#Montagna invernale

[primepaginequotidiani]

PRIMA PAGINA Il Centro di Oggi martedì, 14 gennaio 2025

[pier-carlo-universe]

Andranno ancora le vacanze in montagna?. All’epoca dei viaggi esperienziali, del boom delle mete esotiche e delle crociere, la montagna continua a sorprendere: ecco cosa dicono i dati di Vamonos-Vacanze.it

All’epoca dei viaggi esperienziali, delle mete esotiche sempre più popolari e delle crociere di lusso, la leggendaria settimana bianca in montagna riesce ancora a mantenere il suo fascino.

All’epoca dei viaggi esperienziali, delle mete esotiche sempre più popolari e delle crociere di lusso, la leggendaria settimana bianca in montagna riesce ancora a mantenere il suo fascino. Ma qual è lo stato attuale di questa tipologia di vacanza? A rispondere sono gli esperti di Vamonos-Vacanze.it, l’agenzia di viaggi online italiana specializzata in esperienze uniche e coinvolgenti. Vacanze in…

[neropece]

“a silent story” photo by Fabrizio Pece (tumblr | 500px | instagram)

Il bosco di betulle, ai piedi della montagna, si ergeva come un santuario silenzioso, un luogo dove il freddo inverno si abbandonava alla grazia candida della neve. Alle dieci di quel mattino, il sole cercava di penetrare tra i rami spogli delle betulle, gettando un bagliore argenteo sui sentieri di neve intonsa. Non c'era un suono tranne il leggero fruscio delle foglie secche cullate dalla brezza.

Guido, un uomo di mezza età con una cicatrice profonda sul viso e gli occhi che portavano il peso di troppi inverni, camminava solitario tra gli alberi. Il suo respiro si trasformava in nuvole vaporose nell'aria gelida. Vestito con un cappotto logoro, con lo sguardo assorto, era un intruso in quel regno di pace e silenzio.

Le betulle si stagliavano come figure spettrali e la loro corteccia bianca risplendeva sotto il tocco del sole invernale. I rami sottili si intrecciavano come dita ossute, protese verso il cielo. La neve, immacolata e incontaminata, scricchiolava sotto i passi di Guido, un suono delicato che sussurrava i segreti di una terra dimenticata.

Nel cuore del bosco si fermò. Poco distante notò uno spazio aperto dove la neve si adagiava come un manto soffice. Si avvicinò e si sedette su un tronco caduto, osservando la vastità del paesaggio innevato. Il silenzio del bosco era sospeso nel tempo, un'armonia serena che avvolgeva ogni pensiero.

Un cervo, timido e maestoso, fece la sua comparsa ai margini del bosco, i suoi occhi si fissarono su Guido. I loro sguardi si incrociarono per un istante, un legame silenzioso tra l'uomo e la creatura selvaggia. Poi il cervo si allontanò, scomparendo tra gli alberi come un fantasma della foresta.

Guido si alzò lentamente, sentendo la solitudine del bosco penetrare nelle pieghe della sua anima. Era come se il silenzio avesse rivelato la fragilità della vita, la bellezza effimera di un momento invernale. Con un'ultima occhiata alle betulle, al loro bianco splendore, si diresse lentamente verso il sentiero di neve, lasciando il bosco alle sue spalle.

[unmeinoakaito]

Se ti fossero concessi, non tre desideri troppo pochi, ma cinque quali sarebbero?

🤍🍮🥛!

Sicuramente direi:

Camminare, sicuramente.

Avere la possibilità di viaggiare e la bucket list è abbastanza lunghetta.

Provare a essere più coraggiosa, meno paranoica.

Trovare una persona da amare ed essere amata, semplicemente questo. Non ho grandi pretese.

Fare una vacanza estiva e/o invernale in montagna. Visto che ne ho fatta solo 1 quando avevo 3 anni e sinceramente neanche me la ricordo bene, però chiedere alla mia famiglia un tipo di vacanza così, è letteralmente improponibile.

[mocassino]

L’Alpe di Siusi è Disneyland, quindi un parco giochi della neve! L’Alto Adige in inverno è bellissimo. Ma soprattutto, per noi neofiti della neve che non sciamo: quanto è DIVERTENTE lo slittino? La prossima missione sarà trovare un Alto Adige è una montagna invernale un po’ meno antropizzata, un po’ più naturale con un animo più selvaggio. Idee? Quanto è bella la montagna! #nofilter #altoadige #alpedisiusi #cartoline #montagna #snow #slittino (at Seiser Alm / Alpe di Siusi) https://www.instagram.com/p/CqCptLeNIgVk5v_x0GTaxjoa2ek2sCrIrOhvmo0/?igshid=NGJjMDIxMWI=

[pettirosso1959]

Guardiamo un solo istante alla California non intesa come Hollywood, Los Angeles, San Francisco e Santa Monica? Allora si resterà "sconvolti", perché la California è essenzialmente DESERTO. Le successive considerazioni permetteranno di comprendere meglio, che il cambiamento climatico e gli incendi poco hanno a che fare con quanto accaduto a Los Angeles e, più in generale, in tutto lo Stato.

