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#Carlo Vanzina
filmap · 10 months
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Sotto il vestito niente / Nothing Underneath Carlo Vanzina. 1985
Post Office Via della Posta 7, 6900 Lugano, Switzerland See in map
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giallofever2 · 4 months
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Data di uscita: 9 marzo 1990 (Italia)
Regista: Carlo Vanzina
Casa di produzione: Cecchi Gori Group Tiger Cinematografica, Pixit, Penta Film
Distribuzione in italiano: Penta Distribuzione
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perfettamentechic · 1 year
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8 luglio … ricordiamo …
8 … ricordiamo … #semprevivineiricordi #nomidaricordare #personaggiimportanti #perfettamentechic
2022: Larry Storch, Lawrence Samuel Larry Storch, attore e doppiatore statunitense. È famoso soprattutto per le sue apparizioni in ruoli comici al cinema e in televisione. Suo fratello minore Jay Lawrence fu anch’egli attore e doppiatore. Storch sposò l’attrice Norma Catherine Greve nel 1961. Rimasero sposati fino alla sua morte all’età di 81 anni. Entrambi apparvero brevemente nel film per la…
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moondvncer · 9 months
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pov: me crying while walking my way to work and the usual three men that always catcall me when I walk past them, this time stopped me to ask if I was okay, my life is a joke but it would also be a great italian cinepanettone
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Movies watched in April, 2022
FIRST VISIONS:
Banzai (1997). Directed by Carlo Vanzina
Don Camillo e i giovani d'oggi (1972). Directed by Mario Camerini
The A-Team (2010). Directed by Joe Carnahan
Doomsday (2008). Directed by Neil Marshall
Little Fockers (2010).Directed by Paul Weitz
Snakes on a Plane (2006). Directed by David R. Ellis
The Innkeepers (2011). Directed by Ti West
Land of the Dead (2005). Directed by George A. Romero
Lightning Strikes (2009). Directed by Gary Jones
The Void (2016). Directed by Jeremy Gillespie & Steven Kostanski
Seattle Superstorm (2012). Directed by Jason Bourque
Asteroid: Final Impact (2015). Directed by Jason Bourque
Dahmer (2002). Directed by David Jacobson
The Passion of the Christ (2004). Directed by Mel Gibson
Tropic Thunder (2008). Directed by Ben Stiller
What Dreams May Come (1998). Directed by Vincent Ward
Fauve (2018). Directed by Jeremy Comte
Tiger Boy (2012). Directed by Gabriele Mainetti
Until the End (2018). Directed by Giovanni Dota
Blended (2014). Directed by Frank Coraci
The Cobbler (2014). Directed by Tom McCarthy
Tunnel Rats (2008). Directed by Uwe Boll
The Godfather Coda: The Death of Michael Corleone (Director's Cut, 2020). Directed by F. F. Coppola
Intouchables (2011). Directed by Oliver Nakache & Éric Toledano
Peninsula (2020). Directed by Sang-ho Yeon
Pig (2021). Directed by Michael Sarnoski
REWATCHED:
The Visit (2015). Directed by M. Night Shyamalan
Nosferatu: Eine Symphonie des Grauens (1922). Directed by F. W. Murnau
The Strangers (2008).Directed by Bryan Bertino
Event Horizon (1997). Directed by Paul W. S. Anderson
A Few Good Men (1992). Directed by Rob Reiner
Train to Busan (2016). Directed by Sang-ho Yeon
D-Tox (2002). Directed by Jim Gillespie
The Exorciccio (1975). Directed by Ciccio Ingrassia
SPORT:
WrestleMania 38 (2022)
NWA/WCW - The Great American Bash (1986)
NWA Championship Wrestling - The Jim Crockett Promotions
TV SERIES:
The A-Team (1983 - 1987)
Battlestar Galactica (2004 - 2009)
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L'IMBOSCATA - Allegri, battuta riuscita: ecco cosa ha ottenuto. Farisei indignati. Curva Inter-Curva Juve, trova le differenze. Ranucci, Iene, Striscia, Procure e giornaloni: dove siete? Baldaccini, chapeau!
