#PaciFinti

[falcemartello]

+++Breaking Fake News+++

Il governo Meloni ha presentato un decreto legge al presidente della Repubblica recante la coscrizione obbligatoria di tutti coloro che erano nella piazza del popolo in Roma oggi, senza limiti di età.

Il PdR si è preso 24 ore per decidere.

La Digos intanto sta identificando tutti.

[crazy-so-na-sega]

saggio di profitto postdemocratico

L’immigrazione in Europa è connaturata alla struttura legale ed illegale del Capitalismo. 

Quella legale mette in concorrenza i lavoratori autoctoni e quelli allogeni attuando un dumping sociale attraverso il “mercato nero” e  l’abbassamento dei salari e delle tutele, che porta allo sfruttamento nei comparti più esposti al cosiddetto caporalato, ma non solo.

Quella illegale si sostanzia nello spaccio di droga e nella prostituzione, che vengono ampiamente tollerati e che assorbono la maggior parte degli ingressi illegali.

Il tutto rappresenta un buon saggio di profitto. 

Con buona pace delle “anime belle”.

-Kulturaeuropa

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lo chiamano terzo settore perché nel secondo i subsahariani non c'entravano...;-)

[rpallavicini]

Ursula Von Der Ladren

Di mario_improta_72 (su IG)

[b0ringasfuck]

Una volta ci lamentavamo dei talebani che facevano saltare i Buddha di Bamiyan che hanno circa un secolo di meno per altro.

“Palestinian Christians take part in a mass marking the Palm Sunday at the Church of Saint Porphyrius in Gaza City on April 1, 2018.”

Photographed by Ashraf Amra.

[toscanoirriverente]

[legilimensims]

time for a political word salad 🥗

the shame i feel, as an italian. i’ve been bitching and moaning about this to my mother the entire morning - i think she considered clubbing me at some point - and my position is: italy has always been and always will be the peter pettigrew of the world. always in the middle (fake middle mind you), always slithering at the feet of the “powerful” bad guy du jour, like a little fearful slave eager to please, afraid of the consequences of not doing so. it’s the mussolini way. giorgia meloni is no different. she wants power. she wants recognition. she hates the EU but at the same time she craves its leadership. she hates/envies the USA but she loves trump. she has it in her head that italy (aka herself) has to be the country leader in peace agreements. she has deluded herself into thinking that italy (aka herself) has the sort of international influence to be in a position of leadership by ourselves.

this is why she didn’t take a firm position against trump yesterday and instead made a vague-ass statement about unity and a summit between EU & USA blah blah. it’s all about power. giorgia meloni couldn’t simply side with the world behind ukraine, her name disappearing in a sea of worldwide leaders no, she needed to stand out. she wants to be praised. she craves validation and attention. in italian we say “l’europa le sta stretta” meaning literally “europe fits her too tight”. she played nice with biden (god do i miss him), always staying in her lane, but now the mask is off. then we have matteo salvini. salvini is unfortunately italy’s vice PM. salvini loves putin, he praised him publicly throughout the years, his party has a history of receiving money from russia. salvini also loves trump, trump is everything salvini wants to be. like meloni, salvini craves power and fame - he’s a useless nobody kissing the worldwide far-right ass to feel like he counts, desperately begging for the attention of his idols trump and musk.

i won’t bother writing about antonio tajani, our minister of foreign affairs. he’s berlusconi’s school, useless. spineless. or our nonexistent left coalition full of “pacifinti”(fake pacifists) still going on about europe funding “escalation”, and yapping about “peace treaties” without sending weapons to ukraine. i’m tired of them.

moving on. i thought this was it, this is why italy is YET AGAIN a victim of its leaders’ personal ambitions. but i was reading here and there on twitter earlier and realised i missed a key component of this clusterfuck: trump’s tariffs. there’s this man called claudio borghi. borghi is an asshole, a politician from salvini’s party, he hates europe, hates NATO, he loves putin, loves trump, and he’s an antivaxxer (of course). everything i hate in a person. he released an interview to idk which newspaper with this interesting bit:

Q: Wouldn't this risk isolating us from all the other European countries? Borghi: «I think more of a situation like this: Italy dealing with the US, perhaps, and even managing to snatch a total exemption from tariffs, while Germany and company find themselves stuck with them. Can you imagine the rush that would be unleashed to come and invest in our country? Believe me, in this historical moment we have an opportunity in our hands that is hard to even imagine…».

so…this is where we’re at. italy reduced AS ALWAYS to sucking a dictator’s orange balls for personal and economic gain on the skin of ukrainians dying for their country.

and then i wonder why our reputation worldwide is shit. we are beyond the lowest realms of decency. i’ll never stop being ashamed of this.

anyway

and have a nice saturday.

