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fancityacireale · 8 years ago
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Acireale - 800 mila € per il progetto Acivivibile hanno reso Acireale più vivibile? di Stefano Alì
ACIREALE – Il 5/6/2015 il Comune di Acireale ha stipulato un Contratto con la ditta Project Automation per la realizzazione del progetto Acivivibile, aggiudicato con il ribasso del 3% per la cifra di  654.395 + iva.
Oggetto del bando era la fornitura di un “Sistema per il monitoraggio e controllo della mobilità e dell’inquinamento da traffico veicolare“. Finanziamento P.O. FESR 2007-2013 Linea 6.1.3.6. Il finanziamento regionale riguarda il tema –“Azioni di recupero e tutela della qualità dell’aria nelle Aree Urbane”.
Il sistema prevedeva:
Sistema di controllo dei varchi della ZTL
Postazioni di rilevamento del traffico
Sistema di rilevamento delle infrazioni al codice della strada
Azioni di sensibilizzazione sul tema
Idee bellissime ma i soldi pubblici investiti alla fine non ci hanno lasciato nulla se non due autovelox posti in via Cristoforo Colombo utilizzati solo per rimpinguare le casse comunali.
Infatti il sistema di controllo varchi della ZTL non è mai partito, sicuramente non è funzionante, oggi c’è solo una telecamera montata e le altre 4? Vista l’assenza della ZTL, il rilevamento delle targhe sarebbe potuto essere utilizzato almeno per rilevare le auto che transitano senza assicurazione attiva. Ma ci sarebbero dovuto essere le telecamere.
Oltretutto è anche posto in un’area che non è neanche individuata come ZTL.
Il nostro comune molto trasparente non ha mai pubblicato un dato relativo al traffico misurato ne dei dati relativi all’inquinamento. I risultati di questo finanziamento non sono stati utilizzati nella sperimentazione della ztl del 2016, e non vengono neanche nominati nel piano della mobilità urbana. Mi chiedo ma è funzionante? Esiste un’analisi del traffico? Esiste un’analisi dell’inquinamento?
Ci resta il ricordo di qualche manifesto che invitava alla convivenza (non so quanto apprezzato dalla Chiesa), in pieno stile fumo negli occhi, ed un sito assolutamente inutile www.acivivibile.it dove non viene riportato alcun dato fra quelli raccolti (se vengono effettivamente raccolti).
Mi auguro un intervento dell’OLAF ad Acireale, http://ec.europa.eu/anti-fraud/home_it, ad Acireale fra Villa Belvedere, Acivibile, Municipio, Pannelli fotovoltaici etc. potrebbe lavorare per mesi. E bisognerebbe porre molta attenzione nell’assunzione di responsabilità, come nella delibera di giunta n. 33 del 23/02/2017 in cui si dichiara che l’opera è funzionante.
Vediamo un pò più in dettaglio cosa era previsto.
Tema bellissimo un salto nel futuro.
Sogno ad occhi aperti, Acireale una vera SmartCity, ecco infatti gli obiettivi assolutamente condivisibili.
Ed ecco l’architettura prevista.
Infine ecco il dettaglio dell’opera prevista:
Sistema di rilevamento delle infrazioni (passaggio col rosso e infrazione di velocità). Banalmente un sistema che rilevasse il passaggio col rosso ed un autovelox.
Sistema di controllo degli accessi, varchi ZTL, il sistema, attraverso delle telecamere dislocate nei punti di intersezione della ZTL con le vie aperte al transito, deve fotografare e rilevare le targhe dei veicoli che transitano nella ZTL, individuando quelle abilitate (lista bianca) evidenziando quelle sospette.
Postazioni di rilevamento del traffico
Una serie di postazioni situate negli snodi a maggior traffico per effettuare una rilevazione automatica dei transiti veicolari. Registrando il numero di transiti, la velocità ed il senso di marcia.
In corrispondenza alla postazione ci sarebbe dovuta essere una postazione meteo per rilevare temperatura, velocità del vento, umidità etc..
Piattaforma di acquisizione ed elaborazione dati
I dati raccolti dovevano servire a sanzionare i transiti irregolari nella ZTL e soprattutto a elaborare un’analisi del traffico e dell’inquinamento. Attraverso opportuni modelli
ricostruire la matrice di domanda di mobilità (matrice di origine/destinazione, O/D) e distribuire il traffico sull’intera rete stradale a partire dai volumi di traffico osservati presso le postazioni di rilevamento del traffico previste nell’appalto;
determinare la pressione ambientale della rete di traffico attraverso la stima delle emissioni inquinanti atmosferiche, sulla rete stradale e, se possibile o sensato, in corrispondenza di sorgenti e pozzi di traffico (zone O/D);
simulare dinamicamente ed in modo tridimensionale il trasporto e la diffusione degli inquinanti in atmosfera, ottenendo mappe di concentrazione per tutti i parametri statistici (medie, percentili, massimi, numero di superi, ecc.) e per i diversi inquinanti primari (CO, NOx, PM10, PM2.5, benzene).
Il tutto realizzando modelli OLAP e esportando il dato georeferenziato, mappando così le informazioni sul sistema territoriale del comune di Acireale. Creando inoltre modelli storici su cui effettuare verifiche nel tempo.
Il sistema prevedeva tutta la dotazione hardware e software per gestire la notevole mole di dati ed eseguire le elaborazioni oltre all’infrastruttura di rete per l’integrazione fra i vari sottosistemi e la periferia.
I pali e le telecamere in Corso Umberto (angolo via Currò, Via Tono, Piazza Garibaldi, Via Fabio e Via Scionti) sono i punti di rilevamento per il controllo della ZTL.
Le altre miseramente non funzionanti:
Mentre Le telecamere in Piazza Indirizzo, Via delle terme, Via Loreto e Via Lazzaretto servono a rilevare il traffico.
Per quanto riguarda il controllo della velocità sono stati posizionati due autovelox su Via Cristoforo Colombo.
In parallelo erano previsti 80.000 € per azioni di sensibilizzazione
Azione 1: Sensibilizzazione dei gruppi di interesse e dell’opinione pubblica attraverso l’organizzazione di un seminario di illustrazione degli interventi realizzati e dei benefici che comporta.
Azione 2: Realizzazione di un depliant divulgativo sul progetto ACI VIVIBILE
Azione 3: Programma di educazione ambientale rivolto alle scuole
Azione 4: Realizzazione di una campagna di affissioni
Ennesimo spreco di denaro pubblico? Qualche sciocco giustificherà lo spreco dicendo “tanto sono soldi della comunità europea” dimenticando che viene finanziata dagli stati nazionali e quindi dalle nostre tasse, tralasciando soprattutto su quanto il nostro territorio abbia un assoluto bisogno di investimenti proficui.
