#... segni del tempo che cambia!
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Due parole per rompere il silenzio.
È assurdo come il corso degli eventi ti cambi ed è affascinante come il nostro corpo è lo specchio di come ci sentiamo dentro, dove nessuno sa cosa succede.
Anche il mio lo è. Per molto tempo ho pensato fosse solo il mio "involucro", che non mi rappresentasse perché sono molto di più della carne e delle ossa che racchiudono le bellissime tragedie del mio cuore e della mia mente. Non fraintendete. Non penso affatto che il mio aspetto mi definisca, ma tradisce i nostri sentimenti. I miei capelli, ad esempio, l'hanno fatto. I miei ricci hanno detto "basta, noi ci siamo stancati. Cediamo alla forza di gravità", hanno fatto le valigie e sono andati via. Pian piano ho perso il controllo della mia vita e del mio corpo ed è iniziata l'anarchia. Ho smesso di reagire a ciò che succedeva perché ero esausta e ho iniziato a sopportare, o meglio ad accumulare. Ho accumulato le parole di tutte le frasi che mi sono state rivolte direttamente e non e, alla fine, mi sono frantumata in mille pezzi. Mi sono frantumata in mille pezzi all' improvviso. Che poi...all'improvviso. Mica succede all' improvviso! Ci sono segnali che ignoriamo, noi andiamo avanti e poi pouf. Diventa evidente. Mi sono frantumata in mille pezzi e, come un vaso ricomposto, ne porto segni e cicatrici. La sofferenza è dolorosa e ci cambia, ma noi possiamo darle un significato. Ad esempio, possiamo smettere di dire che la gente è cattiva perché noi siamo la gente. Abbiamo sempre avuto parole gentili per gli altri? Chiediamocelo. Sono sicura che la risposta sia "no" per tutti. Allora, cominciate a smettere di lamentarvi, poi continuate facendo l'auto analisi delle vostre azioni e scegliete le parole giuste. Sì, voi. Fatelo voi. Io ho imparato.
Aggiungo: se il dolore vi ha reso cattivi come le persone che vi hanno fatto soffrire, avete sprecato un' occasione per crescere ed essere persone migliori.
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Cara me stessa,
Non so davvero da dove cominciare. Ogni volta che mi siedo a pensare a tutto ciò che provo, è come se le parole si bloccassero in gola, come se non ci fosse davvero modo di spiegare questo vuoto che sento dentro. È un peso che mi porto dietro da così tanto tempo che non riesco più a immaginare come fosse vivere senza. O forse, non ho mai saputo davvero cosa significa vivere davvero.
La verità è che non voglio più essere qui. Ogni giorno mi sveglio sperando che sia diverso, che qualcosa cambi, che finalmente tutto questo dolore si dissolva. Ma niente cambia. Non importa quanto lo desideri, quanto cerchi di sorridere o far finta di stare bene. Dentro, mi sento rotta, completamente svuotata. A volte penso che sarebbe più facile semplicemente sparire, smettere di sentire questo dolore che sembra non finire mai.
Ma c'è una parte di me che non ha il coraggio di farlo. Non riesco a prendere quella decisione definitiva, anche se ci penso continuamente. Non è che voglia di vivere, è che non so come morire. E questa lotta, questa costante battaglia tra voler sparire e non riuscire a farlo, mi sta consumando.
È qui che entra in gioco l'autolesionismo. Quando il dolore diventa insopportabile, quando sembra che non ci sia via d'uscita, l'unico modo che ho trovato per sentirmi viva è attraverso quelle ferite che mi infliggo. È come se, per un attimo, il dolore fisico mi aiutasse a zittire quello mentale. Tagliare la pelle è come far uscire quel buio che ho dentro, anche se so che è solo un'illusione. Per qualche secondo, riesco a concentrarmi solo su quello, su quella sensazione. E almeno per un po', smetto di pensare a quanto vorrei che tutto finisse.
Non lo faccio per attirare l'attenzione, anzi, cerco di nasconderlo il più possibile. Lo faccio perché mi sembra l'unico modo per affrontare tutto ciò che non riesco a spiegare a nessuno. Non so se qualcuno capisca davvero cosa significa voler morire ma non avere il coraggio di farlo. È come essere sospesa tra due mondi: uno in cui non voglio stare, e un altro che non riesco a raggiungere.
Le cicatrici che mi lascio addosso sono solo il riflesso di quelle più profonde che porto dentro. Sono segni visibili di un dolore che non riesco ad esprimere. E so che non è una soluzione, so che sto solo peggiorando le cose. Ma è come se, ogni volta che mi ferisco, trovassi un modo per dare forma a qualcosa che altrimenti mi divorerei dall'interno. È un modo per sentirmi ancora in controllo, anche se so che in realtà non lo sono.
Mi sento intrappolata in questo ciclo, e la cosa più spaventosa è che non so se voglio davvero uscirne. Una parte di me vuole solo arrendersi, lasciarsi andare, mentre un'altra parte, quella più piccola, vuole sperare che ci sia un'altra via, anche se ora non riesco a vederla.
Scrivo queste parole perché ho bisogno di ricordarmi che esisto ancora. Anche se non mi sembra abbastanza, anche se non riesco a vedere una via d'uscita, sono ancora qui. Non so quanto durerà, non so se troverò mai il coraggio di chiedere aiuto o di smettere di farmi del male. Ma per ora, questo è tutto ciò che posso fare: scrivere e sperare che, da qualche parte, ci sia ancora una ragione per resistere, anche se non riesco a trovarla.
Forse un giorno capirò come vivere senza questo dolore. Forse un giorno imparerò a sentire qualcosa di diverso. Ma per ora, tutto quello che posso fare è continuare a sopravvivere, anche se non so se questo sarà abbastanza.
-Anonimo🖤
#citazione#realtà#tristezza#vita#frasi#pensieri#quotes#nostalgia#frasi vita#citazioni#depressione#sentimenti#paura#pensieri notturni#ansia
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Fante di Denari
"Oltre l'Orizzonte e più in là".
Mentre il Cielo si orienta verso nuove Direzioni, a noi non resta altro che assecondare il movimento di Presenza. E seguire il Flusso della Vita.
Da mesi oramai, stiamo affrontando un processo di auto-conoscenza e guarigione davvero profondo e imponente, con inestimabili attimi di "chiarimento interiore" e regolazione del sistema emozionale.
"Ciò che è stato" ci ha feriti nel profondo. Quanto in profondità, lo stiamo consapevolizzando fino in fondo solo adesso.
Ci sono traumi che hanno lasciato tracce indelebili nel nostro organismo. Ci hanno tolto il respiro e alimentato ansia e panico.
Alcune Ferite hanno sanguinato indisturbate per decenni, danneggiando il funzionamento del nostro sistema immunitario, i nostri organi vitali, il nostro equilibrio psichico.
Abbiamo segni sparsi un po' ovunque sul nostro Corpo, cicatrici che fatichiamo ad accettare, stati d'animo che ancora ritornano inaspettatamente a disturbare il nostro sonno. E spesso anche la veglia.
Ma siamo ancora qui.
Forti, coraggiosi, integri e combattivi.
E pensavamo di non poterci più concedere all'Amore.
L'Amore era divenuta "criptonite" per noi.
Ed invece Giugno ci ha regalato un'ondata anomala di Amor proprio, di sincero affetto per noi stessi, di compassione e tenerezza per i nostri vissuti di dolore e di colpa.
E quando l'Amore rinasce dalle sue ceneri, il Corpo ricomincia a fiorire, a risvegliarsi dalla sua prigione di malattia e a muovere i primi innovativi cambiamenti che, se all'inizio sembrano solo altri attacchi dolorosi al Sistema, in realtà sono imponenti processi espulsivi delle tossine e dei residui tossici del Passato.
