#Inzy
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antvnger · 24 days ago
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I miss antpapa and Inzy adventures tbh
Me tooooooooo. ((Me too honestly yeah))
We love Inzy and baby Inzy! ((And Inz mun!))
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@inz-lokisdottir
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pastorfutureletthembe · 5 months ago
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rec'ART
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Go and take a look at this artist's work: y_inzi on twitter
Let your life lightly dance on the edges of Time like dew on the tip of a leaf.
~ Rabindranath Tagore
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laughterlust · 2 months ago
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And following your latest post (the one, where you say you're okay with raunchy/NSFW questions for your OC's), I've got one for Inzi: Inzi, out of Kenni, Kama and Rags, who's your favourite Ler and why?
Inzi: O-Oh jeez, where do I start, heh... ^///^; well, they're all really good at what they do for different reasons...
Ragdoll knows I'm not really into the scary horror aspects of his play style. A lot of the creepy environments are more up Mina's alley. That being said, he knows I can handle his intense tickling, and really likes pushing my limits. He likes indulging my more...erm... masochistic tickle fantasies >///> Using false safewords, being tickled til I pass out, overstimulation... He's proud of the fact that he's the only person that's ever been able to make me safeword. Heck, I'm kinda proud of that, heh~ Kama... Lord mercy... He'll go right for the biggest erogenous zones and just; Not. Stop. He's so sensual, and commanding, and such a terrible tease >////< but he's almost as much of a lovebug as Kenni, so it's really, really nice~
But when it comes down to it... I still can't help but be the most drawn to Kenni. He's such a sweet, compassionate soul, that I see reflected in my own. I aspire to be even more like him. We're both huge cuddlebugs, so that's a plus. And just... those feathers... -shivers- H-He knows how weak I am to them and it's not fair >////<
(Truth be told I really wanted to draw up a new sketch of Kenni and Inzi for this ask but kept drawing a blank, and then ended up getting sick this past week. So I'll just share this older pic, which I'm still happy with. Mans is lost in the sauce)
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officialpeter-parker · 2 years ago
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here is your eid card <333
- @inz-lokisdottir
Oh my- thank you so much Mr sheikh kitty I'm so thankful. Eid Mubarak sir.
(NO YOU'RE NOT TAKING MY EIDI, NEVER)
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magicaldogtoto · 1 month ago
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Listening to the new episode of Bone and Sickle discussing the history of Ouija Boards, and learned that there is an Oz book called Invisible Inzi of Oz by Virginia and Robert Wauchope, which was claimed to be written with the help of a Ouija Board.
I must now hunt down a copy of this book.
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antvnger · 2 years ago
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Inz frowns a little as she thinks carefully. “I don’t think I have it, I don’t know. I’m not too hyper sometimes, impulsive maybe, forgetful….I guess. Focusing…a little bit, daydreaming sometimes, boredom…I dunno. Anxiety���” she stays silent for a moment and thinks before shrugging. “Eh- I don’t think I have it. Don’t need help or anything.” She goes back to nomming on the spring roll. @inz-lokisdottir
"Mhm." Scott's obviously unconvinced. He takes a few bites of food before he gently asks her, without judgment, "Do you think less of me because I need a little extra help with my ADHD?"
Scott can hear Inzy's voice somewhere in his home calling for him while he's in his bathroom cleaning his wounds and stitching them up from a bad run in with some bad guys. "In here, Inzy!" He calls so she can follow his voice.
@ask-scott-lang-whatever
Inz lifts her head and stops for a moment to listen out before she heads upstairs, and then knocks on his bathroom door. “Can I come in?”
