#Luciano Masini
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Solidarietà al Luogotenente Luciano Masini: Rivoli si Unisce al Sostegno per le Forze dell’Ordine. Fratelli d’Italia presenta un Ordine del Giorno per difendere chi protegge i cittadini
Un Eroe in Divisa a Villa Verucchio Il Consiglio Comunale di Rivoli si prepara a discutere un Ordine del Giorno presentato dai consiglieri di Fratelli d’Italia, volto a esprimere solidarietà al Luogotenente Luciano Masini.
Un Eroe in Divisa a Villa Verucchio Il Consiglio Comunale di Rivoli si prepara a discutere un Ordine del Giorno presentato dai consiglieri di Fratelli d’Italia, volto a esprimere solidarietà al Luogotenente Luciano Masini. Questo gesto simbolico si unisce al riconoscimento del coraggio dimostrato dal comandante, intervenuto la sera del 31 dicembre 2024 per fermare un cittadino egiziano armato…
#Accoltellamento#Alessandria today#atti criminali#atti di eroismo#Carabinieri#Consiglio comunale#Criminalità#criminalità straniera#cronaca Italia#difesa pubblica#emergenza sicurezza#eroi in divisa#Forze dell’ordine#Fratelli d’Italia#Galeazzo Bignami#Giorgia Meloni#Google News#Governo italiano#immigrazione in Italia#immigrazione irregolare#inchiesta su militari#Indagini#italianewsmedia.com#Legge e Ordine#Legislazione#Luciano Masini#modifiche normative.#Muhammad Sitta#normativa vigente#Ordine del giorno
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C'è un video, registrato la notte di Capodanno, che riprende l'assalto dell'egiziano a Villa Verucchio. Muhammad Abdallah Abd Hamid Sitta, 23 anni, arrivato in Italia irregolarmente e già nel 2022 titolare di un permesso di soggiorno emesso dalla procura di Rimini per protezione internazionale, è arrivato fino a 80cm dal volto del maresciallo Luciano Masini con un grosso coltello da cucina, prima che lui lo neutralizzasse. Questo racconta il video consegnato dal testimone agli investigatori, in cui si vedono tutte le fasi dell'aggressione tranne quella dell'ultimo sparo. La sequenza è agghiacciante, se il carabiniere non avesse sparato, in meno di un secondo sarebbe stato colpito e oggi si starebbe raccontando un'altra storia.
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Comunicato Stampa #834: Sicurezza sui cantieri e patente a crediti, i tecnici della provincia di Matera si aggiornano
Un convegno organizzato dagli ordini professionali tecnici e dalle associazioni di categoria ha avuto luogo a Matera il 19 novembre 2024. Nutrita la partecipazione di relatori e pubblico. Il 22 novembre seminario su “Molte diverse luci” con il patrocinio di Architetti e Ingegneri delle province di Bari e Matera.
Ha avuto luogo a Matera, nel pomeriggio del 19 novembre 2024, il convegno su “La patente a crediti e la sicurezza nei cantieri”, organizzato dagli Ordini Professionali Tecnici della provincia di Matera e dalle Associazioni di Categoria Confapi, CNA e Confartigianato di Matera. “Mai come in questi ultimi tempi, nel nostro Paese si registrano numerosi infortuni sul lavoro, spesso fatali per le maestranze coinvolte” – commenta l’Ing. Giuseppe Sicolo, presidente della Scuola di Formazione del Consiglio Nazionale degli Ingegneri e dell’organismo che annovera gli ingegneri di Matera e Provincia. “La qualificazione dei soggetti presenti in cantiere è alla base della cultura della prevenzione, con conseguente riduzione dei rischi. Con l’entrata in vigore della nuova normativa sulla qualificazione delle imprese e sull’istituzione dell’obbligo, per tutti i soggetti coinvolti nei lavori di cantiere, di conseguire la Patente a Crediti, la sicurezza diventa un obiettivo irrinunciabile e condiviso, anche negli appalti a cascata nei cantieri temporanei e mobili”. Nel suo messaggio di benvenuto ai numerosi partecipanti, Sicolo ha altresì sottolineato “l'importanza sempre maggiore, nei cantieri, della figura del coordinatore della sicurezza: infatti, occorre un impegno crescente da parte dei professionisti nella progettazione dei cantieri stessi per garantire la migliore sicurezza per i lavoratori”. Nutritissimo il programma degli interventi: oltre a prevedere i saluti di rito di tutti i presidenti delle organizzazioni professionali e istituzionali partecipanti, hanno preso parte ai lavori del convegno la Direttrice INAIL della Basilicata, Lucia Carmen Angiolillo (“La situazione del lavoro nei dati Inail); il Direttore dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Potenza e Matera, Michele Lorusso (“La sicurezza in cantiere e le ultime modifiche al D. Lgs. 18/08”); il Responsabile Nazionale CNA Costruzioni, Riccardo Masini (“La qualificazione delle imprese e la patente a crediti”); Angelo Licchelli e Luciano Colella, dell’U.O. Medicina e Sicurezza del Lavoro ASM del Materano (“Gli aspetti prevenzionistici dell’ispezione in cantiere”); il Componente del Gruppo di Lavoro Sicurezza del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, Gianluca Giagni (“La formazione continua quale strumento di prevenzione per la sicurezza del lavoro”); il Dirigente del Settore OO.PP. della Provincia di Taranto e autore di testi normo tecnici, Pantaleo De Finis (“Il subappalto nei cantieri tra norme e profili operativi”); infine gli incaricati Confapi e CNA di Matera, Mario Bitonto e Matteo Buono, con le conclusioni affidate al Vicepresidente Comitato Regionale di Coordinamento INAIL Basilicata, Leonardo Montemurro. Il simposio, moderato da Giuseppe Lapacciana (Commissione di Sicurezza dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Matera), ha potuto contare sulla collaborazione della Direzione Regionale dell’INAIL, dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Potenza e Matera, e dell’Azienda Sanitaria Locale di Matera. Infine, per venerdì prossimo, 22 novembre 2024, presso l’Aula Magna dell’Università della Basilicata di Matera (dalle 15.00 alle 19.00) è in programma il seminario “Molte diverse luci”, organizzato da Opera Luce in collaborazione con Accademia della Luce e patrocinato dagli Ordini degli Ingegneri e degli Architetti delle province di Bari e Matera. La partecipazione a questo nuovo evento comporterà il riconoscimento di tre crediti formativi a favore degli architetti e ingegneri che vi aderiranno.
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Sicurezza sui cantieri e patente a crediti, i tecnici della provincia di Matera si aggiornano
Un convegno organizzato dagli ordini professionali tecnici e dalle associazioni di categoria ha avuto luogo a Matera il 19 novembre 2024. Nutrita la partecipazione di relatori e pubblico. Il 22 novembre seminario su “Molte diverse luci” con il patrocinio di Architetti e Ingegneri delle province di Bari e Matera.
Ha avuto luogo a Matera, nel pomeriggio del 19 novembre 2024, il convegno su “La patente a crediti e la sicurezza nei cantieri”, organizzato dagli Ordini Professionali Tecnici della provincia di Matera e dalle Associazioni di Categoria Confapi, CNA e Confartigianato di Matera. “Mai come in questi ultimi tempi, nel nostro Paese si registrano numerosi infortuni sul lavoro, spesso fatali per le maestranze coinvolte” – commenta l’Ing. Giuseppe Sicolo, presidente della Scuola di Formazione del Consiglio Nazionale degli Ingegneri e dell’organismo che annovera gli ingegneri di Matera e Provincia. “La qualificazione dei soggetti presenti in cantiere è alla base della cultura della prevenzione, con conseguente riduzione dei rischi. Con l’entrata in vigore della nuova normativa sulla qualificazione delle imprese e sull’istituzione dell’obbligo, per tutti i soggetti coinvolti nei lavori di cantiere, di conseguire la Patente a Crediti, la sicurezza diventa un obiettivo irrinunciabile e condiviso, anche negli appalti a cascata nei cantieri temporanei e mobili”. Nel suo messaggio di benvenuto ai numerosi partecipanti, Sicolo ha altresì sottolineato “l'importanza sempre maggiore, nei cantieri, della figura del coordinatore della sicurezza: infatti, occorre un impegno crescente da parte dei professionisti nella progettazione dei cantieri stessi per garantire la migliore sicurezza per i lavoratori”. Nutritissimo il programma degli interventi: oltre a prevedere i saluti di rito di tutti i presidenti delle organizzazioni professionali e istituzionali partecipanti, hanno preso parte ai lavori del convegno la Direttrice INAIL della Basilicata, Lucia Carmen Angiolillo (“La situazione del lavoro nei dati Inail); il Direttore dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Potenza e Matera, Michele Lorusso (“La sicurezza in cantiere e le ultime modifiche al D. Lgs. 18/08”); il Responsabile Nazionale CNA Costruzioni, Riccardo Masini (“La qualificazione delle imprese e la patente a crediti”); Angelo Licchelli e Luciano Colella, dell’U.O. Medicina e Sicurezza del Lavoro ASM del Materano (“Gli aspetti prevenzionistici dell’ispezione in cantiere”); il Componente del Gruppo di Lavoro Sicurezza del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, Gianluca Giagni (“La formazione continua quale strumento di prevenzione per la sicurezza del lavoro”); il Dirigente del Settore OO.PP. della Provincia di Taranto e autore di testi normo tecnici, Pantaleo De Finis (“Il subappalto nei cantieri tra norme e profili operativi”); infine gli incaricati Confapi e CNA di Matera, Mario Bitonto e Matteo Buono, con le conclusioni affidate al Vicepresidente Comitato Regionale di Coordinamento INAIL Basilicata, Leonardo Montemurro. Il simposio, moderato da Giuseppe Lapacciana (Commissione di Sicurezza dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Matera), ha potuto contare sulla collaborazione della Direzione Regionale dell’INAIL, dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Potenza e Matera, e dell’Azienda Sanitaria Locale di Matera. Infine, per venerdì prossimo, 22 novembre 2024, presso l’Aula Magna dell’Università della Basilicata di Matera (dalle 15.00 alle 19.00) è in programma il seminario “Molte diverse luci”, organizzato da Opera Luce in collaborazione con Accademia della Luce e patrocinato dagli Ordini degli Ingegneri e degli Architetti delle province di Bari e Matera. La partecipazione a questo nuovo evento comporterà il riconoscimento di tre crediti formativi a favore degli architetti e ingegneri che vi aderiranno.
