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#Anna Torelli
garadinervi · 5 months
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Anna Torelli, Partitura, 1992 [gramma_epsilon, Athens. © Anna Torelli]
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oceanusborealis · 8 months
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Force of Nature: The Dry 2 - Movie Review
TL;DR – There is a solid film in here; you just need to find it through all the messiness. ⭐⭐⭐⭐ Rating: 3.5 out of 5. Post-Credit Scene – There is no post-credit scene.Disclosure – I paid to watch this film. Force of Nature: The Dry 2 Review – Back in 2020, there was a great moment when, thanks to the current circumstances, The Dry, Penguin Bloom, and High Ground were the top films in…
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Portrait of Countess Anna Alexandrovna Chernyshova by Stefano Torelli, 1763-64, Italy.
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brookstonalmanac · 5 months
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Birthdays 4.22
Beer Birthdays
Amy Dalton (1968)
Five Favorite Birthdays
Immanuel Kant; German philosopher (1724)
Charls Mingus; jazz bassist (1922)
Vladimir Nabokov; Russian writer (1899)
Jack Nicholson; actor (1937)
Bettie Page; model (1923)
Famous Birthdays
Eddie Albert; actor (1906)
Joseph Bottoms; actor (1954)
Candido Camero; jazz percussionist (1921)
Glen Campbell; country singer (1936)
Marilyn Chambers; porn actor (1952)
Henry Clay; politician (1777)
Janet Evanovich; writer (1943)
Anna Falchi; actor (1972)
Henry Fielding; English writer (1707)
Peter Frampton; rock guitarist (1950)
Amber Heard; actor, model (1986)
Isabella I; queen of Spain (1451)
Sheryl Lee; actor (1967)
Vladimir Ilich Lenin; Russian dictator (1870)
Chris Makepeace; actor (1964)
Yehudi Menuhin; violinist (1916)
Jason Miller; playwright (1939)
J. Robert Oppenheimer; physicist (1904)
Nicola Sacco; anarchist (1891)
Ryan Stiles; comedian, actor (1959)
Giuseppe Torelli; Italian composer (1658)
John Waters; film director (1946)
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worldsandemanations · 5 months
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Anna Torelli, Sonetto, 1987 [gramma_epsilon, Athens. © Anna Torelli]
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likarotarublogger · 1 month
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Grazie a "Un Volto per la Moda", il 20 agosto la splendida piazza di Apricena è stata teatro di un evento indimenticabile: per la prima volta sul Gargano, si è tenuta una tappa di selezione regionale del concorso di bellezza e talento "Una Ragazza per il Cinema". Con una grande partecipazione del pubblico, le concorrenti hanno sfilato sul palco, mostrando non solo la loro bellezza, ma anche il loro talento artistico. La serata è stata condotta con brio da Valeria Di Maggio, presentatrice ufficiale di "Un Volto per la Moda" e nota sui social come content creator, insieme al celebre imitatore Stefano Bucci. Insieme, hanno saputo intrattenere il pubblico con la loro professionalità e piccoli sketch divertenti che hanno intervallato le varie esibizioni, regalando momenti di leggerezza e simpatia. Le concorrenti si sono esibite in diverse uscite, mettendo in mostra le loro abilità e movenze, mentre un cantante, che ha imitato magistralmente Adriano Celentano, ha contribuito a creare un'atmosfera ancora più coinvolgente. La giuria, composta da cinque professioniste nel campo del talento — Anna Maria Torelli, presidente del consiglio comunale di Apricena, Antonietta Di Michele, Giovanna Nargiso, Elena Rodica Rotaru e Pia Martino — ha selezionato le ragazze in base al loro stile e alle loro performance nelle varie esibizioni. Le ragazze scelte per proseguire nel concorso sono: Silvana De Bellis, Giulia Prencipe, Gaia Pia Iannone, Alessia Romagnolo, Aurora Provvidenza Pistillo, Giada Carriello e Francesca Pia D'Alessandro. Alcune fasce di merito sono state consegnate da un ospite presente alla serata, il modello Giuseppe Leone, vincitore del titolo di Mister nel 2022 nel concorso "Una Ragazza, un Ragazzo e un Bambino per lo Spettacolo" di Massimo Meschino, con una selezione di "Un Volto per la Moda". Le fasce delle selezioni, invece, sono state consegnate dalla giuria. L'evento è stato reso possibile grazie all'amministrazione del comune di Apricena e all'indispensabile aiuto dello staff e dei collaboratori professionisti, composto da Michele Di Maggio, Mariateresa Trotta, Claudio Cisternino, Davide Augello, Giovanni Ercolino e Chiara Marisa Cappucci, che hanno lavorato dietro le quinte per garantire il successo della serata. Il direttore artistico, Rosanna Stega, ha concluso l'evento ringraziando il sindaco di Apricena e l'amministrazione comunale, l'instancabile segretaria comunale Grazia Medugno, tutte le ragazze che hanno partecipato alla selezione, il Salone Elegance Parrucchieri di Apricena, Celentanoide, il numeroso pubblico presente, i presentatori e tutto il service che ha contribuito alla realizzazione di questa straordinaria serata.