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diceriadelluntore · 7 months ago
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Storia Di Musica #324 - Alter Bridge, Fortress, 2013
Le scelte musicali di Maggio avranno come filo rosso la presenza di un edificio in copertina. Mi rendo conto che la scelta dell'elemento in comune è di per sé poco discriminante, perché la lista sarebbe lunghissima. Tuttavia con un percorso che ho immaginato a scorrimento di grandezza dell’edificio ne uscirà, spero di non deludervi, una bella selezione. Poi è sempre una buona occasione per scoprire altri dischi rispetto a quelli che ho scelto io. La copertina che inizia questo piccolo viaggio è una casa abbandonata in un deserto, che in maniera piuttosto ironica è stata scelta per descrivere la Fortezza del titolo. Fortress è il quarto album in studio degli Alter Bridge, uscito nel 2013. Gli Alter Bridge nascono agli inzi degli anni 2000, quando si unirono ex componenti di due band, i Creed e i Mayfield Four: dal primo provenivano Il chitarrista Mark Tremonti, il bassista Brian Marshall ed il batterista Scott Phillips facevano già parte dei Creed, insieme al cantante Scott Stapp, fin dal 1997. Dopo la pubblicazione di due album di successo (My Own Prison del 1997 e Human Clay del 1999) Marshall lasciò la band nel 2000, a causa di dissidi con il frontman Stapp: rimasti un trio, i Creed pubblicarono nel 2001 il loro terzo album, Weathered, un altro grande successo rimasto al primo posto per otto settimane consecutive, primato che i Creed condividono con la compilation The Beatles 1. La band divenne inattiva dal 2003 a seguito della conclusione di un tour controverso: in quell'anno, infatti, Tremonti iniziò a scrivere nuovo materiale con l'intenzione di formare una nuova band. Dopo aver richiamato Marshall al basso, il chitarrista decise di contattare il cantante Myles Kennedy, ex membro degli ormai sciolti Mayfield Four, conosciuto qualche anno prima durante un tour in cui l'ex band di Kennedy faceva da gruppo spalla ai Creed. Fu così che nacquero gli Alter Bridge, il cui nome deriva da un ponte, il bridge del titolo, situato presso la casa di Tremonti sulla Alter Road, a Detroit.
L’inizio è del 2004, One Day Remains, che ripulisce moltissimo il suono post grunge dei Creed e nonostante sia un buon successo commerciale è ben lontano dalle vendite della band “primigenia”. Subito però hanno un colpo di fortuna: diventano infatti un gruppo fidato della WWE, la famosa federazione di Wrestling americano. Alcune loro canzoni infatti apriranno i seguitissimi show e una loro canzone, Metalingus, è stata adottata dal wrestler Edge come musica d'entrata. Nel 2005 Save Me farà parte della colonna sonora del film Elektra. Eppure non tutto va per il meglio: la casa discografica premeva affinché si ritornasse al nome Creed, garanzia di maggiore notorietà, e anche a quel suono più sporco. La band aveva tuttìaltra idea e finirono per cambiare etichetta: nel 2007 passano alla Universal con cui pubblicano Blackbird: i testi e le musiche sono spesso a 4 mani tra Kennedy e Tremonti, l’album è molto più coeso e una canzone diviene molto famosa, Blackbird, scritta da Kennedy per un suo amico recentemente scomparso che in una votazione di una rivista inglese, Guitarist, è stata votata nel 2011 quella con il miglior assolo di chitarra di tutti i tempi (che mi sembra una clamorosa esagerazione). Succede una cosa a questo punto: i tre ex Creed si riuniscono con Scott Stapp e pubblicano un nuovo disco come Creed e vanno in tour, Kennedy non sta fermo e collabora con Slash, che in quel momento era il chitarrista dei Velvet Revolver. Qualcuno pensa che il gruppo sia alla fine, ma come un tuono all’improvviso arriva AB III (del 2010): sorta di cupo concpet album sulla fede, è un disco che segna un deciso cambio di prospettiva. Molto più heavy metal, inizia a farsi strada l’estensione vocale portentosa di Kennedy, e da strutture musicali che assomigliano a quell’interessante movimento chiamato progressive metal. È un nuovo grande successo.