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Una noche entre rejas en The Hole
Una noche entre rejas en The Hole cc @StellaArtois @GrupoMassAr @pcasabona @cianocaceres @francomasini @SoledadFandino @5poroto @MicaViciconte @guiraodiazrocio
Inspirado en Alcatraz, los creadores de JW Bradley y Docks abrieron un nuevo bar en Palermo en una noche donde Stella Artois fue protagonista
El miércoles por la noche las puertas de la cárcel más singular de Palermo se abrieron para recibir a más de 200 invitados que se reunieron para inaugurar de The Hole, un nuevo bar speakeasyinspirado en distintas cárceles de principios de siglo de Estados…
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#Agustín Sullivan#bar#bares en palermo#bartender#coctails#Eduardo Celasco#Fabián Cubero#Franco Masini#Luciano Cáceres#Mica Viciconte#Nicolás Paladini#Palermo Soho#Rocío Guirao Díaz#Soledad Fandiño#the hole#Una noche entre rejas
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Franco Fabrizi, Franco Interlenghi, Leopoldo Trieste, Riccardo Fellini, and Alberto Sordi in I Vitelloni (Federico Fellini, 1953) Cast: Franco Interlenghi, Alberto Sordi, Franco Fabrizi, Leopoldo Trieste, Riccardo Fellini, Leonora Ruffo, Jean Brochard, Achille Majeroni, Guido Martufi. Screenplay: Federico Fellini, Ennio Flaiano, Tullio Pinelli. Cinematography: Carlo Carlini, Otello Martelli, Luciano Trasati. Production design: Mario Chiari Film editing: Rolando Benedetti. Music: Nino Rota. The international success of I Vitelloni launched Federico Fellini's directing career after the comparative failures of Variety Lights (1951), which he co-directed with Alberto Lattuada, and The White Sheik (1952), his first solo directing effort. It also earned him an Oscar nomination for screenwriting, which he shared with Ennio Flaiano and Tullio Pinelli. It's certainly one of his most endearing early films, made before his familiar mannerisms set in -- though there are glimpses of those in the tawdry theatrical sequence with the grotesque aging actor played by Achille Majeroni (a part that Fellini tried to persuade Vittorio De Sica to play). But somehow it has taken me several viewings over the years to fully appreciate it. I think that's because Fellini's greatest films have a strong central character -- usually played by Giulietta Masini or Marcello Mastroianni -- to hold the narrative together. I Vitelloni is by definition and title an ensemble picture, but it's also the first of Fellini's excursions into himself, concluding with the Fellini surrogate, Moraldo Rubini (Franco Interlenghi) boarding a train that will take him away from the idlers of his provincial home town -- and presumably to Rome, where he will become the jaded Marcello Rubini of La Dolce Vita (1960) and the blocked director Guido Anselmi of 8 1/2 (1963). The problem is that the character of Moraldo isn't written strongly enough or given enough substance by the actor: Interlenghi, who was discovered by Roberto Rossellini and cast in Shoeshine (1946), had a long career in films and TV in Italy, but the part in I Vitelloni demands someone with more charisma -- a young Mastroianni, in short. Moraldo is overshadowed by the womanizing Fausto (Franco Fabrizi) and by the comic figures of Alberto (Alberto Sordi) and Leopoldo (Leopoldo Trieste). The scenes that should develop Moraldo as a central figure don't quite work, particularly the early-morning encounters with Guido (Guido Martufi), a boy on his way to work at the railroad station -- a sharp counterpoint to the idling vitelloni. "Are you happy?" Moraldo asks the boy. "Why not?" he replies. The exchange seems designed to undercut the frenetic strivings and complaints of the vitelloni, who chafe against the boredom and provinciality of the town, but don't seem to be able to muster enough resolve to do something about it, instead continuing to pursue phantoms of creative or sexual success. The trouble with the Moraldo-Guido scenes is that they come out of nowhere narratively -- and even have oddly uncomfortable (and probably unintended) hints of pedophilia on Moraldo's part. Nor do they satisfactorily set up the film's ending: Moraldo departs and we see Guido walking along the train tracks, the former facing up to the uncertain future, the latter heading comfortably back into his routine. Still, it's a film held together by the score by Fellini's great collaborator Nino Rota, and filled with the boundless energy that often rescued Fellini from his worst impulses.
#I Vitelloni#Federico Fellini#Franco Fabrizi#Franco Interlenghi#Leopoldo Trieste#Riccardo Fellini#Alberto Sordi
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Mostra Antologica di Paolo Gubinelli “Segni, graffi e colore” (Carte, ceramiche, vetri e progetti in plexiglass) Opere dal 1977- 2021 a cura di Sandro Bongiani 11 dicembre 2021 - 13 febbraio 2022 Via S. Calenda 105/D, 84126 SALERNO (Italy). http://www.collezionebongianiartmuseum.it
Paolo Gubinelli
Biografia
Nato a Matelica (MC) nel 1945, vive e lavora a Firenze. Si diploma presso l’Istituto d’arte di Macerata, sezione pittura, continua gli studi a Milano, Roma e Firenze come grafico pubblicitario, designer e progettista in architettura. Giovanissimo scopre l’importanza del concetto spaziale di Lucio Fontana che determina un orientamento costante nella sua ricerca: conosce e stabilisce un’intesa di idee con gli artisti e architetti: Giovanni Michelucci, Bruno Munari, Ugo La Pietra, Agostino Bonalumi, Alberto Burri, Enrico Castellani, Piero Dorazio, Emilio Isgrò, Umberto Peschi, Edgardo Mannucci, Mario Nigro, Emilio Scanavino, Sol Lewitt, Giuseppe Uncini, Zoren.
Partecipa a numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero.
Le sue opere sono esposte in permanenza nei maggiori musei in Italia e all’estero.
Nel 2011 ospitato alla 54 Biennale di Venezia Padiglione Italia presso L’Arsenale invitato da Vittorio Sgarbi e scelto da Tonino Guerra, installazione di n. 28 carte cm. 102x72 accompagnate da un manoscritto inedito di Tonino Guerra.
Sono stati pubblicati cataloghi e riviste specializzate, con testi di noti critici:
Giulio Carlo Argan, Giovanni Maria Accame, Cristina Acidini, Mariano Apa, Mirella Bandini, Carlo Belloli, Paolo Bolpagni, Mirella Branca, Vanni Bramanti, Anna Brancolini, Carmine Benincasa, Luciano Caramel, Ornella Casazza, Claudio Cerritelli, Bruno Corà, Roberto Cresti, Giorgio Cortenova, Enrico Crispolti, Fabrizio D’Amico, Roberto Daolio, Angelo Dragone, Luigi Paolo Finizio, Alberto Fiz, Paolo Fossati, Carlo Franza, Francesco Gallo, Roberto Luciani, Mario Luzi, Marco Marchi, Luciano Marziano, Lara Vinca Masini, Marco Meneguzzo, Fernando Miglietta, Bruno Munari, Antonio Paolucci, Sandro Parmiggiani, Elena Pontiggia, Pierre Restany, Davide Rondoni, Maria Luisa Spaziani, Carmelo Strano, Claudio Strinati, Toni Toniato, Tommaso Trini, Marcello Venturoli, Stefano Verdino, Cesare Vivaldi.
Sono stati pubblicati cataloghi di poesie inedite dei maggiori poeti Italiani e stranieri:
Adonis, Alberto Bertoni, Alberto Bevilacqua, Libero Bigiaretti, Franco Buffoni, Anna Buoninsegni, Enrico Capodaglio, Alberto Caramella, Roberto Carifi, Ennio Cavalli, Antonio Colinas, Giuseppe Conte, Vittorio Cozzoli, Maurizio Cucchi, Milo De Angelis, Eugenio De Signoribus, Gianni D’Elia, Luciano Erba, Giorgio Garufi, Tony Harrison, Tonino Guerra, Emilio Isgrò, Clara Janés, Ko Un, Vivian Lamarque, Franco Loi, Mario Luzi, Giancarlo Majorino, Alda Merini, Alessandro Moscè, Roberto Mussapi, Giampiero Neri, Nico Orengo, Alessandro Parronchi, Feliciano Paoli, Titos Patrikios, Umberto Piersanti, Antonio Riccardi, Davide Rondoni, Tiziano Rossi, Roberto Roversi, Paolo Ruffilli, Mario Santagostini, Antonio Santori, Frencesco Scarabicchi, Fabio Scotto, Michele Sovente, Maria Luisa Spaziani, Enrico Testa, Paolo Valesio, Cesare Vivaldi, Andrea Zanzotto.
