#Museo Archeologico di Bologna
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storiearcheostorie · 9 months ago
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Un vaso gigante, 15mila oggetti: l'Archeologico valorizza i tesori della Bologna etrusca
Un vaso gigante, 15mila oggetti: l'Archeologico valorizza i tesori della #Bologna etrusca Nuovo allestimento per il "Ripostiglio di San Francesco", il più importante deposito dell'Età del Ferro in Italia.
Redazione Nuovo allestimento per il “Ripostiglio di San Francesco”, il più importante deposito dell’Età del Ferro in Italia. Armi, ornamenti e utensili testimoniano il ruolo della città tra VIII e VII secolo a.C. Nuovo allestimento, al Museo Civico Archeologico di Bologna, per il Ripostiglio di San Francesco nella Sala Xb, una delle sale della Sezione etrusca più amate dal pubblico e di…
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michael-svetbird · 2 years ago
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: • 3 NEW PICS ADDED TO The "PORTRAITS OФ AMAZONS" MSP Online Photo-gallery . • PART 19: Red-figured Attic Pottery, Closeup~Details, from: - MCABologna @bolognamusei - AGMunich @antikensammlungenglyptothek - AMUTuebingen @antikensammlung_tuebingen . Previous sets: #portraitsofamazons Entire Gallery in higher res: pls follow the links below descriptions . 👉 1. • AMAZON Fighting w/ Sword [One of Penthesilea's Companions]: Detail of Attic Red-figured Krater with Amazonomachy, Penthesilea. Attributed to the Penthesilea Painter [https://en.wikipedia.org/wiki/Penthesilea_Painter] Ca 450 BC. From Aureli Necropolis, Bologna. Museo Civico Archeologico di Bologna | MCAB http://www.museibologna.it/archeologico @bolognamusei MSP 02|23 3000X3000 600 no.105 . 👉 2. • "AMAZON, Riding": Detail of Attic Red-figure Miniature Nolan Amphora, Ca 430 BC. "The rider wears trousers and armour typical for horsemen in the Black Sea Region" [txt ©AGM] Antikensammlungen Glyptothek Munich | AGM https://www.antike-am-koenigsplatz.mwn.de/index.php/en @antikensammlungenglyptothek MSP 08|22 3000X3000 600 no.106 . 👉 3. • BENDIS: Detail of Attic Red-figure Skyphos, "Themis Greeting Bendis", 430-425 BC. [https://en.wikipedia.org/wiki/Bendis] Antikensammlung Tübingen Archaeological Museum of Tuebingen University | AMUT https://www.unimuseum.uni-tuebingen.de/en/museum-at-hohentuebingen-castle/museum-ancient-cultures @antikensammlung_tuebingen MSP 08|22 3000X3000 600 no.107 . . "PORTRAITS OФ AMAZONS" ONLINE PHOTO-GALLERY LINKS: . 👉 DeviantArt: www.deviantart.com/svetbird1234/gallery/67332393/portraits-of-amazons-gallery . 👉 FB Album: www.facebook.com/michael.svetbird/media_set?set=a.769989173369662&type=3 . . #bologna #munich #tuebingen #archaeologicalmuseum #historymuseum #museoarcheologicobologna #antikensammlungenmünchen #unitübingen #vasepainting #ancientart #redfigure #ancientceramics #ancientpottery #attica #krater #amphora #skyphos #ancient #archaeology #mythology #museology #antiquity #amazons #penthesilea #oiorpata #amazonomachy #archaeologyphotography #museumphotography #michaelsvetbird ©msp @michael_svetbird "Portraits of Amazons", sorry for the watermarks https://www.instagram.com/p/Cpr5b9To3f0/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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blogexperiences · 2 months ago
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Bologna: restauro aperto al pubblico di un raro sgabello in avorio etrusco
Con un cantiere di restauro aperto al pubblico nei giorni 2 e 3 ottobre 2024, prende avvio il progetto di salvaguardia e valorizzazione di un raro sgabello in avorio, tra i più importanti reperti dell’antica Bologna etrusca, appartenente alle collezioni del Museo Civico Archeologico di Bologna.L’intervento nasce dalla collaborazione culturale con il Rotary Club Bologna Est in occasione dei 60…
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stilouniverse · 2 months ago
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L’invasione di Bologna etrusca e del suo territorio da parte dei Galli nel IV secolo a.C.
