#Massimiliano Bergamo

[afnews7]

Sergio Bonelli Editore: tornano gli albi BIS!

Anche quest’estate prosegue la tradizione Bonelli, iniziata nel 2021, degli albi BIS che nel mese di luglio affiancano le uscite regolari della casa editrice milanese. Vediamo insieme gli albi “extra” che potrete trovare in edicola dal prossimo 5 luglio: Nathan Never 397 BIS – Terra selvaggia In edicola venerdì 5 luglio, quest’albo scritto da Michele Medda e disegnato da Massimiliano Bergamo,…

[primepaginequotidiani]

PRIMA PAGINA Eco Di Bergamo di Oggi mercoledì, 14 agosto 2024

[philaretey]

A few weeks ago we posted that the noted Japanese architect Fumihiko Maki had died. He was a master of understatement: “One of the greatest, not flamboyant or dominating, flexible and attentive to program, lightly post-modern, always with beautiful results.” In retrospect, we can group him with a number of other architects whose careers peaked in the 80s and 90s of the 20th Century, and who adapted modern architecture to the then prevalent Post Modernism without ever capitulating. Their buildings were emphatically modern, yet skillfully adapted both to the historical city on one hand, and the natural environment on the other. It was a humble architecture that respected the existing man-made and natural context, and far more compelling in its physical presence than the paper thin, attention grabbing work of today’s starchitects. An architecture for all time.

I am thinking of four architects in particular: Maki from Japan (though educated in the US with plenty of work here), Romaldo Giurgola, a Roman architect who taught at Penn and Columbia, and founded his firm in Philadelphia, Raphael Moneo, a Spaniard, who taught at Harvard, again with plenty of work in the US, and Vittorio Gregotti, an Italian from Milan, whose work is concentrated in the nation of his birth.

Pictured are the following: 1. Giurgola, the Parliament House of Australia, Canberra, 2 Giurgola, the MIT Health Services Building, Cambridge, 3. Maki, the Annenberg Center at U. Penn, Philadelphia, 4. Maki, the Spiral Building, Tokyo, 5. Gregotti, the church of Saint Massimiliano Kobe in Bergamo, 6. Gregotti, the Bicocca complex for Pirelli in Milan, 7. Moneo, the Miro Foundation in Palma di Mallorca, and 8, Moneo, The National Museum of Roman Art in Merida.

[myarchitectphil]

A few weeks ago we posted that the noted Japanese architect Fumihiko Maki had died. He was a master of understatement: “One of the greatest, not flamboyant or dominating, flexible and attentive to program, lightly post-modern, always with beautiful results.” In retrospect, we can group him with a number of other architects whose careers peaked in the 80s and 90s of the 20th Century, and who adapted modern architecture to the then prevalent Post Modernism without ever capitulating. Their buildings were emphatically modern, yet skillfully adapted both to the historical city on one hand, and the natural environment on the other. It was a humble architecture that respected the existing man-made and natural context, and far more compelling in its physical presence than the paper thin, attention grabbing work of today’s starchitects. An architecture for all time.

I am thinking of four architects in particular: Maki from Japan (though educated in the US with plenty of work here), Romaldo Giurgola, a Roman architect who taught at Penn and Columbia, and founded his firm in Philadelphia, Raphael Moneo, a Spaniard, who taught at Harvard, again with plenty of work in the US, and Vittorio Gregotti, an Italian from Milan, whose work is concentrated in the nation of his birth.

Pictured are the following: 1. Giurgola, the Parliament House of Australia, Canberra, 2 Giurgola, the MIT Health Services Building, Cambridge, 3. Maki, the Annenberg Center at U. Penn, Philadelphia, 4. Maki, the Spiral Building, Tokyo, 5. Gregotti, the church of Saint Massimiliano Kobe in Bergamo, 6. Gregotti, the Bicocca complex for Pirelli in Milan, 7. Moneo, the Miro Foundation in Palma di Mallorca, and 8, Moneo, The National Museum of Roman Art in Merida.

