#Ricominciamo da capo
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Morning in Lunedì.
Ieri sera ho preparato questa ciambella, arancia e cioccolato bianco.
Sta piacendo 🥰🌺
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Non va poi così male, te lo assicuro. Ho scoperto persone che mi fanno ridere, molto. Ho ritrovato me stessa di mattina, quando faccio il caffè e tu non ci sei; di sera, quando torno dal lavoro e sotto le coperte non c’è nessuno… Non va poi così male, credimi. Sto bene, anche se ogni mattina vedo il tuo riflesso nel caffè per un millesimo di secondo e poi la sera, quando sollevo le coperte cercando qualcosa su cui appoggiarmi. Ti dirò la verità: essere o esserci non sono la stessa cosa, tu continui ad essere anche se non ci sei più.
Sto bene, ho spalancato le braccia per far entrare ricordi nuovi di cui tu non sia il protagonista; ciò nonostante, confesso: non ne ho ancora a sufficienza da tenermi al caldo la notte.
Non sei più qui, anche se continuo a vederti
Scrivere è il modo più difficile e meno coraggioso che abbia trovato per dirti che mi manchi incondizionatamente, ma che ho bisogno di vivere con me stessa – proprio come tu vivi senza di me. Proprio così, se ormai non possiamo più essere una cosa sola, è ora che cominci almeno ad essere me stessa. Mi hanno detto, infatti, che in fin dei conti l’unica persona con cui devo imparare a stare è me stessa.
Da tempo tu non sei più qui con me, anche se continuo a vederti ovunque vada. In tutti quei luoghi che conservano l’affetto che io ancora provo, quei posti a cui dobbiamo tutti i momenti di felicità vissuti. Perché dietro a tutto il marcio, siamo stati davvero capaci di ridere insieme.
Sarà difficile sì,mi hanno anche detto – ed è questa la vera funzione di questo scritto – che il miglior modo di far cessare il dolore è liberarlo. Per questo, senza rancore e senza odio, ti offro tutta la libertà di cui hai bisogno: non mi riferisco all’ovvio, al fatto che te ne sei andato. Voglio lasciarti libero di essere per davvero, senza sensi di colpa né rimorsi, senza più pianti.
Per questo, almeno per adesso, è meglio che ci dimentichiamo di tutto: delle domeniche a casa tua, dei film visti insieme che mi facevano addormentare ogni volta, delle cene che non condivideremo più. Lasciamo andare i sogni rimasti incompiuti, il mio essere di cattivo umore che impediva il tuo sorriso, la tristezza, la nostra allegria. Voltiamo pagina.
Diciamo addio alle città che ci hanno visto insieme, a tutte le prime volte, a quello che mi hai insegnato e che forse anch’io ho insegnato a te. Ricominciamo da zero. Ti libero da me, così come lo fa ogni angolo di questa città che un giorno ci ha visti insieme, ma che non ci vedrà più.
Ti dico addio senza esserne capace del tutto; lo faccio perché so che è necessario per non dire addio a me stessa, definitivamente. Sono sicura che saresti d’accordo: se non possiamo essere come avremmo voluto, la cosa più sana è cercare di essere diversi; e se adesso non c’è verso, l’unica cosa che ci può fa guarire è smettere di essere. “Oggi ti libero.
Ti libero da me,
Pdai miei mali,
da quelle sere infinite della domenica,
dall’odio dei miei compleanni,
dal non sapere cosa regalarti
che tu già non abbia o che non perda.
Ti libero dal mio disinganno,
dal tuo karma,
dalle mie novità,
da quella contraddizione che mi invadeva
e che rappresento.
Ti libero dalle mie chiamate,
dai miei guai,
dai miei capelli lisci, lunghi e spettinati
che si attorcigliavano fra le tua dita facendomi male.
Ti libero dalla mia coscienza,
dalle cadute, dalle risalite,
da questa fuga.
Ti libero da quei punti di sospensione,
dai punti e a capo,
dalle domande e dalle esclamazioni,
da tutte quelle regole grammaticali che, in fondo, non servivano a nulla.
Ti libero attraverso la porta che hai appena chiuso,
affinché tu possa andare,
mi possa lasciare,
affinché tu mi veda da lontano e mi desideri ogni giorno di meno,
nonostante ciò mi ferisca nel più profondo del mio cuore.
Mario Benedetti
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Mi abbracciassero e mi dicessero: ricominciamo da capo.