di Michele Zazzi Corredo della tomba Benacci (Museo Civico Archeologico di Bologna) Tra la fine del V e gli inizi del IV secolo a.C. varie tribù di Galli (Insubri, Cenomani, Boi e Senoni)  invasero la Pianura Padana sottomettendo le culture preesistenti ivi compresa quella etrusca. Le fonti descrivono l’invasione celtica come improvvisa, numericamente rilevante e di grande impatto (Livio,…
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lamilanomagazine · 3 months ago
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Bologna: estate 2024, gli appuntamenti dal 23 al 29 agosto tra festival, spettacoli, concerti e rassegne
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Bologna: estate 2024, gli appuntamenti dal 23 al 29 agosto tra festival, spettacoli, concerti e rassegne. Tra i numerosi appuntamenti del cartellone di Bologna Estate 2024, segnaliamo alcune iniziative dal 23 al 29 agosto. QUI i dettagli. Fino al 25 agosto Ultimi giorni per visitare al Museo Civico Archeologico I luoghi e le parole di Enrico Berlinguer, la mostra multimediale nata per celebrare la figura di uno dei protagonisti della storia politica del Novecento.... Leggi articolo completo su La Milano Read the full article
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personal-reporter · 4 months ago
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Martin Parr, Short & Sweet a Bologna
Dal 12 settembre al 6 gennaio 2025 il Museo Civico Archeologico di Bologna proporrà la mostra fotografica Martin Parr. Short & Sweet, a cura di Martin Parr con la collaborazione di Magnum Photos. Saranno da vedere 60 fotografie selezionate dall’autore insieme all’installazione Common Sense, composta da  200 scatti e una intervista inedita, per ripercorrere la carriera di uno dei più…
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tommasoevangelista · 4 months ago
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VIS à VIS FUORILUOGO 27
Artists in residence Project
5 – 25 agosto 2023
Carpinone (IS), artista in residenza OPIEMME
Lucito (CB), artista in residenza Ivano Troisi
Dal 5 agosto 2023 prende avvio la nuova edizione di VIS à VIS Fuoriluogo 27, programma internazionale di residenze artistiche che quest’anno ospita gli artisti Opiemme a Carpinone (IS), e Ivano Troisi a Lucito (CB).
Il progetto, diretto dall’associazione culturale Limiti Inchiusi (Paolo Borrelli e Fausto Colavecchia), è a cura di Tommaso Evangelista. Il programma internazionale di residenze artistiche VIS à VIS Fuoriluogo, che quest’anno giunge alla tredicesima edizione - dall’avvio nel 2012 da parte dell’associazione culturale Limiti Inchiusi - segna il proseguimento dell’azione curatoriale degli anni precedenti con gli artisti ospitati su invito diretto da parte dell’associazione e del curatore, e le opere pensate in dialogo con spazi e contesti specifici. Inoltre, le residenze, mantenendo l’identità che le hanno sinora caratterizzate, ovvero il forte rapporto con le comunità, vengono messe in relazione a degli obiettivi specifici legati ai singoli luoghi.
In questa edizione per quanto concerne Lucito si lavorerà sulla realizzazione di un’opera d’arte pubblica, opera che andrà ad ampliare la già ricca raccolta comunale che accoglie, oltre ad un ricco corpus di lavori di Antonio Pettinicchi, anche il gruppo più ampio di opere legate al progetto Vis à Vis, mentre per Carpinone, per la prima volta coinvolto nel progetto quale primo comune della provincia di Isernia, si lavorerà sull’interazione con la popolazione nella realizzazione di un’opera d’arte pubblica e partecipata, pensata quale un percorso di parole e di idee.
Come ad ogni edizione gli artisti, insieme ai curatori, renderanno vitale la residenza con una serie di workshop, incontri e una restituzione finale che segnerà anche la consegna del lavoro svolto alla collettività. La residenza sarà testimoniata da un catalogo e da un video-documentario che sarà presentato a dicembre.
Limiti inchiusi, tra le associazioni promotrici di STARE - Associazione delle Residenze d'artista italiane -, si dimostra tra le residenze artistiche più longeve e interessanti dedicate alle aree interne e alle comunità locali.
Gli artisti invitati a VIS à VIS Fuoriluogo 27 sono Opiemme che lavorerà a Carpinone (IS), e Ivano Troisi (Salerno 1984) che opererà a Lucito.
