#17 febbraio 2020
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Omar Bakri soprannominato Izz-ad Din (7 ottobre 2000) è un capo militare di resistenza palestinese di alto livello di Hamas.
È attualmente sposato con Emily Hatoum
Breve biografia
Omar Bakri nasce a Gaza nella striscia di Gaza della Palestina il giorno 7 ottobre 2000 e da piccolo perse suo padre e suo fratello maggiore a causa di una lotta armata tra i militanti di Hamas e l'esercito israeliano, l'IDF nel 2006.
Ad Omar sin da piccolo gli viene insegnato a difendersi e usare le armi.
All'età di 18 anni, Omar divenne ufficialmente membro di Hamas e militante e nel 2014 diventa un membro di alto livello di grado capo militare assumendo il nome Izz ad-Din, ed è responsabile per aver ucciso circa 110 israeliani militari.
Fino al 2020, si presumeva che Omar fu ucciso dall'IDF ma nel 2021 fece la sua riapparizione minacciando di fare la guerra contro gli israeliani.
La sua riapparizione fece allarmare molto l'IDF e il governo israeliano.
Il 2 febbraio 2021, Omar si sposò con la palestinese Emily Hatoum con la quale ebbe una bambina nata prematura di 7 mesi il giorno 2 agosto 2022 che viene chiamata Zulema Bakri.
Il 17 dicembre 2022, Omar fece una visita al presidente siriano Bashar al-Assad essendo stato inviato dalla leadership politica di Hamas per completare l'accordo di supportarlo e ritirare il supporto per Free Syrian Army a causa dei suoi legami con al-Qaeda e Stato Islamico che renderebbe la Siria una base terroristica se Assad dovesse essere fatto fuori.
Il 30 gennaio, Omar rifiuta qualsiasi collaborazione con il governatore della Libia, Felix Foster per motivi che non accetta l'idea di un uomo bianco che domina sugli abitanti musulmani e sia perchè disprezza la sua idea di sostenere il sionismo, entrambe le cose le vede umilianti ed estranee.
Personalità:
Omar si fida solo dei suoi colleghi di Hamas e dei suoi alleati come Iran, Russia e Siria, lui odia molto gli israeliani perché sono responsabili della morte di suo padre e di suo fratello maggiore.
Omar disprezza molto gli israeliani e gli ebrei sionisti tuttavia non gli dispiace il supporto degli ebrei anti sionisti che supportano i palestinesi.
Omar fa distinzione tra gli ebrei sionisti e gli ebrei anti sionisti.
Informazioni:
Luogo di nascita: Gaza,Palestina
Luogo di residenza: Gaza, Palestina
Data di nascita: 7 ottobre 2000
Segno zodiacale: Bilancia ascendente leone
Cittadinanza: Palestinese
Etnia: Arabo
Religione: Musulmano sunnita
Fazione palestinese: Hamas
Grado: Capo militare
Orientamento sessuale: Eterosessuale
Relazione: Sposato con Emily Hatoum
Figli: 1
Alleati:
-Abu Qasim Muhammad
-Akram Reza
-Bashar al-Assad
-Hussein Mounes
Parenti:
Mustafa Bakri (padre,deceduto)
Ishtar al-Qassam (madre)
Emily Hatoum (moglie)
Zulema Bakri (figlia avuta da Emily)
Yusuf Bakri (fratello,deceduto)
Prestavolti:
-Aram Grigoryan
-Gamid Agalarov
-Ibrahim Nabulsi (pv attuale)
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Biografia di Emanuele Severino (1936-1923)
Emanuele Severino è stato un influente filosofo italiano, nato a Brescia il 26 febbraio 1929 e scomparso nella stessa città il 17 gennaio 2020. La sua opera ha avuto un impatto significativo sulla filosofia contemporanea, in particolare per la sua critica al nichilismo e la sua proposta di un ritorno alla concezione dell’essere, ispirata ai presocratici, in particolare a Parmenide. Formazione e…
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Non solo Bitcoin e i nuovi ATH attirano l’attenzione degli investitori, ma anche diverse crypto di seconda fascia, spesso meno conosciute dai neofiti, stanno emergendo grazie alle loro performance notevoli. Non solo Bitcoin e ATH, la bull run spinge crypto emergenti Tra queste, oggi spicca Render (RNDR), che nelle ultime 24 ore registra una crescita del +25%, come riportato da Coin Market Cap. Attualmente, il prezzo di RNDR si attesta a 101,10 USDT; da inizio dicembre ha guadagnato il +13,70%, mentre il rialzo su base annua è di +126%. +24% nelle ultime 24 ore per Render Nel mese di novembre, Render aveva già messo a segno un incremento del +86%, segnando il miglior rialzo del 2024 e superando il record precedente di febbraio, pari al +74%. Al valore attuale, RNDR occupa la posizione numero 32 nel ranking della coin market cap (CMC), con un valore di mercato pari a 4,915 miliardi di dollari. Render dalla nascita alla migrazione su Solana Il progetto Render risale al 2020, con la quotazione sui principali exchange avvenuta tra ottobre e novembre del 2021. Attualmente, il progetto sta attraversando una fase di trasformazione importante, con una migrazione dalla blockchain di Ethereum alla rete di Solana, accompagnata da un rebranding. Il vecchio token RNDR è stato aggiornato per funzionare nativamente su Solana, adottando il nuovo ticker RENDER Il progetto alla base di Render è particolare, e mira a supportare una rete decentralizzata per il rendering di grafica 3D e applicazioni ad alta intensità computazionale. Solana, con le sue caratteristiche tecniche, è considerata una piattaforma più adatta a sostenere l'elevato volume di elaborazione necessario per i servizi offerti. Nel 2024 per Render ATH a Marzo Render (RENDER) - Weekly 