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Articolo di @likarotarublogger @elenarodicarotaru-blog
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thenosy · 4 years
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mezzopieno-news · 4 years
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LA MEDAGLIA AL MERITO DELLA NATO PER IL COVID VA AD APRICENA
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Un’onorificenza che viene assegnata a meno di 50 persone ogni anno nel mondo. Quest’anno conferita a Vincenzo Marzulli, cittadino di Apricena (FG), per essersi distinto durante il periodo del lockdown in Lussemburgo.
Nella lunga lettera di motivazione si legge, tra le altre cose, che la NATO a seguito della crisi pandemica da COVID-19 si trovava di fronte ad un altissimo rischio di interruzione delle attività produttive. Vincenzo, unico responsabile dell’area sicurezza e supporto informatico è riuscito ad ingegnarsi nella creazione di un piano di distribuzione e assistenza, garantendo al gruppo di lavoro tutti gli strumenti necessari per il prosieguo delle attività in smart working. Lo ha fatto con grande senso di responsabilità anteponendo gli interessi della NATO a quelli personali.
“L’importante riconoscimento” – sottolineano il Sindaco Antonio Potenza e l’Assessore alla Cultura Anna Maria Torelli – “ci inorgoglisce a tal punto da voler condividere la bella notizia con l’intera comunità”.
___________________
Fonte: Foggia Reporter - 4 gennaio 2021
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✔ VERIFICATO ALLA FONTE | Guarda il protocollo di Fact checking delle notizie di Mezzopieno
📜 Leggi tutte le buone pratiche del Comune di Apricena
📁 Guarda le buone notizie dalla Puglia
📰 Leggi tutte le notizie degli assessorati alla gentilezza
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simofree · 4 years
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Ballo e danza
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                             Danza d’Apollo con le Muse
La danza ha origini antichissime: ancora prima di sviluppare pienamente il linguaggio, l’uomo si muoveva al suono di strumenti rudimentali o del canto, per celebrare avvenimenti quali il successo nella caccia o addirittura il sorgere del sole o la caduta della pioggia. Presso i popoli antichi la danza era presente in tutte le cerimonie di carattere sociale e religioso ... dal Rinascimento la danza ha deviato verso un percorso più artistico e meno sacro. Il balletto così come lo conosciamo, si andava delineando già nel XV secolo....
 I primi spettacoli danzanti e le scuole di danza in Europa nel '500.
 Il termine "balletto" (o ballitto) fa la sua comparsa a gli inizi del XVI secolo, in sostituzione del più generico "danza". In questo periodo vanno in scena i primi spettacoli danzanti, la cui struttura si sviluppa attorno ad un filo conduttore, ovvero il tema amoroso. Un balletto si dedicava generalmente a una dama di corte e veniva messo in scena a palazzo. Sempre nel '500 il ballo inizia a diffondersi in tutta Europa. 
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In Francia i primi balletti vengono introdotti nel 1588 da Thoinot Arbeau. 
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Egli mette in scena un corteo danzante che si chiama "Bal des ardents".
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 Nel '500 nascono le prime scuole di ballo. La prima grande accademia per ballerini nasce in Italia per iniziativa di Pompeo Diobono. 
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Da qui e dalle altre scuole italiane partiranno numerosi ballerini talentuosi. Verso la fine del '500, con la codificazione di tutte le arti, si parla di una scuola italiana, di cui fanno parte i maestri teorici della danza. Essi si occupano di definire tecnica, etica ed estetica dei danzatori.