Ivano Troisi (Salerno 1984), vive e lavora tra Arezzo e Salerno. Formatosi all’Accademia di Belle Arti di Roma, il suo lavoro parte dall’osservazione della natura per attuare un’analisi dei processi che ne caratterizzano trasformazioni e mutazioni. Tra le sue mostre più importanti troviamo: Se il dubbio nello spazio è dello spazio, MACRO Museo d’Arte Contemporanea Roma, a cura di Nemanja Cvijanovic e Maria Adele Del Vecchio (2014); Galleria Tiziana Di Caro, Salerno (2012 e 2014); Leggerezza della terra, Tempo Imperfetto. Sguardi presenti sul Museo Archeologico Provinciale di Salerno, un progetto della Fondazione Filiberto Menna, a cura di Antonello Tolve e Stefania Zuliani (2014); Prima, Galleria Nicola Pedana, Caserta (2018); Ex voto, Museo Archelogico, Pontecagnano (2019); Il sussurro del mondo, Fondazione Plart, Napoli, a cura di Luca Beatrice (2020); Rethinking Nature, Museo Madre Napoli, a cura di Kathryn Weir e Ilaria Conti (2022). Nel 2014 Troisi è stato nominato per il Prima Pagina Art Prize, il concorso promosso da Il Resto del Carlino e Quotidiano.Net, nell’ambito di Arte Fiera Bologna. Nel 2017 ha preso parte al programma di residenze per artisti BoCS Art Cosenza. Nel 2019 è invitato ad Open Dream Treviso, a cura di Flavio Arensi, Valentino Catricalà e Martina Cavallarin. Successivamente partecipa a varie collettive da ricordare: La potenza dell’arte contemporanea, Pinacoteca Provinciale di Potenza, a cura di Lorenzo Benedetti e Opere, idee, progetti, persone dalla collezione del Madre, Castello Macchiaroli, Teggiano (SA) a cura di Andrea Viliani e Silvia Salvati, è presente nella collezione “Doni” - Imago Mundi Luciano Benetton Collection e nell’Atlante dell’arte contemporanea a Napoli e in Campania, a cura di Vincenzo Trione (Electa, 2017). Nel 2022 è invitato da La Quadriennale di Roma a Partecipare ad una Masterclass di Hans Ulrich Obrist, intitolata L'ideologia del curatore, nella Sala Tenerari di Palazzo Braschi, Roma. www.ivanotroisi.com
Opiemme è un gruppo di Torino (Italia), formato da Margherita Berardinelli e Davide Bonatti. La pratica di Opiemme indaga i confini tra parole e immagini, alla ricerca di nuovi modi di presentare la poesia. Dal 2000 la ricerca di Opiemme si concentra sull'arte pubblica volta a diffondere la poesia al pubblico, con performance collettive, installazioni e interventi di poesia di strada. Ciò ha portato Opiemme ad esibirsi in diverse città europee in collaborazione con diverse fondazioni di poeti con l'obiettivo di creare nuove occasioni di lettura, come per il murale dipinto per le Fondazioni Fernando Pessoa e Josè Saramago a Lisbona, o una facciata di 12 piani dedicata a Wisława Poesia Szymborska a Danzica, o un intervento pittorico a Krakow in occasione del centenario della poetessa polacca. www.opiemme.com
Limiti inchiusi è un’associazione di produzione culturale e artistica con sede a Limosano in provincia di Campobasso. Fondata nel 1994, promuove progetti d’arte contemporanea dal respiro internazionale in costante dialogo con il territorio del Molise, come indagine sul paesaggio e i paesi molisani. Con residenze d'artista, mostre, installazioni d’arte pubblica, workshop, laboratori ed incontri, Limiti inchiusi pone al centro il territorio regionale per rileggerlo e mapparlo nei suoi cambiamenti, creando nuove narrazioni. Il lavoro svolto negli anni, documentato con numerose pubblicazioni, ha riguardato la produzione di opere d’arte, la didattica con le nuove generazioni, la ricerca e l’inclusione sociale con uno sguardo attento alle emergenze e problematiche delle comunità coinvolte. Dal 2012, con la direzione degli artisti Paolo Borrelli e Fausto Colavecchia, l'associazione ha inaugurato i programmi internazionali di Residenze per artisti Vis à Vis Fuoriluogo e Vis à Vis Flâneur. Nel 2021 Limiti inchiusi è tra i soci fondatori di STARE – Associazione delle Residenze d'artista italiane.
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ladyroyalkiwi · 5 months ago
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The city of Pompeii
Hi Tumblers,
Pompeii was a city of poor and rich which was coated in layers of ash in the volcanic eruption of Mount Vesuvius in 79AD. Vesuvius caused a unique and strange cast of ash surrounding its victims which has kept the bones safe from degrading over time and has allowed tourists to view the victims' last actions before their deaths. There were 2,000 victims in Pompeii after the eruption and there were 300 victims from Herculaneum (the neighbouring city). Along with the bodies being frozen in time, Pompeii and Herculaneum kept many artefacts and paintings safe from time. For example, a famous painting by the name of Museo Civico Archeologico di Bologna was kept safe from degrading due to the Volcanic ash (this famous painting can be seen below). Furthermore, it is said that the city of Pompeii (when dug up) looked unfinished with there being many crumbled buildings that clearly didn't happen due to the eruption. In fact, in 62CE there was said to be an earthquake which destroyed many buildings and caused a lot of damage on the city which explains the 'unfinished' building work. According to the historian Tacitus, 'a large part of Pompeii collapsed' due to the earthquake in 62CE. What's your favourite part of Pompeii?
