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Io e te non parliamo più, non esiste neanche più un contatto. Da quasi due anni non esiste più un noi. Ogni tanto mi tormento, penso che forse hai sempre creduto io ti abbia preso in giro e non ho più modo per convincerti del contrario. Io non so amare, eppure ti amavo. Ma nel modo sbagliato.

Ancora ho paura a pensare tu mi abbia completamente dimenticata, mi chiedo se per qualche attimo ti attraverso la mente, se ogni tanto mi sogni e mi porti con te durante il giorno. Mi chiedo se hai ancora qualche mio ricordo, oppure se hai chiuso il cuore come sei sempre stato abituato a fare.

Tu queste parole non le leggerai mai, ma mi consola fingere che un giorno le vedrai e forse ti faranno piacere. Non l'ho capito cosa ti ha spinto davvero a non volermi parlare più, so che mi hai mentito eppure mi sfugge il motivo reale.

Ogni tanto ti penso e sento freddo, qualche lacrima ancora mi solca il viso nonostante a settembre io abbia promesso a me stessa che non avrei più pianto per te. Vedi com'è difficile? Alcune persone riescono ad attraversarti, scavarti dentro e mettono le mani proprio ovunque, dopo diventa impossibile scordarle.

Sei ancora l'ultimo a cui abbia concesso tutto questo, nessuno ha più avuto la possibilità di farmi tanto male, per nessuno ho più pianto e desiderato di morire pur di non sentire quel dolore assordante derivante dalla sua distanza.

Non ho più amato, perché a me proprio non interessa più farlo, a che serve? Dopo aver avuto un assaggio d'amore mi basta così, non ne voglio più.

Altre braccia mi hanno stretta, altri corpi mi hanno scaldata, lo ammetto, ma non sono più riuscita a vivere alcune sensazioni. Nessuno capace di sciogliermi, bloccare il mio flusso di pensieri, calmare davvero le mie ansie e farmi pensare di non volere nessun altro.

Sono una persona completamente diversa e mi sento davvero forte adesso, eppure perché continuo a dialogare col tuo fantasma? Cosa ci faccio qui al buio a ricordare il tuo profumo? A rievocare il calore e la consistenza della tua pelle?

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Oppure, quando ti parlo dei fantasmi che abitano il mio corpo, quando ti dico che ho un cimitero in giardino, uno in cortile e anche in camera da letto, quando ti dico che l'inquietudine è uno scivolo ripido di cui non si vede la fine, quando ti dico che la mia ansia è una fotocamera che mostra tutte le persone che amo come scheletri, quando ti dico che il panico è un fantasma testardo, che mi si aggrapperà addosso e non mi lascerà andare per mesi, questo, è il momento della storia in cui tutti ti gridano di scappare. Amare me significa amare una casa infestata. E' divertente andarci una volta all'anno, ma nessuno vuole viverci davvero. E quando mi dici ''Parlami dei giorni neri'', è come quando tutti i bambini del quartiere si sfidano a vicenda per chi suonerà il campanello. E tu mi ami, come la famiglia che, mano nella mano, attraversa Horrorland. Non sei stupido, sbadato o coraggioso. Semplicemente, non hai mai visto una casa infestata da vicino. Tesoro, quest'amore non mi guarirà. Quest'amore non gratterà via il sangue dai muri, ma accenderà tutte le luci. (…) E' quel tipo di amore che mi dà i brividi, quando dici ai fantasmi ''Se volete restare allora è meglio che facciate spazio''. E ci baciamo contro i muri, che stanotte non tremeranno. Alziamo il volume della musica e balliamo sulle note di Miles Davis, (…) E tu dici ''Dio mio, questa casa..il modo in cui resiste, anche nei mesi in cui nessuno decide di visitarla''. Quanto è imprudente il modo in cui amo, come il primo capitolo di una storia di fantasmi, come una mano delicata, che spunta fuori dalla tomba. - Brenna Twohy, Button poetry

