#Jean Claude Richard de Saint-Non

[giuseppecocco]

Audiolibro Viaggio Pittoresco di Saint-Non

Tra i libri più importanti del 1700, il monumentale «Voyage pittoresque de Naples et de Sicile» del Saint-Non si staglia lungo il crinale del tardo illuminismo e degli straordinari ritrovamenti di Ercolano e Pompei, che avevano concentrato l’attenzione degli studiosi europei sul patrimonio archeologico e paesaggistico del Mezzogiorno d’Italia.Questa è la sezione calabrese dell’opera, frutto della…

[mysterious-secret-garden]

Abbé Jean Claude Richard de Saint-Non, after Salvator Rosa, after Titian, after Damiano Mazza - The rape of Gnymede, 1770.

[residentraccoon]

Updated list of my ESC winners

1956: Franca Raimondi - Aprite le finestre (Italy)

1957: Margot Hielscher - Telefon, Telefon (Germany)

1958: Domenico Modugno - Nel blu dipinto di blu (Italy)

1959: Teddy Scholten - Een beetje (Netherlands)

1960: Nora Brockstedt - Voi voi (Norway)

1961: Jean Claude Pascal - Nous les amoureux (Luxembourg)

1962: Marion Rung - Tipi Tii (Finland)

1963: Grethe & Jorgen Ingmann - Dansevise (Denmark)

1964: Gigliola Cinquetti - Non ho l'eta (Italy)

1965: France Gall - Poupee de cire, poupee de son (Luxembourg)

1966: Udo Jurgens - Merci, cherie (Austria)

1967: Sandie Shaw - Puppet on a string (United Kingdom)

1968: Cliff Richard - Congratulations (United Kingdom)

1969: Salome - Vivo cantando (Spain)

1970: Mary Hopkin - Knock knock who's there (United Kingdom)

1971: Severine - Un banc, un arbre, une rue (Monaco)

1972: Vicky Leandros - Apres Toi (Luxembourg)

1973: Anne Marie David - Tu te reconnaitras (Luxembourg)

1974: ABBA - Waterloo (Sweden)

1975: Teach-in - Ding a dong (Netherlands)

1976: Brotherhood of man - Save your kisses for me (United Kingdom)

1977: Monica Aspelund - Lapponia (Finland)

1978: Izhar Cohen - A-Ba-Ni-Bi (Israel)

1979: Milk & Honey - Hallelujah (Israel)

1980: Katja Ebstein - Theater (Germany)

1981: Lena Valaitis - Johnny Blue (Germany)

1982: Anna Vissi - Mono i agapi (Cyprus)

1983: Danijel - Dzuli (Yugoslavia)

1984: Alice & Battiato - I treni di tozeur (Italy)

1985: Bobbysocks - La det swinge (Norway)

1986: Sandra Kim - J'aime la vie (Belgium)

1987: Lilliane Saint Pierre - Soldiers of love (Belgium)

1988: Celine Dion - Ne partez pas sans moi (Switzerland)

1989: Birthe Kjaer - Vi maler byen rod (Denmark)

1990: Toto Cutugno - Insieme 1992 (Italy)

1991: Carola - Fangad av en stormvind (Sweden)

1992: Evridiki - Teriazoume (Cyprus)

1993: Ruth Jacott - Vrede (Netherlands)

1994: CatCat - Bye bye baby (Finland)

1995: Secret Garden - Nocturne (Norway)

1996: Eimear Quinn - The voice (Ireland)

1997: Jalisse - Fiumi di Parole (Italy)

1998: Edsilia Rombley - Hemel en aarde (Netherlands)

1999: Selma - All out of luck (Iceland)

2000: Brainstorm - My star (Latvia)

2001: Nusa Derenda - Energy (Slovenia)

2002: Malene - Tell me who you are (Denmark)

2003: Urban Trad - Sanomi (Belgium)

2004: Ruslana - Wild dances (Ukraine)

2005: Zdob si Zdub - Bunica bate doba (Moldova)

2006: Hari Mata Hari - Lejla (Bosnia & Herzegovina)

2007: Elitsa Todorova & Stoyan Yankulov - Water (Bulgaria)