Stiamo per offrirci un'altra chance. E stiamo preparando il terreno per accoglierla.
Questa trasformazione può avvenire a qualsiasi età.
La Mente sostiene che è tardi. Ma noi siamo Anime Antiche. Per noi il tardi equivale all'Infinito.
Non è mai "tardi". Per nessuna scelta di Vita.
E' la "logica di struttura" che non accetta "l'impertinenza dell'Anima". E la frena in ogni suo movimento di trasformazione.
La Mente dice: "Ma dove vuoi andare?".
E l'Anima risponde: "Oltre l'infinito orizzonte del Mare".
Ed è lì che ci ritroveremo a Luglio. Ad abbandonare la Riva per scoprire se questo Orizzonte è davvero così irraggiungibile.
Ci attendono scelte interiori forti.
E saranno avvallate e assecondate dalle potenti energie che si stanno per scaricare sulla Terra.
Non è la Mente che governerà i nostri passi. E neanche la sua immaturità del Passato.
Per troppo tempo il termine Responsabilità ha assunto il significato distorto di "Obbedienza" nelle nostre Vite.
Ci consideravamo uomini e donne di "valore" per aver sostenuto e alimentato la narrazione del Sistema.
E mentre ci ripetevamo fino allo sfinimento che "è giusto così", che "è normale che sia così", sapevamo in realtà di essere "comodamente" seduti sopra la polveriera di noi stessi, abbarbicati alle pendici del Vulcano della nostra sofferenza.
Ci barricavamo dietro a scelte "comode", atterriti dal giudizio degli altri e corrosi dalla nostra insicurezza.
Non volevamo deludere nessuno. Non potevamo. Ci faceva sentire abbandonati, fragili, incompresi e soli.
Ed alla fine sacrificavamo noi stessi, con scelte obbligate, autolesive e castranti. Convinti ancora che quello fosse il massimo bene per noi. Non lo era. Era il bene per il Sistema. Era funzionale ad alimentare la disfunzione del Teatrino.
Era la Morte in Vita dei nostri desideri e talenti.
Relazioni malate. Quante ne abbiamo avute! Un album zeppo di disagio.
Tutti. Nessuno escluso.
Ora il "registro cambia".
Le Energie ci portano "oltre".
La possibilità c'è. Si può aprire la copertina del nuovo Libro interiore e scrivere una nuova appassionante Storia.
La nostra finalmente.
Indifferente dove vi trovate oggi.
"Dove siete oggi, non sarete domani". Questa è l'unica certezza offerta dal nuovo Viaggio.
Munitevi del solito zaino. Riportatelo alle spalle. La pausa introspettiva è pressoché conclusa. Ancora qualche giorno intimista e poi "si torna nella Materia".
Luglio ci vuole motivati e pronti all'avventura e alla piena manifestazione dei nostri Doni.
Sarà il mese dei "messaggi inattesi". Quelli che ti cambiano la prospettiva. Sarà il mese della nuova Identità.
I parametri di giudizio interiori subiranno una Rivoluzione, le inespugnabili credenze distorte su noi stessi inizieranno a barcollare e la nostra immagine riflessa allo specchio si riempirà di nuova Luce.
Sarà "una giostra" piuttosto coinvolgente.
Un bel respiro. E si va.
Mirtilla Esmeralda
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Note
Non so come fai a essere (oltre che single) così insicura e timida con quando hai un fisico invidiabile e buon carattere. Secondo me te la tiri un po e rifiuti tutti
doveva arrivare prima o poi l'ask ignorante. innanzitutto, non credo che le due cose siano necessariamente collegate. potrei avere un fisico che piace (e comunque meno di quanto pensiate, non sono una figurina perfetta, bensì un essere umano con un corpo che cambia e porta i segni della vita e del tempo), e comunque essere insicura e comunque fare fatica a trovare persone con cui connettere.
poi, questo è quello che intendo quando dico che le persone mi idealizzano: dovete capire che non sapete nulla di me, niente. pochissimo forse, e molto edulcorato. il fatto che abbiate visto delle foto e letto qualche informazione (ma molti neanche leggono la bio o il post fissato quindi di che parliamo) non vi può far pensare di sapere chi sono o come sono intimamente. siamo estranei. e ci sono cose di cui non parlo su questo blog che potrebbero cambiare l'idea che avete di me. io mi voglio bene e mi tratto con amore, ma non ho nessuna esitazione a dire che potrei assolutamente essere meno desiderabile ai vostri occhi se mi conosceste (di fatto lo sono, e va bene così).
quindi fatemi il piacere di non perdere mai di vista il fatto che quello che vedete di una persona su un social sono solo sprazzi di un universo complesso che non potete davvero esplorare tramite uno schermo e una distanza smisurata. siamo estranei. ci è solo capitato di far leggere all'altro il nostro diario segreto.
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CERCARE LA VITA?/daje no femmicidi
CERCARE LA VITA? bha bha il caldo la cerca per te...
e se non la trova? cerca sul web
detto ciò ... o ciò detto
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" cercare la vita ... o la satira ti annoia...? in un tempo ove se segni il merito è di altri... passi ore e ore a scusarti.. con te stesso... o col filo del sonno che perdi.. da due settimane... ronfi.. con la satira... leggi notizie come chi a sparato a trump... o il nome del aeroporto di berlusconi? linate hihi... poi cammini e cammini e trovi i senza tetto... di imperia... oppure i migranti di ventimiglia... una costituzione fatta a pezzi.. e la gente che bere nei bar di imperia... passi e passi giornate allegre... e tristi... e lotti coi cingiali di turno... che ti distruggono i canali... fà caldo mia cara costituzione... e di ter chi si occupa? chi non la legge articolo per articolo... e scopre che è moderna... hanno sparato a trump.. berlusconi.. eterno statista... fuori dalla lista... cambia il tuo umore sui sindaci noiosi... o alegri... rumore... rumore... e un solo odore... che passa la domenica o lunedi... menticando il tuo perdono... manifesti... contro ogni ingiustizia... con pippo ... pluto ... e topolino... cercare la vita.. in satir.. o in realtà... e dici forte... forte... no al femmicidio.... sulle donne.. picciate... altro se dovete... picciate la vostra inutile rabbia... di uomini...
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cercare di camminare lento... oppure veloce... tra gente che giudica solo il tuo colore della pelle... o le tue parole... è indiano quello di ineja.... cerchi.. il dialogo... tra le tue parole.. e quelle di altri... sangue e sangue... oppure indifferenza... tra minni e topolino... cerchi... la bolla da muratore... perchè il tuo muro.. è pieno di crepe... tu uomo urli troppo... con te stesso... e cerchi di capire ove tutto... pace... ove tutto è guerra..."
BY GUIDO ARCI CAMALLI, ARCI GUERNICA, ARCI BRIXTON, ARCI CAMPO FRAGOLE, ARCI SOLIDARIETà, ARCI REAL. ARCI TAMBURUNE, ARCI FUORI ORARIO, ARCI VENEZIA, ARCI PEPPINO IMPASTATO, ARCI PIKKIA , ARCI COMO, ARCI VAL SUSA, ARCI ceriana, arci ventimiglia, arci bergamo, arci genova, arci torino, arci locomotiva arci nazionale arci provinciale imperia
Tutti i dati del 2024 Di seguito riportiamo tutti i dati del 2024. Nella tabella è possibile scorrere in orizzontale per vedere tutte le colonne con le informazioni. La paginazione permette di navigare in tutte le righe della tabella. I grafici mostrano i dati e la nostra analisi.
