#Riccardo Pacifici
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158) Militia (Milicja) - włoska grupa neonazistowska założona przez Maurizio Boccacciego, byłego przywódcę zdelegalizowanego movimento politico (political movement, Zachodniego Ruchu Politycznego). Grupa po raz pierwszy zwróciła na siebie uwagę w 2008 r., kiedy Boccacci został oskarżony o antysemickie i negujące holokaust graffiti. Dalsze ściganie w 2010 r. nastąpiło po nalotach na grupę, wywołanych kolejnymi antysemickimi graffiti, które zostały umieszczone w odpowiedzi na oświadczenia przywódców politycznych i religijnych popierających dalsze istnienie Izraela. Wśród przedmiotów przejętych podczas nalotów były maczety, kije bejsbolowe, mundur armii izraelskiej i narzędzia używane do malowania graffiti. Boccacci i czterech innych członków zostało aresztowanych w grudniu 2011 roku przez Grupę Operacji Specjalnych włoskich Carabinieri. Grupa groziła Riccardo Pacifici, prezydentowi społeczności żydowskiej w Rzymie, Gianniemu Alemanno, burmistrzowi Rzymu, Gianfranco Finiemu, przewodniczącemu Izby Deputowanych i Renato Schifaniemu, przewodniczącemu włoskiego Senatu. Uważa się, że zaplanowali zamach bombowy na Pacifici.
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Non perdonano a Pio XII di aver salvato 880mila ebrei
Non perdonano a Pio XII di aver salvato 880mila ebrei
Le accuse a Pacelli sono sempre le stesse, basate sul nulla. Il silenzio di Pacelli è una favola per imbecilli creduloni.
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#approfondimenti#ebrei#eugenio pacelli#leggenda nera#nazismo#olocausto#Pacelli#Papa Pacelli#Papa Pio XII#pie xii#pio xii#pius xii#Riccardo Di Segni#Riccardo Pacifici#shoah#storia e controstoria
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A Villa Dino riflettori accesi su Gourmade, la sezione catering di HQF
A Villa Dino riflettori accesi su Gourmade, la sezione catering di HQF
High Quality Food presenta, con un elegante evento di lancio, il suo nuovo, esclusivo servizio di catering
Anna Zizza
Serata di grandi emozioni e suggestioni golose quella proposta da Anna Zizza, grande professionista del catering ed Event Manager di Gourmade, nuova prestigiosa realtà nel panorama dell’eventistica. Il mondo del wedding e dell’organizzazione eventi ha risposto con entusiasmo…
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#Anna Zizza#Carla Palombi#Colorcotto#Daniele Ottaviani#Dimmi di Sì Wedding Photography#Fabio Bellotti#Gourmade#High Quality Food#Ivan Valentin#Luca Proietta#Massimiliano Del Brusco#OffSide Events#Pirofantasy#Riccardo Pacifici#Roma Party Service#Rosa Fiorentino#Rosella Antonelli#Simone Cozzi#Villa Dino
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Israele, i suprematisti attaccano i palestinesi e la polizia resta a guardare di Riccardo Noury Portavoce di Amnesty International Italia In una dichiarazione diffusa il 24 giugno, Amnesty International ha accusato la polizia israeliana di aver commesso, durante e dopo il confitto in Israele e a Gaza, una lunga serie di violazioni dei diritti umani ai danni dei palestinesi in Israele e a Gerusalemme Est occupata, attraverso una campagna repressiva basata su arresti di massa, uso illegale della forza contro manifestanti pacifici, maltrattamenti e torture. La dichiarazione, in versione inglese, può essere letta qui. Una delle denunce più gravi riguarda la mancata protezione dei cittadini palestinesi di Israele dagli attacchi di gruppi di suprematisti ebraici armati, persino quando tali attacchi erano stati resi noti in anticipo e la polizia ne era o avrebbe dovuto esserne a conoscenza. Amnesty International ha analizzato 29 messaggi testuali e vocali su gruppi aperti di Telegram e WhatsApp, dai quali è emerso come queste app siano state utilizzate per reclutare uomini armati e organizzare attacchi contro i palestinesi, tra il 10 e il 21 maggio, nelle città con popolazione ebraica e araba come Haifa, Acri, Nazareth e Lod. I messaggi comprendevano istruzioni su dove e quando radunarsi, sulle armi da portare e persino dettagli sull’abbigliamento delle persone da colpire, in modo da evitare di confondere ebrei di origine mediorientale con arabi palestinesi. Il 12 maggio centinaia di suprematisti ebraici si sono riuniti sulla passeggiata di Bat Yam dopo aver ricevuto messaggi dal partito politico “Potere ebraico” e da altri gruppi. Le immagini verificate da Amnesty International mostrano decine di persone che assaltano negozi di palestinesi e incoraggiano altri ad attaccare. Un palestinese di nome Said Musa è stato picchiato e investito da con un motorino. Per questo episodio, sei israeliani sono sotto inchiesta. Rappresentanti politici hanno istigato alla violenza. Tra questi il deputato Itamar Ben-Gvir, sempre di “Potere ebraico”, che ha incitato i suoi sostenitori a recarsi a Lod e in altre città e invocato l’uccisione di chi lanciava pietre, e il sindaco di Lod, Yair Revivo, che ha descritto gli eventi in corso in città come un pogrom contro gli ebrei. Gli arresti di quattro suprematisti ebraici per l’uccisione di un palestinese di nome Musa Hassuna sono stati descritti dal ministro per la Sicurezza pubblica Amir Ohana “un fatto terribile”: dopo tre giorni sono stati rimessi in libertà su cauzione. Il comportamento della polizia e la mancata condanna, se non il vero e proprio incitamento, della violenza rischiano di aggravare uno dei peggiori effetti della “quarta guerra di Gaza”: la violenza tra cittadini ebrei e cittadini palestinesi all’interno di Israele.
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GIANLUCA PETRELLA & COSMIC RENAISSANCE: “UNIVERSAL LANGUAGE” (parte II)
(Segue) Questa contaminazione sembra ormai essere una regola non scritta del jazz contemporaneo, ed infatti è la “perlustrazione dell’ignoto”, o meglio il messaggio frastico, significato di un significante asemantico come la musica, ad essere evocato fin dal primo brano. Qui i fiati sembrano cogliere al meglio il disegno di quella “architettura astrale” cuore tematico del progetto: una apertura tranquilla, forse, per non “épater le bourgeois”. Io però, che borghese non sono mai stato (né mentalmente, né socialmente), ho preferito non consolarmi troppo sui ritmi, sin troppo pacifici del primo pezzo, e fiondarmi subito dopo sul secondo brano, quello che dà il titolo all’album: “Universal Language” dove tra “noise”, “voice”, altre assonanze linguistiche e qualche rara dissonanza strumentale, il discorso si articola e il disco prende il volo (non solo quello astrale). Quando poi entra in scena la voce di Anna Bassy e i ritmi si fanno più intensi, si percepisce che il lavoro è molto ambizioso e molto ben costruito: acqua ed essere umano sono i temi concettuali del brano, dove la fluidità dell’arpa può facilmente essere interpretata, come il corrispettivo musicale dell’elemento naturale. “Come from the Ground” è una magnifica prova di forza di Beppe Scardino e del suo sax baritono. Brano non così “cavernoso” come vorrebbe il bugiardino sonoro, molto più solare che cupo, intrinsecamente bello e piacevole come può esserlo un’indovinata orchestrazione ritmica, senza sbavature e di misurato equilibrio. “Wonder” è un invito a chiudere gli occhi ed aprirsi alla meraviglia che nasce principalmente nella nostra mente. Echi e preziose gemme sonore come un cielo trapunto di stelle, fanno di “Wonder” un brano facile da amare e anche da ricordare. Brioso e vivace, “Nomads” esce un po’ dal cliché della tematica musicale del nomadismo, che solitamente naviga su ritmi vagamente ascetici e solenni, mentre “Vision” è caratterizzato da un andamento elettronico e ambient. Molto stratificato, ritmico e con uno sguardo verso la ricerca il bellissimo “Education” la cui nota esplicativa suona un po’ come un messaggio da suore orsoline e dice “È solo attraverso l’educazione che l’essere umano può elevarsi ad uno stato superiore”, frase che mi stupisce un po’ per la sua candida ingenuità. E se “Ancien Jazz” cerca di omaggiare il jazz caldo classico, il conclusivo “Natsu”,orientaleggiante e corposo, sembra essere il più compiuto brano di tutto l’album. Gran bel disco e non poteva che essere così, visto il talento e la grande esperienza di Gianluca Petrella. Non so se il linguaggio universale, a cui allude il titolo dell’album, sia lo stesso che ho in mente io, certamente la musica è un linguaggio universale, ma lo è solo se sa permanere non solo nello spazio (quello a cui allude il disco), ma anche nel tempo, e questo lavoro è certamente destinato a restarci e a lungo. Sull’astronave musicale oltre al Comandante Petrella, Mirco Rubegni alla tromba, Riccardo di Vinci al basso elettrico e contrabbasso, Simone Padovani alle percussioni, Federico Scettri alla batteria e samplers e inoltre imbarcati con loro alcuni “special guest”: il sassofonista e rapper Soweto Kinch, la cantante italo-nigeriana Anna Bassy, il beatmaker Dj Gruff, il sassofonista e clarinettista Beppe Scardino, il sassofonista Pasquale Calò, l’arpista Vanja Contu. Non perdetevelo questo viaggio, oppure perdetevi in esso…
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"4 dicembre 2017" Il Nuovo Rinascimento Italiano di Riccardo Rescio
“4 dicembre 2017” Il Nuovo Rinascimento Italiano di Riccardo Rescio
“Il Nuovo Rinascimento Italiano” Abbiamo una Terra straordinaria, fatta di Gente straordinaria, Gente di mare, di monti e di pianure, pacifici esploratori del mondo, e tenaci ricercatori in casa, Gente che della propria genialità ha fatto pretesto per raggiungere grandi mete, Gente orgogliosa della propria Terra, che ha sempre dimostrato in ogni Luogo e in ogni Tempo, la sua natura di pace e di…
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Auschwitz survivor a focus of Italy’s anti-Semitic tensions By COLLEEN BARRY yesterday
MILAN (AP) — An 89-year-old Auschwitz survivor who is a senator-for-life in Italy has unwittingly provoked one of the country’s most intense confrontations with anti-Semitism since the end of Italy’s Fascist dictatorship during World War II.