Ma già il '400 vede l'inserimento del balletto tra le forme artistiche principali. In quel periodo ci furono molti cambiamenti grazie ai quali si assistette ad una rivoluzione delle corti nobiliari: il ruolo di protagonista passa dal capo politico e militare all'artista. Molti nobili cercano di accaparrarselo offrendo somme di denaro sempre più alte.Ecco  i maestri di danza che insegnavano a far apprendere le figure, le posizioni e i passi secondo un sistema di regole. Infine, prendeva forma il primo balletto. ... nel 1581  a Parigi venne rappresentato nel salone del palazzo del Duca di Borgogna il Ballet Comique de la Reine ovvero Circe del coreografo italiano Balthasar di Belgioioso. 
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Lo spettacolo – un insieme di recitazione, canto e danza – è considerato il primo balletto in assoluto e venne rappresentato a Parigi presso l’Hotel de Bourbon nel Louvre il 15 ottobre 1581, in occasione del matrimonio tra il Duca de Joyeuse e Mademoiselle de Vaudemont (Marguerite de Lorraine). I versi furono scritti da La Chesnay, la musica da Lambert de Beaulieu 
 le scene disegnate da Jaques Patin
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 e il responsabile dell’intero allestimento fu Balthasar de Beaujoyeux (Baltazarini di Belgioioso). Durava dalle dieci di sera alle tre e mezza del mattino ed era costituito da quadri che narravano la leggenda di Circe. Il corpo di ballo era composto da dodici Naiadi interpretate da membri dell’aristocrazia mentre Giove, Pallade, Atena, Pan e Mercurio erano i protagonisti accompagnati dalle Driadi, dalle quattro Virtù e da otto Satiri. La coreografia, rigorosamente geometrica, era costituita per lo più da cerchi, spirali, triangoli e quadrati. Lo spettacolo, che ebbe un successo strepitoso e si avvaleva di un grande numero di effetti speciali oltre ad un enorme carro trionfale, costò più di tre milioni e mezzo di franchi d’oro. 
La danza divenne allora molto popolare nei palazzi dei nobili e poiché la passione dei nobili che si dedicavano alla danza non poteva più soddisfare una perfetta riuscita dei balletti, fu fondata nel 1681 per volontà di Luigi XIV l’Academie royale de danse con lo scopo di stabilire delle regole per il perfezionamento di quest’arte. A dirigere quell’Accademia fu chiamato Pierre Beauchamp che inventò le cinque posizioni basilari del balletto accademico. 
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...è necessario interessarsi anche delle sue origini, dove essa è nata, quando, come e perché.... nella Francia del 1600, presso la corte del giovanissimo Luigi XIV, anche noto con il nome di Re Sole. Fu così soprannominato per la sua interpretazione del sole, appunto, ne Le ballet royal de la nuit alla giovane età di 15 anni. Si narra che il balletto iniziasse al tramonto e durasse 13 ore, così che il giovane re danzò tutta la notte ininterrottamente.....uno dei più rappresentativi “ballet de cour”. trae origine e nome dalle attività danzanti che venivano organizzate, in occasione di importanti ricorrenze, da re e nobili.
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in quattro parti, iniziava al tramonto e durava tredici ore. Presentava figure mitologiche appartenenti al mondo della notte.Luigi XIV, non ancora quindicenne, vi interpretava diversi ruoli che culminavano nella sua apparizione nel ruolo dell’astro che illumina e feconda la terra: il sole, da cui nacque il soprannome “Re Sole”. 
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L’imponente scenografia con le sue fantastiche macchine teatrali e i costumi di un esotismo stupefacente furono create da Giacomo Torelli, 
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prestigioso artista della grande stagione barocca.
L’autore del testo fu Isaac de Benserade 
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mentre Pierre Beauchamps 
– che diventò poi Maestro di Ballo di Luigi XIV e in seguito sovrintendente dei balletti del re – danzò accanto al sovrano. Parte delle musiche e delle coreografie furono create da Jean-Baptiste Lully (il cui vero nome era Gian Battista Lulli). 
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La passione per la danza condusse Re Sole a fondare l’Académie royale de danse nel 1661, attuale Opera di Parigi.
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 Grazie a tale accademia si cominciò a coniare la tecnica della danza classica così come la conosciamo oggi. Possiamo quindi attribuire a Re Sole la nascita di della danza classica, seppur all’ epoca presentasse delle differenze rispetto alla disciplina odierna. Ad esempio, al tempo non venivano utilizzavate le mezze punte bensì delle scarpe con tacchetto. Queste, unite a pomposi ed ingombranti vestiti limitavano notevolmente i movimenti....  formare i ballerini per le esibizioni. L'attività della scuola fu così attiva e positiva, che nel '700 i ballerini francesi iniziarono ad esibirsi in teatri pubblici.