Passano anni prima che esca Fortress, tra tour che toccano tutti i continenti, progetti paralleli, solisti, di musicisti che ormai sono diventati molto famosi. Per questo il disco era atteso come una sorta di prova del nove. Dato il titolo, l'album sembra far emergere l'idea che la band sia una sorta di rifugio creativo per i suoi membri, un santuario hard rock dove possono semplicemente suonare e suonare, non importa se al posto di mura possenti c’è solo qualche asse di legno invecchiato dal sole e dal vento. Si parte con Cry of Achilles, che inizia con le note di una chitarra acustica dal sapore flamenco (filone che per qualche anno colpirà in maniera stranissima tutti i grandi gruppi dell’heavy metal, richiamo solo i leggendari Opeth in Persephone, il brano acustico che apre Sorceness del 2016). Micidiale il veloce incedere del singolo Addicted to Pain, mentre in Bleed It Dry salgono in cattedra sia Tremonti con un suadente assolo, che la mirabile ugola di Kennedy. La ballata “alla Alter Bridge” si esprime in Lover e All Ends Well, dal sapore vagamente country. Sono diventati maestri nel costruire canzoni tra riff portentosi degni della vecchia scuola a ritornelli che rimangono subito in mente, come per The Uninvited. Il lavoro di AB III rimane nelle ottime In Peace Is Broken e nella toccante Calm The Fire, pezzo che esprime tutta la bravura vocale di Kennedy. Tremonti presta la sua di voce in Waters Rising, e scatena la sua anima metal in padrone nell’accoppiata Farther Than the Sun / Cry a River e nella lunga e mutevole title track contraddistinta da un pregevole lavoro della chitarra, anche qui a lambire il progressive metal. Fortress è un album trascinante, probabilmente meno creativo del precedente, ma molto più solido. La critica lo capisce e lo designa non solo come il loro miglior lavoro, ma tra i dischi dell’anno.
Gli Alter Bridge, che hanno sempre cercato di non passare per I Creed con un altro cantante, sono diventati, anche grazie alle spettacolari esibizioni dal vivo (suggerisco per i curiosi i Live From Amsterdam e From Wembley Arena) uno dei gruppi di punta di un metal non estremo, ma solido e convincente.
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ticklish-touch · 1 year ago
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OK, random question, what would be your OCs favourite anime/TV show/movie/etc?
I've...honestly been mulling over how to answer this bc I have so many OCs with many different tastes, meanwhile I myself haven't actually seen a lot of anime or series (at least compared to a lot of ppl I know).
So at the very least I decided I'm just going to list favorite genres, and the first OCs that come to mind 👍
Balthazar: Anything animated that isn't too dark or gruesome. Especially any and all animated Disney classics. He especially has a fondness for Mary Poppins. He does enjoy and appreciate modern-day CGI animated movies as long as they still have heart & soul behind them (Tangled, Moana, Encanto).
Inzi: He loves romances of all kinds. Probably still unironically loves The Notebook.
Nate, Jamie and Kent would all love the recent DnD movie. Nate is the weeb of the group, he eats up shounens and isekais.
Kenni: He likes slice-of-life or romance series with bittersweet elements. He loves Miyazaki movies.
Rags and Roscoe: Any and all horror as long as it doesn't involve children getting seriously hurt. They don't watch horror to take it seriously, they watch it to riff on it. Roscoe also enjoys any movies or series that paint robots and AI in a positive light, or has them win against their human oppressors. Which are few and far between.
Terry: Murder mysteries. Murder on the Orient Express would probably be a fave. Also he'd love Mob Psycho 100, he'd see a lot of himself in Mob. Paranorman is another huge fave (again, he sees himself in Norman).
Laurence: He really likes sitcoms. Community, Seinfeld, probably grew up loving iCarly lmao. He also likes animation of any kind that has a bit more of an adult element but doesn't go too overboard with it (Futurama, Bob's Burgers, some older 2D Dreamworks movies).
Might add more to this later but this is all my brain has been able to produce after like 2 months, I'm so sorry
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xannerz · 1 year ago
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barap eh. ameninch barap eh 🤷‍♀️ ter g'borank and it's like ov g'lseh at this point. meg unger oonetserem vor usav inzi vor yes adeloo em. barap! abooshutyun. hayeruh harust chen, panmuh choonenk paitz yerkiruh che l'sekor. likkkeee lmfaoooo
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ungeheuerliches · 21 days ago
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Türke(19) sticht Deutschen(25) - Lebensgefahr! U-Haft in Wuppertal! Inzi...
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antvnger · 1 year ago
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How did you meet Inzy?
How did I meet Inzy? Gosh it’s been a long while, so I don’t really remember. She’s a multiverse hopper, so I think she just kinda fell into my lap more or less. I remember she looked a bit haggard and hungry, so I took care of her while she was here. As I do every time we are together.
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Gosh I love that kid. Both of them. Big and lil Inzy.