(Stefano Alì)
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fancityacireale · 8 years ago
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Mordi e fuggi? Non c’è problema ma chiudete piazza Duomo e piazza Vigo
Acireale, il 19 dicembre 2015 in conferenza stampa il sindaco Roberto Barbagallo aveva dichiarato: “Acivivibile è una piccola grande rivoluzione per Acireale. La conclusione di questo progetto, finanziato nell’ambito del Po Fesr Sicilia 2007/2013, è in realtà un punto di partenza per un cambiamento culturale, è il grande contenitore delle azioni che miglioreranno gli indici di vivibilità cittadina”.
Il cambiamento culturale giunge, però, timidamente nell’estate 2016. Chiusura al traffico di corso Umberto (fino a piazza Garibaldi), corso Savoia (da piazza Gusmana al Duomo) e le solite manfrine del “mordi fuggisti” autoctoni. Come sempre quando si prova a guadagnare qualche punto in fatto di vivibilità le reazioni di una città con chiare difficoltà strutturali, urbanistiche e di viabilità, sono sempre veementi e, per tanti aspetti, promossi dalla classica dimensione conservatrice che ammorba la città e cerca in tutti i modi di rendere difficile ogni forma di sviluppo e di crescita civile.
In ogni caso l’amministrazione Barbagallo prova a sviluppare il PUM con l’università di Catania, si promuovono incontri e tentativi di condividere un progetto. Attendiamo il piano e speriamo che presto e bene si possono avere tutti quegli strumenti per andare avanti spediti.
In attesa del pum ci chiediamo cosa ne è stato della “possibilità di avere una Ztl controllata automaticamente, con la contezza degli accessi in città e della qualità dell’aria” così come affermato a più riprese dal sindaco Barbagallo. Ci chiediamo anche a che punto siamo con i “sistemi omologati di controllo automatico degli accessi alla Zona a Traffico Limitato (A.P.U. Area Pedonale Urbana), completi di tutti gli accessori per una corretta installazione (K53700-SA)”. Soluzioni che prevedono i varchi Z.T.L.: Z.T.L._1 – Corso UMBERTO – Z.T.L._2 – Corso UMBERTO / Via ROMA – Z.T.L._3 – Corso UMBERTO / Piazza GARIBALDI – Z.T.L._4 – Corso UMBERTO / Via MANCINI – Z.T.L._5 – Corso UMBERTO / Via SCIONTI.
Dopo quasi due anni le dichiarazioni intorno alla realizzazione del progetto Aci Vivibile, l’attesa del PUM, l’istituzione di un’area chiusa al traffico restano solo meno di promesse e, di fatto, non rimane nulla di concreto se non vedere anche i fine settimana il libero transito delle autovetture in tutte le zone del centro storico (compreso il Duomo e piazza Vigo).
Reazioni, benaltrismo a iosa, scienziati, navigatori, poeti e musici che s’inventano formule e prevedono piani quinquennali prima di chiudere un pezzo di strada, una discussione iniziata nel 2005 e di cui ancora siamo pressoché all’anno zero.
Ed allora una soluzione c’è ed è alla portata di tutti. Lasciare corso Umberto e corso Savoia aperti al traffico, lasciarli dentro una nube al pm10, impedire ogni sosta non regolare e porre un cartello con su scritto: “Area al pm 10, ingresso vietato ai bambini e ai broncopatici e ai civili di ogni età”.  Accanto e contemporaneamente a questa soluzione/non soluzione vorremmo avere la possibilità di vedere chiuse al traffico, per sempre e senza aspettare studi e senza provare mediazioni, piazza Duomo e piazza Vigo. Non è tanto ma è giusto, legittimo, normale.
(mAd)
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fancityacireale · 8 years ago
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Acivivibile a che punto siamo? Oltre 800 mila euro con quali risultati?
Acireale, 19 dicembre 2015 in conferenza stampa il sindaco Roberto Barbagallo dichiara: “Acivivibile è una piccola grande rivoluzione per Acireale. La conclusione di questo progetto, finanziato nell’ambito del Po Fesr Sicilia 2007/2013, è in realtà un punto di partenza per un cambiamento culturale, è il grande contenitore delle azioni che miglioreranno gli indici di vivibilità cittadina. Verificheremo subito i vantaggi introdotti dall’installazione delle cinque videocamere in corso Umberto, dei due rilevatori di velocità in viale Cristoforo Colombo, dei quattro rilevatori di traffico nelle vie esterne e della centralina meteorologica in piazza D’Acquisto. Avremo la possibilità di avere una Ztl controllata automaticamente, avremo contezza degli accessi in città e della qualità dell’aria. Il valore di Acivivibile è stato anche la grande partecipazione degli alunni delle scuole ai seminari di formazione e la condivisione dell’idea di una città più pulita e sostenibile. Il sito www.acivivibile.ti che contiene tutte le azione avviate in questi mesi e quelle che avvieremo con il Pum, Paes e il prossimo Put, continuerà a rappresentare una finestra di dialogo aperta tra i cittadini che vogliono una città vivibile e l’Amministrazione”.
Ecco il link http://www.fancityacireale.it/wordpress2/si-conclude-acivivibile-e-inizia-la-rivoluzione-culturale-e-ambientale-per-acireale/
Sempre nella stessa conferenza stampa vennero presentati alcune note tecniche.
NOTE TECNICHE relative al “Sistema per il monitoraggio e controllo della mobilità e dell’inquinamento da traffico veicolare” proposto da Project Automation S.p.A. per il Comune di Acireale denominato “ACIVIVIBILE”.
Il Sistema è composto dai seguenti apparati :
5 sistemi omologati di controllo automatico degli accessi alla Zona a Traffico Limitato (A.P.U. Area Pedonale Urbana), completi di tutti gli accessori per una corretta installazione (K53700-SA).
Elenco dei varchi Z.T.L.: Z.T.L._1 – Corso UMBERTO – Z.T.L._2 – Corso UMBERTO / Via ROMA – Z.T.L._3 – Corso UMBERTO / Piazza GARIBALDI – Z.T.L._4 – Corso UMBERTO / Via MANCINI – Z.T.L._5 – Corso UMBERTO / Via SCIONTI.
2 sistemi di rilevamento eccesso di velocità omologati e completi di tutti gli accessori per una corretta installazione (PASVC).
Elenco dei varchi controllo della velocità: VELOCITÀ_1 – PASVC_1 / Viale Cristoforo Colombo Direzione Messina – VELOCITÀ_2 – PASVC_2 / Viale Cristoforo Colombo Direzione Catania.
1 postazione meteo completa di tutti gli accessori per una corretta installazione.
POSTAZIONE METEO_1 / Via Salvo D’Acquisto.
4 postazioni di rilevamento dei dati di traffico e relativa centralina di controllo periferica complete di tutti gli accessori per una corretta installazione (SENSORI TRIPLA TECNOLOGIA).
Elenco dei varchi postazione di rilevamento del traffico: POSTAZIONE TRAFFICO_1 ACIREALE SUD / Via Terme – POSTAZIONE TRAFFICO_2 ACIREALE OVEST / Via Latisana.
Dopo poco più di una anno della conferenza stampa avente oggetto Acivivibile un progetto che costa (importo contrattuale presunto) 828.628,00 euro ci chiediamo cosa è rimasto, come fatto concreto, nel territorio e per il raggiungimento di un migliore indice di vivibilità.
