#Soccorso Stradale Torino
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Carroattrezzi Torino 24h da 49€
Carroattrezzi Torino 24 ore: il tuo alleato per ogni emergenza stradale
Le emergenze stradali possono capitare nei momenti più imprevedibili, ed è proprio in quei momenti che avere un servizio di soccorso affidabile fa la differenza. Noi di Carroattrezzi Torino siamo operativi 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per garantirti supporto immediato in ogni situazione, ovunque ti trovi a Torino e dintorni.
Il nostro obiettivo è fornire un servizio professionale, rapido e trasparente, risolvendo ogni tipo di imprevisto: che si tratti di un guasto meccanico, di un incidente o di un semplice trasporto conto terzi.
Cosa significa scegliere Carroattrezzi Torino?
Affidarsi al nostro servizio vuol dire avere la certezza di essere seguiti da un team esperto e dotato dei mezzi più avanzati. Non ci limitiamo a recuperare il tuo veicolo, ma ti supportiamo anche con:
Soccorso stradale d’emergenza 24/7: quando resti bloccato in strada, il nostro carroattrezzi arriva rapidamente per riportarti in sicurezza.
Recupero veicoli incidentati o in panne: interveniamo in situazioni difficili, assicurandoci che il tuo veicolo venga trasportato senza ulteriori danni.
Trasporto conto terzi: siamo a disposizione per il trasferimento di auto, moto o altri veicoli in modo professionale e conforme alle normative.
Servizio anche in cintura di Torino: copriamo tutta l'area urbana e i comuni limitrofi per offrirti un’assistenza completa.
Professionalità e trasparenza al tuo servizio
Sappiamo quanto sia stressante affrontare un problema stradale, per questo garantiamo preventivi chiari e nessuna sorpresa nei costi. Ogni intervento viene gestito con serietà e puntualità, perché la tua sicurezza è la nostra priorità. Il nostro staff, qualificato e cordiale, è sempre pronto a rispondere alle tue domande e a offrirti soluzioni immediate.
Perché scegliere un carroattrezzi attivo 24 ore su 24?
Gli imprevisti non aspettano orari comodi. Che sia giorno o notte, avere un punto di riferimento affidabile come Carroattrezzi Torino può fare la differenza. Siamo qui per intervenire in qualsiasi condizione, garantendo la tua tranquillità.
Il nostro impegno per Torino e dintorni
La nostra missione è essere un supporto concreto per tutti gli automobilisti di Torino. Dalla città al più piccolo comune della cintura torinese, ci impegniamo a offrirti un servizio di qualità, con mezzi moderni e personale altamente qualificato.
👉 Per saperne di più sul nostro servizio di Carroattrezzi Torino, visita il nostro sito ufficiale.
Seguici per scoprire altri approfondimenti sul soccorso stradale, consigli utili e le nostre offerte esclusive. Siamo qui per te, sempre pronti a intervenire quando ne hai più bisogno! 🚗✨
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Tutti i servizi offerti da Carroattrezzi Torino
Tutti i servizi offerti da Carroattrezzi Torino: professionalità e disponibilità H24 per ogni emergenza
Quando si parla di assistenza stradale, è fondamentale poter contare su un servizio completo, rapido e affidabile. Noi di Carroattrezzi Torino siamo qui per offrire soluzioni su misura per ogni necessità, garantendo la massima efficienza a qualsiasi ora del giorno e della notte. Ecco tutti i servizi che mettiamo a tua disposizione:
1. Carroattrezzi Torino 24h su 24, 7 giorni su 7 Il nostro servizio non conosce pause! Siamo attivi 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per rispondere a ogni tipo di emergenza. Che tu sia rimasto in panne in piena notte o abbia bisogno di assistenza durante un giorno festivo, il nostro team sarà al tuo fianco in tempi record. Affidati a noi per un servizio di carroattrezzi sempre pronto ad aiutarti.
2. Soccorso stradale 24h Torino Non importa dove ti trovi in città: il nostro servizio di soccorso stradale copre ogni angolo di Torino, garantendo interventi rapidi ed efficaci. Recuperiamo veicoli in panne, offriamo assistenza per guasti meccanici e garantiamo il trasporto in totale sicurezza verso l'officina di tua scelta.
