#Eliana Liotta
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tremaghi · 21 days ago
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Il cioccolato è materia viva, ha il suo linguaggio interiore (Alexander Von Humboldt)
Il mio rituale quotidiano si chiama cioccolato, un solo solo quadratino di circa dodici grammi di fondente al 80% o superiore, che lascio sciogliere in bocca lentamente per assaporarne tutta la bontà e facendo aumentare i livelli serotonina, l’ormone della felicità.Non è un peccato di gola, tutt’altro, è uno dei 24 tasselli che compongono il puzzle dei longevity food della dieta Smartfood-IEO, il…
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letteratitudine · 1 month ago
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MESTRE, dal 24 ottobre il cartellone VEZzaMente, Lezioni&Dialoghi sul mondo in metamorfosi, 2024/2025 con Telmo Pievani, Dario Fabbri, Federica Manzon, Erica Mou, Eliana Liotta, Andrea Segrè,Ferdinando De Giorgi, Maurizio Ferraris e tanti altri protagonisti.
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iopensomanonsono · 4 years ago
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La temperatura media è cresciuta di circa un grado nell’ultimo secolo. Se non faremo nulla, aumenterà ancora. Si potrebbe arrivare a un innalzamento di oltre un grado e mezzo tra il 2030 e il 2050 e di 3-5 gradi entro la fine del 2100. Uno studio recente, uscito su Plos One a ottobre del 2019, ha previsto che fra trent’anni, se non si troverà il modo di arginare la deriva climatica, sarà come se le città si trasferissero mille chilometri più a sud. Madrid assomiglierà a Marrakech, Stoccolma a Budapest. Vivere a Milano sarebbe come stare a Brindisi (ma senza il mare a mitigare l’afa), a Palermo come a Tripoli. Possono sembrare variazioni minime di temperatura quelle che destano allarme, in realtà causano conseguenze gravi. Con un aumento di due gradi, calcolato in media su terra e acqua, si prevede che i ghiacciai artici siano sciolti in estate e che il livello del mare si alzi di almeno mezzo metro. E i virus hanno una caratteristica: mutano. Al confronto noi siamo pachidermi, lentissimi. Sono bravi ad adeguarsi, anche al caldo, e molto meglio di noi. Quelli lì si adattano alle condizioni della Terra da oltre tre miliardi di anni. Eliana Liotta, Massimo Clementi- La rivolta della natura - La nave di Teseo
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redazionecultura · 5 years ago
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Cortona Mix Festival 2019: libri, musica, cinema, cultura, cura del corpo e della mente
Cortona Mix Festival 2019: libri, musica, cinema, cultura, cura del corpo e della mente
Narrativa e scienza, giornalismo e spettacolo: dal 17 al 21 luglio gli ospiti del Cortona Mix Festival tracciano con le parole il percorso di un’ideale mappa per orientarsi nel presente, lontano dalle direzioni univoche e verso diramazioni, intrecci, biforcazioni. Il Festival offre ogni giorno durante i pomeridiani Incontri di Cortona presso il Centro Sant’Agostino, un’occasione di riflessione e…
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lourdesballve · 7 years ago
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Alimentación smart: un plan consciente sin dejar los placeres
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lamilanomagazine · 2 years ago
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Milano, Bookcity al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia
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Milano, Bookcity al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia. Dal 16 al 20 novembre, il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia partecipa, come ogni anno, a Bookcity Milano, la manifestazione promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e l'Associazione BookCity Milano costituita da Fondazione Corriere della Sera, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Umberto e Elisabetta Mauri e Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, e da AIE. Per quattro giorni, negli spazi del Museo si alterneranno alcune tra le migliori penne della scena letteraria