1) Le videocamere di corso Umberto che cosa hanno monitorato e quanti dati utili sono stati dedotti? 2) Dove sono posti i 4 rilevatori di traffico ed è funzionante la centralina di monitoraggio meteorologico in piazza D’Acquisto?  3) Chi si è accorto che abbiamo avuto una ZTL controllata automaticamente? 4) Sono mai stati pubblicati dati sul traffico e sull’inquinamento? 5) PUM, PAES e PUT oltre l’ottima analisi del dott. Caprì quanto e cosa è stato fatto per rendere concreta la progettualità espressa nel PUM? Del PAES e PUT chi ne ha notizie?
Tante domande, ad un anno di distanza, rimangono insolute. I cittadini non si sono accorti di una ZTL controllata automaticamente, hanno invece assistito ad una ZTL ad intermittenza e senza progettualità, non hanno letto di dati riferibili alla centralina metereologica e non hanno conosciuto alcun dato in riferimento al monitoraggio della qualità dell’aria e degli accessi controllati e contabilizzati dai rilevatori del traffico.
In attesa di cambiamento facciamo memoria.
(mAd)
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fancityacireale · 8 years ago
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ACIREALE – Grandi passi avanti, senza fretta. Caro on. D’Agostino
ACIREALE  – L’on. Nicola D’Agostino con una lunga e articolata analisi (ovviamente di parte) descrive le mirabilie dell’amministrazione Barbagallo, degli assessori e dei consiglieri di maggioranza. Tra i tanti fatti che prende in analisi l’on. D’Agostino di alcuni di questi vorrei spendere qualche rigo.
Scorrendo la lunga lista fornita dal segretario regionale di Sicilia Futura mi imbatto in “Finanziamento Aci Vivibile” ed ho la sensazione che l’elenco è un attimo troppo generoso. Aci Vivibile è stato un progetto finanziato e che prevedeva, secondo le parole espresse – in data 19 dic.2015 –  dal sindaco Barbagallo in conferenza stampa, “Aci Vivibile è una piccola grande rivoluzione per Acireale. La conclusione di questo progetto, finanziato nell’ambito del Po Fesr Sicilia 2007/2013, è in realtà un punto di partenza per un cambiamento culturale, è il grande contenitore delle azioni che miglioreranno gli indici di vivibilità cittadina. Verificheremo subito i vantaggi introdotti dall’installazione delle cinque videocamere in corso Umberto, dei due rilevatori di velocità in viale Cristoforo Colombo, dei quattro rilevatori di traffico nelle vie esterne e della centralina meteorologica in piazza D’Acquisto. Avremo la possibilità di avere una Ztl controllata automaticamente, avremo contezza degli accessi in città e della qualità dell’aria”.
Da quella “rivoluzione” è trascorso quasi un anno e mezzo ma di “una ZTL controllata automaticamente e la contezza degli ingressi in città e della qualità dell’aria” non abbiamo visto nulla e quando rileggo “qualità dell’aria” non posso fare a meno di trattenere un’amara risata.
Altro punto del generoso elenco dagostiniano è riferito al finanziamento CCR. Stiamo parlando di isola ecologica che sarebbe dovuta essere in zona S. Cosmo/Bel Frontizio, poi al Tupparello (ma, naviga tra le tante questione irrisolte ed è necessario anche un cambio di destinazione d’uso) e di via Catusi. Via Catusi è proprio il sito a cui si riferisce il finanziamento regionale. L’iter si era fermato e l’amministrazione Barbagallo lo ha “rianimato” e riportato alla luce. Tutti speriamo che venga presto finanziato ma, ad oggi, Acireale con 56 mila abitanti non ha un CCR e neanche una misera area dove smaltire almeno gli ingombranti (si era parlato anche di uno spazio alla Cittadella del Carnevale).
Progetti tromba d’aria. L’on. D’Agostino indica, tra le altre, i marciapiedi. E così ci ritroviamo proiettati in corso Italia alto dove i Ficus – forse – continueranno a vivere solo grazie alla tenace azione (ancora in corso) di tutti quei cittadini che si sono opposti ad un primo progetto che prevedeva il taglio di 133 ficus. Assurdo ma, grazie ai bravi cittadini acesi, l’amministrazione ha cambiato rotta e dirottato sull’espianto. Anche per l’espianto ci sarà rigida e civile opposizione cittadina.
Ancora non sono sazio di buone liste ed ecco che appare la mitica, leggendaria e fulgida “sbarra al parcheggio dei Cappuccini”. Si, questo è stato davvero un momento da godere come uno yogurt ai mirtilli che gira nel palato. Scrissi, lo ammetto, il 14 luglio 2014 queste parole: “Il parcheggio ai Cappuccini sarà presto chiuso con una sbarra ad elevazione. Tutti gli spazi delle diverse piazzole saranno a pagamento”. Un annuncio da cui redassi un “pezzo” e per il quale mi sono preso anche gli sberleffi di chi chiosava con la classica frase “passeranno anni”. E’ vero, riconosco l’ingenuità e riconosco a D’Agostino che la sua lista è più generosa e capiente del “pacco di babbo Natale”.
Purtroppo, però, le mirabile non sono ancora concluse e così nella lista trovo anche: “Lavori nei campi di calcio”.  Che il Tupparello sia in condizioni pessime è noto ma andando in periferia, c’è online un mio video di pochi giorni fa, ci si accorge, per esempio, che il campo di Guardia è abbandonato e la promessa (già descritta con l’ex ass. Carrara) di recuperare il campo del collegio Pennisi rimane nel silenzio.
Il coraggioso e fiero D’Agostino è inarrestabile e confessa: “Spazio giovani nel nuovo centro della Villa”. Cosa dire? Si riferisce alla sala ex Angolo di Paradiso? Chissà, anche perché quando penso spazio ai giovani a me viene in mente che tolto il piazzale Vecchio ad Acireale i giovani possono solo rotolarsi giù dalla timpa. Magari i suoi consiglieri – oggi di maggioranza e ieri di opposizione – avrebbero potuto dire una parola quando veniva portato via dalle ruspe il campetto proprio dentro la villa Belvedere. Ops ho detto villa Belvedere ovvero il più grande autogol politico della storia contemporanea. Infine la ZTL, cioè la capacità perfetta di scontentare tutti.
Un saluto all’on. D’Agostino di cui apprezzo tutte le sue dichiarazioni in tema di legalità. Ecco, per questo tema – la legalità – va riconosciuto che un passo avanti c’è stato.  Avanti tutta, senza fretta.
(mAd)
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fancityacireale · 7 years ago
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Il bilancio partecipato di Acireale non è credibile, non presenterò più proposte
L’organizzazione attuale del bilancio partecipato è improntata all’improvvisazione ed alla discrezionalità. Non vengono fissati criteri generali sulla tipologia dei progetti che possono essere presentati e sulle soglie economiche ammesse.
Ma soprattutto la selezione dei progetti da realizzare, tra quelli approvati nel bilancio partecipato, è del tutto discrezionale e non risponde a requisiti oggettivi.