3. Carroattrezzi Torino conto terzi Se sei un’officina, un’azienda o un privato che necessita di un trasporto di veicoli conto terzi, abbiamo la soluzione perfetta per te. Offriamo un servizio dedicato e professionale per trasportare auto, moto e mezzi pesanti nel rispetto delle normative vigenti. La nostra flotta di mezzi è attrezzata per gestire ogni esigenza.
4. Soccorso stradale cintura di Torino La nostra operatività non si limita solo alla città: il nostro servizio copre anche tutta la cintura di Torino. Dalle principali arterie stradali ai paesi limitrofi, puoi contare su di noi per un intervento tempestivo e risolutivo, ovunque ti trovi. Siamo il punto di riferimento per chi cerca un soccorso stradale di qualità anche fuori dal centro città.
Perché scegliere Carroattrezzi Torino? La nostra forza sta nella professionalità, nella rapidità di intervento e nei prezzi competitivi. Ogni intervento viene gestito con serietà e attenzione, perché la soddisfazione dei nostri clienti è la nostra priorità assoluta. Non solo risolviamo il problema nel minor tempo possibile, ma offriamo anche preventivi chiari e trasparenti per garantire serenità e fiducia.
👉 Scopri di più sui nostri servizi visitando il nostro sito ufficiale Carroattrezzi Torino. Per qualsiasi necessità, siamo qui per aiutarti!
Grazie per aver letto questo articolo. Continua a seguirci per scoprire tanti altri approfondimenti e consigli utili sul mondo del soccorso stradale e del carroattrezzi a Torino. 🚗💨
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RINO GAETANO: UCCISO DAI POTERI FORTI
Era amico della figlia del medico personale di Licio Gelli: era lei la fonte di tante rivelazioni che poi sarebbero finite nelle sue canzoni, in un gioco tanto pericoloso da costargli la vita?
Sono gli interrogativi che l’avvocato salernitano Bruno Mautone solleva, nel suo secondo libro sulla strana morte di Rino Gaetano, fino a chiedere alla magistratura romana di riaprire le indagini sulla scomparsa del cantante, morto nella capitale il 2 giugno 1981, a soli trent’anni di età, dopo esser stato investito da un camion. Impressionante l’elenco delle “stranezze” che Mautone riassume nel pamphlet, “Chi ha ucciso Rino Gaetano?”, edito da Revoluzione nel 2016. Davvero moltissimi i riferimenti, nelle canzoni di Gaetano, a episodi imbarazzanti della politica italiana. Desta scalpore, inoltre, l’infelice sorte di un grande amico del cantautore crotonese, altra possibile fonte di informazioni riservate: una morte-fotocopia (incidente stradale) altrettanto prematura. Il giovane, che lavorava presso consolati stranieri, fu sepolto al Verano accanto all’artista, ma poi disseppellito e trasferito in un altro cimitero. Curiosità: l’autore dello spostamento dei resti mortali, scrive il blog “Scomparsi”, ha una identità «che coincide con un personaggio storico dello spionaggio italiano, collegato addirittura al “Noto Servizio”». Si tratta di apparato riservato dello Stato «che compiva atti di intelligence in modo autonomo rispetto ai servizi istituzionali», prima il Sid e poi il Sismi e il Sisde, «spesso sfociando in atti illegali e gravissimi». Specialità inquietante del “Noto Servizio” «risultò essere, con atti sequestrati e acquisiti dalla magistratura, l’uccisione di persone ritenute “scomode” con incidenti stradali». Nel libro, Mautone ricostruisce le vistose anomalie dell’incidente che causò la morte di Gaetano, travolto da un camion e poi morto dissanguato, nella notte, a bordo di un’ambulanza militare, dopo che il ricovero fu rifiutato dal pronto soccorso di diversi ospedali. Una vicenda su cui inutilmente chiesero di fare luce, subito dopo, due senatori del Msi, Araldo di Crollalanza e Tommaso Mitrotti. Dal governo Forlani, un muro di silenzi e omissioni: il liberale Renato Altissimo, autore della risposta, non precisò l’ora dell’incidente sulla Nomentana, non disse chi allertò i soccorsi e come, né perché intervenne un’unica ambulanza nonostante fosse ferito anche il camionista coinvolto nell’incidente, esanime sull’asfalto, accanto all’artista intrappolato nella sua Volvo. Nella risposta di Altissimo, inoltre, «non si precisa perché l’unica ambulanza intervenuta fosse un mezzo poco attrezzato dei vigili del fuoco e perché Rino, una volta prelevato con una gravissima ferita cranica, venne condotto fatalmente in un ospedale privo del reparto di traumatologia cranica».