Il deserto del Great Basin è tra i deserti più grandi e importanti della California e della nazione. Anche se questo deserto è il più piccolo del Golden State, in realtà è il più grande dell’intero paese. Il deserto del Grande Bacino ha una superficie totale di circa 190.000 miglia quadrate.

Il deserto del Colorado è una suddivisione nordoccidentale del deserto di Sonora nella parte più sudorientale della California. La dimensione totale del deserto di Sonora è di circa 100.000 miglia quadrate, ma solo circa 10.800 miglia quadrate si trovano in California. Il deserto relativamente basso del Colorado Desert è separato dal corpo principale del deserto di Sonora dal fiume Colorado da cui prende il nome.

Il deserto del Mojave è il leader dei deserti più grandi e importanti della California. Questo deserto si trova a sud del deserto del Grande Bacino e a nord del deserto del Colorado. Il deserto del Mojave è il più piccolo dei tre deserti di questo elenco, ma è il più grande della California. La dimensione complessiva del deserto del Mojave è compresa tra 30.000 e 45.000 miglia quadrate e la maggior parte di essa si trova nel Golden State.

Perché è uno Stato dal clima simil-mediterraneo, con piogge quasi del tutto assenti in estate e rare in inverno, inverno spesso contraddistinto dai forti venti, il più importante e noto è il Santa Ana.

La stagione delle piogge di Los Angeles, l'area maggiormente colpita dagli incendi, va da dicembre a febbraio, ma la media mensile è di soli 6 giorni di pioggia per ogni mese. Pertanto, di solito ci sono circa 24 giorni asciutti durante ogni mese invernale in cui la vegetazione diventa rapidamente infiammabile, vegetazione che la pioggia ha provveduto a rendere abbondante e rigogliosa. La durata della siccità estiva naturale o la tempistica delle prime piogge invernali sono irrilevanti per l'aridità fondamentale della California meridionale.

Mentre gli allarmisti climatici come Michael Mann incolpano il riscaldamento globale come causa fondamentale degli incendi, la siccità di dicembre non è insolita.

Gli incendi sono stati preceduti da una tendenza di 30 giorni all'aumento delle precipitazioni, ma questo ovviamente non è stato un fattore, ma non viene nemmeno adeguatamente citato.

Inoltre, la stagione delle piogge invernali coincide con il periodo dei venti di Santa Ana. I venti hanno origine nei freddi deserti e soffiano giù per il fianco della montagna verso l'oceano più caldo. Man mano che scendono, i venti si riscaldano e si seccano ulteriormente, in genere con un'umidità relativa inferiore al 10% che asciuga rapidamente la vegetazione..

il Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti considera che ci sia una probabilità del 100% che gli incendi si diffondano quando l'umidità relativa è del 25% o meno. Non c'è da stupirsi che il National Weather Service abbia avvertito di condizioni pericolose quando i sistemi meteorologici si sono allineati per amplificare i venti secchi. Si prevedeva la Santa Ana più forte degli ultimi 10 anni.

L'ultimo grande incendio della regione, il Thomas Fire del dicembre 2017, è divampato quando i venti di Santa Ana hanno causato il crollo delle linee elettriche con conseguenti incendi localizzati, prima, più estesi, dopo. Si sa, le scintille dei cavi ad alta tensione, possono appiccare incendi, ma i politici dello Stato della California sembrano ignorarlo...

Sapendo che i pericoli naturali e letali degli incendi sono sempre incombenti per la popolazione in crescita, la domanda è se i governi delle città e degli Stati avrebbero potuto essere meglio preparati a ridurre al minimo gli inneschi e nel contenere in modo più efficiente la diffusione di un incendio nel sud della California. Quando gli incendi raggiungono quartieri con case densamente affollate, una struttura in fiamme può irradiare abbastanza calore da incendiare gli edifici adiacenti causando l'incendio di interi quartieri.

Di conseguenza, negli ultimi decenni sono state emanate ordinanze per creare uno spazio difendibile intorno alle case per mantenere l'altezza dell'erba e della boscaglia inferiore a 3 pollici entro 200 piedi da un edificio. I tetti dei nuovi edifici e le sostituzioni devono essere ignifughi. Ma non è chiaro quanto bene tali ordinanze siano state seguite. Né è chiaro se sia stata mantenuta un'adeguata gestione delle sterpaglie nelle terre pubbliche adiacenti per rallentare la diffusione del fuoco nelle aree popolate. In ogni caso, le fiamme hanno raggiunto un numero sufficiente di case da causare la distruzione di interi quartieri.