From,
LRK
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agrpress-blog · 1 year ago
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Venerdì 15 dicembre alle ore 18.00 sarà inaugurata a Roma, presso le Case Romane del Celio, uno dei luoghi più affascinanti della Roma sotterranea (Via Clivo di Scauro adiacente piazza Santi Giovanni e Paolo), a cura di Romina Guidelli e Tanja Mattucci, la mostra “MATER MATERIA” di Carola Masini e Patrizia Molinari. Ideata e organizzata da CoopCulture, l’esposizione vuole essere motivo di un confronto concettuale tra due artiste, dedite entrambe all'uso della materia come strumento comunicativo. Dalle sculture/installazioni in vetro lucente della Molinari alla calda terracotta usata dalla Masini per le sue opere, la MATERIA è assoluta protagonista dell'evento, elemento creativo vivo e pulsante: MATER. Le opere, attentamente selezionate o create appositamente per il sito, si integrano armoniosamente nell'ambiente, tratto distintivo di ispirazione per entrambe le artiste. “La scelta di portare il progetto espositivo MATERIA MATER nella Case Romane del Celio risponde profondamente alla nostra continua e accurata ricerca di occasioni sempre nuove da proporre ai visitatori, affinché possano fruire di luoghi della cultura, così intimamente legati alla storia e al patrimonio archeologico della Roma antica, anche in momenti di incontro tra arte classica e arte contemporanea” dichiara Letizia Casuccio, direttrice generale di CoopCulture, una delle più grandi cooperative italiane operanti nei servizi per i beni culturali e nella valorizzazione integrata dei territori. “Le potenti opere delle Maestre si offrono al contempo come delicatissime ma profonde impronte contemporanee che attraversano la maestosa architettura delle Case Romane del Celio - spiega la curatrice Romina Guidelli - Accolte nelle antiche mura del Museo, testimoni di una straordinaria Roma velata, amplificano le percezioni della memoria e il senso del tatto diviene impulso evocato come invito alla creazione, all'evoluzione, al rispetto e alla conservazione della Storia e delle Arti nel Tempo”. Carola Masini, che vive e lavora a Pomezia, è titolare di cattedra di Discipline Plastiche presso il Liceo Artistico di Pomezia. Si è diplomata all’Accademia delle Belle Arti di Roma nella sezione di scultura. La sua ricerca è incentrata soprattutto sulla scultura, sulla pittura e sulle arti visuali in genere privilegiando l’uso di materiali poveri e di recupero. Patrizia Molinari vive e lavora a Roma. E’ nata a Senigallia nel 1948 Laureata in Lettere all’Università di Bologna, ha conseguito il Corso di specializzazione in Storia dell’Arte all’Università di Urbino, è Professore Emerito di Storia dell’Arte all’Accademia di Belle Arti dal 1976, Membro del Comitato d’onore della Fondazione Dià Cultura e Membro della Commissione Nazionale A.O.N.I. Le Case, o Domus, Romane del Celio, sottostanti la basilica dei Santi Giovanni e Paolo, tra il Colosseo e il Circo Massimo, sono state aperte al pubblico nel 2002. Note anche come la “casa dei martiri Giovanni e Paolo”, racchiudono oltre quattro secoli di storia e testimoniano il passaggio e la convivenza tra paganesimo e cristianesimo. I vasti ambienti interni, in origine botteghe e magazzini di un edifico popolare a più piani (insula), furono infatti trasformati nel corso del III sec. d.C. in un’elegante domus. Qui è possibile ammirare alcuni tra gli affreschi più belli di età tardo-antica. Le Case sono di proprietà del Fondo Edifici di Culto del Ministero dell’Interno. La mostra, dal giorno successivo all'inaugurazione (ingresso gratuito), è visitabile fino al 15 gennaio 2024 con biglietto di ingresso (Intero € 8.00 | Ridotto € 6.00, nei giorni: lunedì, mercoledì, venerdì, sabato, domenica e festivi dalle ore 10.00 alle ore 16.00) La biglietteria chiude un’ora prima. Chiusura: martedì e giovedì non festivi.
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Medaglie e monete in mostra raccontano gli episodi della Natività
Il Museo Civico Archeologico di Bologna dedica una vetrina alle monete e alle medaglie raffiguranti gli episodi della Natività e i principali temi evangelici e liturgici collegati. L’esposizione ‘Il Medagliere si rivela. Natale in nummis’, a cura di Paola Giovetti e Laura Marchesini, sarà l’occasione per poter ammirare dal 6 dicembre all’8 gennaio una ventina di esemplari che fanno parte della…
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salantami · 1 year ago
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The Museo Civico Archeologico di Bologna presented  The "Painters of Pompeii," an exhibition of over 100 rare frescoes, with almost half having never left Naples since they were excavated in the 18th century.