05 Dicembre 2024 Passando all’analisi grafica, osserviamo una panoramica su chart weekly dell’andamento degli ultimi 12 mesi. Il 2024 era iniziato al rialzo con il prezzo di RENDER che, a marzo, ha toccato l’ATH a 13,83 USDT prima di avviare una fase di calo. Ad agosto, il prezzo ha toccato un minimo a 3,41 USDT, formando una una candela doji in un downtrend, tipico pattern per una possibile inversione. Successivamente, il movimento rialzista si è concretizzato a inizio settembre, con RENDER che ha raggiunto un massimo a 6,58 USDT, segnando una crescita in meno di 30 giorni del +90%. Su questa panoramica, son evidente anche le due vecchie resistenze di lungo periodo di $RENDER: La prima in area 7,40 USDT, con la successiva e resistenza principale a 8,70 USDT Breakout della resistenza principale Con una forte leg up, la resistenza a 8,70 USDT è stata superata. Come evidenziato nell’analisi del 17 settembre: Il breakout di quest’ultima rientra tra i passaggi fondamentali per la ripresa del trend rialzista. Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it Volatilità nella giornata odierna Render (RENDER) - Weekly 05 Dicembre 2024 Analizzando il grafico daily, il prezzo di Render, dopo aver superato 8,70 USDT, ha accelerato al rialzo raggiungendo un massimo a 11,90 USDT, da cui ha poi registrato un ritracciamento. Nella giornata di oggi, RENDER si è mosso in un ampio range, con volatilità estrema. Da minimo a massimo, il prezzo ha oscillato in un range del 45%. Al momento di questa stesura, il prezzo è tornato nuovamente positivo intraday. Proiezioni e livelli chiave L��obiettivo rialzista di Render è ora una chiusura sopra il livello di 11,50 USDT nei prossimi giorni o su base weekly. Dal lato ribassista, è fondamentale che il supporto principale a 8 USDT tenga, per preservare l’attuale trend. Read the full article
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Evoluzione dell’abbigliamento sportivo al Viareggio Cup World Football Tournament
Storia del Torneo di Viareggio
La nascita del Centro Giovani Calciatori avvenne il 20 novembre 1947. Fu il presidente Torquato Bresciani a concepire l’idea di un torneo internazionale riservato alle squadre giovanili. Una prova generale si svolse già nel febbraio 1948 con la partecipazione dei bar cittadini. La prima edizione ufficiale ebbe luogo nel 1949, con il nome Coppa Carnevale, e il trofeo rappresentava Burlamacco, maschera tradizionale del carnevale viareggino.
Con il passare degli anni, il torneo acquisì sempre più rilevanza internazionale. Il Partizan di Belgrado fu il primo club straniero a vincere il torneo nel 1951. Il Dukla Praga vinse sei edizioni tra il 1964 e il 1980, dimostrando la crescente competitività delle squadre straniere. Agli inizi del nuovo millennio, la competizione cambiò nome in Viareggio Cup World Football Tournament, un segno del suo crescente prestigio globale.
Nonostante il prestigio, il torneo ha subito un declino progressivo a causa della nascita nel 2013 della UEFA Youth League, che mette di fronte le formazioni Under-19 delle migliori squadre europee. Milan, Juventus e Inter, le squadre italiane più titolate del torneo, hanno ridotto la loro partecipazione negli anni 2010 e 2020. Nel 2019, il torneo ha visto l’introduzione di una versione femminile, seguita da interruzioni nel 2020 e 2021 a causa della pandemia di COVID-19. Dal 2023, il torneo ha nuovamente accolto le formazioni Primavera.
Formula e Regolamento del Torneo
Il regolamento del Torneo di Viareggio ha subito varie modifiche dal 1958, mantenendo però alcuni aspetti caratteristici:
Presenza di almeno 16 formazioni partecipanti.
Gironi all’italiana con qualificazione delle prime due classificate ed eventuali ripescaggi.
Fase a eliminazione diretta su incontri unici, con supplementari e rigori in caso di parità.
Sedi di gioco distribuite in Toscana e regioni confinanti.
Limite anagrafico fissato a 19 o 21 anni.
Record e Statistiche
Milan e Juventus sono le squadre più titolate del Torneo di Viareggio, con nove vittorie ciascuna. La Fiorentina ha partecipato al maggior numero di finali, con 17 presenze. Andrea Mazia detiene il record per il maggior numero di gol complessivi e per il maggior numero di gol in una singola edizione. Juventus e Inter hanno prodotto il maggior numero di vincitori del premio Golden Boy, assegnato al miglior giocatore del torneo dal 2009.
L’importanza dell’Abbigliamento Sportivo nel Torneo di Viareggio
L’abbigliamento sportivo riveste un ruolo cruciale nel Torneo di Viareggio, contribuendo non solo alla performance dei giovani calciatori ma anche alla loro sicurezza. L’abbigliamento sportivo, composto da maglie, pantaloncini, calzettoni e scarpe, è progettato per garantire il massimo comfort e favorire la mobilità. Materiali traspiranti e leggeri aiutano i giocatori a mantenere una temperatura corporea ottimale durante le partite intense.
Negli anni, l’innovazione tecnologica ha migliorato notevolmente l’abbigliamento sportivo, introducendo tessuti avanzati che riducono l’attrito e migliorano la gestione del sudore. Anche la protezione è un aspetto fondamentale, con l’abbigliamento sportivo che include parastinchi e altri dispositivi di sicurezza per prevenire infortuni.