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pastorfutureletthembe · 5 months ago
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hey the lc art you reposted is beautiful, but i've been looking for an original link of them and can't seem to find it! do you mind sharing them, or even just the platform you found them on? id love to see more of y_inzi's art
Thank you for asking, they deserve all the love in the world. You can find them on X. The Link Click fanarts are from 2021.
I originally wanted to share the link but X doesn't work on my phone for some reason. I'll try to add it from now on :)
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laughterlust · 2 months ago
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And now, the Power Couple Ever
For those that have asked questions about Inzi and Mina: Don't worry, I didn't forget, and I will get to them! I just really wanted to finish their new refs first, since I've tweaked their designs a little.
Although I spend most of my time these days talking about other OCs, Inzi and Mina are still very near and dear to me. I genuinely want them to represent a healthy LGBTQ+ relationship. Specifically, "straight-presenting" bisexuals in an open relationship with healthy boundaries and good emotional connection & communication with friends and partners.
Eventually in their storyline, they receive Kenni and Rags' talismans. Wearing these talismans for extended lengths of time will start to give the wearer some attributes of the deities. Neither of them changed personality-wise; Inzi has always been a very gentle, kind, affectionate soul, and Mina has always been a playful little shit-starting gremlin with an interest in horror media. But they definitely gained noticeable changes in their eyes and hair tips.
I wanted to make pretty significant changes to Mina. She was a Scene girl throughout middle & most of high school, but what she liked about the scene aesthetic was drowned out by petty teen girl drama. So she switched to dressing more conservatively to weed out fake friends.
But over the years, as she was encouraged to be herself around Inzi and her other friends, she realized she missed being able to express herself in loud colorful ways. So now she's reclaimed the parts of the fashion sense that make her happy, and has fully embraced being a little shit-starting party animal without being an actual bitch.
Definitely expect to see more of them and their new looks in the future!
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officialpeter-parker · 2 years ago
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"Peter Parker, even though you rickroll me all the goddamned time- I have a Christmas gift for you."
~ @inz-lokisdottir
No worries Inz, I will take a break from rickrolling you.
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A gift? For moi?! Really?!!
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officialpeter-parker · 2 years ago
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I live to rickroll you inz, there's no life without rickrolling you, I know how much you like getting rickrolled ^-^
I hate history, I don't think Napoleon would appreciate us talking about him while he's dead.
*24 days left for me
I don't really know why I'm doing this even though I know rickrolling your friend while she's fasting is the dummiest thing ever
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I'm also so sorry I forgot to say it earlier;-; but ✨Ramadan Mubarak ✨
I can never be free of the rick, never :,)
I don’t know whether to be very grr 👹 that I got rickrolled or thank you because my history homework was boring and I needed a distraction. …I’ll be grr 👹👹👹
But thank you on the last part ^U^ no need to apologise, you pretty much had/have the whole month to say it, there’s still 23 days left XD
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diceriadelluntore · 7 months ago
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Storia Di Musica #322 - Spoon, Kill The Moonlight, 2002
Alla cabina del mixer di The Stage Names dei Okkervil River c'era un ragazzo musicista, un batterista per la precisione: Jim Eno. Che all'uscita di quel disco era una sorta di celebrità della musica indie per via del gruppo che aveva fondato, circa dieci anni prima, con il cantante e chitarrista Britt Daniel. Ad Austin infatti agli inzi degli anni '90 fondano un gruppo che prende nome da una canzone dei leggendari Can, il famoso gruppo tedesco della Kosmik Music degli anni '70, che si chiama Spoon (da quel disco meraviglioso che fu Ege Bamyasi del 1972) e che faceva parte della colonna sonora di un film amato dai due ragazzi, Doppio Taglio (Jagged Edge), del 1985. Nel 1994 come duo con musicisti sessionisti incidono le prime canzoni: vanno in un EP, Nefarious (1994) e poi, assodati dalla etichetta Matador, in un LP, del 1996, Telephono, che vende poco ma viene notato da una certa critica come qualcosa di molto interessante. Nel 1997 un nuovo EP, Soft Effects, mostra l'embrione della loro musica futura: poco noisy, una musica geometrica che si rifà alla New Wave più illuminate (i Wire soprattutto) e una passione, soprattutto di Daniel, per Elvis Costello. Durante un concerto del 1996, invitano sul palco Josh Zarbo, bassista tra il pubblico, e finirà per suonare con loro per oltre dieci anni, fino al 2007. Nel 1998 hanno una grande occasione: li mette sotto contratto la Elektra, la leggendaria casa discografica dei The Doors, dei Love, centrale nella musica degli anni '70 negli Stati Uniti: esce persino un disco, A Series Of Sneaks, ma una serie di incomprensioni con il loro referente, Ron Laffitte, porterà ad una distribuzione scadente e persino a scelte produttive non concordate, tanto che la casa discografica li licenzia dopo un solo disco e gli Spoon dedicheranno a Laffitte una suite di sue brani, molto ironici ma potentissimi per la critica nei confronti dei suoi comportamenti, The Agony Of Laffitte e Laffitte Don't Fail Me Now che saranno incluse nella ristampa di A Series Of Sneaks del 2002, quando la band è sotto contratto con la Merge. Una delle etichette più importanti per la musica indipendente crede moltissimo in questo duo, che in tre anni scrive tre dischi bellissimi: Girls Can Tell del 2001 è l'antipasto per il disco di oggi, scelto per il misterioso motivo comune ai dischi di Aprile (che sono sicuro avete ormai capito).