I ladri e le guardie. La battuta di Max Allegri è stata deliberata? Lo sia stata o meno, ha ottenuto vari scopi.  Con  una facezia Allegri ha richiamato alla mente un bel film in bianco e nero con Totò e Aldo Fabrizi, titolo  proprio “Guardie e Ladri“ del 1951  diretto  da Mario Monicelli e da Steno (Stefano  Vanzina papà del compianto Carlo e di Enrico inventori di  successi al botteghino,  come…
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personal-reporter · 9 months
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Vacanze di Natale Day 2023
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Sabato  30 dicembre, a 40 anni dall’uscita, per un giorno tornerà nelle sale in versione restaurata e rimasterizzata per il cinema Vacanze di Natale, la commedia cult di Natale firmata da Carlo Vanzina, prodotta dalla Filmauro di Luigi e Aurelio De Laurentiis e distribuita da Nexo Digital. Uscito al cinema nel dicembre del 1983, Vacanze di Natale riconquista il grande schermo per una giornata unica, che sarà infatti uno speciale appuntamento nelle sale pensato per radunare tutti i fan che ne conoscono a memoria le battute e le scene più esilaranti e che ne ricordano la colonna sonora, dove sono presenti alcuni dei brani più celebri di tutti gli anni Ottanta. Celebrando al cinema i 40 anni di un film che ha fatto ridere e divertire intere generazioni, il 30 dicembre sarà il momento per rivivere un rito che per molti anni ha accompagnato i tradizionali festeggiamenti natalizi italiani, quello di  andare al cinema in compagnia di amici e familiari per vedere un film tutti insieme. Ed è proprio per un viaggio nel tempo che Filmauro e Nexo Digital invitano gli spettatori a scegliere un dress code rigorosamente anni Ottanta per rivivere a pieno l’energia di quegli anni. Vacanze di Natale diretto nel 1983 da Carlo Vanzina, scritto insieme a suo fratello Enrico, è una commedia cult, patrimonio dell’immaginario del Paese, ambientata a Cortina d’Ampezzo e ritmata da una colonna sonora che ha fatto epoca, che fotografa con umorismo l’Italia di allora avvalendosi di un cast con Jerry Calà, Christian De Sica, Claudio Amendola, Stefania Sandrelli, Karina Huff, Guido Nicheli, Riccardo Garrone, Mario Brega, Marilù Tolo, Antonellina Interlenghi, Moana Pozzi e tantissimi altri interpreti della commedia italiana. Gli arricchiti e i periferici romani, gli sbruffoni milanesi, i pianobar, le cene di Natale, le piste innevate, le gare di sci, le comitive giovanili, le battute fulminanti, fanno di questo film un romanzo generazionale su come eravamo. L’evento sarà distribuito al cinema da Nexo Digital in collaborazione con i media partner R101 e MYmovies.it. Read the full article
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noisynutcrusade · 9 months
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Christmas holidays, 40 years later: how the protagonists of the cast have changed
In the end, after two days of celebrations dedicated to him, the sparkles in Enrico Vanzina's eyes say it all, when in front of the packed hall of the Hotel de la Poste in Cortina he reels off anecdotes and memories of his life and of “Christmas Holidays”, the film he created in 1983 with his beloved brother Carlo. The idea was born a few months after the resounding success of their “Sapore di…
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statoprecario · 10 months
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Il 30 dicembre è il VACANZE DI NATALE DAY! A 40 anni dall’uscita “VACANZE DI NATALE” di CARLO VANZINA torna al cinema solo per un giorno in versione restaurata e rimasterizzata.
“VACANZE DI NATALE DAY”UNA FESTA NELLE SALE PER TUTTI I FAN DELLA COMMEDIA CULT IL 30 DICEMBRESOLO PER UN GIORNO A 40 ANNI DALL’USCITA“VACANZE DI NATALE”di CARLO VANZINATORNA AL CINEMA IN VERSIONE RESTAURATA E RIMASTERIZZATA Il 30 dicembre, a 40 anni dall’uscita, solo per un giorno torna nelle sale in versione restaurata e rimasterizzata per il cinema “VACANZE DI NATALE”, la commedia cult di…
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filmap · 2 years
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Sotto il vestito niente / Nothing Underneath Carlo Vanzina. 1985
Waterfall Lower Yellowstone River Falls, Yellowstone National Park, Wyoming 82190, USA See in map
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giancarlonicoli · 1 year
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9 lug 2023 19:00
"LA DROGA? FU LA SOUBRETTE MARISA MARESCA A INTRODURRE MIO PADRE WALTER CHIARI ALLA COCAINA” - I RICORDI DEL FIGLIO SIMONE ANNICCHIARICO: "LA COCA ERA IL SUO VIAGRA E LO SBLOCCAVA NEL SESSO - PAPA’ AVEVA MILITATO NELLA DECIMA MAS, NON SOPPORTAVA L’EGEMONIA DELLA SINISTRA CHE PAGO’ CON LA GALERA” – QUANDO MISE NEI GUAI LELIO LUTTAZZI, CHE FINÌ IN MANETTE DA INNOCENTE E LA BATTUTA SU AGNELLI CHE LO FECE INCAZZARE -
Estratto dell'articolo di Valerio Capelli per corriere.it
Simone Annicchiarico, 52 anni, musicista e presentatore in tv. Una volta ha detto che tra voi due il vero bambino era suo padre, Walter Chiari. «Conservò intatto il bambino che era in lui. Carlo Vanzina mi diceva che quando da casa di suo padre Steno andava via Walter, lui si metteva a piangere. L’avresti voluto come amico, padre, fratello».