Stralci critici:
Giulio Angelucci, Biancastella Antonino, Flavio Bellocchio, Goffredo Binni, Sandro Bongiani, Fabio Corvatta, Nevia Pizzul Capello, Claudio Di Benedetto, Debora Ferrari, Antonia Ida Fontana, Franco Foschi, Mario Giannella, Armando Ginesi, Claudia Giuliani, Vittorio Livi, Olivia Leopardi Di San Leopardo, Luciano Lepri, Caterina Mambrini, Elverio Maurizi, Carlo Melloni, Eugenio Miccini, Franco Neri, Franco Patruno, Roberto Pinto, Anton Carlo Ponti, Osvaldo Rossi, Giuliano Serafini, Patrizia Serra, Maria Luisa Spaziani, Maria Grazia Torri, Francesco Vincitorio.
Nella sua attività artistica è andato molto presto maturando, dopo esperienze pittoriche su tela o con materiali e metodi di esecuzione non tradizionali, un vivo interesse per la “carta”, sentita come mezzo più congeniale di espressione artistica: in una prima fase opera su cartoncino bianco, morbido al tatto, con una particolare ricettività alla luce, lo incide con una lama, secondo strutture geometriche che sensibilizza al gioco della luce piegandola manualmente lungo le incisioni.
In un secondo momento, sostituisce al cartoncino bianco, la carta trasparente, sempre incisa e piegata; o in fogli, che vengono disposti nell’ambiente in progressione ritmico-dinamica, o in rotoli che si svolgono come papiri su cui le lievissime incisioni ai limiti della percezione diventano i segni di una poesia non verbale.
Nella più recente esperienza artistica, sempre su carta trasparente, il segno geometrico, con il rigore costruttivo, viene abbandonato per una espressione più libera che traduce, attraverso l’uso di pastelli colorati e incisioni appena avvertibili, il libero imprevedibile moto della coscienza, in una interpretazione tutta lirico musicale. Oggi questo linguaggio si arricchisce sulla carta di toni e di gesti acquerellati acquistando una più intima densità di significati.
Ha eseguito opere su carta, libri d’artista, su tela, ceramica, plexiglass, vetro con segni incisi e in rilievo in uno spazio lirico-poetico.
Eng
Paolo Gubinelli, biography.
Born in Matelica (province of Macerata) in 1945, lives and works in Florence. He received his diploma in painting from the Art Institute of Macerata and continued his studies in Milan, Rome and Florence as advertising graphic artist, planner and architectural designer. While still very young, he discovered the importance of Lucio Fontana’s concept of space which would become a constant in his development: he became friends with such artists as :
Giovanni Michelucci, Bruno Munari, Agostino Bonalumi, Alberto Burri, Enrico Castellani, Piero Dorazio, Emilio Isgrò, Ugo La Pietra, Umberto Peschi, Emilio Scanavino, Edgardo Mannucci, Mario Nigro, Sol Lewitt, Giuseppe Uncini, and Zoren, and established a communion of ideas and work.
His work has been discussed in various catalogues and specialized reviews by such prominent critics as:
Many others have also written about his work:
Giulio Carlo Argan, Giovanni Maria Accame, Cristina Acidini, Mariano Apa, Mirella Bandini, Carlo Belloli, Paolo Bolpagni, Mirella Branca, Vanni Bramanti, Anna Brancolini, Carmine Benincasa, Luciano Caramel, Ornella Casazza, Claudio Cerritelli, Bruno Corà, Roberto Cresti, Giorgio Cortenova, Enrico Crispolti, Fabrizio D’Amico, Roberto Daolio, Angelo Dragone, Luigi Paolo Finizio, Alberto Fiz, Paolo Fossati, Carlo Franza, Francesco Gallo, Roberto Luciani, Mario Luzi, Marco Marchi, Luciano Marziano, Lara Vinca Masini, Marco Meneguzzo, Fernando Miglietta, Bruno Munari, Antonio Paolucci, Sandro Parmiggiani, Elena Pontiggia, Pierre Restany, Davide Rondoni, Maria Luisa Spaziani, Carmelo Strano, Claudio Strinati, Toni Toniato, Tommaso Trini, Marcello Venturoli, Stefano Verdino, Cesare Vivaldi.
His works have also appeared as an integral part of books of previously unpublished poems by major Italian poets foreigners:
Adonis, Alberto Bertoni, Alberto Bevilacqua, Libero Bigiaretti, Franco Buffoni, Anna Buoninsegni, Enrico Capodoglio, Alberto Caramella, Ennio Cavalli, Antonio Colinas, Giuseppe Conte, Vittorio Cozzoli, Maurizio Cucchi, Milo De Angelis, Eugenio De Signoribus, Gianni D’Elia, Luciano Erba, Giorgio Garufi, Tony Harrison, Tonino Guerra, Emilio Isgrò, Clara Janés, Ko Un, Vivian Lamarque, Franco Loi, Roberto Luciani, Mario Luzi, Giancarlo Majorino, Alda Merini, Alessandro Moscè, Roberto Mussapi, Giampiero Neri, Nico Orengo, Ko Un, Alessandro Parronchi, Feliciano Paoli, Titos Patrikios, Umberto Piersanti, Antonio Riccardi, Davide Rondoni, Tiziano Rossi, Roberto Roversi, Paolo Ruffilli, Mario Santagostini, Antonio Santori, Frencesco Scarabicchi, Fabio Scotto, Michele Sovente, Maria Luisa Spaziani, Enrico Testa, Paolo Valesio, Cesare Vivaldi, Andrea Zanzotto.
CRITICAL EXCERPTS:
Giulio Angelucci, Biancastella Antonino, Flavio Bellocchio, Goffredo Binni, Sandro Bongiani, Fabio Corvatta, Nevia Pizzul Capello, Claudio Di Benedetto, Debora Ferrari, Antonia Ida Fontana, Franco Foschi, Mario Giannella, Armando Ginesi, Claudia Giuliani, Vittorio Livi, Olivia Leopardi Di San Leopardo, Luciano Lepri, Caterina Mambrini, Elverio Maurizi, Carlo Melloni, Eugenio Miccini, Franco Neri, Franco Patruno, Roberto Pinto, Anton Carlo Ponti, Osvaldo Rossi, Giuliano Serafini, Patrizia Serra, Maria Luisa Spaziani, Maria Grazia Torri, Francesco Vincitorio.
He participated in numerous personal and collective exhibitions in Italy and abroad. Following pictorial experiences on canvas or using untraditional materials and techniques, he soon matured a strong interest in “paper” which he felt the most congenial means of artistic expression. During this initial phase, he used a thin white cardboard, soft to the touch and particularly receptive to light, whose surface he cut with a blade according to geometric structures to accent the play of light and space, and then manually folded it along the cuts.
In his second phase, he substituted thin white cardboard with the transparent paper used by architects, still cutting and folding it, or with sheets arranged in a room in a rhythmic-dynamic progression, or with rolls unfurled like papyruses on which the very slight cuts challenging perception became the signs of non-verbal poetry.
In his most recent artistic experience, still on transparent paper, the geometric sign with its constructive rigor is abandoned for a freer expression which, through the use of colored pastels and barely perceptible cuts, translates the free, unpredictable motion of consciousness in a lyrical-musical interpretation.
Today, he expresses this language on paper with watercolor tones and gestures which lend it a greater and more significant intensity.
He made white and colour pottery where engraved and relief signs stand out in a lyrical-poetic space.
- Le opere su vetro realizzate per Fiam Italia Pesaro, esposte nella collezione a Villa Miralfiore
- Le opere su ceramica realizzate: Ceramiche Biagioli Gubbio, Ceramiche Bizzirri, Città di Castello
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A qualcuno (poco addentro alle faccende accademiche) può sembrare strano, ma capita con una certa frequenza che nelle Università italiane, come anche all’estero, insegnino dei professori (eccellenti) che non sono dottori, che cioè non sono laureati Spesso questi notevoli colleghi hanno ricevuto delle lauree honoris causa, ma non sono laureati nel modo tradizionale del termine È una tradizione antica quanto l’Università stessa Tra i molti casi possibili, del più alto livello, il talk ricorda ad esempio: • Philippe Daverio, storico e critico d’arte • Luciano Gallino, sociologo ed esperto di organizzazioni • Carlo Masini, economista aziendale • Benedetto Croce, filosofo e quant’altro Ci sono anche casi di importanti Rettori universitari con non sono professori, come ad esempio • Agostino Gemelli, noto come psicologo sperimentale ma in effetti medico • Luigi Verzé, grande promotore della medicina ma in effetti filosofo Ci sono infine innumerevoli testimonianze di grandi menti del nostro tempo che formalmente non risultano essersi mai laureati Fra i tanti casi, basti ricordare (rimandando ad altre occasioni per disamine più approfondite) a puro titolo di esempio evocativo: • Leonardo Sciascia, scrittore e analista politico • Guglielmo Marconi, inventore e diffusore della radio Conclusione: la laurea non ti serve? Al contrario: nel 90% (come minimo) dei casi, i professori universitari sono laureati, ancorché non necessariamente nella materia che insegnano La gran parte dei maggiori esperti e realizzatori, nei più diversi campi, sono laureati o hanno comunque raccolto dall’Università la base principale della loro qualità intellettuale e pratica Di fatto: lo studio e la cultura sono strumenti davvero utili e affascinanti per tutti Quindi: può darsi che tu sia un genio straordinario che eccellerà studiando anche al di fuori della cornice universitaria, ma la frequentazione dell’Università ti servirà sicuramente Buon lavoro SCIENZA & UNIVERSITA’ - Per non perdere tutte le altre lezioni e talk sul Sistema della Conoscenza, segui : https://www.youtube.com/playlist?list=PLI4G5_zx1lKVJ1NFObGm57Vw4z0D_qvso
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¡#ViveRo se vivió a pura magia en el Gran Rex!
El pasado miercoles, Cris Morena y Gustavo Yankelevich homenajearon a Romina Yan en el d��a de su cumpleaños 44 en el Teatro Gran Rex de una manera única y especial.