2008: Mor ve otesi - Deli (Turkey)

2009: Alexander Rybak - Fairytale (Norway)

2010: Paula Seling & Ovi - Playing with fire (Romania)

2011: Eldrine - One more day (Georgia)

2012: Kaliopi - Crno i belo (North Macedonia)

2013: Zlata Ognevich - Gravity (Ukraine)

2014: Sebalter - Hunter of stars (Switzerland)

2015: Mans Zelmerlow - Heroes (Sweden)

2016: Iveta Mukuchyan - Lovewave (Armenia)

2017: Joci Papai - Origo (Hungary)

2018: Yianna Terzi - Oniro Mou (Greece)

2019: Keiino - Spirit in the sky (Norway)

2020: The Roop - On fire (Lithuania)

2021: Maneskin - Zitti e buoni (Italy)

2022: Zdob si Zdub & Fratii Advahov - Trenuletul (Moldova)

[met-european-paintings]

The Two Sisters, Jean Claude Richard, Abbé de Saint-Non, 1770, European Paintings

Gift of Daniel Wildenstein, 1977 Size: 31 5/8 x 25 in. (80.3 x 63.5 cm) Medium: Pastel on paper, laid down on canvas

https://www.metmuseum.org/art/collection/search/437596

[met-drawings-prints]

Le Petit Parc, Jean Claude Richard, Abbé de Saint-Non, 18th century, Metropolitan Museum of Art: Drawings and Prints

Harris Brisbane Dick Fund, 1930 Size: sheet: 6 1/8 x 8 3/4 in. (15.5 x 22.3 cm) image: 4 5/16 x 6 in. (11 x 15.3 cm) Medium: Etching

https://www.metmuseum.org/art/collection/search/369401

[harvard-art-museums-prints]

Obstinate Ass, Jean-Claude Richard, Abbé de Saint-Non, 1770, Harvard Art Museums: Prints

Harvard Art Museums/Fogg Museum, Gift of Belinda L. Randall from the collection of John Witt Randall Size: Image: 18 × 26.5 cm (7 1/16 × 10 7/16 in.) Sheet: 18.8 × 27 cm (7 3/8 × 10 5/8 in.)

https://www.harvardartmuseums.org/collections/object/241583

[cma-prints]

Ancient Ruins: Ancient Aqueduct, Jean-Claude-Richard de Saint-Non, 1756, Cleveland Museum of Art: Prints

Size: Platemark: 27.2 x 23.7 cm (10 11/16 x 9 5/16 in.) Medium: etching

https://clevelandart.org/art/1927.331

[harvard-art-museums-drawings]

Studies after the Antique, Jean-Claude Richard, Abbé de Saint-Non, 18th century, Harvard Art Museums: Drawings

Harvard Art Museums/Fogg Museum, Gift of Melvin R. Seiden in honor of Konrad Oberhuber Size: 31.3 x 24.4 cm (12 5/16 x 9 5/8 in.) Medium: Black chalk on cream antique laid paper

https://www.harvardartmuseums.org/collections/object/294838

[aperfumedpearl]

A portrait of Two Sisters recorded in 1770 by Jean-Claude-Richard de Saint-Non

[fondazioneterradotranto]

