#Silvia Lelli
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fragrantblossoms · 8 months ago
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Silvia Lelli. Carla Fracci, 1978.
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patheticesque · 3 months ago
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Danza Dentro, Danza Oltre (1995), photographed by Silvia Lelli.
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cirosky · 2 years ago
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paolo-streito-1264 · 8 months ago
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Silvia Lelli. Carla Fracci, 1978.
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fashionbooksmilano · 1 month ago
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Tutti in scena!
Costumi del Teatro alla Scala
Mazzotta, Milano 2001, 88 pagine, 22x27cm, manca pagina 73-74, ISBN 88-242.1488-1 - il libro è esaurito ovunque
euro 20,00
email if you want to buy [email protected]
Costumi del Teatro alla Scala
Mostra Ravenna, Museo d'Arte della Città, 22 giugno - 9 settembre 2001
Falstaff - Fotografie di scena di Silvia Lelli e Roberto Masotti
I Capuleti e i Montecchi - Bozzetti di Emanuele Luzzati
Otello - Fotografie dei costumi di Gian Luca Liverani
12/12/24
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lamilanomagazine · 1 year ago
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Ravenna, accoglie la grande voce di Demetrio Stratos: a Palazzo Malagola il prezioso archivio dell’indimenticabile artista
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Ravenna, accoglie la grande voce di Demetrio Stratos: a Palazzo Malagola il prezioso archivio dell’indimenticabile artista Documentazione audiovisiva di performance, lezioni e concerti agli appunti preparatori legati alla sua produzione artistica, materiali che ripercorrono gli stretti legami con altri artisti – John Cage su tutti – stampe di fotografi che ne hanno immortalato il lavoro nel corso degli anni, strumenti musicali e oggetti, cimeli e capi d’abbigliamento, fino a libri e dischi in vinile e manifesti relativi tanto al suo lavoro da solista quanto a quello con I Ribelli e gli Area. Sono le centinaia di materiali differenti che compongono l'Archivio Demetrio Stratos, acquisito dal Comune di Ravenna grazie a un co-finanziamento della Regione Emilia-Romagna. Mercoledì 6 dicembre, alle ore 18 a Palazzo Malagola, verrà inaugurata la mostra dal titolo “Amorevolmente progredire, amorevolmente regredendo. La ricerca vocale di Demetrio Stratos ”, curata dai due co-direttori di Palazzo Malagola, Ermanna Montanari ed Enrico Pitozzi. L'inaugurazione sarà preceduta, alle 15, da un seminario-tavola rotonda promosso in collaborazione con Mar, Museo d'Arte della Città di Ravenna (in via di Roma 13 - sala Martini), dal titolo “Demetrio Stratos: il microcosmo della voce”. L'incontro, coordinato da Marco Sciotto, sarà curato dal Centro di ricerca Malagola con l'obiettivo di illuminare alcuni aspetti della sperimentazione vocale di Demetrio Stratos. A portare i saluti istituzionali saranno l'assessore regionale alla Cultura, Mauro Felicori, e l'assessore del Comune di Ravenna, Fabio Sbaraglia. L'introduzione sarà curata da Ermanna Montanari ed Enrico Pitozzi e vedrà la partecipazione delle eredi Daniela Ronconi Demetriou e Anastassia Demetriou. Seguiranno gli interventi di Franco Masotti, Janete El Haouli, Marco Sciotto, Dario Taraborrelli. Testimonianze di Silvia Lelli, Claudio Chianura, Paolo Spedicato. “La Regione sta mettendo molta attenzione agli archivi, sia acquisendoli quando necessario, che contribuendo alla catalogazione e digitalizzazione al fine di una disponibilità pubblica- spiega Felicori-. L’acquisizione dalla vedova dell’archivio di Demetrio Stratos è venuta dunque naturale, tanto più che l’opportunità si è presentata proprio mentre contemporaneamente nasceva a Ravenna, per iniziativa del Comune con la collaborazione della Regione, un centro internazionale dedicato alla voce, che è stato il campo principale delle sperimentazioni di Stratos. Un centro- aggiunge- che scongiura il rischio che l’archivio si copra di polvere e ne garantisce la fruizione, la vitalità, l’utilità per i