El homenaje a Romina Yan se realizó en el Teatro Gran Rex en el marco de #ViveRo las 21 hs con la producción de sus padres, Cris Morena y Gustavo Yankelevich. La función para conmemorar a Romina contó con la participación de muchos artistas que trabajaron junto a ella a lo largo de su carrera como Facundo Arana, Agustina Cherri y Damian de Santo.
Algunos otros artistas que formaron parte de la conmemoración a Romina fueron Eugenia Suarez, Peter Lanzani, Jorgelina Aruzzi, Benjamin Rojas y Franco Masini, ente otros. Que si bien, no trabajaron con ella, supieron trabajar en las tiras creadas y producidas por su madre, como "Rebelde Way", "Floricienta", el remake de "Chiquititas", "Casi Ángeles" y ''Aliados''.
Pese a las distancias, Luisana Lopilato y Lali Espósito, también formaron parte de #ViveRo para recordarla. Luisana interpretó 'Chufachá'. Una de las reconocidas canciones de 'Chiquititas', tira televisiva de la que participó en el 2001, mientras que Lali debido a su asistencia al Festival de Venecia por su más reciente película 'Acusada', grabó 'Brilla', canción inédita de Cris Morena para aquella noche especial que contó con la participación en vivo de Abel Pintos.
Otras de las canciones que cantó Abel Pintos fueron 'Aprendí', segunda canción inédita de Cris Morena para #ViveRo. Por otro lado, Luciano Pereyra se sumó para cantar 'Hay un lugar', canción que supo ser interpretada por Lali Espósito en la tira 'Casi Ángeles' y ‘Corazón con Agujeritos' junto a Azul, la hija de Romina Yan. Axel, emocionó al público con un compilado instrumental de 'Chiquititas' además de 'Escribo' aunque Gerónimo Rauch también le agregó magia a la noche al interpretar 'Un pacto'.
La función no solo contó con voces masculinas sino que Sandra Mianovich como Patricia Sosa, Valeria Lynch y las hermanas Pastorutti también tuvieron su lugar en el homenaje a Romina Yan en el que cantaron 'Lady Ro' y 'Madre Mía', entre otras canciones.
Una de las cosas más emotivas de la noche fue que Franco, Valentín y Azul, los hijos de Romina Yan, decidieron formar parte del homenaje a su madre e interpretaron varias canciones junto a los artistas invitados en conjunto y también en duetos. A pesar de ser tan jóvenes, demostraron tener un gran nivel de profesionalismo y gran presencia escénica.
La encargada de cerrar el movilizador homenaje fue nada más ni nada menos que Cris Morena que invitó a todos en la audiencia a ponerse de pie y tomarse las manos para cantar 'Volar mejor', canción que supo ser la favorita de Romina.
La función finalizó con un Teatro Grean Rex colmado de 3.200 personas y sentimientos encontrados, entre lágrimas y sonrisas. #ViveRo fue un viaje de dos horas que invitó a todos a revivir, una vez más, gran parte de la niñez y adolescencia.
#romina yan#cris morena#casi ángeles#Lali Espósito#china suarez#peter lanzani#gustavo yankelevich#floricienta#tv#jorgeliza aruzzi#abel pintos#axel#teatro gran rex#gran rex#buenos aires#rebelde way#chiquititas#luciano pereyra#aliados#franco masini#lanzani#juan pedro lanzani#vivero#benjamin rojas#benja rojas#agustina cherri#facundo arana#damian de santo#concierto#conciertos
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ANCONA – Il comitato regionale Marche della Federciclismo ha archiviato il 2019 nella consueta festa di fine anno che si è tenuta ad Ancona presso la sala convegni della Federazione Italiana Giuoco Calcio.
Il presidente regionale FCI Marche Lino Secchi e le più alte cariche istituzionali e sportive (con in testa il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, l’assessore alle pari opportunità della Regione Marche Manuela Bora, il presidente della Federazione Ciclistica Italiana Renato Di Rocco e il presidente regionale Coni Marche Fabio Luna) hanno applaudito atleti, tecnici, società e dirigenti al culmine di un 2019 davvero straordinario sia in quantità che in qualità per risultati e organizzazione dei grandi eventi del ciclismo (il Giro d’Italia, la Tirreno-Adriatico, il Giro delle Marche in Rosa, il Giro d’Italia Ciclocross, il Gran Premio Capodarco, la Monte Urano Gold Race, la Due Giorni di Castelfidardo, il Gran Premio San Giuseppe, la Due Giorni Juniores di Offida, l’International Piceno Sprint Cup su pista e il Gran Prix Giovanile Centro Italia di mountain bike giovanile).
Una festa nel segno di Gino Bartali, in presenza della nipote Gioia alla quale è stata consegnata una targa per il “lodevole impegno nel divulgare il ricordo soprattutto tra i giovani delle grandissime imprese ciclistiche del nonno Gino e le altrettanti grandi e rischiose azioni finalizzate a salvare gli Ebrei che gli hanno assegnato il meritato riconoscimento di Giusto tra le Nazioni”.
La stessa Gioia Bartali, residente a Montegranaro, ha cominciato un percorso che è rivolto soprattutto ai giovani e alle scuole in un momento dove un simbolo come Bartali può insegnare ancora tanto sia sul profilo storico che sportivo.
Il valore aggiunto della stagione appena trascorsa di tutto il movimento marchigiano è stato Gianmarco Garofoli (Team LVF) con la sua affermazione al campionato italiano juniores e il quinto posto al Mondiale in Gran Bretagna.
A livello professionistico in vetrina il talento di Giovanni Carboni (Bardiani CSF Faizanè) che ha fatto bella mostra di sé al Giro d’Italia indossando per alcuni giorni la maglia bianca di miglior giovane under 25, momento reso ancora più celebre nella tappa di Pesaro con il passaggio nella sua San Costanzo.
Sontuoso il 2019 di Alessio Agostinelli vice campione italiano in carica tra gli under 23 nella mountain bike cross country e sul podio di una tappa agli Internazionali d’Italia a La Thuile mentre su strada un 2019 sugli scudi per Alessandro Frangioni, Davide Leone, Emanuele Pizzo, Raffaele Radice, Andrea Di Renzo, Filippo Zana, Paolo Totò e Fabio Mazzucco in seno ai team Vpm Porto Sant’Elpidio-Monte Urano e Sangemini MG K Vis.
La pista ha consacrato Francesco Ceci (Piceno Cycling Team) sempre competitivo a carattere internazionale insieme a Michele Scartezzini (Sangemini MG K Vis) così come nel paraciclismo ad imporsi sulla scena nazionale ed internazionale sono stati Giorgio Farroni, Stefano Stacchiotti, Giancarlo Masini (Antrophos) e Claudia Cretti (Born to Win).
Passerella per i tanti giovanissimi, esordienti, allievi, juniores, under 23 ed élite con premiazione delle prime tre società in ogni categoria comprese quelle amatoriali.
Degne di nota le belle realtà del ciclismo femminile in ambito agonistico con il Team Di Federico (squadra della pluricampionessa strada e ciclocross Eleonora Ciabocco nonché maglia azzurra ai Giochi Europei Giovanili), la Born to Win, l’Osimo Stazione e il Club Corridonia che continuano la loro missione di allestire una squadra tutta al femminile per competere con le migliori realtà a livello nazionale.
Un leggero tocco in rosa anche per il Pedale Rossoblu Picenum (Sara Albanesi miglior esordiente donna di primo anno nel Challenge Rosa), l’Alma Juventus Fano e nel fuoristrada anche la Superbike Bravi Platform Team (Angela Campanari e Nefelly Mangiaterra tra le migliori bikers a livello nazionale), il Velo Club Cicli Cingolani, la Bici Adventure Team, la Polisportiva Morrovallese e la Recanati Bike Team che hanno in organico alcune ragazze in promiscuità con i maschi.
Per Alice Pascucci, Nicolò Grini, Filippo Cingolani, Tommaso Cingolani e le rispettive società di appartenenza (Bici Adventure Team e Team Cingolani) la soddisfazione di aver conquistato il terzo posto come rappresentativa nella finale nazionale del Trofeo Coni a Crotone.
Per il settore amatoriale in evidenza Gianpaolo Busbani, Chiara Damiani, Monia Gallucci, Matteo Traini, Michela Gorini, Wladmiro D’Ascenzo, Valter Basili, Paolo Corradetti, Morris Sammassimo, Franco Abruzzetti, Gioia Chiodi e Lavinia Palazzo su strada e Lorenzo Cionna nel ciclocross tirando fuori il meglio nelle manifestazioni tricolori unitamente agli europei e ai mondiali in rappresentanza dei team Melania, Cicli Copparo, Studio Moda, Fausto Coppi Fermignano, Velo Club Cicli Cingolani e Asd Steel.
Per il raggiungimento dei 50 anni di onorata attività a favore del ciclismo italiano, con l’organizzazione di gare e la dedizione all’attività giovanile, la consegna di una targa celebrativa per il Club Corridonia, il Velo Club Montecassiano, l’Asd Monturanese, il Club Ciclistico Campocavallo e il Gruppo Sportivo Pianello ma anche per alcuni personaggi singoli del movimento regionale come Giancarlo Polidori, Adriano Spinozzi, Mario Tittarelli, Giovanni Ambrosini, Luciano Angelelli, Gaetano Gazzoli, Loris Ducci e Angelo Coccia ai quali sono state consegnate le benemerenze sportive.