Nuovo post su https://is.gd/a02Als

La Terra d'Otranto in sette vedute ottocentesche

di Armando Polito

Credo che il potere dell’immagine, e non mi riferisco solo a quella artistica quale può essere una pittura, sul testo sia incontrovertibile, solo pensando all’effetto immediato e d’insieme (sul suo livello di profondità non m’attardo) che essa produce in chi l’osserva. La tecnologia digitale negli ultimi decenni ha favorito la prevaricazione, spero non definitiva, dell’immagine sul testo portando all’estreme conseguenze ciò che in passato era una rarità costosa che pochi, autori e lettori, potevano permettersi. E il pensiero corre alle miniature dei manoscritti medioevali e, dopo l’invenzione della stampa, alle tavole destinate a corredare testi per lo più scientifici o riguardanti la letteratura greca e latina (penso, in particolare alle innumerevoli  cinquecentine con le Metamorfosi di Ovidio tradotte e illustrate, sulla scia di analogo processo di “moralizzazione” innescato fin dal secolo XIV), prodotti oggi diremmo di nicchia, per arrivare poi nel XIX secolo alle edizioni illustrate di opere letterarie contemporanee (spicca tra tutte la quarantana dei Promessi sposi con le tavole di Francesco Gonin). In tempi in cui ci sentiamo quasi obbligati dalla sezione virtuale della nostra vita sociale a rendere partecipe tutto il mondo, soprattutto con foto e video, dei momenti anche più futili ed idioti della nostra esistenza, vacanze in luoghi più o meno esotici e … visite più o meno frettolose al bagno comprese, restiamo perfino perplessi se troviamo poche (rispetto alla mole dell’opera) illustrazioni in una produzione letteraria che nei secolo XVIII e XIX ebbe grande risonanza: i resoconti di viaggi. Chi non ha letto o  almeno una volta non ha sentito nominare, per esempio, il Voyage pittoresque ou Description des Royaumes de Naples et de Sicile di Jean-Claude Richard de Saint-Non, uscito a Parigi in quattro volumi dal 1781 al 1786? Avremo fra poco occasione di ritornarci a proposito di alcune tavole, ma intanto mi preme ricordare che non a caso le prime due parole del titolo ricorreranno in una caterva di opere consimili uscite nel secolo successivo e che pittoresco non sta nel dominante significato attuale di curioso, ma eredita quello che aveva nel secolo precedente, cioè si riferisce ad un gusto pittorico che rappresenta prevalentemente paesaggi solitari, specialmente con imponenti architetture o rovine, caratterizzato da forti effetti chiaroscurali. E due tra i periodici più diffusi del secolo XIX, entrambi napoletani,  erediteranno questa tendenza, non solo nel nome: il Poliorama pittoresco uscito dal 1830 al 1860 e L’omnibus pittoresco dal 1838 al 1854; al primo, guarda caso, farò fra poco riferimento anche per un dettaglio iconografico.

Nel novero delle innumerevoli relazioni di viaggio del secolo XIX un posto di rilievo spetta certamente a quella napoletana di Domenico Cuciniello e Lorenzo Bianchi dal titolo Viaggio pittorico nel regno delle due Sicilie, uscita in tre volumi dal 1830 al 1833.

Di quest’opera, che rappresenta certamente per quanto dirò a breve,  un gesto di coraggio imprenditoriale oltre che di sfida culturale, ignorerei ancora l’esistenza se non me l’avesse segnalata qualche giorno fa l’amico napoletano Aniello Langella1, grande conoscitore e cultore di storia locale,  titolare del blog Vesuvioweb (http://www.vesuvioweb.com/it/ ), che invito a visitare, non solo gli aspetti che ha comune con quello che mi ospita, non ultimo l’assenza di qualsiasi forma di pubblicità.

Un esemplare è custodito nella  ETH-Bibliothek di Zurigo (https://doi.org/10.3931/e-rara-51757) e da questo sono tratte le immagini che seguiranno relative all’argomento, cominciando dal frontespizio.

In basso si legge: NAPOLI Presso gli Editori Vico di S. Anna di Palazzo N° 38 presso Nicola Settembre negoziante di carta strada Toledo n° 290.

Questo spiega i concetti di coraggio e di sfida messi in campo qualche riga fa. Gli autori, infatti, avevano costituito fin dal 1825 un’impresa litografica che già nei due anni successivi si distinse per un primo album di tavole aventi come soggetto figure tipiche del popolo napoletano, cui seguì, con successo maggiore, un secondo.

Di seguito una parziale carrellata.

Il venditore di maccheroni cotti/Il segretario degli idioti*

* Era al servizio di chi non sapeva scrivere; idiota sta in senso etimologico, dal latino idiota(m)=ignorante, a sua volta dal greco ἰδιώτης (leggi idiotes) che dal significato di privato cittadino passò in un disgraziato climax a quello di popolano (non degno di pubblici incarichi) e poi a quello di ignorante; mi viene in mente per associazione parziale di idee il grande successo riscosso nel XIX ed oltre dal segretario galante, genere editoriale basato su opuscoli contenenti lettere preconfezionate, cui potevano attingere utenti, soprattutto innamorati, che sapevano leggere e scrivere ma non erano dotati di grandi capacità linguistiche o di sufficiente fantasia.