(Milena Michiko Flasar)
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Paper Flowers - Dandelion, traduzione testi
Hai detto che ero bravo a nascondere i miei sentimenti
E quando ho sorriso, hai detto che non era un complimento
(da: Compliment)
1. Paper Flowers – Alive, traduzione
Vivo Giri nella testa
Perso, ti sei perso di nuovo
Ho passato un anno con le tende abbassate, il ventilatore a soffitto e una canna dell’acqua
Da solo e ti senti abbattuto e appesantito
Non hai dove andare, non hai dove andare Eh, dai, sù, che almeno sei ancora vivo
Qui finché non muori
Pure quando sei stufo di tutto quanto
Dai, sù, di errori ne abbiamo fatti parecchi
Ci siamo fottuti i vent’anni
Per cui adesso ricominciamo da capo Racconta bugie a tutti i tuoi amici
Cambia pelle di nuovo
La miglior fortuna alle persone peggiori
Se tu piangi mentre loro dormono della grossa, gli bruciano le orecchie?
Si girano e si rigirano?
Gliene importa poi qualcosa?
Oppure non hanno mai imparato nulla?
Non hai mai imparato nulla?
Non hai mai imparato nulla Eh, dai, sù, che almeno sei ancora vivo
Qui finché non muori
Pure quando sei stufo di tutto quanto
Dai, sù, di errori ne abbiamo fatti parecchi
Ci siamo fottuti i vent’anni
Per cui adesso ricominciamo da capo Lo cominciamo da capo
Lo cominciamo da capo
Lo cominciamo da capo
Lo cominciamo da capo
Perso nei pensieri perché riparti da capo
Hai perso tutti gli amici, ma stai facendo ammenda
Sei perso nei pensieri perché riparti da capo
Perso nei pensieri perché riparti da capo 2. Paper Flowers – Wrong Way, traduzione
Verso sbagliato Ho cercato di non farmi più vedere
Quando mi hai chiesto perché mi ero allontanato
Non trovavo un valido motivo per restare
E anche se sapevi cos’avrei detto, la prendevi comunque nel verso sbagliato
Comunque nel verso sbagliato Ho cercato di scrivere delle canzoni
Ho pensato potesse aiutarmi a togliermi un peso dal petto
A tenermi in piedi quando so di non sentirmi al meglio Se all’inizio non ci riesco, racconto bugie a tutti i miei amici
Finché non mi prende, finché non mi stende È già successo e succederà ancora
La cosa peggiore è che non sappiamo come andrà a finire Stiamo meglio ora, non arriviamo più al limite
Abbiamo trovato la pace dei sensi e ci sentiamo bene con noi stessi
Abbiamo capito un posto migliore da dove iniziare
Abbiamo trovato la pace dei sensi e ci sentiamo bene con noi stessi È già successo e succederà ancora
La cosa peggiore è che non sappiamo come andrà a finire
Spero che non vada mai a finire 3. Paper Flowers – Grief, traduzione
Compianto È semplicemente giusto che ti dica come mi sono ritrovato dove sono in questo momento
Ho deluso me stesso e gli altri
Ho infilato la testa sottoterra La sensazione di star perdendo il controllo di cose nella vita che non riesci a tenere in grandissima considerazione perché il tempo passa inesorabilmente
Dici che lo sai, ma non lo sai mica
Mi dici di andare dove tu non vai
Mi hai ignorato per mesi perché te l’hanno detto loro fin dall’inizio Se l’amore è paziente, l’amore è gentile
L’amore sono i nostri capelli attorcigliati
Se l’amore è perduto, allora la perdita è compianta
Il compianto non è quello che credevo
Un cappio improvvisato che mi ha deluso
Mi sono lasciato andare e me la sono filata
E non so bene come accettare il fatto che sono andato fuori tempo La sensazione di star perdendo il controllo di cose nella vita che non riesci a tenere in grandissima considerazione perché il tempo passa inesorabilmente
Dici che lo sai, ma non lo sai mica
Mi dici di andare dove tu non vai
Mi hai ignorato per mesi perché te l’hanno detto loro fin dall’inizio Il tempo passa più veloce, mi supera
Il tempo passa più veloce, più veloce
Il tempo passa più veloce, mi supera
Il tempo passa più veloce, più veloce La sensazione quando ho perso completamente il controllo
Mi ha spaventato a morte non riuscire a restare uniti quando siamo caduti a pezzi
È andato avanti così
Emozioni che provavo ma che non potevo dare a vedere
Speravo te ne andassi, ma non sapevo come dire che mi ero sentito smarrito e solo per tutto questo tempo 4. Paper Flowers – New Medicine, traduzione
Nuova medicina Ho incasinato di nuovo le cose
Mi sono perso nella mia testa
E poi ho provato una nuova medicina con gli amici
Mi ha fatto partire per la tangente
Mi sono incasinato di nuovo
Mi sono perso nella mia testa
E poi ho sentito che arrivava la mia depressione
E mi ci sono tuffato dentro Tu provi quello che io non riesco a sentire?