Numero totale dei femminicidi lesbicidi trans*cidi nel 2024: 56 dati aggiornati all'8 luglio 2024
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Oroscopo di Chirya: dal 12 al 19 Maggio 2024
Oroscopo di Chirya: Cari tutti, eccoci alle previsioni per il periodo dal 12 al 19 Maggio 2024, Sole, Venere insieme nel segno del Toro ci fanno agire in maniera pratica e concreta, e a cercare i piaceri della vita. Marte in Ariete sostiene i segni di fuoco, e la loro la vita familiare, per i Vergine nulla è calmo, tutto cambia ed è in evoluzione, grazie a Urano, sempre emozionante. Per i segni d’acqua tanta ammirazione e coinvolgimento dagli amici. Tranquillità e progetti per i segni d’aria. Oroscopo di Chirya: uno sguardo segno per segno Ariete Cari Ariete, con Marte nel segno sarete più intraprendenti e dinamici del solito, il rischio è di un surplus di lavoro, oppure se siete chiamati a giudicare su qualche controversia, siate obiettivi e giusti nell’emettere un giudizio, rischiereste di perdere qualcosa o qualcuno d’importante. Per tutti è bella l'intesa con il partner, i cuori solitari più espansivi e socievoli di sempre, potranno trovare la compagnia che cercano, tornando ad essere sereni. Toro Oroscopo di Chirya: Cari Toro, la settimana segna il periodo più fortunato e speciale dell’anno, è anche il momento di essere concreti e di non perdere gli ultimi giorni di transito di Giove nel vostro segno, che può realizzare ciò che desiderate. Potate i rami secchi, le relazioni tossiche sia familiari che amicali che vi indeboliscono. Non vi meravigliate se nella vostra vita stanno tornando persone del passato, siate molto astuti e prima di ridare fiducia, siate guardinghi. Gemelli Cari Gemelli, la settimana vi sorprende a gettare le basi del vostro futuro, Plutone positivo vi fa riflettere sui vostri desideri e soprattutto su quelli rimasti inespressi e sugli errori, mai perdonati. Il consiglio è di non essere polemici. soprattutto in amore, molti di voi, potrebbero trovarsi in una situazione di stallo, potreste dovere affrontare le vostre incertezze, legate all’aspetto negativo di Saturno, che con il suo passaggio in Pesci vi invita alla chiarezza e alle proprie responsabilità. Cancro Oroscopo di Chirya: Cari Cancro, settimana piena di interessi, entusiasmante, ma alquanto agitata, in cui dovrete superare qualche ostacolo, e dei cambiamenti. Con il vostro humor potrete risolvere delle questioni personali e professionali, potrete usare i vostri sorrisi, qualche idee brillanti, e tanta positività. Il fine settimana è comunque il momento più bello della settimana, godetevelo. Leone Cari Leone, in settimana dove mantenere la calma e non perdere la concentrazione sarà il vostro obiettivo principale. Favoriti gli scambi e trattative che risolveranno problemi delicati. Rivedete i progetti e i progetti finanziari, Il consiglio è quello di dedicarvi del tempo, non fatevi prendere dall’assillo di portare a termine tutti gli impegni, e non siate stacanovisti, né ansiosi, date tempo a voi stessi, sono i momenti migliori della settimana. Vergine Cari Vergine, la settimana prossima brillerete di luce propria, sarete amati, ricercati e stimati per le vostre qualità. Avrete una soluzione per ogni problema, sia d’amore che professionale. Progettate il futuro con attenzione, e organizzate tutto per tempo, e tutto si realizzerà, anche concludere un affare o un acquisto importante. Accettate un invito o dichiaratevi alla persona giusta, siate audaci e intraprendenti. Bilancia Cari Bilancia, settimana da vedere in prospettiva, nuove porte e nuove punti di arrivo, dovete solo guardare al futuro. Ottima la sfera professionale, Plutone continua a regalarvi sostegno e buone influenze, ottime intuizioni che alla fine del mese si concretizzeranno. Non pensate ad una maratona il periodo che andrete a vivere, ma un cammino ricco di piccoli progressi e di apprezzamenti , prendetevi del tempo per valutare le vostre qualità e cosa desiderate raggiungere. Scorpione Cari Scorpione, la settimana passerà con tanti impegni familiari a cui fare fronte, sarete anche centrati sul bisogno di capitalizzare i guadagni materiali ottenuti in moneta corrente. La cosa valida è che sarete pieni di energia e di voglia di fare. Anche l'amore lo troviamo al centro dei vostri pensieri, da affrontare con ottimismo, e buona la ripresa sul lavoro, che vi vede desiderosi di vincere, bisogna che controlliate il vostro carattere. Sagittario Cari Sagittario, il vostro entusiasmo in questa settimana sarà trascinante per chi vi sta intorno, Periodo vivace per chi ha figli, piccoli e grandi, tutti vorranno qualcosa da voi. Bello e molto solidale il rapporto con amici, con la possibilità di incontrare amici di lunga data, Marte in aspetto favorevole promette una settimana ricca di emozioni. Organizzatevi per il fine settimana, qualche gita, un piccolo viaggio, che è ciò che vi fa sempre tornare di buon umore. Capricorno Cari Capricorno, vi aspetta una settimana entusiasmante, potrete conquistare ciò che volete e desiderate, il cielo è favorevole, datevi da fare. La nascita di un figlio, la riappacificazione con una persona cara, tutto va per il meglio. Intrigante e passionale l'amore, se non c’è ancora la persona giusta allora potrebbe arrivare, basta essere più sciolti nei rapporti sociali e amicali, cercate di fare nuove conoscenze, non solo professionale ma di gradimento. Acquario Oroscopo di Chirya: Cari Acquario, attenzione alla prossima settimana che potrebbe essere provocatoria per i nervi, in amore, con gli amici e i parenti, che vorranno molto da voi. Meglio evitare di fare passi importanti sul lavoro, nelle relazioni, evitate di prendere decisioni importanti. Se ne sentite la necessità chiedete chiaramente cosa volete sapere. Affrettatevi anche a risolvere quelle noiose discussioni con il partner o familiari e ripristinate la vostra serenità a casa, in ufficio. Pesci Cari Pesci, la settimana è tutta da sfruttare, siete sotto i riflettori e ne sarete felici, capaci di essere tutti e nessuno, vi adatterete benissimo ai nuovi ruoli. Ammirati, adulati e coccolati da chi vi circonda, riuscirete ad essere molto produttivi. Anche l’ amore potrebbe conquistarvi il cuore, il consiglio è fare qualcosa di importante, magari un viaggio, con il partner, se qualche ostacolo si presentasse, evitate mugugni continuamente, e pensate ad altro. Read the full article
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Come individuare se il tuo PC aziendale è stato violato
La sicurezza informatica è una questione cruciale per le aziende di ogni dimensione e settore. Un PC aziendale violato può comportare gravi conseguenze, come la perdita di dati sensibili, il furto di identità, il danneggiamento della reputazione e il rischio di sanzioni legali. Per questo motivo, è fondamentale sapere come riconoscere i segni di un'eventuale intrusione e come agire in caso di sospetto.
Come icapire se il tuo PC aziendale è stato violato. Risorse e suggerimenti per rilevare segni di compromissione della sicurezza informatica
In questo articolo, ti spiegheremo come individuare se il tuo PC aziendale è stato violato e quali sono le buone pratiche da seguire per prevenire e contrastare gli attacchi informatici. Inoltre, ti daremo alcuni consigli su come scegliere il miglior PC aziendale per la tua attività, in termini di prestazioni e sicurezza.