[bergamorisvegliata]

VACCINI: SCELTA CONSAPEVOLE -dalla legge Lorenzin al COVID-

"C'era una volta un bambino, si chiamava Christian, era un bambino meraviglioso, poi un giorno venne il nulla e se lo portò via: e di lui rimase solo l'ombra"

Con questa commovente introduzione di Massimiliano Bonavoglia, relatore del convegno tenutosi a Ranica sabato 6 aprile, si è aperta la conferenza dedicata alle vaccinazioni in età pediatrica e ovviamente alle nuove vaccinazioni cosiddette "anti-Covid19".

Da subito la parola è stata data a Valentina Trincucci,

(⬆️ foto di Giovanni Sincinelli)

giovane mamma che ha ricordato come Christian fino all'età di 5 anni era un bimbo vivace, intelligente e dai riflessi pronti: le vaccinazioni dell'epoca (intorno al 2011) hanno influito pesantemente sulla salute di Christian che è poi andato regredendo giorno dopo giorno fino al punto di trovarsi su una sedia a rotelle, incapace di avere emozioni, di conoscere gusti e sapori di qualsiasi cibo e per questo non più autonomo nè autosufficiente colpito com'è stato da una encefalite post-vaccino.

Valentina ha puntato il "dito" contro le manchevolezze dei sanitari che stando alle loro analisi non hanno saputo spiegarsi se non chiedendo alla mamma di Christian se in passato avesse avuto problematiche relative a un aborto, e consigliando successivamente Valentina, di fronte a un tentativo di denuncia, di soprassedere da tale iniziativa.

Dopo la toccante storia raccontata da Valentina, il dibattito è iniziato con il Dottor Dario Miedico, medico legale radiato dall'Ordine dei Medici di Milano nel maggio del 2017 perchè in contrasto con l'obbligo vaccinale pediatrico emanato dalla "legge Lorenzin".

E qui Bonavoglia, prima di dare la parola a Miedico, ha ricordato come nel 2014 una troupe di parlamentari si recò in America per stipulare contratti con un'azienda finanziata e controllata dal gruppo "GAVI" in capo al filantropo Bill Gates per un esperimento vaccinale che sarebbe iniziato nel 2020 attraverso un -allora- non meglio precisato controllo digitale.

Bonavoglia ha poi percorso tutti gli ultimi passaggi -dal 2017 al 2023- durante i quali sono stati imposti in ogni forma "vaccini" che hanno causato danni indelebili, senza trascurare implicazioni sociali che hanno condizionato la vita di molte persone.

Il Dottor Miedico ha ripercorso la storia dei vaccini, e come non spesso fossero decisivi per prevenire e viceversa furono "responsabili" di molte malattie infettive come il morbillo, la rosolia, e la stessa poliomielite e come i bambini in particolare subissero tali problemi.

(⬆️ foto di Giovanni Sincinelli)

Miedico ha anche rilevato come tutti i suoi nipoti non siano mai stati sottoposti a nessuna vaccinazione (compresa l'anti-tetanica) e non abbiano contratti malattie di rilievo.

"Se un bambino in tutta Italia prendesse il tetano, un anno: i giornali ne farebbero castelli e farebbero titoli da prima pagina. Se non pubblicano è perchè nessuno si ammala di tetano, vaccinato o no", ha concluso Miedico.

La parola è poi passata a Roberto Mastalia, avvocato e Presidente di "AURET-Associazione Autismo e RIcerca Terapie" di Perugia.

L'intervento di Mastalia è stato particolarmente lungo ma di grande interesse: aiutato da slide che bene hanno sintetizzato i vari passaggi "vaccinali", non ha mancato di spunti ricchi di ironia. Padre di Davide, che pure ha avuti problemi non indifferenti, ha denunciato le pratiche scorrette dei vari personaggi "virostars" televisive, invitando a cercare la verità attraverso i vari canali (dalla rete alla partecipazione ai vari dibattiti, ecc...).