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Oppure, quando ti parlo dei fantasmi che abitano il mio corpo, quando ti dico che ho un cimitero in giardino, uno in cortile e anche in camera da letto, quando ti dico che l'inquietudine è uno scivolo ripido di cui non si vede la fine, quando ti dico che la mia ansia è una fotocamera che mostra tutte le persone che amo come scheletri, quando ti dico che il panico è un fantasma testardo, che mi si aggrapperà addosso e non mi lascer�� andare per mesi, questo, è il momento della storia in cui tutti ti gridano di scappare. Amare me significa amare una casa infestata. E' divertente andarci una volta all'anno, ma nessuno vuole viverci davvero. E quando mi dici ''Parlami dei giorni neri'', è come quando tutti i bambini del quartiere si sfidano a vicenda per chi suonerà il campanello. E tu mi ami, come la famiglia che, mano nella mano, attraversa Horrorland. Non sei stupido, sbadato o coraggioso. Semplicemente, non hai mai visto una casa infestata da vicino. Tesoro, quest'amore non mi guarirà. Quest'amore non gratterà via il sangue dai muri, ma accenderà tutte le luci. (…) E' quel tipo di amore che mi dà i brividi, quando dici ai fantasmi ''Se volete restare allora è meglio che facciate spazio''. E ci baciamo contro i muri, che stanotte non tremeranno. Alziamo il volume della musica e balliamo sulle note di Miles Davis, (…) E tu dici ''Dio mio, questa casa..il modo in cui resiste, anche nei mesi in cui nessuno decide di visitarla''. Quanto è imprudente il modo in cui amo, come il primo capitolo di una storia di fantasmi, come una mano delicata, che spunta fuori dalla tomba. - Brenna Twohy, Button poetry

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"Avevo giurato di non scriverti più, di non parlarti più. Eppure ho bisogno di parlarti ancora, ma devo rispettare la tua dignità e devo lasciarti stare. Scrivo qui, consapevole che non leggerai mai perché di me non ne vuoi sapere più niente.

All'inizio mi sono fatta forte, pensando che la vita la puoi vivere anche senza un uomo. Si può, di certo. Eppure ora è tutto grigio senza di te e non vedo i colori che avevi insegnato ad ammirare.

Non ce l'ho fatta a rileggere tutto quello che ti ho scritto, che ho scritto su di noi, mi farebbe troppo male. Non sono riuscita nemmeno a cancellare la tua chat, sai? Vorrei prima rileggere qualcosa, riguardare qualche foto. Ma non devo, perché mi si spezzerebbe ancora il cuore.

Noi ci siamo illusi, lo sappiamo bene, non era una relazione facile ed io purtroppo non ero pronta a viverne tutti gli effetti collaterali. Sono immatura, me lo ripeto spesso. Avevi ragione, tu non mi avresti mai lasciata, l'ho deciso io. Eppure che male avrebbe fatto continuare così? Vedermi sempre triste, in ansia. Fa male anche stare lontani, non sentirsi più e non sapere cosa succede.

Tornando indietro, scaccerei l'amore e non insisterei per stare insieme come ho fatto. Mi limiterei a godere della nostra reciproca compagnia, come amici. Almeno adesso saresti ancora qui con me, continueremmo a parlare e potrei rifugiarmi in te quando soffro e non so gestire le mie emozioni.

Sto provando a cambiare, perché tutto questo non sia vano ed io possa smetterla di spezzare il cuore di chi mi circonda. Sei stato l'esperienza più formativa della mia vita ed ho vissuto così tanti sentimenti la cui intensità mi scombussola ancora.

Vorrei donarti la felicità che meriti e portarti via la sofferenza che provi. Ma io non posso salvarti, non ho mai avuto modo di farlo. Ti auguro con tutto il cuore che la vita ti doni mille volte più di quanto ti ha tolto. Vorrei solo essere certa che troverai qualcuno adatto a te, una persona capace di farti vivere esperienze nuove ed essere presente nella tua quotidianità ogni giorno per allegerirla.

Per ultimo, vorrei dirti che qualsiasi cosa accada io sarò sempre qui e sai come trovarmi. Sempre pronta ad aiutarti se ne avessi bisogno.

Hai tante zone d'ombra e so che ti fanno soffrire delle volte, ti fanno chiudere in te. Ma ricorda che più è buia l'oscurità, più è luminosa la luce.

Grazie, sarai sempre con me."