(...)
E alla fine degli spettacoli, suo padre...
«Papà diceva al pubblico, un saluto alla prima fila e alla decima. Lui nella Decima Mas durante il fascismo aveva militato davvero. Dopo, non sopportò l’egemonia culturale della sinistra. Ma lo ricordo quando mi diceva, Simone, non hai capito che io sono più a sinistra di tutti, era solidale, siamo tutti uguali, diceva».
L’egemonia culturale della sinistra la pagò?
«Non in carriera, Ugo Gregoretti e alcuni Teatri Stabili di sinistra si innamorarono di mio padre. Ma di fatto l’intellighenzia aveva un complesso d’inferiorità e godeva nel vedere certi idoli cadere. Papà i libri li divorava, si era fabbricato da solo una cultura. In un certo senso l’egemonia comunista la pagò con la galera».
Non furono proprio loro a incarcerarlo. Quando lei nacque, suo padre era a Regina Coeli per droga.
«Io ‘sta cosa l’ho scoperta a casa della zia materna, Marilena, a dieci anni, sono stati bravissimi in famiglia a tenermela nascosta. Leggevo giornali tipo Novella 2000 e lessi un titolone sul suo passato in carcere. Mia zia sbiancò».
E lei cosa pensò?
«Mi sono detto, figurati se uno così non finiva in galera. Ne parlai con papà, ma non lo riteneva rilevante. Io sapevo dei suoi vizi».
Uso e spaccio erano la stessa cosa.
«Fu Marisa Maresca, la soubrette, che lo prese come capocomico per portarselo a letto, a introdurlo alla cocaina. A fine spettacolo papà si allontanava con la ballerina di turno, la cocaina era legata al sesso, era timido e lo sbloccava, era il suo viagra».
Mise nei guai Lelio Luttazzi, finì in manette, un galantuomo che non sparò mai a zero su suo padre.
«Però poi non si videro più. Erano stati come fratelli. Se potessi tornare indietro, darei la mia vita al posto di quella di Lelio, che finì in carcere da innocente».
Walter Chiari era un grande seduttore.
«No, era bello, atletico. E pudico. Erano le donne che gli andavano dietro. Ho la lettera che gli scrisse Ava Gardner, “Sono a letto sola pensandoti e desiderando di essere a letto con te”; ho una foto molto bella di lui che esce da un locale di via Veneto con Anita Ekberg, e poi Delia Scala che era bellissima, con Anna Magnani fu una storia breve e privata, Elsa Martinelli. Mi diceva, non sai quali volgarità possano uscire fuori da certe donne che sembrano principesse. E Mina, che in una lettera si finse bambina, faceva apposta errori di ortografia, scriveva di aver perso un palloncino. Per me, mamma e papà che cambiavano partner era normale».
Sua madre, l’attrice Alida Chelli, come la ricorda?
«Doveva fare la figlia, non la mamma. Piena di problemi, paure. Era nevrotica, urlava invece di parlare. Gli amici avevano un’altra idea, dicevano che rideva, che era simpatica. Tony Renis girò il mondo con i miei genitori e disse che quando litigavano mamma metteva in difficoltà papà, era lui a perdere le staffe».
Quanti anni aveva quando i suoi si lasciarono?
«Tre. Si mise con Rocky Agusta, quelli degli elicotteri e delle moto, ricchissimi, mentre papà era figlio di un brigadiere pugliese e di una maestra di scuola che per sopravvivere lasciarono Andria e si trasferirono al Nord. Non ho un buon ricordo di Rocky. D’estate ero l’unico bambino su uno yacht, solo come un cane. La prima adolescenza l’ho vissuta un anno in America, un altro anno in Australia... C’erano le Brigate Rosse, il rischio di venire rapiti era alto. Un anno intero lo passai a Cortina, quando i miei riprovarono a stare insieme».