Non si fanno neppure i nomi dei medici che avrebbero curato o cercato di curare il ferito in quelle condizioni, né si fa cenno ai presunti motivi che spinsero altri ospedali, pur allertati, a non approntare nessuna forma di soccorso. Non si dice nemmeno chi convocò il medico traumatologo, fatto accorrere al Policlinico, né il nome dello specialista e degli altri sanitari coinvolti. Tanta evidente vaghezza finisce per moltiplicare i sospetti: «Sin dai primi momenti, la morte prematura dell’artista calabrese suscitò interrogativi e dubbi». Oltre alla storia dell’amico impegnato in uffici diplomatici, che di lì a poco avrebbe seguito Rino Gaetano nel cimitero maggiore della capitale (per poi esservi rimosso), Mautone rimarca una clamorosa dichiarazione rilasciata da Rino dopo i trionfi sanremesi al giornalista Manuel Insolera: il festival della canzone viene paragonato in modo esplicito ad «un ordine massonico». In un articolo della “Stampa” di Torino, pubblicato il 3 giugno 1981 all’indomani della morte del cantante, si rileva come i testi di diverse canzoni facessero riferimento alle scabrose cronache della P2. A Mautone non sfugge che Rino Gatano è statoesplicitamente citato da Stefano Bisi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia, nel suo discorso ufficiale di insediamento, il 6 aprile 2014, utilizzando un verso del cantante per sottolineare la necessità di concordia: «Vi ricordo che cosa cantava Rino Gaetano: “Chi nuota da solo affoga per tre”».
«Una notizia di grande interesse – aggiunge il blog “Scomparsi” – è rappresentata da una stretta frequentazione di Rino: nel cerchio delle sue più care amiche si annovera la giornalista Elisabetta Ponti, figlia di un medico, Lionello Ponti, che risultò inserito nella lista della P2 ed era il sanitario di fiducia di Licio Gelli». Il libro di Mautone, poi, mette a fuoco i costanti, fittissimi riferimenti (cifrati) con cui Rino Gaetano alludeva, nelle sue canzoni. Nella canzone “La zappa, il tridente, il rastrello” compare direttamente “una mansarda in via Condotti”, che – si scoprirà poi – ospitava il vertice della P2. Decisamente inquietante, poi, il brano “La ballata di Renzo”, inciso nel 1970 ma uscito soltanto nel 2009, postumo. Sembra l’anticipazione, profetica al millimetro, della fine che attendeva l’artista – una sorta di contrappasso dantesco. “Quando Renzo morì, io ero al bar”, cantava Rino. L’incidente, poi l’odissea in ambulanza: “S’andò al san Camillo, e lì non lo vollero per l’orario”. Altro ospedale: “S’andò al san Giovanni, e lì non lo accettarono per lo sciopero”. E quindi l’epilogo, con persino il sinistro riferimento cimiteriale: “Con l’alba, le prime luci, s’andò al Policlinico, ma lo respinsero perché mancava il vice capo. In alto c’era il sole, si disse che Renzo era morto. Ma neanche al cimitero c’era posto”
Rino Gaetano piaceva molto ai giovani. Li faceva riflettere sulla società che li circondava: era scomodo. La sua morte è stata utile al sistema per addormentare i giovani...poco dopo la sua morte infatti il sistema aiuterà l'affermarsi di un tossico ubriacone che insegnerà ai giovani a spegnersi come massimo della ribellione tra una dose di eroina e due litri di alcol come un non plus ultra della vita spericolata e a diffidare di chi cerca di andare oltre le cose...i giovani lo hanno eretto idolo in varie generazioni dagli anni 80 a oggi...alle droghe e all'alcol ha aggiunto il siero come massimo del servilismo edonista a un sistema che si può fregare solo annullandosi come esseri pensanti... embè eh già..
Guardate Maurizio Costanzo (membro della ex-loggia massonica P2) come e' irritato della presenza del cantante...
https://www.youtube.com/watch?v=0Y7eE3gNepI
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Carroattrezzi Torino 24h!