In response to revelations that she is subject to 200 social media attacks each day, Liliana Segre called for the creation of a parliamentary committee to combat hate, racism and anti-Semitism. Parliament approved her motion — but without votes from Italy’s right-wing parties.
Matteo Salvini’s euroskeptic League party, Silvio Berlusconi’s center-right Forza Italia and Giorgia Meloni’s far-right Brothers of Italy all abstained, in a move that defied the social consensus that has marked Italian post-war politics.
The vote last week, along with a round of racist chants in a soccer stadium, has focused attention on a growing boldness in anti-Semitic and racist attitudes in Italy, and the role of politicians in sanctioning them.
On Thursday, Italian state radio said Milan’s prefect, who reports to the interior minister, has assigned a Carabinieri paramilitary police security detail to Segre because of the threats against her.
Israel’s ambassador to Italy tweeted his dismay about the threats. “An 89-year-old survivor under escort symbolizes the danger that the Jewish communities in Europe still are facing today,” said Ambassador Dror Eydar.
Meloni said she abstained because the commission didn’t address the role of Islamic extremism in anti-Semitism. Salvini said he was worried the motion would introduce limits on freedom of expression and that “the left would pass off for racism what for us is the belief or the right to say ‘Italians first.’” In a similar vein, Forza Italia called the commission an attempt at “political censure.”
Riccardo Pacifici, the former leader of Rome’s Jewish community and a member of the Shoah Foundation of Rome, said the reasons given for the abstentions could be taken at face value.
“But if we should discover that the real reason for which they didn’t vote was because they feared losing the consensus of the extreme right, I believe that Jews will have a problem also in Italy,” Pacifici said.
The Milan-based Center of Contemporary Jewish Documents’ Observatory on Anti-Jewish Prejudice, which disclosed the hateful messages directed toward Segre on social media, says anti-Semitic attacks are on the rise in Italy, particularly online.
Through the end of September, 190 anti-Semitic incidents had been reported this year to the observatory, 120 of them on social media. That compares with 153 anti-Semitic incidents for all of 2018 and 91 for all of 2017.
Examples include defamation, direct insults or downplaying Nazism, with rare cases of threats or aggression, including a Jewish woman who was slapped this year in the northern province of Cuneo and a Jewish professor who was spat upon in Rome.
Prominent Jews are often the main targets, researcher Stefano Gatti said.“These are not coming just from extremists,” Gatti said of the attacks on Segre. “This is very worrying.”Still, Gatti said “anti-Semitism in Italy is not a social emergency.
Episodes of anti-Semitism are not violent,” in comparison to Germany and France, which have much larger Jewish communities. Italy’s Jewish community numbers around 30,000, compared with half a million in France, Europe’s largest Jewish population, and 200,000 in Germany.
The rise in anti-Semitism has come alongside a rising climate of intolerance toward migrants arriving from Libya that was stoked during Salvini’s tenure as interior minister, which was marked by his refusal to allow humanitarian rescue ships to land in Italy.
Incidents of racism are also making headlines, such as monkey chants aimed at forward Mario Balotelli during a top-tier soccer game Sunday. Balotelli, who is black, was visibly upset and threatened to leave the field, but Salvini, a soccer fan, told the Corriere della Sera newspaper that “the fuss has been exaggerated.
”The head of Italy’s largest Jewish community in Rome, Ruth Dureghello, said the commission vote alongside “the manifestation of anti-Semitism, racism, discrimination and hatred are signals of a climate that has changed.”“The right-wing (politicians) made a choice that I see as mistaken and dangerous at a crucial moment.
Above all, for the history of the person who proposed the commission, they should have taken deeper consideration,” Dureghello, said by telephone from Poland, where she was visiting Auschwitz with students.Segre was 13 when she was sent to Auschwitz, where her father and paternal grandparents were killed.
She has spent the last several decades recounting her experiences during the Holocaust to young people.She was on such a visit Tuesday in Milan when asked if she would respond to a statement by Salvini, who in the wake of the commission controversy said he would like to meet her.“I will meet him, of course, why shouldn’t I?” she asked. “If I don’t hate, why should I not open the door?”
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In dialogo nel rispetto delle identità, Spreafico e Pacifici all'Antares di Ceccano
In dialogo nel rispetto delle identità, Spreafico e Pacifici all’Antares di Ceccano
di Rebecca York
Il cinema teatro Antares di Ceccano ha ospitato il convegno ‘I nostri fratelli maggiori. Gli ebrei, oggi’ promosso dalla Diocesi di Frosinone nell’ambito della XXX Giornata per l’approfondimento e lo sviluppo del dialogo tra Cattolici ed Ebrei, con il vescovo Ambrogio Spreafico e Riccardo Pacifici, Presidente emerito della Comunità Ebraica di Roma. L’iniziativa rivolta agli…
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Maurizio Boccacci - uważany za jedną z czołowych postaci włoskiego prawa pozaparlamentarnego . Był bojownikiem w latach siedemdziesiątych MSI i FUAN , następnie wstąpił do Avanguardii Nazionale , szkolnej przyjaciółki Valerio Fioravanti , związkowca z CISNAL - instruktora akredytacji i boksu. W 1984 r. Założył w Grottaferrata Zachodni Ruch Polityczny, którego jest przywódcą do czasu rozwiązania w dekrecie z 1993 r. Czas spędzony ze sprawiedliwością Boccacciego rozpoczyna się od agresji w Grottaferrata przeciwko młodemu mężczyźnie po lewej stronie 1 lutego 1993 r. , Za co został pociągnięty do odpowiedzialności. 16 kwietnia 1994 roku poprowadził setkę naziskinów do ataku na centrum społeczne Break Out w Primavalle w Rzymie. W dniu 14 maja 1994 r. Odbył spotkanie w Vicenzy . Jest obecny w niedzielę 20 listopada 1994 r. Na stadionie Brescia podczas starć między kibicami a policją, co doprowadziło do zranienia asystenta szefa Giovanniego Selmin. Aresztowany za wydarzenia w Brescii 7 grudnia 1995 r. Został oskarżony o "opór", "obrażenia ciała", "nielegalny port broni", "demonstracje faszystowskie" i wiele innych. Zostaje skazany na 4 lata i 2 miesiące. W 1997 roku, gdy filmował dla Palazzo di Giustizia na Piazzale Clodio , zaatakował brygadiera, by zaprotestować przeciwko procesowi braci Owidiusza. W nocy z 10 na 11 grudnia 1995 r. Zostaje zatrzymany, umieszczając plakaty ze słowami "Wyzwolić Priebke", kapitana SS skazanego za masakrę Fosse Ardeatine. 3 czerwca 1996 r. Zorganizował demonstrację solidarności dla Priebkego przed sądem w Rzymie, gdzie odbywa się proces nazistowskiego hierarcha. Nazywa siebie "faszystowskim żołnierzem bez kompromisu" i mówi: "Podziwiam to, co zrobił Hitler. Żydzi byli wrogami, którzy sprzeciwiali się jego projektom". Jego ostatnie osiągnięcia polityczne dotyczą ruchu milicji Romów , który odwołuje się do kardynalnych zasad jego politycznej bojowości. Boccacci w 2008 r. Został zgłoszony i zgłoszony dla niektórych bannerów podpisanych przez Militię Roma przeciwko Gianfranco Fini i Izraelowi. Również w 2008 roku sam przyznał się do Digosu w Rzymie, że jego podpis jest za transparentami przeciwko burmistrzowi Rzymu Gianni Alemanno i prezydentowi żydowskiej społeczności Riccardo Pacifici. Jest odpowiedzialny i przywódca rzymskiej neonazistowskiej grupy " Milicja ". 14 grudnia 2011 roku został aresztowany za nawoływanie do nienawiści rasowej wraz z 4 innymi osobami.