Negli altri comuni i cittadini presentano le proposte, gli uffici ne valutano la fattibilità e I CITTADINI votano quelle ammissibili che vengono realizzate secondo le preferenze raccolte. Questo è sogno in una città che non ha istituito neanche il regolamento per il referendum.
Già nella riunione dell’anno scorso c’erano state diverse lamentele. Quanti sono i soldi effettivamente spesi nel bilancio partecipato? Quanti e quali sono i progetti effettivamente realizzati? Il sindaco si era impegnato a fornire questi dati, li stiamo ancora aspettando.
Il comune di Acireale dichiara alla Regione di destinare a forme di democrazia partecipativa 153.998 €, adempiendo così alla prescrizione dell’articolo 6 della legge regionale n. 5/2014 e s.m.i. relativa all’obbligo di destinare a forme di democrazia partecipata almeno il 2% delle assegnazioni dell’anno.
Nel passato ho presentato 4 progetti, tutti approvati ma nessuno realizzato. Tutti e 4 i miei progetti sono presenti negli allegati alle delibere di approvazione dei bilanci preventivi. A consuntivo nulla. Sulla base di questa esperienza e delle considerazioni precedenti ho quindi deciso di non partecipare più al bando per il bilancio partecipato del Comune di Acireale.
Si trattava di progetti dal costo molto contenuto. Quasi tutti legati all’ambito della trasparenza e dell’innovazione tecnologica. Ma probabilmente per questa amministrazione la trasparenza è una medaglia da appuntarsi al petto, da sbandierare, ma alla prova dei fatti inutile, tanto non porta voti.
Darò, eventualmente, il mio contributo al bilancio 2020 quando ci sarà un’altra amministrazione diversa da questa, sicuramente più trasparente nelle scelte. Sempre che si doti di un regolamento chiaro ed efficace per la sua realizzazione, altrimenti è una pura estensione del bilancio comunale.
Queste sono le idee che avevo sottoposto all’amministrazione e che sono state approvate, ma non realizzate.
IO COLLABORO, l’obiettivo è quello di attivare una piattaforma informatica che consenta una stretta collaborazione fra il cittadino e l’amministrazione. Attraverso questa piattaforma il cittadino può interloquire con l’amministrazione segnalando problematiche che necessitino di un intervento del personale comunale. Analoga proposta fu presentata da Gigi Safiotti, chiamata La stanza del Cittadino.
LA CITTA’ CHE CAMBIA si pone l’obiettivo di attivare un’area nel portale del Comune di Acireale che informi costantemente ed in maniera tempestiva i cittadini sugli interventi più significativi che riguardano la città. Sia quelli in corso di realizzazione sia quelli pianificati.
ACINBOT LA CITTÀ SUL TUO SMARTPHONE L’idea era quella di sviluppare una nuova piattaforma software che consenta l’attivazione di un nuovo canale di informazione per i cittadini acesi, informandoli ad esempio di eventi sia positivi come manifestazioni che di rischio ad esempio allerta. Man mano molti comuni se ne stanno dotando.
SALVAL’ART..ARINO Progetto di salvaguardia, valorizzazione e fruizione degli altarini presenti nel territorio acese..
Ecco le schede in dettaglio.
L’obiettivo della prima proposta a cui ho dato il titolo  IO COLLABORO è quello di attivare una piattaforma informatica che consenta una stretta collaborazione fra il cittadino e l’amministrazione. Attraverso questa piattaforma il cittadino può interloquire con l’amministrazione segnalando problematiche che necessitino di un intervento del personale comunale. Le aree per cui è richiesto un intervento sono:
Decoro urbano – segnalazione di fenomeni di degrado urbano del patrimonio comunale e dello spazio pubblico (affissioni selvagge, cartellonistica abusiva, scritte sui muri, danneggiamenti etc.)
Rifiuti e discariche, necessità di disinfestare derattizzare
Problemi nell’illuminazione pubblica, perdite al servizio idrico etc.
Problemi alla rete stradale (buche, guasti ai semafori, segnaletica orizzontale o verticale danneggiata, mancante o obsoleta) etc.
Problemi o danneggiamenti al verde
Ogni segnalazione, secondo la tipologia, deve essere presa in carico dagli appositi uffici dando al cittadino la possibilità di seguirne l’iter fino alla conclusione.
Attraverso l’analisi statistica delle segnalazioni sarà possibile all’amministrazione operare opportunamente con interventi più significativi (installazione di sistemi di videosorveglianza, manutenzione complessiva, sostituzione del sistema di illuminazione).
Esistono moltissime soluzioni che offrono questo servizio, dando ai cittadini la possibilità di registrarsi ed accedere anche attraverso smartphone, allegando delle foto a corredo della segnalazione e geolocalizzandole o tramite il gps o tramite la mappa messa a disposizione dal sistema.
Questo tipo di intervento oltre ad essere utile per l’amministrazione migliorerebbe la comunicazione fra la burocrazia ed il cittadino, dando a questi fiducia in chi lo governa. La verifica dell’operato degli uffici farebbe anche saltare odiose intermediazioni politiche. Insomma un popolo di clienti non è un popolo che ha il diritto all’indignazione, al massimo possono svegliarsi di soprassalto e scoprirsi forcaioli e giustizialisti sanculotti.
Questo intervento rappresenta un primo step di collaborazione e responsabilizzazione dei cittadini alla cosa pubblica, coprendo le indicazioni presenti nel programma politico del Sindaco che riguardano trasparenza, strumenti di democrazia diretta, rivoluzione nella burocrazia.
La seconda proposta che ho intitolato LA CITTA’ CHE CAMBIA si pone l’obiettivo di attivare un’area nel portale del Comune di Acireale che informi costantemente ed in maniera tempestiva i cittadini sugli interventi più significativi che riguardano la città. Sia quelli in corso di realizzazione sia quelli pianificati.
Il portale deve coprire sia le forniture che le prestazioni.
Deve quindi contenere tutti i progetti presenti nel piano triennale delle opere pubbliche, i lavori oggetto di finanziamento, le forniture che impattano sulla città (ad esempio PUM, Aci Vivibile etc.).
Oltre ad un quadro di riepilogo con le informazioni principali riguardo allo stato, all’importo, alla data di conclusione prevista, ognuno degli interventi deve prevedere una scheda dettagliata che faccia anche da raccoglitore degli elaborati di progetto, delle eventuali varianti, degli incarichi di progettazione etc..
Sarebbe molto utile che gli interventi venissero geolocalizzati. Deve inoltre prevedere il cronoprogramma dell’opera costantemente aggiornato.
Oggi un cittadino per poter conoscere il progetto esecutivo di un’opera deve attendere che venga messa a gara o deve avere amici nel palazzo. Inoltre nella maggior parte dei lavori pubblici ad Acireale intervengono varianti in corso d’opera, di queste non c’è traccia e non resta altro che vedere il risultato ad opera compiuta. Il più eclatante esempio è quello della Villa Belvedere.