Carroattrezzi Torino 24h: il tuo partner di fiducia per il soccorso stradale
Benvenuti sul blog ufficiale del sito soccorsostradalecarroattrezzitorino.it, il punto di riferimento a Torino e provincia per tutti i servizi di carroattrezzi e soccorso stradale, attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Se ti trovi in difficoltà sulla strada, noi siamo qui per offrirti supporto rapido, affidabile ed economico. La nostra priorità è garantire sicurezza e assistenza immediata, ovunque tu sia. Scopri di più sui nostri principali servizi:
1. Carroattrezzi Torino 24h
Che si tratti di un guasto meccanico, un incidente o una gomma a terra, il nostro servizio di carroattrezzi Torino 24h è operativo giorno e notte per rispondere alle tue esigenze. Offriamo trasporto di auto, moto e veicoli commerciali con mezzi moderni e personale qualificato, sempre pronti a intervenire con la massima professionalità.
2. Soccorso stradale a Torino e cintura
Il nostro servizio di soccorso stradale 24h a Torino copre sia la città che le zone limitrofe. Siamo in grado di assisterti in caso di emergenza in modo tempestivo, minimizzando tempi di attesa e garantendo un supporto completo, dal recupero del veicolo fino alla consegna in officina.
3. Carroattrezzi conto terzi
Per aziende e professionisti che necessitano di un servizio affidabile per il trasporto di veicoli, offriamo il nostro servizio di carroattrezzi conto terzi. Dalla logistica alle operazioni di carico e scarico, garantiamo precisione e attenzione ai dettagli, rispettando le tempistiche concordate.
4. Demolizione auto
Hai bisogno di rottamare il tuo veicolo? Con il nostro servizio di autodemolizione, gestiamo ogni fase della procedura, dal ritiro del mezzo alla consegna dei documenti necessari per la cancellazione dal PRA. La tua vecchia auto sarà smaltita in modo ecologico e conforme alle normative vigenti.
Perché scegliere il nostro servizio di Carroattrezzi Torino 24h?
Disponibilità costante: Operiamo 24/7, anche nei giorni festivi.
Prezzi competitivi: Offriamo tariffe trasparenti e tra le più convenienti sul mercato.
Personale esperto: Il nostro team è composto da operatori qualificati, pronti a gestire ogni situazione con professionalità e rapidità.
Mezzi all’avanguardia: Utilizziamo attrezzature moderne per garantire il massimo della sicurezza durante ogni intervento.
Contattaci subito!
Se hai bisogno di aiuto o vuoi richiedere informazioni sui nostri servizi, siamo sempre disponibili al telefono. 📞 Chiama il +39 3388891349 per un intervento rapido e affidabile.
👉 Scopri di più sul nostro sito ufficiale Carroattrezzi Torino 24h.
Non dimenticare di seguirci qui su Tumblr per rimanere aggiornato su tutti i nostri servizi e le ultime novità nel settore del soccorso stradale e dei carroattrezzi. Siamo al tuo fianco, sempre! 🚗
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Novara, camionista soccorso sulla A4 dopo un incidente, la Polizia stradale scopre che guidava con la patente falsa
Novara, camionista soccorso sulla A4 dopo un incidente, la Polizia stradale scopre che guidava con la patente falsa Nell'ambito dei servizi di vigilanza che la Polizia di Stato espleta sulle arterie autostradali che collegano il nostro Paese particolare attenzione viene riservata all'intensificazione dei controlli all'attività di soccorso stradale. Negli giorni scorsi una pattuglia della Sezione Polizia Stradale di Novara - Sottosezione di Novara Est, a seguito di un incidente stradale autonomo e con feriti, avvenuto in A/4, all'altezza dello svincolo di Settimo Torinese (Torino), richiedeva l'intervento di un carro soccorso per la rimozione del veicolo, in quanto non più marciante. Sul posto giungeva un carro attrezzi di proprietà di un'impresa preposta a questa tipologia di attività, il cui autista, sottoposto a controllo, nell'osservanza delle disposizioni ministeriali, mirate a garantire il rispetto della legalità in ambito autostradale, è risultato possedere una patente di guida italiana contraffatta. Ad esito delle verifiche svolte si è accertato infatti che il conducente del mezzo era stato reso destinatario, nell'anno 2020, di revoca della patente di guida a tempo indeterminato, per altre violazioni stradali. E' stato pertanto denunciato a piede libero, alla Procura della Repubblica di Torino, per il possesso del documento di guida falso e sanzionato, amministrativamente, per guida senza patente, per un importo pari a € 5.100.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Camion carico di cemento si ribalta in autostrada nel Milanese
