#Io Apro
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oh santiddio stavo cazzeggiando su infinity e la mediaset ha tolto battiti live del 2020 e del 2021 ma cos'è sta roba che devono levare tutto???
#il 2021 ce l'ho ma il 2020 come lo recupero? pregando?#nah#ho tutta la notte per recuperarlo mo' lo ritrovo MA COMUNQUE#io lo apro davvero l'archivio tipo super apertametne no meme vi esco tutto
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smontato l'albero, tirate via le decorazioni dalla ringhiera, non dato un pugno in faccia all'amico di mio fratello che sbeffeggiava "è finita la vacanza"
#iniziamo la depressione post natalizia aspettando aprile#intanto io apro la calza e mangio la cioccolata
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no ragazzu dopo quest'intervista a belve io voglio conte qua subito @ de laurentiis muoviti non me ne frega niente ci hai rotto le palle tu e quell'altro
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Magari se la smettiamo di usare parole come genocidio nazismo pedofilia etc a cazzo è è è porca di quella puttana troia
#ciò i coglioni girati per cose che vedo orrende stupide becere niente va bene fa tutto cagare e io ho paura quando dovrei dire ma fanculo#tutto yolo perché domani sicuramente farà schifo al cazzo sempre che c arrivo#poi apro sta app piena di dementi di merda col cervello rinsecchito che vengono o dal paese più ricco al mondo#o da qualche cazzo di paese del nord europa illuminato che dicono boiate di prima grandezza e si vantano di essere stocazzo perché#io cho la democrazia io bravo tu scemo io salva mondo no tu scimmia tu manco dizionario australopitechi di merda#I'm so tired....man...i just hope it's the pms idk idk
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Siamo in due allora!
Però a scuola mi ci mandavano lo stesso
- il signore delle pizze 🍕
P.s. ma non esiste un modo per scriverti in chat?
devi mangiarne tre di quelle pizze senza l'aiuto di digestivi o lavanda gastrica
#non farlo#quando ricordo che sono un animale sociale apro la chat e scrivo io stronzate a persone a caso
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È così che ti piaccio
Lo so che impazzisci, quando mi vedi così: perché sono quella porca di tua cognata. E proprio perché non si dovrebbe, perché è assolutamente sconveniente e scorretto, io adoro farti ammattire di passione. Sono perfida e amo sorprenderti, magari mostrandomi a te parzialmente svestita o indossando dentro casa una delle mie divise da lavoro più sexy indossata in maniera provocante.
Sono abiti che uso impropriamente solo quando giochiamo la notte con mio marito e decido di eccitarlo. Ti sculetto davanti mezza nuda e tu diventi scemo. Quando di giorno tua moglie è uscita e mio marito è al lavoro, suoni il campanello e io ti apro. Tu lesto passi la porta d'ingresso; la chiudi e mi vedi tutta apparecchiata e bellissima. Diventi pazzo dalla voglia che hai di scoparmi. Lo capisco, lo vedo, lo percepisco. Allora io ti guardo, maliziosa, con un dito in bocca e inizio a spogliarmi, lentamente. E ridendo. Perché non puoi fottermi. Non te lo consentirò mai.
Ti faccio morire, mostrandoti progressivamente parti di me normalmente nascoste. E tu restando muto, a bocca aperta mi adori. Ti riempi gli occhi di bellezza e la libidine ti occupa interamente il cervello. Il tutto al suono soffuso della radio. Mi piace infine esibirmi davanti a te completamente nuda. Apro le gambe e tu osservi muto e sudato ciò che potrebbe essere un vero paradiso, per te. Apro le natiche e davanti ai tuoi occhi febbricitanti contraggo-rilascio l'ano, solo per farti sudare.
Peccato che dopo un po’ debba rivestirmi rapidamente e buttarti fuori: sono la moglie di tuo fratello e abitiamo in una bifamiliare. Ma confesso che adoro farti morire di passione e portarti al limite: tua moglie non ha un decimo della mia carica erotica e non si cura affatto. Non la desideri. È una donna spenta, trascurata, sciatta e rancorosa. Perciò ogni tanto vieni qui a lucidarti gli occhi, magari anche quando lei c'è, con una scusa qualsiasi. E io te lo lascio fare: tanto che mi costa…
Ci senti la notte quando facciamo l'amore e io faccio apposta a urlare forte di piacere, perché so che mi vorresti. Da morire. E lei si incazza: è invidiosa perché non te la scopi più. Ti struggi di passione per me. Ma non puoi avermi. Ti ammazzi di seghe pensandomi. Un giorno può darsi anche che mi decida, quando quella strega di mia cognata mi farà girare i coglioni più del solito. Vecchia befana, invidiosa e livida. Nel frattempo, tu limitati a sognarmi e a guardarmi nuda quando te lo concedo… A proposito: mi mancano diversi pezzi di intimo. Ne sai nulla, tu?