giovani. Questa prima mostra ne è la prova”. L’Archivio Demetrio Stratos è stato acquisito a dicembre 2022 dal Comune di Ravenna, con co-finanziamento della Regione Emilia-Romagna, direttamente da Daniela Ronconi Demetriou – vedova Stratos – che lo ha fino a quel momento custodito e ha trovato in Palazzo Malagola un luogo ideale di conservazione, fruizione e valorizzazione. Si tratta di un fondo che rappresenta il primo fondamentale nucleo in espansione di un patrimonio di rilevanza primaria tanto nell’ambito della ricerca vocale e sonora, quanto in quello degli archivi d’artista. Un fondo costituito dalla documentazione raccolta dapprima da Demetrio Stratos nel corso della sua attività e, successivamente alla sua scomparsa, dalla moglie Daniela. "Come Amministrazione- interviene Sbaraglia- siamo particolarmente orgogliosi di ospitare nella nostra città questo patrimonio importantissimo, che gestiamo grazie all'opera preziosa di Malagola, della sua scuola di vocalità e del suo polo di archivi sonori e d'arte. Nonostante sia nato da poco più di due anni, questo centro internazionale di ricerca vocale e sonora è già stato insignito di diversi premi e da un anno si dedica all'attività di riordino e inventariazione di quello che diventerà l'Archivio di riferimento di studiosi e ricercatori a livello nazionale, ma non solo". La mostra rappresenta il primo movimento di un percorso di valorizzazione, che proseguirà con le altre attività di Malagola. Nel corso del 2024 i materiali potranno essere accessibili a tutti coloro che ne faranno richiesta, in modo che un simile patrimonio possa essere realmente un bene accessibile a studiosi, artisti, curiosi, ricercatori e a chiunque voglia entrare in relazione con la figura e con i processi artistici di Demetrio Stratos. La mostra dei primi materiali d'Archivio, che si protrarrà fino al 22 dicembre, prevede, nella serata di sabato 16 dicembre, alle ore 20.30, nella sala Martini del Museo d'arte della città di Ravenna, la proiezione del film La voce Stratos (Italia, 2009, 110 minuti), regia di Monica Affatato, Luciano D’Onofrio. Al termine della proiezione Marco Sciotto coordinerà il dialogo con gli autori.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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uominiedonneblog · 2 years ago
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Giulia de Lellis e Carlo Beretta sono in crisi?
Giulia de Lellis e Carlo Beretta sono in crisi? #uominiedonne #14febbraio
E adesso vi parliamo di Giulia de Lellis e Carlo Beretta che sono fidanzati da circa due anni in maniera stabile. E insomma per quel che ne sappiamo le cose fra di loro andavano anche molto bene. Infatti proprio nella trasmissione Verissimo di Silvia Tofanin la stessa Giulia ebbe parole molto belle per Carlo Beretta. Ma a quanto pare l’idilio d’amore fra i due potrebbe essere finito. Infatti nei…
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gramilano · 3 years ago
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Sergei Polunin: 700 years of inferno, purgatory and paradise
Interview with Sergei Polunin, dancer and choreographer of Dante Metànoia at the Ravenna Festival.
Sergei Polunin in Paradiso, photo by Silvia Lelli The Ravenna Festival has commissioned a new dance piece, Dante Metànoia, with choreography for Purgatory by Sergei Polunin, Inferno by Ross Freddie Ray and Paradiso by Jiří Bubeníček. The sole dancer for all three pieces is Polunin. Dante Alighieri died in Ravenna 700 years ago on 14 September 1321. I entered his reality and his imaginary world…
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kvetchlandia · 5 years ago
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Silvia Lelli     Pina Bausch, Venice     1983
“I'm not interested in how people move; I'm interested in what makes them move.” Pina Bausch
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itslouiseus · 6 years ago
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Nelken by Pina Bausch,
Venice
 1983   
Silvia Lelli
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fragrantblossoms · 8 months ago
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Silvia Lelli. Kontakthof–Kontrapunkt, 1981 – 1983.