italiana, per rileggere, secondo il loro punto di vista trasversale, il tema dell’undicesima edizione della manifestazione dedicata al libro e alla lettura: la vita ibrida, specchio della complessità contemporanea. In un mondo alla ricerca di semplificazioni rassicuranti, la parola ibrido può intimidire, eppure proprio un terreno ibrido è il più fertile per far germogliare nuovi stimoli culturali e per attraversare gli steccati della conoscenza. Il programma del Museo apre nuove finestre di riflessione proponendo temi ad ampio spettro, che spaziano dall’intelligenza artificiale e metaverso all’iperconnessione, dalle transizioni del nostro tempo al futuro delle città, dal complesso equilibrio del rapporto umanità-natura alla scoperta di un’icona del Museo, il sottomarino. Il palinsesto di Bookcity è articolato su percorsi tematici, curati per la prima volta da alcuni rappresentanti del mondo culturale italiano. In questa nuova formula, la giornalista e saggista Eliana Liotta, curatrice del polo tematico del Museo, domenica 20 novembre dalle 16 presenta Le parole della cura, raccontando i valori e i progressi delle scienze della vita a partire da quattro concetti: fiducia, scienza, futuro e inclusione, contenitori di senso e titoli di altrettanti incontri, dialoghi con personalità del mondo scientifico e della letteratura. Intitolato La vita ibrida. Il valore della scienza, l’evento di chiusura di BookCity Milano 2022 si terrà nell’Auditorium del Museo domenica 20 novembre alle ore 20. La serata, pensata come un inno alla scienza e al pensiero scientifico, avrà come protagonisti tre grandi scienziati, moderati dalla giornalista scientifica, scrittrice e autrice RAI Barbara Gallavotti, che si alterneranno sul palco per offrire un punto di vista trasversale al focus dell’edizione. Amalia Ercoli Finzi, ingegnere aeronautico e consulente di enti quali l’ASI e l’ESA, la NASA, ci porterà nello spazio, aiutandoci a comprendere le infinite implicazioni per la nostra vita di quello che impariamo andando lassù; Alberto Mantovani, immunologo, accademico dei Lincei e Presidente della Fondazione Humanitas per la Ricerca, ci aiuterà a comprendere le molteplici relazioni tra salute, ambiente e ricerca medica; Giorgio Metta, esperto di Intelligenza Artificiale, Direttore Scientifico dell’Istituto Italiano di Tecnologia, ci accompagnerà nel futuro, parlando di connessioni fra intelligenza artificiale, tecnologia ed esseri viventi. L’evento di chiusura, con i saluti istituzionali del Presidente dell’Associazione BookCity Milano Piergaetano Marchetti e del Direttore Generale del Museo Fiorenzo Galli, sarà dedicato al tema di questa edizione, nella prospettiva scientifica, per esplorare lo spazio e il futuro, la tecnologia e la salute, l’ambiente e la ricerca medica. Un evento promosso da BookCity Milano e Museo Nazionale Scienza e Tecnologia, in collaborazione con Humanitas, Istituto Italiano di Tecnologia IIT e Politecnico di Milano. PROPOSTE DEL MUSEO Tutti i seguenti incontri, proposti dal Museo, si svolgeranno in Sala Conte Biancamano con ingresso da Via Olona 6/bis e saranno a ingresso libero fino a esaurimento posti.   Giovedì 17 novembre ore 18 Bestie, bestiari, intelligenza. L’AI nella vita e nella percezione degli italiani Un dialogo tra l’autrice, un matematico e un giornalista sulla intelligenza artificiale in Italia: nella vita dei cittadini, nella rappresentazione artistica, nella stampa. Se ne parla nel libro: Bestiario di Intelligenza Artificiale, Panini, 2022. Venerdì 18 novembre ore 10:30 La transizione ecologica e la sfida della crisi energetica Dall’istituzione del ministero della transizione ecologica a oggi i mercati energetici sono stati profondamente sconvolti. Come sono mutate le sfide e gli orizzonti della transizione? La decarbonizzazione è più vicina o più lontana? La fuoriuscita dal mondo fossile è più semplice o più complicata? Se ne parla nel libro: Che cos’è la transizione ecologica. Clima, ambiente, disuguaglianze sociali. Per un cambiamento autentico e radicale Ed. Altreconomia, 2021 a cura di Massimo Acanfora e Gianluca Ruggieri. Ore 17 Tua nonna è una chimica (ma non lo sa) La nostra casa è pervasa dalla chimica. Ne siamo circondati. Conoscerla e riconoscerla ci aiuta a vivere meglio e a non farci fregare. Tra rimedi della nonna, falsi miti e reazioni strepitose indagheremo le molecole che ci circondano.  