Abbigliamento Sportivo e Marketing
Oltre agli aspetti funzionali, l’abbigliamento sportivo è un elemento chiave per il marketing del torneo. I kit delle squadre partecipanti, spesso realizzati da marchi di fama internazionale, diventano oggetti di desiderio per i tifosi e gli appassionati di calcio giovanile. La vendita di questi articoli contribuisce significativamente alle entrate delle squadre e del torneo stesso.
L’Impatto dell’Abbigliamento Sportivo sulle Prestazioni
Un abbigliamento sportivo adeguato può fare la differenza nelle prestazioni dei giovani calciatori. Maglie aderenti ma elastiche, che permettono una libertà di movimento senza ostacoli, e scarpe con suole progettate per offrire la massima trazione sui diversi tipi di terreno di gioco, sono fondamentali. L’evoluzione dell’abbigliamento sportivo ha permesso ai giocatori di raggiungere nuovi livelli di velocità e agilità.
Abbigliamento Sportivo e Identità di Squadra
L’abbigliamento sportivo non è solo un fattore di prestazione; è anche un simbolo di identità. I colori e i disegni delle maglie rappresentano l’orgoglio e la storia delle squadre partecipanti. Durante il Torneo di Viareggio, i giovani calciatori indossano con orgoglio i colori dei loro club, creando un forte senso di appartenenza e motivazione.
Conclusione
Il Torneo di Viareggio continua a essere un evento di grande importanza nel panorama del calcio giovanile internazionale. Nonostante le sfide e le trasformazioni degli anni recenti, rimane un palcoscenico fondamentale per i giovani talenti. L’abbigliamento sportivo gioca un ruolo essenziale, non solo migliorando le prestazioni dei giocatori ma anche contribuendo alla loro sicurezza e alla promozione del torneo. Con l’evoluzione continua delle tecnologie dei tessuti e del design, l’abbigliamento sportivo continuerà a influenzare positivamente il mondo del calcio giovanile, garantendo che il Torneo di Viareggio rimanga un appuntamento irrinunciabile per le future stelle del calcio mondiale.
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Pick of the day - dal mio superblog stefanorossiautomotiveinternational.blogspot.com : La mia scelta del giorno ricade oggi su un'ottima offerta commerciale di AUDI A4 Avant quinta serie - o serie attualmente in produzione; modello post-restyling. Si tratta, nella fattispecie, di un 35 2.0 tdi turbodiesel mild-hybrid da 163cv con cambio automatico a doppia frizione s-tronic ed allestimento ben rifinito Business Advanced. Immatricolata nel febbraio 2020, ma con soli 48.000 km all'attivo (chilometraggio molto contenuto per un turbodiesel di questo livello qualitativo), dotata di clima automatico a 3 zone, cruise control, navigatore, fari a LED, cerchi in lega da 17 pollici, Audi Drive Select, sensori di parcheggio anteriori e posteriori, modanature laterali cromate, cristalli privacy e tanto altro ancora - viene messa in vendita da SAGAM, concessionaria Audi in Milano, all'allettante cifra di 27.900,00 euro. Già, l'usato ha il suo perché.
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Antonio Morabito, la musica classica italiana in concerto
Di Annalisa Valente Mesi densi di concerti per il pianista Antonio Morabito, da solo, con il Duo Mercadante e in coppia con Samuel Huston. Antonio Morabito, la musica classica italiana in concerto Quella del Maestro Antonio Morabito, pianista italiano dal 2020 attivo a Londra (oltre che nel resto dell’Inghilterra e in Italia) è una storia di musica, e non solo. È una storia di valori personali e di collaborazioni prestigiose nate anzitutto da rapporti di stima che poi si è trasformata in amicizia, e che a sua volta ha dato vita a progetti musicali di spessore. Laureato in Pianoforte al Conservatorio di Cilea (sotto la guida di Marialaura Cosentino, che continua ad essere un punto di riferimento per lui), si è poi perfezionato al Royal College of Music di Londra. È stato proprio qui che ha incontrato Samuel Huston, clarinettista londinese, col quale ha fondato circa un anno fa il Duo Mercadante. Ed è sempre l’amicizia il collante che lo lega anche a Giuseppe De Luca, baritono di origini lombarde diplomato all’Accademia alla Scala di Milano, col quale Morabito condivide un progetto musicale imminente. Il 2024 per Morabito è partito denso di impegni prestigiosi, di appuntamenti musicali importanti (sia per chi suona che per chi ascolta): dopo i tre concerti di Febbraio, di cui uno solista e gli altri del Duo Mercadante, la nuova esibizione del Duo di domenica 17 Marzo alla Cappella della Trinità del Trinity College di Cambridge (di cui abbiamo scritto nei giorni scorsidi cui abbiamo scritto nei giorni scorsi) ha rappresentato l’appuntamento clou del mese. “Il concerto del 17 Marzo è il più importante fatto come Duo Mercadante – dice Antonio - perché siamo stati invitati dal prestigioso Trinity College di Cambridge in occasione di un festival organizzato per celebrare il compositore inglese Stanford, non troppo conosciuto a livello mondiale quanto in Inghilterra. Ingiustamente, perché ha scritto della musica di grande qualità”. Nel centenario della morte di Sir Charles Villiers Stanford, il Duo si è esibito quindi in una Sonata per clarinetto e pianoforte, composta proprio da Stanford. “Io e Sam – racconta Morabito - siamo stati colleghi al Royal College of Music, quindi abbiamo instaurato un bel