Sarebbe bello che ogni cittadino potesse conoscere nel dettaglio gli interventi che cambiano la città e come procedono. Mai più Villa Belvedere.
Questo intervento si muove nella logica della trasparenza e della rivoluzione nella burocrazia.
Entrambi gli interventi rappresentano una sfida per l’amministrazione, una sfida di modernizzazione, di trasparenza e di dialogo col cittadino.
E’ chiaro che se l’amministrazione raccoglie questa sfida deve organizzarsi per affrontarla, la mia proposta non è una trappola, deve cioè essere in grado di gestire i processi alla base dei due sistemi, altrimenti il tutto si trasformerà in una “mala cumparsa”.
Acinbot la città sul tuo smartphone
L’idea che propongo per il bilancio partecipato è quella dell’implementazione di una nuova piattaforma software che consente l’attivazione di un nuovo canale di informazione per i cittadini acesi.
La tecnologia è quella dei BOT di Telegram, attraverso degli opportuni canali creati dall’Amministrazione l’utente che si registra, riceve sul proprio smartphone informazioni sia in forma unsolicited (simile ad un sms che venga inviato a tutti gli utenti registrati) sia attraverso delle opportune interrogazioni al bot che risponde automaticamente.
Questa tecnologia non può sostituirsi ai tradizionali meccanismi di comunicazione (carta, web, avvisi etc. etc.) non essendo garantita la copertura al 100% della platea degli utenti, ma offre un ulteriore opportunità, oltretutto gratuita.
Dal punto di vista dell’utente deve solo installare Telegram sul proprio smartphone, nel caso non lo utilizzi già, scaricando l’applicazione che è disponibile gratuitamente per Android e iOS. Deve quindi registrarsi ai BOT messi a disposizione dall’Amministrazione. La piattaforma di pubblicazione è gratuita, deve essere previsto il solo costo di implementazione.
Telegram  si sta affermando come valida alternativa a meccanismi di istant messaging come whatsapp, che però attualmente non offre questo servizio.
Ho scelto l’area Sviluppo Economico e Turismo perché è quella che mi sembra più adatta all’attribuzione dei costi per implementare il sistema, ma la fruizione è per settori diversi: protezione civile, vvuu, turismo, politiche giovanili, sport, attività sociali etc. etc.
Immagino un utilizzo legato alle seguenti aree:
News
Avvisi allerta
Modifiche orari uffici
Segnalazioni legate alla propria posizione in caso di allarme
Manifestazioni
L’amministrazione oltre a realizzare i bot e pubblicarli, deve anche provvedere  a alimentare opportunamente il sistema con le informazioni rilevanti. E’ compito dell’amministrazione ottimizzare al meglio le proprie banche dati in modo da alimentare il sistema e fare in modo che la stessa informazione venga veicolata automaticamente verso i diversi canali (siti istituzionali, facebook, twitter, telegram etc.).
Già moltissimi comuni offrono questo servizio ai propri cittadini dando anche un’immagine di efficienza e modernità, i temi principali sono:  mobilità, eventi, scadenze, variazioni orari uffici comunali,  notizie di pubblica utilità, informazioni istituzionali, pubblica sicurezza e allerta meteo, protezione civile, ingorghi stradali e problemi sulla viabilità nella città e nelle zone limitrofe, orari mezzi pubblici, ed in genere tutte le informazioni in tempo reale per informare i cittadini
Progetto di salvaguardia, valorizzazione e fruizione degli altarini.
L’obiettivo di questa proposta è quello di predisporre un progetto esecutivo per il restauro, la salvaguardia e la valorizzazione anche ai fini turistici del patrimonio storico artistico e culturale rappresentato dagli altarini presenti nel territorio comunale Acese.
Il territorio Acese è costellato da una serie di altarini che oltre ad una significativa valenza artistica rappresentano un patrimonio storico e cultura da valorizzare. Molti di questi sfortunatamente versano oggi in condizioni disperate
La mia idea è di realizzare oggi il progetto esecutivo complessivo per il loro restauro, da effettuare successivamente attraverso opportuni fondi di finanziamenti presenti tra le misure 2014-2020 in cui il tema del patrimonio culturale è rilevante.
Il progetto deve prevedere una fase di verifica e censimento sul territorio, individuandoli e analizzandone lo stato di degrado e gli interventi da realizzare. Nel progetto deve inoltre essere prevista una fase di ricerca per individuarne la storia.
Il progetto dovrà prevederne un recupero, possibilmente omogeneo e ideare un percorso di valorizzazione e fruizione anche attraverso strumenti innovativi. Immagino la realizzazione di un circuito, con apposite tappe, per visitatori presenti ad Acireale in cui attraverso lo smartphone sia possibile fare un approfondimento. Lo stesso potrà essere consultato dal web attraverso visite virtuali in modo da invogliare i turisti e pubblicizzare il territorio comunale.
La realizzazione di un serio progetto esecutivo potrà garantire il finanziamento dell’opera, con una valida realizzazione dei lavori. L’amministrazione potrebbe incaricare dell’opera lo stesso gruppo utilizzato per “LUOGHI COMUNI 2.0”.
L’immagine è del progetto di Bilancio Partecipativo di San Giovanni la Punta.
(stefano alì)
Il bilancio partecipato di Acireale non è credibile, non presenterò più proposte was originally published on Fancity Acireale
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fancityacireale · 7 years ago
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ACIREALE, PGTU ecco i componenti della giuria dei cittadini
ACIREALE – Il 28 agosto 2017 è stata composta la “giuria dei cittadini” ai fini della redazione del Piano Generale del Traffico Urbano che si riunirà per la prima volta giorno 2/10/2017 alle ore 16:00 presso il Palazzo di Città.
Insieme alla collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura dell’Università di Catania per avviare il PGTU anche una giuria di cittadini è stata selezionata per stabilire le linee guida del piano ai fini di dare razionalità alla mobilità urbana e stabilire le priorità di intervento per provare a perseguire e raggiungere una mobilità sostenibile. La Giuria è composta da 12 cittadini, selezionati tra quelli che, in risposta all’ avviso pubblico, hanno manifestato il loro interesse a farne parte.
Tempi biblici per definire la questione mobilità, tempi che si intrecciano con quella che doveva essere la realizzazione del progetto Aci Vivibile e con le tante “sperimentazioni” di ztl e di spazi pedonali interdette al traffico veicolare privato.
Oramai da anni attendiamo un piano complesso e convincente per la gestione e la razionalizzazione della mobilità, per comprendere come cambia una città quando si mette mano con raziocinio alla mobilità e per comprendere, una volta per tutte, che concordare un piano con le categorie è certamente una buona parte ma che deve, comunque, giungere ad una conclusione in tempi accettabili e non certamente con andamento lento come fino ad oggi abbiamo assistito.
Selezionati per far parte della “giuria dei cittadini” sono i signori: Panebianco Agata, Barbagallo Michele, Todaro Aldo, Arcidiacono Vincenzo, Bonarelli Silvia, Messina Salvatore, Cordio Rosetta, Massimino Giuseppa, Marino Giuseppe, Pennisi Paola e Lizzio Angelo. Ai componenti della guria dei cittadini auguriamo buon lavoro e la raccomandazione di fare presto.
