#Per Sandberg
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SANDBERG ESTELLE STRIPES WALLPAPER 🌼
Stripes are a timeless favourite: vibrant and cheerful, yet orderly and structured. They exude both youthfulness and sophistication. Let Sandberg's Estelle stripes set the tone for the room, or create a unique and charming balance by incorporating other patterns from the collection.
I've been creating a lot of Sandberg-inspired patterns for my rooms recently and wanted to share a few styles with you. Apologies for the delay in releasing these; I know I shared the previews a few weeks ago. Thank you for the encouragement! I'm still working on the other patterns, but they're not quite where I want them to be yet.
Also, take a look at @pixelplayground's newest wallpaper collection. I think her strip pattern is also from Sandberg, I am not 100% sure. Download it anyway because she is 100000000000% better, and look at how CRISP it is.
📌File Features:
8 swatches of 3 different styles of wallpaper with and without trim
Custom thumbnails
$100.00 per square tile
Base game compatible
Ambience Happy under tooltip tags
Found under Paint and Wallpaper
⚠️Term of Use:
Do NOT re-upload and edit my textures or meshes and claim my creations as your own.
Do NOT put my CC behind paywalls.
You MAY include my CC in Sims 4 lot builds, but you must credit me and link directly to the object's post.
You MAY recolor my CC with permission first. Do not include my mesh in your file and do not change my original file! Make sure to also provide links to my original post.
📥DOWNLOAD (Available for FREE on Patreon)
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@ghostcat3000 Fingers crossed that your next year will be far less plagued by health issues🤍
The cat looks a bit disgruntled but there is a lot of humor behind Marthe Karen Kampen’s charming painting (“Per Sandberg”, 2019).
#my fandom days are more or less behind me#but your birthday brings me back to Tumblr#dear Ghostcat#have a good one!#my post
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A volte amiamo anche se ci rimane solo un filo di speranza. A volte piangiamo senza lacrime, ma con tutto il nostro essere. In fondo è tutto qui: l’amore e i suoi obblighi, il dolore e la sua verità. Non ci è concesso altro. Possiamo solo cercare di resistere fino all’alba di uno nuovo giorno.
Gregory David Roberts – Shantaram
Ph Johan Sandberg
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(via Oscar 2025 Miglior film internazionale: la Norvegia seleziona Armand)
Armand, l'acclamata opera prima di Halfdan Ullmann Tøndel,nipote d’arte di Liv Ullmann e Ingmar Bergman, è stato designato dalla Norvegia come rappresentante nazionale per gli Oscar 2025 nella categoria Miglior Film Internazionale.
Il film, che decostruisce i canoni del dramma sociale borghese,ha conquistato la Caméra d'Or��nella sezione Un Certain Regard dell'ultimo Festival di Cannes.
Nella storia degli Oscar la Norvegia è stata nominata 6 volte: Nove vite di Arne Skouen (1958), L’arciere di ghiaccio di Nils Gaup (1988), Gli angeli della domenica di Berit Nesheim (1997), Elling di Petter Næss (2002), Kon-Tiki di Joachim Rønning e Espen Sandberg (2013), La persona peggiore del mondo (2022) senza però mai riuscire a conquistare la statuetta.
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Ogni giorno, ciascuno di noi decide quanta parte del suo lavoro, della sua socialità, dei suoi sentimenti vuole condividere online, quanta parte di sé vuole mettere in mostra.
L’ascesa dell’autopromozione sui social media ha fatto sì che oggi, per le persone, costruire un personal brand sia una sorta di seconda natura. (...) Promuovere se stessi e il proprio lavoro è diventato tanto importante quanto saper fare il proprio lavoro. Avere un seguito è diventato il paradossale prerequisito per crearsi un seguito. (...)
Che cosa c’è di male? (...) Sheryl Sandberg, ex responsabile operativo di Meta e per lungo tempo braccio destro di Mark Zuckerberg,(...) ha spiegato: “Perrier è un brand. Crest è un brand. Le persone non sono così lineari. Quando ci impacchettiamo, diventiamo inefficaci e inautentici. Il mio consiglio è: non impacchettatevi”.