(⬆️ foto di Giovanni Sincinelli)

Anche Mastalia ha raccontato la storia di suo figlio Davide che contrariamente a Christian, è stato poi curato e nonostante ancora una infermità importante, è impegnato comunque con gli studi.

Non è mancato uno spunto polemico nei confronti di un giornalista di "Bergamo News" che si è interrogato sul motivo che ha portato a organizzare la serata di Ranica, permettendo di dare la sala ai cosiddetti "no vax" e chiedendo al parroco il motivo per cui ha concesso la possibilità di allestire tale evento, sentendosi rispondere da Don Sonzogni:"Non mi pare che la libertà di informazione sia un reato".

Poi, attraverso le varie "slide", ha sintetizzato alcuni articoli della Costituzione Italiana in materia di libertà di opinione e di trattamenti sanitari mai obbligatori.

Mastalia ha ricordato come, riguardo ai vaccini, l'Italia sia l'unico paese che dal 1991 prevede l'obbligo della prevenzione per l'epatite e facendo notare che non tutti i trattamenti vaccinali siano uguali per tutti e che i bimbi abbiano la possibilità di "costruire" e formarsi un loro sistema immunitario senza bisogno di sottoporsi a vaccinazioni.

La parte finale della conferenza è stata fatta dal Dottor Paolo Bianchini, medico biologo nutrizionista, che pure "accompagnato" dalle sue "slides",

ha spiegato l'importanza di una buona alimentazione ricca di vitamine e in particolare di frutta e verdura, e di come abitudini alimentari non felici siano alla base di alcune mancanze di sostanze come ferro, zinco, vitamine A e D, che non devono mai mancare per la "depurazione" del nostro organismo.

Relativamente al "Covid19", Bianchini ha ribadito l'importanza dell'assunzione di integratori-farmaci a base di lattoferrina, quercetina, glutatione, bromelina e nattokinasi.

Non è naturalmente mancato l'intervento del pubblico con le domande rivolte agli esperti che hanno costituito la parte conclusiva della serata, chiusa da Valentina Trincucci, dopo l'intervento di un'altra donna, Francesca direttamente coinvolta e danneggiata dalle vaccinazioni "anti-Covid".

Infine, due immagini sintetizzano forse al meglio la serata, con un'immagine che ritrae l'ex-ministro della Salute Lorenzin,

e una frase che rende bene la filosofia che dovrebbe sostenere e accompagnare le persone dotate di senso critico e discernimento.

(Le due ultime immagini sono di Giovanni Sincinelli).

Infine, per chi volesse vedere l'intera serata, può cliccare sui link:

https://rumble.com/v4nzyfx-308-6-aprile-2024-vaccini-scelta-consapevole.html

[personal-reporter]