The Painters of Pompeii is at Museo Civico Archeologico, Bologna, Italy were displayed  until March 2023
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storiearcheostorie · 1 year ago
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ARCHEOEVENTI / Il legionario, le famiglie romane, gli antichi mestieri: gli abitanti dell'antica Bononia rivivono grazie alle epigrafi
#ARCHEOLOGIA #EVENTI / Il legionario, le famiglie romane, gli antichi mestieri: gli abitanti dell'antica #Bononia rivivono grazie alle epigrafi. @bolognamusei #Bologna
Durante gli incontri di “Bononia racconta” a “parlare” saranno le iscrizioni, fonti preziose per ricostruire le vicende dell’antica città e dei suoi protagonisti. Lapide dei CorneliiFine del I secolo a.C.Pietra d’Aurisina, cm 268 x 142 x 48,5Provenienza: San Pietro in Casale (Bologna), località Gavaseto. Rinvenuta nel 1533.Bologna, Museo Civico Archeologico, inv. 19008 Tre appuntamenti per…
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michael-svetbird · 2 years ago
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: • I PITTORI DI POMPEI Exhibition 'Mobile' Overview II.: "The Painters of Pompeii" 23/09/22-19/03/23 at Museo Civico Archeologico di Bologna | MCAB http://www.museibologna.it/archeologicoen @bolognamusei [Frescoes from MANN @museoarcheologiconapoli] . Sunday 05|02|2023 Phone cam quick snaps | brief 'mobile' overview ["I Pittori di Pompei" only]: . 👉 PART 2 . • Pics 1-2: Heracles and Omphale From Pompeii IX, House of Marcus Lucretius [Triclinium, East wall, Central section] 1 AD, Fourth Style Pic 1 : Omphale, Detail. [MANN] . • 3-4: Heracles and Omphale [Drunken Heracles] Pompeii VII, Insula Occidentalis House of the Prince of Montenegro [Oecus, Central section] 1 AD, Third Style 14 : Omphale, Detail. [MANN] . • 5: "Xenia" Room Fourth Style Wall with Still Lives Pompeii II, Praedia Lulia Felix [Tablinum, South wall] 1 AD. [MANN] . • 6: Venus and Mars | Detail Pompeii VII, House of Punished Love [Tablinum, South wall, Central section] 1 AD, Third Style. [MANN] . • 7: Europa on Bull | Detail Pompeii IX, House of Jason [Cubiculum, West wall, Central section] 1 AD, Third Style. [MANN] . • 8: Polychrome Stucco with Drunken Heracles Pompeii VI, House of Meleager [Tablinum, North wall, Upper register] 1 AD, Fourth Style. [MANN] . • 9-10: Io and Argo Pompeii VI, House of Meleager [Tablinum, North wall, Central section] 1 AD, Fourth Style 10 : Io, Detail. [MANN] . MCAB | MSP 05|02|2023 'Mobile' Overview Part II. The photographed objects is the property of MANN | MCAB and subject to the Museum[s] copyright. Sorry for the watermarks. [4 more pics on my FB]. . . #bologna #museocivicoarcheologicobologna #bolognamusei #archaeologicalmuseum #museoarcheologico #historymuseum #ipittoridipompei #thepaintersofpompeii #mann #pompei #pompeii #herculaneum #ancientpompeii #fresco #frescoes #exhibition #romanart #ancientart #arthistory #ancient #antiquity #archaeology #mythology #museology #heritage #archaeologyart #ancientworld #museumphotography #archaeologyphotography #michaelsvetbird @michael_sverbird ©msp @bolognamusei @museoarcheologiconapoli | bologna 05|02|2023 i pittori di pompei mobile overview part II. (at Museo Civico Archeologico di Bologna) https://www.instagram.com/p/Coffd4zoZsL/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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blogexperiences · 2 months ago
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Bologna: Suggestioni culturali e sopravvivenze al Museo Civico Archeologico
Nel 2024 il Museo Civico Archeologico del Settore Musei Civici Bologna celebra un’importante ricorrenza: il trentesimo anniversario del riallestimento della Sezione Egizia. Originariamente esposta al primo piano del museo, la collezione composta da circa 3.500 oggetti di straordinario valore storico-archeologico – tra le più significative in Italia e in Europa – è stata trasferita nel 1994 al…
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cinquecolonnemagazine · 1 year ago
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Race for the Cure Napoli: prevenzione e arte