(L)a situazione (potrebbe sfuggire) di mano: (per) costruire il loro brand personale, le persone devono essere ‘always on’, aggiornando il profilo social più volte al giorno con dei contenuti attentamente curati e che vadano incontro ai gusti delle persone con cui vogliono socializzare o lavorare (...) . Ciò introduce una forma di costante automonitoraggio. Costringe a essere molto strumentali nei confronti della propria vita personale. (...) È assodato come la necessità di essere “always on” (...) sia direttamente collegata al drammatico aumento dei casi di burnout, (...) uno stress cronico non gestito, mostrandoci sempre performativi, sempre sul pezzo (...) mentre nella realtà siamo vittime di ansia, depressione (...).
via https://www.iltascabile.com/scienze/personal-branding/
Evidenziano un tema interessante e attualissimo, bravi, ma questi de IlTascabile lo banalizzano: questa sarebbe una mera degenerazione "neolibberista" (??!!??) dovuta al fatto che là fuori so' tutti freelance. La loro soluzione qual è? Postofisso shtatale pe'tutti ? Il reddito di cittadinanza?
In realtà confondono effetti con cause: "tutti freelance" è un effetto non la causa della cd. FLUIDITA' contemporanea, molto promossa dai benecomunisti (che pur relativisti non sono affatto ma gli fa gioco esserlo: puro inganno tipo taqiyyah islamica, per svellere i pochi punti fermi Occidentali rimasti). E confondono malesseri e scuse con sindromi vere: ma quale snowflake burnout, viviamo in un mondo dove la realtà non esiste più, soppiantata da milioni di Truman Show volontari.
Vale per i ggiovani irrequieti e poco stabili (come da sempre, anche quando FLUIDITA' era sinonimo di narcisismo da IMMATURITA'), vale con fatica anche per i menogiovani hipster che invecchiare non vorrebbero ... quindi non maturano.
Una volta eran casalinghe, oggi fanno le chef virtuali; un tempo promotrici Amway, oggi fanno le influencer di cremine.Ma quali freelance, si autopromuovono tutti, anche gli artigiani, anche chi ha contratto a tempo indeterminato, cfr. LinkedIn. Tutti follower: i veri leader non pubblicano mai granché di se stessi e della loro vita vera, hanno chi fa la NARRATIVA per loro, si fanno seguire non seguono.
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Annie Leibovitz Ritratti 2005-2016
Editor Sharon DeLano
Progetto Grafico Jeff Streeper
White Star, Milano 2017, 313 pagine, 28x37 cm, ISBN 978-8854036154
euro 75,00
email if you want to buy :[email protected]
Annie Leibovitz è una delle fotografe più influenti del nostro tempo e la sua carriera si snoda su quasi cinque decenni, a partire dagli anni ’70 quando si è dedicata a immortalare il mondo del rock-and-roll. Per questa nuova raccolta Annie Leibovitz ha selezionato 150 ritratti di figure celebri e di grande influenza sulla scena mondiale. Le sue immagini documentano la cultura contemporanea attraverso l'occhio e l'intuizione dell'artista, facendo leva su una sorprendente capacità di mettere a nudo i tratti più intimi anche di personaggi la cui notorietà sembrerebbe aver già svelato ogni segreto.
One of the most influential photographers of our time, Annie Leibovitz has a career spanning nearly five decades, starting in the 1970s when she was a widely acclaimed photographer at Rolling Stone. At Vanity Fair and Vogue and in independent projects, Leibovitz expanded her repertoire as a portraitist with a distinctive style. Her many honuors include being designated a Living Legend by the Library of Congress, and her work is exhibited at museums around the world. There are over 150 subjects in Portraits 2005-2016, including Venus and Serena Williams, Chimamanda Ngozi Adichie, LeBron James, Sheryl Sandberg, Anna Wintour, Leonard Cohen, Jasper Johns, Caitlyn Jenner, Gloria Steinem, Joan Didion, Barack Obama, and Queen Elizabeth II.