Castelli e borghi medievali: Scopri la storia d'Italia in novembre

L'Italia è un paese ricco di storia e cultura, e uno dei modi migliori per scoprire la sua bellezza è attraverso i suoi castelli e borghi medievali. Questi luoghi sono pieni di fascino e mistero, e rappresentano un'occasione unica per immergersi nella storia del nostro paese. In novembre, molte città italiane organizzano visite guidate ai castelli e borghi medievali, offrendo ai visitatori l'opportunità di scoprire questi luoghi in modo più approfondito. Ad esempio, il 6 novembre tornano le visite guidate ai castelli e borghi sparsi nelle province di Bergamo, Brescia, Cremona e Milano. Inoltre, molte città organizzano anche eventi speciali, come cene medievali e villaggi con zucche. Ecco alcuni dei castelli e borghi medievali più suggestivi d'Italia: Vicopisano: un piccolo borgo medievale che custodisce intatta la sua appassionante storia. Castello di Malpaga: un castello medievale situato in provincia di Bergamo, che offre visite guidate e eventi speciali per famiglie e adulti. Borgo di Gradara: un borgo medievale situato in provincia di Pesaro e Urbino, famoso per il suo castello e per la storia d'amore tra Paolo e Francesca, raccontata da Dante nella Divina Commedia. Castello di Torrechiara: un castello medievale situato in provincia di Parma, famoso per la sua architettura e per la sua posizione panoramica. Borgo di San Gimignano: un borgo medievale situato in provincia di Siena, famoso per le sue torri e per la sua architettura gotica. Castello di Monreale: un castello medievale situato in provincia di Palermo, che domina la città dall'alto. Borgo di Castell'Arquato: un borgo medievale situato in provincia di Piacenza, famoso per la sua architettura e per la sua posizione panoramica. Castello di Miramare: un castello situato a Trieste, costruito per l'arciduca Ferdinando Massimiliano d'Austria e la sua consorte Carlotta del Belgio. Borgo di Montepulciano: un borgo medievale situato in provincia di Siena, famoso per il suo vino e per la sua architettura rinascimentale. Castello di Brescia: un castello situato a Brescia, che offre una vista panoramica sulla città. Grazie alle visite guidate e agli eventi speciali organizzati in molte città italiane, è possibile immergersi nella storia del nostro paese e scoprire la bellezza dei suoi luoghi più suggestivi. Fonti: https://www.ecodibergamo.it/stories/eppen/outdoor/turismo-km-zero-viaggio-nella-nostra-storia-suggestivi-borghi-medievali-o_1442391_11/ https://www.pianuradascoprire.com/events/1novembre-giornatedeicastellipalazzieborghimedievali/ https://www.pianuradascoprire.com/events/giornate-dei-castelli-palazzi-e-borghi-medievali-6-nov-522/ https://www.touringclub.it/news/dieci-borghi-bandiera-arancione-da-scoprire-tra-sapori-e-colori-dautunno-1 http://www.rmoa.unina.it/2664/1/castelli_fortezze.pdf https://www.castellomalpaga.it Read the full article

[delectablywaywardbeard-blog]

ARMI RIPARTENZE, KEAN CHIEDE SPAZIO

Come giocherà la Juventua a Firenze? Lo sappiamo bene, forse anche troppo, andiamo a prendere la gara con l’Atalanta e ci immaginiamo lo stesso copione, una squadra attenta in difesa, allora giocarono Gatti, Danilo e Rugani e pronta a ripartire, con la formazione di Bergamo, che priva di Vlahovic schierò Chiesa e Kean.  Massimiliano Allegri punterà come prima cosa a giocare in modo solito e…

[kritere]

Allegri furibondo dopo il gol della Juventus, devono placcarlo: con chi ce l’aveva

DIRETTA TV 8 Maggio 2023 Massimiliano Allegri è una furia dopo il gol di Vlahovic. Il tecnico bianconero si trova di fronte il quarto uomo e gli urla contro di tutto per via del maxi recupero assegnato nel finale di Atalanta-Juventus. 2 CONDIVISIONI La Juventus ha conquistato tre punti d’ora a Bergamo nel match di campionato vinto domenica contro l’Atalanta. Lo 0-2 del Gewiss Stadium porta…

[conformi]

Vittorio Gregotti, Chiesa Parrocchiale di San Massimiliano Kolbe, Bergamo, Italy, 2008 VS  Gunnar Asplund, Public Library, Stockholm, Sweden, 1928 VS Mausoleum of Santa Costanza, Rome, Italy, 4th-century VS Claude-Nicolas Ledoux, Barrière Saint-Martin, Paris, France, 1784-1788

[santoroalessandro]

Me&Me

Laboratorio di Video e Animazione 3D, Docente Massimiliano Ciammaichella con Francesco Bergamo, Università Iuav di Venezia, A.A. 2020-2021

