#Seminario di Acireale
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Serra Club / Relazione di Roberto Presilla e conclusioni del vescovo Raspanti: "Non c'è misericordia senza amore" | La Voce dell'Jonio
Serra Club / Relazione di Roberto Presilla e conclusioni del vescovo Raspanti: “Non c’è misericordia senza amore” | La Voce dell’Jonio
9 maggio 2016 Anna Bella
Nel salone del Seminario vescovile di Acireale, ha avuto luogo il convegno organizzato dal locale Serra Club, sul tema “Non c’è misericordia senza amore: esempi di carità”, presieduto dal vescovo mons. Antonino Raspanti e introdotto, con spunti evangelici e letterari sull’amore del Padre Celeste misericordioso, dal rettore del Seminario, don Marco Catalano, e dal…
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Piccola storia di Jaci - Leonardi Mariano domenicano, 1745
Il 26 ottobre del 1745 si spegneva il domenicano P. Mariano Leonardi, la memoria di questo canonista e giureconsulto ci viene tramandata, in modo particolare, dal Can. Raciti Romeo che lo cita nella sua Guida Storico – Monumentale.
Dei Frati Predicatori “per L’acume ed ampiezza della sua mente (come scrisse lo Scinà nella sua Storia Letteraria di Sicilia) trasse in ammirazione di se tutta la Sicilia e per la interpretazione dei canoni e pel dissertare fu detto ad onore: Il Piccolo San Tommaso”
Chiamato in Girgenti da Mons.r Lorenzo Gioieni fece ivi conoscere la sua estesa cultura nelle lettere, nelle lingue e nelle scienze matematiche, teologiche e giuritiche. Il Seminario Vescovile e il Colleggio di perfezionamento di studi ecclesiastici sotto il titolo dei SS. Agostino e Tommaso in Girgenti, devono la loro celebrità, in gran parte, al Leonardi che ne riformò il piano degli Studi per commissione ricevuta dal Gioieni.
Mariano Leonardi detto dal De Cosmi: Il Luminare della Sicilia e l’Apostolo dei suoi tempi nacque in Acireale li 11 settembre 1707 dai signori Fabrizio e Serafina Cantarella, morì ancor giovanenel convento di questa città il 26 ottobre 1745.
La vita di questo dotto Maestro domenicano fu scritta dal suo discepolo Can. Agostino De Cosmi della Cattedrale di Catania, e da Candido Carpinati, edite in Messina 1752 in un unico volume. L’Ortolani nel vol III degli Uomini illustri di Sicilia ne riporta la biografia . Nel vol. VI Nuova Serie degli Atti dell’Accademia degli zelanti fu pubblicata una nota Bibliografica sul Leonardi e i suoi manoscritti, compilata dal Sac. Vincenzo Raciti Romeo.
Can. Raciti Romeo “Acireale e Dintorni” guida storico – munumantale 1927
Piccola storia di Jaci – Leonardi Mariano domenicano, 1745 was originally published on Fancity Acireale
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Diocesi / Ancora senza Parroco la Chiesa madre di Castiglione di Sicilia | La Voce dell'Jonio
Diocesi / Ancora senza Parroco la Chiesa madre di Castiglione di Sicilia | La Voce dell’Jonio
1° aprile 2018 – d.R.S Sono oggi esattamente sette mesi dalla nomina Di Don Maurizio Guarrera come amministratore parrocchiale delle Parrocchie “SS. Pietro e Paolo” di Castiglione di Sicilia e “Buon Pastore” di Mitogio, dopo l’assegnazione di Don Roberto Fucile prima ad Economo del Seminario (31 luglio 2017) e poi a Parroco delle Parrocchie “S. Maria delle Grazie” di Acireale e “S. Maria della…
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#2018/04#Castiglione di Sicilia#Don Maurizio Guarrera#Gravà#La Voce dell&039;Jonio#Mitogio#Mons. Antonino Raspanti#Parrocchia "SS. Pietro e paolo"#Verzella
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Programma della Festa di S. Venera
ACIREALE – IL PROGRAMMA DELLA FESTA DI S. VENERA
MERCOLEDI 19 LUGLIO
Chiesa di Gesù e Maria in via Dafnica Ore 18,00: Coroncina alla Santa Patrona. Ore 18,30: Solenne corteo processionale con l’argenteo Scrigno contenente le Sacre Reliquie di Santa Venera e dei cerei delle antiche corporazioni artigiane. Parteciperanno: il Sindaco e la Giunta comunale di Acireale, gli ammalati della Città assistiti dal personale dell’U. N. I. T. A. L. S. I., della Misericordia e della Croce Rossa Italiana, le Venerabili Arciconfraternite e Confraternite, le Pie Unioni e le Associazioni religiose e laiche della Città, I Ministranti della Città. Il corteo si snoderà lungo il percorso: via Dafnica, via San Martino, piazza Guglielmo Marconi, via Dav��, piazza Duomo. Ingresso nella Basilica Cattedrale, omaggio floreale da parte delle Confraternite e Associazioni e accensione del cero votivo da parte del Sindaco, dott. Roberto Barbagallo. Ore 19,30: Solenne Celebrazione Eucaristica presieduta dal Can. Roberto Strano.