A calce ricordiamo che in questa lunga filiera di partecipante manca l’assessore alla protezione civile e ai Vigili Urbani,casella ancora vuota nella giunta acese.
(mAd)
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fancityacireale · 8 years ago
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Acireale - ZTL da giugno? Non basta, vogliamo di più
ACIREALE – Come capita spesso i rumors anticipano i fatti. Stiamo parlando di ZTL, parliamo della possibilità che dal primo giugno 2017, venga riproposta la ZTL, una parte di città chiusa al traffico veicolare privato e riconsegnata ai cittadini che intendono vivere il centro storico senza essere annichiliti da un traffico puzzolente e velenoso.
Le voci che abbiamo raccolto indicano la data del primo giugno come start per la ZTL 2017 ma non ci raccontano di tutti le altre attenzioni che devono essere poste affinchè si possa vivere la città con un minimo di dignità, con arredo urbano, con un piano viario senza improvvisazioni (non dimentichiamo la chiusura di un senso di marcia in viale R. Margherita che impediva di raggiungere il grande parcheggio de I Cappuccini. Una scelta subito cambiata, fortunatamente) e non dimentichiamo i proclami intorno al progetto Aci Vivibile che, secondo le parole del sindaco Barbagallo, sarebbe dovuta essere “una rivoluzione”.  Invece poco o nulla.
La ZTL deve quindi partire con la sbarra al parcheggio Cappuccini, con il semaforo intelligente alla SS114 (incrocio Bellavista), la segnaletica verticale che indica i parcheggi, con le navette, con la chiusura di piazza Vigo e l’area antistante la basilica di San Sebastiano, con l’arredo urbano e senza sfiancanti mediazioni che in quindici anni hanno prodotto solo chiacchiere e nient’altro.
La ZTL, quindi, qualora venissero confermate le voci di una sua istituzione a partire da giugno 2017 non può essere un’operazione dettata dall’improvvisazione, un anno per sperimentare è stato sufficiente, un anno di promesse mancate è stato abbondante. Ora è tempo di fare presto e bene e di mettere in campo le promesse che il sindaco ha elargito con magnanimità ai cittadini acesi.
Da piazza Vigo al corso Umberto compreso un tratto del corso Savoia? Vedremo, possiamo affermare con certezza che quanto stabilito un anno fa ormai non può più essere disatteso partendo proprio da piazza Vigo, piazza della splendida basilica del santo patrono.
(mAd)
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fancityacireale · 8 years ago
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Producer - C'era una volta...AciVivibile
Progetto AciVivibile.
Sistema per il monitoraggio e controllo della mobilità e dell’inquinamento da traffico veicolare. Finanziamento P.O. FESR 2007-2013 Linea 6.1.3.6 Importo Finanziato 828.000 € Questo è l’iter del progetto: 06/11/2009 Invito sulla gazzetta a presentare manifestazioni di interesse piani PIST/PISU
14/07/2010 Delibera di approvazioni dei piani PIST PISU comprendente Aci Vivibile
27/09/2011 Inserimento in graduatoria e richiesta del progetto esecutivo
18/01/2012 Presentazione del progetto esecutivo
11/11/2012 Nota della regione che chiede la rimodulazione del progetto
07/03/2013 Presentazione del progetto rielaborato
19/09/2013 decreto 663 di finanziamento della regione
22/04/2014 approvazione schema di bando
27/06/2014 Gara affidamento
03/10/2014 Approvazione verbale di affidamento
30/10/2014 Affidamento a Project Automation
13/02/2015 Consegna dei lavori
05/06/2015 Stipula Contratto
12/08/2015 Previsione completamento lavori (6 mesi dalla consegna)
11/09 si fa una conferenza stampa per presentare un progetto il cui iter è iniziato nel 2009 e che comunque andava completato il 12/08/2015 (sei mesi dalla consegna).
Quando ci saranno conferenze stampa per presentare il completamento dei lavori o delle forniture? O Ancora meglio per descrivere i vantaggi ottenuti attraverso i finanziamenti ottenuti?
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fancityacireale · 8 years ago
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Acireale - Da Zona a Traffico Limitato a Zona a Traffico Illimitato.
Interventi, conferenze stampa, consigli comunali, proteste, delegazioni varie, marciapiede di via Galatea, parcheggi, sbarra ai cappuccini, parcheggiatori abusivi, navette, arredo urbano, progetto aci vivibile, confusione, convulsione, arroganza, foto alle 2 del pomeriggio con 40°, invettive, analisi, università, pum, put, pim pim pim, programma elettorale, consiglieri comunali, pane cunzato, carico scarico, vendo oro, compro polveri sottili, scontrini, meno 70%, folla, deserto, architetture, corrosione, polveri sottili, controlli del traffico, monitoraggio degli ingressi, telecamere, cartelli con i preservativi, babbo Natale tra le macchine, la Cattedrale con funerali e matrimoni insieme agli autobus di linea, pensiline, bambini, traffico, commercio, desertificazione del centro storico, ostaggio, indignazione, campagna elettorale, conservatorismo, indici di vivibilità…… Tanto rumore per nulla.
Il sindaco Roberto Barbagallo dribbla meglio di Michel Platini.
(mAd)
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fancityacireale · 8 years ago
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Acireale - Via Galatea, ZTL, PUT e X Factor di Stefano Alì
E’ pensabile che il problema del traffico ad Acireale sia risolto attraverso una giuria popolare? Mi sembra che questa amministrazione segua troppo X Factor e poco National Geographic.
Ma a che dovrebbe servire la costituzione con sorteggio di questa “GIURIA DEI CITTADINI” PER LA REALIZZAZIONE DEL PIANO GENERALE DEL TRAFFICO URBANO”? A che servono Consiglio Comunale e commissioni consiliari? E’ una presa d’atto della loro incapacità? Ci si aspetta di più da individui estratti a sorte? Con che competenze e con che margine di intervento? Volete essere innovativi? attivate gli strumenti di partecipazione popolare e fate un referendum che coinvolga tutti.
Non perchè abbiamo la patente e ci reputiamo in grado di guidare siamo capaci di valutare un piano del traffico. Ci vogliono competenze specifiche.
Per fare un piano del traffico serve un’idea di città, tecnici qualificati, un sistema informativo territoriale e dati sul traffico rilevati sul campo. Per questi ultimi spero che non si mettano delle persone a contare le auto come è stato fatto per la ztl.
Gli Acesi hanno dato già un giudizio sulla proposta di questa amministrazione che nel suo programma indicava temi come vivibilità, limitazioni al traffico etc. eleggendola. Il giudizio complessivo sull’operato verrà dato fra due anni. Sulla base di quanto realizzato e di quanto programmato.
Io vorrei vedere programmazione soprattutto per ciò che riguarda Via Galatea la starda dove abito che è assolutamente invivibile (e sfortunatamente in buona compagnia, penso a Via Dafnica ad esempio).
