#Мари́на Ива́новна Цвета́ева
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[Sonečka][Marina Cvetaeva]
Scritto nel 1937, quando ormai tutto annunciava la catastrofe finale, all'ombra della perdita e del dolore, il racconto-epitaffio è smagliante, luminoso, sembra irradiare vitalità e tepore. [Sonečka][Marina Cvetaeva]
Marina Cvetaeva conobbe l’attrice Sof’ja (Sonečka) Gollidej – il suo «più grande amore femminile» – alle soglie del 1919, il «più nero, pestilenziale, mortifero» degli anni postrivoluzionari, quando in una Mosca misera e affamata «si affratellò a una banda di commedianti»: gli attori allievi del Secondo Studio presso il Teatro d’Arte. Ventidue anni – ma con l’aspetto di una ragazza-bambina –,…
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A Rainer Maria Rilke nelle sue mani
La tua morte, Rainer, nella mia vita si è sfibrata, si è sfaldata in tre. Una mi ha preparato alla tua, un’altra ha chiuso il tutto. L’una —presentimento, l’altra —compimento. Guardando un po’ indietro nel tempo, è stata una triade. La tua morte, Rainer (parlo già dal futuro), mi è stata data come un trinomio.
È tutto, Rainer. E la tua, di morte?
Ti (mi) dico che lei nella mia vita non c’è stata affatto, poiché nella mia vita, Rainer, nonostante la Savoia, L’Auberge des Trois Rois e il resto, tu non ci sei stato. C’era: il ci sarà, il c’è già stato. Ob ich an die Savoye glaub? Ja, wie an Himmelreich, nicht minder, doch nicht anders. Te lo ricorderai senz’altro.
Inoltre ti dico che mai, neanche per un secondo, ho sentito te morto e me viva (neppure per un secondo ho sentito te secondario). Se tu sei morto, allora anch’io sono morta, se io sono viva anche tu sei vivo, e non conta come si chiami tutto ciò!
Ma ti dico ancora un’altra cosa, Rainer: tu non ci sei stato non solo nella mia vita, ma proprio nella vita in generale. Sì, Rainer, nonostante te e la vita (te e i libri, te e le città, te e il vuoto fisico in tutti i punti della sfera terrestre, la tua onnipresente assenza, cartine prive di te) —tu nella vita non ci sei mai stato.
Non ho intenzione di scrivere un pezzo su Rilke. Non ho intenzione di parlare di lui, perché lo eliminerei e lo allontanerei, rendendolo cosa terza, una cosa di cui parlare, al di fuori di me. (Finché la cosa è in me, lei sono io, appena diventa una cosa al-di-fuori, lei è lei, non c’è un tu, il tu di nuovo —sono io).
Desidero scrivere —a lui (più esattamente —per lui), come ho già detto in Lettera per l’anno nuovo e in La tua morte, come dirò ancora, come non finirò mai di dire, sia a voce alta sia dentro di me. Che m’importa se gli altri sentono, io non parlo a loro, parlo a lui. Non agli altri —di lui, bensì a lui —di lui. Poiché lui è esattamente la cosa che voglio dirgli, il lui dato, il lui mio, il lui del mio amore che non esiste da nessuna parte al di là dell’amore.
Inoltre desidero parlare con lui —e questo quasi non accade più, poiché avviene soltanto in sogno, e il sogno raramente è un dialogo, è quasi sempre un monologo: della nostalgia che abbiamo di una cosa, o della nostalgia che la cosa ha di noi. Non esistono sogni reciproci. O io accolgo nel sogno l’altro o l’altro mi viene lui in sogno. È sempre questione di uno, non di due (ricordiamo tutti un’epifania dell’altro mondo che nella vita —Amleto non conta, è letteratura— ci ha reso muti. E tutte le nostre suppliche perché non torni, ma nessuno risponde. «Verrò appena potrò», e noi: «Ti vedrò quando mi apparirai», nient’altro che un tipo di imprevisto. Legame che si conserva solo nell’interiorità e che si scinde al primo tentativo di realizzarlo. Un colloquio lungo un cavo reciso del telegrafo. L’unica prova della morte.) Ammesso anche che esista un dialogo, sarebbero due partiture di una sola nostalgia.
In una parola, conversazione: domanda e risposta (qui —domanda e domanda) tra me e Rilke è terminata, e forse è l’unica ad esserlo.
Мари́на Ива́новна Цвета́ева
Meudon, Febbraio 1929
#morte#rilke#marina tsvietáieva#poetry#conversazione#lettere per l'aldilà#due partiture di una sola nostalgia
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Мари́на Ива́новна Цвета́ева — русская поэтесса Серебряного века. «Аристократ Не тот, щенок, кто с целой псарней Собак и слуг въезжает в мир В своей карете шестипарной. Кто до рождения в мундир Гвардейский стянут, кто силён Лишь мёртвым грохотом имён Да белизною женских пальцев. Есть аристократизм скитальцев». Марина Цветаева том 3-й, книга вторая, Драматические произведения. #aristokraft (at Baltic Sea) https://www.instagram.com/p/CCnF0ZaJgva/?igshid=5b1ny0uj9i1g
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Today is the 125th birthday of Marina Ivanovna Tsvetaeva!!!