A un certo punto fu l’attore più pagato d’Italia.
«Fece 109 film. Il più bello è Il giovedì di Dino Risi, dov’era un padre scapestrato. Ma il ruolo che gli riusciva meglio era essere Walter Chiari. Metteva i premi per fermare le porte, usava il Nastro d’argento per schiacciare le noci. Erano super divi, lui, Sordi, Tognazzi, Gassman, mica gli attori di oggi. Dieci anni fa nella fiction su di lui ho interpretato in un cameo un suo fan. Papà era soprattutto un animale da palcoscenico, a lui venne l’idea di avere in tv il pubblico nei varietà, disse ai macchinisti di portare i parenti, prima c’erano solo i tecnici».
Chi frequentavate?
«Ricordo una vacanza in barca all’Isola d’Elba con Andreotti, al Sestriere da Gianni Agnelli, avevo sei anni, feci una battuta del cavolo sul suo cognome, lui sorrise e se ne andò, papà si arrabbiò con me. Bettino Craxi veniva a casa nostra a Casal Palocco da solo, su un’utilitaria, senza scorta, ma aveva la pistola. Un giorno tolse i proiettili e me la diede, anche lì papà si arrabbiò moltissimo. Poi aveva amici gangster, tutta gente simpatica, non avresti mai pensato nulla di male. Ricordo in Costarica, dove feci l’ultimo viaggio con papà, nel 1991 poco prima che morisse d’infarto, Marietto, uno che faceva rapine a mano armata in Lombardia».
Lei abita nello stesso palazzo in cui abitava Ennio Morricone. Il figlio Marco ci ha raccontato di come lei lo aiutò quando Ennio fu ricoverato.
«C’era l’ambulanza, era caduto un enorme pino marittimo, fece un boato che pensai al crollo del palazzo di fronte. Mi affacciai e vidi un uomo in barella: Ennio. Il pino impedì a Marco di prendere l’auto e gli buttai le chiavi della mia dalla finestra».
Come descriverebbe suo padre a un ragazzo di oggi?
«Più che parlargliene, gli farei vedere lo sketch quando si fingeva balbuziente. Aveva una mimica e una gestualità infantili».
Era bugiardo?
«Mamma mia, era il re dei bugiardi. Gli avevo chiesto uno dei primi videogame, di ritorno da un viaggio dall’America. Lui se n’era dimenticato e mi inventò che il regalo si era incendiato su un’auto che andava a gas. Improvvisava con una fantasia pazzesca».
Suo padre sulla sua tomba fece scrivere, «Amici non piangete: è tutto sonno sprecato».
«Me l’hanno riferito ma io non ci sono mai andato, era stato un patto tra noi. Era fatto così. Quando morì sua madre, che aveva 84 ed era zoppa, lo chiamai costernato, papà com’è successo? Mi disse che si era iscritta a una gara di motocross a Barletta, all’ultima curva era caduta. Morta sul colpo senza soffrire. Tutta una balla. Scoppiai a ridere, quel giorno mi tolse la paura della morte».
Negli ultimi anni sembrò venir meno l’iperattivismo indomabile, anche il famoso ciuffo sembrava sfibrato.
«No, non è così, l’unica rottura di scatole fu Finale di partita di Beckett a teatro con Renato Rascel. Papà ha vissuto poco, 67 anni».
L’ultima volta che lo sentì?
«Il giorno prima di morire. Mi disse, sono andato dal cardiologo e mi ha detto che posso giocare a tennis per altri dieci anni».