rapporto di amicizia, lui è un musicista strepitoso … abbiamo deciso di costruire qualcosa di bello insieme, per cui abbiamo dato il via a un gruppo. Quando pensavamo al nome io ho proposto ‘patriottisticamente’ un compositore italiano che è stato ben accettato da Sam, sebbene Mercadante sia un compositore poco conosciuto ma di grande qualità, che ha scritto un concerto per clarinetto e orchestra”. Aprile vedrà invece il Maestro Morabito collaborare col baritono Giuseppe De Luca per tre concerti: 17 Aprile: St. Olave Hart Street, London; 12 pm, 24 Aprile: St. Mary Le Stand Church, London (con la violinista Anna Ovsyanikova); 7.30 pm, 27 Aprile: St. Peter’s Church, Chiswick; 7.30 pm, preceduti da un concerto solista il 16 Aprile presso “Edgware & Hendon” Reform Synagogue, London; 13 pm, e intervallati da un altro concerto solista presso Hampstead Garden Suburb Free Church, London. I tre concerti col baritono De Luca sono promossi in occasione del centenario della morte del compositore Giacomo Puccini e il programma include le più belle arie composte da Puccini e Tosti, i due più importanti musicisti italiani nell’ambito stilistico del Verismo. Il tutto, arricchito da pezzi di Chopin, eseguiti al pianoforte dal Maestro Morabito. Ma non solo. “Il tour col baritono – spiega Antonio - nasce da una profonda amicizia con Giuseppe De Luca, siamo entrambi reggini. E lui è un professionista strepitoso. Omaggeremo anche un compositore di Reggio Calabria, Francesco Cilea, grandissimo pianista. A inizio concerto eseguiremo un’aria tratta dalla sua opera principale. Finiremo poi con dei bis napoletani, grandi classici”. I concerti del duo Morabito-De Luca saranno patrocinati dal Consolato Generale d'Italia a Londra. A maggio Morabito suona all'Istituto Italiano di Cultura Maggio sarà inoltre il mese di tre importanti concerti solisti di Antonio Morabito: 8 Maggio: St. Olave Hart Street, London; 13 pm; 15 Maggio: Sala Concerti di Casa Verdi, Milano; 16 pm; 22 Maggio: Istituto Italiano di Cultura, London; 6 pm. “Al concerto del 22 Maggio tengo particolarmente – spiega Antonio - è il più importante di quest’anno, per il valore che io gli do, perché suonerò all’Istituto Italiano di Cultura. Sono molto affezionato alle mie radici, chi mi conosce lo sa, per cui ho un legame molto importante con la comunità italiana a Londra, tra l’altro i miei studi al Royal College sono stati finanziati dall’associazione culturale italiana Il Circolo, che io sempre ringrazio. Quando scelsero me come studente dello scolarship (borsa di studio, n.d.r.) ... Continua a leggere su
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Lavoro per funzionari presso l'Agenzia delle Dogane e Monopoli
Agenzia delle Dogane e Monopoli, pubblicato il Bando per 564 posti di lavoro. Come precedentemente accennato, è stato pubblicato il bando per un nuovo concorso pubblico per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di un totale di 564 unità di personale – di cui 14 riservate alla Provincia Autonoma di Bolzano – presso gli Uffici centrali e periferici dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli (di seguito ADM), da inserire nell’Area Funzionari. L’Agenzia delle dogane e dei monopoli è una delle tre agenzie fiscali (le altre sono l’Agenzia del demanio e l’Agenzia delle entrate) che si occupano delle attività tecniche e operative che precedentemente erano di competenza del Ministero delle finanze. Attualmente il direttore in carica è Marcello Minenna, nominato nel 2020. Di seguito sono riportati ulteriori dettagli. Funzionario Amministrativo Tributario – numero di posizioni 487 di cui 13 riservate alla Provincia Autonoma di Bolzano. Titolo di studio richiesto: - Laurea di Primo Livello o titoli equiparati secondo i regolamenti precedenti; oppure; - Diploma di laurea, ottenuto secondo l’ordinamento degli studi precedente al decreto ministeriale del 3 novembre 1999, n. 509 o titolo equivalente secondo la legge; oppure; - Laurea specialistica o magistrale Funzionario Amministrativo Tributario (esperto in comunicazione) – numero di posizioni 5 Titolo di studio richiesto: - Laurea di Primo Livello o titoli equiparati secondo i regolamenti precedenti; oppure; - Diploma di laurea, ottenuto secondo l’ordinamento degli studi precedente al decreto ministeriale del 3 novembre 1999, n. 509 o titolo equivalente secondo la legge; oppure; - Laurea specialistica o magistrale. Funzionario Tecnico Professionale (esperto nel settore delle accise) – numero di posizioni 72 di cui 1 riservata alla Provincia Autonoma di Bolzano. Titolo di studio richiesto: - Abilitazione all’esercizio della professione di ingegnere e iscrizione all’albo dell’Ordine degli ingegneri, sezione A o B, come stabilito dall’articolo 45, comma 1, lettera a) del decreto del Presidente della Repubblica n. 328 del 2001. Le domande per partecipare al concorso dovranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica tramite il Portale unico del reclutamento ��inPA”, utilizzando il seguente link https://www.inpa.gov.it/, previa registrazione del candidato. La piattaforma informatica per la presentazione delle domande sarà attiva dal giorno 12 febbraio 2024 alle ore 17:00 fino al 12 marzo 2024 alle ore 23:59. Ecco il Bando completo. Read the full article