Qui non c’è niente, non esiste davvero questa cosa
Mi devi dire la verità
Lo sappiamo entrambi come va a finire ed è una cosa che odio
Sto pensando di farla finita
È così da un po’
Sembra improbabile che possa cambiare
E non penso che la mia testa lo possa sopportare È da un sacco di tempo che niente va per il verso giusto
Non mi interessa cosa dici, io qui non ci resto Ho incasinato di nuovo le cose
Mi sono perso nella mia testa
E poi ho provato una nuova medicina con gli amici
Mi ha fatto partire per la tangente
Mi sono incasinato di nuovo
Mi sono perso nella mia testa
E poi ho sentito che arrivava la mia depressione
Ho visto il vuoto e mi ci sono tuffato dentro Tu ti senti strana come mi sento io?
Guardiamo i film e io penso che siano veri
Mi devi dire la verità
Perché non mi sento me stesso ed è una cosa che odio
Sprofondo in questa sedia
Vedo cose che so che non ci sono
Non esiste un rimedio facile per come mi sento
E non penso che la mia testa lo possa sopportare È da un sacco di tempo che niente va per il verso giusto
Ci son dentro fin sopra i capelli, non sto scherzando Ho incasinato di nuovo le cose
Mi sono perso nella mia testa
E poi ho provato una nuova medicina con gli amici
Mi ha fatto partire per la tangente
Mi sono incasinato di nuovo
Mi sono perso nella mia testa
E poi ho sentito che arrivava la mia depressione
Ho visto il vuoto e mi ci sono tuffato dentro Ho incasinato di nuovo le cose
Mi sono perso nella mia testa
E poi ho provato una nuova medicina con gli amici
Mi ha fatto partire per la tangente
Mi sono incasinato di nuovo
Mi sono perso nella mia testa
E poi ho sentito che arrivava la mia depressione
Ho visto il vuoto e mi ci sono tuffato dentro 5. Paper Flowers – Dandelion, traduzione
Dente di leone Mi sono presentato in ritardo con un mazzo di ortiche e una spina nel fianco
Nella foschia di un cielo estivo
Come un bacio della farfalla
Tu hai visto qualcosa nei miei occhi
Come un fiore di campo, sopraffatto
Tu mi hai colto in mezzo alle erbacce
È lì che mi son detto che non mi sarei mai accontentato
Sembrava che tu mi trasportassi Sono un dente di leone
Sono un dente di leone Esistere semplicemente per fare a pezzi e poi ricominciare da capo
Se avessi un desiderio da esprimere, sarebbe questo qua
Questo qua sarebbe 6. Paper Flowers – Sour, traduzione
Aspro Mi odi?
Se mi vedessi in faccia oggi, te la prenderesti per le cose che non ho detto, le cose che non ho detto? Hai cercato di salvare la faccia e di sotterrare tutto quanto col suono
Le parole avevano un sapore aspro venendo fuori, aspro venendo fuori? Se mi perdo, sai dov’è che mi troverò?
Ad annegare nei miei pensieri tanto da non respirare
Soffoco la tristezza dentro di me
Riempio lo spazio coi pensieri di dove mi vorrei trovare Io non ti odio anche se ti sei allontanata
E hai detto che mi sarei dovuto sobbarcare io tutta la colpa, sobbarcare io tutta la colpa Se mi perdo, sai dov’è che mi troverò?
Ad annegare nei miei pensieri tanto da non respirare
Soffoco la tristezza dentro di me
Riempio lo spazio coi pensieri di dove mi vorrei trovare E non è che la farei finita
Ma mi sono chiesto quanto ancora potessero peggiorare le cose prima di aggiustarle
E non è che la farei finita
Ma mi sono chiesto quanto ancora potessero peggiorare le cose prima di aggiustarle Se mi perdo, sai dov’è che mi troverò?
Ad annegare nei miei pensieri tanto da non respirare
Soffoco la tristezza dentro di me
Riempio lo spazio coi pensieri di dove mi vorrei… 7. Paper Flowers – Compliment, traduzione
Complimento Hai detto che ero bravo a nascondere i miei sentimenti
E quando ho sorriso, hai detto che non era un complimento “Possiamo riprovarci proprio dall’inizio?”
Mi sono chiesto fino a che punto potesse andare peggio
Ero in attesa di un cuore più gentile
È una scelta di cui non mi sono pentito Hai detto che ero bravo a nascondere i miei sentimenti
E quando ho sorriso, hai detto che non era un complimento
Non sono mai stato troppo bravo a gestire il conflitto
Ma ho detto quello che pensavo davvero
E non ci parleremo mai più Ho detto che i mesi invernali mi facevano sentire di nuovo giù
E tu “che cosa ti aspettavi?”
