come la tartaruga di Zenone, gli permise di segnare dal dischetto uno dei rigori che gli fecero vincere quel trofeo, fortemente voluto e rincorso negli anni dalla società dopo il massacro dell’Heysel.
Michele lo ricordiamo con la seconda maglia della Juventus, quella blu con le stelle gialle. Come a significare una strana forma di appartenenza e di coerenza nei confronti del colore e della società per quale stesse rendendo conto. Partendo dalla panchina o esultante, significativo e commovente, anche, sotto un certo aspetto.
Io, invece, mi sono ritrovato il giorno stesso del trasloco senza aver salutato nessuno, della mia vecchia via. Sono andato a far colazione al bar all’angolo il giorno stesso, quello delle grandi manovre, quando ormai in casa non avevo nemmeno più i fornelli per farmi il caffè. Sperando di non incrociare nessuno di conosciuto, sperando di non dovermi giustificare. Ogni volta che guardo i miei tupperware, quando li riempio o li metto in lavastoviglie a fine giornata, vedo gli sguardi dei miei vicini di casa squadrare il sacchetto di Iperborea conoscendone già il contenuto: un raccoglitore di olio, condimenti e rimasugli del pranzo ormai accaldati e puzzolenti, che mi porto appresso quotidianamente mentre, lontano da casa, penso ai miei vicini. Anche se ormai è troppo tardi.
1 note · View note
sportsmagazineinfo · 3 years ago
Link
Italy is Wales’ final Group A opponent in Rome on Sunday
1 note · View note
ermalmusic · 4 years ago
Photo
Tumblr media
“È eterno un soffio di vento mentre chiudi i tuoi occhi e ogni cosa che ti dà un’emozione quando la tocchi”
Buon compleanno Nic! 💚🐻 27.01.2021
1 note · View note
Text
Tumblr media
Mi manchi
che non riesco più a respirare
8 notes · View notes
therealraino-blog · 5 years ago
Photo
Tumblr media
#dilettaleotta #dile #dazn #calciomercato #sscnapoli #stadiosanpaolo #stadioolimpico #calcio https://www.instagram.com/p/B1JaEtJC0Kf/?igshid=y1ckvx7bdl32
21 notes · View notes
mikesnowpdn-blog · 5 years ago
Video
instagram
4 luglio 2019 stadio olimpico roma Ultimo "La Favola" Ti dedico il silenzio "C'è un'aria strana stasera E torno a casa in silenzio Tra i rumori del traffico E il telefono spento E la gente mi guarda Ma non ho niente di vero Io che basta pensarti e già mi manca il respiro È da tempo che lo cerco questo tempo che mi manca È da tempo che sai penso che anche il tempo non mi basta So quanto costa per te Ma cerco solo un motivo Per sentirmi vivo e non è semplice So quanto pesano in te quelle paure lontane Meriti anche tu un posto da visitare..." #concerto #4luglio2019 #stadioolimpico #lafavola #ultimo #ultimopeterpan #emozioni #tidedicoilsilenzio #roma https://www.instagram.com/p/BzikeFfB-Cc/?igshid=5cl19eqzeom2
13 notes · View notes
asromairaq · 5 years ago
Video
‏‎الدوري الاوربي يعود غدا تمنياتنا لفريق ذئاب روما بالتوفيق🐺💛❤ Europa League is back tomorrow ❤️🐺 - @hz.ultras - @seriea.neus - #asroma #roma #football #forzaroma #rome #seriea #calcio #totti #dajeroma #italia #asr #curvasud #francescototti #stadioolimpico #serieatim #curvasudroma #unicograndeamore #giallorossi #romanista #capitano #dajeromadaje #grazieroma #romanisti #romatiamo ‎‏ (في ‏‎Roma, Italia / Rome, Italy‎‏) https://www.instagram.com/p/B58kYkwgP1E/?igshid=cwflexs6v548
1 note · View note
one-love-97 · 6 years ago
Text
Tumblr media
è colpa delle favole se sorrido senza un senso
se guardando il cielo vedo una faccia e poi ti penso.
UltimoIdoloMio❤
1 note · View note
realnicworld-blog · 6 years ago
Text
La musica italiana nel 2018.
Ciao a tutti ragazzi e benvenuti in questo primo articolo del mio blog. Siamo ormai entrati nel 2019, ma il 2018 è stato un anno importantissimo per moltissimi artisti italiani. Io andrò ad analizzare alcuni di loro.