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Tivoli, due ordini di carcerazione per due donne di 36 anni e di 39 anni. Uno per furto e l'altro per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni
Tivoli, due ordini di carcerazione per due donne di 36 anni e di 39 anni. Uno per furto e l'altro per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. Nella giornata del 17 febbraio scorso, gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Tivoli-Guidonia hanno dato esecuzione a due ordinanze di custodia cautelare emesse dal Tribunale di Tivoli e dall'Autorità Giudiziaria Romena, nei confronti di due donne di 36 e 39 anni. La donna italiana è stata colpita dal provvedimento di carcerazione per aver commesso una rapina in concorso con un'altra persona nel giugno del 2022 all'interno di un mini market a Guidonia, per questo è stata accompagnata presso il carcere di Rebibbia dove dovrà espiare la pena di 3anni di reclusione. La 39 enne, invece, è stata colpita dal provvedimento di esecuzione della pena di 1 anno di reclusione da scontare agli arresti domiciliari, per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni commessi in Romania nel 2016. Nei confronti della donna, nel 2020, era stato emesso un mandato di cattura europeo a seguito di sentenza del Tribunale di Craiova.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Dal 17 febbraio al 21 aprile (anteprima stampa il 16 febbraio alle ore 12.00 e inaugurazione alle ore 18.00) il Museo Carlo Bilotti di Roma, in Via Fiorello La Guardia, 6 e Viale dell’Aranciera, 4 nel cuore di Villa Borghese, ospita, a cura di Gabriele Simongini, la mostra, progettata dall’artista per il Museo, “Manuel Felisi 1:1” dedicata al mondo animale (ingresso gratuito; orari: dal martedì al venerdì dalle 10.00 alle 16.00 e il sabato e la domenica dalle 10.00 alle 19.00). Il Museo Carlo Bilotti, per l’artista, è la sede ideale per ospitare il suo progetto incentrato sulla raffigurazione su grandi tavole di legno di un bestiario posto in dialogo con il vicino Bioparco, il giardino zoologico più antico d’Italia (Piazzale del Giardino Zoologico, 1, aperto tutti i giorni). La collaborazione con la Fondazione Bioparco di Roma inoltre consente di osservare dal vivo alcuni degli animali ritratti dall’artista e protetti al suo interno per rendere possibile un ulteriore approfondimento sulla natura delle specie. In esposizione 80 opere, come suggerisce il titolo “1:1”, a grandezza naturale, realizzate con la tecnica di pittura ibrida - cifra stilistica di Felisi (Milano, 1976) - che da sempre pratica un’arte di commistione tra tecniche e linguaggi, modi della tradizione e innovazione tecnologica, trovando nella versatilità la chiave della sua ricerca. “Felisi/Noè - scrive il curatore Gabriele Simongini - porta nella grande Arca della pittura l’immagine/memoria di animali la cui esistenza è spesso minacciata dalla nostra folle e pervasiva aggressione ambientale. Sospesi fra apparizione e scomparsa, non di rado trasformati in presenze fantasmatiche, gli animali ci fissano quasi increduli, stagliandosi in scala reale su sfondi che sembrano evocare anche la raffinatezza dell’Art Déco e comunque un tempo che già appartiene alla dimensione del ricordo.” Infatti, se nelle opere dell’artista l’iconografia centrale sono le forme arboree e floreali, simboli di vita che inneggiano alla forza della natura, nella mostra 1:1 Felisi si cimenta per la prima volta nella rappresentazione del regno animale, che vede insieme a opere bidimensionali, alcuni lavori sottratti alla staticità attraverso animazione digitale ottenuta con interventi di digital art. “Sulle ampie superfici di legno - afferma l’artista - i rulli e le garze, le resine e le campiture irregolari che caratterizzano la mia pittura hanno trovato il terreno fertile per creare un mondo fantastico dove immergere i miei animali.“ La mostra è nata nell’anima dell’artista nel corso del primo lockdown, nella primavera del 2020. In un periodo drammatico come quello del Covid e di stasi forzata, alcune foto di animali, scattate da Felisi durante un viaggio in Senegal, “hanno suggerito una riflessione sui pericoli che le specie animali stanno correndo a causa del degrado del loro habitat naturale. Attraverso la mediazione dell’arte, Felisi crea così l’idea di un giardino incantato che possa mettere al riparo gli animali da qualsiasi insidia. Il richiamo evidente è quello con l’Arca biblica. Ogni Arca è fatta di legno e quella creata da Felisi non fa eccezione, motivo per cui per le opere in mostra utilizza grandi tavole di legno. Non mancano i richiami al Contemporaneo. In particolare al ‘Bestiario’ realizzato da Andrea Pazienza, una raccolta di disegni, schizzi, illustrazioni del noto fumettista dedicati al mondo animale e alle creazioni per bambini ideate da Bruno Munari, in cui le forme degli animali giocano un ruolo chiave”. Nel corso del vernissage, venerdì 16 febbraio alle ore 18.00 si svolgerà un incontro, moderato dal curatore Gabriele Simongini, organizzato da National Geographic Italia, tra Manuel Felisi e il pluripremiato fotografo naturalista Bruno D’Amicis. Il confronto tra i due porterà Felisi alla realizzazione di un’opera inedita sulla base di una foto di D’Amicis raffigurante un grande orso marsicano, con l’idea di sensibilizzare il pubblico alla conservazione di questa specie a rischio anche attraverso lo specifico linguaggio dell’artista.
