#Roberta Giallo
Explore tagged Tumblr posts
Text
Nel profondo del bosco: il nuovo thriller di Kendra Elliot arriva in Italia.Un'avvincente caccia al tesoro che svela segreti nascosti nelle foreste dell'Oregon. Recensione di Alessandria today
Kendra Elliot, autrice bestseller con oltre 13 milioni di copie vendute, torna a conquistare i lettori italiani con "Nel profondo del bosco", terzo capitolo della serie adrenalinica "Columbia River".
Kendra Elliot, autrice bestseller con oltre 13 milioni di copie vendute, torna a conquistare i lettori italiani con “Nel profondo del bosco”, terzo capitolo della serie adrenalinica “Columbia River”. Pubblicato da Indomitus Publishing il 19 dicembre 2024, questo thriller intreccia suspense, mistero e una dose di romanticismo, ambientato nello scenario suggestivo del Pacifico…
#Alessandria today#Amazon Kindle Unlimited#Bestseller internazionale#Columbia River#emozioni e misteri#fan di Kendra Elliot#Forze dell’ordine#Google News#indagini forensi#Indomitus Publishing#investigatori letterari.#italianewsmedia.com#Kendra Elliot#Legge Salva Casa#lettori italiani#lettura avvincente#Mercy Kilpatrick#Misteri e Segreti#misteri forestali#narrativa investigativa#Nel Profondo del Bosco#omicidi in Oregon#Pacifico Nord-Occidentale#Pier Carlo Lava#premi letterari#protagonisti memorabili#Roberta Marasco#romanzo di successo#Romanzo giallo#scenari suggestivi
0 notes
Text
Preview: Vincent Van Gogh: Sadness Will Last Forever
Vincent Van Gogh: Sadness Will Last Forever preview. Van Gogh is, even today, one of the most renowned artists in the world. His short life was full of mysterious episodes and fascinating peculiarities #comics #comicbooks #digitalcomics
View On WordPress
#becco giallo#comixology#comixology originals#digital comics#francesco barilli#giulia bagrielli#lucy lenzi#roberta sacchi#sakka#stefano a. cresti#vincent van gogh: sadness will last forever
1 note
·
View note
Text
PRESENTAZIONE DEL ROMANZO“I fantasmi del banchiere nero”di Ippolito Edmondo Ferrario, Fratelli Frilli Editori, Mercoledì 27 novembre ore 18.30 presso Eldodo Booksellers
Mercoledì 27 novembre 2024 alle ore 18,30 si terrà presso la libreria EldodoBookseller (via Vallarsa 11, Milano) la presentazione del romanzo noir “I fantasmi del banchiere nero”.A presentare la serata Antonio Bozzo con intervento di Roberta Schira. Si tratta di un avvincente giallo, che vede come protagonista la figura intrigante di Raoul Sforza, noto nel mondo dell’alta finanza per la sua…
0 notes
Text
Un ballo d'evasione con i Back to Billy
Il nuovo singolo Do It Like Sarah dei Back to Billy è un invito alla liberazione attraverso il potere del ballo. Con la voce incisiva di Alessandra Barry e le molteplici armonie delle seconde voci maschili, la canzone contrappone due figure femminili che simboleggiano l'evasione dal vero, nella lotta contro l'oppressione della vita.
Mentre Sarah rappresenta il viaggio trascendentale compiuto attraverso la musica quando ci si lascia completamente trasportare, Amy lotta con un ballo scomposto, quasi disperato, si dimena da tutte le parti nel tentativo vano di svincolarsi dalla pressione che la vita esercita su di lei. In fin dei conti si sa, la vita è una sola. "Do It Like Sarah" ci ricorda che abbiamo il potere di scegliere come affrontarla.
Do It Like Sarah in uscita il 26 luglio 2024 su tutte le piattaforme streaming e digital stores, confluirà poi nell’EP “My Rolling Stone” che uscirà a settembre 2024.