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2^ vers.*Con gli occhi di un bambino-La stirpe di morgiano @SPietraCapri... @SPietraCaprina #SPietraCaprina #SergioPietraCaprina #spcfilm film "Con gli occhi di un bambino" di Sergio Pietra Caprina Ultimo aggiornamento: 5 minuti fa · Foto scattate presso Livorno FILM "CON GLI OCCHI DI UN BAMBINO" DI SERGIO PIETRA CAPRINA FILM 79' LUNGOMETRAGGIO "CON GLI OCCHI DI UN BAMBINO"SCRITTO, PRODOTTO E DIRETTO DA SERGIO PIETRA CAPRINA, LA STORIA DI DONATA È STATA TRATTA DAL ROMANZO "LA STIRPE DI MORGIANO" DI OTELLO CHELLI. CANALE YOUTUBE: SERGIO PIETRA CAPRINA COL CONTRIBUTO DELLA PROVINCIA DI LIVORNO CON LA COLLABORAZIONE DEL COMUNE DI LIVORNO FILM COMMISSION MUSICHE DI AURO MORINI E NICOLA RICCI ORCHESTRAZIONE E DIREZIONE DEI CANTI DI AURO MORINI COLLABORAZIONE AL MONTAGGIO DIEGO D’ORSI SCENEGGIATURA,PRODUZIONE,DIREZIONE DI PRODUZIONE,D ISTRIBUZIONE DI SERGIO PIETRA CAPRINA CON SARAH RONDINA ALESSIO TANCHIS THOMAS TORI LA STORIA DI DONATO E’ LIBERAMENTE TRATTA DAL ROMANZO LA STIRPE DI MORGIAMO DI OTELLO CHELLI ORGANIZZAZIONE, E PRODUZIONE ESECUTIVA DI SERGIO PIETRA CAPRINA REGIA DI SERGIO PIETRA CAPRINA COSTUMI E SARTORIA DI SIMONETTA CARAMELLI - GIOIELLA DEVOTI CONSULENZA MILITARE DI CONTRAMMIRAGLIO ING. ALESSANDRO CIVETTI SCENOGRAFIA DI GIADA CORTI ACCONCIATURE DI GABRIELLA MASINI TRUCCO DI DALILA DIACO COREOGRAFIA DI DANZA IN PIAZZA DI ANTONELLA FILIPPI LA VOCE FUORI CAMPO DI DONATO VECCHIO E’ DI ALDO BAGNOLI IL MOTIVO TEMA DELL'UVA DI AURO MORINI E' INTERPRETATO DAL GRUPPO FIORI BERSOT IL MOTIVO TEMA DEL BAMBINO DI AURO MORINI E' INTERPRETATO DA NICOLA FALLENI LO STORNELLO “RICCIOLINA D’AMORE È ”INTERPRETATO DAL GRUPPO FIORI BERSOT IL BRANO “ LILI MARLEN” È CANTATO DA ROSALBA CECCHERELLI IL TEMA VOCALIZZATO DELLA RASSEGNAZIONE E' INTERPRETATO DA SANDY BRACCINI E SILVIA LEONI LA COREOGRAFIA DEL BOOGHY BOOGHY E’ STATA TRATTA DAL MUSICAL LA STIRPE DI MORGIANO DI SERGIO PIETRA CAPRINA RIPRESE E FONICA DI MICHELE FABBRINI - ALESSANDRO REGOLI - FRANCESCO DE MARTINO FOTOGRAFIA DI SCENA DI MARISTELLA ALBANO CON LA PARTECIPAZIONE PARTICOLARE DI GIORGIO ALGRANTI SIMONE CATALUCCI DINO CHELLI ANTONIO CRISTIANO FRANCO D’ANDREA LAMBERTO GIANNINI PIERO GIORGETTI NICOLA RICCI EDOARDO RIPOLI MASSIMO VANNUCCI CON L’INTERPRETAZIONE DI MARISTELLA ALBANO SIMONE ANTONELLI ANDREA BATTISTINI ISABELLA BONCIANI DUCCIO CIAMPI DANIELE DINI COSTANTINO MOJA CECILIA NEREI DIEGO PIETRA CAPRINA MARCO PIETRA CAPRINA MICHELA PIETRA CAPRINA RENZO ROSSI FILIPPO SCARPARO GABRIELE SERRA CON LA FIGURAZIONE SPECIALE DI FRANCESCA BACCI LUCIANO BADARI ANDREA BEGNI FRANCESCO CAFFO ONDA CIAMPI ELENA D'APICE VITO DONATI FRANCA FARNESI GIULIO GADSBY FRANCESCA GIMIGNANI DARIO LA TERZA FRANCESCO MONTI ROSSANA PALOMBA CARMEN PETRUCCI CRISTINA ROMBOLI FRANCESCO SIRACUSA ANNA SQUILLANTE VITTORIO VIGNI ALESSANDRO WEISS CON LA FIGURAZIONE DI ALLIEVI DEL CORO IL NUOVO CACCIUCCO DI NICOLA RICCI ALLIEVI DELLA SCUOLA DI DANZA DELLO STIDO LIVE FITNESS DI ANTONELLA FILIPPI ALLIEVI DELLA SCUOLA DI NUOTO DEI BAGNI LIDO DI LIVORNO E DANIELA AGOSTINI GRETA ARILLI ANGELA BAGNOLI ALESSANDRA BARZI CLAUDIA BEGNI PAOLO BENASSI MICHELE BERNINI ELENA BERTOCCHINI ANDREA BIGLIO MANUELA BOI ANDREA BOZZOLANI FRANCESCO CECCARINI VALTER CIAMPI NICHOLAS DABAL MICHELA DOMENICONI ALESSANDRO D’ORIANO AURORA FANIS MARIA LETIZIA FANIS CHIARA FEDERICI FRANCESCA FERROSI FABIO FULCERI FRANCESCO FUSARPOLI GIULIA GIACHETTI YACOPO GIANNINI VALERIA GIORDANO RAFFAELE GNASSO AURORA GOLFARINI LAVINIA GOLFARINI SARA GOLFARINI SARA GRAGNANI ALESSIO GUERRIERI ANTONIO LO COCO ESTER LOIZZO MAYA LOMBARDI MAURIZIO LUPO FILIPPO MARINI ANTONINA MESSINA GIADA MONACI ARIANNA MONIGLIA MATTEO MUSCILLO RICCARDO NEREI VANESSA NIERI MARCELLO ODELLO ARRIGO ORLANDINI GIANLUCA PAGLINO ERIKA PALATESI SUSANNA PAPINI ANDREA PELLEGRINI NICOLÒ PELLEGRINI DANIELE PETRUZZIELLO MARTA RIBICHI ALESSANDRO RIGOLI GIULIA RINALDI MATTEO RIPOLI PATRIZIA ROSSI SILVIA ROSSI LORENZA SABATINI FABIO SANNA ELENA SALVADORINI DANIELA SBARRO CRISTINA SCOTTO DEBORA SFRAGARO CHIARA SIVIERO MAURIZIO SPADAVECCHIA GIULIA SPOSINI DANIELE STIAFFINI LEONARDO STOPPA IURI TACCHETTO ROSARIA TADDIA FABRIZIO TARCHI MARCO TORI SELICA VICIDOMINI SI RINGRAZIA PER LA COLLABORAZIONE ASSOCIAZIONE LAVORATORI COMUNALI – LA BOTTEGA DEL CAFFÈ CANTINA SENESE CENTRO IPPICO IL SALICE CENTRO PIANOFORTI MENICAGLI CINEMA TEATRO AURORA DI LIVORNO EDITRICE L’INFORMAZIONE – NUOVA FORTEZZA PIZZERIA TAKE & AWAY RESIDENZA ERBA DI CAMPO RISTORANTE LA FORTEZZA SCUOLA DI NUOTO BAGNI LIDO DI LIVORNO STUDIO LIVE FITNESS TEC TELECOMUNICAZIONI (S.R.L.) AL DI FUORI DELLA STORIA DI DONATO OGNI RIFERIMENTO A PERSONA O FATTI VERAMENTE ACCADUTI È PURAMENTE CASUALE (alcune immagini sono tratte da filmati documentari di dominiio pubblico)CategoriaIntrattenimento
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Gerundium Fest - Casirate (BG): dal 5 al 16 settembre grandi concerti con Guitar Mania, Jovanotte, Banda Liga, Maurizio Solieri (chitarrista di Vasco Rossi)
Ben 31 concerti, con un programma che passa dal pop alle cover e tribute band: ogni sera, dal 17 agosto al 16 settembre, dalle 22 e 30 alle 00 e 30, a Gerundium Fest (Casirate d'Adda - Bergamo), il luogo perfetto per gustare ottime birre, mangiare qualcosa, scegliendo tra piatti tirolesi, della tradizione italiana, pizze (…) e diversi ristoranti, va pure in scena un concerto diverso. Si esibiscono molte delle migliori cover e tribute band del panorama nazionale.
Ecco il programma dei concerti, dal 5 al 16 settembre, data di chiusura della manifestazione
Gerundium Fest dal 17 agosto al 16 settembre 2017, dalle 19 alle 01, ingresso libero Casirate d'Adda (BG), via dell'Industria Prenotazioni, ogni giorno dalle 16 al 3403295082 oppure sul sito: www.gerundiumfest.it/prenota www.facebook.com/Gerundium www.gerundiumfest.it www.instagram.com/gerundiumfest/ 5 minuti circa da Treviglio e dall'uscita A35 / BreBeMi Treviglio. 30 minuti circa da Bergamo; 30 minuti circa da Milano; 40 minuti circa da Brescia
5 settembre Rad 1 (new entry) Band di lungo corso, tra le più seguite, i Rad 1 nascono nel 2001 dall'unione di alcuni membri dei MisterX insieme ai membri della Paola Turci band. Della formazione originale rimangono Cesare "Rad" Zanotti (voce e chitarra) e Mario "Il Fabbro" Zapparoli (batteria e cori). A loro negli anni si sono aggiunti altri tre musicisti d'eccezione: alle tastiere Francesco "Nillo" Vernillo (Solidamor, 4U, TGP, ecc…), al basso Roberto Galli (Spagna, Tozzi, Ritchie Kotzen.) e, alla chitarra, il direttore Marco Santaniello. Maestri della rivisitazione, spaziano da Queen a Metallica fino a medley folli, come l'ormai noto "Mix Pazzo".