I vigili del fuoco di Milano sono intervenuti stamani lungo l’autostrada A4 Torino-Milano in direzione del capoluogo lombardo nei pressi dell’uscita di Arluno per un incidente stradale. Un mezzo pesante carico di cemento si è scontrato con una vettura ribaltandosi ed occupando le quattro corsie della carreggiata. Il conducente del mezzo pesante è stato soccorso e portato in ospedale ma…
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L'uomo era impegnato a soccorrere una moto in avaria ma la dinamica dell’accaduto è ancora da chiarire (Foto Fotogramma) Incidente mortale sulla sopraelevata di Moncalieri, tra lo svincolo San Paolo e Torino, in direzione del capoluogo piemontese. Secondo una prima ricostruzione, un addetto al soccorso stradale sarebbe morto dopo essere stato investito da un'autovettura, mentre era impegnato a soccorrere una moto in avaria ma la dinamica dell’accaduto è ancora da chiarire. La conducente dell’altro veicolo si è fermata ed è stata accompagnata in ospedale in codice giallo. Sul posto stanno intervenendo gli agenti della polizia stradale per i rilievi del caso. Fonte
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Due infermieri. Una storia. E un appello. Sentito, accorato. Da chi sta sul campo. Leggete le loro parole. Fatele vostre. “Ciao a tutti, Siamo Vincenzo ed Enrico, stiamo insieme da quasi un anno e per nostra fortuna, siamo infermieri. Stasera abbiamo messo in pratica ciò che da giorni diciamo di dover fare, ovvero rasarci la barba. F**e s**a penserete, peccato che lavoriamo a Torino uno in sala operatoria, dove nei prossimi giorni molto molto molto probabilmente creeremo dei posti di rianimazione data la carenza dettata dall’urgenza covid19 e l’altro in pronto soccorso. Farci la barba diventa fondamentale in vista della necessità di imbardarci stile astronauti per assistere pazienti con covid19 conclamata. Esattamente, perché le maschere FFP2 e FFP3 (queste ultime che non avremo a disposizione, anche se necessarie per determinate manovre) aderiscono meglio sul volto se rasato, privo di barba. E perché la barba comunque può essere aggancio di droplets e altre particelle contagianti. Proprio così, noi passiamo le giornate a pensare il modo più prudente di affrontare la giornata di lavoro che ci aspetta domani, per non essere pericolosi per se stessi e per gli altri. Ora, a tutti quanti, tutti, nessuno escluso, adolescenti con gli ormoni a mille impossibili da tenere a casa, anziani, meno anziani, adulti, trentenni, quarantenni, genitori, figli, nonni, commessi, imprenditori, disoccupati, sportivi, studenti fuori casa…. Immaginiamo possa essere difficilissimo, ma fate attenzione, state a casa, aiutateci a ritornare ad una vita normale, aiutate a chi ha bisogno di cure per il cancro, per la maculopatia, per l’ernia al disco, per l’ernia inguinale, per la sinusite cronica, per il diabete, per l’ovaio policistico, per la riabilitazione dall’amputazione, dall’incidente stradale, per sopravvivere al covid19, per l’infarto, per l’aritmia, per l’ictus, per la cefalea insopportabile, per la vertigine, per chi è da solo in una casa di riposo e non riceve più visite, per chi muore da solo perché in ospedale non può entrare più nessuno… ma vi immaginate cosa significa morire da soli? Senza nessuno che vi stringe la mano, che vi accompagna fino all’ultimo respiro? Ve lo immaginate? Fate sacrifici, fateli tutti, fate i più grandi sforzi della vostra vita, come se fossimo in guerra, siate responsabili, vi prego, siate responsabili. #turestaacasa, che io non posso perché devo lavorare e altri non possono, perché stavano già male. A tutti gli operatori sanitari, oss, servizi di pulizia, infermieri, malati, tecnici di laboratorio, tecnici di radiologia, medici, dirigenti, amministrativi e tutti quelli che non sappiamo nemmeno che esistono ma che adesso devono andare in ospedale, in bocca al lupo, un immenso in bocca al lupo. #celafacciamo!! Ps: a me ed Enrico, che amo profondamente, in bocca al lupo”. In bocca al lupo anche da parte nostra, cari ragazzi. Insieme ce la facciamo. (cesare di trocchio)
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La situazione spiegata bene...