Durante il Romanticismo, a cavallo tra '700 e '800, il Teatro dell' Opéra di Parigi era un esempio pratico del successo che aveva riscosso il balletto all’epoca .Qui nacque il balletto romantico per eccellenza, la Sylphide. La realizzazione di questo balletto si deve a Maria Taglioni, con coreografie del padre, Filippo. In queste splendide opere andava in scena l'amore impossibile tra un uomo ed uno spirito, ambientato nella suggestiva atmosfera scozzese. Il successo fu incredibile e in molti vollero assistere agli spettacoli.
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Con l'inizio del XX secolo la tradizione russa, legata al balletto, si diffonde in tutta Europa. Nel 1909 un impresario, Sergei Diaghilev, intuì le potenzialità commerciali del balletto. Egli divenne fondatore di una compagnia itinerante di danzatori, la quale doveva girare di Paese in Paese per mettere in scena le proprie opere.
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Con la morte di Diaghilev, nel 1929, i danzatori e i coreografi che ne avevano fatto parte, tra cui la splendida e famosissima Anna Pavlova, si divisero. Alcuni membri della compagnia fondarono altri gruppi e girarono il mondo.
Famosa la performance de il cigno 
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giallofever2 · 7 years
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1989 Piccoli Delitti Veneziani Also Known As (AKA) (original title) Rouge Venise Bulgaria (Bulgarian title) Малки венециански престъпления Germany Vivaldi - Skandalöse abenteuer Hungary Velencei karnevál Italy Venezia rosso sangue Poland Czerwona Wenecja West Germany (video title) Rosso veneziano - Eine mörderische Affäre World-wide (English title) (promotional title) Venetian Red Directed by Etienne Périer Release Dates France 20 September 1989 Writing Credits Georges Garone ... (novel) Matthew Pollack ... (adaptation) Etienne Périer ... (adaptation) Luciano Vincenzoni ... (adaptation) Cast Vincent Spano Vincent Spano ... Carlo Goldoni Wojciech Pszoniak Wojciech Pszoniak ... Antonio Vivaldi Isabel Russinova Isabel Russinova ... Nicoletta Massimo Dapporto Massimo Dapporto ... Tiepolo Victor Lanoux Victor Lanoux ... Le grand inquisiteur Andréa Ferréol Andréa Ferréol ... Princesse Hortense Yorgo Voyagis YORGO VOYAGIS0 ... Torelli Catherine Lachens Catherine Lachens ... La Giro Valérie Mairesse Valérie Mairesse ... Célia Galeazzo Benti Galeazzo Benti ... Silvio Conio Stéphane Bierry Stéphane Bierry ... Secrétaire de l'inquisiteur Alain Doutey Alain Doutey ... Chiari Etienne Périer Etienne Périer ... Pisani Rest of cast listed alphabetically: Urbano Barberini Urbano Barberini Alessandro Bressanello Alessandro Bressanello ... Attore commedia Goldoni Salvatore Esposito Salvatore Esposito ... Attore commedia Goldoni Daniele Formica Daniele Formica Anna Zaneva Anna Zaneva ... Goldoni's technical specifications Runtime 2 hr (120 min) filming location Venice, Veneto, Italy #piccolidelittiveneziani #isabelrussinova #vincentspano #massimodapporto #yorgovoyagis #giallofever #giallofilm #giallo #gialli #italiangiallo #italianactress #gialloitaliano #gialloallitaliana #etienneperier #vivaldi #cultmovie #movieoftheday #filmoftheday
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garadinervi · 5 months
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Anna Torelli, Sonetto, 1987 [gramma_epsilon, Athens. © Anna Torelli]
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tmnotizie · 5 years
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CAGLI – “Questo luogo per me è importantissimo. Sono molto legato a Cagli perché mi ha permesso di riempire tanti cassetti di ricordi e di emozioni che metto nel mio lavoro. Rappresenta il tempo in cui ho potuto pensare e vedere con calma, grazie anche alle persone che ho avuto intorno, che mi hanno insegnato il dialogo. Oggi siamo incollati ai social, che anch’io uso tanto, ma ciò che voi giovani dovete costruire sono i contenuti. Quello che mi ha sorpreso di tutti i grandi con cui ho lavorato, dalle star del cinema alle top model, è la forte dedizione al lavoro, la determinazione ed il lavoro fatto su se stessi. Dovete avere un desiderio forte di continuare a cercare, guardando innanzitutto dentro di voi, prima che fuori. Il successo lo determinate voi, non il mondo esterno”.