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“Oggi 16 maggio è finito tutto. Come una bolla di sapone il nostro amore è scoppiato troppo presto. Il dolore che provo adesso speravo non l’avrei mai sentito, ma invece è qui a prendermi a pugni e farmi male. Avrei potuto continuare ancora un po’ ma i pensieri mi avrebbero divorata e come avrei potuto permettere a tutto quello di tramutarsi in un incubo colmo di rancore e risentimento? Non era il nostro momento, mi manca il respiro se penso di avergli fatto del male e se immagino che adesso sia triste. Mi uccide, sbranandomi il cuore, ripensare ad i bei momenti, rivedermi felice con lui, quando nessun pensiero mi turbava e mi illudevo che avrei potuto vincere la distanza per sempre.  Non riesco più ad ascoltare tutte quelle canzoni che gli ho dedicato e riguardare le foto insieme.  Purtroppo è tutto dentro il mio cuore, da cui non andrà mai via.  Come vorrei dargli un ultimo abbraccio, un ultimo bacio, un ultimo ti amo.  Ma come so che gli farei ancora più male e me ne farei altrettanto. Sembrava la storia infinita, ma forse era troppo grande per noi. Credo nel destino, se così deve essere, accetto la mia sorte e casomai tornerà. Voglio solo restare sola, il più a lungo possibile, finchè non sarò davvero pronta ad amare qualcuno senza ferirlo.”

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Ciao, ho bisogno di una risposta, ho letto molte cose che hai scritto, diciamo che sto messo come te, ci amiamo tantissimo. Non so cosa mi sia preso, ma sento che il mio amore verso di lei cresca sempre di più, davvero non so come definirlo. Siamo distanti, non possiamo vederci e non c’è sofferenza più grande. Oggi 14,facciamo un altro mese. Non so davvero cosa fare, e vorrei fare qualcosa di più che una semplice video chiamata come tutti i giorni. Aiutami,ti capisco molto con quelloche ho letto

Ehi, bisognerebbe capire meglio la situazione per poterti dare un suggerimento. Capire le vostre età, la distanza, le possibilità economiche e l'eventuale supporto della famiglia.

Sicuramente se per il momento non potete vedervi, ci sono tante cosine da fare per passare il tempo. Potete cercare un gioco da fare insieme a distanza, guardare un film insieme con Netflix party.

Oppure se vuoi qualcosa di più dolce potresti spedirle a casa dei fiori o un pensierino, niente di che, ma anche un ciondolino o un pupazzetto.

Se hai bisogno scrivimi pure

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“Leo, Vederti dopo tre mesi di divieti è stato come rinascere e sentirmi di nuovo nel posto giusto al momento giusto. Per quanto desideri vivere una normale quotidianità con te, mi rendo conto di come sia ancora un momento lontano. Poche sono le cose di cui possiamo essere certi e che non sfuggono al nostro controllo, per me è il presente. Quel breve ed instabile momento, effimero ed incatturabile dove siamo insieme ed il mondo smette di girare, dove posso sentirmi amata e stretta fra le braccia di qualcuno che tiene a me.  Stare lontani è difficile, delle volte è in grado di toglierti tutte le forze. Ogni ansia si amplifica rubandoti il respiro, ma quando ti guardo negli occhi sento di nuovo i miei polmoni riempirsi di aria nuova e pulita.  Capisco che posso conservare le lacrime per un altro momento, perchè le mie paure non esistono più mentre siamo insieme. Le tue attenzioni nei miei confronti quasi mi commuovono e mi rendono grata per averti con me.

Ogni volta capisco quanto valga la pena aspettarti, anche per una vita intera se necessario, purchè io abbia sempre la certezza di rincontrarti un’altra volta e tornare ad amarti con nuove intensità. Ho bisogno di te più di quanto io sia in grado di dimostrare, più di quanto avrei mai voluto e più di quanto riesco a sopportare. Vivere sperando e credendo di essere tanto forte da poter rinunciare a tutti, per poi svegliarsi di colpo e comprendere di essere stata un’illusa, fa male. Potrebbe finire da un momento all’altro, eppure mi pentirei soltanto di non poterti abbracciare ancora una volta, sarebbe il mio più grande rammarico e mancanza.”

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"Leo,

Dopo due mesi abbiamo potuto riabbracciarti, un abbraccio amaro, con la consapevolezza di non poter trascorrere Capodanno insieme per quest'anno.

Non posso che chiedermi quando finalmente non verserò più una lacrima, quando sarai sempre al mio fianco. Non faccio che chiedermelo perché alla tua presenza è facile abituarsi. È facile abituarsi al modo in cui mi stringi forte, al tuo sguardo luminoso ed il tuo sorriso dolce. È bello averti intorno, in giro per casa, coprirci sotto un piumone e rotolarci l'uno sull'altro, ridendo e scherzando mentre il modo fuori implode. Ma alla fine che importa, non ha nemmeno più senso il mondo quando sei lontano da me, tutto diventa buio e vorrei solo sentire ancora le tue dita che mi accarezzano per darmi forza e consolarmi.