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claudiawwq-blog · 7 years ago
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Seleziono 7 immagini che più mi interesso dall'archivio storico della Scala
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Photo by Silvia Lelli e Roberto Masotti
Silvia Lelli e Roberto Masotti sono nati a Ravenna. Hanno studiato a Firenze: Silvia si è laureata in Architettura, Roberto si è diplomato in Industrial Design. Dal 1974 vivono a Milano dedicandosi, Silvia al teatro d’avanguardia, alla danza, alla musica classica al teatro d’opera, Roberto al jazz, alla musica contemporanea e sperimentale. Dall’ottobre 1979 fino al 1996 sono stati Fotografi ufficiali del Teatro alla Scala.
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justmythings-stuff · 2 years ago
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Mhh raga Silvia di solito punta su personaggi più famosi. E nel caso l’avesse inviatata era solo per parlare di Federico. Non credo che qualcuno la conosca se non in base a lui e non mi sembra una cosa bella andare in TV solo per parlare di una storia finita. Sarebbe stato un parlare di cose private senza aver possibilità di parola poi per Federico perché parliamoci chiaro lui non sarebbe andato in tv a rispondere.
Mi ricordo che Giulia de Lellis ci andò ma perché avevo scritto un libro e poi nonostante la odio lei è un personaggio perché è lei e non perché è l’ex di Damante.
Vabbè, la De Lellis aveva partecipato ad un programma TV. È nata in TV. La ex di Chiesa non è una creatura televisiva, che ci doveva andare a fare? Sarebbe stata una pessima mossa, a mio avviso.
Se è vero e voleva andarci per mettere in chiaro le cose, perché non farlo direttamente su IG? Il suo pubblico è "social", non televisivo.
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benibunaannemzorladi · 3 years ago
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29 Nisan Dünya Dans Günü Kutlu Olsun!! 💃🏾💃🏾 1- Waleria Matelska - Dancing Figures / 2- Bill Owens - The Social Dance Club is for adults who enjoy touch dancing / 3- Dwayne Wolff - Song and Dance / 4- Bill Bernstein - 2011 Odyssey Dance Floor / 5- Donna Feldman Lasky - Her Dance / 6- Howard Schatz - Dance Study 1211: Richard Witter / 7- Kelly Carmody - Dancing for Days / 8- Joe Clementi - Let's Dance / 9- Howard Schatz - Dance Study 1213 (Alvin Ailey Dance Theatre, Richard Witter) / 10- Silvia Lelli - Danza Dentro, Danza Oltre (Inside Dance, Beyond Dance) 💃🏾💃🏾 #art #sanat #painter #photography #fotoğraf #29nisandünyadansgünü #dünyadansgünü #april29danceday #29aprildanceday #danceday #letsdance #waleriamatelska #billowens #dwaynewolff #billbernstein #donnafeldmanlasky #kellycarmody #howardschatz #richardwitter #silvialelli #sanatıkeşfet #benibunaannemzorladi https://www.instagram.com/p/Cc8MIuJotr4/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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lamilanomagazine · 2 years ago
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Bologna: arriva la seconda edizione di "Vibrazioni Migranti".