Se ne parla nel libro: C'è chimica in casa. Mondadori, 2022. Ore 18 Vivere e lavorare con ritmo Dialogo, fiducia, equilibrio, ritmo: concetti chiave per un nuovo modo di vivere il lavoro. Sfidando i luoghi comuni che esaltano con entusiasmo (e una certa dose di imprudenza) le tendenze all’ultima moda come quella del lavoro ibrido, il manager di lungo corso David Bevilacqua offre una visione forte e controcorrente. In un’epoca come la nostra, dove i confini tra le varie dimensioni della vita tendono a sfumare, non c’è nulla che sia più importante di imparare a entrare in contatto con gli altri, ma anche con sé stessi e con il senso del proprio lavoro, senza lasciarsi travolgere dalla complessità derivante da un mondo sempre più interconnesso (e iperconnesso). Se ne parla nel libro: Ibridomania Dagli eccessi del lavoro ibrido all'importanza del ritmo di David Bevilacqua, edito da Guerini Next. Ore 19 Capire il Metaverso Nick Rosa, italiano di stanza a Londra da 14 anni e a capo della strategia Metaverse in Europa di Accenture presenta il suo libro dove spiega che cosa è il Metaverso, perché è importante, che impatto avrà per il business e quali sono le sue implicazioni a livello etico. Un affascinante viaggio tra mondi virtuali e il futuro significato della realtà per la nostra società. Se ne parla nel libro: Understanding the Metaverse A Business and Ethical Guide di Nick Rosa, Editore: John Wiley & Sons. Sabato 19 novembre Ore 11 Fabbrica e Città: dai grandi cambiamenti dell’otto-novecento nelle Fabbriche e nelle Città di allora alle riflessioni sulle transizioni del nostro tempo Partendo dall’analisi offerta dal libro “Umanesimo Industriale nell’Italia d’Otto-Novecento” brevemente introdotta dall’autore, l’incontro affronterà i temi che le sfide delle transizioni del nostro tempo impongono al presente e al futuro delle città e delle fabbriche: energetica, green, digitale. Se ne parla nel libro: Umanesimo Industriale nell’Italia d’Otto-Novecento di Eligio Imarisio, a cura di Fondazione Ansaldo, edito da ERGA edizioni, 2022. Ore 12 Macchine invisibili. Le nostre vite nell’era dei media algoritmici Le nostre vite quotidiane sono sempre più intrecciate con quelle di invisibili presenze virtuali: gli algoritmi. La raccolta e l’elaborazione di dati da parte di intelligenze artificiali (IA) alimenta ormai la maggioranza delle interfacce e applicazioni che utilizziamo quotidianamente, in particolare legate alla produzione, elaborazione e condivisione di immagini, influenzando azioni e processi decisionali spesso senza che ce ne rendiamo conto. L’atteggiamento nei confronti di queste tecnologie oscilla tra una diffidenza tecnofobica e un’accettazione inevitabile del mutamento introdotto dalla rivoluzione digitale. Quello che manca è, da un lato, una comprensione delle strutture logico-matematiche su cui riposa il funzionamento dell’IA, dall’altro, un riconoscimento del valore culturale e umano degli algoritmi e delle immagini computazionali. L’incontro si propone di creare un dialogo tra discipline umanistiche, logico-matematiche e scienze dure attorno a questi temi, per comprendere questa trasformazione in atto e il suo impatto sulla nostra società. Se ne parla nel libro: Simone Natale, Macchine ingannevoli: Comunicazione, tecnologia, intelligenza artificiale, Einaudi, 2022 ; Ruggero Eugeni, Capitale algoritmico. Cinque dispositivi postmediali (più uno), Morcelliana, Milano 2021. Ore 14 Chiedi chi erano i piloti Viaggio letterario nelle storie straordinarie dei piloti. Dalla vita turbolenta e avventurosa di Lauro de Bosis, protagonista de "Il volo di Icaro" di Giovanni Grasso, l’intellettuale antifascista che sorvolò Roma, beffando clamorosamente il regime, prima di scomparire nel Tirreno al termine di un volo fatale compiuto in nome della libertà, agli aviatori raccontati in "Molte aquile ho visto in volo" da Filippo Nassetti, a partire dal fratello Alberto, scomparso a soli 27 anni, medaglia d’oro