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giallofever2 · 4 months
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Data di uscita: 9 marzo 1990 (Italia)
Regista: Carlo Vanzina
Casa di produzione: Cecchi Gori Group Tiger Cinematografica, Pixit, Penta Film
Distribuzione in italiano: Penta Distribuzione
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lamilanomagazine · 1 year
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“CineVanzina”: l’omaggio al cinema di Carlo ed Enrico di Cine34 si conclude con lo speciale in seconda serata, sabato 8 luglio
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“CineVanzina”: l’omaggio al cinema di Carlo ed Enrico di Cine34 si conclude con lo speciale in seconda serata, sabato 8 luglio. In occasione del quinto anniversario dalla scomparsa di Carlo Vanzina (era l’8 luglio 2018), Cine34 ha dedicato una tre giorni ai fratelli d’oro del cinema italiano. Sabato 8 luglio, l’omaggio si conclude con uno speciale originale e inedito - nata da un’idea di Marco Costa, a cura di Andrea Rurali e Gianluca Genovese - dal titolo CineVanzina - il Cinema di Carlo ed Enrico. Dopo aver proposto, dalle ore 15.00, i film Amarsi un po’, VIP, Il ritorno del Monnezza e Febbre da Cavallo - La Mandrakata, alle 23.00 sono le telecamere di Cine34 a riprendere Enrico Vanzina, nella sua casa a Campo Marzio, nel cuore di Roma. Sceneggiatore, produttore, regista e scrittore, Enrico Vanzina ripercorre la carriera condivisa insieme al fratello Carlo, tra curiosità, aneddoti e tantissimi, affettuosi ricordi.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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thebobby1432world · 1 year
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Anna Galiena Wiki, Biography, Age, Height, Weight, Family, Net Worth
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Anna Galiena Wiki: Anna Galiena is a renowned Italian actress known for her roles in Le Mari de la coiffeuse, Jamón, jamón, and Being Human. She began her career as a child actor and appeared in several off- and on-Broadway productions, including various Shakespeare revivals. Anna Galiena Wiki Galiena has made over a dozen films, mainly in Italy, before gaining worldwide recognition for her Le Mari de la coiffeuse appearance. She has since worked in European cinema and appeared in over 50 films and television shows. Galiena works on several film projects, including Virgin Territory and Christopher Roth.
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Anna Galiena Wiki, Biography
Anna Galiena Wiki
Born in Rome in 1954, Galiena made her stage debut in 1978 as Juliet in Shakespeare's Romeo and Juliet. She later entered the Actors' Studio in 1980 and performed classic texts and comedies by current American playwrights. Returning to Italy, she made her film debut in Carlo Vanzina's Under the Dress Nothing in 1983. WikiInformationNameAnna GalienaProfessionActressAge68 years oldBirth Date22 December 1954Birth PlaceRome, ItalyMaterial statusN/AHusbandN/AReligionChristianNationalityItalianFather NameN/AMother NameNot knownSiblingNot knownEye ColorBlackHair ColorBlondeHeight5.7 FeetWeight56kgNet Worth4 Million USDCategoryActress Galiena's career has spanned Italian, Spanish, French, and American cinema, and she has worked with several renowned international filmmakers, including Claude Chabrol, Bigas Luna, Raoul Ruiz, and Manuel Gomez Pereira. She has excelled in tragic and comedic roles and received critical acclaim for her performances. Galiena keeps her personal life private and prefers not to discuss her marital status or past relationships. Her net worth is estimated to be over 4 million USD, and her income comes from her successful acting career. Read the full article
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retrociema · 2 years
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Банда неудачников - криминальная комедия Италия 1994 HD Клаудио Амендола, Моника Беллуччи, Рикки Мемфис
Из двух братьев Фабио был всегда честным, а Хулио - неисправимым мошенником, который проводит на воле только дней по десять - этого достаточно, чтобы совершить новое преступление и вернуться в тюрьму. Получив новый срок, Хулио жалеет только об одном - он не успел ограбить богатейший ювелирный магазин. А честного Фабио выгоняют с работы и он вынужден прийти на свидание с братом, чтобы узнать побольше об этом деле и попытать счастья на воровской ниве. Фабио берет своего друга и отправляется в Милан, где его ждут будущие соперники, соратники, неожиданная любовь и целая куча денег, которую он получит в результате неудачного ограбления...
#криминад #комедия #аферисты #авантюра
Выпущено: Италия, Warner Bros. Italia Режиссер: Карло Ванцина / Carlo Vanzina
В ролях: Клаудио Амендола, Моника Беллуччи, Рикки Мемфис, Тони Сперандео, Уго Конти, Мирелла Фалько, Пьер Мария Чеккини, Уго Болонья, Пьетро Гисланди
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"Vacanze di Natale", il film culto compie 40 anni
A 40 anni dall’uscita, solo per un giorno, in 200 sale, torna nelle sale in versione restaurata e rimasterizzata per il cinema “Vacanze di Natale”, la commedia cult di Natale firmata da Carlo Vanzina, prodotta dalla Filmauro di Luigi e Aurelio De Laurentiis e distribuita da Nexo Digital.  Uscito al cinema nel dicembre del 1983, “Vacanze di natale” riconquista il grande schermo per una giornata…
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