Attualmente a Roma, presso l’Aeroporto di Fiumicino al Terminal 1, in sintonia con la mostra allestita al Museo Bilotti, sono in esposizione due opere di grande dimensione di Manuel Felisi dal titolo Vertigine posizionate una di fronte all’altra: una serie di griglie composte da piccole tele vanno a scomporre e a ricomporre fotografie di alberi, ritratti senza foglie e protesi verso il cielo in due momenti diversi nell’arco della giornata, la mattina e la sera. Le opere testimoniano l’intento dell’artista di portare l’attenzione - in un luogo di continuo passaggio - sul mondo della natura e sulla preservazione dell’ambiente. L’esposizione, accompagnata da un ampio catalogo pubblicato da Gangemi Editore, è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, prodotta e organizzata dalla Galleria Russo con il sostegno del Gruppo Banca del Fucino, in collaborazione con la Fondazione Bioparco di Roma e in media partnership con National Geographic Italia.
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Assalto a Capitol Hill, Corte d'Appello di Washington: "Trump non ha l'immunità"
06 febbraio 2024 17:12 L’ex presidente, come annunciato dal suo portavoce, farà ricorso contro la sentenza Tgcom24 Secondo la Corte d’Appello federale di Washington, qualsiasi immunità possa aver protetto Trump come presidente non lo protegge più ora nel procedimento del procuratore speciale Jack Smith per i suoi tentativi di sovvertire le elezioni del 2020. Il tycoon ha solo “tutti i mezzi…
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Bordighera: Mostra Giorno della Memoria
Bordighera: Mostra Giorno della Memoria https://ift.tt/vpmR1iK Ventimiglia (IM): Piazza Ettore e Marco Bassi, martiri della Shoah Unione Culturale Democratica - Sezione ANPI Bordighera (IM), Via al Mercato, 8 venerdì 27 gennaio 2024 - domenica 4 febbraio 2024 ore 17-19 IL GIORNO DELLA MEMORIA pubblicazioni immagini ricordi della SHOAH Ingresso libero Il Giorno della Memoria Nulla coinvolge di più del ricordo della Shoah cui l'Italia ha dedicato dal 2000 un giorno, il 27 Gennaio di ogni anno, definito 'Il Giorno della Memoria'. Non si tratta di una ricorrenza come le altre, a esempio il 2 Giugno Festa della Repubblica, o lo stesso 25 Aprile, Giorno della Liberazione. Bensì l'occasione per rendere cultura comune, di tutti, la consapevolezza di quanto è tragicamente accaduto nella 'civile' Europa. E avere ben presente le dinamiche all'origine dell'affermazione del fascismo e del nazismo impedendone con una maggiore cultura storica il ritorno, anche se in mutate vesti. Cosa possibile più di quanto non si immagini se in vent'anni, dal 2,7 % del 2004 al 15,6 % del 2020, è cresciuto in modo esponenziale il numero delle persone che credono che la Shoah non sia mai esistita. Nonostante le testimonianze dei sopravvissuti e il numero accertato, per difetto, delle vittime. Venti milioni e più di persone uccise dalla barbarie nazista con l'aiuto dei regimi fascisti, come quello della Repubblica Sociale Italiana presieduta da Mussolini, alleati e al servizio di Hitler e dei suoi scherani. Un numero impressionante di per sé ma ben più sconvolgente quando si pensi alle traversie vissute da ciascuna vittima, al dolore fisico e morale, alle violenze loro inferte, fino all'inalazione dell'acido cianidrico Zyklon che le avrebbe portate alla morte per soffocamento nelle false docce e all'incenerimento nei forni crematori. Dopo la fine della seconda guerra mondiale, Aprile-Maggio del 1945, i sopravvissuti poterono rientrare nei propri Paesi e nelle loro abitazioni, se ancora agibili. In tutti vi era la volontà di riprendere una vita civile, sicura, in pace e di ricostruire quanto gli eventi bellici avevano distrutto. La guerra, il male assoluto, aveva toccato tutti e ciascuno si leccava le proprie ferite e ben pochi erano disposti ad ascoltare le vicissitudini degli altri. I reduci dei Lager volevano voltare pagina e riprendere il proprio equilibrio psico-fisico, minato anche dal senso inconscio di colpa per essere in vita mentre gli altri erano morti. D'altra parte era impossibile trovare persino le parole per descrivere l'inferno concentrazionario che avevano attraversato: nessuna parola né immagine erano in grado di rispecchiare la realtà. Ciò che era stato messo in atto dai nazisti, la Shoah, era la negazione e il capovolgimento di tutti i valori su cui si fonda la civiltà. I sopravvissuti, anche se erano interpellati da persone amiche, alla richiesta di raccontare quanto avevano subito e in che consistesse la loro deportazione, si sottraevano invitando a 'lasciare perdere'. Come rispose il deportato Antonio 'Nino' Biancheri di Bordighera. Ermanno Muratore Giorgio Loreti Unione Culturale Democratica - Sezione ANPI - Bordighera (IM), Tel. +39 348 706 7688 via Aspetti rivieraschi https://ift.tt/uxrdWlP January 23, 2024 at 07:21PM
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15 dic 2023 14:56
A SCUOLA DI TRUFFA – UNA 49ENNE DI COMO PER VENT'ANNI HA INSEGNATO INGLESE E TEDESCO IN SCUOLE ELEMENTARI E LICEI, PRESENTANDO TITOLI DI STUDIO CONTRAFFATTI. ORA LA CORTE DEI CONTI L'HA CONDANNATA A RESTITUIRE I 247MILA EURO DI STIPENDI INDEBITAMENTE INCASSATI DAL 2003 IN POI – LA DONNA NON AVEVA MAI CONSEGUITO NON SOLO LA LAUREA, MA NEPPURE IL DIPLOMA MAGISTRALE. È STATA BECCATA PERCHÉ… -
Estratto dell’articolo di Nicola Palma per www.ilgiorno.it
Per quasi vent’anni ha insegnato inglese e tedesco in materne, elementari e licei senza averne i titoli, anzi presentandone di contraffatti. E per lo stesso periodo di tempo ha incassato dal Ministero delle Finanze e in minima parte dagli istituti scolastici i regolari stipendi da docente. Adesso è arrivato il conto, salatissimo, per la quarantanovenne comasca Viviana Mazzoni, condannata dalla Corte dei Conti della Lombardia a restituire 247.673,41 euro.