DO IT LIKE SARAH - CREDITS
Voci: Alessandra Barry, Lorenzo Ferrari, Marcello Mozzanica
Batteria: Stefania Robuschi
Basso: Marcello Mozzanica
Chitarra solista: Lorenzo Ferrari
Chitarra accompagnamento: Alessandra Barry
Mix & Mastering: Music Room 44 di Luke Frassani, Brescia
Re-Mastering: Milano Music Play, Milano
Label: Milano Music Play
Distributore: Believe
BACK TO BILLY - BIOGRAFIA
Tutto ha inizio nel 2018 col fortunato incontro della cantante Alessandra Barry e la batterista Stefania Robuschi, le quali, con l'obiettivo di dimostrare che il rock and roll è "Donna", fondano la band oggi conosciuta come Back to Billy. La band nel corso degli anni ha subito alcune variazioni fino ad arrivare alla formazione attuale con l’integrazione di Lorenzo Ferrari alla chitarra solista e seconda voce e Marcello Mozzanica al basso e cori. Tra prove nel seminterrato, sale d’incisione e sfrenato divertimento durante i live, costruiscono una scaletta di brani dalla ritmica brillante e scatenata, con chiare influenze sonore dal passato ma dall’assetto fresco ed autentico.
Il 2022 li vede solcare il palco del Teatro Ariston per le Finali Nazionali di Sanremo Rock con la loro Rockabilly Boogie. Nel 2023 presentano l'uscita del singolo My Rolling Stone in occasione dell’apertura del concerto di Roberta Giallo al Gavazzana Blues Festival in Piemonte. Il 2024 inizia con la firma del Contratto Discografico con l'Etichetta Milano Music Play, attualmente all'opera per la produzione e la distribuzione del singolo Cool View che uscirà anch’esso insieme all'EP “My Rolling Stone”.
SITO: www.backtobilly.it
FACEBOOK: www.facebook.com/back2billy
INSTAGRAM www.instagram.com/backtobilly
SPOTIFY: https://open.spotify.com/intl-it/artist/4KneUZaPGxxCaGE7hB4Ue8?si=W9lRvocjQuiL3TQsY_Islg
YOUTUBE: www.youtube.com/@backtobilly
0 notes
Text
"La fanciulla degli ori" di Laura Marinaro: un’indagine da Milano ad Altamura tra delitti e una maledizione millenaria, dal 24 giugno in libreria
"La fanciulla degli ori" di Laura Marinaro: un’indagine da Milano ad Altamura tra delitti e una maledizione millenaria, dal 24 giugno in libreria. In libreria dal 24 giugno il secondo romanzo della poliedrica Laura Marinaro, giornalista di nera e cronaca giudiziaria. Nei suoi romanzi l’Autrice utilizza conoscenze tecniche e investigative – imparate in tanti anni di professione – per rendere la narrazione mozzafiato. La fanciulla degli ori racconta la particolare “indagine” di Caterina Ferrari tra Milano e Altamura, attraverso i luoghi, il cibo e le atmosfere delle due città: una maledizione legata a una scoperta archeologica e un serial killer sono gli ingredienti principali del libro. Dichiara l’Autrice «Sono una giornalista crime e posso garantirvi che spesso la realtà supera di molto la fantasia. Tuttavia scrivere un giallo per me significa dare spazio alla creazione di personaggi sempre nuovi e sorprendenti e potermi dedicare alla descrizione di luoghi a cui sono affezionata, come in questo caso Milano e Altamura». La trama Caterina Ferrari, giovane archeologa neo assunta come ricercatrice nel nuovo Museo delle Scienze Antropologiche di Milano, nipote di Alina Ferrari, ex colonnello dei Carabinieri, si trasferisce temporaneamente ad Altamura per la vendita di una casa di famiglia nel centro storico. Nella cittadina famosa per il pane, Caterina si trova suo malgrado a fare una sensazionale scoperta archeologica, ma anche a dovere «indagare» su due omicidi legati in qualche modo proprio al museo e all’antica maledizione seguita alla scoperta della Fanciulla degli ori. Un romanzo che non è solo un viaggio nel passato, ma anche un’esplorazione dell’animo umano e delle sue ombre più oscure. Prologo. Altamura, dicembre 2023 «Nooo!» Un urlo agghiacciante squarcia il silenzio della zona limitrofa al Claustro Tradimento, nel pieno centro storico di Altamura. Un