Cos'è un PC aziendale e perché è importante proteggerlo
Un PC aziendale è un computer utilizzato per svolgere le attività lavorative di un'impresa o di un professionista. Si tratta di uno strumento indispensabile per la gestione delle informazioni, la comunicazione, la produttività e la creatività. Un PC aziendale può essere fisso o portatile, a seconda delle esigenze e delle preferenze dell'utente. Un PC aziendale contiene spesso dati importanti e riservati, come documenti, contatti, password, fatture, contratti, progetti e così via. Questi dati possono essere oggetto di interesse da parte di hacker, criminali informatici o concorrenti sleali, che possono tentare di accedere al PC aziendale per rubarli, modificarli o distruggerli. Inoltre, un PC aziendale può essere usato come veicolo per diffondere virus, malware o ransomware ad altri dispositivi collegati alla stessa rete. Per questi motivi, è essenziale proteggere il PC aziendale da eventuali minacce informatiche, adottando misure preventive e reattive. Vediamo quali sono i principali segnali che indicano che il tuo PC aziendale è stato violato e cosa fare in caso di dubbio.
Come riconoscere i segni di un PC aziendale violato
Esistono diversi indizi che possono farti capire se il tuo PC aziendale è stato violato da un attacco informatico. Alcuni sono più evidenti, altri più sottili. Ecco una lista dei più comuni: Il PC si comporta in modo anomalo: si blocca, si riavvia o si spegne da solo; apre o chiude finestre senza motivo; mostra messaggi di errore o avvisi insoliti; cambia le impostazioni di sistema o del browser; rallenta o impiega più tempo del solito a eseguire le operazioni. Il consumo di risorse è elevato: il processore, la memoria o il disco rigido sono sempre al massimo della capacità; la ventola gira a tutta velocità; la batteria si scarica rapidamente; la connessione internet è lenta o instabile. Il traffico di rete è sospetto: si notano attività in entrata o in uscita insolite o non autorizzate; si ricevono o si inviano email o messaggi strani o indesiderati; si accede a siti web o a servizi online senza il proprio consenso; si scaricano o si caricano file senza motivo. I dati sono alterati: si perdono o si cancellano file; si modificano o si corrompono documenti; si cambiano le password o i codici di accesso; si creano nuovi account o si eliminano quelli esistenti; si notano movimenti bancari o transazioni online non riconosciuti. Se noti uno o più di questi segni sul tuo PC aziendale, potrebbe significare che è stato violato da un attacco informatico. In tal caso, devi agire con prontezza e cautela per limitare i danni e ripristinare la sicurezza.
Cosa fare se il tuo PC aziendale è stato violato
Se sospetti che il tuo PC aziendale sia stato violato da un attacco informatico, ecco alcuni passaggi che puoi seguire per cercare di risolvere il problema: Controlla la presenza di intrusi all’interno della rete Wi-Fi: I computer Windows e Mac sono dotati di strumenti che consentono di rilevare la presenza di dispositivi estranei connessi alla propria rete wireless. Inalternativa puoi usare un programma chiamato WireShark disponibile per Windows, macOS e Linux. Disconnetti il PC dalla rete: stacca il cavo ethernet o disattiva il Wi-Fi, per impedire che il PC comunichi con l'esterno o che contamini altri dispositivi connessi alla stessa rete. Esegui una scansione antivirus: avvia il programma antivirus installato sul PC e fai una scansione completa del sistema, per individuare e rimuovere eventuali virus, malware o ransomware presenti sul PC. Se non hai un antivirus, scaricane uno affidabile da un altro dispositivo e installalo sul PC infetto. Cambia le password: modifica le password di tutti i servizi online a cui accedi dal PC, come email, social network, banche, e-commerce e così via. Usa password lunghe, complesse e diverse per ogni servizio. Se possibile, attiva anche l'autenticazione a due fattori, per aumentare il livello di sicurezza. Contatta il supporto tecnico: se il PC è fornito dalla tua azienda o dal tuo cliente, avvisa il responsabile della sicurezza informatica o il servizio di assistenza tecnica, per comunicare l'accaduto e ricevere ulteriori istruzioni. Se il PC è tuo, puoi rivolgerti a un esperto di informatica di fiducia, per farti aiutare a riparare il PC e a recuperare i dati. Denuncia il fatto: se ritieni di aver subito un danno economico o una violazione della privacy a causa dell'attacco informatico, puoi presentare una denuncia alle autorità competenti, come la polizia postale o la guardia di finanza. Conserva tutte le prove possibili, come email, messaggi, screenshot, estratti conto e così via. Seguendo questi passaggi, potrai cercare di riprendere il controllo del tuo PC aziendale e di proteggere i tuoi dati e la tua attività.
Come prevenire gli attacchi informatici al tuo PC aziendale
La migliore difesa contro gli attacchi informatici è la prevenzione. Ci sono alcune buone pratiche che puoi adottare per rendere il tuo PC aziendale più sicuro e resistente alle minacce informatiche. Ecco alcune delle più importanti: Aggiorna il sistema operativo e le applicazioni: assicurati che il tuo PC sia sempre aggiornato all'ultima versione disponibile del sistema operativo e delle applicazioni che usi. Gli aggiornamenti contengono spesso correzioni di bug e miglioramenti della sicurezza, che possono prevenire le vulnerabilità sfruttate dagli hacker. Installa un antivirus e un firewall: dotati di un programma antivirus affidabile e mantienilo sempre attivo e aggiornato. Il antivirus ti protegge da virus, malware e ransomware che possono infettare il tuo PC. Inoltre, attiva il firewall integrato nel sistema operativo o installane uno dedicato. Il firewall ti protegge dal traffico di rete indesiderato o sospetto che può provenire dall'esterno o dall'interno della rete. Fai backup regolari dei dati: crea copie di sicurezza dei dati importanti che hai sul PC, come documenti, foto, video, progetti e così via. Puoi usare dispositivi esterni come hard disk o chiavette USB, oppure servizi cloud come OneDrive o Google Drive. I backup ti permettono di recuperare i dati in caso di perdita o cancellazione accidentale o dovuta a un attacco informatico. Usa password forti e diverse: scegli password lunghe, complesse e diverse per ogni servizio online a cui accedi dal PC. Le password devono contenere lettere maiuscole e minuscole, numeri e simboli. Evita di usare parole comuni, nomi propri, date o sequenze facilmente indovinabili. Puoi usare un gestore di password come LastPass o Bitwarden per creare e memorizzare le password in modo sicuro. Evita i comportamenti rischiosi: non aprire email o allegati sconosciuti o sospetti, non cliccare su link dubbi o non richiesti, non scaricare o installare software da fonti non affidabili, non inserire dispositivi esterni non verificati nel PC; non navigare su siti web poco sicuri o illegali; non condividere le tue password o i tuoi dati personali con nessuno. Seguendo questi semplici accorgimenti potrai prevenire attacchi informatici e quindi avere una maggiore sicurezza per quanto riguarda il tuo PC aziendale.
Conclusione
Ricorda la sicurezza informatica è un processo continuo e richiede un monitoraggio costante. Se sospetti che il tuo PC aziendale sia stato compromesso, potrebbe essere utile consultare un professionista della sicurezza informatica. Riconoscere i segnali di un PC aziendale violato è il primo passo per proteggere le tue informazioni aziendali. Ricorda, la prevenzione è la migliore difesa contro le violazioni della sicurezza informatic
Note finali
E siamo arrivati alle note finali di questa guida. Come individuare se il tuo PC aziendale è stato violato. Ma prima di salutare volevo informarti che mi trovi anche sui Social Network, Per entrarci clicca sulle icone appropriate che trovi nella Home di questo blog, inoltre se la guida ti è piaciuta condividila pure attraverso i pulsanti social di Facebook, Twitter, Pinterest e Tumblr, per far conoscere il blog anche ai tuoi amici, ecco con questo è tutto Wiz ti saluta. Read the full article
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28 giu 2023 19:54
KATA, "VITTIMA DELL’ILLEGALITÀ TOLLERATA" – FELTRI MENA DURO SU NARDELLA: “L’EX HOTEL DI FIRENZE DA CUI È SCOMPARSA LA BAMBINA ANDAVA SGOMBERATO DA TEMPO. POCHE COSE FUNZIONANO PEGGIO DELLE AMMINISTRAZIONI COMUNALI, SPECIALMENTE SE GUIDATE DALLA SINISTRA, ESSENDO QUESTA PARTICOLARMENTE TOLLERANTE QUANDO SI TRATTA DI OCCUPAZIONI ABUSIVE. QUANTI EDIFICI DA NORD A SUD, NELLE GRANDI COME NELLE PICCOLE CITTÀ, SONO NELLE MANI DI BANDE CRIMINALI CHE LA FANNO DA PADRONE?" -
Estratto dell'articolo di Vittorio Feltri per Libero Quotidiano
Poche cose funzionano peggio delle amministrazioni comunali, specialmente se guidate dalla sinistra, essendo questa particolarmente tollerante quando si tratta di occupazioni abusive, borseggio sui mezzi pubblici e generi criminali affini.