La vicenda inizia il 19 ottobre 2020, quando il dirigente scolastico di un istituto tecnico di Como controlla le dichiarazioni presentate dalla donna per l’incarico iniziato un mese prima come "docente laureato della scuola secondaria di secondo grado".
[…] dalle verifiche emerge che Mazzoni non si è mai laureata in Lingue e letterature straniere moderne alla Iulm di Milano, essendo "incorsa nella decadenza dalla qualità di studente per non aver effettuato il numero minimo di esami nel periodo temporale prescritto dal regolamento". Di più: l’insegnante non ha conseguito neppure il diploma magistrale alla paritaria Matilde di Canossa di Como, come da lei dichiarato.
A quel punto, scatta la denuncia in Procura, che il 13 gennaio 2022 chiede il rinvio a giudizio di Mazzoni per le false attestazioni relative al titolo di studio e per le relative certificazioni fasulle nel periodo 2020-2021.
Allo stesso tempo, l’Ufficio scolastico provinciale di Como segnala il caso alla Corte dei Conti della Lombardia: gli approfondimenti investigativi appurano che l’attività senza titoli va retrodata all’anno scolastico 2003-2004, ai tempi delle prime due sostituzioni dal 25 settembre al 18 novembre 2003 in un comprensivo di Uggiate Trevano e della supplenza di quattro giorni (dal 20 al 23 aprile 2004) in un comprensivo di Lurate Caccivio.
Gli incarichi si susseguono: tre settimane tra novembre e dicembre 2004 sempre a Lurate Caccivio; 17 giorni nel febbraio 2006 ad Appiano Gentile; 9 giorni a marzo 2007 a Olgiate Comasco e due mesi tra aprile e giugno dello stesso anno a Valmorea; e così via negli anni successivi negli stessi istituti e in altre scuole di Cermenate, Como e Villa Guardia.
Le supplenze vengono retribuite nella stragrande maggioranza dei casi dal Ministero delle Finanze per un ammontare complessivo di 232.957,80 euro e per la restante parte (16.781,88 euro) dai comprensivi, per una cifra complessiva di 249.739,68 euro. Introiti che il 13 giugno 2023 la Procura contabile contesta formalmente alla donna, che non si costituisce in giudizio tanto da essere dichiarata contumace.
Lunedì i giudici della Corte dei Conti hanno depositato la sentenza, che ha accolto quasi in toto le richieste dell’accusa (ricalcolando al netto delle imposte gli importi bonificati dalle singole scuole) e condannato la quarantanovenne a risarcire più di 247mila euro. […]
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Una mostra su Tolkien a Roma
A cinquant’anni dalla scomparsa e dalla prima edizione italiana de Lo Hobbit, Roma ospita fino all’11 febbraio 2024 presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea una grande mostra dedicata a John Ronald Reuel Tolkien, creatore dell’epopea della Terra di Mezzo che ha plasmato una nuova mitologia per il mondo contemporaneo e lo ha reso uno degli autori più letti del pianeta. Tolkien. Uomo, Professore, Autore racconta il percorso umano, il lavoro accademico, la potenza narrativa, la forza poetica: un viaggio che permette di approfondire la vita della scrittore e di comprendere quanto la sia straordinaria conoscenza del mondo antico siano alla base del suo processo creativo. È la prima esposizione di queste dimensioni dedicata in Italia allo scrittore e, rispetto alle grandi mostre allestite a Oxford (2018), Parigi (2020) e Milwaukee (2022) su particolari aspetti delle opere letterarie, quella di Roma pone Tolkien come l’uomo, padre e amico; accademico, autore di studi e pubblicazioni ancora oggi fondamentali nello studio della letteratura in antico e medio inglese; narratore e creatore della Terra di Mezzo. L’immersione nell’universo da lui creato si realizza in un percorso espositivo tra manoscritti autografi, lettere, memorabilia, fotografie e opere d’arte ispirate alle visioni letterarie di un autore unico e poliedrico nella sua complessità artistica e umana. Particolare rilevanza viene data al suo rapporto con l’Italia w nella rassegna non mancano le testimonianze del viaggio a Venezia e Assisi nel 1955; così come i contatti, diretti e indiretti, con studiosi e intellettuali. C’è uno spazio anche per gli adattamenti cinematografici vecchi e nuovi, dal film d’animazione di Ralph Bakshi alla trilogia de Il Signore degli Anelli del regista Peter Jackson, capace di rappresentare sul grande schermo una delle saghe più ambiziose e popolari della letteratura mondiale conquistando 17 premi Oscar. Ideata e promossa dal Ministero della Cultura con la collaborazione dell’Università di Oxford, è realizzata da C.O.R. Creare Organizzare Realizzare con la curatela di Oronzo Cilli e la co-curatela e l’organizzazione di Alessandro Nicosia, la mostra è la più importante retrospettiva del suo genere in Italia per spettacolarità, dimensioni, materiali inediti esposti e autorevolezza delle istituzioni internazionali coinvolte, come l’Archivio Apostolico Vaticano, la Bibliothèque Alpha dell’Università di Liegi, l’Università di Reading, l’Oratorio di San Filippo Neri di Birmingham, il Venerabile Collegio Inglese di Roma, la Tolkien Society, la Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, la Fondazione Biblioteca Benedetto Croce, la Biblioteca civica di Biella, le case editrici Astrolabio-Ubaldini e Bompiani, il Greisinger Museum di Jenins e la Warner Bros Discovery. Il catalogo che accompagna la mostra ha i contributi di Adriano Monti Buzzetti Colella, Giuseppe Pezzini, Emma Giammattei, Francesco Nepitello, Chiara Bertoglio, Gianluca Comastri, padre Guglielmo Spirito, Fabio Celoni, Davide Martini, Roberta Tosi, Salvatore Santangelo, Stefano Giuliano, Claudio Mattia Serafin, Gianfranco de Turris, Paolo Paron e Domenico Dimichino. Roma sarà la prima tappa di un percorso su Tolkien che proseguirà nel 2024 in altre città italiane e grazie al MiC, che ha promosso e sostenuto la progettazione con l’obiettivo di incentivare la partecipazione di tutti alla vita culturale, sarà possibile visitare la mostra senza alcun costo aggiuntivo, solo esibendo il biglietto d’ingresso alla GNAM. Read the full article
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Sarah Thankam Mathews
Sarah Thankam Mathews, premiata scrittrice statunitense di origine indiana, ha ricevuto il premio Best American Short Stories 2020 e borse di studio dall’Asian American Writers Workshop e dall’Iowa Writers Workshop.