al merito civile e primo pilota al mondo a tornare abile al volo dopo un tumore al cervello. Se ne parla nel libro: Icaro, il volo su Roma, Giovanni Grasso, Rizzoli - Molte aquile ho visto in volo, Filippo Nassetti, Baldini+Castoldi. Ore 15 Hasta la digitalizzazione siempre! Oggetti del Museo, rivoluzioni ed eroi digitali Attraverso le storie di alcuni oggetti delle collezioni di cultura digitale del Museo, Gabriele Balbi, storico dei media e della tecnologia, riflette sui modi in cui è stata raccontata la "rivoluzione digitale": una delle narrazioni più potenti del nostro tempo, che aveva promesso e ancora promette nuove opportunità per tutti, informazione accessibile in quantità illimitata, la demolizione di vecchie gerarchie e barriere. Ma che viene raccontata in maniera simile da decenni, a partire dalle “reliquie” di questa rivoluzione: i miliardi di dispositivi digitali che sono stati prodotti e venduti in suo nome. L'autore, in dialogo con la curatrice delle collezioni e con la giornalista Donata Columbro, illustra alcuni artefatti conservati al Museo, lanciati sul mercato a cavallo del millennio e ormai divenuti storia. Gli oggetti, solitamente non esposti, saranno estratti per l'occasione dalle Collezioni di Studio e visibili in sala durante la presentazione del libro. Se ne parla nel libro: Gabriele Balbi, L’ultima ideologia. Breve storia della rivoluzione digitale, Laterza, 2022. Ore 16 Alla scoperta dei sottomarini Christian Hill ci porta alla scoperta di uno dei mezzi di trasporto più incredibili che l’uomo abbia saputo inventare: il sottomarino. Dalle tecnologie che lo riguardano alla vita a bordo, alla grande varietà di forme e di usi che nel tempo ha assunto, ci immergeremo in un mondo sconosciuto ai più per comprendere la storia e il funzionamento di un’imbarcazione speciale, ma anche per apprezzare una delle più grandi conquiste dell’umanità: la possibilità di vincere gli elementi e sfidare la potenza di mari e oceani attraverso la scienza e la tecnica. Se ne parla nel libro: Il grande libro dei sottomarini, Christian Hill, Editoriale Scienza, 2022. Ore 17 Tutta la vita in 3 MQ I taxi sono storie in movimento, diversi in tutto il mondo eppure uguali. Luoghi magici, sospesi tra una partenza e un arrivo, dove tutto è possibile. Attendono in fila, silenziosi e solerti e ti regalano la prima immagine di una città. Dentro i taxi passa la vita, tanta vita. Ci si innamora e si piange, si telefona e si fanno affari. Quando scendiamo, l’autista raccoglie i frammenti di noi rimasti sul sedile per trasformarli in racconti immaginari. Sempre diversi. Cambiano le fogge e i colori, si chiamano con un fischio o sventolando la mano. Ma alla fine il taxi è lo stesso ovunque e in ogni lingua. E significa casa e albergo, sogno e speranza. Due sillabe sospese tra il noto e l’ignoto. Se ne parla nel libro: Taxi Confidential, di Giuseppe Coccon, Ronca editore 2021. Ore 18 I nostri confini e la grande sfida Gli ultimi tre anni hanno cambiato il nostro modo di vedere il mondo, ma in maniera talmente rapida e drammatica da lasciarci storditi. Eppure, in quello che è accaduto, ci sono le chiavi per leggere il nostro futuro. Per prima cosa bisogna fare ordine: nel corso di questo evento riannoderemo i fili così da capire come ci siamo trovati nel mezzo di una catastrofe sanitaria globale, perché non eravamo preparati, cosa possiamo aspettarci ancora dal nuovo coronavirus e come ciò che abbiamo attraversato potrà consentirci di affrontare meglio non solo futuri microbi ma molte patologie. Gli ultimi tre anni però hanno soprattutto cambiato la nostra percezione della natura: ci hanno ricordato che non possiamo ignorare le esigenze degli ambienti selvatici, né sottrarci ai legami con gli altri esseri viventi. Dunque, se vogliamo assicurarci un futuro come umanità, dobbiamo rispettare i confini invisibili che racchiudono la nostra libertà di azione su questa piccola, meravigliosa, unica sfera blu: il nostro pianeta. Se ne parla nel libro: Barbara Gallavotti, Confini invisibili. Quello che abbiamo imparato sui microbi e le sfide che ci aspettano. Mondadori, 2022. Ore 19:30 Libri InScena Un’attrice autrice, una