GIOVEDI 20 LUGLIO Le Sacre Reliquie della Santa Patrona saranno esposte alla venerazione dei fedeli nella Cappella dell’Istituto Casa Mia, viale dello Jonio 34. Basilica Cattedrale Ore 19,00: Recita del Santo Rosario; preghiera alla Santa Patrona. Ore 19,30: S. Messa presieduta dal Rev.do Don MARIO GULLO, Direttore del Servizio Diocesano di Pastorale Giovanile, con la partecipazione dell’equipe diocesana del servizio.
VENERDI 21 LUGLIO Le Sacre Reliquie della Santa Patrona saranno esposte alla venerazione dei fedeli nella Cappella dell’Oasi Cristo Re in via Maddem. Basilica Cattedrale Ore 19,00: Recita del Santo Rosario; preghiera alla Santa Patrona. Ore 19,30: Celebrazione Eucaristica presieduta dal Rev.do Can. Roberto Strano, Cappellano della Reale Cappella e assistente spirituale del Circolo Santa Venera, con la partecipazione del Consiglio Direttivo e dei soci del Circolo. All’offertorio saranno presentate e benedette le tessere dell’anno associativo in corso. Ore 20,30: Lectio Dantis, Paradiso Canto XXXIII. Interverranno la Prof.ssa Leda Vasta, S.E.R. Mons. Antonino Raspanti, Prof. Salvatore Valastro. Lettrice Costanza Arcidiacono. Intermezzi musicali a cura di Giuseppe Bella (organo) e Simona Postiglione (violino)..
SABATO 22, DOMENICA 23, LUNEDI 24 LUGLIO Solenne Triduo
SABATO 22 LUGLIO
Ore 19.00: Uscita del Venerato Busto-Reliquiario di Santa Venera sulla settecentesca portantina e processione per Piazza Duomo, Via Romeo e per le caratteristiche e suggestive “Chiazzette”. Accoglienza da parte della comunità di S. Maria La Scala, in Piazza Molino sarà celebrata la S. Messa, presieduta dal Parroco, Can. FRANCESCO MAZZOLI. Subito dopo processione per le Vie: Molino e Scalo Grande ed ingresso nella Chiesa parrocchiale. Ore 24.00: (Nella Parrocchia di S. Maria La Scala) Veglia di preghiera per i giovani: “Venera, giovane tra i giovani”.
Nella Basilica Cattedrale:
Ore 19,00: Recita del Santo Rosario; coroncina alla Santa Patrona. Ore 19,30: Celebrazione Eucaristica presieduta dal Rev.do DON GIOVANNI MAMMINO, Vicario Generale della Diocesi di Acireale.
DOMENICA 23 LUGLIO Le Sacre Reliquie della Santa Patrona saranno esposte nelle Parrocchie di San Filippo d’Agira in Aci San Filippo, “Totius Acis mater et caput”.
Nella Basilica Cattedrale: Ore 9.00 – 10,30 – 12.00 – 19,30: SS. Messe
Ore 18.00: Dalla Chiesa parrocchiale di S. Maria La Scala, muoverà la processione con il Busto-Reliquiario della Santa Patrona verso la Chiesa Cattedrale, percorrendo le antiche e suggestive “Chiazzette”. In Piazza Madonna del Suffragio accoglienza da parte della Comunità parrocchiale e sosta diu preghiera. La processione riprenderà per le vie: Santicella, Marzulli, C.so Umberto, Piazza Duomo. Ingresso nella Chiesa Cattedrale e reposizione del Simulacro nella Reale Cappella.
Ore 19,45: Nell’antica Chiesa di Santa Venera al Pozzo, accoglienza delle Sacre Reliquie e S. Messa presieduta da Don Alessandro Di Stefano, Prevosto-Parroco di Aci San Filippo.