La causa degli incendi deve ancora essere determinata con certezza, ma è assolutamente certo che non sia stata dovuta a fulmini. Durante i forti venti, i cavi elettrici abbattuti sono fonti frequenti di incendi della boscaglia.

Tuttavia, in qualche modo unico per le grandi città come Los Angeles, gli incendi legati ai senzatetto sono aumentati, salendo a 13.909 incendi nel 2023, un numero raddoppiato rispetto al 2020. Questi incendi a volte hanno avuto origine da fuochi che sono stati appiccati per mantenere i senzatetto al caldo... Ma i piromani ne hanno causati altri, come l'incendio di Kenneth sempre nell'area di Los Angeles.

Anche le politiche di gestione dell'acqua potrebbero anche aver danneggiato la capacità di contenere gli incendi, poiché diversi idranti hanno esaurito l'acqua subito, molti altri non ne avevano a disposizione. Il bacino idrico di Santa Ynez a Pacific Palisades era asciutto e off-line. I soldi tagliati dai budget per la prevenzione degli incendi avrebbero potuto essere utilizzati per installare più serbatoi di stoccaggio dell'acqua per compensare la riduzione delle forniture di serbatoi. I governi dovrebbero aumentare i budget per costruire più bacini idrici e sarebbero potuti studiare sistemi che utilizzano l'acqua dell'oceano per fermare incendi così devastanti.

Gli allarmisti climatici come Michael Mann sostengono che sia l'aumento del CO2 causando condizioni più secche che sono correlate a incendi più grandi. Ma i dati non supportano il suo allarmismo.

Un aumento della distruzione di proprietà da parte degli incendi boschivi è meglio correlato alla crescita della popolazione e all'espansione di una rete elettrica vulnerabile ai venti forti. L'aumento dei combustibili da 1 ora e da 10 ore a causa dei disturbi del terreno e della cattiva gestione del territorio è correlato a incendi più grandi. L'aumento della popolazione di senzatetto è correlato a un maggior numero di incendi.

Incolpare il cambiamento climatico per questi disastri non fa altro che distogliere l'attenzione dalle cause reali. Un alibi perfetto per i politici ed i loro sodali, che sperperano denaro pubblico attraverso politiche più che discutibili anziché pensare al vero benessere collettivo.

Da Fernando Arnò.

[rassegnanotizie]

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[aureliablr]

#AUTUNO

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[notiziariofinanziario]

La prima estate del Valtur Cervinia Cristallo Ski resort sarà all’insegna delleesperienze.

Debutto estivo in montagna del nuovo villaggio Valtur. "Siamo soddisfatti del palinsesto di attività a cui stiamo lavorando dall’anno scorso e che è espressione precisa della nostra filosofia di accoglienza votata all’interpretazione dei desideri del singolo ospite. Abbiamo preso il meglio che solo un luogo come Cervinia può esprimere e lo abbiamo fatto dialogare con l’unicità del nostro format e con la nostra visione dell’Italian Lifestyle per offrire ai potenziali ospiti una motivazione, un sogno, la possibilità di dire in primis a se stessi: io desidero” ha detto Giuseppa Pagliara, amministratore delegato del gruppo Nicolaus. L’ambizione di Valtur per la sua prima stagione estiva ad alta quota è stata quella di creare le condizioni ideali per i potenziali target sensibili all’eredità unica di Cervinia, diventando un volano per l’attrattiva della destinazione. In quest’ottica, il programma di attività e iniziative è un ponte tra interno ed esterno del resort con tre macro-aree: sport, intrattenimento e scoperta, modulati in modo originale e nuovo davvero per tutte le età. “La rivoluzione del Valtur Cervinia Cristallo Ski Resort, di cui siamo molto orgogliosi, è proprio data dall’incontro tra un’identità territoriale potente e una nuova visione di hôtellerie upper upscale che, dopo l’ospitalità in chiave invernale all’insegna dell’Italian Lifestyle, si appresta a mettere in scena l’interpretazione estiva, con una gamma quasi infinita di possibilità per target differenti. Asse portante l’autenticità delle esperienze, dentro e fuori dal perimetro del resort, che aprendo la porta della montagna, la apre anche alle aspirazioni di grandi e bambini. Siamo soddisfatti, inoltre, di come la distribuzione ha colto la forza di questo progetto, insieme alla nostra ambizione di creare qualcosa di nuovo per tutto il mercato, anche in veste di hospitality company”, conclude Giuseppe Cavallo (nella foto), amministratore dell’hospitality company del gruppo Nicolaus. Read the full article

[cinquecolonnemagazine]