[crazy-so-na-sega]

e i pacifinti muti.....:-)

[toscanoirriverente]

Classico ribaltamento putinista della realtà.

La Kallas afferma giustamente che la libertà non ha prezzo -> "è una merda"

I putinisti appoggiano un dittatore fascio assassino imperialista e mafioso -> tutto OK con il culo degli ucraini, georgiani, romeni, etc.

Rosso-bruni, fate solo defecare a spruzzo.

[abr]

Carramba che sorpresa

Hamas valuta le proposte di tregua formalizzate da Israele "prive di elementi significativamente negativi" . Entro domani risponderà, vedarèm. Ciò avviene in contemporanea al sollevamento del più gigantesco martello sopra a Rafah mai visto.

Come diceva l'unico Roosevelt che supporto, Teddy, ai pacifinti di ogni tempo e luogo: parla con dolcezza ma porta con te un grande bastone. Tutto il resto è quaracquacquà.

[b0ringasfuck]

Fra un po' anche gli anti-pacifinti moderati si accoderanno alle tesi sovrano-cazziste che NYT, CNN etc... sono media mainstream controllati da boh... Putin... o whateva... e cominceranno a citare la Fox? o 4chan?

[arcobalengo]

NUOVOATLANTE

di Alessandro Orsini

Altre storie. Il popolo scende in piazza per rovesciare Macron anziché Putin.

Scoppiata la guerra in Ucraina, l’Italia si è radicalizzata sotto la spinta dei principali quotidiani. Per radicalizzazione, intendo il processo socio-psicologico che spinge un individuo ad abbracciare idee estremiste. L’estremismo di questi quotidiani può essere riassunto in tre idee che forgiano uno schema cognitivo radicale. La prima idea prevede la sconfitta della Russia sul campo a tutti i costi, incluso il rischio dell’escalation nucleare: nessuna diplomazia, soltanto guerra. La seconda idea è che il mondo sia diviso tra le forze del bene e quelle del male. Il criterio per distinguere i due campi è la politica della Casa Bianca. La linea di Biden è sacra e non può essere discussa. Chiunque la critichi finisce in una lista di proscrizione e poi esposto al pubblico ludibrio e all’insulto collettivo. I pacifisti non esistono: esistono soltanto i “pacifinti”. È ciò che nei miei studi chiamo “mentalità a codice binario”. La terza idea estremista è che esistano soltanto due tipi di civiltà: la civiltà superiore dell’Unione Europea e quella inferiore della Russia che non ha niente di attraente. I russi vivono nella miseria e sono prossimi alla bancarotta. Non hanno armi né voglia di combattere perché sono soggiogati da un dittatore che odiano e contro il quale sono pronti a ribellarsi. La vita dei russi è triste e miserabile. I russi sono un popolo fallito, facile da sconfiggere.

Quattro fatti hanno smentito questo schema mentale che, come tutti gli schemi cognitivi estremisti, sopravvive all’evidenza.

Il primo è la crescita del Pil russo.

Il secondo è la vittoria dei russi a Bakhmut, la battaglia più importante della guerra.

Il terzo è la rivolta di Prigozhin: il popolo russo e la sua classe dirigente hanno avuto l’occasione per ribellarsi a Putin, ma si sono stretti intorno a lui.