LUNEDI 24 LUGLIO
Ore 19.00:Recita del S. Rosario e coroncina alla Santa Ore 19,30: S. Messa di conclusione del Triduo. Al termine Processione con le Reliquie all’interno della Chiesa e benedizione. MARTEDI 25 LUGLIO Vigilia della Solennità di Santa Venera Vergine e Martire
Ore 15.00: A Largo Giovanni XXIII, inizio lavori “coriandolata”, per la realizzazione di un’immagine di Santa Venera dalle dimensioni di 220 mtq (realizzata dall’Associazione Culturale “Coriandolata” e dalla Fondazione Città del Fanciullo) Ore 18,00: Uscita dei Cerei delle antiche corporazioni artigiane. Ore 18,30: Traslazione del Venerato Busto-Reliquiario di Santa Venera dalla Reale Cappella all’altare maggiore. Ore 19,00: Solenni Primi Vespri Pontificali presieduti da S. E. R. Mons. ANTONINO RASPANTI, Vescovo di Acireale. Parteciperanno: il Venerabile Capitolo della Cattedrale, gli alunni del Seminario diocesano che presteranno il servizio liturgico, la Deputazione della Reale Cappella di Santa Venera, il Circolo Santa Venera. Al termine solenne benedizione ai portatori del Fercolo. Ore 20,00: Solenne uscita del Venerato Busto-Reliquiario di Santa Venera e dello Scrigno sull’argenteo fercolo per il «giro popolare». Il corteo processionale si snoderà lungo il percorso: via Cavour, via San Carlo, P.zza san Domenico: sosta di preghiera davanti la Chiesa di San Domenico, via San Biagio, via Collegio Pennisi, piazza San Michele; sosta presso la Chiesa parrocchiale San Michele Arcangelo per un breve momento di preghiera; via Dafnica; via San Martino; breve sosta presso il Seminario diocesano; via Dott. Alfio Fichera, via Del Popolo, via Maddem, piazza Carmine; sosta presso la Chiesa parrocchiale Santa Maria del Carmelo per un breve momento di preghiera; via Galatea, via Genuardi. Ingresso in piazza Duomo. Rientro nella Basilica Cattedrale e reposizione del Venerato Busto-Reliquiario di Santa Venera nella Reale Cappella.
MERCOLEDI 26 LUGLIO Solennità di Santa Venera Vergine e Martire
Ore 08,00 – 09,00 – 12,15 – 18,00 – 19,00: Sante Messe. Ore 09,45: Traslazione del Venerato Busto-Reliquiario di Santa Venera dalla Reale Cappella all’altare maggiore. Ore 10,20: All’ingresso della Cattedrale accoglienza di S. E. R. Mons. GIOVANNI ACCOLLA, Arcivescovo-Metropolita di Messina-Lipari-S.Lucia del Mela. Ore 10,30: Solenne Messa Pontificale presieduta da S. E. R. Mons. GIOVANNI ACCOLLA.. Concelebreranno: S. E. R. Mons. Antonino Raspanti, Vescovo di Acireale, gli Ecc.mi Vescovi presenti, il Venerabile Capitolo della Cattedrale, i Capitoli Collegiali delle Basiliche dei Santi Apostoli Pietro e Paolo e di San Sebastiano, i Parroci della Città, il Presbiterio diocesano e la Parrocchia San Giuseppe in Pasteria che ricorda il 75° anno di fondazione della Parrocchia. Gli alunni del Seminario diocesano presteranno il servizio liturgico. Presenzieranno le gentili Autorità civili e militari della Città, i Sindaci dei diciotto Comuni della Diocesi, la Deputazione della Reale Cappella di Santa Venera, il Circolo Santa Venera. Alla processione offertoriale il Sindaco di Acireale, Dott. Roberto Barbagallo, consegnerà le Chiavi della Città alla Santa Patrona. Il servizio di animazione liturgica sarà curato dalla Cappella Musicale del Duomo, diretto dal M° Rosanna Furnari. Ore 21,00: Solenne uscita del Venerato Busto-Reliquiario di Santa Venera e dello Scrigno sull’argenteo fercolo per il «giro d’onore». La processione liturgica sarà presieduta da S. E. R. Mons. Antonino Raspanti, Vescovo di Acireale, con la partecipazione del Venerabile Capitolo della Cattedrale, dei Capitoli Collegiali delle Basiliche dei Santi Apostoli Pietro e Paolo e di San Sebastiano, dei Parroci della Città, degli alunni del Seminario diocesano, delle Autorità civili e militari, della Deputazione della Reale Cappella di Santa Venera, del Circolo Santa Venera; e si snoderà lungo il percorso: via Davì, via G. Meli, piazza Lionardo Vigo, via Ruggero Settimo, sosta in piazza Duomo. Dal balcone centrale di Palazzo Grimaldi, sede del Credito Siciliano, il Cappellano della Reale Cappella, Can. Roberto Strano, reciterà la Preghiera per la Città, al termine della quale S. E. R. Mons. Vescovo rivolgerà un Messaggio alla Diocesi ed impartirà la solenne Benedizione alla Diocesi ed alla Città. Prosieguo della processione lungo il percorso: corso Savoia, via Paolo Vasta, corso Umberto I, piazza Duomo. Rientro nella Basilica Cattedrale, reposizione del Venerato Busto-Reliquiario di Santa Venera nella Reale Cappella e solenne Benedizione con le Sacre Reliquie.