Il piano del traffico va fatto da tecnici qualificati basandosi sulla struttura viaria e sui volumi di traffico registrati. Assieme al PUM dovrebbe dare anche una pianificazione del futuro.
Ma nulla di tutto questo. Avete dilapidato 800.000 € per il progetto Aci Vivibile proprio sulla possibilità di verificare i volumi del traffico e calcolare la presenza di inquinanti. Io mi chiedo se questa amministrazione abbia semplicemente sprecato il nostro denaro o qualcosa sia disponibile. Non ho mai visto pubblicato un solo dato su inquinanti e traffico.
Eppure non è difficile. Ho posizionato una telecamera sul balcone di casa mia, in Via Galatea, una telecamera da videosorveglianza, da150 € niente di che, non una di quelle da 20.000 € di cui dispone la nostra amministrazione ed ho raccolto i transiti. Niente di complicato, basta attivare il sistema di motion detection e scaricare periodicamente i log della telecamere.
Certo con la mia telecamerina che ha una granularità di un secondo non riesco a rilevare la velocità che chiaramente raddoppia con questo arrotondamento (l’ordine di grandezza è fra 1 e due secondi), però è possibile verificare che in certe fasce orarie il transito è stabilmente fra i 400 ed i 500 veicoli all’ora.
Poi tecnici qualificati possono leggere  più approfonditamente, soprattutto realizzando dei grafi di percorrenza. Ma un aspetto interessante che è facilmente rilevabile anche da un profano come me, è l’impatto legato alle scuole (e di conseguenza decidere come intervenire). Confrontando le fasce orarie 7-8 e 13-14 di martedì 18/04 (giorno di vacanza per le scuole ma lavorativo per tutti gli altri) c’è un volume di traffico del 20% in meno rispetto agli altri giorni.
Poi leggiamo la relazione degli esperti dell’università che validavano la ZTL e cadono le braccia:
Le loro eminenze fanno la valutazione della congestione, cioè verificano che il traffico non si blocchi e la salute dei cittadini? Non frega niente a nessuno?
Io non sono un tecnico, ma approfondendo un pò su internet viene fuori che oltre all’indice di capacità trasportistica calcolabile attraverso l’HCM (Highway Capacity Manual) c’è un indice che in area urbana è molto più importante ed è prevalente sul precedente ed è la Capacità Ambientale.
E se questo è inferiore alla capacità trasportistica deve essere posto come limite, perchè da questo dipende la concentrazione degli inquinanti.
La capacità ambientale dipende dal flusso del traffico, dalla caratteristiche geometriche dei tronchi di strada, dall’esposizione dell’area e quindi ad esempio dall’altezza degli edifici che contornano la strada e da fattori esterni come le condizioni climatiche dell’area. Il calcolo (da letteratura) avviene tramite modelli di simulazione (Corinair o Tartaglia).
Io spero che invece di  raccogliere giurie da XFACTOR l’amministrazione renda disponibile a tecnici qualificati i dati per realizzare un buon piano del traffico PUT. E nel frattempo riveda quella PUT di PUM che c’è costata 175.000 € ma non dice una parola su Via Galatea. Vero che oggi nessuno può fare miracoli, ma se non si progetta per intervenire, resteremo all’inferno per sempre.
(Stefano Alì)
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fancityacireale · 9 years ago
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Si conclude ACIVIVIBILE e inizia la rivoluzione culturale e ambientale per Acireale
«Acivivibile è una piccola grande rivoluzione per Acireale. La conclusione di questo progetto, finanziato nell’ambito del Po Fesr Sicilia 2007/2013, è in realtà un punto di partenza per un cambiamento culturale, è il grande contenitore delle azioni che miglioreranno gli indici di vivibilità cittadina. Verificheremo subito i vantaggi introdotti dall’installazione delle cinque videocamere in corso Umberto, dei due rilevatori di velocità in viale Cristoforo Colombo, dei quattro rilevatori di traffico nelle vie esterne e della centralina meteorologica in piazza D’Acquisto. Avremo la possibilità di avere una Ztl controllata automaticamente, avremo contezza degli accessi in città e della qualità dell’aria. Il valore di Acivivibile è stato anche la grande partecipazione degli alunni delle scuole ai seminari di formazione e la condivisione dell’idea di una città più pulita e sostenibile. Il sito www.acivivibile.ti che contiene tutte le azione avviate in questi mesi e quelle che avvieremo con il Pum, Paes e il prossimo Put, continuerà a rappresentare una finestra di dialogo aperta tra i cittadini che vogliono una città vivibile e l’Amministrazione», ha dichiarato il sindaco Roberto Barbagallo, durante la conferenza stampa conclusiva di Acivivibile, stamattina al Palazzo del Turismo di Acireale
Erano presenti al tavolo gli ingeneri Prospero Gulli e Salvo Caprì, PUM Acireale, Salvo Grasso, PAES Acireale, Francesca Messina, presidente della commissione consiliare Urbanistica e Ambiente, Sabrina Rapicavoli di Industria 01 e il comandante della Polizia Municipale, Antonino Molino:
«Grazie alla tecnologia Acivivibile mette insieme ambiente, sicurezza ed efficienza per la pubblica amministrazione. Il progetto rappresenta un cambio epocale per la città. Per questo intendiamo procedere a piccoli passi per far metabolizzare il cambiamento nella cultura dei cittadini acesi. Gli autovelox della via Cristoforo Colombo non hanno l’obiettivo di fare cassa – ha sottolineato il comandante – ma di punire solo chi, eccedendo il limite di velocità, può rappresentare un pericolo per la pubblica incolumità. A riprova di questo, il limite da rispettare è congruo ed è stato deciso di azionare il sistema di multe solo dopo l’avvio sperimentale del progetto. Per tutte le festività natalizie le vie del centro conserveranno il sistema di controllo tradizionale con vigili e transenne».
Il gruppo di lavoro ha presentato i risultati dei seminari formativi delle scuole e tracciato un bilancio di questi mesi di programmazione e interventi, ispirati alla linea guida del progetto Acivivibile “L’interesse di ognuno è il benessere di tutti”.
NOTE TECNICHE relative al “Sistema per il monitoraggio e controllo della mobilità e dell’inquinamento da traffico veicolare” proposto da Project Automation S.p.A. per il Comune di Acireale denominato “ACIVIVIBILE”.
Il Sistema è composto dai seguenti apparati :
5 sistemi omologati di controllo automatico degli accessi alla Zona a Traffico Limitato (A.P.U. Area Pedonale Urbana), completi di tutti gli accessori per una corretta installazione (K53700-SA).
Elenco dei varchi Z.T.L.:
Z.T.L._1 – Corso UMBERTO.
Z.T.L._2 – Corso UMBERTO / Via ROMA.
Z.T.L._3 – Corso UMBERTO / Piazza GARIBALDI.
Z.T.L._4 – Corso UMBERTO / Via MANCINI.
Z.T.L._5 – Corso UMBERTO / Via SCIONTI.