urlo animalesco, primordiale. In un primo momento, nessuno scende in strada per vedere cosa possa essere accaduto. Quasi nessuno. Soltanto una donna apre la finestra della sua camera da letto, che si affaccia sulla via. Un istante dopo, risponde a quell’urlo con un altro urlo ferino, altrettanto terribile. Prima di perdere i sensi, dopo aver incontrato per la prima volta nella propria vita l’abisso, l’orrore: sull’asfalto giace esanime, sgozzata, in una pozza scura di sangue, sua figlia Marta. La sua unica figlia. Passanti e residenti, attratti dalle urla, accorrono in strada e avvertono i soccorsi, purtroppo ormai vani. Sul posto arrivano in pochi minuti due pattuglie dei Carabinieri e un’auto della sezione scientifi ca dell’Arma, i Sis, insieme al medico legale. La scena del crimine viene cintata col nastro rosso e bianco con la scritta «Carabinieri». Il giovane maresciallo Luca Caputo, che in città conosce praticamente tutti, si accosta alla madre di Marta e la conforta con banali parole di circostanza. Fa allontanare la donna, accompagnata da un sanitario del 118, e fissa la vittima. La conosceva bene, era una sua coetanea. Marta Lombardo, 33 anni, archeologa nel museo nazionale cittadino L'Autrice Laura Marinaro (Altamura, 1968) è giornalista professionista ed esperta di cronaca nera e giudiziaria. Inviata per il settimanale «Giallo», collabora con Roberta Bruzzone a dirette crime e progetti editoriali, nonché per Radio Libertà scrive e conduce il programma settimanale Gialloradioclub. È scrittrice e organizzatrice di eventi legati al crime e al giallo letterario. Con Mursia ha pubblicato, insieme a Roberta Bruzzone, Yara. Autopsia di un’indagine (2023) e Maremoto a Varigotti (2023). ... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
Text
“Le giraffe in giardino” di Sara Marcoccia presentato alla Biblioteca Cento Incroci È stato presentato giovedì 13 giugno 2... #alice #biblioteca #centoincroci #endometriosi #legiraffeingiardino #monicacalcagni #paesiedizioni #paoladalelio #robertamaresci #robertarossibrunori #saramarcoccia #saraquaresima #voceditutte #vocediuna https://agrpress.it/le-giraffe-in-giardino-di-sara-marcoccia-presentato-alla-biblioteca-cento-incroci/?feed_id=5805&_unique_id=666dbbc81067e
0 notes
Link
0 notes
Text
Biki
Biki è stata una importante imprenditrice della moda che ha contribuito a lanciare il made in Italy nel mondo.
Ha vestito attrici e teste coronate e, soprattutto, ha forgiato lo stile di Maria Callas che si affidava completamente al suo gusto.
Nata a Milano il 1 giugno 1906 come Elvira Leonardi, portava il nome della nonna, sposata in seconde nozze con il compositore Giacomo Puccini che era solito chiamarla affettuosamente col soprannome Bicchi, birichina, più tardi trasformato in Biki, su suggerimento di Gabriele D’Annunzio. Cresciuta in un ambiente colto e raffinato, tra musica, teatro e arte, aveva sviluppato, sin da piccola, un gusto naturale per l’eleganza.
Aveva imparato a fare la maglia e cucire grazie alla nonna Elvira, durante la Grande Guerra. Dopo gli studi al liceo Manzoni, frequentando il mondo dell’arte e della cultura, aveva viaggiato spesso in Europa per seguire le tournée di Arturo Toscanini, padre della sua cara amica Wally, in Francia, allora patria della moda mondiale, aveva avuto modo di apprezzare lo stile dei couturiers e trarne ispirazione.
Nel 1934, la sua prima esperienza imprenditoriale è stata Domina, casa di biancheria intima che proponeva camicie da notte che somigliavano ad abiti da sera, scollate, trasparenti e sensuali che destarono scandalo e, insieme, ammirazione.
Dopo il successo del nuovo modo di vestire la notte, decise di mettersi in proprio e creare capi di alta sartoria, abiti da gran sera e tailleurs. In breve era diventata la sarta delle maggiori personalità del mondo della cultura, dello spettacolo e della finanza.