RDA
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@dandysnob
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Abitualmente, riesco a essere un freddo e calcolato conquistatore. Ieri sera invece è stato un turbinio di emozioni; non so come sia stato possibile! S'è capovolto il mondo. Infatti, sei stata... tu a sedurre me! Hai fatto tutto tu. Ero solo un uomo oggetto! Stamattina, io ancora a stento apro gli occhi. Tu invece esci dal bagno già docciata e sei un sogno a occhi aperti. Mi dai un pizzicotto, per favore? Si: un altro...
Aliantis
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sabato 25 gennaio: esco con una delle mie migliori amiche, andiamo a cena fuori con altri suoi amici, loro ci salutano e mentre stiamo per andare a casa le dico: “andiamo a bere qualcosa?”.
andiamo al locale e mentre parlavamo dell’ultimo scoop del posto arriva la sorella, il compagno e altri due amici loro.
continuiamo il discorso che avevamo e mentre parlavamo uno dei due mi guardava e mi sorrideva, io sono gnorri in queste cose e non tanto ci sto dietro.
il giorno dopo mi segue su insta, due giorni dopo mi risponde alla storia, il giorno dopo prendiamo un caffè a maratea e nello stesso pomeriggio ci vediamo altre due volte.
mi laureo senza dire nulla a nessuno, gli rispondo sporadicamente tutto il giorno finché alla sua domanda: “stasera ci vediamo?” gli rispondo: “torno da Roma per le 22, mi sono laureata”.
alle 22:30 è sotto casa con un mazzo di fiori, guardiamo un film sul divano sotto la coperta, mi riempie di baci, di attenzioni.
oggi andiamo a comprare le sigarette, mi tira in un vicolo e mi bacia, “ci vediamo stasera quando chiudo”.
alle 22:30 è da me. “non faccio tardi, domani apro io e ti lascio riposare”, film, coperta, baci, coccole.
è andato via dieci minuti fa dicendo: “domani passa, mi dai un bacio e alle 19 sono da te per cena”, lunedì andiamo al cinema.
ho il cuore che mi scoppia di felicità, anche se è interista ed è leone, ma qualche difetto doveva pur averlo.
le cose belle arrivano per chi sa aspettare.
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Questo è quello che io cerco almeno nei libri quando li apro,
il pezzetto che è stato scritto per me.
Uno scarto, un brusco scarto di intelligenza e sensibilità che mi spiega qualcosa di me. Cosa che suppongo possedevo già sotto la pelle, ma che non sapevo dire...
Erri De Luca
#erri de luca#frasi#frasi belle#pensieri e parole#pensieri#pensando#quotes#frasi vere#citazioni#frasi tumblr#tumblr quotes
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Io oso la passione
non la respingo
Ascolto i sensi senza la paura attorno
tocco la tenerezza della rosa
metto l’onda nel deserto
A tutto ciò che è impossibile
apro e strappo il cuore
Sotto colloco la mano
per cogliere l’incerto
Scopro l’amore
nel calore dell’imboscata
infrango regole e impedisco
Scambio il sogno degli dei
con un piccolo niente
Disobbedisco al precetto
e disordino la passione
Tesso e ricamo il mio rovescio
e sbaglio la ragione
Maria Teresa Horta, Sensi, da Inquietudine, 2006
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non so se siete più stronzi voi che rebloggate porno alle 10 di mattina o io che apro sto cesso mentre faccio riposo in palestra per perdere tempo
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Allora raga in pratica mia sorella a natale è via e io da ora al 27 sarei dovuta stare nel chill con la sua gattina bellissima la sua vasca e la sua tv con tutti gli abbonamenti del mondo e il suo divano ad angolo la sua vista sulle montagne il paesino dove non conosco nessuno e posso fare la main character che legge in spiaggia sul lago va be'
Mio padre invece si è presentato per "farmi compagnia". In realtà sono obbligata a cucinargli pranzo e cena e pulire e servirlo e riverirlo e sentirlo parlare male della mia povera madre (donna che ha picchiato e abbandonato)
E io non sono la cazzo di sguattera di nessuno porca miseria piuttosto che essere donna di casa mi apro il petto mani nude e mi mangio il mio stesso cuore a morsi
Ma lui cazzo mi paga l'affitto
Ragione bonus per cui sono arrabbiata: "finalmente" ti sei laureata auguri
Ma mocc a chi ti è vivo, finalmente lo dirai a qualcun altro!! quand'è che finalmente vi state zitti
Scusate momento rage
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Piacciono pure a me
A colazione e a merenda papà si mangiava le maddalene, i dolcetti resi famosi dalla Recherche di Marcel Proust. (Opera, e qui apro una parentesi, che mai leggerò: ormai non sono più giovane e bisogna vedere quanto tempo mi avanza; poi i mattoni non mi hanno mai attirato davvero...). La mamma le comprava in un bar del quartiere. Anzi, debbo utilizzare il presente al posto del passato: tuttora le compra. Adesso, infatti, le mangio io. Perché ho scoperto che mi piacciono.