[venicepearl]

Mercurio Loi - La Testa di Pasquino

Mercurio Loi – La Testa di Pasquino

Lo so, ti stai chiedendo… cos’è la poesia? Io la risposta proprio non la conosco… eppure è la mia vita. La poesia è un luogo diverso dal nostro, questo pensavo un tempo… Poi invece mi son convinto che trasfigura il luogo in cui siamo. Può quindi far vedere le cose da un altro punto di vista, chi sa goderne ha questa grande possibilità… Chi sa crearla ha un enorme potere! Sì… perché allora la…

[giacomopapetti]

Venerdì 22 marzo, h 23.30 

Elav Circus Indisparte - Bergamo

Massimiliano Milesi OOFTH

MM: sax

GP: bass VI

Emanuele Maniscalco: keys

Filippo Sala: drums

[mauriziolorenziscrittore]

E stiamo per tagliare (l'incredibile) traguardo delle 100 dico 100 (CENTO) puntate di Le interviste di MaLo - "Leggere per capire Scrivere per capirsi" !!!! Un percorso lungo e ricco di soddisfazioni, di risate ma anche di riflessioni attente che vogliamo festeggiare insieme al direttore dell'emittente (l'esimio Fabio Conti) e ovviamente a tutti gli OSPITI che si sono alternati ai microfoni di Pienneradio sottoponendosi al mio "ormai noto" fuoco di domande incrociate (molte delle quali assolutamente folli!) e ai radioascoltatori che ci hanno seguito e ci continuano a seguire da DUE ANNI a questa parte! Ovviamente domenica andrà in onda una puntata SPECIALE con un ospite MISTERIOSO che ci racconterà il MAESTRO del giallo italiano, lo scrittore da cui tutto (o quasi) nacque nel nostro PAESE. Restate sintonizzati! Intanto grazie a Roberto Centazzo Valerio Varesi Oliviero Toscani Studio Tiziana Leone Monia Gabaldo Fulvio Abbate Mariano Sabatini Roberto Robert Francesco Curreri Daniele Pierumberto Cellamare Antonio Vastarelli Giancarlo Caselli Alessandro Bertante Alfonso Sabella Jacopo De Michelis Enrico Fovanna Cinzia Tani Gianluca Morozzi Roby Facchinetti Matteo Monforte Leo Turrini Alessandro Gnocchi Ildo Serantoni Fabio Zuffanti Elisabetta Villaggio Massimiliano Tedesco Ivan Scelsa Fabio Conti Giulia Fagiolino Patrizia Vigiani Gianluca Ferraris ❤️ Bepi and the Prismas Giallormea Gabriele Moroni Festival AG NOIR Fabio Paravisi Dario Galimberti Furio zara Dario Snaidero Bignami Marco Ligabue Patrizia Debicke Alessia Ruspo Raul Montanari Alberto Pezzini Roberto Van Heugten Achille Maccapani Grazia Verasani Maurizio Crosetti Umberto Pellizzari Livia Sambrotta Angelo Maurizio Mapelli Bruno Volpi Giacomo Pilati Pietro Caliceti Cristina Cassar Scalia Alessia Tripaldi Michael Sfaradi Stefano Colnaghi Viola Ardone Gavino Zucca Enrico Pandiani Fabio Guaglione Piera Carlomagno Fabio Geda Letizia Vicidomini Maurizio Blini Divier Nelli Stefano Corsi Massimiliano Rossi Giuseppe Spatola Leonardo Gori Francesco Paolo Oreste Stefania Auci Massimo Carlotto - pagina ufficiale Camilla Bianchi Olimpio Talarico Filippo Tapparelli Roberto Alajmo Antonio Lanzetta Piero Colaprico Vito (presso Bergamo, Italy) https://www.instagram.com/p/Cds5FIbM0D4/?igshid=NGJjMDIxMWI=

[dermontag]