Nel settembre 1936 ha sposato Robert Bouyeure, antiquario francese, con il quale ebbe una forte intesa anche in campo lavorativo. L’anno seguente nacque la loro figlia Roberta, che ha seguito le orme della madre e lavorato con lei fino alla fine.
Dopo la crisi provocata dalla guerra, per risollevarsi, ebbe l’intuizione di mettere la sua arte al servizio delle mutate esigenze sociali e, in un clima profondamente cambiato, pur restando fedele al suo stile, lanciare la prima linea di prêt-à-porter.
Per prima, per sostenere i costi, ha utilizzato fibre sintetiche e artificiali e costruito alleanze con fabbriche di tessuti.
Il suo stile si caratterizzava per gli accostamenti audaci di colori e di tessuti, come il blu marino e il verde mela, il viola e il blu, il giallo e l’arancio, e l’unione di pelle e chiffon, tela e jersey di seta, feltro e raso.
Dalla metà dei Cinquanta alla metà dei Sessanta ha consolidato uno stile italiano che non imitava più la haute couture francese.
È stato il suo decennio d’oro. Grazie al contributo del couturier francese Alain Reynaud, marito di sua figlia, la sua maison ha conosciuto uno sviluppo internazionale. La trasgressione lasciava il posto alla linearità e impeccabilità dello stile.
In quegli anni ha aperto negozi in varie località italiane e svizzere, come Saint Moritz, Portofino e Roma e poi ancora in Francia, negli Stati Uniti e ancora in Giappone, dove ebbe grande popolarità.
È stata questa l’epoca della cliente più nota, Maria Callas, conosciuta nel 1951, di cui ha inventato il look e che, da testimonial d’eccellenza, con le sue tournée in giro per il mondo aveva rafforzato la fama della sartoria. Il loro è stato un sodalizio iconico di amicizia e stile.
È di Biki anche l’abito nero indossato da Jeanne Moreau nel film La notte di Michelangelo Antonioni, del 1961.
Questa signora appartenente a una classe sociale che non aveva bisogno di lavorare, si è impegnata fino all’ultimo giorno della sua vita. Non amava farsi chiamare stilista ma semplicemente sarta. Insignita del titolo di Commendatore prima e di Grande ufficiale dell’ordine al merito della Repubblica italiana, poi, è stata, per diversi anni, nel consiglio d’amministrazione del Corriere della Sera.
Aveva ereditato dalla madre, che si era risposata con Mario Crespi, uno dei maggiori proprietari, una grossa fetta di azioni dell’impero editoriale.
Ha tenuto rubriche di moda su varie riviste e alla radio.
Dopo gli anni sessanta, che hanno visto il fiorire della rivoluzione anche negli abiti, in contro tendenza, ha lanciato una moda molto sobria, destabilizzando coi suoi abiti da sera confezionati in tweed.
Ha abbandonato le passerelle solo negli anni Ottanta, per dedicarsi al nascente mercato asiatico e alla sua Biki-Japan.
Con la sua morte, avvenuta il 24 febbraio 1999, la maison è stata chiusa.
La documentazione relativa alla sua vita e attività creativa, è depositata presso le Civiche Raccolte Storiche del Comune di Milano.
1 note
·
View note
Text
Al Teatro del Navile torna per la seconda edizione a cura del MEI “ Stelle sotto Casa di Lucio” a Bologna
Al Teatro del Navile torna per la seconda edizione a cura del MEI “ Stelle sotto Casa di Lucio” a Bologna
Dopo il successo dello scorso anno coi premiati Roberto Costa e Zoe Lunedi 4 marzo al Teatro del Navile a Bologna torna per la seconda edizione a cura del MEI “ Stelle sotto Casa di Lucio” Tra gli ospiti Marino Bartoletti, Pierdavide Carone, Roberta Giallo, premiati per la loro diffusione dell’arte musicale di Lucio Dalla, e tante e tanti altri ospiti. Si esibiranno per Anna per Lucio le…
View On WordPress
1 note
·
View note
Text
Infiorata di Ventotene
Si è svolta domenica il 11 giugno, con la nutrita partecipazione dalla comunità parrocchiale di Santa Candida a Ventotene, la solenne processione del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo comunemente chiamato Corpus Domini.