Il quarto fatto è la rivolta di Parigi. Secondo i principali quotidiani, il popolo sarebbe dovuto scendere in piazza in Russia per rovesciare Putin. Invece, è sceso in piazza in Europa per rovesciare Macron. La rivolta di Parigi è uguale alle rivolte in Tunisia, Egitto, Libia e Siria. Lo stesso odio visto contro Bassar al Assad in Siria appare in Francia contro Macron e Ursula von der Leyen. Con la differenza che in Francia non c’è nessun Paese islamico che fornisca ai ribelli mitragliatori e bombe a mano, come il blocco occidentale ha fatto con i ribelli siriani con il piano segreto della Cia, “Timber Sycamore”, voluto da Biden ai tempi di Obama. Se un blocco islamico facesse alla Francia ciò che il blocco occidentale ha fatto alla Siria, la Francia sarebbe finita e, probabilmente, anche l’Unione Europea. I morti in Francia sarebbero decine di migliaia e la rivolta si estenderebbe quasi certamente ad altri Paesi dell’Unione Europea.

Che cosa possiamo imparare da questi quattro fatti? Sotto il profilo antropologico-culturale, impariamo che la cultura liberale dell’Unione Europea è uguale alla cultura fascista degli anni Trenta sotto tre aspetti. Il primo è la convinzione di essere una civiltà superiore; il secondo è l’aggressività militare secondo cui tutti i problemi si risolvono con le guerre; il terzo è la convinzione di essere imbattibili. Oltre agli elementi culturali, vi sono anche elementi sistemici comuni, tra cui la corsa agli armamenti e una grande potenza revanscista in Europa, la Russia. Con una novità: le testate nucleari in Bielorussia puntate sull’Ucraina.

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[toscanoirriverente]

Perché, Putin ha spedito qualcuno dei suoi figli all' "operazione militare speciale" d'invasione imperialista in Ucraina?

Non mi risulta... Ah, no... Ma quella sopra era una delle solite puttanate pacifinte filo-Putin?

Evvabbè.

[alephsblog]

E così i grandi strateghi che, a reti unificate, continuano a straparlare delle visite di Boris Johnson e di guerre per procura, dando dei guerrafondai a quanti realisticamente osservavano che l’atteggiamento del Cremlino degli ultimi 20 anni non lasciava alcun dubbio sulla ferrea volontà dello zar di rendere l’Ucraina una seconda Bielorussia, appagando così la sua ossessione di ricostruire l’impero, stanno per schiantarsi a tutta velocità contro una realtà che non hanno mai voluto ammettere, nella migliore delle ipotesi per ignoranza, nella peggiore per complicità.

In questo senso, per trovare dichiarazioni invecchiate peggio di quella secondo cui Trump avesse “smascherato la propaganda bellicista dell’Occidente”, fatta da

@GiuseppeConteIT

nel febbraio scorso, forse si deve risalire fino a quelle rese dal suo ventriloquo

@marcotravaglio

tre anni prima, quando aveva definito fake news gli annunci dell’imminente invasione e dato dell’imbecille a chiunque ne parlasse.

Non mi aspetto che qualcuno di questi pacifinti si scusi con i propri lettori o elettori, ma che quantomeno abbandoni la prosopopea del guru. Senza però mai smettere di sputare veleno sull’Europa ed il piano di riarmo. Perché, vista la loro capacità di fiutare gli eventi (o la volontà di negarli) la loro contrarietà è solo la prova di quanto entrambi siano necessari.

[valeriozannoni]

Dalla caduta del muro di Berlino l'occidente democratico, ed in particolare l'Europa, si sono illusi di potere vivere eternamente in pace ed hanno letteralmente "calato le braghe", fregandosene altamente di ciò che gli succedeva tutto intorno e concentrandosi esclusivamente ognuno sul proprio ombelico. La Nato è stata fautrice del suo stesso disarmo e ne sta pagando le conseguenze, il ritorno alla realtà non può essere altro se non parecchio doloroso.

Il progetto di destinare risorse finanziarie ad ogni singolo paese UE è di per sé un inutile spreco; senza una forza di deterrenza comune e coordinata l'Europa è destinata a soccombere ai nuovi imperialismi, con buona pace dei pacifinti filorussi e filocinesi. In sintesi servono gli Stati Uniti d'Europa, tutto il resto non è altro che ulteriore tempo perso.

[marcopuggini-blog]

Marco Travaglio - Pacifinti e Paciveri! Commento Editoriale Radio Puggini 16.02.2025

[crazy-so-na-sega]

Non c'è idea nata da uno spirito umano che non abbia fatto scorrere il sangue sulla terra.

Charles Maurras

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(che ne sanno i pacifinti....)