E’ l’esortazione di Simone Guidarelli, uno dei più importanti stylist e fashion editor italiani (ha realizzato numerosissime copertine per Vanity Fair, Glamour e Harper’s Bazar ed è stato consulente all’immagine di modelle e attrici tra cui Nicole Kidman, Eva Erzigova, Monica Bellucci, Lindsay Lohan) ai 271 diplomati con 100/100 del territorio provinciale (di cui 78 con lode) presenti al Teatro comunale di Cagli per l’evento “La sfilata dei 100”, promosso dalla Provincia di Pesaro e Urbino in collaborazione con il Comune di Cagli, l’istituzione Teatro Comunale di Cagli diretta da Sandro Pascucci, l’Ufficio scolastico provinciale, l’Istituto tecnico “Bramante – Genga” di Pesaro e la Pro loco di Cagli.
Intervistato dal giornalista del Tg3 Massimo Veneziani, l’ospite d’onore della serata, “cagliese doc” come lo ha definito il sindaco Alberto Alessandri nel suo saluto, ha raccontato vari aneddoti della sua attività, che da oltre 20 anni si svolge a Milano e che lo vede spesso in giro per il mondo. “Mi sento forte dentro – ha poi aggiunto – di questa mia origine cagliese, è come una ciambella in mezzo all’oceano, quanto torno i miei amici e la mia famiglia sono qua”.
L’importanza del viaggiare e fare esperienze, ma anche delle radici è stata sottolineata dal presidente della Provincia Giuseppe Paolini. “E’ giusto che facciate conoscenza del mondo – ha detto ai giovani – ma è importante che torniate con la vostra ricchezza per costruire il vostro futuro qui da noi”.
La serata, condotta da Patrizia Paoloni dell’Ufficio Pubblica istruzione della Provincia insieme agli studenti del corso “Gestione eventi pubblici e privati” dell’Itet “Bramante – Genga” (coordinati dalla dirigente scolastica Anna Gennari e dai docenti Roberto Paolucci e Alessandro Piergiovanni), ha visto anche gli interventi della dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale Marcella Tinazzi (che ha espresso gratitudine agli studenti eccellenti evidenziando come il loro successo rappresenti una conferma della capacità degli insegnanti e di tutto il personale scolastico di fare una buona scuola) e del consigliere regionale Gino Traversini (che ha evidenziato una serie di opportunità offerte dalla Regione Marche sui versanti dell’alta formazione, borse di ricerca, accompagnamento al lavoro, corsi all’estero, indicate anche nel sito istituzionale).
Nel corso dell’evento (suddiviso in due distinti appuntamenti in considerazione della location e dell’elevato numero di partecipanti e accompagnatori), si è esibito lo studente Gianmarco Primavera con la canzone “La vita ti dà” di cui è autore, vincitrice di un premio assegnato dall’Università di Camerino, così come un altro momento musicale molto apprezzato è stato quello che ha visto esibirsi al pianoforte e sax Donato Suriano e Graziano Pennacchini, rispettivamente docente ed ex docente del “Bramante – Genga”. Ogni appuntamento è stato aperto da un video realizzato dagli studenti del “Bramante – Genga” con il coordinamento dell’insegnante Lorena Farinelli, mentre al termine dei due eventi è stato allestito un rinfresco dalla Pro loco di Cagli.
QUESTI I NOMI DEI 271 DIPLOMATI CON 100/100 di cui 78 con lode:
IIS A. “CECCHI” DI PESARO: Enrico Borra, Diego Cardellini, Giorgio Foschi, Marco Ticchi, Eleonora Baggiarini (con lode), Riccardo Panfilo (con lode), Alice Betti, Thomas Giannetta, Caterina Marzi, Nicola Paolinelli, Mattia Berluti, Marco Tonelli, Cecilia Borgogelli, Martina Sartini, Andrea Abbati.