Per l’occasione le principali vie del centro storico dell’isola sono state addobbate a festa e sono stati allestite di numerosi quadri floreali in corrispondenza degli altarini dove il sacerdote ha appoggiato l’ostensorio durante la processione.
Molte persone hanno partecipato all’evento già all’inizio della settimana, progettando i disegni floreali, raccogliendo i fiori che poi ieri in primo pomeriggio sono stati utilizzati per la messa in onda di vari quadri .
Calici, ostie, acini d’uva, spighe di grano, sole,croci, cuore, fiori sono stati disegnati sull‘asfalto e riempiti di migliaia di fiorellini .
I bambini, adulti, donne e uomini, isolàni, amici, ospiti sono stati loro a raccogliere i fiori nei campi di Ventotene e nei giardini privati.
Tanti colori, infinite sfumature hanno reso splendidi i numerosi quadri.
Il giallo delle ginestre, il rosa, il bianco e il fucsia degli oleandri e ancora tante varietà di rosso delle rose, il verde del pitosforo e del rosmarino, hanno inondato le nostre strade di tutti colori e di deliziosi profumi.
Il tutto rallegrato dal vocio e dalle risate delle tante persone che intanto allestivano le opere d’arte floreali .
Rossella De Bonis, Annarita Matrone, Anna Curcio, Cristina Marotta, Palma Porretta, Elena Rodica Rotaru, Norma Lunardelli, Andreina Matrone, Vincenzo Assenso, Teresa Gargiulo,Antonietta, Rosamaria Curcio, Marisa Bizzini, Norma Lunardelli, Roberta e Luca,hanno preso parte anche Pro Loco di Ventotene come promotrice dell’evento grazie mille a tutti coloro e a Primo Francescotti e Stefania Sacchini.
È stata ripresa anche un’antica tradizione che vuole che i bambini in processione,muniti di cestino , hanno lanciato delle manciate di fiorellini al momento della benedizione verso Gesù.
Una grande fatica, certo! Ma ricompensata da una soddisfazione enorme.
Grazie a tutti e a tutte !
Grazie Gesù ! Anna Curcio
L’articolo di @elenarodicarotaru-blog @likarotarublogger
youtube
La Banda di Ventotene con Aurelio Matrone, Antonella Lancella e tanti altri che hanno suonato la banda!
#ventotene#infiorata#fiori#rose#ginestre rossa articolo#byelenarotaru#fashionbloggerstylebloggerofinstagram♥️♥️♥️♥️#articolo#ınstagood#photography📷📸#instagrambloggers❤️#iloveitaly❤️🇮🇹#film photography#piante fiorite#Youtube
0 notes
Text
Arriva in Italia il thriller “Nel profondo del bosco”, il terzo capitolo della serie adrenalinica “Columbia River” della bestsellerista Kendra Elliot. Alessandria today
Plurivincitrice del premio Daphne du Maurier, annoverata nella lista dei best seller del Wall Street Journal più di una decina di volte, finalista dell'International Thriller Writers e per il miglior Romantic Suspense della rivista Romantic Times, Kendra
Plurivincitrice del premio Daphne du Maurier, annoverata nella lista dei best seller del Wall Street Journal più di una decina di volte, finalista dell’International Thriller Writers e per il miglior Romantic Suspense della rivista Romantic Times, Kendra Elliot dal 19 dicembre torna in Italia per Indomitus Publishing con il thriller intricato e pieno di suspense “Nel profondo del bosco”,…
#Alessandria today#Amazon Kindle Unlimited#Bestseller internazionale#Columbia River#emozioni e misteri#fan di Kendra Elliot#Forze dell’ordine#Google News#indagini forensi#Indomitus Publishing#investigatori letterari.#italianewsmedia.com#Kendra Elliot#Legge Salva Casa#lettori italiani#lettura avvincente#Mercy Kilpatrick#Misteri e Segreti#misteri forestali#narrativa investigativa#Nel Profondo del Bosco#omicidi in Oregon#Pacifico Nord-Occidentale#Pier Carlo Lava#premi letterari#protagonisti memorabili#Roberta Marasco#romanzo di successo#Romanzo giallo#scenari suggestivi