Quella volta che mi hai detto che volevi di più era più o meno la volta che me sono andato Che ci vuoi fare?
Ogni volta che mi sono fatto del male era il risultato di aver fatto del male a qualcun altro
Che ci vuoi fare?
Ogni volta che mi sono fatto del male era il risultato di aver fatto del male a qualcun altro Hai detto che ero bravo a nascondere i miei sentimenti
E quando ho sorriso, hai detto che non era un complimento
Hai detto che se sono depresso non mi vuoi vedere
Io non ho mai sorriso, lo capivi il significato?
La senti finalmente questa cosa? 8. Paper Flowers – Blue, traduzione
Blu Fidati del tuo istinto perché basta quello
Lo capisci quando lo senti
Guardati attorno
Sù la testa da terra
Perché lo capisci quando lo vedi Ho sempre pensato che sarei morto entro i diciassette o i ventitré anni
E tu ci credi alle cose che dovevano succedere o al destino, o sono solo io? Perché siamo vecchi e nuovi
Siamo presi in prestito e blu
Mai conosciuto un amore così vero
Prendi questo pezzo di me che ho cercato di conservare puro
Il cuore in mano solo per te Ho sempre pensato che sarei morto entro i diciassette o i ventitré anni
E tu ci credi alle cose che dovevano succedere o al destino?
Tu ci credi in me? E tu ci credi alle cose che dovevano succedere o al destino, o sono solo io?
E non sto dicendo che mi hai salvato, però tu mi rendi felice
Spero di renderti felice
Spero di renderti orgogliosa 9. Paper Flowers – Caught Fire, traduzione
Preso fuoco I sogni di ieri si offuscano
Ce n’è così da dire
Rimandato, costernato Abbiamo dato fuoco alle cose che ci hanno tenuti qua
Non ci importava se ci scottavamo
Abbiamo dato fuoco alle cose che ci hanno tenuti qua
Non ci importava se ci scottavamo
Potrei gridarti in faccia
E so che comunque tu non sentiresti nulla
La gente cambia in continuazione
Sono qui per farlo vedere
Non lascio vincere l’oscurità Ho deciso di imparare dagli errori precedenti
Anche tu hai deciso, e hai allontanato la colpa Abbiamo dato fuoco alle cose che ci hanno tenuti qua
Non ci importava se ci scottavamo
Abbiamo dato fuoco alle cose che ci hanno tenuti qua
Non ci importava se ci scottavamo
Potrei gridarti in faccia
E so che comunque tu non sentiresti nulla
La gente cambia in continuazione
Sono qui per farlo vedere
Non lascio vincere l’oscurità Troppo incasinato per fallire, troppo incasinato per fallire Abbiamo dato fuoco alle cose che ci hanno tenuti qua
Non ci importava se ci scottavamo
Abbiamo dato fuoco alle cose che ci hanno tenuti qua
Non ci importava se ci scottavamo
Brucia il vecchio, accogli il nuovo
Tentando di avere un te migliore
Brucia il vecchio, accogli il nuovo
Tenta di avere un te migliore 10. Paper Flowers – Stargazer, traduzione
Sognatore (Siamo alla fine)
#paper flowers#alive#wrong way#grief#new medicine#dandelion#sour#compliment#blue#caught fire#stargazer
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Eyes on the world #159
Com’è sta storia che è già SETTEMBRE.
Neanche il tempo di posare i festoni natalizi, che già torniamo a cercarli. Ma di festa in queste notizie ce n’è, purtroppo, ben poca. Come di consueto si parte con le ultime dal fronte ucraino, per poi fare un salto sulle Alpi, in Siria e persino in Gabon.