- Benvenuto al pronto soccorso dell'ospedale di Firenze.
- Buongiorno. Ho trovato questo tizio sanguinante per strada, ha fatto un incidente stradale, è grave.
- Ma perché l'ha portato qua? Poteva portarlo a Pisa...
- Come a Pisa? L'incidente l'ha fatto a Scandicci, l'ho caricato e l'ho portato all'ospedale più vicino.
- Eh ma non va mica bene. Mica possiamo prenderli tutti noi.
- Come non potete prenderlo voi? Siete il pronto soccorso di un ospedale...
- Perché ogni tanto qualche ferito non lo portate anche all'ospedale di Milano o di Torino?
- Ma che ne so, sarà particolarmente pericoloso lo svincolo a Scandicci, la gente si fa male e la portano qui.
- Beh lei qui non lo può lasciare, #chiudiamoleporte.
- Ma sta sanguinando, sono qui da un'ora ormai.
- Infatti lei è un criminale, in quest'ora poteva averlo già portato a Pisa. Se muore è colpa sua!
- Colpa mia? L'ho portato all'ospedale più vicino e non lo volete ricoverare...
- Perché si incaponisce a volerlo farlo ricoverare proprio qui? Non avrà degli interessi economici?
- Ma come interessi, sono qui con la mia macchina, ho trovato un ferito, l'ho soccorso.
- Ora che la vedo la sua è proprio una bella macchina. Mi sa che è ricco. Un riccone perditempo che porta feriti all'ospedale di Firenze per destabilizzare politicamente l'amministrazione comunale. La sua è una manovra politica!
- Politica? Ma io neanche la conosco l'amministrazione di Firenze, io sono di Bologna...
- Ah è di Bologna?! E viene a portare i feriti qua?! Ce l'ha proprio con Firenze! Perché non se lo porta al suo ospedale?
- Ma siamo a Firenze, l'incidente è avvenuto qui, Bologna è oltre l'Appennino, ci vuole un'ora e mezza!
- Un'ora e mezza è già passata, faceva tranquillamente in tempo ad andarci, si vede che per lei attaccare il Comune di Firenze è più importante di salvare la vita al ferito! Assassino! Si deve vergognare!
(Via "Il Corsaro" su Facebook)
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Torino, è stato fermato l'uomo che aveva investito una donna incinta
Dopo alcune settimane di indagini è stato fermato l'uomo che aveva investito una donna incinta ad Orbassano, in provincia di Torino, senza prestare soccorso. La donna di 19 anni, all'ottavo mese di gravidanza, era stata trasportata all'ospedale Cto ed aveva partorito con un cesareo d'urgenza. La neonata, Sofia, è ancora ricoverata in gravi condizioni all'ospedale Sant'Anna, la prognosi non è stata sciolta dai medici ed anche la donna è ancora in ospedale. L'uomo era fuggito ed aveva poi nascosto l'auto in un garage. Il 28enne di origini marocchine, residente a Piossasco, una volta fermato dalle forze dell'ordine ha poi confessato. L'auto era una Fiat Stilo nera, che era stata tenuta in garage, ma gli agenti sono riusciti a identificarla grazie ad alcuni componenti della carrozzeria che si erano staccati nell'urto. È stato arrestato ed ora ci sarà il processo per mancato soccorso stradale e lesioni gravi. Read the full article
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Chiesa, incidente stradale a Firenze: illeso. Un’altra persona coinvolta seriamente
Nuovo post su italianaradio http://www.italianaradio.it/index.php/chiesa-incidente-stradale-a-firenze-illeso-unaltra-persona-coinvolta-seriamente/
Chiesa, incidente stradale a Firenze: illeso. Un’altra persona coinvolta seriamente
Chiesa, incidente stradale a Firenze: illeso. Un’altra persona coinvolta seriamente
Federico Chiesa, attaccante della Fiorentina è rimasto coinvolto in un incidente stradale a Firenze, nel tardo pomeriggio di venerdì, intorno alle ore 17.30. Il calciatore, alla guida di una Mini Cooper, avrebbe urtato un mezzo a due ruote tra piazza Puccini e via Baracca, sul posto i sanitari del 118 e la polizia municipale per tutti i rilievi. Chiesa è rimasto illeso mentre il motociclista coinvolto nel sinistro è stato soccorso sul posto e ricoverato in codice giallo all’ospedale di Careggi, dopo essere stato caricato in ambulanza in codice rosso.