0 notes
Text
A Faenza il 26 maggio "Faenza tieni botta!", serata di raccolta fondi a favore degli alluvionati
VENERDÌ 26 MAGGIO AL TEATRO MASINI DI FAENZA SI TERRÀ “FAENZA TIENI BOTTA!” UNA RACCOLTA FONDI PRO ALLUVIONATI CON GIACOBAZZI, GENE GNOCCHI, PIOTTA E CAPUANO, ALESSANDRO GAETANO, ROBERTA GIALLO, NEVRUZ, EMISURELA, ALVIO FOCACCIA, LOADING E VITTORIO BONETTI Il MEI, la kermesse di musica indipendente, e Ridens, l’agenzia dei comici, tutt’e due di Faenza, organizzano insieme ad Artistation, la…
View On WordPress
1 note
·
View note
Text
Recensione ... Delitto al condominio Magnolia di M.C. Buoso
Ciao, ringrazio Roberta Canu del Blog Coccole tra i libri per la bella analisi che ha fatto del giallo e dei personaggi. Grazie e Buona lettura 🙂 https://coccolelibri.blogspot.com/2022/01/recensione-delitto-al-condominio.html View this post on Instagram A post shared by Lucia Di Maio (@blogcoccoletrailibri)
View On WordPress
#amazon#blogger#bookblogger#books#delittoalcondominiomagnolia#gialli#instagram#postdacondividere#recensionedacondividere#Recensioni
0 notes
Text
BRUCE NAUMAN: “NEONS CORRIDORS ROOMS” (parte I)
Forse non tutti sanno che Bruce Nauman, da giovane, aveva intrapreso studi matematici, ma invece di un razionalissimo matematico è diventato un razionalissimo artista, sfatando, ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, che arte e razionalità, spesso, molto più spesso di quanto si ami credere, non possano convivere. Ed è proprio applicando il metodo rigoroso dell’indagine scientifica che verità, spesso indiscusse e tramandate, possono non bastare a fornire una percezione univoca e rassicurante della realtà. Visitare la magnifica mostra “Neons Corridors Rooms” del Pirelli Hangar Bicocca di Milano conferma ampiamente questa tesi ed è quindi fortemente consigliato, fino al 26 febbraio, costringere il vostro corpo a visitarla, visto che anche il vostro corpo diventerà parte della ricerca del grande artista americano. Bruce Nauman usa il corpo (soprattutto quello del visitatore), come materiale scultoreo umano e le sue installazioni non potrebbero vivere senza il corpo di chi le attraversa e le percorre. Il corpo del visitatore si trova a vivere in una sorta di “dasein” per usare un termine caro all’esistenzialismo, nell’opera stessa. “Esserci” questa potrebbe essere la traduzione del termine tedesco: esserci per esperire ed essere esperiti. La prima opera della mostra curata da Roberta Tenconi e Vincente Todoli, è “Dream Passage with Four Corridors”, una struttura a croce greca fatta di quattro strettissimi corridoi, illuminati da ossessivi neon di colore rosso e giallo, con al centro una piccolissima stanza centrale, arredata da un tavolo di acciaio con due sedie nella parte inferiore e due sedie ancorate al soffitto. Il senso di oppressione data dalla perdita dei riferimenti spaziali consueti, è totale. Del resto è piuttosto chiara la dichiarazione d’intenti sui neon multicolori a forma di spirale appesi nella parete più lunga dell’Hangar “The True Artist Helps the World by Revealing Mystic Truths”. Le verità mistiche di cui parla Nauman sono però piene di razionalità geometrica, come nell’antico “Perfomance Corridor” del 1969, semplicissimo, rigorosissimo e strettissimo corridoio bianco. Sempre a proposito di ossessioni ecco “Get Out of My Mind, Get Out of This Room” del 1968 dove due casse emettono la voce dell’artista che ripete all’infinito il titolo dell’opera e invita il visitatore ad uscire dall’angusto spazio (o forse invita l’ossessione a lasciare la testa dell’artista, ma in questo dubbio sta la magia dell’opera). Tra le opere della navata centrale dell’Hangar mi piace ricordare la straordinaria “Left or Standing, Standing or Left Standing” costruzione rettangolare che ingloba un’altra costruzione trapeziodale pervasa da un’invasiva ed intensa luce gialla, realizzata per Leo Castelli a New York negli anni Settanta e che indaga sulla capacità degli spazi interni di creare ansia. Ancora spaesamento in “Changing Light Corridor with Room” con due luci, a intermittenze sfalsate, e collocate in due diverse stanze che provocano un suggestivo disorientamento spaziale. (Continua)