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Così Pio XII si oppose alla violenza nazista
Gli archivi vaticani messi a disposizione dei ricercatori storici non possono che confermare quanto già ampiamente provato circa l’opera di papa Pacelli in difesa degli ebrei perseguitati da Hitler.
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#approfondimenti#ebrei#eugenio pacelli#leggenda nera#nazismo#olocausto#Pacelli#Papa Pacelli#Papa Pio XII#pie xii#pio xii#pius xii#Riccardo Di Segni#Riccardo Pacifici#shoah#storia e controstoria
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Elezioni Regionali. Lista per lista tutti i voti di ogni singolo candidato
Nuovo post su italianaradio https://www.italianaradio.it/index.php/elezioni-regionali-lista-per-lista-tutti-i-voti-di-ogni-singolo-candidato/
Elezioni Regionali. Lista per lista tutti i voti di ogni singolo candidato
Elezioni Regionali. Lista per lista tutti i voti di ogni singolo candidato
A scrutini oramai completati (QUI) ecco i dati dei voti ottenuti candidato per candidato, coalizione per coalizione. A seguire, le preferenze di ogni singolo partecipante alle ultime consultazioni elettorali, in ordine di colazione, lista e collegio. Centrodestra [>] FORZA ITALIA Collegio Nord Gallo Gianluca 12.053 De Caprio Antonio 3.782 Nicolai Maurizio 3.276 Salerno Carmelo 3.129 Russo Antonio 2.539 De Rose Luigi Detto Luigino 2.432 Spataro Michelangelo 846 Ferrari Basilio 652 Sposato Yole 390 Collegio Centro Tallini Domenico 8.009 Santacroce Frank Mario 4.920 Lostumbo Rosario 2.281 Matacera Pietro 2.211 De Sarro Francesco 2.174 Daffina’ Antonino Detto Tonino 1.390 Pianura Maria Grazia 991 Collegio Sud Arruzzolo Giovanni 8.649 Giannetta Domenico Detto Mimmo 6.483 Raffa Giuseppe 5.085 Peda’ Giuseppe 4.826 Imbalzano Candeloro 3.133 Romeo Giuseppe Francesco Detto Peppe 2.475 Bellantoni Anna 57 [>] LEGA SALVINI Collegio Nord Molinaro Pietro Santo 5.613 Novello Luigi 5.001 Battaglia Leo 2.681 Carelli Mario 2.254 Iannotta Gregorio 1.644 Baffa Alfio 1.319 Bozzo Ida 1.191 Piacentini Osvaldo 1.115 Perrone Alessandro 1.008 Collegio Centro Mancuso Filippo 6.456 Raso Pietro 4.708 Gaetano Salvatore 3.667 Chiefalo Antonio 3.662 Macri’ Giuseppe 3.173 Daniele Nicola 1.605 Pisera’ Antonio 1.405 Gelanze’ Cesarina 494 Collegio Sud Minasi Clotilde 2.288 Biasi Rocco 2.052 Pirrotta Giuseppe 1.718 Macri’ Francesco 1.642 Capponi Caterina Maria 1.044 Recupero Francesco 805 Coco Antonino 790 [>] FRATELLI D’ITALIA Collegio Nord Morrone Luca 8.110 De Caro Enrico 7.447 Rapani Ernesto 2.733 Madeo Ernesto 1.889 Lorelli Gioacchino 1.314 Granata Enrico 659 De Santis Giuditta 408 Guaglianone Pasquale 352 9. Lopez Antonio 352 Collegio Centro Pietropaolo Filippo Maria 4.160 Nicolazzi Amedeo 3.964 Fimiano Raffaele 2.545 Aversa Rosario Achille 2.065 Conforto Maurizio 1.249 Bottaro Maria Adele 892 De Angelis Fausto 670 Rosi Bruno 566 Collegio Sud Creazzo Domenico 8.033 Neri Giuseppe 7.378 Sainato Raffaele 3.897 Fazzolari Orlando 3.321 Marino Demetrio 3.054 Cascarano Marco 2.405 Polimeno Maria Alessandra 1.442 [>] JOLE SANTELLI PRESIDENTE Collegio Nord Caputo Pierluigi 5.775 Succurro Rosaria 3.626 D’acri Mauro 3.298 Cesareo Carlo 3.149 Straface Pasqualina 3.121 Pastore Francesca Loredana 2.802 Sergio Franco 2.367 Mele Barbara 2.303 Caligiuri Maria Jose 405 Collegio Centro Pitaro Vito 5.024 Paradiso Tranquillo 2.590 Pasqua Vincenzo 2.261 Muraca Luigi 2.070 Mazza Pasquale Detto Romano 1.816 Torromino Sergio 1.767 Tassone Gianluca 1.325 Caruso Titina Detta Carolina 1.132 Collegio Sud Mattiani Giuseppe 7.728 Caccamo Lucia 3.678 Bagnato Bruno 2.819 Fallanca Pietro 645 Pinto Giuseppe Detto Peppe Detto Pino 524 Ligato Enrico 443 Macri’ Rosario 47 [>] CASA DELLE LIBERTA’ Collegio Nord Gentile Giuseppe 7.821 Fava Mariolino Nicola 983 Monaco Enrico Francesco 943 Giusta Rocco 837 Senise Roberto 721 D’angelis Antonietta Giuseppina 446 Salvo Carlo 372 Brandi Cordasco Salmena Giovanni 299 Greco Franco 113 Collegio Centro Esposito Sinibaldo Detto Baldo 10.281 De Nisi Francesco 6.994 Grillo Alfonso 2.654 Tropea Mariolina 1.147 Paletta Laura 355 Taverna Vanessa 212 Filippelli Luigi 127 Davoli Vittorio 104 [>] UDC UNIONE DI CENTRO Collegio Nord Graziano Giuseppe 4.877 Cerra Rosalbino 3.957 Arci Antonio Detto Maurizio 2.189 Ciodaro Emira 1.649 Gerace Antonio 1.202 Iacone Ignazio 1.092 Salerno Eugenio 742 Ferraro Mario 522 De Luca Antonio 136 Collegio Centro Pitaro Vito 5.024 Paradiso Tranquillo 2.590 Pasqua Vincenzo 2.261 Muraca Luigi 2.070 Mazza Pasquale Detto Romano 1.816 Torromino Sergio 1.767 Tassone Gianluca 1.325 Caruso Titina Detta Carolina 1.132 Collegio Sud Paris Nicola 6.058 Zavettieri Pierpaolo 5.091 Gelardi Giuseppe 4.701 Vizzari Giuseppe Roberto 3.656 Primerano Sebastiano 1.854 Occhipinti Riccardo 1.394 Pegna Carmen Regina 52 Centrosinistra [>] PARTITO DEMOCRATICO Collegio Nord Bevacqua Domenico Detto Mimmo 7.521 Guccione Carlo 6.263 Giudiceandrea Giuseppe Detto Giudice 4.598 Zagarese Aldo 3.135 Lecce Pietro 2.468 Nociti Ferdinando 1.919 Succurro Gianluca 1.914 Saladino Maria 1.572 Di Leone Luciano 997 Collegio Centro Notarangelo Libero 6.045 Tassone Luigi 5.351 Mammoliti Raffaele 5.281 Cuda Gianluca 5.061 Guerriero Fabio 4.471 Arena Sergio 3.177 Girasole Carolina 1.950 Robbe Angela 1.774 Collegio Sud Irto Nicola 12.568 Battaglia Domenico Donato Mimmo 6.244 Nucera Giovanni 4.979 Pacifici Cosima Detta Mimma 1.513 Spatari Nensi 865 Tripodi Andrea 387 Barbera Luigi 37 [>] IO RESTO IN CALABRIA Collegio Nord Di Natale Graziano 4.752 Mundo Francesco Detto Franco 4.606 D’alessandro Felice 3.628 Rubino Franco Ernesto 2.859 Tamburi Vincenzo 2.022 Crispino Arturo 1.685 Madeo Francesco 1.471 Tarasi Pietro 1.415 Scorza Norina 1.396 Collegio Centro Pitaro Francesco 3.717 Consoli Domenico 3.675 Lo Schiavo Antonio Maria 3.486 Deonofrio Mario 2.700 Muraca Francesco 2.625 Ferrara Danilo 831 De Luca Salvatore Detto Rori 425 Giannuzzi Innocenza 376 Collegio Sud Anastasi Marcello 1.072 Carchidi Angelo 808 Albanese Michele 511 Attina’ Fortunato 475 Malara Antonio 409 Cozza Maria Angela 288 Giurato Maria 78 [>] DEMOCRATICI E PROGRESSITI Collegio Nord Aieta Giuseppe 7.454 Guglielmelli Luigi 4.147 Filippo Sergio 1.296 Papaianni Lucia 1.220 Audia Pasquale 956 Civitelli Francesco 747 Raffo Gilberto 496 Stumpo Sergio 141 Brunetti Domenico 99 Collegio Centro Sculco