MENO GRAVE DEL PREVISTO- Il ragazzo ferito (41 anni), urtato dall’auto di Chiesa mentre si trovava a bordo di una moto 125 di cilindrata è partito con l’ambulanza, come detto in codice rosso, in direzione ospedale di Careggi, ma fortunatamente è arrivato al nosocomio fiorentino in codice giallo. La Polizia Municipale sta ricostruendo la dinamica dell’incidente per stabilire le responsabilità.
FIORENTINA-TORINO- Domenica alle 15 la Fiorentina affronterà il Toro in casa, differenti le posizioni di classifica tra le due squadre, il Toro gode dell’ottava posizione con 44 punti a ridosso dell’Europa League, la viola invece soffre a quota 37 e senza vittorie dal 4-1 esterno contro la Spal del 17 Febbraio. Una situazione complicata che molto probabilmente porterà Pioli a farne le spese nella prossima stagione. Alla società rimane appunto Chiesa, un patrimonio dalla valutazione di circa cento milioni di euro, seguito da molti club italiani ed europei, tra i quali Juventus, Milan e Real Madrid.
Federico Chiesa, attaccante della Fiorentina è rimasto coinvolto in un incidente stradale a Firenze, nel tardo pomeriggio di venerdì, intorno alle ore 17.30. Il calciatore, alla guida di una Mini Cooper, avrebbe urtato un mezzo a due ruote tra piazza Puccini e via Baracca, sul posto i sanitari del 1…
Alessandro Sgamma
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Grave incidente sull'autostrada A21, chiuso il tratto tra i due caselli di Asti
Grave incidente sull’autostrada A21, chiuso il tratto tra i due caselli di Asti
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Ancora un incidente stradale sull’autostrada A21.
Questa volta è accaduto nel tratto tra il casello di Asti Est e Asti Ovest in direzione Torino, al momento chiuso per consentire le operazioni di soccorso.
Dalle prime informazioni si tratta di un tamponamento che ha coinvolto due auto, sul posto sono intervenute due squadre dei Vigili del Fuoco di Asti perchè risulta esserci almeno una…
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Diversi interventi della Polstrada in Provincia di Alessandria
Nell’ambito dei quotidiani servizi di controllo e salvaguardia della circolazione stradale, polizia giudiziaria e soccorso a terzi svolti dal personale della locale Sezione PolStrada, anche a mezzo dei reparti distaccati sul territorio, nei giorni appena decorsi sono stati conseguiti i seguenti risultati. -Il 26 u.s., alle ore 04:25, sull’A21 Torino-Piacenza, una imprenditrice astigiana di 53 anni è stata fermata da una pattuglia della Sottosezione autostradale di Alessandria ovest e sanzionata penalmente per guida in stato d’ebbrezza, avendo un tasso alcolemico superiore al triplo del consentito. La patente è stata ritirata per la sospensione che, in tal caso, potrà arrivare anche a 2 anni. -lo stesso giorno, sempre sull’A21, un automobilista rumeno residente nell’astigiano, di 43 anni, è stato controllato da una pattuglia del Distaccamento di Tortona e sanzionato penalmente per guida in stato d’ebbrezza avendo un tasso alcolemico quasi triplo del consentito. Anch’egli è stato quindi denunciato all’A.G. e la patente gli è stata ritirata per la sospensione. -Il 26 u.s., alle ore 15:30, nei pressi di Vignole Borbera, una pattuglia del Distaccamento di Tortona interveniva per un incidente che aveva coinvolto 2 motociclette ed un’autovettura. Prestati i soccorsi ai centauri feriti, di lievi entità, tutti i conducenti venivano sottoposti agli accertamenti con etilometro ed emergeva che uno dei motociclisti era positivo, seppur con valori di poco superiori al limite legale. Al conducente veniva quindi elevata la “sola” sanzione amministrativa di 532€ e la decurtazione di 10 punti dalla patente. -Il 28 u.s., sull’A26, nei pressi di Ovada, è stata fermata un’autovettura francese condotta da un uomo residente in Francia, a Bandol. Dagli accertamenti, eseguiti anche presso le autorità francesi, al conducente era stata revocata la patente dalle Autorità transalpine e pertanto stava guidando senza alcun titolo abilitativo. Veniva quindi sanzionato per guida senza patente con applicazione del fermo al veicolo. -Il 28 u.s., alle ore 02:10, in Alessandria, un pattuglia del Distaccamento di Tortona ha fermato un’auto condotta da un valenzano di 38 anni. Il conducente risultava positivo all’etilometro con valori di rilevanza penale. Veniva quindi segnalato all’A.G. e la sua patente ritirata per la sospensione. http://dlvr.it/Nnjp0q