fotografa e un compositore contemporaneo raccontano, attraverso la loro arte, alcuni passaggi di una Long Story concepita come un racconto nel racconto. Un dialogo complicato tra madre e figlia, in una situazione di costrizione, diventa la lente per mettere a fuoco alcuni temi universali. Quello del tempo, fil rouge in FORSE e focus nell’arte, è anche il filo che lega i tre artisti. Un set fotografico, la gabbia metaforica in cui declineranno la loro performance. In un tempo complicato, costretto e incerto come il nostro presente, l'arte è chiamata a lanciare, ancora una volta, il suo grido. Lasciando spazio a riflessioni inevitabili sul futuro, sul valore dell'istante presente su un nuovo modo di coesistere e abitare anche il nostro pianeta. Se ne parla nel libro: Forse di Claudia Donadoni, Macchione, 2022. Domenica 20 novembre Ore 11 Vivere ARTÙperTu Il golden retriever Artù, protagonista del libro, sensibilizzerà i bambini e i ragazzi presenti in sala su importanti temi legati al mondo degli animali, quali l’atto di responsabilità che comporta l’adozione o l’acquisto di un cane o di un gatto, l’importanza delle cure veterinarie, la tutela e la sicurezza degli animali da compagnia, la lotta all’abbandono, il pericolo del randagismo. Lo farà coinvolgendoli nel racconto della sua storia, quella di cane giornalista, famoso per la sua capacità di condurre toccanti interviste con il format “ARTÙperTU”. Un giorno viene rapito, ma facendo affidamento sul suo fiuto (per il buon cibo) riesce a sfuggire ai sequestratori. Vagando solo per Milano, arriva al Museo Nazionale della Scienza e Tecnologia, dove conosce la saggia gatta Enrica, che vive realmente trai convogli di treni all’interno del Museo: sarà lei che lo guiderà a ritrovare la sua famiglia, con l’aiuto del Direttore e di una medaglietta “supertecnologica”. Artù farà riflettere sull’importanza di affrontare la vita “ARTÙperTu”, ovvero essere sempre “in ascolto” degli altri, grati per quello che si riceve e rispettosi verso il prossimo, che si tratti di una persona o di un animale. Artù sarà poi felice di autografare le copie del libro, i cui ricavati vengono devoluti a ENPA Ente Nazionale Protezione Animali, per il progetto di adozione a distanza di cani e gatti anziani. Se ne parla nel libro: ARTÙperTu con Enrica al Museo, di Andrea Bertuzzi, Audens. Ore 12 Vita no limits Ripercorriamo la storia della realtà virtuale dai primi visori stereoscopici di metà ‘800 passando per il Sensorama di Morton Heilig del 1956 fino ad arrivare ai giorni nostri e ai visori che leggono i nostri movimenti pupillari o alle tecnologie aptiche che ci fanno percepire i mondi virtuali come realmente concreti per mezzo del tatto. La vita virtuale non ha più davvero limiti.  Se ne parla nel libro: La Realtà virtuale, di Stefano Gallarini, Lupetti Editori di Comunicazione 2021, collana Educazione Cittadinanza Digitale. Ore 15 FIGLI DELLE STELLE - Dal Big Bang al corpo umano “Il mondo non morirà per la mancanza di meraviglie, ma per la mancanza di meraviglia”. Questa citazione è generalmente attribuita allo scrittore e giornalista britannico Gilbert Keith Chesterton, ed è perfetta per descrivere ciò che sta accadendo in questo preciso momento storico. Per la specie umana l’incanto è scemato, al punto da avere adottato comportamenti distruttivi e stili di vita capaci di intaccare le basi stesse della vita sulla Terra. Al punto di avere dimenticato quella connessione indissolubile fra le nostre esistenze e il mondo naturale. Per ricordarcelo, Gianfranco Bologna ci riporta là dove tutto è cominciato, al Big Bang, proseguendo poi attraverso le ere: dai primi organismi unicellulari alle grandi estinzioni di massa, dai primi antenati fino all'uomo contemporaneo. Riunisce le conoscenze più aggiornate di astrofisica e cosmologia, geologia e climatologia, genetica ed ecologia, sociologia ed economia, e ne evidenzia le relazioni, indispensabili per rapportarci in modo equilibrato con la natura. Se ne parla nel libro: Noi siamo natura. Un nuovo modo di stare al mondo, di Gianfranco Bologna, Edizioni Ambiente, 2022. Ore 17:15 Italo Calvino: un innovatore rampante Le Lezioni americane di Italo Calvino hanno ispirato scrittori e politici, scienziati, musicisti, filosofi e attori. Non molti sanno che ne esiste un’altra, rimasta inedita e, per così dire, nascosta tra le righe del grande scrittore: è la lezione sull’innovazione, quella con la quale Calvino dimostrava di aver capito prima di chiunque l’era digitale in arrivo. Se ne parla nel libro: L’innovatore rampante. L'ultima lezione di Italo Calvino di Andrea Prencipe e Massimo Sideri, Luiss University Press, 2022.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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giancarlonicoli · 3 years ago