Flora 6.043 Mirabello Michelangelo Detto Michele 3.404 Murgi Gino 2.310 Sacco Elisabeth 1.465 Menniti Daniele 1.452 Gallelli Domenico 1.355 De Nardo Tiziana 293 Rizzo Mario 1 Collegio Sud Billari Antonio Andrea 6.268 Galimi Michele 1.030 Giugno Luigi Vincenzo 820 Crea Antonino 772 Sabatino Salvatore 666 Sculco Flora 104 Labate Teresa 20 Tansi Presidente [>] TESORO CALABRIA Collegio Nord Tansi Carlo Detto Tanzi 6.639 Pezzi Sandro 1.139 Pignataro Peppino 960 Colamaria Graziella 854 Martucci Giovanni 851 Garritano Alessandro 821 Morrone Francesco 818 Principe Rosa 680 Zicarelli Patrizio 636 Collegio Centro Voce Vincenzo 3.187 Militano Giuseppina Detta Giusi 1.030 Carallo Claudio 676 Grasso Raffaele 625 Rombola’ Nicola 559 Gigliotti Giuseppe 552 Pelaggi Maria Bruna 378 Mirante Antonio Maria 285 Collegio Sud Lacopo Ettore 1.196 De Lorenzo Rita Antonia 786 Ruoppolo Antonio 444 Surace Filippo Francesco 414 Scaramuzzino Luigi 394 Gervasi Giuseppe 368 Sergi Pietro 299 [>] CALABRIA LIBERA Collegio Nord Rogano Adolfo Antonio 873 Reda Alessandra 736 Emanuele Vittorio 600 Zicarelli Michele 530 Mondelli Nicola 353 Barillaro Loredana 336 Esaltato Domenico 276 Alfano Eugenio 247 D’Acunzo Vincenzo 28 [>] CALABRIA PULITA Collegio Nord Baldo Nicola 395 Provenzano Eugenio 234 Nato Giuseppe 177 Daniele Nicola 176 Gencarelli Franco Angelo 138 Turano Giovanni 52 Farina Mario 20 Ferma Rosalina 9 Barone Maria 7 Aiello Presidente [>] MOVIMENTO 5 STELLE Collegio Nord Tavernise Davide 2.241 Bruno Vittorio 1.637 Caligiuri Manlio 1.300 Minervino Guglielmo 748 Gallo Rossella 657 Pastena Valentina 624 Paldino Gianluca 425 Bevilacqua Rosa 186 Cirullo Carmela 185 Collegio Centro Giardino Chiara 1.360 Mardente Francesco 1.186 Oliveto Vittorio 1.053 Assadi Dariush 820 Scalese Iolanda Nausica 448 Bausone Alessia 423 Militare Umberto 384 Tropeano Giuseppe 374 Collegio Sud Scappatura Antonino 932 Quattrone Armando 899 Laface Maria 766 Augliera Domenico 559 Barbucci Riccardo 280 Romeo Cosimo 251 Costantino Natale 160 [>] LIBERI DI CAMBIARE Collegio Nord Aiello Francesco 930 Rizzo Angela 416 Bonacci Giovanni 138 Delle Cave Luca 131 Romano Francesco 111 Tocci Gianfranco 102 Rinaldi Nicholas 101 Lifrieri Francesco Luca 84 Collegio Centro Ciciarello Giusymanuela 709 Afflitto Francesco 615 Maida Antonio 599 Stranieri Luigi Antonio 269 Squillace Carmela 208 Morace Paola 194 Pizzimenti Giovanni 192 Valenzise Francesco 84 Collegio Sud Barilla’ Giovanni 459 Italiano Antonella 291 Rizzo Jacopo 165 Mollica Amilcare 136 Caccamo Daniele 118 Bianchi Natale 33
A scrutini oramai completati (QUI) ecco i dati dei voti ottenuti candidato per candidato, coalizione per coalizione. A seguire, le preferenze di ogni singolo partecipante alle ultime consultazioni elettorali, in ordine di colazione, lista e collegio. Centrodestra [>] FORZA ITALIA Collegio Nord Gallo Gianluca 12.053 De Caprio Antonio 3.782 Nicolai Maurizio 3.276 Salerno Carmelo 3.129 Russo Antonio 2.539 De Rose Luigi Detto Luigino 2.432 Spataro Michelangelo 846 Ferrari Basilio 652 Sposato Yole 390 Collegio Centro Tallini Domenico 8.009 Santacroce Frank Mario 4.920 Lostumbo Rosario 2.281 Matacera Pietro 2.211 De Sarro Francesco 2.174 Daffina’ Antonino Detto Tonino 1.390 Pianura Maria Grazia 991 Collegio Sud Arruzzolo Giovanni 8.649 Giannetta Domenico Detto Mimmo 6.483 Raffa Giuseppe 5.085 Peda’ Giuseppe 4.826 Imbalzano Candeloro 3.133 Romeo Giuseppe Francesco Detto Peppe 2.475 Bellantoni Anna 57 [>] LEGA SALVINI Collegio Nord Molinaro Pietro Santo 5.613 Novello Luigi 5.001 Battaglia Leo 2.681 Carelli Mario 2.254 Iannotta Gregorio 1.644 Baffa Alfio 1.319 Bozzo Ida 1.191 Piacentini Osvaldo 1.115 Perrone Alessandro 1.008 Collegio Centro Mancuso Filippo 6.456 Raso Pietro 4.708 Gaetano Salvatore 3.667 Chiefalo Antonio 3.662 Macri’ Giuseppe 3.173 Daniele Nicola 1.605 Pisera’ Antonio 1.405 Gelanze’ Cesarina 494 Collegio Sud Minasi Clotilde 2.288 Biasi Rocco 2.052 Pirrotta Giuseppe 1.718 Macri’ Francesco 1.642 Capponi Caterina Maria 1.044 Recupero Francesco 805 Coco Antonino 790 [>] FRATELLI D’ITALIA Collegio Nord Morrone Luca 8.110 De Caro Enrico 7.447 Rapani Ernesto 2.733 Madeo Ernesto 1.889 Lorelli Gioacchino 1.314 Granata Enrico 659 De Santis Giuditta 408 Guaglianone Pasquale 352 9. Lopez Antonio 352 Collegio Centro Pietropaolo Filippo Maria 4.160 Nicolazzi Amedeo 3.964 Fimiano Raffaele 2.545 Aversa Rosario Achille 2.065 Conforto Maurizio 1.249 Bottaro Maria Adele 892 De Angelis Fausto 670 Rosi Bruno 566 Collegio Sud Creazzo Domenico 8.033 Neri Giuseppe 7.378 Sainato Raffaele 3.897 Fazzolari Orlando 3.321 Marino Demetrio 3.054 Cascarano Marco 2.405 Polimeno Maria Alessandra 1.442 [>] JOLE SANTELLI PRESIDENTE Collegio Nord Caputo Pierluigi 5.775 Succurro Rosaria 3.626 D’acri Mauro 3.298 Cesareo Carlo 3.149 Straface Pasqualina 3.121 Pastore Francesca Loredana 2.802 Sergio Franco 2.367 Mele Barbara 2.303 Caligiuri Maria Jose 405 Collegio Centro Pitaro Vito 5.024 Paradiso Tranquillo 2.590 Pasqua Vincenzo 2.261 Muraca Luigi 2.070 Mazza Pasquale Detto Romano 1.816 Torromino Sergio 1.767 Tassone Gianluca 1.325 Caruso Titina Detta Carolina 1.132 Collegio Sud Mattiani Giuseppe 7.728 Caccamo Lucia 3.678 Bagnato Bruno 2.819 Fallanca Pietro 645 Pinto Giuseppe Detto Peppe Detto Pino 524 Ligato Enrico 443 Macri’ Rosario 47 [>] CASA DELLE LIBERTA’ Collegio Nord Gentile Giuseppe 7.821 Fava Mariolino Nicola 983 Monaco Enrico Francesco 943 Giusta Rocco 837 Senise Roberto 721 D’angelis Antonietta Giuseppina 446 Salvo Carlo 372 Brandi Cordasco Salmena Giovanni 299 Greco Franco 113 Collegio Centro Esposito Sinibaldo Detto Baldo 10.281 De Nisi Francesco 6.994 Grillo Alfonso 2.654 Tropea Mariolina 1.147 Paletta Laura 355 Taverna Vanessa 212 Filippelli Luigi 127 Davoli Vittorio 104 [>] UDC UNIONE DI CENTRO Collegio Nord Graziano Giuseppe 4.877 Cerra Rosalbino 3.957 Arci Antonio Detto Maurizio 2.189 Ciodaro Emira 1.649 Gerace Antonio 1.202 Iacone Ignazio 1.092 Salerno Eugenio 742 Ferraro Mario 522 De Luca Antonio 136 Collegio Centro Pitaro Vito 5.024 Paradiso Tranquillo 2.590 Pasqua Vincenzo 2.261 Muraca Luigi 2.070 Mazza Pasquale Detto Romano 1.816 Torromino Sergio 1.767 Tassone Gianluca 1.325 Caruso Titina Detta Carolina 1.132 Collegio Sud Paris Nicola 6.058 Zavettieri Pierpaolo 5.091 Gelardi Giuseppe 4.701 Vizzari Giuseppe Roberto 3.656 Primerano Sebastiano 1.854 