*Russian: Мари́на Ива́новна Цвета́ева (8 October 1892 – 31 August 1941).*
Marina Tsvetaeva was a brilliant poet. Her work is considered among some of the greatest in twentieth-century Russian literature. Critics and translators of Tsvetaeva’s poetry often comment on the passion in her poems, their swift shifts and unusual syntax, and the influence of folk songs. She is also known for her portrayal of a woman’s experiences during the “terrible years”.
One of the most exciting things about her is that she was one of the few Russian women of that epoch who wrote openly about their feelings for other women!
Marina had a passionate love affair with the poet Sofia Parnok, who has been referred to as "Russia's Sappho" (btw, she became an inspiration for both my URL and profile picture!), as she wrote openly about her seven lesbian relationships.
They fell deeply in love, which profoundly affected both women's writings. Marina deals with the ambiguous and tempestuous nature of this relationship in a cycle of poems called The Girlfriend.
***
Are you happy? You wouldn’t say! And for the better—let it be! To me, it seems you’ve kissed too many, There lies your grief.
All the Shakespearean tragic heroines, I see in you. But you, a young and tragic lady No one has saved!
You’ve grown so worn, Repeating that erotic Chatter. How eloquent, That iron band around your bloodless hand.
I love you—sin hangs above you Like a storm cloud! Because you’re venomous, you sting, You’re better than the rest,
Because we are, our lives are different In this darkness, Because—your passionate seductions, And your dark fate,
Because with you, my steep-browed demon There’s no future, And even if I burst above your grave, You can’t be saved!
Because I’m trembling, because can it be true? Is this a dream? Because of the delightful irony That you—are not a he.
—October 16, 1914
(Translated from Russian by Masha Udensiva-Brenner)
P.S. Their love story is one of my greatest sources of inspiration when it comes to writing poetry.
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“Il tuo nome è una rondine nella mano
il tuo nome è un ghiacciolo sulla lingua.
Un solo lungo movimento delle labbra.
Il tuo nome sono cinque lettere.
Una pallina afferrata al volo,
un sonaglio d’ argento nella bocca.
Un sasso gettato in un quieto stagno
singhiozza come il tuo nome suona.
Nel leggero schiocco degli zoccoli notturni
il tuo nome rumoroso rimbomba.
E ce lo nomina lo scatto sonoro
del grilletto contro la tempia.
Il tuo nome è un bacio dato alla neve.
Un sorso di fonte, gelato, turchino.
Con il tuo nome il sonno è profondo.”
Da Versi per Blok
Marina Ivanovna Cvetaeva
Мари́на Ива́новна Цвета́ева
“Perché nel silenzio di una chiesa non canteranno mai sopra di noi “alleluia”!
Grazie a voi col cuore e con la mano”
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Marina
Starts at 20:00:00 on 2019/10/1, in Union Event Center, Salt Lake City MARINA is an NSA database and analysis toolset for intercepted Internet metadata (DNI in NSA terminology).Marina Lambrini Diamandis (born 10 October 1985), known mononymously as Marina (stylized as MARINA) and previously by the stage name Marina and the Diamonds, is a Welsh singer, songwriter, and record producer.Marina Abramović (Serbian Cyrillic: Марина Абрам��вић, pronounced ; born November 30, 1946) is a Serbian performance artist, writer, and art filmmaker.Welsh singer and songwriter Marina and the Diamonds has released four studio albums, four extended plays, 17 singles (including one as a featured artist), four promotional singles and 21 music videos.Marina Beach is a natural urban beach in Chennai, Tamil Nadu, India, along the Bay of Bengal. The beach runs from near Fort St.Marina Bay Sands is an integrated resort fronting Marina Bay in Singapore, owned by the Las Vegas Sands corporation.Marina del Rey is an unincorporated seaside community in Los Angeles County, California, with a marina that is a major boating and water recreation destination of the greater Los Angeles area.Marina Ivanovna Tsvetaeva (Russian: Мари́на Ива́новна Цвета́ева; 8 October 1892 – 31 August 1941) was a Russian and Soviet poet.Marina Sirtis (; born 29 March 1955) is a British-American actress. She is best known for her role as Counselor Deanna Troi on the television series Star Trek: The Next Generation and the four feature films that followed, as well as other appearances in the Star Trek franchise.Marina Erakovic ( mə-RIN-ə ih-RAK-ə-vitch; Croatian: Marina Eraković ; born 6 March 1988) is a retired tennis player from New Zealand. Read the full article
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