  2 sistemi di rilevamento eccesso di velocità omologati e completi di tutti gli accessori per una corretta installazione (PASVC).
Elenco dei varchi controllo della velocità:
VELOCITÀ_1 – PASVC_1 / Viale Cristoforo Colombo Direzione Messina.
VELOCITÀ_2 – PASVC_2 / Viale Cristoforo Colombo Direzione Catania.
  1 postazione meteo completa di tutti gli accessori per una corretta installazione.
POSTAZIONE METEO_1 / Via Salvo D’Acquisto.
  4 postazioni di rilevamento dei dati di traffico e relativa centralina di controllo periferica complete di tutti gli accessori per una corretta installazione (SENSORI TRIPLA TECNOLOGIA).
Elenco dei varchi postazione di rilevamento del traffico:
POSTAZIONE TRAFFICO_1 ACIREALE SUD / Via Terme.
POSTAZIONE TRAFFICO_2 ACIREALE OVEST / Via Latisana.
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fancityacireale · 9 years ago
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ACIVIVIBILE, LAVORI IN CORSO PER IL SISTEMA DI MONITORAGGIO E CONTROLLO DELLA MOBILITA’ E DELL’INQUINAMENTO DEL TRAFFICO
Il progetto ACIVIVIBILE, che si pone l’obiettivo di migliorare la qualità della vita abbattendo gli indici di inquinamento atmosferico, causato da una mobilità incontrollata.
Dopo l’avvio della campagna di informazione e sensibilizzazione che coinvolge attivamente tutta la cittadinanza, si lavora per la realizzazione del sistema di monitoraggio e controllo della viabilità e dell’inquinamento da traffico veicolare, degli accessi alla ZTL e di rilevamento velocità e passaggio col rosso.
Sono state individuate le posizioni definitive di tutti gli apparati e sono iniziati gli scavi per la posa in opera dei pali delle quattro postazioni di rilevamento dei dati di traffico sua Via delle Terme, Via Latisana, Via Aquilia Nuova, Via Lazzaretto.
Da lunedì prossimo cominceranno i lavori nel centro storico per l’ installazione dei sistemi di controllo automatico degli accessi alla Zona a Traffico Limitato.
NOTE TECNICHE relative al “Sistema per il monitoraggio e controllo della mobilità e dell’inquinamento da traffico veicolare” proposto da Project Automation S.p.A. per il Comune di Acireale denominato “ACIVIVIBILE”.
Il Sistema è composto dai seguenti apparati :
5 sistemi omologati di controllo automatico degli accessi alla Zona a Traffico Limitato (A.P.U. Area Pedonale Urbana), completi di tutti gli accessori per una corretta installazione (K53700-SA).
Elenco dei varchi Z.T.L.:
Z.T.L._1 – Corso UMBERTO.
Z.T.L._2 – Corso UMBERTO / Via ROMA.
Z.T.L._3 – Corso UMBERTO / Piazza GARIBALDI.
Z.T.L._4 – Corso UMBERTO / Via MANCINI.
Z.T.L._5 – Corso UMBERTO / Via SCIONTI.
2 sistemi di rilevamento eccesso di velocità omologati e completi di tutti gli accessori per una corretta installazione (PASVC).
Elenco dei varchi controllo della velocità:
VELOCITÀ_1 – PASVC_1 / Viale Cristoforo Colombo Direzione Messina.
VELOCITÀ_2 – PASVC_2 / Viale Cristoforo Colombo Direzione Catania.
  1 postazione meteo completa di tutti gli accessori per una corretta installazione.
POSTAZIONE METEO_1 / Via Salvo D’Acquisto.
  4 postazioni di rilevamento dei dati di traffico e relativa centralina di controllo periferica complete di tutti gli accessori per una corretta installazione (SENSORI TRIPLA TECNOLOGIA).
Elenco dei varchi postazione di rilevamento del traffico:
POSTAZIONE TRAFFICO_1 ACIREALE SUD / Via Terme.
POSTAZIONE TRAFFICO_2 ACIREALE OVEST / Via Latisana.
POSTAZIONE TRAFFICO_3 ACIREALE NORD / Via Aquilia Nuova.
POSTAZIONE TRAFFICO_4 ACIREALE ETNA / Via Lazzaretto.
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fancityacireale · 9 years ago
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Acireale, Presentato il progetto per migliorare la qualità della vita del Comune
 “L’interesse di ognuno il benessere di tutti” – Presentato il progetto per migliorare la qualità della vita del Comune
«Oggi presentiamo il contenitore di tutte le azioni che trasformeranno Acireale in Acivivibile e consegniamo uno strumento informativo importantissimo che terrà conto del contributo che il cittadino vuole dare alla città. Acivivibile è il punto di partenza, cominceremo con il monitoraggio e il controllo della viabilità e dell’inquinamento da traffico veicolare, degli accessi alla ZTL e il rilevamento velocità e passaggio col rosso, ma si allargherà al Piano di Azione per l’Energia Sostenibile, al Piano Urbano della Mobilità e al Piano Urbano del Traffico.  Di azione in azione sviluppata Acivivibile si evolverà in maniera dinamica e sarà utilizzato dal cittadino che potrà dialogare e dare suggerimenti all’amministrazione». Il sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo, ha introdotto così la conferenza stampa di presentazione del progetto Acivivibile, finanziato nell’ambito del Po Fesr Sicilia 2007/2013, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei cittadini e affrontare complesse tematiche come l’inquinamento atmosferico, causato da una mobilità incontrollata.
Tutti i dettagli sono stati illustrati alla stampa dall’assessore all’Ambiente, Francesco Fichera,  da Sarah Bersani e Sabrina Rapicavoli, di Industria01, che hanno ideato e curato il progetto di comunicazione di Acivivibile.
«Abbiamo condiviso e sposato il progetto di un sindaco giovane e attento al benessere della cittadinanza. Cambiare si può se si comprende che lo sforzo del singolo rappresenta il benessere della comunità. Abbiamo dunque trasformato le idee alla base di Acivibile in un marchio grafico, in codici visivi, in un sito immediato e in una brochure che abbiamo distribuito nelle scuole – spiega Sarah Bersani, di Industria01, responsabile del progetto di comunicazione – La prima azione necessaria è trasferire il messaggio ai cittadini e aprire un dialogo con le istituzioni. La A di Aci e la V di Vivibile  si uniscono in un monogramma semplice, che diventa una forma geometrica, il primo mattone del percorso finalizzato alla vivibilità del territorio. I colori, azzurro, verde, blu intenso, sono stati scelti per trasferire l’idea di ambiente, sicurezza, pulizia, efficienza e trasparenza».
«Attraverso il sito www.acivivibile.it sarà possibile dialogare con il Comune in una sezione Forum che coinvolge l’intera comunità – aggiunge Sabrina Rapicavoli, account manager – I social ci consentono di fare da cassa di risonanza dei messaggi ideati per il sito, adottando un linguaggio moderno in grado di parlare anche alle nuove generazioni. E’ già disponile la pagina facebook “Acivivibile”».
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