IIS “DONATI” DI FOSSOMBRONE: Jessica Elia, Roberta Gargiulo, Zineb Outaibi, Noemi Andreoli, Asia Malipiero (con lode), Rebecca Ripalti (con lode), Arianna Sabbatucci, Sara Tenaglia, Hind El Holoui, Tommaso Paoloni (con lode), Linda Rondina (con lode), Maddalena Vedovi, Martina Farsetti, Ouxiang Jiang, Giuditta Rondinini.
IIS “MENGARONI” DI PESARO: Giorgia Aiudi, Veronica Scaini, Chiara Magro, Sofia Marini, Alyssa Ceccolini, Alice Garlati, Marco Sperindio, Jlayng Zhou, Gaia Fabbretti (con lode).
IIS “RAFFAELLO” DI URBINO: Giulia Carpineti, Greta Comedini (con lode), Beatrice Dellonte, Danilo Di Berardino (con lode), Anita Miale, Ada Antonioni, Clizia Mochi, Ilaria Ugoccioni (con lode), Ilaria Federici, Aurora Sani, Gaia Fabbri, Francesca Pia Iannone (con lode), Alessandra Matteucci, Maddalena Bigini (con lode), Laura Cappuccini (con lode), Valentina Casicci, Maria Vittoria Mari, Martina Mazzanti, Valeria Marchionni, Sofia Piccari, Alice Dini, Jennifer Diotalevi (con lode), Matteo Palma (con lode).
IIS “S.MARTA – BRANCA” DI PESARO: Marco Rossi, Massimo Tombari, Davide Mancini, Gloria Tittarelli, Iliria Urru, Concetta Potolicchio (con lode), Asia Maiello.
IO “DELLA ROVERE” DI URBANIA: Denis Angeli (con lode), Giada Pierucci (con lode), Alex Ragnucci, Michela Lani.
IO “MONTEFELTRO” DI SASSOCORVARO: Leonardo Muccioli, Matteo Marco Montanari, Jody Ravaioni, Andrea Segantini.
IPSIA “BENELLI” DI PESARO: Alberto Conti, Caterina Giunti, Alice Battisti (con lode), Samuele Giubilei (con lode), Andrea Scognamiglio, Daniela Arnone, Matteo Barbari, Giorgia Carloni.
ITET “BRAMANTE GENGA” DI PESARO: Dario Ciacci (con lode), Andrea Conti, Dmitrii Doroftei, Zaccaria Pettinelli, Federico Lunadei, Riccardo Tamburini, Alessandro Marcolini, Federico Ugolini, Sofia Pieri, Federico Sutera (con lode), Federico Tognacci, Sofia Galeazzi (con lode), Michele Marchionni, Irene Panici (con lode).
ITIS “MATTEI” DI URBINO: Lorenzo Rulli, Lorenzo Belfiore, Giulia Mencarelli, Andrea Mezzolani, Nicolò Papale, Camilla Penserini, Andrea Pierini, Antonio Emanuele Pepe, Gioele Pascucci, Anna Bresciani (con lode), Giada Giardini (con lode), Giacomo Sbrega (con lode), Lorenzo Vitalini (con lode), Matteo Alessandrini (con lode).
LICEO “STORONI” LA NUOVA SCUOLA” DI PESARO: Emma Giunta (con lode), Francesca Mattioli (con lode).
LICEO “MAMIANI” DI PESARO: Rebecca Fonti, Isabella Gori, Gloria Mazzolini, Alessio Moretti (con lode), Pietro Sanchioni (con lode), Jacopo Scavolini, Diego Vennarini, Giovanni Zagaria, Brian Bartolucci, Rachele Bonometto (con lode), Alice De Simone (con lode), Emma Urbinati, Pietro Carlotti (con lode), Filippo Ferri (con lode), Francesca Filippini, Virginia Tonelli (con lode), Sharon Cortese, Beatrice Faragona (con lode), Armanda Mehmeti, Raffaella Purcaro, Elisa Andreatini, Elena Arcangeli, Pamela Palillo, Elisa Vagnini (con lode), Mattia Damiani, Damiana Dradi, Giulia Ridolfi, Virginia Donati, Virginia Piastra, Anna Polidori, Laura Camilloni, Chiara D’Angelo, Luca Leonardi, Rita Sosta, Lucia Sperandio, Enrico Brunori (con lode), Laura Fuligno, Eleonora Piermaria, Martina Aiudi, Nikol Oleynykova, Alessia Talamelli, Nicole Santacà, Giulia Betti (con lode), Giulia Buscaglia, Sofia Errede (con lode), Christian Santangeli (con lode); Elena De Luca, Sara Gambini (con lode), Mauro Augusto Mondo, Veronica Olivieri, Maruia Luisa Prioli (con lode), Sara Curatolo (con lode).