1 note
·
View note
Text
"Delitti imperfetti e delitti irrisolti: due giornaliste crime a confronto" al Manzoni16 di Monza
"Delitti imperfetti e delitti irrisolti: due giornaliste crime a confronto" al Manzoni16 di Monza. Esiste il delitto perfetto o le indagini imperfette? Oppure esistono anche tanti delitti fortunatamente imperfetti che poi conducono ad indagini perfette? Alla “marzulliana” domanda che attanaglia gli italiani da sempre cercheranno di rispondere, raccontanto delitti appunto imperfetti e indagini perfette, le due giornaliste crime Albina Perri e Laura Marinaro. L’incontro è organizzato da Generali allo Spazio Manzoni 16 di Monza, in via Manzoni 16 appunto. Sarà proprio Laura Marinaro, giornalista crime e scrittrice, nonché responsabile della Giudiziaria per Il Cittadino di Monza e molto conosciuta in città, ad intervistare la collega e caporedattrice di Giallo Albina Perri autrice di “Delitti Imperfetti”, un saggio appena pubblicato da Mursia sulle storie appunto andate a buon fine per gli investigatori. Nella serata le due esperte saranno ovviamenta a disposizione del pubblico per parlare dei casi di cronaca in questo momento alla ribalta e più “scottanti”. La Perri nel suo saggio parte dall’assunto che i delitti perfetti non esistono. Esistono solo i criminali fortunati: in Italia resta impunito appena un omicidio su quattro. Gli assassini si sentono più furbi degli altri e pensano che la faranno franca, ma in genere si sbagliano, inciampano in un errore, e prima o poi vengono puniti. Alle indagini tradizionali, oggi si uniscono le indagini scientifiche e tecnologiche, e in un prossimo futuro arriverà anche l’Intelligenza Artificiale. Se nei casi irrisolti le tracce non vengono trovate, è solo per via di concomitanti e sfavorevoli circostanze, non certo perché non ve ne siano.Albina Perri racconta undici delitti imperfetti: ritorna più volte sulla scena del crimine, analizza le indagini e smonta le tesi accusatorie con oggettività e soprattutto con quella innata curiosità che non si accontenta. La Perri ha una lunga esperienza di giornalista di cronaca con Libero e da anni con Giallo ed è al suo secondo saggio pubblicato, l’altro “Il medico dell’Inter ucciso a Porta Romabna” (Typimedia) racconta invece i cold case milanesi dal 1988 al 1999. Laura Marinaro ha anche pubblicato nel 2023 insieme a Roberta Bruzzone “Yara, autopsia di un’indagine” e proprio allo Spazio manzoni 16 le due autrici avevano presentato il testo lo scorso 25 novembre. Per partecipare potete registrarsi a questo link, l’ingresso è gratuito.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
Text
MaLaVoglia: "Punto" è il nuovo singolo
"Punto" è il nuovo singolo di MaLaVoglia "per ripartire verso nuovi sbagli"
Punto è il nuovo singolo di MaLaVoglia “per ripartire verso nuovi sbagli”. Dopo Hamilton, il cantautore MaLaVoglia presenta il nuovo singolo scritto a quattro mani con Roberta Giallo. Prendete la magia di Parigi, un viaggio di ritorno in solitaria su un Flixbus notturno partito dalla stazione di Bercy (Seine), una storia d’amore impossibile, shakerate il tutto et voilà: ecco a voi: Punto Il…
View On WordPress
0 notes