Il cambiamonete/Il pescivendolo

  Il ciabattino/Lo zoccolaio

  Il franfellicaro*/La venditrice di castagne infornate

* Venditore di franfelliche, pezzetti di zucchero e miele colorati; dal francese fanfreluche=fronzolo, a sua volta dal dal latino medioevale  famfaluca o famfoluca (Du Cange, p. 409, a sua volta dal greco dal πομϕόλυξ  (leggi pomfòliux=bolla d’aria,  vescichetta, efflorescenza metallica.

Tuttavia fu proprio il Viaggio pittorico il loro capolavoro editoriale, anche se il nome del Bianchi rimase un po’ defilato, mentre quello del Cuciniello ebbe gli onori della cronaca, tanto che in occasione del trasferimento della sua salma dalla sepoltura comune a quella della cappella di famiglia a cinque anni dalla morte comparve sul settimanale Poliorama pittoresco, n. 25, del Gennaio 1845, un articolo corredato anche del suo ritratto in un’incisione di Gaetano Riccio (lo riproduco di seguito).

  Alla Terra d’Otranto nella prima parte del secondo volume  sono dedicati vari pezzi testuali con questi titoli: Veduta di Otranto (pp. 87-88 con successiva tavola fuori testo); Veduta di Brindisi (pp. 193-194 con successiva tavola fuori testo); Colonna miliare di Brindisi (pp. 195-196 con successiva tavola fuori testo); Veduta di Taranto (pp. 101-102 con successiva tavola fuori testo)2; La piazza di Lecce (pp. 103-104 con successiva tavola fuori testo); Veduta di Lecce (pp. 105-106 con successiva tavola fuori testo); Veduta di Gallipoli (pp. 107-108 con successiva tavola fuori testo); La tribuna della cattedrale di Otranto (p. 109 con successiva tavola fuori testo). in calce recano tutte la firma del disegnatore Francesco Wenzel a sinistra e dei litografi Domenico Cuciniello e Lorenzo Bianchi a destra, ad eccezione di quella relativa ad Otranto, il cui disegno è di Gioacchino Forino.

Le riproduco nell’ordine appena riportato.

1) VEDUTA DI BRINDISI  

    2) COLONNA MILIARE DI BRINDISI

  3) VEDUTA DI TARANTO

   4) LA PIAZZA DI LECCE

      5) VEDUTA DI LECCE

  6) VEDUTA DI GALLIPOLI

  7) LA TRIBUNA DELLA CATTEDRALE DI OTRANTO

   Giunto a questo punto, non son riuscito a resistere alla tentazione di operare un confronto tra queste vedute e quelle riguardanti lo stesso soggetto che sono a corredo del Voyage del Saint-Non3. A sinistra le francesi, a destra le napoletane, che, secondo me, non hanno nulla da invidiare alle prime.

BRINDISI

LECCE

TARANTO

___________

1 Si tratta del dottore, non dell’omonimo, molto più giovane ballerino, anche lui napoletano (di Torre Annunziata, mentre il primo è originario di Torre del Greco) che s’incontra come prima ricorrenza in Google. Lo preciso  con tutto il rispetto  per i ballerini …

2 Per un errore di rilegatura questa sezione si trova qui e non prima.

3 Sono 9 e si trovano nel tomo III uscito nel 1783: due per Brindisi ed una ciascuna per Lecce, Squinzano, Maglie, Otranto, Soleto, Gallipoli e Manduria.