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Roma, la Polizia di Stato si prepara a scortare la 107^ edizione del giro d'Italia
Roma, la Polizia di Stato si prepara a scortare la 107^ edizione del giro d'Italia. La 107^ edizione del Giro d'Italia partirà sabato 4 maggio ma già da ieri il dispositivo che curerà la sicurezza della circolazione sulle strade del meraviglioso percorso ciclistico si è riunito ed organizzato per raggiungere la città da dove è prevista la grande partenza. Quasi 60 centauri accompagnati da operatori a bordo di sei autovetture seguite da ben tre furgoni attrezzati ad officine mobili raggiungeranno infatti Torino provenienti dal compartimento della Polizia Stradale di Milano. Da sempre la Polizia di Stato affianca e garantisce la sicurezza dei trasferimenti lungo tutto il territorio del bel paese. Anche quest'anno per tutti i 3400 km, le venti tappe, attraversando 12 regioni 49 province, la carovana dei ciclisti in rosa sarà scortata dagli uomini e le donne della Polizia Stradale che giungeranno a Roma il prossimo 26 maggio. Quest'anno l'organizzazione della scorta ha raggiunto una complessità particolare infatti al Giro d'Italia si affianca oltre all'edizione del 6 giro E-bike riservato alle biciclette elettriche anche una pedalata amatoriale denominata "Mediolanum" condotta dallo storico campione di ciclismo Francesco Moser che percorrerà quasi tutte le tappe del giro. La pedalata sarà seguita dagli operatori del Compartimento di Polizia Stradale di Bologna. Durante tutte le tappe sarà previsto anche un momento di promozione della sicurezza stradale per la diffusione della cultura della guida responsabile e consapevole attraverso incontri con classi di alunni e studenti nell'ambito del noto progetto "BiciScuola" promosso dalla RCS in collaborazione con la Polizia di Stato. Confermata la presenza del Pullman Azzurro, aula multimediale mobile in cui gli operatori della Polizia Stradale illustrano praticamente il rispetto delle regole della circolazione stradale. In collaborazione con Autostrade per l'Italia durante cinque tappe del Giro d'Italia verranno premiati gli "Eroi della Sicurezza": poliziotti distintisi per dedizione e professionalità nelle attività di soccorso e nei compiti istituzionali meritevoli di un dedicato momento di riconoscimento . Ed allora alle 14.00 appuntamento per la partenza della scorta al Giro d'Italia che da Milano si recherà a Torino con arrivo previsto alle 17.00 pronto ed organizzato per la grande partenza di sabato 4 maggio. ... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Capriolo in autostrada, soccorso dalla polizia stradale
Sulla Torino-Aosta. L’animale era sotto choc e aveva una leggera abrasionesource
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La Polizia Stradale di Novara salva un cane sull'Autostrada A/4 evitando tamponamenti
La Polizia Stradale di Novara salva un cane sull'Autostrada A/4 evitando tamponamenti. La Polizia di Stato, nell'ambito delle sue finalità istituzionali, esegue operazioni di soccorso automobilistico e stradale lungo le principali arterie viabilistiche presenti sul territorio nazionale. Nei giorni scorsi, sul turno serale, gli agenti della Sezione Polizia Stradale di Novara sono intervenuti per la segnalata presenza di un cane nei pressi dello svincolo autostradale di Marcallo Mesero sull'Autostrada A/4 direzione Torino. Le pattuglie sono intervenute tempestivamente in soccorso dell'animale traendolo in salvo ed evitando, nel contempo, che gli automobilisti in transito rimanessero coinvolti in tamponamenti. Sul posto è intervenuto altresì personale del servizio veterinario ASL che, attraverso il microchip, è riuscito ad individuare il proprietario. L'animale è stato quindi affidato al servizio veterinario stesso per la successiva riconsegna al proprietario, che è stato sanzionato amministrativamente per omessa custodia di animali. ... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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