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3 mag 2022 18:15
FLASH! PER FORTUNA CHE DI MOGLIE CE N’E’ UNA SOLA (ALLA VOLTA)! SFOGLI L’ULTIMO NUMERO DI “IO DONNA”, IL SUPPLEMENTO DEL “CORRIERE DELLA SERA” E OGNI DUE PER TRE SALTANO FUORI DELLE “ESPERTE”: A PAGINA 153 LA “DIVULGATRICE SCIENTIFICA” ELIANA LIOTTA E A PAGINA 167 LA “FOOD EDITOR” ANGELA FRENDA. CHI SONO? SEMPLICE, LE MOGLI DEI VICEDIRETTORI DEL “CORRIERE” VENANZIO POSTIGLIONE E GIAMPAOLO TUCCI...
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paoloferrario · 4 years ago
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la “fatica da Zoom”: Eliana Liotta, Ti videochiamo, ma quando ti videochiamo?, in Io Donna 7 novembre 2020 letto in edizione cartacea cerca in
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booknieci · 7 years ago
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Eliana Liotta, Pier Giuseppe Pelicci, Lucilla Titta - "Smart food"
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foodeffecto · 7 years ago
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ultimenotiziepuglia · 5 years ago
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sapereesapori-blog · 7 years ago
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Smartfood, la dieta della longevità
https://www.sapereesapori.com/?p=756 Smartfood è l'ultima parola d'ordine, in fatto di cibo, per chi crede che le malattie si sconfiggano a tavola. Di "cibo intelligente" si parla già da qualche anno, ma adesso a condurlo sulla cresta dell'onda è un libro dal titolo "La dieta Smartfood", che si è già piazzato tra i primi posti nella classifica dei testi più venduti. Non crediate di trovarvi di fronte alla solita dieta strampalata di cui, dopo qualche anno (o mese) non si sentirà più parlare. Quella smartfood è infatti una dieta sui generis, approvata nientemeno che dall'Istituto di nutrizione IEO (Istituto Europeo di Oncologia). Il libro, edito da Rizzoli, è stato scritto dalla giornalista Eliana Liotta, in collaborazione con il prof. Pier Giuseppe Pelicci, responsabile del progetto, e della dott.ssa Lucilla Titta. Al suo interno indicazioni su quelli che sono gli alimenti base per una vita più lunga e sana. Come potrete immaginare, non si tratta di cibi esotici difficilmente reperibili. Lo studio condotto dall'Istituto ha infatti dimostrato come alimenti comunissimi siano in grado di operare una vera e propria difesa anticancro. La ricerca Smartfood consiste nella distinzione di due categorie: Longevity Smartfood e Protective Smartfood. I primi sono alimenti che "mimano" il digiuno, attivando i geni della longevità e regolando il metabolismo. È a loro che dobbiamo una vita più lunga, ma anche un girovita ridotto. Di questa categoria fanno parte arance rosse, asparagi, cachi, capperi, cavoli cappuccio rossi, ciliegie, Cioccolato fondente (almeno al 70%), cipolle, curcuma, fragole, frutti di bosco, lattuga, melanzane, mele, patate viola, prugne nere, peperoncino e paprika piccante, radicchio rosso, tè verde e tè nero e uva. I secondi sono invece alimenti che, grazie a preziose sostanze contenute al loro interno, ci proteggono dalle malattie, come aglio, cereali integrali, erbe aromatiche, frutta fresca, frutta a guscio, legumi, olio extra vergine d’oliva, oli di semi spremuti a freddo, semi oleosi e verdure. Nella dieta smartfood sono ammesse anche le proteine animali, ma con moderazione. L'importante è dare maggiore spazio a verdura e frutta, che, per una vita più lunga e più sana, dovrebbero essere sempre protagonisti della nostra tavola.