Dove si può chiudere un occhio i progressisti, che amano strafare, ne chiudono due, se solo potessero, persino tre, così accade quello che è di recente accaduto: una bambina è scomparsa in pieno giorno dall’edificio in cui viveva con la madre, una palazzina interamente occupata, un albergo rimasto vacante e prontamente abitato da immigrati i quali pagavano abitualmente l’affitto ai gestori del racket, che, a quanto pare, non disdegnavano affatto il ricorso alle maniere forti, addirittura sanguinarie, per indurre gli inquilini a versare tutto il dovuto e in modo puntuale.
Ci siamo accorti di questa situazione di generale illegalità, che pure stava sotto lo sguardo di chiunque ed era arcinota a chiunque in quanto subita e lamentata dagli abitanti della zona, solamente perché Kataleya Alvarez, 5 anni, è stata rapita intorno alle 15 di sabato 10 giugno dall’ex hotel Astor, a Firenze. Adesso ci stupiamo di come sia stato possibile che una creatura sia stata vittima di un crimine così terribile, quale il sequestro di persona, nel cuore di una città come Firenze. Eppure è chiaro che una bimba lasciata incustodita, libera di entrare ed uscire, di girare in lungo e in largo, su e giù per un palazzo che sembra essere il quartier generale della mala, mentre gli adulti sono in altre faccende affaccendati e si guardano bene dal sorvegliare figli e nipoti, è una infanzia soggetta ad ogni fattispecie di delitti.
Ecco perché il clima di generale tolleranza, ma diciamo pure lassismo, anche e soprattutto da parte delle istituzioni, il quale ha permesso che germinasse e si sviluppasse, consolidandosi, codesta situazione di totale irregolarità, è la condizione presupposta che ha generato la sparizione di Kata.
(...) Quanti edifici attualmente, da Nord a Sud, nelle grandi come nelle piccole città, sono nelle mani di bande criminali che la fanno da padrone, stabilendo tariffe, organizzando gli affari sporchi all’interno di quelle mura, seminando sia dentro che intorno il terrore? Non sono pochi. Sono semmai troppi. E ritengo che dovremmo smetterla di considerare quei luoghi delle aree franche in cui la polizia è inutile che ci ponga piede “ché tanto non cambia nulla”.
Urge mettere ordine e liberare tutte le strutture occupate, riqualificarle e magari conferire loro, ove possibile, una pubblica utilità, per ora esse possiedono soltanto una pubblica dannosità. Non so se Kata e i suoi genitori potranno mai riabbracciarsi, ma intanto facciamo in modo che questa tragedia ci insegni quantomeno qualcosa e segni un cambiamento di cui si avverte l’esigenza e non più prorogabile.
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Matematicamente provata la possibile presenza superluminale
Intromettendoci nelle dimensioni dello spaziotempo, potremmo raggiungere la velocità di curvatura. Una nuova ricerca mostra che l '"osservatore superluminale" ha bisogno di tre dimensioni temporali separate per ottenere un trucco matematico a velocità di curvatura che farebbe piacere anche a Galileo Il segreto per muoversi più veloce della luce potrebbe essere racchiuso nel raddoppiare il numero di dimensioni, secondo una ricerca pubblicata il mese scorso sulla rivista Classical and Quantum Gravity. Nello specifico, la soluzione potrebbe risiedere in tre dimensioni del tempo, con una sola che rappresenta lo spazio. La matematica è profonda e complicata ma c’è un trucco matematico alle supervelocità che potrebbe semplicemente “capovolgere” la prospettiva. L’idea chiave è quella di un “osservatore superluminale“. “Superluminale” significa più veloce della luce. L’osservatore superluminale è una cosa ipotetica che guarda l’universo mentre viaggia più veloce della luce. Sei tu nella tua navetta a velocità di curvatura di Star Trek.
La navetta Galileo II (NCC-1701/7) appare nell’episodio di Star Trek , “The Way to Eden”. Nella foto William Shatner nei panni del capitano James T. Kirk e Leonard Nimoy nei panni del signor Spock. L’episodio è andato in onda originariamente il 21 febbraio 1969. Archivio fotografico CBS // Getty Images Gli osservatori superluminali sono fantastici perché, in un certo senso, sposano due lati molto diversi della fisica: la relatività generale e la meccanica quantistica. La relatività generale è il lavoro incarnato da Albert Einstein, che governa il modo in cui lo spaziotempo funziona mentre i corpi si muovono nell’universo a velocità subluminali, o più lente della luce. La meccanica quantistica spiega come le particelle subatomiche si comportano, o non si comportano, in modi molto strani sulle scale più piccole. Il gruppo di ricerca, guidato dal fisico teorico Andrzej Dragan dell’Università di Varsavia e dell’Università nazionale di Singapore, ha teorizzato che molte parti della fisica quantistica, come l’indeterminismo e la sovrapposizione, possono essere spiegate se si prende la relatività generale e si applicano i suoi principi all’osservatore superluminale. In altre parole, quanto diventa disordinato lo spaziotempo se portiamo la nostra navetta alla velocità di curvatura? È tutto improvvisamente in più posti contemporaneamente? Il nuovo lavoro di Dragan indica che è almeno una possibilità. Forse più interessante, il modo in cui la relatività generale diventando fenomeni quantistici a velocità maggiori della luce non sembra introdurre alcun paradosso causale. In un lavoro precedente, pubblicato sul New Journal of Physics nel marzo 2020, Dragan e il suo coautore hanno studiato “solo” una dimensione spaziale e una dimensione temporale, note come 1+1. Nel nuovo documento, i ricercatori hanno alzato la posta per includere una dimensione spaziale e tre dimensioni temporali, o 1+3. Quando il tempo e lo spazio capovolgono la matematica Perché abbiamo bisogno di tre dimensioni temporali? Per capirlo, dobbiamo parlare di matematica. “ nonostante la nostra percezione comune, il tempo e lo spazio sono sorprendentemente simili secondo la relatività, e matematicamente l’unica differenza tra loro è il segno meno da qualche parte nelle equazioni“, spiega Dragan. Questa è una piccola differenza in matematica complicata, ma pensa all’esempio di algebra della differenza di due quadrati: x² – 16, per esempio, è il risultato di (x – 4)(x + 4). Con un segno capovolto, il termine medio nel polinomio cade.