Pokal gewonnen, Fluch beendet Doppelter Perisic erlöst Inter und Gosens 12.05.2022, 01:56 Uhr In einem intensiven Derby d'Italia mit drei Führungswechseln und zwei Elfmetern kämpft sich Inter Mailand gegen Rekordmeister Juventus Turin zum achten Pokalsieg. Zum Inter-Helden wird Ivan Perisic - der damit auch einen deutschen Pokalfluch bricht. Mit einem sehenswerten Doppelpack in der Verlängerung hat der frühere Bundesliga-Profi Ivan Perisic Inter Mailand zum Sieg im italienischen Fußball-Pokal geschossen. Im Finale gegen Juventus Turin sorgte der Kroate mit seinen beiden Treffern für den insgesamt verdienten 4:2 (2:2, 1:0)-Endstand und damit für Inters achten Pokalsieg. Vor 67.944 Zuschauern im Olympiastadion von Rom war der ehemalige Profi von Dortmund, Wolfsburg und Bayern zunächst per Foulelfmeter (99.) und kurz danach mit einem Traumtor in den Winkel (102.) erfolgreich. Ivan der Glückliche: Matchwinner Perisic sicherte Inters Pokaltriumph mit einem späten Doppelpack. (Foto: dpa) Mit seinem Doppelpack binnen vier Minuten entschied Perisic ein aufreibendes Derby d'Italia, in dem die Führung dreimal wechselte und Inter zwei Strafstöße zugesprochen bekam. Zunächst hatte Italiens Europameister Nicolò Barella Inter früh in Führung gebracht (6.). Nach der Pause drehte Juventus durch zwei schnelle Treffer von Alex Sandro (50.), der mit einem abgefälschten Schuss traf, und einem Kontertor im Nachsetzen von Dusan Vlahovic (52.) die Partie. Der einstige Leverkusener Hakan Calhanoglu hatte Mailand in einer rasanten Partie mit einem umstritten zustande gekommenen, dann allerdings unhaltbar verwandelten Foulelfmeter (80.) den 2:2-Ausgleich und damit die Verlängerung beschert. Zuvor hatte Inters Sturmstar Lautaro Martínez im Duell mit den Juve-Verteidigern Leonardo Bonucci und Matthijs de Ligt geschickt eingefädelt. Nach dem Elfmeterpfiff von Schiedsrichter Paolo Valeri schaltete sich kurz der Videoschiedsrichter ein, die Entscheidung blieb aber bestehen. Unstrittiger war die Szene in der 99. Minute, als erneut de Ligt im Strafraum zu rustikal gegen Inters Abwehrmann Stefan de Vrij einstieg. Zwar lief das Spiel zunächst weiter. Nach VAR-Hinweis und erneuter Begutachtung des Zweikampfs an der Seitenlinie entschied Referee Valeri dann aber erneut auf Elfmeter - den Perisic cool verwandelte. Nur wenige Minuten später entschied der Kroate die Partie, als er den Ball an der Strafraumgrenze mit rechts annahm und dann mit links in die rechte obere Torecke hämmerte. Erlösung im dritten Anlauf Mit dem insgesamt achten Pokalerfolg seiner Vereinsgeschichte wahrte Inter seine Chancen auf das Double aus Meisterschaft und Coppa Italia. In der Liga hat Inter bei zwei noch ausstehenden Spielen aktuell zwei Punkte Rückstand auf Lokalrivale AC Mailand. Zudem endete mit dem Mailänder Finalsieg in Rom auch der "Finalfluch" des deutschen Nationalspielers Robin Gosens, der erst im Winter von Atalanta Bergamo zu Inter gewechselt war. Nachdem Gosens zuvor zweimal mit Atalanta das Endspiel verloren hatte (2019 mit 0:2 gegen Lazio Rom - 2021 mit 1:2 gegen Juventus), durfte er nun im dritten Anlauf seinen ersten Titel feiern - ohne dabei allerdings im Finale aktiv auf dem Rasen zu stehen. Juventus hingegen wird seit 2011 wieder eine Saison ohne Titel abschließen: Die Turiner haben in der Serie A keine Meister-Chance mehr. In der Champions League waren sie bereits im Achtelfinale am späteren Bayern-Bezwinger FC Villarreal gescheitert. Von 2012 bis 2020 war der Meistertitel neunmal in Serie an Juventus gegangen, im Vorjahr gab es immerhin noch den Pokalsieg zu feiern. Diesmal reichte es nur für den Einzug ins Finale, dessen Abpfiff Juve-Coach Massimiliano Allegri nicht mehr an der Seitenlinie erleben durfte. Er hatte bereits in 104. Minute nach heftigen Protesten die Rote Karte gesehen.