Ti amo, ma questo lo sai già, te lo dico sempre. Vorrei amarti di meno perché tutto questo sentimento non so gestirlo, vivo nella paura di perderti e ritrovarmi un giorno con questo enorme vuoto interiore che mai potrò colmare se non col tuo amore.

Che senso ha svegliarsi la mattina senza un tuo bacio? Lasciarsi scorrere addosso lente e effimere giornate dove tutto resta sempre uguale, senza poter giocare insieme?

Ti voglio, in ogni modo in cui mi è concesso volerti, vicino a me, nei miei giorni, nel mio letto, in piena notte o alle prime luci del mattino. In fondo che importa? Basta esserci sempre, in qualsiasi momento e volersi come se fosse sempre la prima volta.

Sei la prima volta in cui qualcuno cambia tutto facendo saltare in aria i miei piani, facendomi scoprire debole e dipendente da un'emozione che chiamiamo amore."

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Amare in zona arancione è una sfida contro se stessi. Ogni giorno sfuma sotto le mie narici il profumo di chi amo, ogni giorno rievoco con più fatica la sensazione di una pelle morbida da accarezzare, di un corpo che teneramente mi riscalda e ripara dal freddo. Amare a distanza con un’ulteriore distanza imposta significa trovarsi su una nave in balia delle onde che a fatica riesce a rimanere a galla, pregando di non affondare, tremando di paura. Amare di questi tempi significa congelarsi, per non impazzire, chiudere il cuore ed i rubinetti, per smetterla di passare notti insonni, in compagnia delle proprie lacrime. Essere lontani da chi ami significa perdere la concentrazione e la voglia di fare, perchè sai quanto tutto sia vano se nessuno può gioire con te dei tuoi successi, se non puoi avere quell’abbraccio stretto in grado di farti sentire a casa. Delle volte sembra che tutte le stelle stiano svanendo dal cielo e ti chiedi come sia possibile, perchè stia capitando, mentre cerchi di non arrenderti. Fa freddo, sempre più freddo, la città è sempre più grigia quando non hai chi desideri vicino. Mi ferisce sapere che quest’anno non ci sarà nessun bacio per festeggiare il nuovo anno e sarà un Natale triste come sempre. Mi ripeto di non piangere perchè so che il tempo passerà, ci permetterà velocemente di ricongiungerci. L’amore è un sentimento puro, non ci sono termini o condizioni, o ami sempre o è meglio lasciar perdere.

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"Leo,

Parlare di ciò che abbiamo condiviso è sempre uno sforzo. Pensare anche soltanto che le parole possano bastare, una mera illusione. Non ne ho più di parole, saremo costretti ad inventarne delle nuove. Nella vita ho sempre inventato finali alternativi e mondi paralleli, per rallegrare quelle giornate vuoti. Oggi invento un mondo pieno di parole d'amore da dedicarti, dove vivere è semplice e tu mi stringi forte. Di questo weekend porterò sempre dentro il tuo calore, la tua dolcezza e la gioia con cui hai deciso di spendere tutto quel tempo semplicemente stringendomi. Sempre nel mio cuore resterà la tua bontà d'animo, con cui mi stupisci ancora, grazie alla quale ricevo da te gesti sinceri ed inaspettati.

Stare insieme è una sorpresa senza fine, un'avventura che solo noi possiamo godere. Per la prima volta oggi siamo stati al mare ed io ho scoperto di amare la mia terra più di quanto potessi credere, ho scoperto una piccola città che in realtà conoscevo da sempre. Ho guardato il male e per la prima volta l'ho visto in tutta la sua forza. Ho guardato i tuoi occhi ed ho capito che non potrei mai avere un compagno di viaggio migliore.

Finalmente capisco che la bellezza è davvero negli occhi di chi guarda ed io quando sono con te vedo del bello ovunque, sei riuscito anche ad addolcirmi lo sguardo. Sei tutto ciò che io possa desiderare e più di quel che credo di meritare. Sei diventato un mondo in un istante, mi hai semplicemente stretta e protetta dal freddo, non te lo dico mai, ma in quelle braccia io ho iniziato a vivere."