Partiamo con un ragazzo di appena 21 anni, sto parlando di Niccolò Moriconi, in arte Ultimo. La vittoria a Sanremo Giovani con 'Il ballo delle incertezze' è stato solo l'inizio di un anno pazzesco per il cantante romano. Il suo album d'esordio 'Peter Pan' è stato uno dei più venduti e apprezzati in Italia, con conseguente tour sold out nei palasport. Il 2019 sarà un anno ancora più importante per lui, con l'uscita del nuovo album e il concerto-evento del 4 luglio nella sua città, nella cornice dello Stadio Olimpico. Con i suoi testi magici e la sua semplicità ha conquistato il cuore di tutti gli italiani. Complimenti Niccolò.
Continuiamo il nostro discorso con altri 4 ragazzi terribili, i Måneskin! Super successo per la band capitanata dal frontman Damiano. In vetta alle classifiche per tutto il 2018 con 'Morirò da re' prima e successivamente con la meravigliosa 'Torna a casa'. Il 'Ballo della vita', album d'esordio della band romana é triplo disco di platino attualmente. Risultato clamoroso. Tour nei teatri sold out. Anche se ormai i teatri non fanno per loro. Il 6 settembre al Milano Rocks (a cui ero presente e posso confermare con certezza), davanti a 60 mila persone e sotto un diluvio torrenziale, hanno suonato in maniera egregia, prima di lasciare spazio ai mitici Imagine Dragons, e hanno dimostrato di esser pronti al grande salto nei palasport. Il 2019 si apre con un tour europeo, che ha già fatto segnare qualche sold out. Damiano e la sua band sono il futuro della musica italiana, e nel 2019 lo dimostreranno.
Continuiamo parlando del Komandante. Vasco Rossi nel 2018 si è limitato ad un tour negli Stadi. Ovviamente ha dimostrato di essere ancora il più forte in circolazione. Il 2019 sarà un altro anno di concerti, con date a San Siro e in Sardegna. Da poco è uscito il nuovo singolo 'La verità', testo molto importante e sonorità tipiche del Blasco.
67 date nei palasport. Tutte sold out. Record di 12 date consecutive, più altre due alla fine del tour, al Mediolanum Forum di Milano. Il 2018 è stato anche l'anno del Oh, Vita! Tour di Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti. Il cantautore toscano (o romano, come volete voi) con uno spettacolo di tre ore e mezza, con effetti scenici clamorosi, continui cambi d'abito, un palco che si sopraelevava e iniziava a girare sulle nostre teste, con tutti i successi del passato e del presente, ha dimostrato di essere lui il Re dei Live italiani. Unico ed inimitabile. Condizione atletica clamorosa per un 'ragazzo' di 53 anni. Tre successi fissi nella top 5 italiana, con 'Le Canzoni', 'Viva la Libertà' e la recente (e magnifica) 'Chiaro di luna'. Il 2019 sarà un altro anno importante per Jova, che tornerà live con 15 clamorose date nelle spiagge italiane più importanti, col suo Jova Beach Party. L'eterno Peter Pan della musica italiana.
Hola Hola. É arrivato il momento di parlare di Marco Mengoni e del suo 'Atlantico' (darò una recensione dettagliata nelle prossime settimane) che da subito si è piazzato in vetta alle classifiche italiane. I due singoli 'Voglio' e 'Hola' sono pezzi molto importanti, che dimostrano la crescita di questo cantante, che nel 2019 partirà in tour nei più importanti palasport italiani. Il suo ritorno era molto atteso e Marco non ha deluso le aspettative.
Concludiamo con colui che può essere definito il 'Re del 2018', Cesare Cremonini. La sua fatica 'Possibili Scenari' ha avuto il successo che meritava, ma sopratutto hanno, finalmente, dato a Cesare quel che è di Cesare, gli stadi! Spettacolare tour per l'artista bolognese, che dopo 20 anni di carriera ha finalmente fatto il definitivo salto di qualità. Niente da dire sull'album, bellissimo. La crescita stilistica di Cesare si vede, per non parlare di quella musicale. Emozionante il concerto al Dall'Ara nella sua Bologna, dove ha fatto piangere decine di migliaia di persone quando ha omaggiato il mitico Lucio Dalla. In seguito al tour negli stadi, uno nei palasport, che è stato come una sorta di festa intima di ringraziamento per quello che i suoi fan gli hanno dato nel 2018. Secondo quanto detto dallo stesso artista, il 2019 sarà un anno di sorprese. Speriamo!