Perché proprio loro? Scopriamolo 👇
🇺🇦 I FUNERALI DI PRIGOZHIN, ATTACCHI RECIPROCI, GLI ESITI DELLA CONTROFFENSIVA: LA SETTIMANA IN BREVE
(1) Ricominciamo dove avevamo lasciato, con i dubbi sulla morte del capo del gruppo di mercenari russi Wagner Yevgeny #Prigozhin. La Commissione investigativa alla quale è stato assegnato il caso ha analizzato i resti del jet privato caduto la settimana scorsa e ha confermato – tramite un test del DNA – che i corpi sono di coloro che erano presenti nella lista passeggeri diffusa a mezzo stampa, compreso quello di Prigozhin. Esce di scena quindi definitivamente uno dei protagonisti assoluti degli ultimi mesi di conflitto russo-ucraino. Come detto in precedenza, sembra che a provocare la caduta del jet sia stata un’esplosione avvenuta all’interno del mezzo. Martedì si sono tenuti a San Pietroburgo i suoi funerali, con le autorità russe che hanno mantenuto fino all’ultimo il segreto sull’esatto luogo e ora della cerimonia, al fine di consentire la partecipazione di meno persone possibili (media compresi). Non sono mancate enormi misure di sicurezza, per via del rischio di trasformare l’evento in possibili proteste contro il governo o in una grossa occasione di commemorazione. Tornando al conflitto vero e proprio, la situazione si sta inasprendo sempre più, con attacchi reciproci continui. Tra martedì e mercoledì l’#Ucraina è andata pesantemente all’attacco della #Russia servendosi di un vasto numero di droni, provocando la risposta sovietica con l’ausilio di missili diretti sulla capitale #Kiev. Qui 2 persone hanno perso la vita, ma in generale possiamo definire quello andato in scena qualche giorno fa uno degli scontri più sanguinosi dall’inizio della guerra. L'attacco ucraino si è dispiegato su ben 6 regioni russe. Ma non è tutto, perché la controffensiva ucraina ha ottenuto un altro importante successo nella porzione a ovest della regione di #Zaporizhzhia. Per la prima volta dall’inizio del contrattacco, gli ucraini sono riusciti a sfondare una parte delle linee di difesa russe e a riavvicinarsi nuovamente al mar Nero, con l’obiettivo di togliere l’accesso diretto verso la Crimea ai russi.
🏔 RINVIATA LA CHIUSURA PER LAVORI DEL TRAFORO DEL MONTE BIANCO. SITUAZIONE DELICATA NEL FREJUS
(2) Una delle notizie più importanti provenienti dal nostro paese riguarda il #traforo del Monte Bianco, la cui decisione di chiuderlo al traffico per manutenzione dal 4 settembre al 18 dicembre ha provocato parecchie agitazioni. Inizialmente era stato stabilito questo periodo al fine di poter ricostituire due porzioni di volta lunghe 300 metri ciascuna. La decisione ha fatto discutere poiché la scorsa domenica un altro importante traforo, quello del #Frejus, è stato interessato da una frana provocata dalle forti piogge dell’ultimo periodo, che ha portato quindi alla sua momentanea e parziale chiusura. Ciò ha obbligato i mezzi pesanti – impossibilitati a passare dal Frejus – a riversarsi sul traforo del Monte Bianco, unico altro modo per attraversare il confine e giungere in Francia, provocando lunghissime code. I suddetti lavori sul traforo del Monte Bianco (si sa già che) dovranno essere dilazionati in 18 anni, con chiusure annuali per 3 o 4 mesi, tenendo conto che proprio dai valichi alpini dipendono la maggior parte delle esportazioni italiane. Ampliare invece la capacità di un altro passaggio, quello del #Brennero (in comune con l’Austria), ha incontrato e sta incontrando le resistenze proprio dell’Austria stessa che spinge a spostare parte dei trasporti su rotaie, al fine di limitare l’inquinamento. Per via di tali resistenze e dell’impossibilità di limitare i trasporti, Italia e Francia sono poi riuscite a trovare un accordo per rinviare i lavori di manutenzione del traforo del Monte Bianco. Non è chiaro a quando saranno spostati, vista la difficoltà nel pronosticare la riapertura anche ai mezzi pesanti del Frejus, ma la chiusura contemporanea di entrambi i trafori al momento è stata scongiurata.