6 settembre Guitar Mania E' un Tributo alle leggende della chitarra elettrica formato da grandi professionisti delle sei corde e non solo. Infatti i Guitar Mania sono formato da Fabrizio Kiarelli, chitarra e voce per artisti come Dolce Nera, Tricarico e New Trolls. Alla batteria c'è invece Marco "Nano" Orsi (Franco Battiato, Enrico Ruggeri, Ron, Marco Masini…). Al basso e voce invece invece c'è Alberto Bollati (Paola Turci, Mike Terrana, Paul Gilbert) mentre come ospite fisso c'è pure Luigi Schiavone, chitarra elettrica e coautore di tanti brani di Enrico Ruggeri. La band nasce intorno ai grandi capolavori del rock e della chitarra. Queste opere d'arte, le canzoni, sono un patrimonio da diffondere e conservare. Lo show dei Guitar Mania celebra le grandi opere di David Gilmour, Eric Clapton, Jimmy Page (Led Zeppelin), Angus Young (AC/DC), Brian May, (Queen), Jimi Hendrix, Keith Richards, The Eagles, BB King, Chuck Berry, e molti altri. Un sogno ad occhi aperti per tutti gli amanti e gli appassionati della musica immortale... rock e non solo.
7 settembre Jovanotte I Jovanotte, ossia Thom, Teo, Gimmo, Ste e Ricky, nei loro spettacoli, partono da "La mia moto" fino a "Tutto l'amore che ho", per arrivare alla raccolta Backup e ai successi più recenti del Lorenzo nazionale. Un cammino lungo due ore per riscoprire tutti i successi più emozionati di Jovanotti. Carico, energetico, frizzante, divertente, il percorso ad ostacoli attraverso la lunga carriera del cantante-rapper toscano, conosce un solo imperativo: saltare e cantare dall'inizio alla fine... che è una figata!
8 settembre Exes Cover band tra le più scatenate d'Italia, gli Exes, nei loro spettacoli, escono dai canoni tradizionali, adattandosi ad ogni contesto. Un concerto degli eXeS è carisma, affiatamento, impatto scenico e cura dei minimi particolari. La band ha un sound d'impatto carico di energia. Il gruppo ha alle spalle più di di 400 concerti dal vivo, solo nel periodo che va dal 2007 al 2010. Tra i brani originali spicca "La tua malattia", con ci la band si è aggiudicata la vittoria del prestigioso concorso di scouting nazionale "Pop Rock Contest" edizione 2007, poi registrato con la produzione artistica di Massimo Varini (Nek, Pausini, Adriano Celentano e tanti altri).
9 settembre Gary Baldi Bros Il repertorio dei Gary Baldi Bros si snoda tra i grandi successi dance degli anni '90, revival, pop commerciale e vere e proprie acrobazie musicali (qui proposte in chiave acustica). Completano il tutto i costumi e l'energia dirompente dei suoi 6 componenti. Ma chi sono veramente i Gary Baldi Bros? Vale la pena raccontarlo con una storia, riportata anche sulla loro seguitissima pagina Facebook. Che inizia con una madre che mette al mondo 6 fratelli gemelli, all'apparenza diversi ma uguali in tutto. Un giorno sulla terra cominciò una danza tribale al ritmo di una musica lontana. Un giorno una luce si stagliò all'orizzonte... ed ecco il segnale! Una famiglia al servizio del pianeta, pronta a mettere in scena una perfetta miscela di musica rock, dance e divertimento.
10 settembre Capitolo Zero (Tributo a Renato Zero) (new entry) E' una tra le più affermate e riconosciute cover band di Renato Zero in tutta Italia. L'attuale formazione nasce nel 2010 da un'idea di Patrizio Sinibaldi (vocalist) e dall'incontro di musicisti provenienti da importanti esperienze con una forte attività professionale che suonano esclusivamente dal vivo. Capitolo Zero ripropone fedelmente lo spettacolo musicale e scenografico del Tour live 2004 ed è molto attenta al look e alla presentazione dei brani.Grande attenzione viene dedicata, inoltre, alla creazione dei costumi di scena. Il risultato è uno spettacolo carico di energia e con una qualità artistica piuttosto elevata.
11 settembre Banda Liga, tributo a Ligabue La Bandaliga è tra le tribute band dedicate a Luciano Ligabue da più tempo in attività. Nata nel 2000, è oggi composta da Simone Solari e Marco Bruschi, che sono fondatori ed ideatori della Bandaliga, Valter Pavana Bonetti, e gli ultimi arrivati, Max Cottafavi e Michele Minneci. Nel momento in cui la formazione prende vita, il nome è in realtà Bandaloma. Dopo un anno e mezzo di attività, avviene il primo ed unico cambiamento e, dunque, il progetto diventa Bandaliga - Tributo a Ligabue. Seguiranno oltre 1000 concerti, svariate apparizioni radiofoniche e televisive, citazioni su quotidiani di settore e nazionali ed un tour nei locali praticamente infinito.
12 settembre Max Pezzali Tribute Ad oggi i numerosi concerti nei più importanti locali italiani registrano regolarmente il tutto esaurito, così come le feste in piazza che lo hanno avvicinato ad un pubblico vasto ed incredibilmente eterogeneo. Due ore di grandi successi in uno show di notevole impatto emozionale. Dall'ultima hit estiva "Le canzoni alla radio" fino ai classici con gli 883, da "Come mai" a "Sei un mito a "Una canzone d'amore", il viaggio musicale dei Max Pezzali Tribute è sempre accompagnato da contributi video. Completano il tutto, la somiglianza vocale e la bravura del cantante, nonché la collaborazione con alcuni dei musicisti che hanno suonato con Max Pezzali.
13 settembre Ostetrika Gamberini (new entry) La band formatasi nel 1996 ha all'attivo più di 1500 concerti con una media di ben 140 eventi all'anno nei più importanti locali e Festival del Nord Italia. E' una cover band dalla grande personalità e spesso collabora con brand importanti (Lovable, Ducati, Nike, Datch, Automatic, Diadora). Il 2013 vede la partecipazione del leader Timothy (chitarra e voce) nel Talent televisivo "The Voice of Italy" in onda su Rai Due da febbraio a fine maggio. Il secondo posto assoluto gli permette di ottenere un contratto discografico con la casa discografica Universal, e una collaborazione con Diadora come Testimonial. Gli Ostetrika Gamberini hanno incisco anche diversi dischi, che hanno avuto ottimi risultati sulle radio e sugli store musicali. Il loro nuovo singolo per l'estate 2017 si chiama "Nudi e perpendicolari".
14 settembre Blascover (tributo a Vasco Rossi) + Maurizio Solieri (new entry) "I Blascover calcano il "Fronte del Palco", onorando con professionalità il piu' grande rocker Italiano: Vasco Rossi". Questa la frase con cui si presentano sul loro sito… e questa volta sul palco con loro hanno pure Maurizio Solieri, mitica chitarra solista di Vasco e recente protagonista di Modena Park, il mega concerto da 230.000 persone. Nato il 28 aprile 1953 a Concordia sulla Secchia, Solieri a 10 anni si trova fra le mani una chitarra acustica Eko, ed è amore a prima vista. Completamente autodidatta, nel '77 conosce Vasco Rossi. Da qui ha inizio un lungo sodalizio musicale, prima come conduttore radiofonico, poi come musicista e autore di molte delle più belle canzoni di Vasco, soprattutto negli anni '80 ma non solo (tra le tante ha scritto la musica di Canzone, Ridere di te, Dormi dormi e Lo show). Migliaia di concerti in Italia e nel mondo, chitarrista in molti dischi Vasco e dei suoi tour, lo storico sodalizio col rocker di Zocca non avrà mai fine. E infatti Solieri era sul palco di Modena Park, nell'estate 2017.
15 settembre Vinile 45 + Villa Jacob Sewit I Vinile 45 sono una cover band scatenata che fa Rap'n'Roll, ovvero ripropone con la sua energia i maggiori successi del panorama rap e rock. La loro scaletta comprende diversi generi musicali, e contiene solo grandi successi nazionali ed internazionali. Questi sono alcuni dei tantissimi artisti di cui i Vinile 45 ripropongono dal vivo i grandi successi: Caparezza, Lorenzo Jovanotti, Neffa, Fabri Fibra, Articolo 31, Black Eyed Peas, Chemical Brothers, Fatboy Slim, Bob Sinclar, David Guetta… I Vinile 45 sono perfetti per un party zero noia! Per questo concerto con loro sul palco c'è anche Sewit Villa jacob, artista che sta accompagnando proprio in questo periodo in tour Fedez e J-Ax.
16 settembre Super Up Super Up è una band composta da 4 artisti in grado di entusiasmare il pubblico come pochi. Con la loro decennale esperienza sui palchi di tutta Italia ed Europa, il quartetto milanese dà vita ad uno show dinamico, divertente ed emozionante, qualsiasi sia il contesto. La band è formata da Lallo Visconte, fondatore, bassista e showman dal carisma travolgente; Sergio Ratti, già batterista di Maurizio Vandelli, Radio Noiz, Senit e molti altri; Luca 'Ruben' Vaghi, chitarrista e già collaboratore di Gianluca Grignani, Loredana Bertè; Leonardo Proglio, giovane cantante e autore piemontese in carica alla Sugar.