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“Leo, So che alcuni giorni fanno paura e sembra non calare mai il vento. So che il tempo passa lento e non sembra aiutarci. E conosco l’amarezza che porta nel cuore dover rinunciare a tante piccole cose. Nel giorno del nostro anniversario non ci siamo visti, ma abbiamo potuto rimediare questi ultimi giorni. Abbiamo potuto camminare fra strade antiche e perderci in un panorama mozzafiato. So che è sempre difficile dirsi addio, che ogni bacio non riesce mai ad essere l’ultimo.  Leggo nei tuoi occhi quanto mi vuoi e quanto mi ami, non può che rendere ancora più straziante separarsi da te, ogni volta è come se mi venisse strappato dal petto il cuore, mentre mi chiedo perchè la mia più grande gioia sia anche la mia più grande sofferenza. Vorrei solo stare ancora su quel letto a stringerti, tenerti vicino, vorrei solo abbracciarti ancora e poggiarmi sul tuo petto. Ho solo voglia di baciare quelle labbra bellissime e fare l’amore altre mille volte ancora, tenerti stretto e morderti il collo. Niente al mondo mi aveva tanto stravolto come te, ho capito che prima non avevo niente, perchè mi sei sempre mancato tu che rendi tutto bellissimo.  Ti amo, e ti amerò finchè me lo concederai.”

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“Leo, Di nuovo insieme, una piccola sorpresa che mi hai fatto, poche ore solo per ricongiungerci. Mi soffermo a pensare a quanto io sia fortunata ad averti, incredula ti guardo pensando a tutte le milioni di cose che fai e faresti per me. Questa è l’essenza di un rapporto, avere qualcuno che darebbe tutto per te e viceversa. Il problema è che sei bello anche quando ti arrabbi e guardi altrove, evitando i miei baci. Mi innamoro di ogni tuo gesto, ogni espressione.  Fa paura pensare che un anno fa ci siamo incontrati per la prima volta, che siamo ancora qua insieme e che ci staremo per sempre. Tutto è diverso, ho affrontato mille paure e mille ostacoli, perchè mi hai dato una forza enorme nel farlo.  Mi hai cambiato la vita e lo dico davvero, niente potrà tornare come prima adesso, mi hai regalato la vita e mi hai regalato occhi nuovi per guardarla. Vivrei per sempre in un tuo abbraccio, uno di quelli dove tutto si incastra alla perfezione, io piego di lato la testa e tu ti appoggi sul mio collo. Ti amo e non immagini cosa darei per guardarti dormire dolcemente sulle mie gambe, mentre posso accarezzarti la testa.”

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“Leo, Come ogni mese mi soffermo a pensare alle ore che ci sono state concesse. Come un tiranno il tempo ci vieta di fermarlo e ci obbliga ad essere adempienti ai nostri impegni e le nostre responsabilità. Così il weekend termina, ed io torno alla mia vita, tu torni alla tua, entrambi consapevoli che avremo modo di vederci di nuovo e che per quanto sia doloroso salutarsi, aspettarsi è il vero miracolo. Mi sento fortunata, mentre penso che nonostante la distanza sono riuscita a trovarti, tenerti vicino. E mi dico che se dovesse finire, avrei comunque per sempre il tuo profumo addosso e che niente porterei nel cuore con tanto amore.  Ho conosciuto la pace ed ho avuto modo di toccare labbra che ho bramato nei miei sogni per una vita, se mi venissi strappato via, comunque non potrei lamentarmi della mia sorte, ho avuto molto più di quanto hanno altri, destinati a cercare la loro metà invano. Sei una certezza colma di novità, scopro giorno per giorno di poter fare cose che prima soltanto sognavo.  Ti amo e vorrei dirtelo trasmettendoti tutta la profondità di questo sentimento. Vorrei passare ogni notte insieme, stretti in un abbraccio, vicini.  Vorrei sgridarti ogni mattino perchè mi rubi tutto il letto e guardare quegli occhioni che hai, per innamorarmi sempre di più. Voglio lottare, vivere le mie guerre, poi fare pace come se niente fosse successo. Voglio tutto ciò che già abbiamo, ma ne voglio sempre di più. Non basti, non basti mai, la mia fame di te è insaziabile e perpetua, si alimenta ferocemente con i tuoi morbidi baci ed i tuoi abbracci. Che sia per sempre, questa è la mia preghiera.”