🇬 GOLPE IN GABON. I MILITARI PRENDONO IL POTERE DOPO LA RIELEZIONE DEL PRESIDENTE ALI BONGO
(3) Torniamo anche in #Africa, dove ancora una volta assistiamo a un nuovo colpo di stato. Stavolta è il #Gabon la nazione interessata, dove un gruppo di militari – per protesta contro i risultati delle elezioni dello scorso sabato – ha deciso di prendere il potere. Dalle urne è venuta fuori la riconferma del presidente uscente Ali Bongo Ondimba, con il 64% dei voti e un massiccio numero di accuse per frodi durante il voto. Il governo per tutta risposta ha reagito bloccando l’accesso a internet e imponendo un coprifuoco. Tutto inutile in ogni caso, dal momento che 12 membri delle forze armate (tra esercito, guardie presidenziali e polizia) si sono presentati davanti alle telecamere di Gabon 24 e in un messaggio televisivo hanno annunciato l’annullamento dei risultati e lo scioglimento di tutte le istituzioni della repubblica, oltre la chiusura dei confini. I militari hanno accusato l’attuale governo di aver portato avanti politiche scellerate che – senza un intervento – avrebbero condotto il paese nel caos. Il presidente Ali Bongo è stato posto agli arresti domiciliari, confermando il tutto in un video pubblicato sui social dall’interno del palazzo residenziale. La figura più in vista al momento, nonché quella nominata dall’esercito stesso per guidare la nuova giunta, è Brice Oligui Nguema, già a capo della Guardia Repubblicana (il cui ruolo è quello di proteggere il presidente). Il colpo di stato in Gabon arriva a pochissima distanza di tempo da quello compiuto in #Niger, ma non sembra seguire le stesse identiche dinamiche né di questo né degli altri recenti golpe (Ciad, Burkina Faso, Mali, Guinea). Il paese non è ad esempio al centro di insurrezioni jihadiste, che hanno invece caratterizzato le altre nazioni, ma è forte al suo interno il sentimento antigovernativo, poiché dal 2009 Ali Bongo governa in modo dittatoriale. Adesso sembrava fosse tutto apparecchiato per il suo terzo mandato, ma da tempo ci sono fortissimi sospetti sulla regolarità delle elezioni. Al momento le reazioni della #Francia in primis (con cui il Gabon e molti altri paesi africani hanno stretti legami) non sono state dure quanto quelle riservate – ad esempio – al Niger, ma piuttosto neutrali.
🇸🇾 PROSEGUONO LE PROTESTE ANTI-ASSAD IN SIRIA: I MANIFESTANTI CHIEDONO LE DIMISSIONI DEL PRESIDENTE
(4) In #Siria è ripreso un fenomeno del quale non si può più fare a meno di parlare. Da qualche settimana stanno andando avanti in diverse aree nel sud del paese parecchie manifestazioni contro il presidente #Assad (anche in territori notoriamente meno interessati da tale fenomeno). Molte strade sono state bloccate dai manifestanti, che invocano a gran voce le dimissioni dello stesso Assad. Ciò che ha scatenato le proteste in queste zone è stato l’aumento del prezzo del carburante e le difficoltà economiche a testimonianza di una situazione politica e sociale precaria da un decennio abbondante. La città più interessata dalle proteste è Sweida, abitata principalmente dai drusi, minoranza religiosa di derivazione musulmana e sciita che da sempre è rimasta fuori dal conflitto tra forze armate che affigge la Siria. Ma non stavolta. Qui i manifestanti hanno chiesto, oltre appunto alle dimissioni di Assad, anche la scarcerazione di migliaia di persone arrestate (spesso senza una giustificazione reale) negli ultimi anni. Persino le Nazioni Unite hanno chiesto nel tempo al regime di fornire spiegazioni in merito, senza ricevere alcuna risposta. Dal canto suo il governo siriano accusa l’Occidente dell’attuale situazione economica, inasprita dalle sanzioni applicate negli ultimi anni per via dei crimini di guerra commessi.
Alla prossima 👋
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Licenziamo tutti i tecnici del suono di qualsiasi prodotto di rai1 e ricominciamo da capo
#regà essu ma possibile che solo su sta rete fate ste cose#mi puoi fare una scena metà solo doppiata con il volume altissimo e metà con il suono quasi naturale#io capisco tutto ma almeno aggiustate e ja#si sente come ve lo posso dire#un professtag
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Ho avuto coraggio
per amarti.
Ho lottato contro il mondo
per averti.
Ho calpestato la mia dignità
per perdonarti.
Ho venduto il mio onore
per difenderti.
Ho infranto i miei sogni
per aiutarti a spiccare il volo.
E mi hai lasciata così,
senza scarpe sul ghiaccio,
senza stracci per fasciare il mio cuore.
Guardo il mio riflesso nello specchio e disprezzo il mio corpo che non è stato in grado di trattenerti,
disprezzo le mie mani che, stanche e deboli, hanno lasciato la presa dal tuo corpo.
Disprezzo il mio viso, così imperfetto e pieno di difetti.
Il tempo si è come fermato dentro di me.
Le ferite che mi hai lasciato non sono ancora guarite.
Mi guardavo attorno con apatia e rabbia.
Nessuno era più all’altezza, nessuno era abbastanza.
Vedevo maschere posate su volti marci e giuramenti fatti con le dita incrociate.
Tutto era vuoto, privo di senso e significato.
Fino a quando non mi voltai e non vidi un’altra anima dannata che guardava il mondo dall’alto.
Sembrava così immenso ma l’immensità era solo una proiezione sfocata della sua insicurezza e del suo dolore.
La mia anima si è subito sentita affine alla sua.
La risonanza aumentava ed io, spaventa, ho cercato di fermarla
ma si impose con più forza e vigore.