Premio Strega 2024: i 12 finalisti

La corsa al Premio Strega 2024 si fa più avvincente con l'annuncio dei 12 finalisti, scelti tra 82 candidati dai 400 "Amici della Domenica". La dozzina, come da tradizione, presenta una ricca varietà di generi e stili letterari, con 7 donne e 5 uomini a contendersi il prestigioso riconoscimento. Le autrici e i loro romanzi: - Sonia Aggio con Nella stanza dell'imperatore (Fazi): un romanzo storico che ripercorre la vita di Costanza Piccolomini, donna di grande cultura e amante di Federico II. - Donatella Di Pietrantonio con L'età fragile (Einaudi): un'intima esplorazione del rapporto tra madre e figlia, sullo sfondo di un Abruzzo rurale e suggestivo. - Antonella Lattanzi con Cose che non si raccontano (Einaudi): una storia di formazione che affronta temi delicati come l'abuso e la ricerca di sé. - Valentina Mira con Dalla stessa parte mi troverai (Sem): un romanzo che indaga le sfumature dell'amore e del tradimento, con una scrittura poetica e coinvolgente. - Melissa Panarello con Storia dei miei soldi (Bompiani): un memoir ironico e dissacrante sul rapporto con il denaro e le sue implicazioni nella vita di una donna. - Raffaella Romagnolo con Aggiustare l'universo (Mondadori): un romanzo corale che racconta le vite di quattro donne alle prese con le sfide del quotidiano. - Chiara Valerio con Chi dice e chi tace (Sellerio): un'intensa riflessione sul potere delle parole e del silenzio, in una storia che indaga i segreti di una famiglia. Gli autori e i loro romanzi: - Adrián N. Bravi con Adelaida (Nutrimenti): un romanzo di formazione che narra il viaggio di una giovane donna alla scoperta di sé e delle proprie radici. - Paolo Di Paolo con Romanzo senza umani (Feltrinelli): una distopia ambientata in un futuro in cui l'uomo ha ceduto il passo alla tecnologia. - Tommaso Giartosio con Autobiogrammatica (minimum fax): un'opera ironica e meta-letteraria che gioca con i generi e le convenzioni narrative. - Daniele Rielli con Il fuoco invisibile. Storia umana di un disastro naturale (Rizzoli): un romanzo storico che ripercorre la tragedia del Vajont, unendo la Storia alle storie individuali. - Dario Voltolini con Invernale (La nave di Teseo): un thriller psicologico che si snoda tra le atmosfere rarefatte di una montagna innevata. La sfida si preannuncia avvincente e il verdetto finale, che sarà emesso il 4 luglio 2024, è atteso con trepidante attesa da lettori e addetti ai lavori. Oltre ai finalisti, la "dozzina" del Premio Strega 2024 include anche altri nomi di rilievo: - Veronica Raimo con Niente di vero (Einaudi) - Emanuele Trevi con Due vite (Neri Pozza) - Helena Janeczek con La ragazza con la Leica (Guanda) - Giorgio Fontana con Il silenzio dell'alluvione (Sellerio) - Marco Balzano con Resto qui (Einaudi) La cinquina finalista sarà annunciata il 2 giugno 2024. Il Premio Strega, con la sua lunga e prestigiosa storia, rappresenta un punto di riferimento per la letteratura italiana e internazionale. La selezione dei 12 finalisti offre un'ampia panoramica sulla vitalità e la ricchezza del panorama letterario contemporaneo, invitandoci a scoprire nuove voci e a riflettere su temi di grande attualità.tunesharemore_vert Read the full article

[pier-carlo-universe]

Alta Pressione e Meteo Stabile: Come l’Unione di Due Anticicloni Influenzerà l’Italia nei Prossimi Giorni

Un lungo periodo di stabilità atmosferica e temperature sopra la media, ma con possibili nebbie e inquinamento nelle pianure del Nord.

Un lungo periodo di stabilità atmosferica e temperature sopra la media, ma con possibili nebbie e inquinamento nelle pianure del Nord. L’articolo del meteorologo Stefano Rossi offre una panoramica dettagliata su come l’unione di due anticicloni – quello sub-sahariano e delle Azzorre – influenzerà il clima nei prossimi giorni, con condizioni meteo stabili che si estenderanno su gran parte…

[sempreilmeglio]

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Ortisei in Val Gardena adesso in un meraviglioso pomeriggio invernale, atmosfera da favola con le decorazioni natalizie.. 🖼️🔝📸😍❄️🌠 #montagna #alpi #dolomiti #neve #ortisei #valgardena #autunno

[bergfanteam]

Escursione invernale da Carbonin al Rifugio Vallandro e Malga Stolla e discesa a Ponticello

Confesso di essermi innamorato di una Montagna!!!