Tutto questo sarebbe diverso, suo romanzo d’esordio, il cui titolo originale è All This Could Be Different, è stato finalista del National Book Award in Fiction 2022, del Discover Prize e dell’Aspen Words Literary Prize. Consigliato dal New York Times Editor’s Choice è stato considerato miglior libro dell’anno per riviste come Vogue, Harper’s Bazaar, Los Angeles Times, TIME, e per la National Public Radio.
Nata a Bangalore, in India, il 18 febbraio 1996 e cresciuta in Oman, quando aveva 17 anni si è trasferita con la famiglia in Wisconsin, dove ha studiato alla Madison.
Ha conseguito un Master of Fine Arts in scrittura e svolto numerosi lavori nel mondo della grafica, web e scrittura come freelance a New York, dove vive da qualche anno.
Durante la pandemia di COVID-19, mentre era in corso la pratica per diventare cittadina statunitense, si è trovata disoccupata. In quel periodo ha creato l’organizzazione di mutuo soccorso Bed-Stuy Strong e iniziato a scrivere il suo romanzo d’esordio, anche se in realtà ne aveva scritto un altro, che aveva usato per la tesi del master ma che non ha mai dato alle stampe.
Con la sua organizzazione è riuscita a raccogliere oltre un milione di dollari per aiutare la sua comunità a Brooklyn. Attraverso un’app di messaggistica che aziende e persone, ha aiutato trentamila persone che non avevano la possibilità di nutrirsi e sopravvivere.
All This Could Be Different, pubblicato nel 2022, che ha tanti spunti autobiografici, ha come protagonista Sneha, una giovane ragazza queer arrivata da adolescente dall’Asia meridionale che prova a costruire il suo futuro a Milwaukee durante la Grande Recessione e la presidenza Obama, quando l’ottimismo si è trasformato in disperazione.
Consulente di una grande azienda, tra i vari problemi quotidiani, è una delle poche della sua generazione ad avercela fatta, riesce infatti a inviare denaro ai genitori, rimpatriati in India dopo le ingiuste accuse rivolte al padre di aver falsificato dei visti lavorativi. Un passato difficile, fatto anche di abusi sessuali, che la giovane non riesce a raccontare nemmeno alla sua compagna bianca, Marina, una ballerina bellissima conosciuta attraverso un’app di incontri.
Sarah Thankam Mathews affascina con voce sarcastica e una prosa scarna e ritmata, un calco perfetto della quotidianità e del linguaggio contemporaneo.
È abilissima a raccontare le vite dei millennials, un’intera generazione sempre in lotta tra ciò che le era stato promesso e un mondo che stenta ad appartenerle.
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Luca Argentero e la tenera foto con il figlio: “Un’altra storia d’amore”, la replica di Cristina Marino
DIRETTA TV 17 Agosto 2023 Luca Argentero ha pubblicato su Instagram una dolcissima foto in cui abbraccia il figlio Noè Roberto. Il commento della moglie Cristina Marino. 8 CONDIVISIONI Luca Argentero e Cristina Marino hanno due figli: Nina Speranza, nata il 20 maggio 2020 e Noè Roberto, nato il 17 febbraio 2023. In queste ore, l’attore ha pubblicato un tenero scatto in bianco e nero, che lo…
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Pick of the day - dal mio superblog stefanorossiautomotiveinternational.blogspot.com : La mia scelta del giorno ricade oggi su una PEUGEOT 2008 seconda serie - o serie attualmente in produzione; modello ante-restyling. Si tratta, nella fattispecie, di un 1.2 turbo a benzina da 130cv con cambio manuale ed allestimento ben rifinito Allure. Ancora recente, in quanto immatricolata nel febbraio 2020, con soli 35.000 km all'attivo (chilometraggio molto contenuto migliore garanzia di un lingo ciclo di vita residuo), dotata di clima automatico monozona, cruise control, impianto audio con touchscreen da 7 pollici con AndroidAuto AppleCarPlay e 6 altroparlanti, telecamera per retromarcia, cerchi in lega da 17 pollici, specchietti ripiegabili elettricamente, fari a LED, bracciolo, cristalli privacy e tanto altro ancora - viene messa in vendita da F.LLI GIACOMEL, concessionaria VW Audi Skoda e Seat in Assago (Milano), a 18.400,00 euro. Già, l'usato ha il suo perché.
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