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Piccola storia di Jaci - Catania, devastante incursione aerea del 16 aprile 1943
La città di Catania per la prima volta viene bombardata dalle forze aeree americane causando 146 morti e 291 feriti, causando la distruzione in vari quartieri della città e di molti monumenti storici cittadini. Tra le “vittime” del bombardamento ci fu pure il prezioso fercolo processionale dei Sant’Agata. Riportiamo la testimonianza dell’avv Previtera Mannino pubblicata nel volume “La guerra a Catania” del dott. Salvo Nicolosi:
“La bomba era caduta nell’edificio accanto, sull’altra parte di via Etnea, contiguo al Duomo. Aveva colpito il seminario arcivescovile e la costruzione entro la quale era custodita la vara di Sant’Agata, quel locale con la famosa porta di ferro che vi era stata impiantata molti anni prima, dopo un clamoroso furto. La porta su via Etnea del deposito era stata sfondata dallo spostamento d’aria. Pezzi d’argento si erano staccati dal fercolo ed erano sparpagliati qua e là sul pavimento, anche a parecchi metri. Ricordo che c’era un sacerdote, non so più il suo nome. Siccome s’era raccolta gente, lui chiedeva a tutti di aiutarlo a raccogliere quei preziosi rottami, ‘E’ roba della Santuzza’ implorava. E tutti a frugare e a raccogliere gli spezzoni. Glieli consegnavano con devozione”.
Fin qui il racconto del fatto, la prima festa esterna della Santa si celebrò nel febbraio del 1946 , il fercolo era in restauro e la vara per la festa esterna fu offerta dai cittadini di Acicastello.
Anche il fercolo della nostra Santa ha rischiato di fare la stessa fine , come riporta il prof. Patanè nella sua “Agosto 1943 – Gli Alleati ad Acireale e a Fleri, i tedeschi durante la ritirata avevano minato pure la parete nord della Cattedrale. La rovina fu scongiura grazie all’intervento di alcuni cittadini che cancellarono i segni fatti dai guastatori tedeschi.
Foto della Casa – Vara distrutta dalle bombe (sempre dal Libro “la Guerra a Catania”)
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Giovedì 6 luglio don Arturo Grasso sarà ordinato sacerdote, e subito andrà a New York per uno stage sulle comunicazioni sociali | La Voce dell'Jonio
Giovedì 6 luglio don Arturo Grasso sarà ordinato sacerdote, e subito andrà a New York per uno stage sulle comunicazioni sociali | La Voce dell’Jonio
3 luglio 2017 – don Alfio Privitera Giovedì 6 luglio la nostra Chiesa diocesana avrà un sacerdote in più. Giunge a compimento, infatti, il cammino formativo di un giovane del nostro Seminario, Arturo Grasso della parrocchia “S. Maria degli Angeli” di Acireale, che il Vescovo ordinerà presbitero nella Basilica Cattedrale alle ore 19. Arturo ha 32 anni. È cresciuto nella parrocchia di piazza…
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#2017/07#Don Alfio Privitera#Don Arturo Grasso#La Voce dell&039;Jonio#Mons. Antonino Raspanti#Ordinazione sacerdotale
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Acireale / Centocinquanta alunni delle Medie al concorso letterario del Serra club | La Voce dell'Jonio
Acireale / Centocinquanta alunni delle Medie al concorso letterario del Serra club | La Voce dell’Jonio
22 maggio 2017 – Anna Bella Una serata di festa, la Salvino Patané degli studenti partecipanti al concorso letterario del Serra Club: il salone del seminario vescovile è pieno di studenti, accompagnati da professori di Scuole Medie Inferiori e Superiori della diocesi di Acireale, tutti contenti di vivere insieme momenti particolarmente formativi. Essenziali i due temi del concorso, ispirati alle…
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#2017/05#Acireale#Anna Bella#Casimiro Nicolosi#Concorso letterario#Don Marco Catalano#Dora Pennisi#La Voce dell&039;Jonio#Premiazione#Salvino Patané#Seminario Vescovile#Serra Club
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Acireale - 800 mila € per il progetto Acivivibile hanno reso Acireale più vivibile? di Stefano Alì
ACIREALE – Il 5/6/2015 il Comune di Acireale ha stipulato un Contratto con la ditta Project Automation per la realizzazione del progetto Acivivibile, aggiudicato con il ribasso del 3% per la cifra di 654.395 + iva.
Oggetto del bando era la fornitura di un “Sistema per il monitoraggio e controllo della mobilità e dell’inquinamento da traffico veicolare“. Finanziamento P.O. FESR 2007-2013 Linea 6.1.3.6. Il finanziamento regionale riguarda il tema –“Azioni di recupero e tutela della qualità dell’aria nelle Aree Urbane”.
Il sistema prevedeva:
Sistema di controllo dei varchi della ZTL
Postazioni di rilevamento del traffico
Sistema di rilevamento delle infrazioni al codice della strada
Azioni di sensibilizzazione sul tema
Idee bellissime ma i soldi pubblici investiti alla fine non ci hanno lasciato nulla se non due autovelox posti in via Cristoforo Colombo utilizzati solo per rimpinguare le casse comunali.