20/07/23
orders to: [email protected]
ordini a: [email protected]
twitter:@fashionbooksmi
instagram: fashionbooksmilano
designbooksmilano
tumblr: fashionbooksmilano
designbooksmilano
#Annie Leibovitz#ritratti 2015-2016#150 ritratti#Anna Wintour#Leonard Cohen#Jasper Johns#Barak Obama#Woody Allen#Queen Elizabeth II#photography books#libri fotografia#fashionbooksmilano
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It's fun to clown on Musk, but in this case he's actually right.
Whether or not risk of myocarditis is greater as a result of contracting covid is irrelevant to whether or not it is also a risk of taking the vaccine. In fact, knowledge of that risk is vital to having the informed consent necessary to administering that vaccine, especially now when it seems to be the case that there is a compounding risk of myocarditis from repeated covid boosters.
And when the current expectation is that people are going to a) get multiple boosters per year and b) get multiple infections per year, every year, for the foreseeable future, yeah, that's an important consideration.
And I remember that when the vaccines first came out that any and all mention of adverse side effects, including the possibility of myocarditis or adverse effect on menstruation, were called misinformation and anti-vaxxer nonsense or conspiracy theories, all because the Biden administration wanted to get as many people vaccinated as possible as quickly as possible in order to force people to "return to normal."
The most embarrassing revelation of the “Facebook Files” released by House Judiciary Chair Jim Jordan yesterday (described in more detail here) involves the news media:
In one damning email, an unnamed Facebook executive wrote to Mark Zuckerberg and Cheryl Sandberg:
We are facing continued pressure from external stakeholders, including the White House and the press, to remove more Covid-19 vaccine discouraging content.
We see repeatedly in internal communications not only in the email above, but in the Twitter Files, in the exhibits of the Missouri v Biden lawsuit, and even in the Freedom of Information request results beginning to trickle in here at Racket, that the news media has for some time been working in concert with civil society organizations, government, and tech platforms, as part of the censorship apparatus.
In the summer of 2021, the White House and Joe Biden were in the middle of a major factual faceplant. They were not only telling people the Covid-19 vaccine was a sure bet — “You’re not going to get Covid if you have these vaccinations” is how Biden put it — but that those who questioned its efficacy were “killing people.” But the shot didn’t work as advertised. It didn’t prevent contraction or transmission, something Biden himself continued to be wrong about as late as December of that year.
If you go back and give a careful read to corporate media content from that time describing the administration’s war against “disinformation,” you’ll see outlets were themselves not confident the vaccine worked. Take the New York Times effort from July 16th, 2021, “They’re Killing People: Biden Denounces Social Media for Virus Disinformation.” You can see the Times tiptoeing around what they meant, when they used the word “disinformation.” In this and other pieces they used phrases like, “the spread of anti-vaccine misinformation,” “how to track misinformation,” “the prevalence of misinformation,” even “Biden’s forceful statement capped weeks of anger in the White House over the dissemination of vaccine disinformation,” but they repeatedly hesitated to say what the misinformation was.
Any editor will tell you this language is a giveaway. Journalists wrote expansively about “disinformation,” but rarely got into specifics. They knew that they couldn’t state with certainty that the vaccine worked, that there weren’t side effects, etc., yet still denounced people who asked those questions. This is because they agreed with the concept of “malinformation,” i.e. there are things that may be true factually, but which may produce political results considered adverse. “Hestiancy” was one such bugbear. Note the language from the unnamed Facebook executive above, which describes the press lashing out “Covid-19 vaccine discouraging content,” not “disinformation.”
This is total corruption of the news. We’re supposed to be in the business of questioning officials, even if the questions are unpopular. That’s our entire role! If we don’t do that, we serve no purpose, maybe even a negative purpose. Moreover, think of the implications. News outlets wail about “disinformation” when they’re aware the public has tuned them out. When people don’t listen to reporters, it’s usually because they suck. You can do the math, as to why the current crop embraces censorship. A more embarrassing outcome for our business would be hard to imagine.