Occhipinti Riccardo 1.394 Pegna Carmen Regina 52 Centrosinistra [>] PARTITO DEMOCRATICO Collegio Nord Bevacqua Domenico Detto Mimmo 7.521 Guccione Carlo 6.263 Giudiceandrea Giuseppe Detto Giudice 4.598 Zagarese Aldo 3.135 Lecce Pietro 2.468 Nociti Ferdinando 1.919 Succurro Gianluca 1.914 Saladino Maria 1.572 Di Leone Luciano 997 Collegio Centro Notarangelo Libero 6.045 Tassone Luigi 5.351 Mammoliti Raffaele 5.281 Cuda Gianluca 5.061 Guerriero Fabio 4.471 Arena Sergio 3.177 Girasole Carolina 1.950 Robbe Angela 1.774 Collegio Sud Irto Nicola 12.568 Battaglia Domenico Donato Mimmo 6.244 Nucera Giovanni 4.979 Pacifici Cosima Detta Mimma 1.513 Spatari Nensi 865 Tripodi Andrea 387 Barbera Luigi 37 [>] IO RESTO IN CALABRIA Collegio Nord Di Natale Graziano 4.752 Mundo Francesco Detto Franco 4.606 D’alessandro Felice 3.628 Rubino Franco Ernesto 2.859 Tamburi Vincenzo 2.022 Crispino Arturo 1.685 Madeo Francesco 1.471 Tarasi Pietro 1.415 Scorza Norina 1.396 Collegio Centro Pitaro Francesco 3.717 Consoli Domenico 3.675 Lo Schiavo Antonio Maria 3.486 Deonofrio Mario 2.700 Muraca Francesco 2.625 Ferrara Danilo 831 De Luca Salvatore Detto Rori 425 Giannuzzi Innocenza 376 Collegio Sud Anastasi Marcello 1.072 Carchidi Angelo 808 Albanese Michele 511 Attina’ Fortunato 475 Malara Antonio 409 Cozza Maria Angela 288 Giurato Maria 78 [>] DEMOCRATICI E PROGRESSITI Collegio Nord Aieta Giuseppe 7.454 Guglielmelli Luigi 4.147 Filippo Sergio 1.296 Papaianni Lucia 1.220 Audia Pasquale 956 Civitelli Francesco 747 Raffo Gilberto 496 Stumpo Sergio 141 Brunetti Domenico 99 Collegio Centro Sculco Flora 6.043 Mirabello Michelangelo Detto Michele 3.404 Murgi Gino 2.310 Sacco Elisabeth 1.465 Menniti Daniele 1.452 Gallelli Domenico 1.355 De Nardo Tiziana 293 Rizzo Mario 1 Collegio Sud Billari Antonio Andrea 6.268 Galimi Michele 1.030 Giugno Luigi Vincenzo 820 Crea Antonino 772 Sabatino Salvatore 666 Sculco Flora 104 Labate Teresa 20 Tansi Presidente [>] TESORO CALABRIA Collegio Nord Tansi Carlo Detto Tanzi 6.639 Pezzi Sandro 1.139 Pignataro Peppino 960 Colamaria Graziella 854 Martucci Giovanni 851 Garritano Alessandro 821 Morrone Francesco 818 Principe Rosa 680 Zicarelli Patrizio 636 Collegio Centro Voce Vincenzo 3.187 Militano Giuseppina Detta Giusi 1.030 Carallo Claudio 676 Grasso Raffaele 625 Rombola’ Nicola 559 Gigliotti Giuseppe 552 Pelaggi Maria Bruna 378 Mirante Antonio Maria 285 Collegio Sud Lacopo Ettore 1.196 De Lorenzo Rita Antonia 786 Ruoppolo Antonio 444 Surace Filippo Francesco 414 Scaramuzzino Luigi 394 Gervasi Giuseppe 368 Sergi Pietro 299 [>] CALABRIA LIBERA Collegio Nord Rogano Adolfo Antonio 873 Reda Alessandra 736 Emanuele Vittorio 600 Zicarelli Michele 530 Mondelli Nicola 353 Barillaro Loredana 336 Esaltato Domenico 276 Alfano Eugenio 247 D’Acunzo Vincenzo 28 [>] CALABRIA PULITA Collegio Nord Baldo Nicola 395 Provenzano Eugenio 234 Nato Giuseppe 177 Daniele Nicola 176 Gencarelli Franco Angelo 138 Turano Giovanni 52 Farina Mario 20 Ferma Rosalina 9 Barone Maria 7 Aiello Presidente [>] MOVIMENTO 5 STELLE Collegio Nord Tavernise Davide 2.241 Bruno Vittorio 1.637 Caligiuri Manlio 1.300 Minervino Guglielmo 748 Gallo Rossella 657 Pastena Valentina 624 Paldino Gianluca 425 Bevilacqua Rosa 186 Cirullo Carmela 185 Collegio Centro Giardino Chiara 1.360 Mardente Francesco 1.186 Oliveto Vittorio 1.053 Assadi Dariush 820 Scalese Iolanda Nausica 448 Bausone Alessia 423 Militare Umberto 384 Tropeano Giuseppe 374 Collegio Sud Scappatura Antonino 932 Quattrone Armando 899 Laface Maria 766 Augliera Domenico 559 Barbucci Riccardo 280 Romeo Cosimo 251 Costantino Natale 160 [>] LIBERI DI CAMBIARE Collegio Nord Aiello Francesco 930 Rizzo Angela 416 Bonacci Giovanni 138 Delle Cave Luca 131 Romano Francesco 111 Tocci Gianfranco 102 Rinaldi Nicholas 101 Lifrieri Francesco Luca 84 Collegio Centro Ciciarello Giusymanuela 709 Afflitto Francesco 615 Maida Antonio 599 Stranieri Luigi Antonio 269 Squillace Carmela 208 Morace Paola 194 Pizzimenti Giovanni 192 Valenzise Francesco 84 Collegio Sud Barilla’ Giovanni 459 Italiano Antonella 291 Rizzo Jacopo 165 Mollica Amilcare 136 Caccamo Daniele 118 Bianchi Natale 33
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MONTEGRANARO – Il Ciclocross di Santo Stefano ha dato spettacolo anche quest’anno con la seconda edizione che si è svolta il giorno dopo il Natale a Montegranaro presso la Polisportiva La Croce come penultima prova dell’Adriatico Cross Tour.
Grazie al Cycling Project Mgn, il ciclocross ha trovato ancora terreno fertile con le emozioni offerte dagli oltre 120 partecipanti impegnati su un tracciato di poco inferiore di 2900 metri da ciclocross vero con il giusto mix tra tratti tecnici, impegnativi e veloci, sfruttando la vasta area della Polisportiva La Croce con il campo di calcio, il campo da baseball e la pista dedicata all’attività della scuola di ciclismo della società giovanile veregrense.
Protagonisti in positivo nelle fasce agonistiche Nicolò Grini (Bici Adventure Team), Filippo Cerasi /Amici Della Bici Junior), Vincenzo De Angelis (Pedale Teate), Leonardo Pochi (GS Rapagnanese) e Michele Affricani (Superbike Bravi Platform Team) tra i G6 uomini, David Rinaldoni (Bici Adventure Team), Teodoro Torresi (Bici Adventure Team), Samuele Chiandussi (GS Doni 2004) Diego Pacifici (OP Bike) e Matteo Valentini (Velo Club Cattolica) tra gli allievi uomini, Barbara Modesti (Bici Adventure Team) tra le allieve donne, Matteo Tullio (Pedale Teate), Alessandro Venanzi (Team Cingolani), Mirko Persico (Pedale Rossoblu Picenum) e Riccardo Rocci (Pedale Teate) tra gli esordienti uomini, Giulia Rinaldoni (Bici Adventure Team) e Alessia Prunestì (Bicifestival) tra le esordienti donne.
Gabriele Torcianti (Bici Adventure Team), Matteo Laloni (Race Mountain Folcarelli Cycling Team), Enrico Natali (Bikers Rock n’ Road), Siro Stopponi (Bici Adventure Team) e Lorenzo Sorgi (Callant Dolcini Cycling Team) tra gli juniores, Luca Ursino (Pro Bike Riding Team), Edoardo Crocesi (Cycling Cafè Racing Team), Pietro Pavoni (Team Co.Bo. Pavoni), Riccardo Ridolfi (Centro Italia Bike Montanini-Eco Futura) e Matteo Gambuti (Calzaturieri Montegranaro Marini Silvano) tra gli open uomini, Giorgia Simoni (Bici Adventure Team), Sara Grifi (GC Capodarco-Comunità di Capodarco), Anamaria Anton Florentina (Sulmonese Gas) e Maria Grazia Amati (Bicifestival) tra le open donne.