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Gerundium Fest - Casirate (BG): dal 5 al 16 settembre grandi concerti con Guitar Mania, Jovanotte, Banda Liga, Maurizio Solieri (chitarrista di Vasco Rossi)
Ben 31 concerti, con un programma che passa dal pop alle cover e tribute band: ogni sera, dal 17 agosto al 16 settembre, dalle 22 e 30 alle 00 e 30, a Gerundium Fest (Casirate d'Adda - Bergamo), il luogo perfetto per gustare ottime birre, mangiare qualcosa, scegliendo tra piatti tirolesi, della tradizione italiana, pizze (…) e diversi ristoranti, va pure in scena un concerto diverso. Si esibiscono molte delle migliori cover e tribute band del panorama nazionale.
Ecco il programma dei concerti, dal 5 al 16 settembre, data di chiusura della manifestazione
Gerundium Fest dal 17 agosto al 16 settembre 2017, dalle 19 alle 01, ingresso libero Casirate d'Adda (BG), via dell'Industria Prenotazioni, ogni giorno dalle 16 al 3403295082 oppure sul sito: www.gerundiumfest.it/prenota www.facebook.com/Gerundium www.gerundiumfest.it www.instagram.com/gerundiumfest/ 5 minuti circa da Treviglio e dall'uscita A35 / BreBeMi Treviglio. 30 minuti circa da Bergamo; 30 minuti circa da Milano; 40 minuti circa da Brescia
5 settembre Rad 1 (new entry) Band di lungo corso, tra le più seguite, i Rad 1 nascono nel 2001 dall'unione di alcuni membri dei MisterX insieme ai membri della Paola Turci band. Della formazione originale rimangono Cesare "Rad" Zanotti (voce e chitarra) e Mario "Il Fabbro" Zapparoli (batteria e cori). A loro negli anni si sono aggiunti altri tre musicisti d'eccezione: alle tastiere Francesco "Nillo" Vernillo (Solidamor, 4U, TGP, ecc…), al basso Roberto Galli (Spagna, Tozzi, Ritchie Kotzen.) e, alla chitarra, il direttore Marco Santaniello. Maestri della rivisitazione, spaziano da Queen a Metallica fino a medley folli, come l'ormai noto "Mix Pazzo".
6 settembre Guitar Mania E' un Tributo alle leggende della chitarra elettrica formato da grandi professionisti delle sei corde e non solo. Infatti i Guitar Mania sono formato da Fabrizio Kiarelli, chitarra e voce per artisti come Dolce Nera, Tricarico e New Trolls. Alla batteria c'è invece Marco "Nano" Orsi (Franco Battiato, Enrico Ruggeri, Ron, Marco Masini…). Al basso e voce invece invece c'è Alberto Bollati (Paola Turci, Mike Terrana, Paul Gilbert) mentre come ospite fisso c'è pure Luigi Schiavone, chitarra elettrica e coautore di tanti brani di Enrico Ruggeri. La band nasce intorno ai grandi capolavori del rock e della chitarra. Queste opere d'arte, le canzoni, sono un patrimonio da diffondere e conservare. Lo show dei Guitar Mania celebra le grandi opere di David Gilmour, Eric Clapton, Jimmy Page (Led Zeppelin), Angus Young (AC/DC), Brian May, (Queen), Jimi Hendrix, Keith Richards, The Eagles, BB King, Chuck Berry, e molti altri. Un sogno ad occhi aperti per tutti gli amanti e gli appassionati della musica immortale... rock e non solo.
7 settembre Jovanotte I Jovanotte, ossia Thom, Teo, Gimmo, Ste e Ricky, nei loro spettacoli, partono da "La mia moto" fino a "Tutto l'amore che ho", per arrivare alla raccolta Backup e ai successi più recenti del Lorenzo nazionale. Un cammino lungo due ore per riscoprire tutti i successi più emozionati di Jovanotti. Carico, energetico, frizzante, divertente, il percorso ad ostacoli attraverso la lunga carriera del cantante-rapper toscano, conosce un solo imperativo: saltare e cantare dall'inizio alla fine... che è una figata!
8 settembre Exes Cover band tra le più scatenate d'Italia, gli Exes, nei loro spettacoli, escono dai canoni tradizionali, adattandosi ad ogni contesto. Un concerto degli eXeS è carisma, affiatamento, impatto scenico e cura dei minimi particolari. La band ha un sound d'impatto carico di energia. Il gruppo ha alle spalle più di di 400 concerti dal vivo, solo nel periodo che va dal 2007 al 2010. Tra i brani originali spicca "La tua malattia", con ci la band si è aggiudicata la vittoria del prestigioso concorso di scouting nazionale "Pop Rock Contest" edizione 2007, poi registrato con la produzione artistica di Massimo Varini (Nek, Pausini, Adriano Celentano e tanti altri).
9 settembre Gary Baldi Bros Il repertorio dei Gary Baldi Bros si snoda tra i grandi successi dance degli anni '90, revival, pop commerciale e vere e proprie acrobazie musicali (qui proposte in chiave acustica). Completano il tutto i costumi e l'energia dirompente dei suoi 6 componenti. Ma chi sono veramente i Gary Baldi Bros? Vale la pena raccontarlo con una storia, riportata anche sulla loro seguitissima pagina Facebook. Che inizia con una madre che mette al mondo 6 fratelli gemelli, all'apparenza diversi ma uguali in tutto. Un giorno sulla terra cominciò una danza tribale al ritmo di una musica lontana. Un giorno una luce si stagliò all'orizzonte... ed ecco il segnale! Una famiglia al servizio del pianeta, pronta a mettere in scena una perfetta miscela di musica rock, dance e divertimento.
10 settembre Capitolo Zero (Tributo a Renato Zero) (new entry) E' una tra le più affermate e riconosciute cover band di Renato Zero in tutta Italia. L'attuale formazione nasce nel 2010 da un'idea di Patrizio Sinibaldi (vocalist) e dall'incontro di musicisti provenienti da importanti esperienze con una forte attività professionale che suonano esclusivamente dal vivo. Capitolo Zero ripropone fedelmente lo spettacolo musicale e scenografico del Tour live 2004 ed è molto attenta al look e alla presentazione dei brani.Grande attenzione viene dedicata, inoltre, alla creazione dei costumi di scena. Il risultato è uno spettacolo carico di energia e con una qualità artistica piuttosto elevata.
11 settembre Banda Liga, tributo a Ligabue La Bandaliga è tra le tribute band dedicate a Luciano Ligabue da più tempo in attività. Nata nel 2000, è oggi composta da Simone Solari e Marco Bruschi, che sono fondatori ed ideatori della Bandaliga, Valter Pavana Bonetti, e gli ultimi arrivati, Max Cottafavi e Michele Minneci. Nel momento in cui la formazione prende vita, il nome è in realtà Bandaloma. Dopo un anno e mezzo di attività, avviene il primo ed unico cambiamento e, dunque, il progetto diventa Bandaliga - Tributo a Ligabue. Seguiranno oltre 1000 concerti, svariate apparizioni radiofoniche e televisive, citazioni su quotidiani di settore e nazionali ed un tour nei locali praticamente infinito.
12 settembre Max Pezzali Tribute Ad oggi i numerosi concerti nei più importanti locali italiani registrano regolarmente il tutto esaurito, così come le feste in piazza che lo hanno avvicinato ad un pubblico vasto ed incredibilmente eterogeneo. Due ore di grandi successi in uno show di notevole impatto emozionale. Dall'ultima hit estiva "Le canzoni alla radio" fino ai classici con gli 883, da "Come mai" a "Sei un mito a "Una canzone d'amore", il viaggio musicale dei Max Pezzali Tribute è sempre accompagnato da contributi video. Completano il tutto, la somiglianza vocale e la bravura del cantante, nonché la collaborazione con alcuni dei musicisti che hanno suonato con Max Pezzali.
13 settembre Ostetrika Gamberini (new entry) La band formatasi nel 1996 ha all'attivo più di 1500 concerti con una media di ben 140 eventi all'anno nei più importanti locali e Festival del Nord Italia. E' una cover band dalla grande personalità e spesso collabora con brand importanti (Lovable, Ducati, Nike, Datch, Automatic, Diadora). Il 2013 vede la partecipazione del leader Timothy (chitarra e voce) nel Talent televisivo "The Voice of Italy" in onda su Rai Due da febbraio a fine maggio. Il secondo posto assoluto gli permette di ottenere un contratto discografico con la casa discografica Universal, e una collaborazione con Diadora come Testimonial. Gli Ostetrika Gamberini hanno incisco anche diversi dischi, che hanno avuto ottimi risultati sulle radio e sugli store musicali. Il loro nuovo singolo per l'estate 2017 si chiama "Nudi e perpendicolari".
14 settembre Blascover (tributo a Vasco Rossi) + Maurizio Solieri (new entry) "I Blascover calcano il "Fronte del Palco", onorando con professionalità il piu' grande rocker Italiano: Vasco Rossi". Questa la frase con cui si presentano sul loro sito… e questa volta sul palco con loro hanno pure Maurizio Solieri, mitica chitarra solista di Vasco e recente protagonista di Modena Park, il mega concerto da 230.000 persone. Nato il 28 aprile 1953 a Concordia sulla Secchia, Solieri a 10 anni si trova fra le mani una chitarra acustica Eko, ed è amore a prima vista. Completamente autodidatta, nel '77 conosce Vasco Rossi. Da qui ha inizio un lungo sodalizio musicale, prima come conduttore radiofonico, poi come musicista e autore di molte delle più belle canzoni di Vasco, soprattutto negli anni '80 ma non solo (tra le tante ha scritto la musica di Canzone, Ridere di te, Dormi dormi e Lo show). Migliaia di concerti in Italia e nel mondo, chitarrista in molti dischi Vasco e dei suoi tour, lo storico sodalizio col rocker di Zocca non avrà mai fine. E infatti Solieri era sul palco di Modena Park, nell'estate 2017.