Race for the Cure, l'evento simbolo della Komen Italia, continua il suo tour nelle città italiane e approda a Napoli. Dopo Brescia, Bologna e Matera, la manifestazione per la lotta al tumore al seno in Italia e nel mondo, arriva domani, 15 ottobre, nel capoluogo partenopeo dove attraverserà le bellezze del capoluogo partenopeo unendo due grandi temi: prevenzione e arte. Protagoniste saranno, come sempre, le donne che stanno affrontando o che hanno affrontato il tumore al seno per dare un cenno di speranza alle circa 56.000 donne che ogni hanno si trovano a fronteggiare la malattia. Race for the Cure Napoli: l'iniziativa L'appuntamento è per domani, 15 ottobre, alle 9.30 in Piazza del Plebiscito per la tradizionale corsa di 5 chilometri o la passeggiata di 2 chilometri aperta a tutti. Parallelamente alla corsa si svolgerà un'altra iniziativa: la Carovana della Prevenzione, il programma nazionale itinerante di Promozione della Salute femminile di Komen Italia. Oggi, dalle 9.00 alle 16.30, e domani dalle 9.30 alle 13.00 nei quartieri di Pianura e Scampia saranno presenti unità mobili attrezzate con macchinari di ultima generazione e personale medico ospedaliero. Grazie all'accordo stipulato dal Comitato Regionale Campano di Komen Italia e l'Asl Na1 Centro, sarà possibile partecipare a titolo gratuito ad attività di prevenzione e screening per le principali patologie femminili, soprattutto alle donne che vivono in situazioni di fragilità sociale ed economica. Prevenzione sì, ma anche arte. Un protocollo d'intesa stipulato con il ministero della Cultura prevede che oggi e domani tutti gli iscritti alla corsa possono godere dell'ingresso gratuito ad alcuni monumenti della città. Mostrando la ricevuta di iscrizione o la maglietta di Race for the Cure, si potrà entrare gratuitamente a Palazzo Reale di Napoli, al Mann-Museo Archeologico Nazionale di Napoli, e all'Anfiteatro Campano di Santa Maria Capua Vetere, al Tesoro di San Gennaro. Per l'occasione, oggi il Mann si tingerà di rosa. I prossimi appuntamenti in Campania con le corse e la Carovana della Prevenzione sono Mercogliano (Avellino) e la Reggia di Caserta il 21-22 ottobre, Salerno il 26, 27, 28 e 29 ottobre e Capua (Caserta) il 28 e il 29 ottobre. Il cancro più diagnosticato alle donne Il carcinoma mammario è la neoplasia più diagnosticata alle donne. Il dato è fornito dal Ministero della Salute su I numeri del cancro in Italia 2022. Secondo I numeri del cancro 2020, un tumore maligno su tre (il 30%) è un tumore mammario. Nel 2022 ci sono state circa 55.700 nuove diagnosi di tumore nelle donne, con un incremento dello 0,5% rispetto al 2020. Nel 2021 la mortalità si è attestata in 12.500 decessi. Di contro la sopravvivenza netta a 5 anni dalla diagnosi è pari all'88% e la probabilità di vivere ulteriori 4 anni è del 91% condizionata all'aver superato il primo anno dopo la diagnosi. Nel 2018, secondo i dati Istat, il carcinoma mammario ha rappresentato la prima causa di morte per tumore nelle donne con ben 13.076 decessi. Parola d'ordine: prevenzione A partire dalla fine degli anni Novanta si registra una costante diminuzione della mortalità per carcinoma mammario dello 0,8% all'anno. Merito non solo dei progressi fatti nel campo delle cure ma anche a una maggiore prevenzione grazie alla diffusione di programmi di diagnosi precoce. Ai fini di una corretta prevenzione, lo screening da effettuare, secondo il Ministero della Salute, è la mammografia. Per le donne dai 50 ai 69 anni è consigliata ogni due anni. L'importanza di questo esame radiologico sta nella capacità di scorgere i noduli più piccoli, anche quelli che non sono ancora percepibili al tatto. Se l'esame da un esito sospetto si procede con altri esami: - ecografia mammaria - agoaspirato per esame citologico o biopsia - risonanza magnetica - visita senologica In copertina foto di Elías Alarcón da Pixabay Read the full article
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lamilanomagazine · 7 months ago
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MiC, via al Piano Strategico “Grandi Progetti Beni Culturali”
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MiC, via al Piano Strategico “Grandi Progetti Beni Culturali” Il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha firmato cinque decreti riguardanti il Piano Strategico “Grandi Progetti Beni Culturali”, che si articola in “Riprogrammazione delle risorse finanziarie”, “Programmazione risorse residue annualità 2020”, “Programmazione risorse residue annualità 2023”, “Programmazione ulteriori risorse annualità 2023” e “Programmazione risorse annualità 2024”. “I Grandi Progetti Beni Culturali sono una tappa fondamentale del nostro lavoro, siamo riusciti ad intervenire su un insieme molto articolato di beni del nostro splendido patrimonio. Dopo una fitta interlocuzione con i vari territori sono stati scelti diversi siti in quasi tutte le regioni Italiane: dal teatro Bellini di Catania al Santuario di Oropa a Biella, dal museo del libro a Napoli, alla foiba di Basovizza, dal parco archeologico di San Casciano alla villa romana di Positano. Tanto