Kill The Moonlight esce il 20 Agosto del 2002. È un disco che fa della semplicità sonora il suo fulcro, che non vuol dire affatto che sia un disco banale: anzi se ne apprezzano le idee, le influenze, le scelte degli arrangiamenti in modo più facile ed incisivo. È un disco che lascia da parte gli stili prefissati, meno dolente di Girls Can Tell, più gioioso e divertente, un omaggio alle loro passioni musicali. Il disco è trascinato da The Way We Get By, che diventerà molto famosa per l'uso in serie cult come The O.C., Scrubs e persino nella colonna sonora di Shameless (e di molti altri film). Il suono è semplice ma variopinto, con addirittura occasionali puntate di fiati, e per la prima volta il fulcro sonoro è di chitarra e pianoforte, quest'ultimo strumento mai usato precedentemente, nei crediti affidato al misterioso Eggo Johanson, in realtà lo stesso Britt Daniel (tra gli altri musicisti, il fido Zarbo e Mike McCarthy alla chitarra, altri due bassisti, Roman Kuebler e John Clayton, Matt Brown al sassofono e Brad Shenfield al Darbuka, che è un tamburo a cesto tipico della musica mediterranea, soprattutto lato africano). Meravigliosi gli intro di Small Stakes, molto rock, e quello quasi dadaista di Stay Don't Go. Someone To Look Foward To è più "sporca" e groove, salendo nei toni alti del canto tanto amati da Daniel. Jonathan Fisk è ritmica e sa di anni '80 (soprattutto nel timbro della batteria di Eno), ed è il più chiaro omaggio a Costello, anche nella tematica del brano (ricordi di bullismo da cortile, religione e politica di destra con "bombe atomiche e rasoi smussati"). C'è anche sufficiente angoscia in brani come All The Pretty Girls Go To The City. Ma è musicalmente che il disco sorprende: sono uno dei pochi gruppi rock indie del periodo che non "abusano" della chitarra ritmica fuzz, ricorrendo alle tastiere, che sono davvero la novità musicale nel loro stile, e anche ai campionatori. Chiude il disco un altro gioiello, Vittorio E., 3 minuti di malinconica e potente "anti-ballata".
Il disco viene osannato dalla critica, e finalmente anche dalle vendite: rientra in tutte le classifiche dei migliori dischi dell'anno 2002, del decennio 2000-2010 e persino nelle posizioni alte delle classifiche specialistiche dei migliori dischi indipendenti di sempre. Diventerà presto uno dei titoli migliori del catalogo Merge, dopo In the Aeroplane Over the Sea dei Neutral Milk Hotel e 69 Love Songs dei Magnetic Fields (li trovate tutte e due nelle Storie Di Musica). Ma il vero boom lo fece il disco successivo per gli Spoon: Gimme Fiction venderà centinaia di migliaia di copie, trascinato da un'altra canzone stupende, I Turn The Camera On, anch'essa usata in serie Tv (Veronica Mars, Bones e persino in una puntata de I Simpson), che segna il successo di una band che ha sempre fatto musica interessante, alla faccia di quel Ron Laffitte che non credette in loro.
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