Infatti il sistema di controllo varchi della ZTL non è mai partito, sicuramente non è funzionante, oggi c’è solo una telecamera montata e le altre 4? Vista l’assenza della ZTL, il rilevamento delle targhe sarebbe potuto essere utilizzato almeno per rilevare le auto che transitano senza assicurazione attiva. Ma ci sarebbero dovuto essere le telecamere.
Oltretutto è anche posto in un’area che non è neanche individuata come ZTL.
Il nostro comune molto trasparente non ha mai pubblicato un dato relativo al traffico misurato ne dei dati relativi all’inquinamento. I risultati di questo finanziamento non sono stati utilizzati nella sperimentazione della ztl del 2016, e non vengono neanche nominati nel piano della mobilità urbana. Mi chiedo ma è funzionante? Esiste un’analisi del traffico? Esiste un’analisi dell’inquinamento?
Ci resta il ricordo di qualche manifesto che invitava alla convivenza (non so quanto apprezzato dalla Chiesa), in pieno stile fumo negli occhi, ed un sito assolutamente inutile www.acivivibile.it dove non viene riportato alcun dato fra quelli raccolti (se vengono effettivamente raccolti).
Mi auguro un intervento dell’OLAF ad Acireale, http://ec.europa.eu/anti-fraud/home_it, ad Acireale fra Villa Belvedere, Acivibile, Municipio, Pannelli fotovoltaici etc. potrebbe lavorare per mesi. E bisognerebbe porre molta attenzione nell’assunzione di responsabilità, come nella delibera di giunta n. 33 del 23/02/2017 in cui si dichiara che l’opera è funzionante.
Vediamo un pò più in dettaglio cosa era previsto.
Tema bellissimo un salto nel futuro.
Sogno ad occhi aperti, Acireale una vera SmartCity, ecco infatti gli obiettivi assolutamente condivisibili.
Ed ecco l’architettura prevista.
Infine ecco il dettaglio dell’opera prevista:
Sistema di rilevamento delle infrazioni (passaggio col rosso e infrazione di velocità). Banalmente un sistema che rilevasse il passaggio col rosso ed un autovelox.
Sistema di controllo degli accessi, varchi ZTL, il sistema, attraverso delle telecamere dislocate nei punti di intersezione della ZTL con le vie aperte al transito, deve fotografare e rilevare le targhe dei veicoli che transitano nella ZTL, individuando quelle abilitate (lista bianca) evidenziando quelle sospette.
Postazioni di rilevamento del traffico
Una serie di postazioni situate negli snodi a maggior traffico per effettuare una rilevazione automatica dei transiti veicolari. Registrando il numero di transiti, la velocità ed il senso di marcia.
In corrispondenza alla postazione ci sarebbe dovuta essere una postazione meteo per rilevare temperatura, velocità del vento, umidità etc..
Piattaforma di acquisizione ed elaborazione dati
I dati raccolti dovevano servire a sanzionare i transiti irregolari nella ZTL e soprattutto a elaborare un’analisi del traffico e dell’inquinamento. Attraverso opportuni modelli
ricostruire la matrice di domanda di mobilità (matrice di origine/destinazione, O/D) e distribuire il traffico sull’intera rete stradale a partire dai volumi di traffico osservati presso le postazioni di rilevamento del traffico previste nell’appalto;
determinare la pressione ambientale della rete di traffico attraverso la stima delle emissioni inquinanti atmosferiche, sulla rete stradale e, se possibile o sensato, in corrispondenza di sorgenti e pozzi di traffico (zone O/D);
simulare dinamicamente ed in modo tridimensionale il trasporto e la diffusione degli inquinanti in atmosfera, ottenendo mappe di concentrazione per tutti i parametri statistici (medie, percentili, massimi, numero di superi, ecc.) e per i diversi inquinanti primari (CO, NOx, PM10, PM2.5, benzene).
Il tutto realizzando modelli OLAP e esportando il dato georeferenziato, mappando così le informazioni sul sistema territoriale del comune di Acireale. Creando inoltre modelli storici su cui effettuare verifiche nel tempo.
Il sistema prevedeva tutta la dotazione hardware e software per gestire la notevole mole di dati ed eseguire le elaborazioni oltre all’infrastruttura di rete per l’integrazione fra i vari sottosistemi e la periferia.
I pali e le telecamere in Corso Umberto (angolo via Currò, Via Tono, Piazza Garibaldi, Via Fabio e Via Scionti) sono i punti di rilevamento per il controllo della ZTL.
Le altre miseramente non funzionanti:
Mentre Le telecamere in Piazza Indirizzo, Via delle terme, Via Loreto e Via Lazzaretto servono a rilevare il traffico.
Per quanto riguarda il controllo della velocità sono stati posizionati due autovelox su Via Cristoforo Colombo.
