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Aiutaci a spezzare le catene inique.. Mater Misericordiae #MadonnaDellaCatena #giubileo #diocesi #agrigento
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Misericordia per una presenza nuova nel territorio... #giubileo #diocesi #agrigento
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L'unico modo di DISARMARE è AMARE! Amare i propri nemici è il livello più alto dell'Amore.. Più di quello che si celebra a letto, che potrebbe diventare il modo più subdolo di celebrare il proprio egoismo... L'amore va oltre se stesso, le proprie ragioni e le la giusta difesa di sé! Amare i propri nemici è la più grande prova di libertà del proprio essere, che sa anche rinunciare per rompere la catena infinita del botta e risposta... È una perfezione che nessuno vorrebbe, lo so, xke la vendetta sazia molto di più.. Ma è una sazietà che produce il grasso del rimorso! Provarci è il primo passo.. Fare passare il giusto tempo della rabbia e del dolore è il punto di partenza, ma il punto di arrivo deve essere il sollievo dal senso di male che un altro uomo, che sbaglia proprio come te, ti ha causato! Quell'uomo ha fatto il male, ma non è il male! Già arrivare a questa consapevolezza è un grande risultato.. Pertanto se non arrivi subito a sapere amare il tuo nemico, inizia con il pregare x lui, xke in te si recuperi il senso di primavera e rinascita che riempie di bellezza anche ciò che è in rovina.. È molto dura, lo sappiamo, ma la il senso di liberazione è molto più bello e appagante del senso di rabbia e astio che ci fa rimanere "contratti" e duri a noi e alla realtà che viviamo! Arrivi x ognuno il momento di "ri-lasciare"... SI DIVENTA PERFETTI SOLO SE SI AMA #dalvangelodioggi #perdono # nemici #Gesù #celafaremo
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Questa parola è proprio di fuoco.. Ed una delle più disattese, xke ci spoglia da ogni presunzione di giustizia che spesso abbiamo! Pensiamo sempre che a chiedere scusa e ad avvicinarsi debba essere la persona che ha sbagliato, Gesù invece ci insegna il contrario... È duro da accettare, ma sarebbe la prova provata che abbiamo il pieno dominio di noi stessi e del nostro istinto! Se tu hai ricevuto un male, non hai fatto il male! Quindi sei in una posizione di verità e giustizia rispetto all'altro! Quindi la tua "marcia in più", anche se offeso e dolorante nel cuore, il tuo non essere responsabile del male, deve metterti nelle condizioni di sapere riprendere l'altro per riammetterlo nello spazio del tuo cuore ferito e insieme cercare la via di guarigione! Bisogna sapere ricreare l'immagine di fratello che l'altro continua ad essere, anche se ha sbagliato! Gesù ha chiamato "amico" Giuda e lo ha baciato nel momento del tradimento.. Non lo ha svergognati davanti gli altri 12, né lo ha allontanato, xke fino all'ultimo ha dato la possibilità di recuperare... Amare è anche questo.. È prevenire che l'altro ti chieda scusa, è evitare di accusare e vendicarsi con l'altro, xke l'amore non venga rattristato nemmeno dal nostro senso vendicativo di giustizia! È dura, ma non impossibile! Perdonare è questione di guarigione.. E il tempo, insieme al balsamo della clemenza, è la migliore medicina! #dalvangelodioggi #quaresima #riconciliazione
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Il mondo non gira solo attorno a te, ma anche attorno gli altri che hanno il diritto, come te, di volere essere considerati, aiutati, ascoltati, curati, guardati, rispettati.... Uscire dal puro egoismo, che tende a difendere il proprio io da tutto e tutti, anche arrivando a sospettare dei più intimi, è il primo passo per vivere una quaresima vera.. La Fiducia in un mondo in cui l'altro è un fratello, una opportunità, un "ponte", ti fanno capire che CHIEDERE , BUSSARE e CERCARE potrebbero avere esito positivo, e non costituire solo una delusione! Io ci credo...e ho tante belle soddisfazioni! Se non altro quella di sentirmi vivo, anche se mi manca ciò che cerco! Dalla regola d'oro alla possibilità di arrivare, insieme, dove da solo non puoi! #dalvangelodioggi #quaresima
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Siamo la generazione delle prove a tutti i costi, del "se non vedo (i tabulati) non credo", la generazione della facile giustificazione, che ricorre a Google e a Wikipedia per leggere le prime righe del link per approssimarsi un'idea su qualsiasi realtà che non si conosce... La generazione dell'imbavagliamento facile, del pensiero gestito e orientato, dello scetticismo tattico e del dubbio metodico.. La generazione del cinismo becero e gratuito, del sarcasmo e della demistificazione di ogni realtà più alta (res-Alta)... Non sarà dato nessun segno ad una generazione che non vive ed esperimenta più, che cerca e impara solo dietro un display, che non conosce più il calore di una carezza, il pugno di uno sguardo o l'odore di un cammino...Che sa solo classificare, mettere like e annientare con un post. Sarà dato solo il segno di Giona, il segno della notte, della solitudine e confusione, della morte di ogni mortificazione fin quando non si ritornerà ad essere ricercatori e scopritori di vita, di evidenza, di luce! Fin quando non si capirà che già noi stessi siamo un segno... ⬆