Intromettendoci nelle dimensioni dello spaziotempo, potremmo raggiungere la velocità di curvatura Ma quando l’osservatore va più veloce della velocità della luce, cambia anche la differenza di segni. Questo perché il tempo e lo spazio devono capovolgere la matematica. “Il tempo dell’osservatore superluminale diventa spazio di quello subluminale, e il loro spazio diventa tempo“, dice Dragan. In altre parole, lo spazio e il tempo dell’osservatore regolare, non alla velocità della luce, si trasformano nel tempo e nello spazio, relativamente, dell’osservatore più veloce della luce. “Quindi i loro segni corrispondenti devono scambiarsi“. In uno scenario 1+1, ciò significa che le due dimensioni sono le stesse, rendendole ridondanti. Se 50 = 50, ha importanza quale 50 è quale? (In logica, chiamiamo questo una tautologia). Ciò significa che se vogliamo veramente studiare spazio e tempo come cose diverse, dobbiamo aggiungere un secondo “insieme” di due dimensioni: spazio e tempo 1, insieme, rappresentano lo spazio; mentre il tempo 2 e il tempo 3, insieme, rappresentano il tempo. Non è proprio la differenza di due quadrati, ma abbiamo due insiemi bilanciati di dimensioni. La simmetria in fisica C’è un altro aspetto interessante in questa ricerca, perché il team di Dragan vuole dimostrare che anche a velocità superluminali, la fisica mostra simmetria. “L’idea della simmetria in fisica può essere fatta risalire a Galileo“, dice Dragan. “Galileo ha notato che non importa a quale velocità ci muoviamo, finché quella velocità è costante, la nostra fisica rimane la stessa. Un pappagallo che vola su una nave in movimento sperimenta le stesse leggi dinamiche di quando è ‘a riposo’ sulla Terra“. Ma le nostre concezioni della fisica sono limitate dalla convinzione di lunga data (e ragionevole!) che nulla possa viaggiare più veloce della luce, spiega Dragan. Ciò significa che l’osservatore superluminale, per definizione, esiste come una sorta di eccezione in cui dobbiamo lavorare per estendere l’idea di simmetria. Ha senso che un osservatore superluminale sia ancora soggetto a simmetria? Il pappagallo che viaggia più veloce della luce è ancora lo stesso del pappagallo sulla nave o sulla Terra? “Abbiamo sostenuto che questa ipotesi limitante aggiuntiva non è necessaria“, afferma Dragan. Crede che la simmetria possa estendersi a velocità superiori alla luce, e il nostro amico pappagallo sarebbe altrettanto influenzato dalle stesse leggi della fisica mentre viaggia nella navetta a velocità di curvatura. Verso una teoria della grande unificazione Quindi, questo documento non tratta di viaggiare a velocità di curvatura, ma piuttosto di un’analisi della fisica per mostrare come possiamo unire due rami della fisica molto diversi. Perché è di per sé così importante? “L’idea di più di una dimensione temporale è stata considerata da altri nel corso degli anni, quindi quella particolare premessa non è una novità“, dice Harold “Sonny” White, ex fisico della NASA e fondatore del Limitless Space Institute (LSI), un gruppo che finanzia e promuove i viaggi nello spazio e la ricerca fisica. “Ma il quadro matematico sviluppato dagli autori in questo articolo pubblicato è unico. Sembrerebbe che il vantaggio percepito dagli autori dallo sforzo sia che stabilisce una base matematica per il motivo per cui abbiamo bisogno di un quadro teorico di campo”. Cos’è un quadro teorico di campo? È il quadro generale della fisica che può riunire tutto. “Se immaginiamo il modello standard della fisica come un diagramma di Venn, ci sarebbero due cerchi fianco a fianco che si toccano in un unico punto tangente“, spiega White. “L’idea di una grande teoria di campo unificata potrebbe essere immaginata come un cerchio più ampio che circonda entrambi i cerchi più piccoli“. Presentando il loro lavoro, questi ricercatori hanno indicato un modo davvero specifico in cui un grande cesto di fisica, piuttosto che due cesti che non siamo sicuri di come trasportare contemporaneamente, avrebbe più senso in termini pratici e matematici. Ok, certo, potresti pensare: “tutto questo è interessante. Ma la stessa velocità di curvatura è fantascienza, giusto? (Almeno per ora: l’LSI di White finanzia l’istruzione che alla fine potrebbe portarci altrove). L’osservatore superluminale è solo un esercizio di pensiero. . . Giusto?“. Dragan non ne è così sicuro. “L’ultima domanda rimanente è se gli oggetti superluminali siano solo una possibilità matematica o esistano effettivamente nella realtà“, conclude. “Riteniamo che quest’ultimo sia il caso, e questo è lo scopo della nostra ulteriore ricerca“. Ciò significa che la nostra navetta a velocità di curvatura, una volta la cosa più straordinaria che gli scrittori di fantascienza potessero persino immaginare, potrebbe incarnare un’elegante teoria che riunisce due tipi di fisica molto diversi. In effetti, gli oggetti nello specchio superluminale possono essere più vicini di quanto sembri. Read the full article
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Due sedie da pettinatrice. A vederle così, ci hanno fatto pensare subito ad un negozio di parrucchiere. Però la stranezza è il fatto che siano fisse e non regolabili in altezza. Ecco spiegato l’arcano: sono sedie da pranzo! Un po’ di ricerche e analisi dei dettagli per scoprire che sono “di design”, nate dalla fantasia di Rudi Verelst. Seduta fissa con base tulip anni ‘70. Struttura della scocca in metallo cromato. Seduta e schienale con finitura in scai blu. Noi le abbiamo amate dal primo momento, quindi non cambia se siano o meno “firmate”. I segni del tempo non mancano. (come sempre evidenziati in foto) Spedizione da concordare. Dimensioni: 58x55cm h seduta 47cm h braccioli 72cm h schienale 83cm diametro base 50 cm Prezzo: 267euro CAD #sedia #seduta #rudiverelst #verelst #dinningchair #novalux #deltachair #1970s #70s #madeinbelgium #tulipchair #tulipbase #spaceage #spaceagedesign #modernariato #vintage #midcentury #chair #armchair #blu #lhosgabello (presso L'ho Sgabello) https://www.instagram.com/p/Co5TpZhMof6/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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Margherita si passava le dita sul cuore per sentire se le faceva male e con gli occhi spalancati e le pupille dilatate cercava nel buio del locale di vedere se lui era arrivato; pensava ai segni che portava addosso di quel passato che ora pareva così lontano. Non faceva più male, era come una vecchia frattura che la senti solo quando cambia il tempo o tira troppo vento e quei giorni lei, di vento, ne aveva sentito abbastanza; così si era stretta nella giacca camminando per la strada, per tenerlo fuori, ma gli era entrato già dentro prima che avesse potuto dire: ‘aspetta un momento’. Aveva pensato anche, a un certo punto, che era meglio non provare più niente. Quella pace, quella padronanza di sé, quel restare indifferenti e godersi la giornata senza aspettare nessuna telefonata, senza il batticuore nel prepararsi per uscire, senza sentire le farfalle nello stomaco prima di ogni appuntamento. Non era poi così male. E quando lui era apparso all’improvviso, come certi autobus che non passano mai, lei aveva provato di nuovo quella strana sensazione di non riuscire più a respirare e aveva avuto paura. Le era passata per la mente quella frase di Nabokov: Lasciatemi essere romantico, signori e signore della giuria. Sono stanco di essere cinico. Lui le faceva quell’effetto e lei quasi non poteva sopportare di perdersi nei suoi occhi. I ragazzi sul palco continuavano a suonare quella canzone e lei immaginava di vederlo arrivare mille volte quando lui all’improvviso prendendole il viso tra le mani le disse 'eccoti'. ‘Ti ho aspettato tanto’, rispose lei a mezza voce. Lo so sussurrò lui baciandole la fronte. Margherita guardò il ragazzo con la chitarra che, come se le avesse letto nel pensiero, ricominciò a suonare una canzone che diceva: ‘ti ho amato per sempre e ti ho avuto per due ore...’ #karenlojelo #margheritalamoreuccidelentamente #libro #racconti #citazioni #kindleunlimited #indie #amore #love #libridaleggere #libriconsigliati #leggere #kindle #letteratura #paura #librichepassione (presso Every Where) https://www.instagram.com/p/CnoGuvXIPFV/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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Ciao Gì, come stai?