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Ti leggo l’anima
Tu posi ancora per un po’ lo sguardo sulla pagina. Io invece paziente aspetto e nel frattempo non mi stanco di leggere il tuo corpo. Adoro i tuoi fianchi, il bel culo tondo e la perfetta schiena nuda. Ti faccio il solletico con un dito. Tanto, tra un po’ so che dal mondo del sesso virtuale vorrai passare alle cose concrete.
E allora mi troverai qui, pronto e pieno di passione; carne e sangue pulsante d'uomo tutto per te. Ti spoglierò piano e ti farò morire di desiderio. Mi piace, mentre faccio stare il mio uccello a due centimetri dalla tua pelle. Ti annuso tutta, inspiro il tuo odore e la tua anima. Tu inizi a scioglierti e capisco dalle frasi sconclusionate che pronunci che stai per dare sfogo alla tua libidine.
Il momento più bello per me è quando ti sdraio sulla schiena e ti apro le gambe: non ti opponi e mi offri la tua intimità più preziosa. Un tesoro di femminilità a mia completa disposizione. Con la lingua disegno sulla tua passera poco depilata l’intero alfabeto e ti assaporo di gusto. Quando vieni, sono contento e inghiotto golosamente tutto il tuo preziosissimo miele di donna.
Tu intanto, senza più alcun controllo, gemi: ti lasci andare completamente e rovesci la testa all'indietro, scoprendo una gola bellissima. Profumata d’amore e imbiancata da un lunghissimo inverno. Come un vampiro, di scatto e impazzito di desiderio infilo la mia dotazione tecnica nella tua vulva già abbondantemente lubrificata e gonfia di brama. Lo vuoi tutto. Mi vuoi da morire e me lo dici: “spaccami, sventrami, saziami di cazzo: sono porca per te. Solo per te.”
Inizio a scoparti forte, con colpi potenti e intanto mi tuffo sulla tua gola adorata e ne lecco ogni centimetro quadrato. Te la bacio con tutta la mia passione. Voglio solo venirti dentro, ma nello stesso tempo cerco di resistere perché desidero sentirti perdere ulteriormente il controllo. Adoro quando fai per aprirti tutta e spingerti in avanti per farmi entrare un millimetro in più del fisicamente possibile.
Vorresti mettermi tutto dentro la tua fregna. Lo sento. Sento il tuo profumo penetrarmi le narici sfacciato. Quando poi ti infilo un dito nel culo, mi sussurri un intimissimo “siiiii” che mi fa indurire l’uccello ancora di più, se possibile. Sborro dentro di te una prima volta. Cerco di uscire, ma tu incroci le gambe dietro la mia schiena. Allora sono costretto a stringerti forte la mascella e ti pizzico con violenza un capezzolo. Ti faccio male e ti ordino di aprire le gambe.
Tu piangi dal dolore, ma obbediente e sottomessa alla mia volontà rilasci la stretta e nel frattempo mi attiri a te per baciarmi la bocca. Allora dopo un bacio rapido e delizioso tra noi prendo la tua testa e la guido con dolce fermezza verso il mio cazzo. Tu non vedevi l’ora e come una gazzella assetata ti attacchi con le labbra. Golosissima e vorace inizi a succhiare e man mano inghiotti tutta la mia asta.
Sul letto compio miracoli d’equilibrio, per farti bere mentre sei distesa sulla schiena. Lo faccio perché mi piace vederti umiliata ma felice di succhiarmi l'uccello. E poi perché amo molto sentirti gemere mentre ingoi tutto, quando sborro una seconda volta dentro il tuo corpo. Perché mentre con tuo marito ormai il sesso è archiviato da anni, con me diventi la femmina da bordello che vuole solo tanto cazzo e ancor più sborra dappertutto: dentro e sopra di te.
Sei la mia troia segreta. Oggi basta così. Alzati e fai un caffè: muovi quel culo preziosissimo. Per domani inizia a prepararlo bene, il tuo didietro: toccherà a lui. E so che già da stasera non penserai ad altro, mentre sorridendo serena e composta metterai in tavola la cena per tutti, puttana dolcissima che altro non sei. Baciami proprio adesso, dopo che felice hai inghiottito tutto il mio seme. Ti amo.
RDA
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Una delle cose che amo di più in assoluto fare è ritagliare del tempo per me e uno dei modi in cui lo faccio è scrivere i miei pensieri con la musica di sottofondo.
Ho questo diario dal 2012 ed è una delle cose più preziose che ho.
Ogni volta che lo apro ho l'opportunità di rileggere i miei pensieri e ripercorrere fasi della mia vita. Ogni singola volta mi rendo conto di quanti passi io abbia fatto in avanti e di quanto la vita sia una sorpresa continua, nel bene e nel male.
È assurdo notare come le emozioni che proviamo siano sempre le stesse, ma con il tempo si trasformino, adattandosi alla fase della vita che stiamo vivendo in quel preciso momento.
Non so voi, ma per me è spettacolare.
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