In parallelo erano previsti 80.000 € per azioni di sensibilizzazione
Azione 1: Sensibilizzazione dei gruppi di interesse e dell’opinione pubblica attraverso l’organizzazione di un seminario di illustrazione degli interventi realizzati e dei benefici che comporta.
Azione 2: Realizzazione di un depliant divulgativo sul progetto ACI VIVIBILE
Azione 3: Programma di educazione ambientale rivolto alle scuole
Azione 4: Realizzazione di una campagna di affissioni
Ennesimo spreco di denaro pubblico? Qualche sciocco giustificherà lo spreco dicendo “tanto sono soldi della comunità europea” dimenticando che viene finanziata dagli stati nazionali e quindi dalle nostre tasse, tralasciando soprattutto su quanto il nostro territorio abbia un assoluto bisogno di investimenti proficui.
(Stefano Alì)
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ANPI Acireale, con gli studenti delle scuole acesi
La Sezione ANPI “Placido Rizzotto” di Acireale anche quest’anno incontra gli studenti acese per promuovere e divulgare percorsi di conoscenza e di presa di coscienza della Lotta di Liberazione e dei pericoli delle dittature. I seminari sono dedicati agli studenti ed alle studentesse delle classi terminali delle scuole medie e superiori, con un’adesione massiccia e consapevole all’iniziativa. I dirigenti e i docenti delle scuole acese hanno accolto con interesse le iniziative per le scuole promosse dall’ANPI.
Ecco di seguito il calendario degli incontri, alcuni già conclusi, al quale mancano alcune date di istituti che ci devono ancora dare conferma di adesione: 9 marzo: Liceo scientifico Archimede 6 aprile: Primo istituto comprensivo, plesso Raciti 8 aprile; Liceo classico Gulli e Pennisi 20 aprile: istituto comprensivo Fuccio La Spina 22 aprile: ITI Ferraris 24 aprile: istituto comprensivo Paolo Vasta 27 aprile: istituto comprensivo Giovanni XXIII Santino Serranò, Partigiano combattente classe 1923, ci ha chiesto di essere presente ad alcuni incontri per rendere la sua testimonianza, e noi siamo stati felici di accontentarlo già sabato 8 aprile al Liceo Classico Gulli e Pennisi; quei 20 mesi terribili fra il settembre del 1943 e l’aprile del 1945, apparentemente lontani nel tempo, sono tornati drammaticamente attuali nei suoi racconti. Erano presenti anche un gruppo di alunni del IV I C “Galileo Galilei” impegnati in un progetto sulla storia contemporanea, accompagnati dalla Prof.ssa Caterina Pennisi, ansiosi di conoscere dal vivo Santino. L’incontro è stato particolarmente emozionante sia per i ragazzi, che hanno avuto modo di attualizzare e rendere concreti i fatti che avevano conosciuto sui libri, sia per Santino, che con la sua energia e la sua forza comunicativa è stato il cuore pulsante del seminario. Per gli alunni delle scuole medie abbiamo proposto il seminario “25 Aprile: l’alba della Libertà”, illustrando cosa ha condotto i Padri costituenti a scegliere questa data per commemorare la Liberazione, proponendo un percorso cronologico negli eventi che condussero l’Italia alla guerra, alle disfatte sui vari fronti, all’armistizio, alla Resistenza. Agli studenti delle scuola superiori abbiamo proposto il tema Cinema e Resistenza” , per offrire agli studenti delle “suggestioni di lettura” sulla Lotta di Liberazione, e su come i nostri registi la hanno vista con i loro occhi. Fra le centinaia di titoli possibili ne abbiamo scelto alcuni (con la saggia supervisione di Sebastiano Gesù, che ringraziamo ancora una volta): eccoli – Roma Città Aperta, di Roberto Rossellini, 1945 – Achtung! Banditi!, di Carlo Lizzani, 1945 – Il Generale della Rovere, di Roberto Rossellini, 1959 – Le quattro giornate di Napoli, di Nanni Loy, 1962 – i Sette Fratelli Cervi, di Gianni Puccini, 1968 – L’Agnese va a morire, di Giuliano Montaldo, 1976 – La notte di San Lorenzo, dei fratelli Taviani, 1982 – I piccoli maestri, di Daniele Lucchetti, 1997 I ragazzi e le ragazze del liceo Archimede, in continuità con percorsi didattici già avviati, hanno scelto il tema della Memoria. Il seminario loro dedicato si intitolava Memorie di Libertà, e ha visto gli interventi del Prof. Rosario Mangiameli, ordinario di Storia contemporanea all’università di Catania, di Pina Palella, docente di Storia al Liceo Gulli e Pennisi, e di Maurizio Musumeci e di Giuseppe Grasso, rispettivamente presidente e membro del direttivo della sezione ANPI “Placido Rizzotto” di Acireale. Tutti i seminari si sono svolti in un clima di attenta partecipazione e attenzione da parte degli studenti, che per questo ringraziamo.