Questo è solo il primo di tanti articoli musicali che porterò. A breve arriverà il '2018 degli artisti stranieri', le recensioni di 'Simulation Theory' dei Muse, 'Origins' degli Imagine Dragons, 'Atlantico' di Marco Mengoni e tanto altro!
Hello everyone guys and welcome to this first article of my blog. We have now entered 2019, but 2018 was a very important year for many Italian artists. I will go to examine some of them.
Let's start with a boy of just 21 years, I'm talking about Niccolò Moriconi, in Ultimo art. The victory at Sanremo Giovani with 'The Dance of Uncertainties' was just the beginning of a crazy year for the Roman singer. His debut album 'Peter Pan' was one of the most sold and appreciated in Italy, resulting in a sold out tour in the sports halls. 2019 will be an even more important year for him, with the release of the new album and the July 4th concert-event in his city, in the setting of the Olympic Stadium. With its magical texts and its simplicity has conquered the hearts of all Italians. Congratulations Niccolò.
Let's continue our talk with four other terrible boys, the Måneskin! Super success for the band led by frontman Damiano. At the top of the rankings for all of 2018 with 'Morirò da re' first and then with the wonderful 'Torna a casa'. The 'Ballo della vita', the debut album of the Roman band is triple platinum album at the moment. Resounding result. Tour in the sold out theaters. Even though theaters are not for them now. On 6 September at the Milano Rocks (to which I was present and I can confirm with certainty), before 60 thousand people and under a torrential downpour, they played well, before leaving space to the legendary Imagine Dragons, and they showed to be ready to the great jump in the sports halls. 2019 opens with a European tour, which has already made some sold out. Damiano and his band are the future of Italian music, and in 2019 they will show it.
We continue talking about the Komandante. Vasco Rossi in 2018 limited himself to a tour in the Stadiums. Obviously it has proved to be still the strongest in circulation. 2019 will be another year of concerts, with dates at San Siro and in Sardinia. The new single 'La verità' has just been released, a very important text and typical sounds of Blasco.
67 dates in the sports halls. All sold out. Record of 12 consecutive dates, plus another two at the end of the tour, at the Mediolanum Forum in Milan. 2018 was also the year of Oh, Vita! Lorenzo Cherubini Tour, aka Jovanotti. The Tuscan singer-songwriter (or Roman, as you want) with a show of three and a half hours, with dramatic effects, continuous changes of clothes, a stage that was raised and began to turn on our heads, with all the successes of the past and of the present, he proved to be him the King of Italian Live. Unique and imitable. Resounding athletic condition for a 53-year-old 'boy'. Three successes in the top 5 Italian, with 'Le Canzoni', 'Viva la Libertà' and the recent (and magnificent) 'Chiaro di luna'. 2019 will be another important year for Jova, who will return live with 15 sensational dates on the most important Italian beaches, with her Jova Beach Party. The eternal Peter Pan of Italian music.
Hola Hola. It's time to talk about Marco Mengoni and his 'Atlantico' (I'll give a detailed review in the coming weeks) that immediately placed itself at the top of the Italian charts. The two singles 'Voglio' and 'Hola' are very important pieces, which demonstrate the growth of this singer, who in 2019 will start touring the most important Italian stadiums. His return was very anticipated and Marco did not disappoint expectations.
We conclude with the one who can be called the 'King of 2018', Cesare Cremonini. His hard work 'Possibili Scenari' had the success he deserved, but above all they finally gave Cesare what Caesar is, the stadiums! Spectacular tour for the Bolognese artist, who after 20 years of career has finally made the definitive leap in quality. Nothing to say on the album, beautiful. The stylistic growth of Cesare is seen, not to mention the musical one. Exciting the concert at the Dall'Ara in his Bologna, where he did cry tens of thousands of people when he paid tribute to the legendary Lucio Dalla. Following the stadium tour, one in the sports halls, which was like a kind of intimate thanksgiving party for what his fans gave him in 2018. According to the artist himself, 2019 will be a year of surprises. Let's hope!
This is only the first of many musical articles that I will bring. Soon the '2018 of foreign artists' will come, the reviews of 'Simulation Theory' by Muse, 'Origins' by Imagine Dragons, 'Atlantico' by Marco Mengoni and much more!
3 notes · View notes
andreaalbertocatania · 6 years ago
Photo
Tumblr media
#stadioolimpico https://www.instagram.com/junkanoorevenge/p/Bs2i4_-FPiw/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=s5vqvma4chdv
1 note · View note