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Bologna: arriva la seconda edizione di "Vibrazioni Migranti". Dal 22 aprile al 29 giugno a Bologna, la seconda edizione della rassegna di eventi “Vibrazioni Migranti” (sottotitolo 2023 “Storie”), riflessione su inclusione e integrazione attraverso le arti performative alla luce della mutata geografia umana del tessuto cittadino. La rassegna è organizzata dall’Associazione Culturale Asanisimasa e si avvale della direzione artistica di Fabio Sperandio. Finanziata per il secondo anno consecutivo dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, si propone di offrire alla cittadinanza concerti, mostre e dibattiti per gettare uno sguardo nuovo e mettere in luce le nuove identità culturali. In particolare l’edizione 2023 racconterà delle storie migranti, mescolando passato e presente storico, ricerche etnomusicologiche, attraversando generi musicali differenti che si incontrano e si mescolano, nell’intenzione di abbattere e scardinare il limite ideologico del confine come barriera culturale. Come vibrazioni, così le storie si muovono incessantemente lasciando traccia del loro passaggio. Tutti gli eventi sono a ingresso libero. Si apre, sabato 22 aprile alle 21:00 al Teatro del Baraccano, con il concerto “Bërbili – Usignolo” di Dina Bušić, voce, e Melita Ivković, chitarra, frutto di un progetto etnomusicologico sulla canzone dimenticata degli Zadar Arbanasi. Gli Arbanasi sono una popolazione albanese concentrata nel territorio croato di Zara (da dove provengono Dina e Melita) dove migrò proveniente da Scutari nella prima metà del Settecento, in fuga dall'occupazione ottomana. Le due musiciste insieme agli artisti Edin Karamazov, Miroslav Tadić e Yvette Holzwarth, con cui condividono la sensibilità musicale, hanno lavorato su alcuni brani arcaici della tradizione restituendone una versione contemporanea. Negli arrangiamenti e nelle influenze musicali si ritrovano stessi destini, stesse esperienze di vita e stessa etica personale, messi in campo da questi coraggiosi musicisti. Le canzoni sono in arbanasi, dialetto albanese mescolato con elementi di italiano e croato, una delle lingue europee più a rischio di estinzione, secondo l'UNESCO. Sabato 20 maggio la rassegna si sposta al Nassau e propone tre eventi dal pomeriggio in poi. Alle 17:00 work in progress della graphic novel “Yekatit 12” di Andrea Sestante, all’anagrafe Andrea Lelli. L’autore a seguire, alle 18:30, sarà tra i protagonisti di una tavola rotonda su “Storie di Colonialismo”, gli italiani nel Corno d’Africa, insieme a Nadia Mohamed Abdelhamid, formatrice e coordinatrice di progetti nei servizi educativi delle province di Bologna e di Modena, Mariana Califano di “Resistenze in Cirenaica” e Gianmarco Mancosu, della School of Advanced Study - University of London e dell’Università degli Studi di Sassari. Alle 21:00 la performance del Bhutan Clan, dal titolo “Suite Coloniale”, che unisce testi di Jadel Andreetto e Roberto Bui a musiche originali scritte per l'occasione. Lunedì 19 giugno, al Teatro del Baraccano alle 21:00, concerto dell’Ensemble Zipangu “Confini”, Fabio Sperandio direttore, musiche di Fausto Romitelli, Jhonny Greenwood e György Ligeti. Giovedì 29 giugno, al Teatro del Baraccano alle 21:00, chiude la rassegna “Memorie”, intreccio di danza e musica con Silvia Mandolini violino e Sandhya Nagaraja danza e coreografie originali; musiche di Ana Sokolovich, Luciano Berio e Serge Arcuri. INFO Ingresso libero FB Vibrazioni Migranti / E-mail [email protected] Teatro del Baraccano Via del Baraccano 2, Bologna - www.teatrodelbaraccano.com/contatti Nassau Via De' Griffoni 5/2a, Bologna... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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knitsistersanme · 4 years ago
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Carla Fracci and Carolyn Carlson at fondazione Cini, Venice 1999, both rehearsing on San Giorgio isle, Venice 1999. Ph. Silvia Lelli “Tutti dobbiamo avere la forza di tenere duro e di credere sempre nel nostro lavoro di artisti. Il teatro non può e non deve morire, non voglio assolutamente pensare e accettare che il teatro venga cancellato dal nostro paese e dalle nostre istituzioni. Il teatro è la nostra forza. È una lunga tradizione che ha visto l’Italia e gli italiani sempre in prima linea nel mondo. Il teatro è cultura e un paese non può vivere senza cultura. È il nostro pane.” - Carla Fracci, 1936-2021 #carlafracci @carolyn_carlson_company @thecarlafraccipage (at Italia) https://www.instagram.com/p/CPaMMKqL0zn/?utm_medium=tumblr
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