per citare alcuni degli interventi. Un’azione che permette di concretizzare l’idea di una tutela e valorizzazione diffusa su tutto il territorio della Nazione. L’Italia deve essere orgogliosa del suo patrimonio, un unicum globale per qualità e quantità, dobbiamo prendercene cura e farne un’occasione di sviluppo socio economico”, ha dichiarato il Ministro Sangiuliano. Di seguito il dettaglio degli interventi previsti dai singoli decreti, divisi per regione (tra parentesi, il totale finanziato). Abruzzo L’Aquila - completamento del Teatro Comunale (5.000.000 euro); Pescara - realizzazione del Parco Archeologico di Rampigna (2.000.000 euro); Basilicata Lavello (Potenza) - restauro architettonico del Palazzo Ducale di Lavello e rifunzionalizzazione degli spazi museali (2.500.000 euro); Calabria Reggio Calabria - lavori di scavo archeologico e allestimento multimediale nella Cattedrale di Gerace (500.000 euro); Reggio Calabria - restauro della Basilica Cattedrale (1.500.000 euro); Vibo Valentia - allestimento, rifunzionalizzazione e restauro del Museo Archeologico Nazionale Vito Capialbi (1.500.000 euro); Campania Napoli - acquisizione del complesso immobiliare denominato Monte di Pietà di Napoli e dei beni mobili tutelati allocati nel complesso medesimo per l’importo complessivo massimo di 7.900.000 euro; Napoli - recupero Complesso Monte di Pietà (10.000.000 euro); Napoli - Napoli Archeolab Stella Polare, rifunzionalizzazione del deposito dismesso ANM "Stella Polare" e allestimento Archeolab (4.000.000 euro); Napoli - Museo Nazionale del Libro e della Lettura (4.000.000 euro); Caivano (Napoli) - intervento per la riqualificazione e realizzazione del Nuovo Polo della Cultura per l’importo complessivo di 12.000.000 euro; Benevento - adeguamento Museo del Sannio (2.000.000 euro); Forio d'Ischia (Napoli) - progetto di rifunzionalizzazione della Villa "La Colombaia" di Luchino Visconti (1.000.000 euro); Sant'Agata de’ Goti (Benevento) - recupero del Compendio Ecclesiale del Centro storico di Sant'Agata de' Goti (4.000.000 euro); Positano (SA) - nuove prospettive di scavo e di valorizzazione della Villa Romana di Positano e del Museo Archeologico (2.000.000 euro) Emilia Romagna Ferrara - acquisto del complesso immobiliare costituito dagli edifici dell’ex filiale della Banca d’Italia ubicati in Ferrara, in piazza Tasso e in via Borgo dei Leoni per l’importo complessivo massimo di 5.016.000 euro. Ferrara - Restauro e consolidamento del Castello Estense (3.000.000 euro); Bologna - Villa Aldini: allestimento spazio espositivo per il nuovo museo sulla comunicazione nel segno di Guglielmo Marconi (4.000.000 euro); Modena - Gallerie Estensi: riqualificazione, manutenzione straordinaria e valorizzazione sedi di Modena e Sassuolo (3.000.000 euro); Modena - complesso monumentale Abbazia di S. Pietro di Modena (3.000.000 euro); Colorno (Parma) - restauro della Reggia di Colorno, (5.000.000 euro); Friuli Venezia Giulia Romans d’Isonzo (Gorizia) - Completamento dell’allestimento espositivo museale del Civico Museo Archeologico di Romans (193.021 euro); Aquileia (Udine) - Museo archeologico nazionale di Aquileia - II lotto (2.000.000 euro) Trieste - Monumento Nazionale “Foiba di Basovizza” – Centro di documentazione (1.600.000 euro) Lazio Roma - Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea di Roma: adeguamento strutturale ed impiantistico e allestimento ala Cosenza (8.400.000 euro); Roma - rifunzionalizzazione e restauro architettonico interno ed esterno dell'ICCROM - sede via S. Michele (8.000.000 euro); Subiaco (Roma) - messa in sicurezza, restauro e rifunzionalizzazione della Rocca Abbaziale di Subiaco e delle strutture murarie annesse (3.000.000 euro); Roma - Quirinale - Teatro dei Dioscuri - Intervento per il risanamento conservativo, per il superamento delle barriere architettoniche e adeguamento funzionale ed impiantistico (1.000.000 euro); Roma - Complesso monumentale costituito da Palazzo Poli e Palazzo della Calcografia (4.000.000 euro); Rieti - Museo civico di Rieti - Nuova ubicazione del Museo Nazionale dei Sabini (5.000.000 euro); Segni (Roma) - Valorizzazione e potenziamento della fruibilità e dell’accessibilità del Parco Archeologico urbano "Segni Città-Museo" (2.808.261,99 euro); Soriano nel Cimino (Viterbo) - Palazzo Chigi Albani e Fonte Papacqua (5.000.000 euro); Liguria Genova - Completamento della Casa dei Cantautori (3.000.000 euro); Genova - sede storica della Biblioteca Universitaria di Genova già Chiesa dei SS Girolamo e Francesco - Completamento (2.500.000 euro); Lombardia Milano - Anfiteatro di Milano - PAN Parco Amphiteatrum