LICEO “LAURANA BALDI” DI URBINO: Virginia Bastianelli, Benedetta Cecconi, Elena De Angeli (con lode), Maddalena Belelli (con lode), Giorgia Micci, Filippo Alessandroni (con lode), Riccardo Mainardi (con lode), Leonardo Sollazzo, Anna Carbonari, Matilde Dondi (con lode), Federico Sirocchi (con lode), Paolo Angelini, Tommaso Capomagi, Nicholas Pieretti (con lode), Giulio Traversa.
LICEO “MARCONI” DI PESARO: Danila Saltarelli (con lode), Giulia Lazzari, Giulia Saccomandi, Carlo Centis, Tommaso Costantini, Riccardo Cucchiarini, Valentina Moretti (con lode); Arianna Presepi (con lode), Mihai Daniele Hlatcu (con lode), Francesco Imperiale, Davide Marchesi, Gianmarco Miele, Beatrice Foglietta (con lode), Alessandro Mancini (con lode), Giovanni Mariani, Matteo Piunti, Federico Umbri, Giovanni Bartolucci, Ilenia Carboni (con lode), Giacomo cecchini, Agnese Galeazzi (con lode), Anita Gardi (con lode), Paola Grieco, Elia Malaventura.
LICEO “NOLFI APOLLONI” DI FANO: Chiara Fiorelli, Ivan Facenda, Aurora Pozzi, Emilia Verdini, Anna Lisa Zampa (con lode), Martina Broccoli (con lode), Rebecca Lanci (con lode), Veronica Orciari, Lara Sartini, Vittoria Tanfani, Alessia Mei, Sofia Gentili, Cristina Cicetti (con lode), Maud Natalucci (con lode), Tommaso Spadoni, Gian Marco Colombo, Laura Ester Marini, Ginevra Renga, Michela Sabbatucci, Rebecca Tonelli (con lode).
LICEO “SCUOLA DEL LIBRO” DI URBINO: Maya Bernacchia, Angelica Elise Vanni, Caterina Barcelli, Ettore Lombardi, Lilia Mauroner, Gabriel Paja, Jennifer Conti, Lorenza Longhi (con lode), Nicole Tempini, Alessio Dimo, Selene Colonna, Rachele Marini, Chiara Paci, Leonardo Pipicella, Sara Balassone, Matteo Cecconi, Sofia Zenobi (con lode).
LICEO “TORELLI” DI FANO – PERGOLA: Raja Abdoussi, Arturo Cesari, Lorenzo Gramolini (con lode), Tommaso Rondini, Margherita Cercolani, Costanza Piroddi, Chiara Frati (con lode), Sofia Bartocci, Samuele Ceccarelli, Giovanni Orazi, Marco Conenna (con lode), Eleonora Mucchietto (con lode), Elia Buoncompagni, Paolo Giombi (con lode), Francesco Ansuini.
POLO 3 DI FANO – Giulia Alessandroni (con lode), Giulio Zandri (con lode), Chiara Andreoletti, Veronica Vegliò, Alessia Cerreti, Francesca Di Renzo, Alessandro Rovinelli, Anna Massanelli, Alberto Nicolini, Luca Tergolina Gislanzon, Ioan Suldac, Laura Rosati, Gabriel Cerisoli.