Tra i migliori in evidenza nelle fasce amatoriali Andrea Tudico (GS Moscufo), Simone Riccobelli (Ven Mtb) Alessandro Di Donato (Asd Bike Energy), Manuel Petta (Passatempo Cycling Team) e Arcadio Massucci (Team Bike Pineto) tra gli elite sport-master 1, Emanuele Serrani (Pedale Aguglianese), Luigi Balducci (Team Co.Bo. Pavoni) Ezio Cameli (Bici Adventure Team), Luca Lupinetti (Team Cycling Iachini) e Fabrizio Iaconi (Bike Racing Team) tra i master 2-master 3, Alberto Laloni (Abitacolo Sport Club), Andrea Perotti (Autocarrozzeria Rally), Rocco Valloscuro (AK Cycling Team) e Luca Pizzi (Maniga Paracycling) ed Enrico Sturani (Mata Team).
Tra i master 4, Pierluigi Quadrini (Bikers Rock n’ Road), Luca Michettoni (Abitacolo Sport Club), Lorenzo Ceccacci (Team Cingolani), Marco Brusciotti (Villa Rosa Bike) e Paolo Sorichetti (Passatempo Cycling Team) tra i master 5, Gabriele Arfilli (Forti e Liberi-Zanetti Cicli), Alessio Olivi (Team Cingolani), Luigino D’Ambrosio (Rampiclub Val Vibrata) Carlo Tudico (Pro Life Chittien Team) e Romano Baldassarri (New Pupilli CSI) tra i master 6, Olando Marioli (Race Mountain Folcarelli Cycling Team), Adamo Re (Bike Racing Team), Claudio Frollà (Abitacolo Sport Club) e Carmelo Ursino (Pro Bike Riding Team) tra i master 7 over.
Sono seguite le premiazioni alle quali hanno presenziato Lino Secchi (presidente del comitato regionale FCI Marche), Massimo Romanelli (vice presidente vicario FCI Marche), Marco Lelli (presidente del comitato provinciale FCI Ascoli Piceno-Fermo), Emanuele Senzacqua (presidente della commissione giudici di gara FCI Marche), Endrio Ubaldi (vice sindaco di Montegranaro), Gioia Bartali (madrina della manifestazione e del Cycling Project Mgn) e Stefano Vitellozzi (responsabile della struttura tecnica regionale FCI Marche).
Anche questa seconda edizione è andata agli archivi con gli organizzatori capitanati da Sauro D’Ambrosio e la Montegranaro Baseball Sofball del presidente Luciano Caminonni che hanno lavorato molto per far crescere questa gara grazie all’amministrazione comunale e all’apporto degli sponsor Foder Italia, Revet Pellami, Tomaificio Smerilli, Lucky Trasporti, Macelleria Fanelli Silvano, Trio, Solettificio Daniel, Litografia Eurograf oltre a Cicli Cingolani, Idromarche Team e Plastica Valmisa che fanno capo all’Adriatico Cross Tour.
I LEADER DELL’ADRIATICO CROSS TOUR DOPO SETTE PROVE
G6 uomini: Filippo Cerasi (Amici della Bici Junior)
G6 donne: Alice Pascucci (Bici Adventure Team)
Esordienti secondo anno uomini: Mirko Persico (Pedale Rossoblu Picenum)
Esordienti secondo anno donne: Giulia Rinaldoni (Bici Adventure Team)
Allievi uomini: Teodoro Torresi (Bici Adventure Team)
Allieve donne: Eleonora Ciabocco (Team Di Federico)
Juniores uomini: Enrico Natali (Bikers Rock n’ Road)
Open donne: Giorgia Simoni (Bici Adventure Team)
Open uomini: Edoardo Crocesi (Cycling Cafè Racing Team)
Elite sport: Lorenzo Cionna (Team Cingolani)
Master 1: Diego Marincioni (Passatempo Cycling Team)
Master 2: Emanuele Serrani (Pedale Aguglianese)
Master 3: Fabrizio Iaconi (Bike Racing Team)
Master 4: Andrea Perotti (Autocarrozzeria Rally)
Master 5: Paolo Sorichetti (Passatempo Cycling Team)
Master 6: Luigino D’Ambrosio (Rampiclub Val Vibrata)
Master 7 over: Adamo Re (Bike Racing Team)
Master donna: Gisella Giacomozzi (Melania Omm)
ADRIATICO CROSS TOUR – CLASSIFICA SOCIETA’ PER PARTECIPAZIONE
1° Bici Adventure Team 71 punti
2° Team Cingolani 53
4° Pedale Teate 38
4° Race Mountain Folcarelli 31
5° OP Bike 29
ADRIATICO CROSS TOUR – CLASSIFICA SOCIETA’ GIOVANILI PER PARTECIPAZIONE – PREMIO CICLI GROUP MASSETANI
1° Bici Adventure Team 58 punti
2° Pedale Teate 38
3° Race Mountain Folcarelli 28
4° Team Cingolani 25
5° Bici Festival 25
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A post about an often overlooked role that speech and expression play in human interactions.
For the past few months the internet has been a buzz with fights and arguments over the concept of Free Speech. Its been quite varied and heated. Recently Libcom.org was the site of a textual slapfight with another blog, and while I don’t really think the position they offered is useful or even consistent really it did get me thinking.
The blog at one point stated there is a difference between speech and acts, the example given was that it is justified and correct to fight the British Union Fascists (BUF) because they represented a paramilitary threat (debatable) rather than just an ideological one. This isn’t a unique distinction liberals who favour maximum speech rights for all do often give a concession to physical defence against unambiguous violence. But the problem is that speech in itself can and often is a form of violence as well.
This happens in a number of ways but one of the most common is the tactic of outing someone. Outing is most commonly associated with queer individuals and Milo Yiannopoulos himself a recent lightning rod for this argument outed a Trans student at a University in Milwaukee, and is believed to have planned on doing the same to undocumented students on the campus of the University of Berkley.
Quote:
"When you have a room full of people that are just laughing at you as if you're some freak of nature, like you have some kind of mental illness—which is how he described me—it's like, I don't even know how to describe it, but it was way too much,"
Now in this particular case the harassment remained verbal, but it could very easily have had a darker ending, in 2015 21 people were murdered for being transgender in the United States.[1]
In March of this year there have been seven recorded murders of Transgender individuals recorded in the United States.[2]
There’s also been an increase in hate crimes recorded with Transgender people being disproportionately targeted.
Quote:
“In its 2014 report, the FBI recognized 1,248 victims of hate crimes targeted due to their sexual orientation (18.6 percent of all hate crimes reported) and 109 victims of hate crimes targeted due to their gender identity (1.8 percent of all hate crimes reported). The National Coalition of Anti-Violence Programs (NCAVP) reported that 2015 saw a 20% increase in the number of hate violence-related homicides of LGBTQ and HIV-affected people - noting that people of color and transgender people are disproportionally targeted. NCAVP reported that 62% of all LGBTQ homicide victims were people of color, and 54% of homicide victims were transgender women of color.”
[3]
But this isn’t a situation unique to LGBTQ people, on the contrary it’s a fairly common tactic that can be used against any group and often is.
In El Salvador Roberto D'Aubuisson (pictured) the leader of the extreme right wing ARENA party used to give televised speeches exposing people he claimed to be communist terrorists. In addition to naming them would show photographs of them so they could be recognized. Once outed if they didn’t escape (either abroad or to the underground) they would disappear. Their bodies would usually be found some days later showing signs of torture and mutilation.
Quote:
D'Aubuisson denounced union leaders, priests, academics, peasant organizers, students, professionals, government officials, and Christian Democrats. Among those he named was Archbishop Oscar Romero, whom he told, "You still have time to change your ways." He also attacked Mario Zamora, a leading Christian Democrat and member of the government who—like others identified in the broadcasts—was assassinated in a matter of weeks. “
[4]
Now obviously the Salvadoran civil war is an extreme case but it does demonstrate how speech can be used as a systemic tool of terror. And the only thing that makes it extreme is the circumstances, denouncing political enemies both real and imagined in the hopes or knowledge that fellow supporters will take care of the problem for you is very common.
This was how Mcarthyism and the Second Red Scare worked. Once someone was denounced as a suspected Red they were fair game for state harassment and investigations, employers would fire them and they could be publicly harassed and victimised. The once denounced the only way for a victim to save themselves from further attacks was to publicly cooperate with HUAC and denounce others.
And you don’t have to rely on state backing to pull of this off the Fascists have made use of this for decades. First they have an annoying habit of describing everyone and everything in opposition to them or they just don’t like as Jewish. Now this tendency is often cited as justification to write them off as loons, but there is method to the madness. By denouncing someone as Jewish, or a Zionist or a Globalist they’re telling their base to ignore what their targets are saying. And at the same time egging on local Fascists to attack them because they’re not just dissidents they’re actively part of the vast conspiracy against the nation or the white race etc.
For examples I’m spoiled for choice. Indeed so common is this practice that it actually found me. I uploaded a video by Johnathan Meades to youtube about architecture during the Nazi regime. Now I expected some backlash but I was caught by surprise how much vitriol a documentary on urban planning and statues would cause. Most of the negative comments were revolved around Meades being a Jew and a liar, or just a Jew with the implication being that as a Jew he’s lying. One commenter mentioned that Meades mother was Jewish, which she was though she had a deathbed conversion to Anglcanism and Meades himself is an outspoken atheist.