[worldcup888love]

11bet news: Juventus hòa thất vọng, Allegri phá vỡ im lặng về Vlahovic

Đọc thêm: https://11bet.club/news/detail/keo-tai-xiu-1-trai-2-trai-3-trai-la-gi-kinh-nghiem-meo-ca-cuoc-ca-do-keo-tai-xiu-1-2-3-trai

Video Vlahovic chuẩn bị trước trận Torino

Juventus bước vào trận derby thành Turin gặp Torino với hy vọng giành chiến thắng để củng cố vị trí thứ 4 trên BXH. Họ bước vào trận đấu này với 2 điểm nhiều hơn Atalanta nên một chiến thắng sẽ giúp Juve duy trì vị trí dẫn đầu trước đội bóng vùng Bergamo.

Song, việc không thể đánh bại Torino khiến Juventus đứng trước nguy cơ bị Atalanta san bằng điểm số. Trả lời phỏng vấn trên DAZN sau trận hòa với Torino, Massimiliano Allegri liền phản ứng về kết quả trận đấu:

"Chúng tôi không xuất sắc so với Torino, nhưng chúng tôi đã chơi một trận đấu tốt. Nghịch lý là chúng tôi lại để thủng lưới trong thời điểm tốt nhất của mình. Trong hiệp một, chúng tôi có hai hoặc ba tình huống mà chúng tôi có thể ghi bàn, nhưng trong hiệp hai thì không."

Allegri nhận định về Vlahovic.

"Sau đó, chúng tôi đã chơi chơi tiểu xảo trong hiệp 2 nhưng tôi nghĩ đó là điều bình thường ở giải VĐQG, đặc biệt là khi bạn đặt mục tiêu lọt vào top 4."

HLV người Italia đã phân tích màn trình diễn của tiền đạo ngôi sao Dusan Vlahovic, người tịt ngòi ở trận này:

"Cậu ấy chật vật ở trận này vì cậu ấy là ngôi sao hàng đầu nhưng cậu ấy cần học hỏi nhiều thứ. Đêm nay, cậu ấy lôi kéo Bremer đi khắp sân bởi vì cậu ấy rất mạnh với những đường bóng trực diện."

"Đừng quên rằng cậu ấy đến từ một đội đang có mùa giải rất tốt nhưng phải chơi một trận mỗi tuần. Bạn phải phát triển, bạn phải làm quen với nó nếu không, về mặt thể chất bạn không thể chơi trong vòng ba ngày một lần."

[divyabhashkar]

Atalanta Game Important for Fourth Place, Says Juventus Coach Massimiliano Allegri

Atalanta Game Important for Fourth Place, Says Juventus Coach Massimiliano Allegri

ROME: Juventus’ clash with Atalanta will be an important clash in the fourth-place race, coach Massimiliano Allegri said on Saturday, with two points separating the sides in the Serie A battle for a Champions League place. The Turin club moved above Atalanta into the final Champions League spot last weekend, but Gian Piero Gasperini’s side have a game in hand. They meet in Bergamo on Sunday night…