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brookstonalmanac · 1 year
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Birthdays 4.22
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Amy Dalton (1968)
Five Favorite Birthdays
Immanuel Kant; German philosopher (1724)
Charls Mingus; jazz bassist (1922)
Vladimir Nabokov; Russian writer (1899)
Jack Nicholson; actor (1937)
Bettie Page; model (1923)
Famous Birthdays
Eddie Albert; actor (1906)
Joseph Bottoms; actor (1954)
Candido Camero; jazz percussionist (1921)
Glen Campbell; country singer (1936)
Marilyn Chambers; porn actor (1952)
Henry Clay; politician (1777)
Janet Evanovich; writer (1943)
Anna Falchi; actor (1972)
Henry Fielding; English writer (1707)
Peter Frampton; rock guitarist (1950)
Amber Heard; actor, model (1986)
Isabella I; queen of Spain (1451)
Sheryl Lee; actor (1967)
Vladimir Ilich Lenin; Russian dictator (1870)
Chris Makepeace; actor (1964)
Yehudi Menuhin; violinist (1916)
Jason Miller; playwright (1939)
J. Robert Oppenheimer; physicist (1904)
Nicola Sacco; anarchist (1891)
Ryan Stiles; comedian, actor (1959)
Giuseppe Torelli; Italian composer (1658)
John Waters; film director (1946)
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schermodonna · 6 years
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Giuseppe De Santis – Non c’è pace tra gli ulivi
Italia (1950) / 107’ lingua Italiano cast Raf Vallone, Lucia Bosè, Folco Lulli, Maria Grazia Francia, Dante Maggio, Michele Riccardini, Vincenzo Talarico, Piero Tordi, Attilio Torelli sceneggiatura Libero De Libero, Carlo Lizzani, Giuseppe De Santis, Gianni Puccini fotografia Piero Portalupi montaggio Gabriele Varriale scenografia Carlo Egidi costumi Anna Gobbi musica Goffredo Petrassi suono Giovanni Rossi, Venanzio Biraschi restauro a cura […] http://dlvr.it/QXmWS8
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gogmstuff · 2 years
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On to 1762 -
Top left:  ca. 1762 Elizabeth Rushout (c.1730–1772), Mrs Myddleton by Francis Cotes (Chirk Castle - Chirk, Wrexham/Wrecsam, Wales, UK). From cutlermiles.com/elizabeth-rushout-francis-cotes-r-a-francis-cotes-r-a/ 1006X1280 @72 314kj.
Top right:  1762 Lady Cecil Rice by Sir Joshua Reynolds (Frick Collection - New York City, New York, USA). From Wikimedia 3200X4006 @72 4.5Mj.
Second row:  ca. 1762 Lady Alston by Thomas Gainsborough (Louvre). From wga.hu/html_m/g/gainsbor/040alsto.html; enlarged to fit screen & filled shadows 40% 1872X2542 @144 6.7Mp.
Third row left:  1762 Mrs. Robert Froude, née Phillis Hurrell by Sir Joshua Reynolds (Minneapolis Institute of Art - Minneapolis, Minnesota, USA). From their Web site via pinterest.com/NevaKoda/18th-century-adoration/ 2130X2730 @72 1.8Mj.
Third row right:  1762 Lady from the van de Poll Family, possibly Anna Maria Dedel, Wife of Jan van de Poll by Guillaume de Spinny (Rijksmuseum - Amsterdam, Netherlands). From their Web site; erased obvious spots & cracks w Pshop 2888X3590 @72 4.1Mj.
Fourth row:  1762 Madame Sophie de France (1734–1782) with a fur muff by François-Hubert Drouais (Metropolitan Museum of Art). From Wikimedia 3151X3890 @150 4.7Mj.
Fifth row left:  1762 Herzogin Charlotte Amalie Wilhelmine von Holstein-Sonderburg-Plön by Stefan Torelli (location ?). From fripperiesandfobs.tumblr.com/image/13279211821 731X1022 @72 427kj.
Fifth row right:  1762 Olive Craster (d. 1769), half-length, in a blue dress with ribbons and a lace shawl, with a pearl necklace and flowers in her hair, holding a squirrel by Sir Nathaniel Dance-Holland (auctioned by Christie's). From their Web site 3369X4151 @150 8M.
Sixth row:  1762 Sofia Charlotta, Princess Mecklenburg-Strelitz, Queen of England by Georg David Matthieu (Nationalmuseum - Stockholm) From the-athenaeum.org 726X1024 @300 255kj.
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gothefashiondancer · 7 years
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Io vado dal parrucchiere e tu? Oggi mi sono concessa un'oretta tutta per me facendomi coccolare dalle mani esperte del salone @framesiofficial @atparrucchieri_annatorelli di via San Donato 4, Torino. Un toccasana per il mio umore e soprattutto per la salute dei miei capelli. Ho voluto cambiare e provare ad avere una testa piena di onde realizzata con lo styling dei prodotti #madeinitaly #framesi ed un ferro a tre rulli. Io ne sono rimasta assolutamente entusiasta. Presto online tutto il racconto su @glamouritalia #beautyreport #glamour #iovadodalparrucchiere. Ph credit @ciacciolina81 📸 (presso AT Parrucchieri di Anna Torelli)
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