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"Abbà", "Papà"... È così che Gesù, il Figlio Unigenito, ha insegnato a chiamare Dio, non trattenendo il vantaggio per sé ma estendendolo a noi, che diventiamo perciò i suoi fratelli... Tra lo sconcerto di chi non nominava più il Santo Nome, JHWH, di cui non sappiamo nemmeno più la reale pronuncia, visto che si era arrivati a dichiararlo soltanto una volta l'anno, Gesù ne combina un'altra delle sue! I divieti, la distanza, il falso rispetto e il freddo ossequio hanno portato non solo i farisei, ma anche noi a sentire Dio come lontano, giudice imparziale e castigatore, non più come Papà che ama, che cerca, che gioca con i suoi figli, che da tutto xke siano al massimo della loro personalità... Ci illudiamo di avere un grande rapporto con Lui nella preghiera, e intanto continuiamo a chiamarlo solo "Padre"... È un termine migliore, ma continua ad essere indiretto rispetto a quando si usa il più confidenziale "Papà"! Sarebbe bello x tutti, riscoprire questo rapporto intimo, familiare, caldo e impegnativo di paternità.. Saremmo più famiglia, saremmo più fratelli e meno istituzione... Il cuore sarebbe più tenero e la preghiera meno formale e fredda ripetizione di parole... Ci credo che San Francesco non riusciva a continuare la preghiera del Padre Nostro xke si fermava nella contemplazione della parola Papà, ripetendola, piangendo, immaginando, gustando e respirandone il senso e la grandezza! Xke bisogna contemplare più che ripetere!! Auguri a noi allora, xke abbiamo il tesoro dei tesori, ma bisogna che lo riscopriamo! #dalvangelodioggi #quaresima #Abbà #Papà #PadreNostro #fratelli
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“In verità io vi dico: tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me. Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli, perché ho avuto fame e non mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e non mi avete dato da bere, ero straniero e non mi avete accolto, nudo e non mi avete vestito, malato e in carcere e non mi avete visitato”. #dalvangelodioggi #quaresima #carità #paroledifuoco
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L'amore sazia di più.. meglio e per sempre!! Non accontentarti anche delle pietre! Sei fatto x le altezze! #dalvangelodioggi #quaresima #tentazioni
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S E G U I M I . . . Matteo è “seduto” al banco delle imposte: viene colto cioè in una situazione statica, come di immobilità, come se fosse inchiodato a quel banco, a quel mestiere che ne determina addirittura l’identità (“pubblicano”), e al tempo stesso inchiodato al disprezzo degli altri. Può mutare una vita così? Può mutare perché c’è Gesù che passa, anzi “esce” : Gesù è uomo di grande libertà, capace DI non lasciarsi imprigionare dai giudizi morali e capace anche di uscire dagli schemi religiosi che impongono la presa di distanza dai peccatori. Gesù “vede” quest’uomo, che per lui non è semplicemente un “pubblicano”, ma è un essere umano con un nome e un volto, e posa su di lui uno sguardo pieno di amore, pieno di umanità, che diventa immediatamente spazio ospitale, spazio di accoglienza in cui trova posto la parola (“gli disse”). Una parola che prospetta un futuro, che lascia irrompere un novum, che apre la possibilità di una vita radicalmente altra: “Seguimi!”. Levi, il disprezzato, trova finalmente qualcuno che lo guarda con benevolenza, con un amore inaspettato e immeritato, che gli fa fiducia. E quella fiducia accordatagli diventa capacità di “alzarsi” dal banco delle imposte, di lasciare tutto, di mettersi in cammino dietro a Gesù, di condividerne la vita e la missione. Diventerà uno degli apostoli e addirittura l’autore di uno dei vangeli! Dal banco delle imposte alla tavola del banchetto: un mutamento, una “conversione” che sfocia nella festa, nella gioia, nella comunione. Ecco cosa possono operare lo sguardo ospitale e la parola liberante di Gesù. Anche per noi oggi, in questa Quaresima. #dalvangelodioggi #quaresima #followme
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«Possono forse gli invitati a nozze essere in lutto finché lo sposo è con loro? Ma verranno giorni quando lo sposo sarà loro tolto, e allora digiuneranno». Lo Sposo viene tolto ogni volta che un uomo non viene rispettato x quello che è.. Figlio di Dio.. È x questo che dobbiamo digiunare come ci insegna la Parola, dando dignità ad ogni uomo e recuperando la relazione che sfama veramente il cuore! #dalvangelodioggi #quaresima #digiuno #isaia #dignità
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«Possono forse gli invitati a nozze essere in lutto finché lo sposo è con loro? Ma verranno giorni quando lo sposo sarà loro tolto, e allora digiuneranno». Lo Sposo viene tolto ogni volta che un uomo non viene rispettato x quello che è.. Figlio di Dio.. È x questo che dobbiamo digiunare come ci insegna la Parola, dando dignità ad ogni uomo e recuperando la relazione che sfama veramente il cuore! #dalvangelodioggi #quaresima #digiuno #isaia #dignità
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"quale vantaggio ha un uomo che guadagna il mondo intero, ma perde o rovina se stesso?" #dalvangelodioggi #quaresima #dt #offerta
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Crea un me o dio un cuore puro.. #dalvangelodioggi #quaresima #digiuno #giustizia #verità
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