The reaction to this revelation caught me by surprise; it was like a smoking gun to these people. The fact that this man has a connection to Judaism was all the vindication they needed, the holocaust is a lie, because that smug liberal on the screen has a Jewish mother. Like I said is easy to dismiss these people, but unfortunately they are still quite capable of considerable organized violence.
The White Nationalist website Stormfront is suspected of being used as a platform for the occasional violent crime up to and including murder.[5]
In April 2013 Italian users of the site were arrested for publishing a list of names and encouraging violence against the people named.
Quote:
“The blacklist included: Turin Archbishop Cesare Nosiglia; Riccardo Pacifici, the President of the Jewish Community in Rome; Adel Smith, the President of the Muslim Union of Italy; the Mayor of Padua, Flavio Zanonto; several members of the judiciary; and journalist Gad Lerner, a Jew, and veteran TV talkshow host Maurizio Constanzo. According to media reports, those on the list were targeted because of their support for immigrants. Also listed were then House Speaker Gianfranco Fini and then Minister for International Cooperation and Integration Andrea Riccardi, who have both spoken out about citizenship rights for immigrant children.”
[6]
And it’s not just this one website there are others like Red Watch. Red Watch is a catalogue of supposed communists with identifying information. When I was 16 a friend of mine an inoffensive wooly liberal was listed on the site with his photo and then address. Yes someone put a teenager on a database used to target people.
Now nothing had happened to him thankfully at the time and he and his family moved out of the area, (though now that I think about it that could just mean someone attacked the house when other people were living there) though the potential consequences can be serious. In 2006 (the same year my friend told me he was on Red Watch) another person recorded on the site was stabbed.
Quote:
“What McFadden did not realise at the time was that he was not being punched but stabbed. "I think it went on for a couple of minutes before I managed to get the door closed. I turned round and my daughter was screaming. It was only then, as I put my hand to my face and felt the blood, that I realised what had happened."[
7]
Oh and my speculation on my friends danger wasn’t completely unfounded, far right types are active in my area, in 2013 a couple of them attacked the local Mosque with petrol bombs, and the Synagogue has reported severe vandalism on several occasions.[8]
Now there is more to this topic but it’s already getting quite long so I’ll wrap up. I can anticipate some of the counter argument, that these are all violent acts and should be opposed, but that’s the rub. Every example I’ve cited was started and required the use of speech. The only way to stop sites like stormfront and redwatch from exposing hundreds to potential assault and murder is to shut them down. The only way to stop a politician inciting attacks on the marginalized or a right wing zealot exposing queer and migrant students to harassment is to remove their platforms for example causing so much disruption that no venue will knowingly host such people. It isn’t sufficient to attack and neutralise the ones who carry out the attacks, more will take their place so long as the infrastructure remains intact. But we can’t take effective action against any of this without infringing on another’s freedoms of speech and expression.
___________________________________________________________________________________
1. http://www.hrc.org/resources/violence-against-the-transgender-community-in-2016
2. http://www.thedailybeast.com/articles/2017/03/04/why-have-there-been-so-many-trans-murders-this-year.html
3. http://www.glaad.org/reference/hatecrimes
4. http://libcom.org/library/behind-death-squads-exclusive-report-us-role-el-salvadors-official-terror
5. https://www.splcenter.org/20140401/white-homicide-worldwide
6. http://www.gazzettadelsud.it/news/english/41782/Four-race-crime-convictions-for-neo-Nazi-website.html
7. https://www.theguardian.com/technology/2006/oct/04/news.g2
8. http://www.bbc.com/news/uk-england-25469555
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Pacifici: "Auguri a Marino, credo farà bene il sindaco"
Riccardo Pacifici
“Auguri a Marino. Credo che fare il sindaco a Roma, città splendida, sia…
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I nostri fratelli maggiori, gli Ebrei oggi, dibattito al teatro Antares, venerdì 18 gennaio 2019, ore 11 Un dialogo serrato per capire chi sono gli ebrei oggi, i nostri fratelli maggiori. E' questo il tema dell'incontro dibattito che si svolgerà venerdì 18 gennaio 2019, alle ore 11, al teatro Antares di Ceccano, e che vedrà protagonisti il vescovo di Frosinone, Ambrogio Spreafico, e Riccardo Pacifici, presidente emerito della Comunità ebraica di Roma.
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Regionali: una poltrona per quattro. Finita l’attesa: ecco le liste dei candidati
Nuovo post su italianaradio https://www.italianaradio.it/index.php/regionali-una-poltrona-per-quattro-finita-lattesa-ecco-le-liste-dei-candidati/
Regionali: una poltrona per quattro. Finita l’attesa: ecco le liste dei candidati
Regionali: una poltrona per quattro. Finita l’attesa: ecco le liste dei candidati
L’attesa è finita, l’ansia da candidatura anche. Forse. Settimane tribolate per tutte le compagini politiche, da sinistra al centro a destra, che in questi ultimi giorni hanno dovuto praticamente “lottare” per portare a casa un elenco di nomi da proporre agli elettori per la prossima tornata del 26 gennaio 2020. Cocci re-incollati (apparentemente) tanto nel Centrosinistra che nel Centrodestra, unificati dopo i forfait in extremis dei due Mario, Oliverio e Occhiuto: i primi “riappacificatisi” sotto il segno dell’imprenditore Pippo Callipo, i secondi della coordinatrice forzista Jole Santelli, “benedetta” addirittura e direttamente dal cavalier Berlusconi. Se l’aria è stata più che tesa, soprattutto tra le fila di centrosinistra, col tira e molla di Callipo per, a suo dire, comporre delle liste “pulite” e “rinnovatrici”, non è stata facile nemmeno in casa Fi-Fdi-Lega. La corsa è stata per trovare i nomi “giusti” da inserire negli elenchi da presentare ufficialmente entro le 12 di oggi tra tour de force che hanno tenuto impegnate giorno e notte le rispettive segreterie. Il re del tonno l’ha spuntata con l’esclusione di quelli che per lui erano “impresentabili”: Orlandino Greco, Ciccio D’Agostino, Nino De Gaetano e Bruno Censore. Quattro le liste che dovrebbero appoggiarlo: quella a supporto del presidente, “Io resto in Calabria”, i cui “iscritti” sarebbero stati scelti direttamente dal candidato; “10 idee per la Calabria” a simbolo Socialisti e Verdi; quella del Pd (cosiddetto “ufficiale”) con gli ex Guccione, Battaglia, Bevacqua, Irto e Giovanni Nucera; e quella a consonanti “invertite”, DP, che sta per Democratici Progressisti, che annovera tra le sue fila anche i cosiddetti strenui “oliveriani” e che ha riconfermato i consiglieri regionali uscenti Michele Mirabello, Luigi Guglielmelli e Flora Sculco. Giorni di “fuoco” anche in area centrodestra: sei le liste che dovrebbero scendere in campo con in testa la “Jole Santelli presidente” e poi Forza Italia, Udc, Casa delle Libertà, Fratelli d’Italia e Lega. Due sole liste per il terzo candidato alla presidenza, Francesco Aiello, scelto per rappresentare il Movimento Cinque Stelle e appoggiato anche da “Calabria Civica-Liberi di cambiare”. Tre infine per l’ultimo aspirante governatore, l’ex capo della protezione civile Carlo Tansi, sostenuto da “Tesoro Calabria”, “Calabria Libera” e “Calabria Pulita”. I nomi dei Candidati [>] PAGINA IN AGGIORNAMENTO [