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rosanagutierrez · 8 years ago
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Eliana Liotta - A dieta SmartFood @EditoraRocco #resenha
Eliana Liotta – A dieta SmartFood @EditoraRocco #resenha
Olá! Confira a resenha do livro A dieta SmartFood, da autora Eliana Liotta. Publicado pelo selo Bicicleta Amarela da editora Rocco. Este é o tipo de livro que com certeza deixarei à mão para consultar sempre. Não se trata de um livro sobre dietas das moda. Desenvolvido em colaboração com o Instituto Europeu de Oncologia, ele nos deixa claro o que comer, a quantidade e como comer para viver mais e…
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pufal · 8 years ago
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Dieta Smartfood ELIANA LIOTTA, PIER GIUSEPPE PELLICCI, LUCILLA TITTA
Dieta Smartfood ELIANA LIOTTA, PIER GIUSEPPE PELLICCI, LUCILLA TITTA
Dieta Smartfood ELIANA LIOTTA, PIER GIUSEPPE PELLICCI, LUCILLA TITTA Dieta potwierdzona naukowo przez znany ośrodek  – Europejski Instytut Onkologiczny w Mediolanie Trudno odmówić autorom Diety Smartfood racji – żyjemy w epoce nadmiaru i natłoku – informacji, jedzenia i kilogramów. Jesteśmy skłonni do gigantycznych poświęceń, by jak najdłużej zachować młodość, urodę i zdrowie – uciekamy się do…
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giancarlonicoli · 4 years ago
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27 gen 2021 19:45
UOMINI CHE NON CAPISCONO LE DONNE – SE NON BATTETE CHIODO, LEGGETE LA LEZIONE DEL SESSUOLOGO JANNINI CHE SPIEGA QUAL È L’IDENTIKIT DEL MASCHIO CHE PIACE: “LA MASSA MUSCOLARE PUÒ ESSERE IL CARTELLONE PUBBLICITARIO CHE DICE "IO TI PROTEGGERÒ", MA ANCHE NO. I LINEAMENTI DEL VOLTO, PIÙ SONO REGOLARI, MEGLIO PROMETTONO SALUTE E, TUTTAVIA, NON GARANTISCONO CHE UNO NON ABBIA L'HIV. SE GLI UOMINI S'INNAMORANO ANCHE SOLO CON GLI OCCHI. LE DONNE INVECE, IL PIÙ DELLE VOLTE, S'INNAMORANO CON LE ORECCHIE…”
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Candida Morvillo per il "Corriere della Sera"
Professor Emmanuele A. Jannini, andiamo verso il primo San Valentino coi baci vietati ai non congiunti e gli amanti fermati dal coprifuoco. Come stanno il sesso e l' amore al tempo del Covid?
«Essendo basati a volte su menzogne e infingimenti, il cambiamento più palese è che il Covid ha scoperto le carte. Da una parte, ha rivelato a coppie in crisi che il sostegno della loro vita si trovava già nel loro letto. Oppure, altri hanno atteso la fine del lockdown per piantare il coltello nel petto del partner e fuggire con l' amante».
Emmanuele A. Jannini è ordinario di Endocrinologia e Sessuologia Medica all' Università Tor Vergata di Roma e visiting professor a Shanghai, Hefei e Guangzhou. È stato lui a creare in Italia il primo Corso di laurea di Sessuologia. È tra i venti autori al mondo col maggior indice bibliometrico per la ricerca sulle disfunzioni sessuali maschili e fra i primi tre per diagnosi e terapia dell' eiaculazione precoce. Per anni, ha condotto la rubrica «Questione di ormoni» dentro Superquark . Il suo libro Uomini che piacciono alle donne - Le risposte scientifiche ai misteri della seduzione e dell' amore esce domani con la prefazione di Piero Angela, per Sonzogno, nella collana «Scienze per la vita», ideata e diretta da Eliana Liotta.