15 settembre Vinile 45 + Villa Jacob Sewit I Vinile 45 sono una cover band scatenata che fa Rap'n'Roll, ovvero ripropone con la sua energia i maggiori successi del panorama rap e rock. La loro scaletta comprende diversi generi musicali, e contiene solo grandi successi nazionali ed internazionali. Questi sono alcuni dei tantissimi artisti di cui i Vinile 45 ripropongono dal vivo i grandi successi: Caparezza, Lorenzo Jovanotti, Neffa, Fabri Fibra, Articolo 31, Black Eyed Peas, Chemical Brothers, Fatboy Slim, Bob Sinclar, David Guetta… I Vinile 45 sono perfetti per un party zero noia! Per questo concerto con loro sul palco c'è anche Sewit Villa jacob, artista che sta accompagnando proprio in questo periodo in tour Fedez e J-Ax.
16 settembre Super Up Super Up è una band composta da 4 artisti in grado di entusiasmare il pubblico come pochi. Con la loro decennale esperienza sui palchi di tutta Italia ed Europa, il quartetto milanese dà vita ad uno show dinamico, divertente ed emozionante, qualsiasi sia il contesto. La band è formata da Lallo Visconte, fondatore, bassista e showman dal carisma travolgente; Sergio Ratti, già batterista di Maurizio Vandelli, Radio Noiz, Senit e molti altri; Luca 'Ruben' Vaghi, chitarrista e già collaboratore di Gianluca Grignani, Loredana Bertè; Leonardo Proglio, giovane cantante e autore piemontese in carica alla Sugar.
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*CON GLI OCCHI DI UN BAMBINO Roma da Mussolini-#SPietraCaprina #Spcfilm #SergioPietraCaprina @SpietraCaprina FILM "CON GLI OCCHI DI UN BAMBINO" DI SERGIO PIETRA CAPRINA FILM 79' LUNGOMETRAGGIO "CON GLI OCCHI DI UN BAMBINO"SCRITTO, PRODOTTO E DIRETTO DA SERGIO PIETRA CAPRINA, LA STORIA DI DONATA È STATA TRATTA DAL ROMANZO "LA STIRPE DI MORGIANO" DI OTELLO CHELLI. WWW.SERGIOPIETRACAPRINA.IT CANALE YOUTUBE: SERGIO PIETRA CAPRINA COL CONTRIBUTO DELLA PROVINCIA DI LIVORNO CON LA COLLABORAZIONE DEL COMUNE DI LIVORNO FILM COMMISSION MUSICHE DI AURO MORINI E NICOLA RICCI ORCHESTRAZIONE E DIREZIONE DEI CANTI DI AURO MORINI COLLABORAZIONE AL MONTAGGIO DIEGO D’ORSI SCENEGGIATURA,PRODUZIONE,DIREZIONE DI PRODUZIONE,D ISTRIBUZIONE DI SERGIO PIETRA CAPRINA CON SARAH RONDINA ALESSIO TANCHIS THOMAS TORI LA STORIA DI DONATO E’ LIBERAMENTE TRATTA DAL ROMANZO LA STIRPE DI MORGIAMO DI OTELLO CHELLI ORGANIZZAZIONE, E PRODUZIONE ESECUTIVA DI SERGIO PIETRA CAPRINA REGIA DI SERGIO PIETRA CAPRINA COSTUMI E SARTORIA DI SIMONETTA CARAMELLI - GIOIELLA DEVOTI CONSULENZA MILITARE DI CONTRAMMIRAGLIO ING. ALESSANDRO CIVETTI SCENOGRAFIA DI GIADA CORTI ACCONCIATURE DI GABRIELLA MASINI TRUCCO DI DALILA DIACO COREOGRAFIA DI DANZA IN PIAZZA DI ANTONELLA FILIPPI LA VOCE FUORI CAMPO DI DONATO VECCHIO E’ DI ALDO BAGNOLI IL MOTIVO TEMA DELL'UVA DI AURO MORINI E' INTERPRETATO DAL GRUPPO FIORI BERSOT IL MOTIVO TEMA DEL BAMBINO DI AURO MORINI E' INTERPRETATO DA NICOLA FALLENI LO STORNELLO “RICCIOLINA D’AMORE È ”INTERPRETATO DAL GRUPPO FIORI BERSOT IL BRANO “ LILI MARLEN” È CANTATO DA ROSALBA CECCHERELLI IL TEMA VOCALIZZATO DELLA RASSEGNAZIONE E' INTERPRETATO DA SANDY BRACCINI E SILVIA LEONI LA COREOGRAFIA DEL BOOGHY BOOGHY E’ STATA TRATTA DAL MUSICAL LA STIRPE DI MORGIANO DI SERGIO PIETRA CAPRINA RIPRESE E FONICA DI MICHELE FABBRINI - ALESSANDRO REGOLI - FRANCESCO DE MARTINO FOTOGRAFIA DI SCENA DI MARISTELLA ALBANO CON LA PARTECIPAZIONE PARTICOLARE DI GIORGIO ALGRANTI SIMONE CATALUCCI DINO CHELLI ANTONIO CRISTIANO FRANCO D’ANDREA LAMBERTO GIANNINI PIERO GIORGETTI NICOLA RICCI EDOARDO RIPOLI MASSIMO VANNUCCI CON L’INTERPRETAZIONE DI MARISTELLA ALBANO SIMONE ANTONELLI ANDREA BATTISTINI ISABELLA BONCIANI DUCCIO CIAMPI DANIELE DINI COSTANTINO MOJA CECILIA NEREI DIEGO PIETRA CAPRINA MARCO PIETRA CAPRINA MICHELA PIETRA CAPRINA RENZO ROSSI FILIPPO SCARPARO GABRIELE SERRA CON LA FIGURAZIONE SPECIALE DI FRANCESCA BACCI LUCIANO BADARI ANDREA BEGNI FRANCESCO CAFFO ONDA CIAMPI ELENA D'APICE VITO DONATI FRANCA FARNESI GIULIO GADSBY FRANCESCA GIMIGNANI DARIO LA TERZA FRANCESCO MONTI ROSSANA PALOMBA CARMEN PETRUCCI CRISTINA ROMBOLI FRANCESCO SIRACUSA ANNA SQUILLANTE VITTORIO VIGNI ALESSANDRO WEISS CON LA FIGURAZIONE DI ALLIEVI DEL CORO IL NUOVO CACCIUCCO DI NICOLA RICCI ALLIEVI DELLA SCUOLA DI DANZA DELLO STIDO LIVE FITNESS DI ANTONELLA FILIPPI ALLIEVI DELLA SCUOLA DI NUOTO DEI BAGNI LIDO DI LIVORNO E DANIELA AGOSTINI GRETA ARILLI ANGELA BAGNOLI ALESSANDRA BARZI CLAUDIA BEGNI PAOLO BENASSI MICHELE BERNINI ELENA BERTOCCHINI ANDREA BIGLIO MANUELA BOI ANDREA BOZZOLANI FRANCESCO CECCARINI VALTER CIAMPI NICHOLAS DABAL MICHELA DOMENICONI ALESSANDRO D’ORIANO AURORA FANIS MARIA LETIZIA FANIS CHIARA FEDERICI FRANCESCA FERROSI FABIO FULCERI FRANCESCO FUSARPOLI GIULIA GIACHETTI YACOPO GIANNINI VALERIA GIORDANO RAFFAELE GNASSO AURORA GOLFARINI LAVINIA GOLFARINI SARA GOLFARINI SARA GRAGNANI ALESSIO GUERRIERI ANTONIO LO COCO ESTER LOIZZO MAYA LOMBARDI MAURIZIO LUPO FILIPPO MARINI ANTONINA MESSINA GIADA MONACI ARIANNA MONIGLIA MATTEO MUSCILLO RICCARDO NEREI VANESSA NIERI MARCELLO ODELLO ARRIGO ORLANDINI GIANLUCA PAGLINO ERIKA PALATESI SUSANNA PAPINI ANDREA PELLEGRINI NICOLÒ PELLEGRINI DANIELE PETRUZZIELLO MARTA RIBICHI ALESSANDRO RIGOLI GIULIA RINALDI MATTEO RIPOLI PATRIZIA ROSSI SILVIA ROSSI LORENZA SABATINI FABIO SANNA ELENA SALVADORINI DANIELA SBARRO CRISTINA SCOTTO DEBORA SFRAGARO CHIARA SIVIERO MAURIZIO SPADAVECCHIA GIULIA SPOSINI DANIELE STIAFFINI LEONARDO STOPPA IURI TACCHETTO ROSARIA TADDIA FABRIZIO TARCHI MARCO TORI SELICA VICIDOMINI SI RINGRAZIA PER LA COLLABORAZIONE ASSOCIAZIONE LAVORATORI COMUNALI – LA BOTTEGA DEL CAFFÈ CANTINA SENESE CENTRO IPPICO IL SALICE CENTRO PIANOFORTI MENICAGLI CINEMA TEATRO AURORA DI LIVORNO EDITRICE L’INFORMAZIONE – NUOVA FORTEZZA PIZZERIA TAKE & AWAY RESIDENZA ERBA DI CAMPO RISTORANTE LA FORTEZZA SCUOLA DI NUOTO BAGNI LIDO DI LIVORNO STUDIO LIVE FITNESS TEC TELECOMUNICAZIONI (S.R.L.) AL DI FUORI DELLA STORIA DI DONATO OGNI RIFERIMENTO A PERSONA O FATTI VERAMENTE ACCADUTI È PURAMENTE CASUALE
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