Non potevo far più nulla.
Mi abbandonai all’eco di quella dolce melodia.
Due cuori feriti si avvolsero con le stesse candide bende.
Due cuori che stavano per fermarsi cominciarono a battere all’unisono, dandosi forza l’un l’altro.
Ho avuto molto coraggio per amarti
ma ne ho avuto molto di più per lasciarti andare.
Ho lottato contro il mondo per averti
ma ho lottato contro me stessa per andare avanti.
Ho calpestato la mia dignità per perdonarti
ma ora ho calpestato la mia insicurezza per provarci ancora.
Ho venduto il mio onore per difenderti
ma adesso ho venduto il tuo ricordo per essere libera.
Ho infranto i miei sogni per aiutarti a spiccare il volo
ma sto per infrangere le mie paure
perché ho ricominciato ad amare.
#amore#paura#amare#vita#frasi#nostalgia#solitudine#rabbia#relazione#belle#ex#onore#speranza#nuova#addio#ricordo#ricordi#ricomincio da capo#ricominciamo#di nuovo#dolore#ferite#ferita#sola
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Noi cerchiamo senza sosta di scoprire dei retroscena e non facciamo un solo passo in avanti, soltanto complichiamo e ingarbugliamo ancor più ciò che è già complicato e ingarbugliato. Cerchiamo un colpevole del nostro destino, che quasi sempre, se siamo onesti, possiamo definire unicamente come sventura. Ci rompiamo la testa su cosa avremmo potuto fare diversamente o meglio e su cosa possibilmente non avremmo dovuto fare, perché ci siamo condannati, ma non porta a niente. La catastrofe era inevitabile, diciamo poi, e ci concediamo un periodo, anche se breve, di quiete. Poi ricominciamo da capo a porci domande e ci rodiamo e rodiamo fino a che siamo diventati di nuovo mezzo pazzi. In ogni momento siamo alla ricerca di uno o più colpevoli, cosicché almeno per quel momento tutto ci diventa sopportabile, e naturalmente, se siamo onesti, torniamo sempre a noi stessi. Ci siamo rassegnati al fatto che dobbiamo esistere, anche se per la maggior parte del tempo ‘contro’ la nostra volontà, perché non ci è rimasto nient’altro, e tiriamo avanti solo perché sempre e sempre ancora, ogni giorno e ogni momento, ci rassegniamo da capo a questa realtà. E il punto d’arrivo, se siamo onesti, ci è noto da tutta la vita, è la morte, solo che per la maggior parte del tempo ci guardiamo bene dall’ammetterlo. E poiché abbiamo la certezza di non fare altro che avvicinarci alla morte e poiché sappiamo ciò che questo significa, cerchiamo di metterci a disposizione tutti i possibili mezzi per evitare questa consapevolezza e così, se guardiamo bene, in questo mondo non vediamo altro che gente occupata perennemente e per tutta la vita con questa diversione. Questo processo, che in ognuno è il processo fondamentale, debilita e accelera naturalmente tutto lo sviluppo verso la morte.
Thomas Bernhard, Sì
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😝
Ricominciamo da capo.
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Mi manchi ma non parlo
Mi manchi ma non parlo
Perché se parlo poi ricominciamo da capo
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Okay, ricominciamo da capo. Vediamo di rendere questo luogo quello che avrebbe voluto essere e non è mai stato.
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Sai, quelle parole ancora risuonano nella mia testa. Mi hanno offesa. Moltissimo.
E no, non arretrerò di un passo. Nemmeno mezzo, per mesi, per sempre. Il tempo guarisce tutto, ma stavolta no. Non mi passerà, stavolta non mi deve passare, mai più. Perché tanto già lo so: se ti perdono, ricominciamo punto e a capo. Mi riferirai e tanto quella che si mette a piangere sono sempre e solo io.
Mi dicono che non posso continuare a vivere con tutto questo rancore dentro. Forse è vero. Ma non si può nemmeno continuare a vivere perdonando e soffrendo ogni volta per lo stesso sbaglio. Perché se vivere d'odio è dura, vivere d'amore non adeguatamente corrisposto è anche peggio.
E così sia, rancore e odio mi muoveranno.
Non mi pento di nulla, perché ho provato e non è servito. Voi non ci provate nemmeno, scaricate sugli altri, facendo un occhiolino ai giorni che scorrono veloci uno dopo l'altro.
Non funziona così. Senza esame di coscienza e sincera ammissione delle proprie colpe, non esisterà alcun perdono da parte mia. E poiché sono certa non arriverà mai... Addio.
Sono sola. Io e me stessa. Nessun'altro.