(red)
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guglielmo giombanco | Fancity Acireale
guglielmo giombanco | Fancity Acireale
Feb 2, 2017 Padre Mariano Spada nel suo celeste riposo ogni tanto può gioire per la Diocesi che tanto volle. La nomina di S.E. Mons Guglielmo Giombanco a Vescovo di Patti è motivo d’orgoglio per il nostro Seminario, come ha sottolineato il buon Seby Pittera in altro post, è motivo d’orgoglio per una Diocesi che è diventata fucina di uomini consacrati che hanno portato un po di Acireale nelle…
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Acireale: don Giovanni Mammino nuovo vicario generale della Diocesi | gazzettinonline.it
pubblicato il 26 marzo 2017 alle 19.02 Don Giovanni Mammino, 48 anni, originario di Santa Venerina, è il nuovo Vicario Generale della diocesi di Acireale. Ieri, sabato 25 marzo, al termine della celebrazione del conferimento dell’Ammissione all`ordine sacro del diaconato e del presbiterato a due giovani alunni del seminario diocesano, in una cattedrale gremitissima, il vescovo della diocesi di…
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La Settimana del Cervello di Peppe Castro
La Settimana del Cervello (Brain Awareness Week) è un’iniziativa mondiale dedicata ai progressi della ricerca sul cervello. In occasione di questo evento, il Centro Alzheimer e Psicogeriatria (responsabile dott. Mario Santagati Asp3 Ct) organizza per le giornate del 13 e 14 marzo ovvero lunedì e martedì prossimo un Open Day in cui chi vorrà, potrà conoscere qualcosa in più sull’Alzheimer e sulle attività riabilitative del Centro (ginnastica dolce laboratori occupazionali Musicoterapia). Ci sarà la possibilità di partecipare ad un laboratorio di stimolazione cognitiva e musicoterapia (se si raggiungerà un numero minimo di adesioni per organizzarlo), stessa cosa per un seminario sulla riserva cognitiva.. Diversamente saremo a disposizione di chi vorrà semplicemente porci delle domande e ascoltare e osservare la stimolazione cognitiva attraverso la visione di alcuni video da noi prodotti.
(dott. Peppe Castro)
Per info e partecipazione 0957677358/9
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Obiettivo Musica , 11 marzo ad Acireale “Un‘alternativa alla s.i.a.e. c’è”
Sabato 11 marzo alle 17:30, all’auditorium di Villa Belvedere di Acireale (ex – Angolo di Paradiso), si terrà un incontro unico per il suo genere, organizzato per la prima volta in Sicilia dal progetto Obiettivo Musica guidato da Paolo Pennisi. L’incontro sarà come i precedenti, aperto a tutti e a ingresso gratuito.
Difatti si parlerà di nuove prospettive dei diritti d’autore in Italia con Lucian Beierling, responsabile marketing di Soundreef ; Soundreef è la prima piattaforma riconosciuta in Europa alternativa al 100% a S.I.A.E, migliaia di artisti emergenti e big che ne fanno già parte.
A moderare l’incontro sarà Paolo Mei, giornalista musicale e gestore del circuito Rocketta.
Come proteggersi dal rischio di plagio? Come gestire la rendicontazione e ricevere i compensi derivanti dai diritti d’autore in maniera innovativa, semplice e veloce? Cosa cambia rispetto alla gestione con SIAE? Questi sono alcuni tra gli argomenti che verranno affrontati durante l’incontro, che fa parte di una serie di seminari iniziati a febbraio che continuerà nelle settimane a venire con appuntamenti su autopromozione, diritti e doveri dell’artista, e altri argomenti caldi legati al lavoro nel mondo della musica.
“Obiettivo Musica” è un progetto no profit rivolto ai giovani musicisti siciliani, avviato lo scorso dicembre e ideato dall’omonima Associazione guidata da Paolo Pennisi (ideatore e responsabile dell’iniziativa). Il progetto vuole offrire gratuitamente ai giovani siciliani la possibilità di conoscere da vicino il mondo del lavoro musicale e di imparare a trovare il proprio spazio tra le band emergenti.
Tra le fasi del progetto, un concorso a premi per band emergenti tenutosi lo scorso gennaio e un grande concerto a Maggio ad Acireale con una band di rilievo nazionale.
Vista l’importanza delle tematiche proposte all’interno del seminario, si invita tutto il pubblico interessato alla partecipazione.
Obiettivo Musica è sostenuto dal Dipartimento Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dall’Assessorato alla famiglia e ai servizi sociali della Regione Sicilia, dal Comune di Acireale e di Catania, in partnership con Associazione Barock, Associazione Uber- Opera Commons, La Cartiera, Doc Servizi, Etimuè Pub Acireale, La Caverna del Mastro Birraio, Keepon, Radio Lab, Radio Zammù, Rocketta Booking, Soundreef, Viceversa Records, Skech.