Naturae (1.600.000 euro); Milano - Caserma sede della Compagnia Carabinieri Milano Duomo (2.852.000 euro); Castelseprio (Varese) - Siti UNESCO della Provincia di Varese: Sacro Monte di Varese - Castelseprio (5.000.000 euro); Milano - Sinagoga - Museo della Cultura Ebraica di Milano (3.000.000 euro); Tradate (Varese) - Completamento del Polo Culturale – Museo della motocicletta Frera 1905 (2.500.000 euro); Marche Potenza Picena (Macerata) - Valorizzazione del Complesso di Villa Buonaccorsi (2.000.000 euro); Staffolo (Ancona) - Progetto di restauro e di riqualificazione e nuove funzioni di Villa Verdenelli a Staffolo (2.000.000 euro); Ascoli Piceno - Recupero della chiesa di Sant'Angelo Magno (2.000.000 euro); Molise Agnone (Isernia) - Polo culturale della città di Agnone (2.700.000 euro); Campomarino (Campobasso) - Realizzazione del Museo archeologico di Campomarino (1.778.000 euro); Piemonte Torino - Distretto centrale dei Musei di Torino: Reale Cavallerizza (5.844.633 euro); Casale Monferrato (Alessandria) - Restauro Aereo Ansaldo A1 “Balilla” appartenuto al pilota di Gabriele D’Annunzio Natale Palli (794.512 euro); Oropa (Biella) - Restauro del Santuario di Oropa (7.000.000 euro); Torino - Nuovo Museo del Cinema (3.000.000 euro); Puglia Lecce - Restauro e valorizzazione del Convento degli Olivetani (5.000.000 euro); Otranto (Lecce) - Riqualificazione del sistema degli spazi pubblici del centro storico di Otranto: restauro del Palazzo Melorio Torre Duchesca e camminamento di Ronda (2.500.000 euro); Ceglie Messapica (Brindisi) - Progetto di adeguamento funzionale del Castello Ducale di Ceglie Messapica (2.500.000 euro); Sardegna Le Domus de Janas. Arte, architettura e paesaggio nella preistoria della Sardegna. Progetto di scavo, conservazione, restauro e valorizzazione dei siti inseriti nella tentative list UNESCO (5.000.000 euro); Architetture di pietra nel cuore della civiltà nuragica: Nuraghe S’Urachi, San Vero Milis (OR), Nuraghe Losa, Abbasanta (OR); Nuraghe Barru, Guamaggiore(SU); Nuraghe Cuccuradda, Mogoro (OR) (1.000.000 euro) Sicilia Avola (Siracusa) - Progetto di riqualificazione ex cinema teatro Cappello (1.083.425,71 euro); Catania - Teatro “Massimo Bellini”: restauro della facciata (3.300.000 euro); Toscana Firenze - Gallerie degli Uffizi: rifunzionalizzazione del Museo degli Argenti - Tesoro dei Granduchi per la valorizzazione di Palazzo Pitti al fine di incrementare l’offerta museale (3.600.000 euro); Firenze - Gallerie degli Uffizi: restauro integrale dei sistemi monumentali del Nettuno e dell'isola nell'ambito del Masterplan Boboli – Completamento (1.200.000 euro); Firenze - Gallerie degli Uffizi: restauro delle facciate del Cortile dell’Ammannati – Palazzo Pitti (1.200.000 euro); Firenze - Gallerie degli Uffizi: rifunzionalizzazione della sicurezza degli ingressi sia architettonica che museale del percorso di accesso alle Gallerie (4.200.000 euro); Firenze - Gallerie degli Uffizi: restauro e ripristino dell’ultimo piano dello Scalone monumentale di accesso alle Gallerie (1.000.000 euro); Firenze - Museo Nazionale della Lingua italiana – MUNDI (800.000 euro) Pistoia - Restauro conservativo del complesso immobiliare denominato Teatro “Alessandro Manzoni” di Pistoia (5.000.000 euro); Massa - Palazzo Ducale - Messa in sicurezza gronde e restauro facciate (5.065.000 euro); Pienza (Siena) - Torre del Cassero di Monticchiello (1.400.248,45 euro); San Casciano dei Bagni (Siena) - San Casciano dei Bagni - Interventi funzionali alla realizzazione del parco archeologico termale presso il santuario etrusco e romano di Bagno Grande a San Casciano dei Bagni (4.500.000 euro); Piombino (Livorno) - Nuovo polo culturale di Piombino (3.200.000 euro); Pietrasanta (Lucca) - Museo Mitoraj - Completamento Lotto II – Ampliamento Museo Mitoraj (500.000 euro); Trentino Alto Adige Cavalese (TN) - Lavori di ricostruzione del Teatro Comunale di Cavalese (1.500.000 euro); Umbria Perugia - Riallestimento completo degli spazi del Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria di Perugia (2.000.000 euro); Terni - Area archeologica di Carsulae: valorizzazione e nuova fruizione dei resti del foro e della basilica (2.000.000 euro); Veneto  Belluno - Teatro Comunale "Dino Buzzati". Messa a norma e rinnovamento (772.000 euro); Venezia - Museo Ebraico di Venezia MEV - Completamento (2.000.000 euro); Restauro e messa in sicurezza dei Sacrari di Cima Grappa, Tempio ossario di Bassano del Grappa, Asiago, Nervesa della Battaglia (5.000.000 euro).... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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