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youtube
Release: August 24, 1999
Lyrics:
Baby, I'm so into you
You got that something
What can I do?
Baby, you spin me around
The earth is moving, but I can't feel the ground
Every time you look at me
My heart is jumping, it's easy to see
Loving you means so much more
More than anything I ever felt before
Oh, oh
You drive me crazy
I just can't sleep
I'm so excited, I'm in too deep
Whoa oh oh, crazy, but it feels alright
Baby, thinking of you keeps me up all night
Tell me you're so into me
That I'm the only one you will see
Tell me I'm not in the blue, oh
That I'm not wasting my feelings on you
Loving you means so much more
More than anything I ever felt before
You drive me crazy
I just can't sleep
I'm so excited, I'm in too deep
Whoa oh oh, crazy, but it feels alright
Baby, thinking of you keeps me up all night
Crazy, I just can't sleep
I'm so excited, I'm in too deep
Crazy, but it feels alright
Every day and every night
You drive me crazy (you drive me crazy, baby)
I'm so excited, I'm in too deep
Whoa oh oh, crazy (you make me feel alright)
Baby, thinking of you keeps me up all night (oh, oh)
Songwriter:
You drive me crazy (you drive me crazy, baby)
Yeah eh eh yeah
Whoa oh oh, crazy, but it feels alright (you drive me crazy, baby)
Baby, thinking of you keeps me up all night
Baby, thinking of you keeps me up all night
David Bength Kreuger / Jorgen Kjell Elofsson / Martin Karl Sandberg / Per Olof Magnusson
SongFacts:
��📖
#Youtube#Spotify#Britney Spears#(You drive me) Crazy#music#music video#video of the day#hit of the day#youtube video#chaos radi o#good music#90s#90s charts#90s music#90s style#1999#electronic#pop#house#dance pop#teen pop#bubblegum#r&b#lyrics#songfacts#171
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There have been many unverified claims that Kamala Harris's campaign paid heavily for celebrity endorsements following her defeat to Donald Trump who was said to have spent only $750 million. The claims say that the vice president spent a whopping $1 billion for her campaign and over $15 million was spent in payments to top celebrities many of which appeared in her rallies or she appeared on their TV show. According to the Washington Examiner, Harris spent millions on celebrity-filled events which saw the likes of Lady Gaga, Katty Perry, Beyonce's timed-bait rally, and Oprah Winfrey's Town Hall, amongst others. The list below shows the alleged sum paid to each celebrity/public figure. $10 to Beyonce$5M to Megan Thee Stallion$2.3M to Lizzo$1.8M to Eminem$1M to Oprah An alleged Harris campaign document showed $1 million paid in two tranches of $500k each to Ophra Winfrey's company - Harpo Productions, with the details of the spender and description given as "Harris For President" and "Event Production" respectively. Ophra however, denied receiving any payment (a million dollars) to endorse Harris, when she was asked by TMZ. "Not True"! She said firmly. https://twitter.com/Bubblebathgirl/status/1856143097186418714 Millions were also said to have been paid out to various marketing and advertising agencies and event managers. Harris's allegedly extravagant campaign spending also included a 6-figure payment for a customized set so she could appear on Alex Cooper's "Call Her Daddy podcast", which was filmed in a hotel room, and a likely $450k per day advert on huge Las Vegas Sphere (video below). https://www.youtube.com/watch?v=_MnwsGD_nr8 According to Newsweek, FactCheck.org inquired about claims and a told by a Harris agent that it was not true. Politico also said there was no evidence to back up the viral claims, and Beyonce's manager said the claims were ridiculous. Though the alleged payments might not necessarily be for endorsement, payments for celebrity appearances might be to cover expenditures like logistics, hotel, etc. However, the huge sum involvement in this case left many thinking otherwise. Harris raised $1 billion in donations within