Aggiornamenti e ulteriori informazioni sul progetto alla pagina facebook di Obiettivo Musica: www.facebook.com/obiettivomusicaprogetto/
Link dell’evento https://www.facebook.com/events/633808026805727/
08/03/2017 Referente Progettuale Paolo Pennisi
Obiettivo Musica , 11 marzo ad Acireale “Un‘alternativa alla s.i.a.e. c’è” was originally published on Fancity Acireale
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Jaci, terra di lumia e di Vescovi
Padre Mariano Spada nel suo celeste riposo ogni tanto può gioire per la Diocesi che tanto volle. La nomina di S.E. Mons Guglielmo Giombanco a Vescovo di Patti è motivo d’orgoglio per il nostro Seminario, come ha sottolineato il buon Seby Pittera in altro post, è motivo d’orgoglio per una Diocesi che è diventata fucina di uomini consacrati che hanno portato un po di Acireale nelle Diocesi della Sicilia.
Ieri in Cattedrale all’annuncio del Vescovo Nino Raspanti si coglieva la commozione e la gioia dei presenti. Don Guglielmo ad Acireale lascia un buon ricordo, se ne va un Vicario mite ed erudito per andare a guidare con saggezza e Spirito Cristiano una Diocesi che la Divina Provvidenza ha voluto premiare. Auguri Eccellenza.
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Piccola storia di Jaci -Per la storia del Seminario di Acireale, fucina di vescovi
Oggi, 01 febbraio A.D. 2017 alle ore 12.00 il nostro Vescovo, mons. Antonino Raspanti comunicava al popolo cattolico della diocesi acese della nomina di mons. Guglielmo Giombanco a vescovo di Patti.
Mons Giombanco e’ l’ultimo, in ordine di tempo, vescovo nominato che proviene dal benemerito Seminario diocesano. Dal 1881 ad oggi è lunga la lista di sacerdoti che hanno raggiunto la dignità vescovile: il primo nominato fu mons Arista seguiranno mons Bella di Acicatena, mons Patanè di di Giarre, mons Angelo Calabretta di Aciplatani,mons Pulvirenti di Aci San’Antonio, mons Alibrandi di Castiglione, mons Ignazio Cannavò di Fiumefreddo, mons Costanzo di Carrubba, mons Pio Vigo di Acireale, mons Urso di Acireale, mons Sciacca di Acicatena , mons Paolo Romeo di Acireale unico che ha raggiunto la dignità cardinalizia e mons Guglielmo Giombanco di Piedimonte etneo già Vicario generale. Artefice principale di questa lunga schiera fu il lungimirante mons Genuardi promotore principale dell’istituzione del seminario.
breve scheda sulla nascita del seminario
La sede del seminario in via San Martino. atto di acquisto.
Intanto il vescovo Genuardi, ad Acireale dal dicembre 1872 inaugurando la nuova diocesi, rivolgeva subito il suo pensiero al Seminario. ” Tutti sanno – si legge in un giornale del tempo – che le prime cure di un vescovo sono pel bene del clero e quindi delle giovani pianticelle del giardino della Chiesa; e su questo punto, a parte la modestia, senza tema che esageri, lo zelo del nostro Pastore non conosce limiti ed ostacoli” Mancava però la casa idonea. I giovani chierici erano così, costretti a risiedere in famiglia, ovvero a frequentare i Seminari di Catania e di Messina: con quale disagio! Solo per gli alunni del corso teologico, Genuardi potè provvedere, ospitandoli nell’episcopio (quando questo fu allestito) dal 1879 al 1881. Ma la Provvidenza non tardò ad intervenire. Nel 1881, infatti, con atto del 19 maggio di quell’anno, i sacerdoti Francesco Grassi Mangani, Giovanni Pennisi Platania, Pietro Spoto, Settimo Sciuto, Michelangelo Scaccianoce, Rosario Licciardello, mons. Sebastiano Nicotra vescovo, Giuseppe Torrisi, Placido Grassi Seminara, acquistarono – in società con denaro sociale, a titolo di compravendita e col patto di consolidamento della proprietà in persona dell’ultimo superstite tra loro (che sarà mons. Nicotra) – dalla Signora Agata Indelicato ved. Patanè, dal sac. Tommaso Patanè Indelicato e altri il “caseggiato San Martino” sede dell’ex Collegio omonimo fondato dal suddetto Tommaso Patanè In questa sede – che è poi quella attuale (anche se nel 1885 il fabbricato , ” che nel suo aspetto informe ti dava l’aria romantica di un diruto castello medioevale”, verrà profondamente modificato nel disegno architettonico, nel prospetto e negli interni) – il seminario fu inaugurato il 15 dicembre 1881.
Memorie e rendiconti anno 1981 , primo centenario del seminario.
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