Jannini, quali uomini piacciono alle donne?
«Alcuni segnali dell' identikit sembrano onesti, ma non lo sono. La massa muscolare può essere il cartellone pubblicitario che dice "io ti proteggerò", ma anche no. I lineamenti del volto, più sono regolari, meglio promettono salute e, tuttavia, non garantiscono che uno non abbia Covid o Hiv. Quello che conta di più per stabilire quale uomo piace alle donne, invece, è la dimensione di quinte teatrali entro le quali l' uomo si muove. L' uomo, per piacere, deve avere profondità».
La profondità alle donne non è richiesta?
«Una donna può sedurre anche se è bidimensionale: gli uomini s' innamorano anche solo con gli occhi. Le donne invece, il più delle volte, s' innamorano con le orecchie: hanno bisogno della storia, ed ecco il teatro, le quinte, la tridimensionalità. Quindi, l' uomo che piace alle donne è quello che racconta e ascolta. Gabriele D' Annunzio era basso, pelato, eppure ha avuto le dive e contesse più belle».
Nell' era di Instagram in cui impera l' immagine e gli uomini si esibiscono e si curano molto, l' aspetto non conta più che in passato?
«Gli uomini sopravvalutano l' attenzione femminile al corpo maschile. Per esempio, gli studi dicono che certi loro dettagli fisici sono un formidabile elemento di competizione intra-genere, ma contano poco nella competizione inter-genere: alle donne non interessano così tanto».
Sbaglio se dico che il pensiero forte del libro è che gli uomini più graditi alle donne sono quelli capaci di accompagnarle nel loro percorso di emancipazione e affermazione?
«È così ed è qualcosa che si aggiunge ai tradizionali elementi di protezione, cura e accudimento. La rivoluzione silenziosa è incarnata da uno come George Clooney: ha una evidente virilità, ma associata a dolcezza e propensione all' ascolto. Sembra uno che non ha timore della propria femminilità perché è convinto della propria virilità».
Eppure, l' attore fu al centro di un dibattito sulla sua presunta omosessualità.
«Veniamo dalla pubblicità dell' uomo che non deve chiedere mai. Ma quell' uomo, in realtà, era il primo ad avere dubbi sulla sua virilità. È il retaggio dell' incertezza dell' erezione, una caratteristica maschile da quando gli uomini sono scesi dagli alberi e hanno dovuto contare sull' erezione. L' idea fondamentale è che gli uomini dell'anno 2021 della resurrezione hanno rivoluzionato postura sociale e sentimentale con le stesse basi usate dalle donne negli anni '60: allora, fu la pillola, oggi è il Viagra. Vedremo poi come il vaccino anti Covid cambierà le incertezze più recenti».
A proposito, un capitolo è dedicato all' innamoramento che potenzierebbe il sistema immunitario.
«Le farfalle nello stomaco stimolano risposte di tipo psico neuro endocrino. Gli ormoni svolgono un ruolo determinante nella chimica dell' amore, come in quella di ansia, disamore e angoscia. Così, la depressione provoca immunodepressione, mentre l' innamoramento provoca immunoattivazione. Non è sbagliato rispondere al Covid innamorandosi».
Però, come e dove? Senza palestre, ristoranti, teatri?
«In questi mesi ho condotto molti studi sulle App di incontri e credo che al "tana libera tutti", dopo che tanti si sono scambiati più promesse che incontri, assisteremo a una notevole ripresa delle passioni».
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paoloferrario · 4 years ago
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La rivolta della natura di Eliana Liotta e Massimo Clementi, La nave di Teseo 2020
La rivolta della natura di Eliana Liotta e Massimo Clementi, La nave di Teseo 2020
La rivolta della natura di Eliana Liotta e Massimo Clementi (La nave di Teseo). Marco Imarisio sul Corriere della Sera: «Non è stata una punizione biblica o una anticipazione dell’apocalisse, come nei momenti più bui è capitato a molti di pensare. Forse è stata solo una conseguenza. Questo è quello che fai, questo è quello che ottieni, uomo, inteso come specie. A ricordarci ciò che non dovremmo…
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