a few months to support her quest for the presidency - the most raised in the history of the United States. According to the Federal Election Commission, her campaign had spent over $900 million as at October 16. According to Politico bureau chief Christopher Cadelago, she had a $20 million debt at the end of the election and there were other unverified reports that she owed salaries to her staff. The public felt she focused on spending the money hastily on publicity, rather than addressing core issues on immigration, security, and inflation. While the talks of celebrity payment for endorsement lingers, here is a full list of the top celebs that reportedly either showed their disdain for Trump or supported Harris: - Beyonce - Taylor Swift - Stevie Nicks - Willie Nelson - Brittney Spencer - Cher - Marc Anthony - Lizzo - Usher - Olivia Rodrigo - John Legend - Cardi B - Kesha - Billie Eilish - Bruce Springsteen - Neil Young - Whoopi Goldberg - George Clooney - Barbra Streisand - Rosie O’Donnell - Jamie Lee Curtis - Jane Fonda - Ben Stiller - Kathy Griffin - John Stamos - Ed Helms - Tiffany Haddish - Matt Damon - Jennifer Aniston - Mel Brooks - Robert De Niro - Jennifer Lawrence - Bryan Cranston - Anne Hathaway - Spike Lee - Aaron Sorkin - Andy Cohen - Mark Cuban - Bill Gates - Laurene Powell Jobs - Arthur Blank - Michael Bloomberg - John Pritzker - Sheryl Sandberg - Eric Schmidt - Steven Spielberg - Reed Hastings - Christy Walton - Melinda French Gates - Sean Parker - Steph Curry - Chris Paul (CP3) - Dave Bautista Read the full article
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Till Daybreak Film Will Launch on April 25, 2025 Sony and Ballistic Moon’s remake of Till Daybreak has failed to draw a lot of an viewers on each PS5 and PC, however the horror sport will quickly be getting one other probability to shine, and in a... https://blog.gplayr.com/until-dawn-movie-will-release-on-april-25-2025/
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LIGHTS OUT
David F. Sandberg, 2016, per articolare un’idea terrificante: LIGHTS OUT ANNO 2016 GENERE 👻PARANORMAL DURATA 1:21′ REGISTA DAVID F. SANDBERG TRAMA Rebecca, sin da bambina, non è mai stata sicura di cosa fosse reale quando si spegnevano le luci. Ora suo fratello più piccolo, Martin, sta vivendo gli stessi eventi terrificanti che in passato avevano messo a dura prova la sua salute…
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PRODUTTIVITÀ E IPNOSI? Ipnosi DCS unica al mondo
🌀💼 Se desideri aumentare la tua produttività e ottenere risultati straordinari nella tua vita professionale, l'ipnosi vera e professionale potrebbe essere la chiave per sbloccare il tuo pieno potenziale!
Grazie alla sua capacità di migliorare la concentrazione, la motivazione e la gestione dello stress, l'ipnosi sta aiutando sempre più persone in tutto il mondo a raggiungere livelli di produttività mai immaginati. 🚀
Numerosi personaggi famosi hanno pubblicamente testimoniato i benefici dell'ipnosi nel migliorare la produttività e il successo professionale.
Ecco le dichiarazioni di 10 celebrità che hanno trovato ispirazione e motivazione grazie all'ipnosi:
1️⃣ Elon Musk: "L'ipnosi mi ha aiutato a concentrarmi sulle mie priorità e a mantenere alta la mia performance lavorativa."
2️⃣ Beyoncé: "Dopo aver sperimentato l'ipnosi, ho notato un aumento significativo della mia creatività e della mia produttività."
3️⃣ Barack Obama: "Grazie all'ipnosi, ho imparato a gestire lo stress e a mantenere la calma anche nelle situazioni più impegnative."
4️⃣ Serena Williams: "L'ipnosi mi ha aiutato a visualizzare il successo e a raggiungere nuovi traguardi nella mia carriera sportiva."
5️⃣ Jeff Bezos: "L'ipnosi ha giocato un ruolo fondamentale nel mio percorso imprenditoriale, aiutandomi a mantenere la concentrazione e la determinazione."
6️⃣ Oprah Winfrey: "Dopo aver provato l'ipnosi, ho notato un netto miglioramento nella mia produttività e nella mia capacità di gestire le sfide quotidiane."