L’attesa è finita, l’ansia da candidatura anche. Forse. Settimane tribolate per tutte le compagini politiche, da sinistra al centro a destra, che in questi ultimi giorni hanno dovuto praticamente “lottare” per portare a casa un elenco di nomi da proporre agli elettori per la prossima tornata del 26 gennaio 2020. Cocci re-incollati (apparentemente) tanto nel Centrosinistra che nel Centrodestra, unificati dopo i forfait in extremis dei due Mario, Oliverio e Occhiuto: i primi “riappacificatisi” sotto il segno dell’imprenditore Pippo Callipo, i secondi della coordinatrice forzista Jole Santelli, “benedetta” addirittura e direttamente dal cavalier Berlusconi. Se l’aria è stata più che tesa, soprattutto tra le fila di centrosinistra, col tira e molla di Callipo per, a suo dire, comporre delle liste “pulite” e “rinnovatrici”, non è stata facile nemmeno in casa Fi-Fdi-Lega. La corsa è stata per trovare i nomi “giusti” da inserire negli elenchi da presentare ufficialmente entro le 12 di oggi tra tour de force che hanno tenuto impegnate giorno e notte le rispettive segreterie. Il re del tonno l’ha spuntata con l’esclusione di quelli che per lui erano “impresentabili”: Orlandino Greco, Ciccio D’Agostino, Nino De Gaetano e Bruno Censore. Quattro le liste che dovrebbero appoggiarlo: quella a supporto del presidente, “Io resto in Calabria”, i cui “iscritti” sarebbero stati scelti direttamente dal candidato; “10 idee per la Calabria” a simbolo Socialisti e Verdi; quella del Pd (cosiddetto “ufficiale”) con gli ex Guccione, Battaglia, Bevacqua, Irto e Giovanni Nucera; e quella a consonanti “invertite”, DP, che sta per Democratici Progressisti, che annovera tra le sue fila anche i cosiddetti strenui “oliveriani” e che ha riconfermato i consiglieri regionali uscenti Michele Mirabello, Luigi Guglielmelli e Flora Sculco. Giorni di “fuoco” anche in area centrodestra: sei le liste che dovrebbero scendere in campo con in testa la “Jole Santelli presidente” e poi Forza Italia, Udc, Casa delle Libertà, Fratelli d’Italia e Lega. Due sole liste per il terzo candidato alla presidenza, Francesco Aiello, scelto per rappresentare il Movimento Cinque Stelle e appoggiato anche da “Calabria Civica-Liberi di cambiare”. Tre infine per l’ultimo aspirante governatore, l’ex capo della protezione civile Carlo Tansi, sostenuto da “Tesoro Calabria”, “Calabria Libera” e “Calabria Pulita”. I nomi dei Candidati [>] PAGINA IN AGGIORNAMENTO [<] *** CENTROSINISTRA, PIPPO CALLIPO PRESIDENTE PARTITO DEMOCRATICO Collegio Calabria Nord, Cosenza: Maria Saladino, Domenico Bevacqua, Luciano Di Leone, Giuseppe Giudiceandrea, Carlo Guccione, Pietro Lecce, Ferdinando Nocito, Gianluca Succurro, Aldo Zagarese. Collegio Calabria Centro, Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia: Carolina Girasole, Angela Robbe, Sergio Arena, Gianluca Cuda, Fabio Guerriero, Raffaele Mammoliti, Libero Notatarangelo, Luigi Tassone. Collegio Calabria Sud, Reggio Calabria: Nicola Irto, Luigi Barbera, Domenico Battaglia, Giovanni Nucera, Cosima Pacifici, Nensi Spatari, Andrea Tripodi. DEMOCRATICI PROGRESSISTI Calabria Centro, Catanzaro-Crotone-Vibo: Flora Sculco, Elisabeth Sacco, Michele Mirabello, Domenico Gallelli, Gino Murgi, Daniele Menniti, Tiziana De Nardo, Mario Rizzo. IO RESTO IN CALABRIA Da pervenire 10 IDEE PER LA CALABRIA Da pervenire *** CENTRODESTRA, JOLE SANTELLI PRESIDENTE JOLE SANTELLI PRESIDENTE Collegio Calabria Centro, Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia: Titina Carolina Caruso, Romano Pasquale Mazza, Luigi Muraca, Tranquillo Paradiso, Vincenzo Pasqua, Vito Pitaro, Gianluca Tassone, Sergio Torromino. FORZA ITALIA Collegio Calabria Centro, Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia: Ernesto Calabretta, Antonio Daffinà, Francesco De Sarro, Rosario Lostumbo, Pietro Matacera, Maria Grazia Pianura, Frank Mario Santacroce, Domenico Tallini. FRATELLI D’ITALIA Collegio Calabria Nord, Cosenza: Enrico De Caro, Giuditta De Santis, Enrico Granata, Pasquale Guaglianone, Antonio Lopez, Gioacchino Lopez, Ernesto Madeo, Luca Morrone, Ernesto Rapani. · Collegio Calabria Centro, Catanzaro, Vibo, Crotone: Rosario Aversa, Raffaele Fimiano, Filippo Pietropaolo, Maurizio Conforto, Bruno Rosi, Fausto De Angelis, Maria Adele Bottaro, Amedeo Nicolazzi. Collegio Calabria Sud, Reggio Calabria: Orlando Fazzolari; Marco Cascarano; Domenico Creazzo; Alessandra Maria Polimeno; Raffaele Sainato; Giuseppe Neri; Demetrio Marino. UDC Circoscrizione Sud, Reggio Calabria: Giuseppe Gelardi, Riccardo Occhipinti, Nicola Paris, Carmen Regina Pegna, Sebastiano Primerano, Roberto Giuseppe Vizzari, Pierpaolo Zavettieri. CASA DELLE LIBERTÀ Da Pervenire LEGA Da Pervenire *** MOVIMENTO 5 STELLE, FRANCESCO AIELLO PRESIDENTE M5S Circoscrizione Nord, Cosenza: Francesco Aiello; Nicholas Rinaldi; Luca delle Cave; Giovanni Bonacci; Angela Rizzo; Francesco Romano; Tiziana Garofalo; Francesco Luca levriero; Gianfranco Tucci Circoscrizione Sud, Reggio Calabria: Amilcare Mollica; Jacopo Rizzo; Giovanni Barillà; Daniele Caccamo; Natale Bianchi; Antonella Italiano; Pietro Catalano CALABRIA CIVICA LIBERI DI CAMBIARE Circoscrizione Centro, Catanzaro, Vibo, Crotone: Luigi Antonio Stranieri; Giusymanuela Cicciarello; Giovanni Pizzimenti; Antonio Maida; Carmela Squillace; Francesco Afflitto; Francesco Valenzise; Paola Morace. Circoscrizione Centro, Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia: Luigi Antonio Stranieri, Giusymanuela Ciciarello, Giovanni Pizzimenti, Antonio Maida, Carmela Squillace, Francesco Afflitto, Francesco Valenzise, Paola Morace *** CARLO TANSI PRESIDENTE TESORO CALABRIA Circoscrizione Nord, Cosenza: Carlo Tansi, Graziella Colamaria, Alessandro Garritano, Giovanni Martucci, Francesco Morrone, Sandro Pezzi, Peppino Pignataro, Rosa Principe, Patrizio Zicarelli Circoscrizione Centro, Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia, Lista Tesoro Calabria: Claudio Corallo, Giuseppe Gigliotti, Raffaele Grasso, Giusi Militano, Antonio Maria Mirante, Maria Bruna Pelaggi, Nicola Rombolà, Vincenzo Voce Circoscrizione Sud, Reggio Calabria, Lista Tesoro Calabria: Filippo Surace, Rita De Lorenzo, Giuseppe Gervasi, Ettore Lacopo, Antonio Ruoppolo, Luigi Scaramuzzino, Pietro Sergi CALABRIA VERDE Circoscrizione Nord, Cosenza, Lista Calabria Libera: Eugenio Alfano, Loredana Barillaro, Domenico Esaltato, Vittorio Emanuele, Vincenzo D’Acunzo, Nicola Mondelli, Alessandra Reda, Adolfo Antonio Rogano, Michele Zicarelli CALABRIA PULITA Circoscrizione Nord, Cosenza, Lista Calabria Pulita: Nicola Baldo, Maria Barone, Nicola Daniele, Rosalina Ferma, Franco Angelo Gencarelli, Giuseppe Nato, Mario Farina, Eugenio Provenzano, Giovanni Turano. *** IL SISTEMA PROPORZIONALE Com’è ormai noto si vota il prossimo 26 Gennaio 2020: in quella data sarà utilizzata, e per la seconda volta, la legge elettorale approvata dal consiglio regionale calabrese l’11 Settembre 2014 che prevede il sistema proporzionale con premio di maggioranza. Il Consiglio regionale è composto da 30 seggi, compreso quello del Presidente della Giunta. L’80% dei seggi (24) è ripartito proporzionalmente in tre circoscrizioni: Cosenza, Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia, Reggio Calabria. Per essere ammessi alla ripartizione dei seggi le liste (sia coalizzate che non coalizzate) devono superare lo sbarramento del 4% dei voti a livello regionale, le coalizioni l’8%. I restanti 6 seggi vengono assegnati alle liste che appoggiano il Presidente eletto, qualora queste non raggiungano il 50% dei seggi (ovvero 15 su 30) nel riparto proporzionale. Se la coalizione raggiunge o supera il 50%, ottiene un premio dimezzato, di 3 seggi. Qualora la coalizione vincente non raggiunga i 16 seggi (il 55%) perfino dopo l’assegnazione del premio intero, è prevista l’attribuzione di questi seggi aggiuntivi togliendoli da quelli attribuiti alle liste di opposizione. IL VOTO DEGLI ELETTORI L’elettore dispone di due voti, uno per il candidato Presidente e uno per una lista provinciale. Qualora l’elettore esprima il suo voto soltanto per una lista provinciale il voto si intende validamente espresso anche a favore del candidato collegato a quella lista. Non è prevista la possibilità di esprimere un voto disgiunto. L’elettore può inoltre esprimere una sola preferenza per un candidato della lista prescelta. LE CIRCOSCRIZIONI I ventiquattro seggi da eleggere con il proporzionale sulla base di liste circoscrizionali, sono così ripartiti tra le singole circoscrizioni elettorali della Calabria: Circoscrizione elettorale Nord, Cosenza, a cui sono assegnati 9 seggi; Circoscrizione elettorale Centro, Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia, 8 seggi; e la Circoscrizione elettorale Sud, Reggio Calabria, 7 seggi.
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