[alexlacquemanne]

Juin MMXXII

Films

Le Dîner de cons (1998) de Francis Veber avec Jacques Villeret, Thierry Lhermitte, Francis Huster, Daniel Prévost, Alexandra Vandernoot et Catherine Frot

C'est magnifique ! (2022) de Clovis Cornillac avec Clovis Cornillac, Alice Pol, Manon Lemoine, Myriam Boyer, Gilles Privat, Alexandra Roth et Lilou Fogli

Le Jour le plus long (The Longest Day) (1962) de Ken Annakin, Andrew Marton, Bernhard Wicki, Gerd Oswald et Darryl F. Zanuck avec John Wayne, Robert Mitchum, Richard Burton, Henry Fonda, Curd Jürgens et Gert Fröbe

Nevada Smith (1966) de Henry Hathaway avec Steve McQueen, Karl Malden, Brian Keith, Arthur Kennedy, Suzanne Pleshette, Raf Vallone et Janet Margolin

Le Bateau d'Émile (1962) de Denys de La Patellière avec Lino Ventura, Annie Girardot, Michel Simon, Pierre Brasseur, Édith Scob et Jacques Monod

The Blues Brothers (1980) de John Landis avec John Belushi, Dan Aykroyd, Carrie Fisher, Cab Calloway et Ray Charles

Le Détective (The Detective) (1968) de Gordon Douglas avec Frank Sinatra, Lee Remick, Ralph Meeker, Jack Klugman et Jacqueline Bisset

Sans mobile apparent (1971) de Philippe Labro avec Jean-Louis Trintignant, Dominique Sanda, Carla Gravina, Sacha Distel, Paul Crauchet, Stéphane Audran et Jean-Pierre Marielle

Stavisky (1974) de Alain Resnais avec Jean-Paul Belmondo, François Périer, Anny Duperey, Michael Lonsdale, Roberto Bisacco et Claude Rich

The Breakfast Club (1985) de John Hughes avec Judd Nelson, Molly Ringwald, Emilio Estevez, Anthony Michael Hall et Ally Sheedy

La Classe américaine (1993) de Michel Hazanavicius et Dominique Mézerette avec John Wayne, Dustin Hoffman, Martin Balsam, Stuart Whitman, Robert Redford et Paul Newman

L'Arme à gauche (1965) de Claude Sautet avec Lino Ventura, Sylva Koscina, Leo Gordon, Alberto de Mendoza et Antonio Martin

Classe tous risques (1960) de Claude Sautet avec Lino Ventura, Jean-Paul Belmondo, Sandra Milo, Marcel Dalio et Jacques Dacqmine

Séries

Affaires sensibles

AZF : explosion chimique pour catastrophe urbaine - Dans l'enfer de Diên Biên Phu - Fukushima, une catastrophe naturelle, un désastre nucléaire - Apocalypse Now : tournage au cœur des ténèbres - Saint-Laurent-des-Eaux : pour un avenir rayonnant

Parlement Saison 2

Top Jobs Magic Circus - Mais qui est-ce ?? - Les habits neufs du président - Les pingouins - Les chariots en cercle - Objet légiférant non-identifié - Vox populi - La petite vadrouille - La négo - On va en after ?

Commissaire Dupin

L'École de Pont-Aven - Triple Meurtre aux Glénan - Poison Blanc - Un cadavre disparaît - Le Trésor d’Ys - La Morte rose

Batman, la série animée Saison 1

Le Duel - Joyeux Noël, Batman - Épouvantable Épouvantail - Morts de rire - Poison d’amour - Amour on ice - Le Chat et la Souris (1re partie) - Le Chat et la Souris (2e partie) - L’Homme invisible

Le Coffre à Catch

#75 : Les Hardy Boyz font du Grand Catch ! - #28 : Les Daft Punk font du Catch…et ça pue ! - #76 : Moins y'a de ECW, mieux on se porte ! - #77 : LE GOLD STANDARD DU CATCH - #78 : The Animal BATISTAAAA !!

Top Gear Saison 10, 14, 11, 19, 20,21, 13, 15, 7

La traversée de Londres - Fiat 500 vs vélo - Les super-berlines - La caravane volante - Apprentis policiers - La traversée du Japon - Spécial Afrique : Première Partie - Spécial Afrique : Deuxième Partie - Surfin' USA - Le meilleur taxi du monde - Nostalgie des années 80 - Une voiture pour chaque situation - Les rois du camping - Passion Vintage - Destination Thaïlande - Un pont sur la rivière Kwaï - Le Road Trip Idéal - En route pour le viaduc de Millau