7️⃣ Cristiano Ronaldo: "L'ipnosi ha contribuito ad aumentare la mia resilienza e la mia determinazione, permettendomi di raggiungere livelli di eccellenza nel mio sport."
8️⃣ Sheryl Sandberg: "L'ipnosi mi ha insegnato a superare i momenti di stallo e a mantenere alta la mia produttività nel mondo degli affari."
9️⃣ Will Smith: "Grazie all'ipnosi, ho imparato a eliminare le distrazioni e a concentrarmi sulle mie priorità, ottenendo così risultati straordinari."
🔟 Victoria Beckham: "L'ipnosi mi ha aiutato a superare i blocchi mentali e a trovare l'ispirazione necessaria per crescere nel mondo della moda e del design."
Se anche tu desideri massimizzare la tua produttività e raggiungere nuovi livelli di successo nella tua carriera, considera l'ipnosi come un alleato prezioso nel tuo percorso professionale.
Consulta un ipnoterapeuta esperto e inizia a sbloccare il tuo pieno potenziale! 💼🌟
Se non hai tempo per girare cappelle, scarica audio DCS unico al mondo dal titolo:
SUPER PRODUTTIVITÀ
https://claudiosaracino.com/prodotto/super-produttivita-super-azione-metodo-dcs/
#ipnosi #produttività #successo #motivazione #celebrità
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L'ex braccio destro di Zuckerberg lavora a un documentario sul 7 ottobre
Sheryl Sandberg, l’ex braccio destro di Mark Zuckerberg a Facebook, sta girando un documentario sulle violenze sessuali compiute durante l’attacco del 7 ottobre in Israele. Sandberg ha intervistato alcuni dei sopravvissuti e testimoni, usando la sua fama internazionale per non far calare l’attenzione sugli orrori del 7 ottobre. Le violenze sessuali perpetrate quel giorno hanno spinto Sandberg a…
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Sheryl Sandberg lascerà il consiglio di amministrazione di Meta dopo 12 anni
La direttrice operativa di Meta ha annunciato di voler lasciare anche il consiglio di amministrazione. La sua partenza è stata annunciata attraverso un post su Facebook: "Dopo aver lasciato il mio ruolo di COO, sono rimasta nel consiglio di amministrazione per contribuire a garantire una transizione di successo". L'attività di Meta "forte e ben posizionata per il futuro, quindi sembra che sia il momento giusto per allontanarsi", ha aggiunto. Anche se non si candiderà alla rielezione nel consiglio di Meta a maggio, Sandberg ha detto che resterà consulente della società. In un commento al post, Mark Zuckerberg, amministratore delegato di Meta, fondata come Facebook nel 2004, ha ringraziato Sandberg per "gli straordinari contributi che ha dato alla nostra azienda e alla nostra comunità nel corso degli anni". Sandberg si è dimessa dalla carica di direttore operativo di Meta nel giugno scorso dopo 14 anni nella società, un'uscita di scena scioccante di uno dei collaboratori più fidati di Zuckerberg. Sandberg, 54 anni, è stata uno dei primi dirigenti di Facebook e ha contributo a farla crescere da start-up senza ricavi a colosso della pubblicità digitale. È diventata una delle donne più importanti della Silicon Valley e si è posizionata come sostenitrice delle donne sul posto di lavoro. Ma è una figura controversa a causa del suo ruolo nella costruzione dell'impero pubblicitario di Facebook e per varie polemiche durante il suo mandato, tra cui quella sulle sue dichiarazione che minimizzavano il ruolo di Facebook negli eventi che hanno portato all'assalto del 6 gennaio 2021 al Campidoglio Usa da parte di una folla di sostenitori di Donald Trump. Read the full article
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“Me too”-except for Israeli Women; Fayette County News;12-7-23
“Me too”-except for Israeli Women “Politics are blinding us to something that is completely obvious—no matter what side of anything you are on. You need to be able to say that rape…and sexual violence is unacceptable.” Sheryl Sandberg, x-COO of Facebook (per Fox News) To her credit, Sandberg has been out front leading the criticism of women’s groups who are always fast to condemn sexual…
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