#dichiarazione#personale#rancore#odio#perdono#genitori#offesa#madre#anche adesso continuate a fare ragionamenti del cazzo#che schifo
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Sono incapace di tenere insieme la mia vita per più di trentasei ore.
Ne dormo tre, ne lavoro dodici, per quattro sto a suonare canzoni di cui non frega un cazzo a nessuno probabilmente nemmeno a me, esco ogni mattina due ore per farmi dieci kilometri a piedi per non impazzire tra mal di testa e cecità e poi mi ritrovo a "guardare" il soffitto pensando che non ho fatto niente di buono.
Finite queste trentasei ore magari ricominciamo da capo, di nuovo....
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Ogni volta che vedo su Ig video di capelli super wow di parrucchieri super realizzati che ci passano le mani in mezzo, che li lanciano da una parte all'altra per enfatizzare la piega mossa e il colore e li spettinano piano per creare volume...
Penso: se ci fossi io là sotto avoglia di sbatterli e passarci le mani super proud
ma finito il video ricominciamo da capo shampoo e piega perché sembrerebbero sporchi da 3 giorni.
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(Sempre ché non si un fake)
E' stato definito "unusual" nel 2020 ma già nel 1968 Stanley Kubrick lo riconduceva alla nascita..
..ed alla morte e/o rinascita della nostra società e/o del genere umano.
Facciamo tabula rasa e ricominciamo da capo?
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Francois Fashion Festival, dal 16 al 18 luglio '21: special guest Valentina Corvino
La primavera estate 2021 segna, finalmente, la ripartenza degli eventi in presenza. Tra questi, in Campania, dal 16 al 18 luglio, ecco Francois Fashion Festival.
Tra gli special guest di Francois Fashion Festival (18 - 21 luglio, in Campania) oltre alla presenza di Lorena Sipic, giocatrice di pallavolo e modella croata, è confermata quella della giovanissima top model Valentina Corvino, astro nascente del fashion system. Valentina tra l'altro, è rappresentata da Major Model Milan, una delle più importanti agenzie di moda al mondo e la sua presenza su magazine e testate di riferimento è ormai costante.
Francois Fashion Festival è una tre giorni di moda e stile organizzata da Francois Franzese, talent manager, agente e scrittore attivo da anni nel settore moda.
Francois Fashion Festival inizia venerdì 16 luglio 2021, con una conferenza stampa a cui parteciperà ovviamente la Special Guest Valentina Corvino. Con lei Francois Franzese, presidente ed ideatore della manifestazione, il direttore artistico Daniele Salvadore e Marta Losapio, direttrice casting e backstage. Sarà presente anche una nota showgirl ed attrice, il cui nome è ancora top secret così come la location cui l'evento prenderà vita. La conferenza stampa sarà seguita da un red carpet.
Sabato 17 luglio, invece, nei pressi della Reggia di Caserta, si terranno gli shooting e le riprese con la presenza di tutte le modelle selezionate ad indossare i capi degli stilisti che parteciperanno al Festival. Valentina Corvino, top model internazionale rappresentata da Major Model Milan, sarà la modella di punta anche in questa giornata e sarà ovviamente in passerella anche domenica 18 luglio, quando Francois Fashion Festival si concluderà con una sfilata d'eccellenza. In particolare, Valentina Corvino chiuderà la sfilata di ognuno dei brand presenti con il capo più rappresentativo (abito o accessorio) di ogni singolo fashion designer.
https://www.instagram.com/francois_eventi/
Chi è Valentina Corvino? https://www.majormilano.it/php/detailModel.php?division=women&model=VALENTINA-CORVINO
Nasce a Manfredonia (Foggia) il 26 Luglio del 2004. Valentina Corvino è una ragazza dalla bellezza semplice pulita e raffinata, ma Valentina è anche determinata, sicura di sé, con tanto talento dentro. Attualmente è una modella dell'Agenzia Major di Guido Dolci. La modella sente di seguire la sua vocazione e la famiglia decide così di affidarla ai Manager personali DSML (Daniele Salvadore e Marta Losapio). Comincia così la sua scalata al successo, sfilando per Cavalli, Enriquez, Labric e molti alti brand. Partecipa sfilando al Teatro Casinò di Sanremo per la finale della trasmissione "Ricominciamo da noi" condotta da Jo Squillo, trasmessa su reti nazionali (come Rete 4, la 5, Tgcom e Sky). Partecipa a diverse interviste televisive e shooting con vari brand conosciuti. Prima del Covid è alla Homi mad mood e alla Fashion Week, dove ancora una volta viene notata per la sua professionalità e modi di fare innati da giovanissima diva. Viene da qualcuno infatti paragonata alla fantastica Sofia Loren.
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