Scorpion Saison 1

Q.I 197 - Antivirus - Menace 2.0 - Les As à Vegas - Le Côté obscur - Art thérapie - Au nom du père - L'Algorithme dans la peau - L'Opération Gumbo - Semper fidelis - Chasseurs de fantômes - Les Génies de l'impossible - Hacke-moi si tu peux - L'Espionne qu'il aimait - Croisière d'enfer

Le Visiteur du Futur : Les Missionnaires Saison 3

Michel - La Banane qui parle - Proposition décente - L’Alcool aidant - Les Infiltrés - La Vérité sur les Missionnaires - Nouvel Ordre - Judith - L’Appel du futur - Un autre monde

Kaamelott Livre IV, V

Le bouleversé - Dagonet et le cadastre - Duel : Première partie - Duel : Deuxième partie - La foie bretonne - Au service secret de sa majesté - Le Renoncement : 2e partie - L’Entente cordiale - Les Endettés - Double Dragon - Le Sauvetage - Le Désordre et la Nuit - Les Repentants - Miserere nobis - Le Dernier Recours - Le Royaume Sans Tête

Spectacles

Nino Ferrer en concert au Château De Marcillac (1994)

Queen’s Platinum Jubilee : Party at Buckingham Palace (2022)

Bob Marley and the Wailers : Live at the Rainbow (1977)

The Police : Live Ghost In The Machine at Gateshead, England (1982)

Livres

Les films maudits de Michel Marié

La Bretagne magique du Commissaire Dupin de Jean-Luc Bannalec

Kaamelott : Tome 5 : Le Serpent Géant du Lac de l'Ombre de Alexandre Astier, Benoît Bekaert et Steven Dupré

Nanarland - Le livre des mauvais films sympathiques - Épisode 1 de François Cau

Silex and the city : Tome 3 : 'Le Néolithique, c'est pas automatique' de Jul

[philamuseum]

Today it’s all about our Benjamins: On this day in 1706, one of our country’s most important figures was born. Ben Franklin is most famous for his experiments with electricity, but he was also an abolitionist, musician, diplomat, philosopher, firefighter, inventor, writer, and businessman. At the Museum, his image is immortalized in sculpture, prints, drawings, oil paintings, watercolors, porcelain, and so much more.

"Benjamin Franklin Drawing Electricity from the Sky," c. 1816, by Benjamin West 

"Bust of Benjamin Franklin," 1779, by Jean-Antoine Houdon 

"Portrait of Benjamin Franklin," c. 1800, United States 

"Figure of Benjamin Franklin," c. 1800, England 

"Doctor Franklin Crowned by Liberty," 1778, by Jean Claude Richard de Saint-Non 

[met-european-paintings]

The Two Sisters, Jean Claude Richard, Abbé de Saint-Non, 1770, European Paintings

Gift of Daniel Wildenstein, 1977 Size: 31 5/8 x 25 in. (80.3 x 63.5 cm) Medium: Pastel on paper, laid down on canvas

https://www.metmuseum.org/art/collection/search/437596

[met-drawings-prints]

Le Petit Parc, Jean Claude Richard, Abbé de Saint-Non, 18th century, Metropolitan Museum of Art: Drawings and Prints

Harris Brisbane Dick Fund, 1930 Size: sheet: 6 1/8 x 8 3/4 in. (15.5 x 22.3 cm) image: 4 5/16 x 6 in. (11 x 15.3 cm) Medium: Etching

https://www.metmuseum.org/art/collection/search/369401

[harvard-art-museums-prints]

Ancient Arch at Aix, Jean-Claude Richard, Abbé de Saint-Non, 18th century, Harvard Art Museums: Prints

Harvard Art Museums/Fogg Museum, Gift of Belinda L. Randall from the collection of John Witt Randall Size: Sheet: 20.5 × 29.9 cm (8 1/16 × 11 3/4 in.)

https://www.harvardartmuseums.org/collections/object/241584

[cma-prints]

View of the Rotunda with Stairs on the Tiber, Jean-Claude-Richard de Saint-Non, 1766, Cleveland Museum of Art: Prints

Size: Sheet: 43 x 33 cm (16 15/16 x 13 in.); Platemark: 30.9 x 30.3 cm (12 3/16 x 11 15/16 in.) Medium: aquatint and etching printed in brown

https://clevelandart.org/art/2002.23