Va tutto bene qui, siamo cresciuti, le nostre vite sono cambiate, qualcuno dentro è rimasto fermo, qualcun altro ha trovato la forza di voltare pagina, ma non dimenticarti, quello no, quello è impossibile. Sai cosa ho imparato ultimamente? Che qualcuno resta nonostante tutto, e che col tempo molti dei ricordi che avevamo invece spariscono, dicono sia colpa del nostro cervello che non riesce ad assimilare tutto e allora i vecchi ricordi li mette dentro ad una scatola, e li ripone dentro uno stanzino. Io credo di avere uno stanzino tutto nostro, di quegli anni, scatole piene di sorrisi e di ricordi, fotografie di vita che escono fuori quando qualcuno mi parla di te e mi ricorda cose successe. Tuo fratello ha i tuoi stessi occhi, mi è capitato di vederlo quest’estate e senza volerlo ci guardavamo e sorridevamo, ha tanto di te e spero che qualcuno glielo dica ogni tanto, perché è una cosa bella. Non ti nego che dopo di te certi legami si sono persi, sono passati nove anni e non è mica semplice tenere tutto stretto, qualcosa si slega, qualcuno racconta e qualcun altro dimentica. Lo sai come sono fatto, io non dimentico niente, ma sono diventato più freddo anche io, la vita lo fa non credi? Ti fa vivere cose e ti trasformi, cresci, impari, o forse non impari mai. Tutto cambia, tranne il fatto che tu non ci sei più, vorrei potesse cambiare anche quello. Io non ci credo nei segni, credo in quello che rimane, e qualcosa è rimasto dentro ogni persona che hai sfiorato. Me lo dicevi sempre che con le parole sarei arrivato lontano, ed è per questo che ogni anno mi fermo un attimo qui a scrivere di te, tu ci credevi, e io ho fatto di tutto per arrivare dove sono, e so che l’ho fatto per me stesso, ma anche per te, te lo dovevo.
Ciao fratè.
#adessoscrivo
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Oroscopo di Chirya: dal 23 al 29 ottobre 2023
Oroscopo di Chirya: Cari, eccoci alle previsioni della settimana, dal 23 al 29 ottobre 2023, giornate serene per i nati Pesci e per i Leone. I Toro e i Bilancia devono fronteggiare qualche noia, per un piccolo battibecco, la settimana ha comunque interessanti sorprese. Sole e Mercurio sono in Scorpione favorendo tutti i segni d’acqua, Mercurio si congiunge a Marte, donando capacità di una lingua tagliente, e di una mente investigativa. Il cielo e le stelle hanno qualità Scorpioniche, regalano grinta, determinazione e fascino. Oroscopo di Chirya: uno sguardo segno per segno Ariete Cari Ariete, la settimana inizia con il Sole che cambia segno e per voi è tutto grasso che cola, siate pronti sul lavoro o nella vita di relazione, a una grande opportunità che vi vede coinvolti e grintosi. La settimana prossima, che è una tra le più fortunate del periodo, vi permetterà di realizzare alcuni progetti di vita, a cui tenete molto. I molti pianeti nel vostro undecimo campo radix parlano di amicizie importanti che vi aiuteranno ad intuire e a prendere decisioni importanti. Stazionario l’amore, una figura femminile ambigua vi darà ottimi consigli. Toro Oroscopo di Chirya: Cari Toro, finite tutte le sollecitazioni dei pianeti nella vostra seconda casa radix, la settimana vi sollecita negli spostamenti, nelle relazioni interpersonali, nei rapporti con fratelli e sorelle. Siate cauti, evitate lo scontro in questi campi, e anche alla guida. Non è il momento di litigi e punti di rottura con nessuno, amici e nemici che siano. Potreste trovarvi a difendervi da accuse e chiacchiere inutili, trattali con il vostro sorriso sornione e andate oltre, e digerite come potete qualche nervosismo, capite il momento della resa. Gemelli Cari Gemelli, la settimana è nevrotica, forse la più difficile dell’autunno, evitate distrazioni e bugie, rischiate di essere colti sul fatto da più persone di quanto possiate pensare, non fidatevi della buona sorte che questa settimana è in vacanza per voi. Anche in amore dovete riorganizzare la vostra vita, se ci riuscite affidatevi alla disciplina, rigore e poche parole dette solo se necessario, eviterete anche di essere fraintesi, cosa che non è mai piacevole, figuriamoci per fini comunicatori come voi. Cancro Oroscopo di Chirya: Cari Cancro, la settimana vi regala di tutto, intense giornate di amore e complicità, e solo grandi e belle notizie. Lo sblocco di molte situazioni che da tempo erano sospese si aprono dando un ventaglio di opportunità, e questo per un intero mese. La settimana per voi scorre allegra e tranquilla, state attenti alla gelosia, che spesso vi acceca e vi fa vedere cose che non ci sono, rischiate di rovinare un bel momento del vostro tempo stupendo. Leone Cari Leone, una settimana rivoluzionaria, piena di cambiamenti, che potrebbe confondervi e non farvi agire per il vostro meglio. Il Sole in Scorpione è un periodo dell’anno che potete superare solo con tanta fiducia in voi stessi. Sarete in primo piano nell’ambito lavorativo, per cui dimostratevi comunque allegri e la settimana, scorrerà liscia, non con tante vittorie, ma qualche buon compromesso. Evitate il suggerimento di Mercurio in merito agli investimenti. Vergine Cari Vergine, evitate nella settimana di apparire superficiali sul lavoro, evitate i vostri commenti che non saranno graditi anzi mal interpretati, evitate di dire la vostra idea. Insomma o chiudete e dite basta o soprassedere per sette giorni. Venere non è in una posizione favorevole, e vi mette alla prova, sia nella vita di coppia sia nella vita sociale. Attenzione ad essere troppo voi stessi, caustici, veritiere fino alla spietatezza, perché vi sentirete dire che proprio voi non siete meglio di altri. Bilancia Cari Bilancia, quei pianeti in ottava casa radix, parlano di nuovi modelli, di relazioni, di politica e di scambi economici. Sentirete l’esigenza precisa di scambiare le vostre idee con altri, di confrontarvi aggiungendo un valore aggiunto alle vostre conoscenze. Ci sono anche nuove possibilità per il vostro patrimonio, investimenti, società, clienti nuovi, e tanto altro. La Lilith in Vergine vi porterà a conoscere qualche segreto che vi riguarda e che potrete finalmente chiarire, e chiudere con il passato e risoluti per il futuro. Scorpione Cari Scorpione, buon compleanno si apre per voi un periodo meraviglioso, pieno, pieno di tutto un po', auguri! Una rinascita che il Sole nel vostro segno vi doveva da tempo, che vi regala una vitalità ed una energia ed un istinto formidabile. Non tralasciate nessuna sfida che vi si para davanti, ed affrontatela con fiducia e perseveranza. Molte le giornate interessanti per voi, per l'amore e le relazioni, donate e chiedete attenzioni, è il momento giusto. Sagittario Cari Sagittario, passerete una settimana all’insegna dell’insofferenza, vi sentirete ostili con tutti, specialmente le falsità che normalmente sopportate con un sorriso, vi andranno di traverso. Siate pazienti, nel fine settimana tutto passa, e gli amici quelli veri ci sono e ci potrete contare. Aiutatevi col vostro istinto, che si rivelerà anche utile, la nota positiva che vi sottolineo sono gli investimenti o l’acquisto di piccole proprietà, auto, qualche comodità che vi potete permettere. Capricorno Cari Capricorno, se volete passare la settimana al meglio affidatevi a qualche amico fidato, allontanate le paure che il periodo vi instilla nella mente, soprattutto l’incertezza del futuro, che per voi è una specie di coperta di Linus. Che dobbiate essere cauti, questo si, e qualche turbolenza, passerà subito con pochi danni, e nel fine settimana potrete contare su nuovi alleati, che credono nei vostri progetti e attività, la costanza e la dedizione sono il vostro biglietto da visita. Acquario Oroscopo di Chirya: Cari Acquario, la settimana è nervosa, litigiosa e pesante per voi, affidatevi alle vostre idee innovative, pazienza se non tutti vi capiscono, credete in voi stessi, il periodo passerà e sarete di nuovo apprezzati. Grazie ai pianeti in dissonanza al vostro segno questo sarà anche un periodo di un periodo di esami, amorosi, familiari, sociali, lavorativi. Affidatevi comunque alle vostre idee, alle soluzioni brillanti che riuscite sempre a trovare ad ogni questione, e allora si prospetteranno giornate intense sul lavoro. Pesci Cari Pesci, settimana, anzi periodo fantastico, in cui l’universo vuole dirvi solo si, fate senza pensare alle conseguenze, e cogliete tutte le opportunità che vedrete Chi cerca l'anima gemella è il momento giusto, in ogni campo della vostra vita potrete chiedere e troverete, quindi non perdete il tempo in attese e indecisioni, sapete ciò che vi serve e prendetevelo. Anche il vostro istinto vi aiuterà a prendere le decisioni giuste, affidatevi e sarete soddisfatti. Read the full article
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Incipit
Parto e riparto ogni giorno, faccio viaggi che solo i pensieri ricordono, il corpo come tradito non ne porta i segni.
Le rughe non contano, quelle sono regali del tempo, a prescindere del dove io gli abbia conquistate, sono tante medaglie al valore...della vita.
Se dovessi fare le valigie ogni volta, sarebbe dare un limite alla mia mente, scegliere il capo adatto al luogo, all'ora, al come.
Realizzo che abito lo spazio stesso dei miei pensieri, ogni stanza cambia come le stagioni, sposto la mobilia come si cambia il taglio dei capelli.
Al secondo dell'umore vago verso mari che sono stati deserti, che hanno valicati monti e disegnate le valle.
Una tavolozza tra le dita, un pennello dietro l'orecchio come una penna che sa di non sapere disegnare, umile scribacchina di solo Nero su Bianco.
Macchio l'attimo, alba oro giallo, grano paglia, beige colore crema, sole caloroso, quasi rosa...
Mi sporco le dita di parole chiare, di virgole scure, di caffè amaro, di scottature fumante.
Scrivo è giorno, è buono, il buongiorno è come un inizio di un libro che riscrivo ogni volta.
È tempo di leggere il sole, di scrivere il rumore, di vivere il tempo.
@vefa321
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L'11 SETTEMBRE 1973 di VICTOR JARA
LE MANI MASSACRATE DI VICTOR JARA
Quando trascinarono Victor Jara allo stadio di Santiago del Cile l'11 settembre del 1973, per alcuni uomini non vestiti di colori chiari, in quel paese, fu un giorno di gioia.
Il nome di Victor era iscritto nelle liste degli sgraditi da molto tempo, ai primi posti sui quaderni della muerte di Pinochet e fra l'11 e il 16 settembre il celebre poeta (cantante, autore teatrale) visse la sua agonia.
La sua storia e' stata tramandata anche da molti gruppi musicali, fra cui gli Inti Illimani; c'e' un bel libro di Claudio Fava, La notte in cui Victor non canto', della Baldini e Castoldi; la moglie di Victor, Joan, ha recentemente scritto un libro con prefazione di Sepulveda, caro amico di Victor.
"Non riuscivo a tornare a fare la vita da signora inglese- dichiara la donna- sono tornata in Cile"
La madre di Victor, donna sola, con pochi mezzi ma piena di spirito, gli insegno' a suonare la chitarra.
"Mia madre mi ha insegnato a cantare", ricordava Victor.
Una madre gli regalo' dunque i chiodi con cui lo avrebbero appeso alla sua croce, come accade in antichi riti di iniziazione quasi dimenticati. Victor dal '66 infastidisce il Potere, canta; e' bello, intelligente, pieno di calore umano, e' amato dal pueblo, come si fa?
Nello stadio dei pestaggi e delle esecuzioni dei giorni dopo il golpe avviene poi quel gesto di sadismo che ha scatenato poi la fantasia, se pur dolente, di gruppi musicali, biografi, dei suoi amici, del popolo amato e ridotto in schiavitu' dall'anticristo Pinochet:
a Victor Jara hanno massacrato le mani.
Sebastiano Gulisano, un giornalista siciliano, uno che pratica resistenza scrivendo e operando in Italia da vent'anni, mi raccontava tempo fa: gliel'hanno tagliate.
... ritrovo nel libro di Fava la stessa espressione.
In realta' la moglie di Victor, Joan, che lo cerco'un giorno fra i cadaveri ammassati nello stadio, che ora - da poco, in verita'- e' intitolato a Victor Jara, parla di angolazioni strane delle mani maciullate da chissa' quali abusi.
Ma la sostanza del discorso non cambia. Il Potere non vedeva l'ora, letteralmente, di fermare quelle mani, di congelarle, di sputarci sopra. Certi Poteri, per la struttura interna che li genera e li motiva, odiano la Bellezza e la creativita' profonda, odiano la vitalita'.
Cosi' descrive l'epifania nera del corpo di Victor la moglie:
"Siamo saliti al secondo piano, dove erano gli uffici amministrativi e, in un lungo corridoio, ho trovato il corpo di Vìctor in una fila di una settantina di cadaveri. La maggior parte erano giovani e tutti mostravano segni di violenze e di ferite da proiettile. Quello di Victor era il piu' contorto. Aveva i pantaloni attorcigliati alle caviglie, la camicia rimboccata, le mutande ridotte a strisce dalle coltellate, il petto nudo pieno di piccoli fori, con un'enorme ferita, una cavita', sul lato destro dell'addome, sul fianco. Le mani pendevano con una strana angolatura e distorte; la testa era piena di sangue e di ematomi. Aveva un'espressione di enorme forza, di sfida, gli occhi aperti."
Il potere, pero', a volte esagera.
Non e' consigliabile regalare simboli alla plebe, ai musicisti, agli scrittori, alle donne innamorate che perdono il loro compagno.
Quelle mani, tagliate e alianti come in quadro di Chagall, praticano resistenza. Si impongono come pallottole, tramite la forza di un pensiero simbolico. Agiscono in profondita', si inerpicano per le vallate dell'inconscio collettivo e restano per sempre a raccontare un mondo.
Scappano dalla morte.
Lo sanno bene quei dittatori che non giustiziano gli eroi e gli anarchici per non trasformarli in ideali, lo sanno quando cercano, in vita, di screditarli, di spegnere il loro carisma.
Non e' consigliabile dare nutrimento ai poeti.
Victor Jara pratica ancora resistenza con le sue mani tagliate, rovesciamento ultimo della bellezza e dell'amore, odio sintetizzato a temperature altissime, invidia della felicita' di un uomo che tempestava la chitarra, che parlava agli uomini e che baciava avvolgendola per sempre una donna che ora resiste e prosegue, testimoniando.
Joan Turner salvo' fuggendo subito dopo i funerali del marito alcuni nastri delle sue canzoni. Il Potere distrusse tutte le copie di registrazioni rintracciabili- E anche le matrici.
Ma Joan ce le portò.
#noisiamoquellichecredonoancoraaquesteemozioni
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